COMUNE DI FORNOVO DI TARO Provincia di Parma GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE REGOLAMENTO

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1 COMUNE DI FORNOVO DI TARO Provincia di Parma GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE REGOLAMENTO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 47 del

2 INDICE Art. 1 Costituzione e finalità del Gruppo Comunale di Protezione Civile.pag. 3 Art.2 Criteri di iscrizione ed ammissione. pag. 3 Art. 3 Responsabilità..pag. 4 Art. 4 Compiti del Vicepresidente...pag. 4 Art. 5 Compiti del Tesoriere.pag. 4 Art.6 Compiti del Coordinatore. pag. 5 Art. 7 Addestramento dei volontari.pag. 5 Art. 8 Emergenza.....pag. 6 Art. 9 Doveri degli appartenenti al Gruppo.pag. 6 Art. 10 Diritti degli appartenenti al Gruppo.pag. 6 Art. 11 Attività del gruppo e territorio di impiego pag. 7 Art. 12 Provvedimenti disciplinari.. pag. 8 Art. 13 Ambito d intervento del Gruppo Comunale.. pag. 8 Art. 14 Disposizioni finali.. pag. 8 2

3 Art. 1 COSTITUZIONE E FINALITA DEL GRUPPO DI PROTEZIONE CIVILE E costituito presso la sede municipale il Gruppo Comunale di Protezione Civile, a cui possono aderire cittadini di ambo i sessi, residenti o domiciliati nel comune che abbiano i requisiti di idoneità tecniche-operative in relazione all impiego a cui verranno utilizzati, che abbiano compiuto il sedicesimo anno di età e che abbiano abituale dimora nel Comune di Fornovo di Taro, allo scopo di prestare la loro opera, senza fini di lucro o vantaggi personali, nell ambito della Protezione Civile in attività di previsione, prevenzione, soccorso e di intervento volto al superamento dell emergenza. I minori non possono partecipare alla attività operativa del gruppo: è' invece possibile che gli stessi, previo formale assenso di chi esercita la potestà parentale, siano coinvolti in attività formative teoriche ed in manifestazioni dimostrative. Art. 2 CRITERI D ISCRIZIONE ED AMMISSIONE L ammissione al Gruppo è subordinata alla presentazione di apposita domanda ed all accettazione della stessa da parte del Sindaco. L ammissione al Gruppo di cittadini minorenni è subordinata al consenso da parte di chi ne esercita la patria potestà. Tali volontari non verranno comunque impiegati in attività che possano comportare rischi per la loro sicurezza e saranno inseriti in squadre composte di persone adulte. Il Comune di Fornovo di Taro individua le forme più opportune per incentivare l adesione dei cittadini all iniziativa. I volontari ammessi sono dotati di tesserino di riconoscimento che ne certifichi le generalità, l appartenenza al Gruppo e l eventuale qualifica. I volontari aderenti possono essere iscritti ad altre associazioni di volontariato operanti sul territorio. 3

4 Il Comune ha l obbligo di assicurare i volontari appartenenti al Gruppo Comunale di Protezione Civile contro infortuni, malattie o altro, connessi allo svolgimento delle attività di dell art. 4 della L. 266/Protezione Civile, nonché per la responsabilità civile verso terzi, ai sensi 1991 e successivi decreti ministeriali di attuazione od altri provvedimenti legislativi in materia. Ha inoltre l obbligo di fornire ai volontari attrezzature e vestiario idoneo alle norme vigenti, anche attraverso donazioni e contributi di privati o iniziative collaterali. Art. 3 RESPONSABILE Il Sindaco, ai sensi dell art. 15 della legge 225/1992 e dell art. 6 della L.R. 1/2005, è l autorità comunale di Protezione Civile ed assume, al verificarsi dell emergenza nel territorio comunale, la direzione ed il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza alla popolazione. Il Sindaco è il responsabile unico del Gruppo di Protezione Civile Comunale ed assume l incarico di Presidente. Inoltre nomina tra i componenti dello stesso un Vicepresidente ed uno o più coordinatori, con compiti di indirizzo e raccordo tra il Sindaco ed il Gruppo stesso per le attività di Protezione Civile. Art. 4 COMPITI DEL VICEPRESIDENTE Il Vicepresidente è nominato con Disposizione del Sindaco tra i Consiglieri Comunali o tra i Volontari nei quali ripone particolare fiducia. Il Vicepresidente svolge i seguenti compiti: Assiste il Sindaco nello svolgimento delle funzioni di Presidente del Gruppo di Protezione Civile Comunale; Sostituisci il sindaco in ogni Sua attribuzione di Protezione Civile qualora questi sia impedito nell esercizio delle Sue funzioni o cessi dalla Sua carica; Svolge funzioni che il Sindaco gli ha delegato; Dirige l attività del/dei Coordinatori; Si avvale dell attività di un Segretario scelto tra i volontari per la redazione dei verbali di riunione. Qualora il Segretario nominato dovesse essere assente alla riunione temporaneamente verrà nominato un sostituto per le attività previste. 4

