Oggetto: Personale con qualifica dirigenziale. Liquidazione della retribuzione di risultato relativa alla gestione del 2009.

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1 Determina N del 10/10/2011 Oggetto: Personale con qualifica dirigenziale. Liquidazione della retribuzione di risultato relativa alla gestione del IL DIRETTORE Visto il provvedimento del Presidente della Provincia di Prato n. 30 del con il quale è stato conferito alla sottoscritta l'incarico di Direttore dell'area Risorse Umane e Finanziarie; Vista la Deliberazione di Consiglio Provinciale n. 23 del 31/03 /2011 avente ad oggetto: AREA ECONOMICO- FINANZIARIA Bilancio di Previsione 2011 corredato della Relazione Previsionale e Program m atica e del Bilancio Pluriennale 2011/ Approvazione ; Vista la Deliberazione di Giunta Provinciale n. 100 del avente ad oggetto: AREA RISORSE UMANE E FINANZIARIE Piano Esecutivo di Gestione 2011 e Piano Esecutivo di Gestione per la Provincia di Prato parte contabile. Approvazione. Richiamata la Deliberazione di Consiglio Provinciale n. 53 del 03/08 /2011 avente ad oggetto: AREA RISORSE UMANE E FINANZIARIE Servizio Bilancio e Rendicontazione Bilancio di Previsione Situazione corrente e settore degli investimenti: aggiornamento indirizzi di programmazione 2011/2013, Piano Opere Pubbliche 2011/2013 e Piano degli Incarichi Variazioni di bilancio n.1/ ; Richiamata, altresì, la Deliberazione di Giunta Provinciale n. 200 del avente ad oggetto DIREZIONE GENERALE - Piano Esecutivo di Gestione Variazione n. 1/2011. Approvazione ; Vista la Determinazione Dirigenziale n del 18 aprile 2011 avente ad oggetto Atto di organizzazione interna del Servizio Gestione Risorse Umane e del Servizio Organizzazione e Formazione ai sensi e per gli effetti degli art. 4 e 5 della L. 241/1990 ; Richiamato il CCNL del comparto regioni ed autonomie locali Area Dirigenza sottoscritto in data 23/12 /1999, relativo al quadriennio normativo e al biennio economico ed in particolare gli artt. 26, 27 e 28 che disciplinano le modalità per il finanziamento della retribuzione di posizione e di risultato della dirigenza; Preso atto che l art. 28 del CCNL del anzi detto prevede che al finanziamento della retribuzione di risultato è destinata una quota, definita dai singoli enti, delle risorse complessive destinate al finanziamento della retribuzione di posizione e di risultato e comunque in misura non inferiore al 15%; Visto il contratto decentrato integrativo per la dirigenza della Provincia di Prato sottoscritto in data , i cui effetti si protraggono fino alla stipula di quello successivo, che all art. 16 stabilisce i criteri generali per la verifica dei risultati e la valutazione dei dirigenti;

2 Richiamata la deliberazione G.P. n.163 del avente ad oggetto Personale con qualifica dirigenziale. Costituzione dei Fondi per il finanziamento della retribuzione di posizione e di risultato per gli anni 2009 e 2010 Indirizzi per la contrattazione decentrata integrativa. con la quale la Giunta detta la direttiva al Dirigente responsabile per quanto riguarda la costituzione del FONDO 2009 e 2010, di dover prioritariamente tener conto del generale rispetto degli obiettivi di finanza pubblica, di evidenziare i risparmi che derivano dagli interventi organizzativi sopra richiamati, non autorizzando incrementi per le posizioni non ricoperte presenti in dotazione organica, e formulando specifici indirizzi alla delegazione trattante di parte pubblica; Richiamata l'ipotesi di accordo firmato in data 26 agosto 2011 con il quale è stata definita la quantificazione e la destinazione del Fondo per il finanziamento della retribuzione di posizione e di risultato per l'anno 2009 e 2010 in applicazione del CCNL per il quadriennio normativo