I RAPPORTO ANNUALE SUI SERVIZI DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE INTERURBANO

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1 PROVINCIA DI BERGAMO SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, TRASPORTI E GRANDI INFRASTRUTTURE SERVIZIO TRASPORTI I RAPPORTO ANNUALE SUI SERVIZI DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE INTERURBANO 1

2 Coordinamento a cura del Dott. Ing. Giuliano Lorenzi Dirigente Settore Pianificazione Territoriale, Trasporti e Grandi Infrastrutture Elaborazione e analisi dei dati a cura del Dott. Maurizio Felici Funzionario Responsabile Servizio Trasporti con la collaborazione di: Arch. Claudia Cavagna - Funzionario referente Sottorete Ovest; Dott. Alessandro De Ventura - Funzionario referente Sottorete Sud; Rag. Fabio Marchetti - Funzionario referente Sottorete Est; E vietata la riproduzione, anche parziale, con qualsiasi mezzo effettuata, compresa la fotocopiatura, non autorizzata (art. 171 L. 633/41). 2

3 PROVINCIA DI BERGAMO SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, TRASPORTI E GRANDI INFRASTRUTTURE SERVIZIO TRASPORTI I RAPPORTO ANNUALE SUI SERVIZI DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE INTERURBANO 3

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5 INDICE PREMESSA 7 1. L ATTUAZIONE DELLA RIFORMA DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE 9 2. ADEGUAMENTI DEL SERVIZIO NEL CORSO DEL I DATI DELL ESERCIZIO LA SOTTORETE EST LA SOTTORETE OVEST Servizio a chiamata in Alta Valle Brembana LA SOTTORETE SUD LE PERFORMANCES DEL SERVIZIO NELL LA PRODUZIONE CHILOMETRICA TITOLI DI VIAGGIO E INTROITI TARIFFARI L abbonamento annuale studenti integrato I passeggeri trasportati I COSTI DELLA PRODUZIONE IL RAPPORTO INTROITI/COSTI IL PERSONALE IL PARCO MEZZI VIGILANZA E CONTROLLO DEL SERVIZIO INFORMAZIONI E SITO INTERNET LA CUSTOMER SATISFACTION DEL SERVIZIO LA METODOLOGIA ADOTTATA ANALISI DEI RISULTATI PER LA SOTTORETE EST ANALISI DEI RISULTATI PER LA SOTTORETE OVEST ANALISI DEI RISULTATI PER LA SOTTORETE SUD 49 5

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7 PREMESSA Con il I Rapporto sui Servizi di Trasporto Pubblico Locale Interurbano, intendiamo offrire agli utenti ed agli operatori pubblici e privati la rappresentazione dei fattori tecnici, economici e di corrispondenza tra la domanda e l offerta di trasporto con mezzi pubblici su gomma, per la parte di competenza della Provincia di Bergamo. Quello che segue è il resoconto del primo anno di gestione dei Servizi di TPL, sulla base di contratti stipulati con i soggetti risultati vincitori delle gare d appalto indette in attuazione della legge regionale n. 22/98 Riforma del trasporto pubblico locale in Lombardia. I dati relativi all anno 2005 non sono raffrontabili con i dati storici, relativi agli anni precedenti, se non in termini di indici macroeconomici di efficacia e di efficienza complessiva. La comparazione potrà essere fatta solo con i dati dell esercizio dell anno in corso ai fini della valutazione del trend di performance dei servizi. E ancora presto per trarre un bilancio definitivo sull attuazione della Riforma del TPL. Certamente le difficoltà operative e la mancanza di adeguate risorse finanziarie non permettono di ampliare l offerta di trasporto, nonostante gli sforzi profusi dalla Provincia che ha stanziato, nel corso dell anno 2005, risorse proprie aggiuntive per euro. Il dato più complessivo entro il quale va collocata anche la realtà provinciale, è quello riportato dal Rapporto ISFORT 2005 sulla mobilità in Italia nel quale si rileva che: - la domanda di mobilità cresce; il numero complessivo medio degli spostamenti in un giorno è aumentato del 3,3% (dal 94,7 del 2004 al 97,7 del 2005); - l uso dell automobile cresce passando dal 78,9% all 81,9%; - l uso dei mezzi pubblici del TPL scende dal 12,7% al 10,6% (nei comuni sotto i abitanti scende dall 8,8 al 5,4%, nei comuni sopra i abitanti dal 22,7% al 22,2%, nelle grandi città dal 28,6% al 28,4%); - l uso del TPL è frenato dall indisponibilità del servizio (pesa per il 20%), dalla poca accessibilità (61,9%), dal fattore tempo (31,2%), dalla qualità (6,2%). 7