5 Art. 5 COMPITI DEL TESORIERE Il Tesoriere è nominato dal Sindaco tra i volontari. Ha il compito di custodire eventuali somme di denaro frutto di eventuali donazioni e/o raccolta fondi destinati alle necessità del gruppo. Redige l apposita rendicontazione dell attività economica del Gruppo. Redige una relazione semestrale. Art. 6 COMPITI DEL COORDINATORE Il Coordinatore, è in stretto raccordo con il Sindaco ed il Vicepresidente del Gruppo Comunale da cui gerarchicamente dipende. Svolge i seguenti compiti: Promuove la formazione e l addestramento degli aderenti al Gruppo, eventualmente creando squadre specializzate, in relazione ai rischi presenti sul territorio; Cura il costante aggiornamento dei dati relativi al personale, attrezzature e mezzi a disposizione del Gruppo ed utili ai fini di Protezione Civile; Organizza procedure operative e turni di reperibilità degli aderenti al Gruppo; Assicura la partecipazione del Gruppo alle attività di Protezione Civile: previsione, prevenzione, soccorso e intervento volto al superamento dell emergenza su direzione del Sindaco e/o Vicepresidente. Art. 7 ADDESTRAMENTO DEI VOLONTARI I volontari sono addestrati a cura della Regione Emilia Romagna e della Prefettura di Parma nonché del Comune di Fornovo di Taro, tramite tecnici appartenenti a detti Enti o ad altri organismi facenti parte del Servizio Nazionale della Protezione Civile. Il Volontario potrà mantenere la qualifica di Volontario Abilitato, di questo Gruppo, solo se verrà garantito nel corso dell anno solare almeno UN INTERVENTO di Emergenza o Addestramento. 5

6 Il Volontario che non partecipa attivamente almeno ad UN INTERVENTO di Emergenza o Addestrativo relativo all attività del Gruppo, perderà la qualifica e nel caso dovrà ripetere il corso base. Il Volontario titolare di attestato di specializzazione è tenuto a frequentare i corsi di aggiornamento previsti dal Comitato. Infine è da considerarsi DOVERE MORALE partecipare alle riunioni in considerazione delle finalità di volontariato a cui il Gruppo si ispira. Art. 8 EMERGENZA Il Gruppo Comunale di Protezione Civile, in emergenza, opera alle dipendenze degli organi preposti alla direzione ed al coordinamento degli interventi, secondo quanto previsto dalle Leggi vigenti. Art. 9 DOVERI DEGLI APPARTENENTI AL GRUPPO Gli appartenenti al gruppo sono tenuti a partecipare alle attività di cui all art. 1 con impegno, lealtà, senso di responsabilità e spirito di collaborazione. Ai fini dell iscrizione nel Gruppo comunale, ogni volontario si impegna a: a.espletare il servizio con regolarità, dedizione e correttezza b.adeguarsi alla normativa di protezione civile e, in particolare, osservare i principi del presente regolamento c.attenersi scrupolosamente alle direttive emanate dal Coordinatore, in accordo con l Ufficio protezione Civile comunale, in merito agli incarichi individuali assegnati, alle attività addestrative, all organizzazione del servizio ed alle condizioni specifiche per il suo espletamento d.rispettare i turni e gli orari di servizio assegnati, nonché la disponibilità all attivazione in turni di pronta reperibilità per i casi di emergenza 6

