COMUNE DI POGGIO BERNI Provincia di Rimini

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1 Seduta del 24/04/2008 n Oggetto: Piano triennale di contenimento delle spese di funzionamento di cui all'art. 2, comma 594, della legge finanziaria 2008 L'anno Duemilaotto il giorno Ventiquattro del mese di Aprile alle ore 12.30, nella sala allo scopo destinata, in seguito a convocazione del Sindaco, si è riunita la Giunta nelle persone dei signori: N. Cognome Nome Carica Presenza 1 VALLI ANTONIO SINDACO Si 2 AMATI DANIELE ASSESSORE Si 3 ALESSI WILLIAM ASSESSORE -- 4 CECCOLI VILMA ASSESSORE Si Presenti N. 3 Assenti N. 1 Partecipa alla seduta, con funzioni di verbalizzante, il Segretario Generale CINGOLANI Dott.ssa SILENA. VALLI ANTONIO nella sua qualita' di SINDACO, assunta la presidenza e dichiarata aperta la seduta per aver constatato il numero legale degli intervenuti, passa alla trattazione dell'argomento di cui all'oggetto. Seduta del 24/04/2008 n Pag.1

2 Seduta del 24/04/2008 n LA GIUNTA COMUNALE Vista l'allegata proposta di delibera e i relativi pareri resi ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs 18/08/2000, n. 267 (Allegati all'originale del presente atto); Ad unanimità di voti espressi per alzata di mano, D E L I B E R A - di approvare l'allegata proposta di deliberazione. LA GIUNTA COMUNALE Riscontrata l'urgenza di dover provvedere in merito, per le motivazioni indicate nella proposta di deliberazione; Con voti unanimi ed espressi per alzata di mano, DELIBERA - di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs , N 267. Seduta del 24/04/2008 n Pag.2

3 Premesso che: - la Legge 24 dicembre 2007, n. 244 (Legge finanziaria 2008) prevede alcune rilevanti disposizioni dirette al contenimento e alla razionalizzazione delle spese di funzionamento delle pubbliche Amministrazioni; - in particolare, l'art. 2, comma 594, prevede che ai fini del contenimento delle spese di funzionamento delle proprie strutture, le Amministrazioni pubbliche di cui all'art. 1, comma 2, del D.Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, adottino Piani triennali per l'individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione dell'utilizzo: 1) delle dotazioni strumentali, anche informatiche, che corredano le stazioni di lavoro nell'automazione d'ufficio; 2) delle autovetture di servizio, attraverso il ricorso, previa verifica di fattibilità, a mezzi alternativi di trasporto, anche cumulativo; 3) dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali; Considerato che: - il comma 595 stabilisce che nei Piani relativi alle dotazioni strumentali occorre prevedere le misure dirette a circoscrivere l'assegnazione di apparecchiature di telefonia mobile ai soli casi in cui il personale debba assicurare, per esigenze di servizio, pronta e costante reperibilità e limitatamente al periodo necessario allo svolgimento delle particolari attività che ne richiedono l'uso, individuando, nel rispetto della normativa sulla tutela della riservatezza dei dati personali, forme di verifica, anche a campione, circa il corretto utilizzo delle relative utenze; - il comma 596 prevede che nei casi in cui gli interventi esposti nel Piano triennale implichino la dismissione di dotazioni strumentali, lo stesso Piano sia corredato della documentazione necessaria a dimostrare la congruenza dell'operazione in termini di costi e benefici; - che il comma 597 impone alle Amministrazioni pubbliche di trasmettere a consuntivo e con cadenza annuale una relazione agli organi di controllo interno e alla sezione regionale della Corte dei conti competente; - che il comma 598 prevede che i suddetti Piani siano resi pubblici con le modalità previste dall'art. 11 del D.Lgs. n. 165/2001 e dall'art. 54 del codice dell'amministrazione digitale (D.Lgs. n. 82/2005); Rilevato che - il comma 599 impone alle amministrazioni pubbliche, sulla base di criteri e modalità definiti con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri da adottare, sentita l'agenzia del demanio, entro 90 gg. dalla data di entrata in vigore della presente legge, all'esito della ricognizione propedeutica all'adozione dei Piani triennali di cui alla lettera c) del comma 594 di provvedere a comunicare al Ministero dell'economia e delle finanze i dati relativi a: Seduta del 24/04/2008 n Pag.3