8 La maggior parte degli spostamenti avviene, anche nella nostra provincia, utilizzando il mezzo privato (84% con autovettura o con altro mezzo privato e 16% con mezzi pubblici). E evidente che per determinare un decisivo salto di qualità è necessaria una risposta anche di tipo strutturale: maggiore capillarità dei servizi, miglioramento delle prestazioni, infrastrutture dedicate e disincentivazione all utilizzo del mezzo privato. Su questo la nostra azione non può che essere convinta e determinata. L ASSESSORE AI TRASPORTI Roberto Chiorazzi 8

9 1. L ATTUAZIONE DELLA RIFORMA DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE In attuazione del D.Lgs. n. 422/97 (c.d. Decreto Burlando) e della Legge Regionale n. 22/98 Riforma del Trasporto Pubblico Locale in Lombardia, a decorrere dal 1 gennaio 2005, la Rete del trasporto pubblico di competenza della Provincia di Bergamo è stata ripartita in tre distinte Sottoreti gestite da tre diversi Consorzi di società che si sono aggiudicati le gare d appalto europee bandite - sulla base di quanto disposto dal D.Lgs. n. 158/95 per i settori esclusi - dall Amministrazione provinciale per l affidamento dei servizi minimi sulle autolinee di propria competenza. All interno dell ambito territoriale bergamasco, oltre le tre Sottoreti di competenza provinciale, c è una quarta sottorete - l Area Urbana 1 - di competenza del Comune di Bergamo e comprendente 28 Comuni rispetto ai 18 serviti storicamente da ATB fino al dicembre L allargamento dei confini territoriali di competenza del Comune capoluogo ha comportato il trasferimento di percorrenze per circa 2,0 milioni di vett*km e di risorse per complessivi 2,84 milioni di Euro passati dalla Provincia al Comune di Bergamo (D.C.P. n. 48 del 17/06/02) e ha determinato, in alcuni casi, la necessità di riorganizzare, dal 01/01/2005, servizi di trasporto pubblico non più diretti fino al capoluogo, ma con interscambio ai confini dell area urbana. L Area Urbana, adesso composta da 28 Comuni, si estende a nord-ovest fino a Villa d Almè, a nord-est fino ad Alzano Lombardo, a sud-est fino ad Albano S. Alessandro e a sud-ovest fino a Osio Sopra/Dalmine, per complessivi 7,0 milioni di vett-km sui quali la Provincia di Bergamo non ha più alcuna competenza né responsabilità in quanto organizzati direttamente dal Comune di Bergamo, in qualità di Ente affidante e dall ATB Consorzio in qualità di Gestore del servizio. 1 L Area Urbana di Bergamo è costituita dai Comuni di Albano S. Alessandro, Almè, Alzano Lombardo, Azzano S. Paolo, Bergamo, Cumo, Dalmine, Gorle, Grassobbio, Lallio, Mozzo, Orio al Serio, Osio Sopra, Paladina, Pedrengo, Ponte S. Pietro, Ponteranica, Ranica, Scanzorosciate, Seriate, Sorisole, Stezzano, Torre Boldone, Torre dè Roveri, Treviolo, Valbrembo, Villa d Almè, Villa di Serio. 9

10 Il raffronto tra il servizio erogato sulla base del superato regime delle concessioni fino al 31/12/2004 e il servizio regolato dai Contratti, decorrenti dal 01/01/2005, è di seguito rappresentato. Confronto vett*km intero territorio provinciale - fino al 31/12/2004 e, a seguito gara, dal 01/01/ Sott. Est Sott. Ovest Sott. Sud Area urbana Al 1 gennaio 2005, i servizi di trasporto pubblico relativi alle Sottoreti di competenza della Provincia di Bergamo risultavano come di seguito organizzati: SOTTORETE EST ambito territoriale: Val Cavallina, Val Calepio, Val Seriana e Val di Scalve. vett*km-anno: ,0 gestore del servizio: (S.C.A.R.L.) Società Consortile A Responsabilità Limitata costituita tra: SAB Autoservizi s.r.l e SAV Autoservizi Visinoni s.r.l. 10

