DECRETO DEL SINDACO METROPOLITANO. del Rep. Gen. n. 46/2016 Atti n /2016\16,2\2016\7

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1 COPIA DECRETO DEL SINDACO METROPOLITANO del Rep. Gen. n. 46/2016 Atti n /2016\16,2\2016\7 Oggetto: Linee di indirizzo per il riordino delle funzioni di polizia della Città Metropolitana ai sensi della L.125/2015 e lo svolgimento di funzioni ittico-venatorie delegate e confermate dalla Regione Lombardia ai sensi della l.r. 32/2015. IL SINDACO METROPOLITANO Assistito dal Segretario Generale, dottoressa Simonetta Fedeli VISTA la proposta di decreto redatta all interno; PRESO ATTO dei riferimenti normativi citati; VISTO il decreto del Sindaco metropolitano R.G. n. 18/2016 del 04/02/2016 con il quale sono autorizzati i Dirigenti ad assumere atti di impegno durante l esercizio provvisorio e fino all approvazione del PEG per l anno 2016; VISTA la Legge n. 56/2014 ; VISTO lo Statuto della Città metropolitana ed in particolare l'art. 19 comma 2; VISTI i pareri di regolarità tecnica e di regolarità contabile espressi dai Dirigenti competenti, ai sensi dell art. 49 del T.U. 267/2000; DECRETA 1) di approvare la proposta di provvedimento redatta all interno, dichiarandola parte integrante del presente atto; 2) di incaricare i competenti Uffici di provvedere agli atti consequenziali; 3) di incaricare il Segretario Direttore Generale dell'esecuzione del presente decreto.

2 DIREZIONE PROPONENTE SETTORE SICUREZZA INTEGRATA, POLIZIA METROPOLITANA E PROTEZIONE Oggetto: Linee di indirizzo per il riordino delle funzioni di polizia della Città Metropolitana ai sensi della L.125/2015 e lo svolgimento di funzioni ittico-venatorie delegate e confermate dalla Regione Lombardia ai sensi della l.r. 32/2015. RELAZIONE TECNICA: Il Consiglio Metropolitano, con le deliberazioni n. 6 e 7 del 4 marzo 2015 ha ridotto la spesa del personale e individuato i profili di personale soprannumerario della città Metropolitana, come previsto dalla L.56/2015 e dalla L.190/2015. Tra il personale oggetto di rideterminazione in relazione alle funzioni svolte nell ambito della Città Metropolitana è stato ricompreso il Corpo di Polizia Metropolitana, destinato a percorsi di razionalizzazione della funzione ai sensi della circolare n.1/2015 del Dipartimento della Funzione Pubblica e, successivamente, declinati con il D.L. 78/2015 convertito nella L.125/2015, che è intervenuto per destinare il personale addetto alle funzioni di polizia degli enti di Area vasta alle Polizie locali municipali, prevedendo anche l avvalimento del medesimo da parte di Comuni tramite attivazione di comandi, al fine di accelerare il processo di ridistribuzione delle funzioni e la razionalizzazione del personale interessato. Dirimente per la definizione dell assetto della Polizia Locale è pertanto la L.125/15, insieme con il DPCM che ha definito compiutamente la procedura di sovrannumerarietà dei dipendenti degli Enti di area vasta, ricomprendendo il personale di polizia, e l attuazione del Portale della Mobilità Nazionale. In attuazione delle suddette norme, il personale del Corpo di Polizia Metropolitana è stato complessivamente inserito tra il personale destinato alla ricollocazione mediante il Portale Nazionale e, in occasione dei diversi step di apertura e caricamento dello stesso, sono state aggiornate le singole posizioni del personale coinvolto, anche rispetto ai comandi già attivati verso Comuni della città Metropolitana nel corso del Allo stato attuale, il contingente della Polizia Metropolitana, inserito nel Portale nazionale, è così composto (complessi 61 dipendenti da ricollocare): n.52 agenti di categoria C di cui 27 comandati n. 9 Ufficiali di categoria D - di cui 5 comandati. n. 4 agenti pensionandi entro il Si rappresenta la necessità di attuare l art. 5 del D.L. 78/2015, convertito nella L.125/15, che prevede che gli enti di aria vasta e le città metropolitane si dotino di un contingente di Polizia, finalizzato all espletamento delle funzioni fondamentali del nuovo Ente, individuate dalla L. 56/2014 all art. 1, c. 44, tra le quali figurano: il controllo in materia di trasporto privato, nonché Pagina 2

