REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA BERNINI EDO. Il Dirigente Responsabile:

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1 REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA Il Dirigente Responsabile: BERNINI EDO Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 548/2012 Numero interno di proposta: 2015AD007432

2 IL DIRETTORE Richiamata la deliberazione GR n. 706 del 1 luglio 2015, e successive modifiche ed integrazioni, con la quale vengono individuate le direzioni ex articolo 4 ter della sopra richiamata L.R. 1/2009 e ne vengono definite le relative competenze; Richiamato il proprio decreto n del 29/09/2015 e successive modifiche e integrazioni, con il quale si definisce l'assetto delle strutture dirigenziali della Direzione Ambiente ed Energia, comprensivo delle posizioni organizzative afferenti, e si attribuiscono ai dirigenti a tempo indeterminato ivi indicati gli incarichi di responsabilità dei settori medesimi; Vista la deliberazione GR n. 215 del 9 marzo 2015 con la quale si approva il piano di riordino della struttura organizzativa regionale, in aderenza al modello organizzativo di cui alla L.R. 8 gennaio 2009, nelle modifiche introdotte dalla L.R. 90/2014, e si dichiara la sussistenza di posizioni sovrannumerarie di personale delle categorie e di qualifica dirigenziale, con indicazione delle relative misure di riassorbimento; Visto il decreto n del 9 aprile 2015 con il quale si approvano gli elenchi nominativi dei dipendenti destinatari delle misure di riassorbimento delle posizioni sovrannumerarie di cui alla sopra richiamata deliberazione GR n. 215/2015; Preso atto che dal 1 dicembre 2015 si renderanno vacanti il Settore Miniere, il Settore Sismica, il Settore Parchi e biodiversità, monitoraggio acque minerali e termali per risoluzione unilaterale del rapporto di lavoro dei relativi dirigenti responsabili; Ritenuto, pertanto, di ridefinire parzialmente, con decorrenza dal 1 dicembre 2015, l'assetto delle strutture dirigenziali della Direzione Ambiente ed Energia procedendo agli interventi di seguito specificati e riportati nell'allego A) parte integrante e sostanziale del presente atto: soppressione del Settore Sismica, del Settore Parchi e biodiversità, monitoraggio acque minerali e termali ; del Settore Miniere ; del Settore Tutela del Mare ; della Posizione Individuale Impatti sulle risorse naturali delle attività estrattive e minerarie; costituzione del Settore Autorizzazione Sismica con funzioni in materia di autorizzazioni sismiche e gestione delle squadre di rilevatori in caso di emergenza sismica finora presidiate dal sopprimendo Settore Sismica attribuendo contestualmente le funzioni in materia di prevenzione sismica, finora presidiate dallo stesso sopprimendo settore Sismica, in via transitoria ed in attesa di un generale riordino delle competenze anche a seguito dell'acquisizione delle funzioni ai sensi delle leggi regionali n. 22/2015 e n. 70/2015, direttamente alle competenze della struttura di Direzione Ambiente ed Energia; costituzione del Settore Tutela della natura e del mare con funzioni in materia di tutela della natura e della biodiversità finora presidiate dal sopprimendo Settore Parchi e biodiversità, monitoraggio acque minerali e termali e funzioni in materia di marine strategy e qualità delle acque marine finora presidiate dal Settore Tutela del Mare costituzione del Settore Miniere e monitoraggio acque minerali e termali con funzioni in materia di vigilanza sulle attività minerarie e geotermiche del sopprimendo settore Miniere cui si aggiungono le funzioni relative al monitoraggio delle acque minerali e termali del sopprimendo Settore Parchi e biodiversità, monitoraggio acque minerali e termali