4 1) beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali, sui quali vantino a qualunque titolo diritti reali, distinguendoli in base al relativo titolo, determinandone la consistenza complessiva e indicando gli eventuali proventi annualmente ritratti dalla cessione in locazione o in ogni caso dalla costituzione in relazione agli stessi di diritti in favore di terzi; 2) beni immobili ad uso abitativo o di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali, dei quali abbiano a qualunque titolo la disponibilità, distinguendoli in base al relativo titolo e determinandone la consistenza complessiva, nonché quantificando gli oneri annui complessivamente sostenuti a qualunque titolo per assicurarne la disponibilità; Dato atto che: - Le dotazioni informatiche sono gestite dal Centro Elaborazione dati - CED, servizio delegato alla Comunità Montana Valle del Marecchia istituzione che è pertanto tenuta, per conto di questo Comune, alla redazione del piano in argomento; - Non sono previste sul bilancio triennale spese relative all'acquisizione di altre dotazioni strumentali; - Le caratteristiche del territorio, la tipologia delle missioni effettuate dai dipendenti, l'organizzazione dei servizi pubblici non consentono l'utilizzo di mezzi alternativi di trasporto; - Non sono sostenute spese di funzionamento relativamente agli immobili ad uso abitativo in quanto, le stesse, poste a carico degli affittuari; - Non sono previste nel triennio dismissione di dotazioni strumentali; Visto il testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali , n. 267; Visto il vigente statuto comunale; Visto il vigente regolamento di contabilità; Acquisiti i pareri di cui all'art. 49 del citato testo unico 267/2000, SI PROPONE Per le motivazioni e le finalità in premessa indicate 1) di approvare l'allegato piano triennale di contenimento della spesa, in applicazione delle disposizioni di cui all'art. 2, comma 595, della legge finanziaria 2008 (allegato A); Seduta del 24/04/2008 n Pag.4

5 2) di invitare tutti i responsabili dei servizi a porre la massima attenzione alla concreta realizzazione delle azione e degli interventi previsti nel Piano; 3) di incaricare l'ufficio di controllo interno: - ad effettuare anche a campione la verifica della corretta gestione del piano di cui trattasi; - a trasmettere annualmente alla sezione regionale della Corte dei conti competente una relazione circa l'andamento del piano di contenimento della spesa; 4) di pubblicizzare il presente piano con le modalità previste dall'articolo 11 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e dall'articolo 54 del codice dell'amministrazione digitale, di cui al citato decreto legislativo n. 82 del 2005; Inoltre ravvisata l'urgenza di provvedere in merito, - di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, 4 comma, del testo unico 267/2000. Seduta del 24/04/2008 n Pag.5

6 Allegato A) PIANO TRIENNALE ( ) DI RAZIONALIZZAZIONE E CONTENIMENTO DELLE SPESE DI FUNZIONAMENTO (art. 2, commi 594 e seguenti della Legge n. 244) 1. BENI IMMOBILI DIVERSI DA QUELLI STRUMENTALI Misure in corso Per gli adempimenti previsti ci si basa sulla completa ricognizione degli immobili di proprietà dell'ente e delle locazioni sia attive che passive. Si fa quindi riferimento alla banca data inerente l'inventario dei Beni Immobili Comunali, nonché ai registri informatizzati delle concessioni/locazioni attive e passive. Gli elenchi di cui il Comune dispone potranno essere rielaborati una volta definiti i criteri e le modalità con Decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, come previsto all'art. 1 comma 599, della Legge , n. 244 Elenco beni immobili indisponibili N. DENOMINAZIONE UBICAZIONE DESTINAZIONE D'USO ORD. 1 MUNICIPIO Via Roma n. 25 Uffici Pubblici Comunali-Sala Consigliare-biblioteca 2 EX AMBULATORIO MEDICO Via Roma n. 25 Locali Vuoti Adiacenti al Palazzo Municipale 3 DEPOSITO COMUNALE Via Roma n. 7 Locali ad uso Deposito - Ripostiglio 4 MAGAZZINO COMUNALE Via Roma n. 7 Locali ad uso Deposito/Magazzino Comunale 5 ANTICA GHIACCIAIA Via Roma n. 7 Locali destinati a deposito ora inutilizzato 6 ARCHIVIO Via Roma Locali destinati a deposito 7 SCUOLA MATERNA Via Santarcangiolese Fabbricato adibito a Scuola Materna 8 SCUOLA ELEMENTARE CAMERANO Via Pontaccio Macello Fabbricato adibito a scuola elementare 9 SCUOLA ELEMENTARE DI SANTO Via Santarcangiolese MARINO Fabbricato adibito a scuola elementare 10 MUSEO - EX MULINO SAPIGNOLI - Via Santarcangiolese interventi realizzati dal 01/01/ CENTRO SPORTIVO COMUNALE Via Dell'Interno n CABINA ENEL C/O CENTRO Via Dell'Interno n. 01 SPORTIVO Fabbricato vuoto precedentemente adibito a Mulino della Famiglia Sapignoli Fabbricato adibito a centro sportivo con campo da calcio e n. 02 campi da tennis e bar Fabbricato a destinazione Cabina Enel 13 N. 2 Appartamenti E.R.P. Trebbio Via Trebbio n.26 e n.28 Fabbricato adibito a civile abitazione 14 TEATRO APERTO Via Collina - via Roma Fabbricato adibito a teatro all'aperto 15 SEDE PROTEZIONE CIVILE Seduta del 24/04/2008 n Pag.6