3 costruzione e gestione delle strade provinciali e regolazione della circolazione stradale ad esse inerente;la raccolta ed elaborazione di dati, assistenza tecnico-amministrativa agli enti locali; la tutela dell'ambiente. Per espletare le funzioni sopra elencate si prevede una riorganizzazione della Polizia locale della Città metropolitana che armonizzi il contingente di personale individuato e disponibile con le attività da porre in essere e si concentri sulle azioni prioritarie con particolare riferimento alla sicurezza stradale e al controllo delle violazioni del Codice della Strada in materia di velocità e sia strutturata inoltre, secondo criteri di efficientamento che rispettino la prevista riduzione delle spese di personale. Da ciò ne consegue che il contingente può essere costituito in modo ottimale da n. 12 agenti di categoria C e da tre dipendenti di categoria D che avranno il compito di coordinamento. Questi ultimi assumeranno la gestione della funzione, indirizzo e supporto per il personale, integrando l operato degli agenti con la propria qualifica di Ufficiale di Polizia Giudiziaria (UPG), sovraintendendo al regolare andamento delle attività connesse alle procedure sanzionatorie attivate in materia di Codice della Strada e alle attività correlate alle funzioni fondamentali. A tale scopo è stata acquisita la dichiarazione, in atti, n.56364/4.9/2016/3 del 14 marzo 2016, dei Direttori dell Area Risorse umane, organizzazione e sistemi informativi e del Settore Trattamento economico e previdenziale, con la quale si conferma che l andamento della riduzione della spesa del personale, considerando anche le risultanze dei lavori dell Osservatorio regionale, consente la reinternalizzazione di n. 12 agenti e n. 3 ufficiali nell ambito del corpo di Polizia Metropolitana, per le funzioni fondamentali assegnate alla città Metropolitana ai sensi della L.56/2014. Gli agenti e gli Ufficiali saranno appositamente selezionati internamente tra il personale in servizio presso la Città Metropolitana. Gli agenti potranno essere impiegati indifferentemente nelle funzioni individuate, sotto la cura e direzione dell Ufficiale attualmente Responsabile del Coordinamento Operativo della Polizia Locale che fornirà disposizioni e direttive per assicurare il miglior andamento dell azione della Polizia locale sviluppando gli indirizzi forniti dall Ente. A completamento del quadro, si ricorda, inoltre, che la legge regionale 32/2015 e le intese assunte nell Ambito dell Osservatorio Regionale e nei Tavoli bilaterali attualmente in corso, prevedono che n. 5 figure professionali della Polizia Metropolitana siano adibite a funzioni ittico-venatorie, quali funzioni delegate e confermate dalla Regione stessa. A tale scopo è stato sottoscritto in data 3 marzo 2016 un Protocollo d intesa tra la delegazione trattante di parte pubblica e le OO.SS e la Rsu che stabilisce i criteri organizzativi e anagrafico/professionali per l individuazione di questo ulteriore contingente, formato da un ufficiale in categoria D e n. 4 agenti in categoria C, che sarà individuato per lo svolgimento delle funzioni ittico venatorie a destinato esclusivamente a tale funzione regionale, con oneri a carico di Regione Lombardia. Il personale individuato ed adibito a funzioni di sicurezza stradale e funzioni fondamentali di Città Metropolitana, nonché il personale adibito a funzioni ittico-venatorie, costituente nucleo a sé stante, il cui onere è posto a carico di Regione Lombardia, sarà escluso dal Portale Nazionale della Mobilità ad ogni conseguente effetto mediante adozione degli atti conseguenti da parte delle direzioni preposte. In conclusione, nelle more dell adozione del Bilancio di previsione 2016, la competente Area provvederà all adozione dei conseguenti atti di impegno di spesa derivanti dal riassorbimento delle Pagina 3

4 n. 15 figure professionali sopra descritte nonché all adozione di atti di rendicontazione della spesa per il personale adibito a funzioni ittico-venatorie a Regione Lombardia, compatibilmente alle disponibilità finanziarie. Il Settore Trattamento Economico e Previdenziale Servizio Paghe e contributi ha comunicato in data 14 marzo c.a. che la spesa di ,91 trova copertura per: ,89 Missione 01 Programma 11 Titolo 1 Macroaggregato 01 anno 2016 Capitolo Conto Finanziario U Conto Economico Assegni fissi al personale Settore Sicuerezza Integrata Polizia Metropolitana; ,17 Missione 01 - Programma 11 - Titolo 1 - Macroaggregato 01 anno 2016 Capitolo Conto Finanziario U Conto Economico Oneri previdenziali e assistenziali Settore Sicuerezza Integrata Polizia Metropolitana; ,85 Missione 01 Programma 11 Titolo 1 Macroaggregato 02 anno 2016 Capitolo Conto Finanziario Conto Economico Irap - Settore Sicuerezza Integrata Polizia Metropolitana. L'esercizio provvisorio è stato autorizzato con il Decreto del Sindaco Metropolitano decreto R.G. n. 18/2016 del 4 febbraio 2016 atti n /5.4/2016/3; Per il presente atto dovrà essere richiesta la pubblicazione ai sensi dell art.13 del D.Lgs. 33/2013 Si attesta che il presente procedimento, con riferimento all Area funzionale di appartenenza, non è classificato a rischio data 14/03/2016. IL DIRETTORE DEL SETTORE SICUREZZA INTEGRATA POLIZIA METROPOLITANA E PROTEZIONE CIVILE f.to Dott. Giorgio Grandesso Pagina 4