11 SOTTORETE OVEST ambito territoriale: Isola S. Martino, Valle Imagna Val Serina e Val Brembana. vett*km-anno: ,0 gestore del servizio: (S.C.A.R.L.) Società Consortile A Responsabilità Limitata costituita tra: SAB Autoservizi s.r.l, Autoservizi Locatelli s.r.l. e Autoservizi Zani s.r.l. SOTTORETE SUD ambito territoriale: Pianura Bergamasca. vett*km-anno: ,0 gestore del servizio: (S.C.A.R.L.) Società Consortile A Responsabilità Limitata costituita tra: SAB Autoservizi s.r.l, Autoservizi Locatelli s.r.l., Autoservizi Zani s.r.l., AGI s.p.a., TBSO s.p.a. e SAI Treviglio s.r.l. INTERA RETE PROVINCIALE Dati della rete interurbana di TPL di competenza della Provincia di Bergamo al 01/01/2005 n. comuni vett*km sottorete n. linee corrispettivo anno bergamaschi serviti anno (IVA esclusa) Est Km ,75 Ovest Km ,85 Sud Km ,60 TOTALI km ,20 11

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13 2. ADEGUAMENTI DEL SERVIZIO NEL CORSO DEL 2005 L avvio del servizio regolato dai contratti (01/01/2005) è stato innegabilmente difficile sia per le sostanziali novità introdotte, sia per una non capillare diffusione delle informazioni riguardanti le nuove modalità di erogazione e fruizione del servizio e ha comportato una serie di modifiche e adeguamenti così riassumibili: - reintroduzione di corse dirette senza interscambio ai nodi di Dalmine, Ponte San Pietro, Almè e Alzano Lombardo in coincidenza con i flussi di ingresso e uscita degli studenti e dei lavoratori; - rafforzamento delle corse nelle ore di punta ( / / ) in corrispondenza degli spostamenti pendolari con particolare riferimento a quelli scolastici e per motivi di lavoro; - incremento del servizio nelle primissime ore della giornata e in tarda serata per favorire gli studenti universitari e i lavoratori turnisti; - modifiche orarie (anticipi e posticipi) e migliore sincronismo delle coincidenze; - ripristino di alcune corse, in aree di montagna e nel periodo festivo ed estivo, che pur risultanti a scarsa frequentazione (1 3 utenti di media per corsa), rispondono ad esigenze di carattere sociale, ma che in prospettiva dovrebbero essere organizzate con modalità alternative al trasporto pubblico di linea. Il potenziamento del servizio è stato attuato attraverso l intervento congiunto dei Gestori del servizio (i quali hanno apportato le modifiche concordate ed incrementato il servizio erogato) e della Provincia di Bergamo attraverso plurimi incontri e confronti con Comuni, Comunità Montane, Scuole, Associazioni dei consumatori e sindacali e l impiego di risorse economiche proprie messe a disposizione. Potenziamento dei servizi sulla rete di TPL della Provincia di Bergamo al 31/12/2005. vett*km-anno corrispettivo anno sottorete aggiuntive aggiuntivo (IVA esclusa) Est Km ,12 Ovest Km ,13 Sud Km ,77 TOTALI Km ,02 13

14 Le percorrenze chilometriche su indicate (tot. vett*km ) comprendono, oltre il servizio a corrispettivo, anche i servizi contrattualmente previsti a carico dei Gestori quale flessibilità dell esercizio e, per la Sottorete Ovest, le vett*km erogate per l espletamento del servizio a chiamata in Alta Val Brembana. In particolare i potenziamenti attuati fino al 31/12/2005 hanno comportato incrementi riguardanti le risorse economiche (+2,40%) e le percorrenze chilometriche (+3,18%), queste ultime come di seguito raffigurate in valore assoluto. Confronto delle vett*km di TPL interurbano al 01/01/2005 e al 31/12/2005 inizio tot. inizio 2005 fine Est Ovest Sud Totale tot. fine