7 16 ASILO NIDO EX SPAZIO BAMBINI Via Roma Fabbricato precedentemente adibito a scuola elementare attualmente in corso di ristrutturazione Elenco beni immobili disponibili N. ORD. DENOMINAZIONE UBICAZIONE DESTINAZIONE D'USO 1 APPARTAMENTO P.zza San Rocco n. 19 Civile Abitazione 2 APPARTAMENTO P.zza San Rocco n. 20 Civile Abitazione 3 APPARTAMENTO P.zza San Rocco n. 22 Civile Abitazione 4 FABBRICATO P.zza San Rocco n. 10 Casa Indipendente 5 FABBRICATO Via Roma n. 23 Porzione di Fabbricato adiacente al Municipio destinato a Ufficio Poste e Telegrafo 6 FABBRICATO Via Roma n. 7 Locali ad uso Telecom (dietro al Municipio) Per quel che riguarda gli interventi da poco sostenuti negli immobili comunali, si segnala un'importante intervento avvenuto nel 2007 di rifacimento della copertura del municipio dal costo di euro ,00 e con la contestuale installazione di un isolante con sistema ventilato, che garantisce una migliore efficienza termica. Gli immobili siti in P.zza San Rocco e in via Trebbio, per un totale di 5 unità, sono assegnati come alloggi di edilizia residenziale popolare a soggetti con disagi economici e sociali, previo graduatoria di accertamento dei requisiti. Il canone di affitto viene ridefinito annualmente attraverso lo strumento dell'isee, e quindi in base alla situazione personale dell'affittuario. Di conseguenza, per questi immobili non è possibile prevedere una maggiore redditività. Per gli altri immobili, si segnala: - fabbricato in via Roma 23 locato a Poste Italiane SpA per il corrispettivo di euro annuo, con scadenza del contratto di locazione il 31/12/2009. Il canone di affitto viene rivalutato annualmente in base al tasso di inflazione; - fabbricato in via Roma 7 locato a Telecom SpA per il corrispettivo di euro annuo con scadenza del contratto di locazione il 31/12/2009. Il canone di affitto viene rivalutato annualmente in base al tasso di inflazione; - terreno in via Case Bruciate locato a Vodafone SpA per l'installazione di un'antenna per il corrispettivo di euro annuali, con scadenza del contratto del 30/06/2021. Il canone di affitto viene rivalutato annualmente in base al tasso di inflazione - terreno in via Case Bruciate locato a Wind-Ericsson per l'installazione di un'antenna per il corrispettivo di euro annuali, con scadenza del contratto del 30/06/2021. Il canone viene rivalutato annualmente in misura percentuali Seduta del 24/04/2008 n Pag.7