5 PROPOSTA: IL SINDACO METROPOLITANO Visto il Decreto n. 28/2015 atti. n /1.18/2015/1 con il quale e' stata conferita al Consigliere Pierluigi ARRARA la delega alla materia Polizia metropolitana, protezione civile, caccia e pesca ; Vista la relazione tecnica che contempla le motivazioni che giustificano l adozione del presente provvedimento. Visti i riferimenti normativi richiamati nella relazione tecnica del Direttore del Settore Sicurezza integrata, Polizia metropolitana e protezione civile. Visti: - lo Statuto della Città metropolitana di Milano; - il Regolamento sull Ordinamento degli Uffici e dei Servizi; - la Legge 56/2014; - il Decreto Lgs n. 267 Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali ; DECRETA 1. di approvare le linee di indirizzo per il riordino delle funzioni di polizia della Città Metropolitana ai sensi della l.125/15 e per lo svolgimento di funzioni ittico-venatorie delegate e confermate dalla Regione Lombardia ai sensi della l.r. 32/2015; 2. di dare mandato alle Direzioni competenti tutti i successivi adempimenti per l esecuzione del presente decreto; 3. di dare atto che la spesa di ,91 trova copertura per: ,89 Missione 01 Programma 11 Titolo 1 Macroaggregato 01 anno 2016 Capitolo Conto Finanziario U Conto Economico Assegni fissi al personale Settore Sicuerezza Integrata Polizia Metropolitana; ,17 Missione 01 - Programma 11 - Titolo 1 - Macroaggregato 01 anno 2016 Capitolo Conto Finanziario U Conto Economico Oneri previdenziali e assistenziali Settore Sicuerezza Integrata Polizia Metropolitana; ,85 Missione 01 Programma 11 Titolo 1 Macroaggregato 02 anno 2016 Capitolo Conto Finanziario Conto Economico Irap - Settore Sicuerezza Integrata Polizia Metropolitana; 4. di demandare al direttore competente la pubblicazione del presente provvedimento in Amministrazione Trasparente ai sensi dell art. 13 del D.Lgs. 33/2013; 5. di dare atto che il presente procedimento, con riferimento all Area funzionale di appartenenza, non è classificato a rischio dall art. 5 del PTPC, come attestato nella relazione tecnica. Pagina 5

6 PARERE FAVOREVOLE DI REGOLARITÀ TECNICA/AMMINISTRATIVA (inserito nell atto ai sensi dell art. 49 del d.lgs. n. 267/00) IL DIRETTORE DEL SETTORE SICUREZZA INTEGRATA POLIZIA METROPOLITANA E PROTEZIONE CIVILE IL DIRETTORE nome Dott. Giorgio Grandesso nome <NOME> data 14/03/2016 firma f.to Giorgio Grandesso data <DATA> firma <FIRMA/FIRMATO> SI DICHIARA CHE L'ATTO NON COMPORTA RIFLESSI DIRETTI O INDIRETTI SULLA SITUAZIONE ECONOMICO-FINANZIARIA DELL'ENTE E PERTANTO NON È DOVUTO IL PARERE DI REGOLARITÀ CONTABILE (inserito nell atto ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. 267/00 e dell art. 11, comma 2, del Regolamento sul Sistema dei Controlli Interni) nome <NOME> data <DATA> firma <FIRMA/FIRMATO> VISTO DEL DIRETTORE <DENOMINAZIONE DIREZIONE> (inserito nell atto ai sensi del Testo Unificato del regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi) nome <NOME> data <DATA> firma <FIRMA/FIRMATO> PARERE DI REGOLARITÀ CONTABILE (inserito nell atto ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. n. 267/00) Favorevole Contrario IL DIRETTORE AREA PROGRAMMAZIONE RISORSE FINANZIARIE nome Rag. Gilberto Garavaglia data 14/03/2016 firma f.to Gilberto Garavaglia Pagina 6

7 Letto, approvato e sottoscritto per IL SINDACO IL CONSIGLIERE DELEGATO IL SEGRETARIO GENERALE (Pierluigi Arrara) (Simonetta Fedeli) F.to Arrara F.to Fedeli PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Segretario Generale dà disposizione per la pubblicazione del presente decreto mediante inserimento nell Albo Pretorio online della Città metropolitana di Milano, ai sensi dell art.32, co.1, L. 18/06/2009 n. 69 e contestuale comunicazione ai Capi Gruppo Consiliari, ai sensi dell art.125 del D. Lgs. n.267/2000. Milano lì IL SEGRETARIO GENERALE F.to Fedeli Si attesta l avvenuta pubblicazione del presente decreto all Albo Pretorio online della Città metropolitana di Milano come disposto dall art.32 L. n.69/2009. Milano lì Firma ESECUZIONE Il presente decreto viene trasmesso per la sua esecuzione a :... Milano lì IL SEGRETARIO DIRETTORE GENERALE Pagina 7