7 e.prestare la propria opera a favore del gruppo comunale con carattere di priorità rispetto ad ogni altra prestazione volontaria richiesta da altre organizzazioni di volontariato cui eventualmente aderisca. Essi non possono svolgere, nella veste di volontari della Protezione Civile, alcuna attività contrastante con le finalità indicate né sostituirsi agli organi preposti alla direzione ed al coordinamento degli interventi. Art. 10 DIRITTI DEGLI APPARTENETI AL GRUPPO Con l iscrizione nel Gruppo comunale, ogni volontario ha diritto a: 1.partecipare a tutte le attività promosse dal Gruppo 2.partecipare all Assemblea con diritto di voto 3.accedere alle cariche associative 4.prendere visione di tutti gli atti deliberativi e della documentazione relativa alla gestione del Gruppo 5.proporre al Coordinatore tutte le iniziative ritenute utili al miglioramento del servizio, oltre a valorizzare le specifiche professionalità e specializzazioni già in suo possesso. Ai sensi e con le modalità degli artt. 9 e 10 del D.P.R. 194/2001 e, comunque, nel rispetto della legislazione vigente in materia e nei limiti della copertura di bilancio, ai volontari sono garantiti i seguenti benefici, limitatamente al periodo d impiego nell ambito di operazioni di emergenza o di attività di addestramento, debitamente autorizzate da chi ne abbia facoltà a norma di legge: a. Mantenimento del posto di lavoro pubblico o privato; b. Mantenimento del trattamento economico e previdenziale, ivi compresi i lavoratori autonomi; c. Copertura assicurativa, secondo le modalità previste dell art. 4 della L. 266/1991; d. Rimborso delle spese sostenute, sulla base di idonea documentazione giustificativa e previa autorizzazione del Coordinatore del Gruppo. Art. 11 ATTIVITÀ DEL GRUPPO E TERRITORIO DI IMPIEGO L attività di protezione civile svolta dal volontario del Gruppo comunale, sia in emergenza che in condizioni ordinarie, è considerata a tutti gli effetti esercizio di 7

8 un servizio di pubblica necessità e si svolge di norma nel territorio comunale di Fornovo di Taro. In emergenza, il Gruppo opera su chiamata delle Autorità preposte e sotto il coordinamento degli organi a ciò istituzionalmente preposti (Sindaco, Agenzia regionale, Dipartimento nazionale della Protezione Civile, ecc...), in collaborazione con gli Enti deputati ad effettuare la direzione tecnica degli interventi: in condizioni di normalità o in occasione di eventi emergenziali di limitata intensità ed estensione, il Gruppo agisce sotto la direzione del Coordinatore, su esplicita disposizione del Sindaco o del Responsabile di Protezione Civile. Può intervenire anche in maniera autonoma nell ipotesi che ciò sia espressamente previsto nella pianificazione comunale al verificarsi delle condizioni previste dal piano ed esclusivamente per le funzioni ad esso assegnate. Art. 12 AMBITO D INTERVENTO DEL GRUPPO COMUNALE Il Sindaco, vista la dislocazione territoriale di rilevante importanza, autorizza il Gruppo Comunale ad operare al di fuori del territorio comunale, garantendone la copertura assicurativa, su richiesta degli enti preposti al Coordinamento. Art. 13 PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI Il Sindaco, il Vicepresidente ed il Coordinatore sono garanti del rispetto e dell osservanza del presente regolamento. L accettazione ed il rispetto del presente regolamento condizionano l appartenenza al Gruppo. Le infrazioni comportano la sospensione temporanea, in via precauzionale, disposta dal Sindaco e l eventuale espulsione dal Gruppo. In ogni caso è ammesso il ricorso al Sindaco. Sarà costituita un apposita commissione formata dai volontari più anziani del Gruppo che valuteranno l accaduto. Tutti i provvedimenti devono essere motivati e comunicati per iscritto all interessato. 8

9 Art. 14 DISPOSIZIONI FINALI In fase costitutiva, le attività istruttorie ed ogni ulteriore adempimento necessario alla istituzione del Gruppo saranno svolte dall Ufficio Protezione Civile comunale. Per quanto non esplicitamente previsto nel presente regolamento si applica quanto stabilito dal Codice Civile, dal D.P.R. n.194/2001 e dalle altre normative vigenti in materia. Il presente regolamento entra immediatamente in vigore dall approvazione del Consiglio Comunale. 9