8 pari al 75% dell'indice di variazione ISTAT. Nel triennio non sono previsti ulteriori operazioni di manutenzione straordinaria agli edifici che possano comportare una diminuzione della spesa corrente. 2. APPARECCHI DI TELEFONIA Con delibera di Giunta Comunale n. 094 del è stato stabilito di attivare sette carte sim con altrettanti cellulari, da aggiungere ai nove apparecchi già in uso al fine di realizzare una rete aziendale che consentiva a tutti gli uffici, operai ed amministratori di poter dialogare tra loro in qualsiasi momento della giornata lavorativa, anche in caso di assenza dall'ufficio per missioni o sopralluoghi, assicurando quindi risposte tempestive ed immediate. Successivamente, con delibera di Giunta Comunale n. 35 del è stato stabilito di autorizzare in via sperimentale sino al 31 dicembre 2007 l'uso di cellulari aziendali per telefonate di carattere personale, previo rimborso dei relativi costi attraverso l'economo comunale od uno dei riscuotitori speciali. Nel rispetto dell'art. 2, c. 595 della Legge n. 244 che prevede l'indicazione di misure diretta a circoscrivere l'assegnazione di apparecchiature di telefonia mobile ai soli casi in cui il personale debba assicurare, per esigenze di servizio, pronta e costante reperibilità e limitatamente al periodo necessario allo svolgimento delle particolari attività che ne richiedono l'uso, si stabilisce di ridurre il numero di cellulari aziendali come specificato nella tabella sottostante, e di revocare l'autorizzazione all'uso privato dei cellulari aziendali concessa con la sopra richiamata delibera di Giunta n. 35 del N Utenze attuali: n 20 N Utenze previste per ragioni di servizio: n 10 Piano di ritiro dei cellulari aziendali Cognome e Nome Qualifica Motivazione Tempi di utilizzo Simoncini Teresa Santoni Mirco SI Operaio - Autista scuolabus pronta e immediata reperibilità per esigenze di servizio Orario di servizio Castellani Stefano SI Ufficio Tecnico pronta e immediata reperibilità per esigenze di servizio Orario di servizio Amati Daniele SI Assessore esigenze istituzionali di servizio nell'ambito dell'attività istituzionale Roccoli Barbara Seduta del 24/04/2008 n Pag.8

9 Garattoni Morena SI Ufficio Scuola pronta e immediata reperibilità per esigenze di servizio in relazione all'attività espletata in ambito sovracomunale Orario di servizio Marchi Maurizia Maresi Margherita SI Ufficio Demografici pronta e immediata reperibilità per esigenze di servizio Orario di servizio Ottaviani Mario Zanni Maurizio Dellapasqua Davide Gobbi Francesca Tamburini Federica Alessi William SI Assessore esigenze istituzionali di servizio nell'ambito dell'attività istituzionale Sapigni Giorgio Valli Antonio SI Sindaco esigenze istituzionali di servizio Ceccoli Vilma SI Assessore esigenze istituzionali di servizio nell'ambito dell'attività istituzionale nell'ambito dell'attività istituzionale Pellegrini Primo SI Operaio - Autista scuolabus pronta e immediata reperibilità per esigenze di servizio Orario di servizio Mini Maurizio SI Operaio - Autista scuolabus pronta e immediata reperibilità per esigenze di servizio Orario di servizio nuova utenza da attivare Nell'anno 2007 il costo complessivo relativo alla telefonia mobile è stato di 7.469,09, così suddiviso: 1. Traffico annuale quantificabile in 4.215,77 2. Tassa concessione governativa per 3.098,40 Dal ritiro delle 10 utenze, si prevede un risparmio in telefonia mobile di /anno. Sempre al fine di contenere le spese di telefonia, l'ufficio economato, in conformità a Seduta del 24/04/2008 n Pag.9