e biennio economico e del CCNL per il biennio economico ; Dato atto che a seguito della relazione illustrativa tecnico - finanziaria per l'ipotesi di accordo aziendale della dirigenza sottoscritto in data nostro Prot. n del con parere prot. n del 03/10 /2011 il Collegio dei Revisori dell Ente ha reso apposita certificazione, in punto di compatibilità economico finanziaria della spesa con i vincoli di bilancio (art. 48, comma 6, d. lgs. 165 del 2001) e della coerenza con i vincoli del C.C.N.L. di comparto (art. 40, comma 3, d. lgs. 165 del 2001); Richiamata la Deliberazione della Giunta Provinciale n. 230 del mediante la quale è data l autorizzazione alla sottoscrizione del Contratto Integrativo Aziendale della Dirigenza parte economica anni 2009 e 2010 ; Preso atto della sottoscrizione definitiva del Contratto Integrativo Aziendale della Dirigenza parte economica anni 2009 e 2010 avvenuta in data 05/10 /2011 nel quale è stata definita l'entità del Fondo di Pozione e di Risultato della Dirigenza per gli 2009 e 2010 ; Vista e richiamata della Deliberazione n. 234 del avente ad oggetto "Personale con qualifica dirigenziale. Presa d atto dei risultati anno 2009." che recepire la proposta di valutazione del risultato e della qualità della prestazione dirigenziale relativa alla gestione dell anno 2009, presentata dal Nucleo di Valutazione nel documento allegato al Verbale ns. prot. n del e depositato in atti presso il Servizio Organizza zione e Formazione; Ricordato che l'art. 2, comma 3, del D.Lgs.165/2001 stabilisce che l'attribuzione di trattamenti economici può avvenire esclusivamente mediante contratti collettivi o, alle condizioni da questi previste, mediante contratti individuali; Richiamato l art. 27 comma 9 del CCNL Area Dirigenza del che espressamente prevede: Le risorse destinate al finanziamento della retribuzione di posizione devono essere integralmente utilizzate. Eventuali risorse che a consuntivo

3 risultassero ancora disponibili sono temporaneamente utilizzate per la retribuzione di risultato relativa al medesimo anno e quindi riassegnate al finanziamento della retribuzione di posizione a decorrere dall esercizio finanziario successivo. Dato atto che secondo autorevole orientamento dell'area espresso nel quesito DB 44 del 11/08/2003 tale disposizione consente di utilizzare le risorse destinate al pagamento delle retribuzioni di posizione relative a posti di qualifica dirigenziale vacanti per valorizzare adeguatamente la retribuzione di risultato dei dirigenti che, in base alle previsioni del regolamento degli uffici e dei servizi, sono stati incaricati ad interim delle relative funzioni, dovendosi escludere che ad un dirigente possano essere erogate due (o più) retribuzioni di posizione; Considerato che secondo la Metodologia approvata dalla Giunta con deliberazione G.P. n.79 del la valutazione degli incarichi dirigenziali ad interim prevede tra l'altro la remunerazione degli incarichi anzidetti utilizzando il 50% delle somme relative ad indennità di posizione non conferite a seguito di vacanza del titolare, a titolo di indennità di risultato soggetta a valutazione secondo i criteri e le metodologie utilizzate per la valutazione di risultato dei Dirigenti; in applicazione di tale metodologia gli importi da erogare a titolo di retribuzione di risultato ai sensi dell'art. 28 comma 1 del CCNL Area Dirigenza del risultano essere pari a ,00 cui si aggiunge la somma di ,67 a titolo di indennità di risultato derivante da 50% di posizioni dirigenziali vacanti; in applicazione dell'art 27 comma 9 CCNL Area Dirigenza del , eventuali risorse destinate al finanziamento della retribuzione di posizione che a consuntivo risultassero ancora disponibili, sono temporaneamente