3 Dato atto che l'assetto organizzativo di cui al presente decreto sarà oggetto di ulteriore riordino a seguito del riassetto istituzionale derivante dall'acquisizione delle funzioni e del personale delle province a decorrere dal 1 gennaio 2016 ai sensi delle leggi regionali n. 22/2015 e n. 70/2015; Ritenuto di procedere a specifica analisi organizzativa per valutare, entro gennaio 2016, anche a seguito degli ulteriori atti riorganizzativi richiamati al precedente punto, eventuali rimodulazioni del livello di differenziazione delle strutture dirigenziali secondo i criteri di cui alla deliberazione G.R. n del 3 novembre 2003; Visto anche l'accordo relativo alla Definizione di responsabilità, ruolo e funzioni degli incaricati di posizione organizzativa in Regione Toscana sottoscritto in data 2 febbraio 2005, in particolare il punto 5 dove tra l altro si prevede la possibilità di riconduzione di posizioni organizzative esistenti ad altra struttura della medesima direzione, a seguito di accorpamento di funzioni o istituzione di nuovi servizi o anche di modifiche organizzative o di attribuzione di nuove funzioni, mediante verifica della rispondenza dei contenuti delle declaratorie degli incarichi alla sfera di competenze effettive della struttura di destinazione; Ritenuto di riallocare, con decorrenza 1 dicembre 2015, le posizioni organizzative dei sopprimendi Settori nell'ambito delle strutture dirigenziali oggetto di modifica, per afferenza ed omogeneità di funzioni, secondo quanto riportato nell'allegato B, parte integrante e sostanziale del presente atto, confermando l'incarico dei relativi titolari fino alla scadenza di cui alla decisione GR n. 21 del 25 maggio 2015; Visto l'art. 19 del D.Lgs. 165/2001 di disciplina degli incarichi di funzioni dirigenziali; Visto l'art. 22 del CCNL del personale con qualifica dirigenziale del , e successive modifiche ed integrazioni, e l'art. 8 del CCDI del in materia di affidamento e revoca degli incarichi dirigenziali; Visti gli accordi decentrati integrativi del personale dirigenziale rispettivamente del , del e del in materia di cumulo degli incarichi; Ritenuto di conferire gli incarichi di responsabilità delle strutture ai dirigenti secondo il dettaglio di cui all'allegato B del presente atto, in quanto in possesso delle caratteristiche professionali necessarie allo svolgimento delle funzioni, come risulta dai curriculum agli atti dell amministrazione regionale; Ritenuto di attribuire al sottoscritto l'incarico di responsabilità ad interim del Settore Energia e Inquinamenti resosi vacante per l'assegnazione dell'attuale responsabile ing. Franco Gallori al nuovo settore Autorizzazione Sismica a decorrere dal 1 dicembre 2015, come riportato nell'allegato B) al presente decreto, fino a successive determinazioni organizzative, da assumersi entro gennaio 2016, sempre tenuto conto del generale processo di riordino dell'intera struttura organizzativa regionale e del riassetto istituzionale derivante dall'acquisizione delle funzioni e del personale delle province, a decorrere dal 1 gennaio 2016, ai sensi delle leggi regionali n. 22/2015 e n. 70/2015; Preso atto dell'insussistenza di cause di inconferibilità ed incompatibilità di incarichi, ai sensi dell'art. 20 del D.Lgs.n. 39/2013 Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso enti privati in controllo publico, a norma dell'articolo 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012, n. 190 e della comunicazione degli interessi finanziari resa ai sensi dell'art. 6, comma 1, e art.13, comma 3, del decreto del presidente

4 della repubblica 16 aprile 2013, n. 62 Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell'articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e della delibera di Giunta regionale n. 34/2014 Approvazione del Codice di comportamento dei dipendenti della Regione Toscana ; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, Codice in materia di protezione dei dati personali e successive modifiche ed integrazioni; Vista la direttiva per l attuazione del sopra richiamato D.Lgs. 196/2003, approvata con deliberazione della Giunta regionale n. 319 del 28/04/2014, che attribuisce ai direttori la nomina dei responsabili dei trattamenti; Dato atto dell'informativa resa alle rappresentanze sindacali; Visto il parere favorevole espresso dal Direttore Generale ai sensi della LR 1/09; per le motivazioni espresse in narrativa: DECRETA 1) di ridefinire, con decorrenza dal 1 dicembre 2015, l'assetto delle strutture dirigenziali della Direzione Ambiente ed Energia procedendo agli interventi di seguito specificati e riportati nell'allego A) parte integrante e sostanziale del presente atto: soppressione del Settore Sismica, del Settore Parchi e biodiversità, monitoraggio acque minerali e termali ; del Settore Miniere ; del Settore Tutela del Mare ; della Posizione Individuale Impatti sulle risorse naturali delle attività estrattive e minerarie; costituzione del Settore Autorizzazione Sismica con funzioni in materia di autorizzazioni sismiche e gestione delle squadre di rilevatori in caso di emergenza sismica finora presidiate dal sopprimendo Settore Sismica attribuendo contestualmente le funzioni in materia di prevenzione sismica, finora presidiate dallo stesso sopprimendo settore Sismica, in via transitoria ed in attesa di un generale riordino delle competenze anche a seguito dell'acquisizione delle funzioni ai sensi delle leggi regionali n. 22/2015 e n. 70/2015, direttamente alle competenze della struttura di Direzione Ambiente ed Energia; costituzione del Settore Tutela della natura e del mare con funzioni in materia di tutela della natura e della biodiversità finora presidiate dal sopprimendo Settore Parchi e biodiversità, monitoraggio acque minerali e termali e funzioni in materia di marine strategy e qualità delle acque marine finora presidiate dal Settore Tutela del Mare costituzione del Settore Miniere e monitoraggio acque minerali e termali con funzioni in materia di vigilanza sulle attività minerarie e geotermiche del sopprimendo settore Miniere cui si aggiungono le funzioni relative al monitoraggio delle acque minerali e termali del sopprimendo Settore Parchi e biodiversità, monitoraggio acque minerali e termali 2) di dare atto che l'assetto organizzativo di cui al presente decreto sarà oggetto di ulteriore riordino a seguito del riassetto istituzionale derivante dall'acquisizione delle funzioni e del