10 quanto previsto dalla Finanziaria 2007 (art. 1, comma 449, L. 296/2006) aderisce alle convenzioni CONSIP ogni qualvolta l'adesione si riveli vantaggiosa attraverso offerta di tariffe basse o apparecchiature più convenienti rispetto al mercato esterno. Per quel che riguarda la telefonia fissa, in attesa che la tecnologia VoIP venga attivata anche alla pubbliche amministrazioni locali e non solo a quelle centrali (art. 2, c. 591 L. 244/2008), si provvederà a ricercare quelle forme alternative di trasmissione della voce tramite il protocollo internet. Questa tecnologia rende possibile effettuare una conversazione telefonica sfruttando una connessione internet o un'altra rete dedicata che utilizza il protocollo IP, anziché passare attraverso la rete telefonica tradizionale, a costi sensibilmente ridotti. Attualmente sono disponibili diversi programmi gratuiti che permettono di effettuare telefonate attraverso il protocollo internet, previo l'acquisto di credito pre-pagato a tariffe convenienti. Verrà previsto un periodo di sperimentazione di almeno sei mesi in cui solamente alcuni uffici comunali sostituiranno il telefono fisso mediante queste nuove forme di comunicazione per le telefonate in uscita. Dai risultati di questo periodo sperimentale che terrà conto, oltre che dell'economia di spesa, anche di altri aspetti qualitativi (qualità della telefonate, stabilità, quantità del traffico telefonico), si valuterà l'opportunità di estenderne l'utilizzo anche agli altri uffici comunali. 3. AUTOVETTURE DI SERVIZIO Al di fuori dei mezzi specializzati utilizzati dagli operai e di due scuolabus, il comune dispone delle seguente autovetture di servizio: Modello Targa Anno acquisto Anno immatricolazione Km Utilizzo Fiat Fiorino FO Trasporto pasti scuole, servizio affissioni, monitoraggio del territorio, ispezioni ai cantieri, collegamenti con altri comuni Fiat Fiorino BF 353 CZ Trasporto pasti scuole, servizio affissioni, monitoraggio del territorio, ispezioni ai cantieri, collegamenti con altri comuni Fiat Punto AK 578 KF Monitoraggio del territorio, ispezioni ai cantieri, servizio Seduta del 24/04/2008 n Pag.10

11 notifiche, collegamenti con altri comuni Relativamente ai collegamenti con i comuni vicini e con il capoluogo di Provincia, l'uso delle autovetture è frequente in quanto, come trasporto pubblico, gli orari degli autobus non sono compatibili con le esigenze del Comune in quanto costringerebbero l'impiego di personale per l'intera mattinata, con una evidente antieconomicità. Viene comunque assicurato un utilizzo oculato delle autovetture di servizio in quanto si cerca sempre di accorpare più commissioni ogni volta che ci si reca presso il capoluogo di Provincia. Nel caso di evidente antieconomicità nell'uso di una delle autovetture di servizio, dovuta a importante rottura o a un costo manutenzione/carburante eccessivo rispetto alla reale utilità del mezzo, si provvederà alla sua sostituzione, dando priorità a quelle vetture con costi di gestione più bassi. Verrà valutata positivamente l'acquisto di automezzi alimentati con carburanti alternativi, quali il metano o il gpl che oltre ad avere dei minori costi di carburante, hanno dei comprovati vantaggi di minori emissioni inquinanti. 4. DOTAZIONI INFORMATICHE Le dotazioni informatiche sono gestite dal Centro Elaborazione dati - CED, servizio delegato alla Comunità Montana Valle del Marecchia istituzione che è pertanto tenuta, per conto di questo Comune, alla redazione del piano in argomento. Si specifica che per il servizio convenzionato CED il Comune di Poggio Berni sostiene un costo di euro Seduta del 24/04/2008 n Pag.11

12 Del che s'è redatto il presente verbale che viene così sottoscritto: IL PRESIDENTE VALLI ANTONIO IL SEGRETARIO GENERALE CINGOLANI Dott.ssa SILENA IMMEDIATA ESEGUIBILITA' La presente deliberazione è stata resa immediatamente eseguibile in data SILENA Poggio Berni, IL SEGRETARIO GENERALE CINGOLANI Dott.ssa ATTESTATO DI INIZIO PUBBLICAZIONE Si attesta che copia della presente deliberazione viene pubblicata all'albo Pretorio di questo Comune per quindici giorni consecutivi a decorrere dalla data odierna e che la stessa è stata trasmessa in elenco ai Capigruppo Consiliari contestualmente all'affissione all'albo Pretorio. Poggio Berni, IL FUNZIONARIO INCARICATO SIMONCINI TERESA ESECUTIVITA' La presente deliberazione è divenuta esecutiva in data, dopo 10 giorni dalla sua pubblicazione. Poggio Berni, IL RESPONSABILE UFF. SEGRETERIA ZANNI RAG. MAURIZIO Seduta del 24/04/2008 n Pag.12