utilizzate per la retribu zione di risultato relativa al medesimo anno; l'ulteriore 50% delle somme relative ad indennità di posizione non conferite a seguito di vacanza del titolare pari a ,67, al fine di essere integralmente utilizzate per la retribuzione di risultato relativa al medesimo anno 2009, vengono pertanto aggregate al fondo di risultato e sono ripartite integralmente secondo i criteri di valutazione applicati; sul fondo 2009 sono confluiti ,85 a titolo di residui anno 2008 in aumento della retribu zione di risultato dell'anno 2009; Visto l art. 29 del CCNL del che disciplina i principi generali per il riconoscimento della retribuzione di risultato, rinviando ai singoli enti la definizione dei criteri e delle modalità specifiche per la determinazione e l erogazione annuale del compenso; Dato atto che la valutazione a consuntivo 2009 per i dirigenti dell Amministrazione provinciale di Prato si è svolta secondo la Metodologia approvata dalla Giunta con deliberazione G.P. n.79 del ; Visti gli atti con cui il Presidente della Provincia, ai sensi dell art. 50, comma 10, D.lgs. 267/00, ha provveduto ad attribuire gli incarichi dirigenziali compresi gli incarichi di direzione ad interim sulla base struttura organizzativa vigente

4 nell'annualità 2009 e approvata con Deliberazione di Giunta Provinciale n.173 del ; Ritenuto di applicare le disposizioni in materia di assenza / presenza in servizio come previsto dal D.L. 112/2008 convertito nella L. 133/2008 limitatamente al periodo in cui lo stesso era in vigore (fino al ) ; Considerato che la sopra- richiamata Deliberazione di Giunta Provinciale n. 234 del approva l Allegato B) predisposto ai fini della pubblicazione e della trasparenza che evidenzia l indennità di risultato spettante a ciascun dirigente in riferimento all annualità 2009: D i r i g e n t e T o t a l e P u g g e l l i P i e r o F a b r i z i o , 1 5 F e r r a r a F r a n c a , 7 2 S a n t o r o S a l v a t o r e , 5 1 S o l d a n i S o n i a , 6 1 I a n n i e l l o A l d o , 8 8 C h i o d i n i C a r l a , 2 5 Dato atto che sulla retribuzione di risultato annualità 2009 derivante dal processo di valutazione effettuato agiscono gli effetti di una procedura di conciliazione come risultata dal Verbale trasmesso con nota prot. n del nel quale si conviene che la retribuzione di risultato del dirigente interessato in riferimento all annualità 2009 sia connessa ad una valutazione massima del comportamento dirigenziale; Considerato altresì che la sopra- richiamata Deliberazione di Giunta Provinciale n. 234 del demanda al dirigente dell Area Risorse Umane e Finanziarie gli atti gestionali necessari per erogare la quota spettante, come risulta dallo stesso Allegato B, oltre ad oneri ed IRAP; Dato atto che per gli importi lordi superiori ad ,00 rientrano tra i pagamenti sottoposti alla verifica prevista dall'art. 48 bis del D.P.R. n. 602 del 29/09 /1973 introdotto dall'articolo 2, comma 9. del D.L. 3 ottobre 2006, n. 262 ("Disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria"), convertito, con modificazioni, nella legge 24 novembre 2006 n. 286 e dal successivo Regolamento attuativo (Decreto del Ministero delle Finanze n. 40 del 18/01/2008), giusta circolare del MEF 23 settembre 2011, n. 27;