5 personale delle province a decorrere dal 1 gennaio 2016 ai sensi delle leggi regionali n. 22/2015 e n. 70/2015; 3) di procedere a specifica analisi organizzativa per valutare, entro gennaio 2016, anche a seguito degli ulteriori atti riorganizzativi richiamati al precedente punto, eventuali rimodulazioni del livello di differenziazione delle strutture dirigenziali secondo i criteri di cui alla deliberazione G.R. n del 3 novembre 2003; 4) di riallocare, con decorrenza 1 dicembre 2015, le posizioni organizzative dei Settori soppressi con il presente provvedimento nell'ambito delle strutture dirigenziali oggetto di modifica, per afferenza ed omogeneità di funzioni, secondo quanto riportato nell'allegato B, parte integrante e sostanziale del presente atto, confermando l'incarico dei relativi titolari fino alla scadenza di cui alla decisione GR n. 21 del 25 maggio 2015; 5) di attribuire, con decorrenza 1 dicembre 2015, al sottoscritto l'incarico di responsabilità ad interim del Settore Energia e Inquinamenti resosi vacante per l'assegnazione dell'attuale responsabile ing. Franco Gallori al nuovo settore Autorizzazione Sismica a decorrere dal 1 dicembre 2015, come riportato nell'allegato B) al presente decreto, fino a successive determinazioni organizzative, da assumersi entro gennaio 2016, sempre tenuto conto del generale processo di riordino dell'intera struttura organizzativa regionale e del riassetto istituzionale derivante dall'acquisizione delle funzioni e del personale delle province, a decorrere dal 1 gennaio 2016, ai sensi delle leggi regionali n. 22/2015 e n. 70/2015; 6) di conferire, con decorrenza 1 dicembre 2015, gli incarichi di responsabilità delle strutture ai dirigenti secondo il dettaglio di cui all'allegato B del presente atto, in quanto in possesso delle caratteristiche professionali necessarie allo svolgimento delle funzioni, come risulta dai curriculum agli atti dell amministrazione regionale, fermo restando la relativa cessazione, ai sensi dell'art. 17, comma 1, della L.R. n. 1/2009 e quanto disposto dall'articolo 72, comma 11, del D.L. 112/2008; 7) di dare atto dell'insussistenza di cause di inconferibilità ed incompatibilità di incarichi, ai sensi dell'art. 20 del D.Lgs.n. 39/2013 Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso enti privati in controllo publico, a norma dell'articolo 1, commi 49 e 50, della legge 6 novembre 2012, n. 190 e della comunicazione degli interessi finanziari resa ai sensi dell'art. 6, comma 1, e art.13, comma 3, del decreto del presidente della repubblica 16 aprile 2013, n. 62 Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, a norma dell'articolo 54 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e della delibera di Giunta regionale n. 34/2014 Approvazione del Codice di comportamento dei dipendenti della Regione Toscana ; 8) di attribuire ai dirigenti, per conto del Titolare Regione Toscana Giunta regionale, la responsabilità dei trattamenti dei dati personali, ai sensi dell'art. 29 del D.Lgs. 196/2003, relativamente alle attività ed alle funzioni presidiate dai rispettivi settori, disponendo che i medesimi adottino conseguentemente, nell ambito delle strutture dirigenziali dirette, i provvedimenti e le misure attuative del Codice in materia di protezione dei dati personali, secondo le previsioni contenute nella direttiva regionale di cui alla deliberazione GR n. 319 del 28/04/2014 e nel rispetto delle istruzioni di cui all allegato C, parte integrante del presente provvedimento;

6 Allegati n. 3 B ALLEGATO B 9c ec3ee6ed42ccbcecf1805db43f3f7b4ee4fda61305c8fa37e573c A ALLEGATO A 80ef2b994e7f3c828a0707c131fbee9c1bbd591f70f9b3931f2a d74 C ALLEGATO C 388a8204db7494bbcf06ce6cb19d9905b5d5f018d2afd4e817b0742c

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