5 Dato atto che l'art.9, comma 2, del D.L. 78/2010, convertito in Legge 30 luglio 2010 n. 122, dispone che: "a partire dal e fino al i trattamenti economici complessivi dei dipendenti, anche di qualifica dirigenziale, superiori a euro lordi annui sono ridotti del 5% per la parte eccedente tale importo, fermo restando che il trattamento economico non può andare, comunque al di sotto di tale importo. La parte eccedente i euro è soggetta ad un'ulteriore riduzione del 10%. Tali riduzioni non rilevano ai fini previdenziali ". Dato inoltre atto che la circolare della RGS del 15 aprile 2011 n. 12 ha chiarito che ai fini della riduzione occorre fare riferimento al trattamento spettante in ragione d'anno secondo un criterio di competenza; DETERMINA 1.di liquidare i compensi relativi alla retribuzione di risultato dirigenziale anno 2009 quali risultanti dall'allegato B alla Deliberazione di Giunta Provinciale n. 234 del predisposto ai fini della pubblicazione e della trasparenza negli importi di seguito indicati: D i r i g e n t e T o t a l e P u g g e l l i P i e r o F a b r i z i o , 1 5 F e r r a r a F r a n c a , 7 2 S a n t o r o S a l v a t o r e , 5 1 S o l d a n i S o n i a , 6 1 I a n n i e l l o A l d o , 8 8 C h i o d i n i C a r l a , 2 5 T o t a l e , dare atto che sulla retribuzione di risultato annualità 2009 derivante dal processo di valutazione effettuato agiscono gli effetti di una procedura di conciliazione come risultata dal Verbale trasmesso con nota prot. n del nel quale si conviene che la retribuzione di risultato del dirigente interessato in riferimento all annualità 2009 sia connessa ad una valutazione massima del comportamento dirigenziale; 3.di imputare la spesa per la coresponsione dell'indennità di risultato come di seguito indicato: posizioni vacanti: assegnazione di incarichi ad interim ,34 con copertura a valere sul capitolo 305/1 imp. 09/2557

6 da retribuzione di risultato ,00 sul cap. 305/1 imp. 09/2557 somme erogare a titolo di risultato residui anni precedenti ,85 a titolo di residui anno 2008 in aumento della retribuzione di risultato dell'anno 2009, a valere sul cap. 305/1 imp. 08/2648 Oneri di legge su Retribuzione di Risultato Dirigenti per complessivi con copertura sul cap. 305/ 2 imp. 09/2558 Oneri di legge su somme a residuo Fondo anno 2008 con copertura sul cap. 305/2 imp. 08/26 49 Irap a valere sul cap. 454 per la gestione residui 2008 per un importo stimato pari a 2.272,12 sull'imp. 335/08, per la gestione residui 2009 per un importo stimato pari a 8.587,32 sull'imp. 2559/09. 5.di evidenziare economie per ,08 quali somme da riassegnare al finanziamento della retribuzione di risultato a decorrere dall esercizio finanziario successivo a norma dell'art. 28 comma 2 del CCNL del ; 6.di dare atto che per gli importi lordi superiori ad ,00 rientrano tra i pagamenti sottoposti alla verifica prevista dall'art. 48 bis del D.P.R. n. 602 del 29/09 /1973 introdotto dall'articolo 2, comma 9. del D.L. 3 ottobre 2006, n. 262 ("Disposizioni urgenti in materia tributaria e finanziaria"), convertito, con modificazioni, nella legge 24 novembre 2006 n. 286 e dal successivo Regolamento attuativo (Decreto del Ministero delle Finanze n. 40 del 18/01/2008), giusta circolare del MEF 23 settembre 2011, n. 27; 7.di dare atto che l'art.9, comma 2, del D.L. 78/2010, convertito in Legge 30 luglio 2010 n. 122, dispone che: "a partire dal e fino al i trattamenti economici complessivi dei dipendenti, anche di qualifica dirigenziale, superiori a euro lordi annui sono ridotti del 5% per la parte eccedente tale importo, fermo restando che il trattamento economico non può andare, comunque al di sotto di tale importo. La parte eccedente i euro è soggetta ad un'ulteriore riduzione del 10%. Tali riduzioni non rilevano ai fini previdenziali ". 8.di dare atto che la circolare della RGS del 15 aprile 2011 n. 12 ha chiarito, ai fini della riduzione, di dover fare riferimento al trattamento spettante in ragione d'anno secondo un criterio di competen za; 9.di individuare, ai sensi dell art. 5 della legge n. 241/1990, il responsabile del procedimen to nella Dott.ssa Rossella Bonciolini. IL DIRIGENTE DELL AREA RISORSE UMANE E FINANZIARIE (Dott.ssa Rossella Bonciolini)