15 3. I DATI DELL ESERCIZIO 2005 La produzione complessiva annua erogata nell intera Rete interurbana della Provincia di Bergamo ammonta a poco meno di 16,5 milioni di vetture*km, il 44% dei quali sviluppati nella Sottorete Est; la quota rimanente del 56% è suddivisa in parti sostanzialmente uguali tra Sottorete Ovest e Sottorete Sud. SOTTORETE L offerta dei servizi di TPL nella Provincia di Bergamo anno 2005 PRODUZIONE (vetture*km) LINEE (numero) CORSE (numero) FERMATE (numero) EST OVEST SUD TOTALE : compreso la funivia ed il servizio sostitutivo di Albino Selvino ; 2: compreso il servizio a chiamata nell Alta Val Brembana. Il volume annuo di servizio complessivamente offerto è pari a corse effettuate, di cui il 46,3% nella Sottorete Est il 30,5% nella Sottorete Ovest e il 23,2% nella Sottorete Sud. L 85% del servizio complessivamente espletato (circa corse) è erogato nel periodo invernale - scolastico; in questo periodo la media delle corse giornaliere effettuate in tutto il territorio provinciale è pari a circa corse/giorno. Va precisato che a seconda dei giorni della settimana e dei diversi e molteplici rientri a scuola degli studenti per le attività pomeridiane programmate, si arriva a punte di servizio pari a circa corse/giorno LA SOTTORETE EST La sottorete Est comprende i servizi di trasporto pubblico della Val Seriana, Val Cavallina, Val Calepio, Val di Scalve e parte della Val Camonica. La sottorete Est, che confina con l area urbana di Bergamo in corrispondenza dei Comuni di Alzano Lombardo e Albano S. Alessandro, sviluppa una produzione chilometrica annua pari a vetture*km, comprensivo del servizio funiviario Albino Selvino che ammonta a vetture*km. 15

16 La sottorete Est comprende 39 autolinee più la linea funiviaria Albino Selvino sulle quali sono erogate corse. Nella tabella che segue, è riportato il dettaglio delle linee suddivise per codice, descrizione e produzione chilometrica complessiva (espressa in vetture*chilometro) dove, in rosso, sono evidenziate le linee di forza. Servizi di TPL nella sottorete Est anno 2005 N. CODICE DESCRIZIONE PRODUZIONE 1 C Bergamo - Lovere - Boario ,80 2 C20a Bergamo - Seriate - Selva di Zandobbio ,60 3 C20d Trescore T. - Colli di S. Fermo ,50 4 C30a Casazza - Gaverina ,70 5 C30b Casazza-Bianzano ,00 6 C30c Casazza - Monasterolo ,80 7 C40a Tavernola - Parzanica ,73 8 C40b Tavernola - Pianico - Lovere ,63 9 C40e Lovere - Songavazzo - Clusone ,33 10 D Bergamo - Costa Mezzate - Sarnico ,90 11 E Bergamo - Grumello - Tavernola ,00 12 E20a Sarnico - Foresto S ,50 13 E20b Sarnico - Adrara S. Rocco ,90 14 E20d Grumello - Credaro ,50 15 L Costa Volpino - Lovere - Bossico ,90 16 S Bergamo - Clusone - Bratto ,10 17 S20a Circolare di Selvino ,90 18 S20b Nembro Lonno Gavarno ,80 19 S20c Nembro - Selvino - Aviatico ,60 20 S30a Albino Perola ,20 21 S30b Albino Comenduno ,80 22 S30c Albino - Casale ,50 23 S30d Gazzaniga - Albino - Alzano L. - (Bergamo) ,20 24 S40a Gazzaniga Casnigo ,80 25 S40b Gazzaniga Peja ,00 26 S40c Gazzaniga Orezzo ,20 27 S50a Ponte Nossa Clusone ,90 28 S50b Ponte Nossa Parre ,20 29 S50c Ponte Nossa Premolo ,70 30 S50d Oltressenda Clusone ,20 31 S50e Ponte Nossa - Oltre il Colle ,10 32 S60a Clusone - Valbondione Zizzola ,50 33 S60b Ardesio - Valcanale ,80 34 S60c Gromo - Spiazzi di Gromo ,40 35 S60d Gromo - Valgoglio ,40 36 S70a Bratto Schilpario ,80 37 S70b Dezzo - Schilpario ,80 38 S70c Castro - Lovere - Schilpario ,70 39 S70d Vilminore - Nona ,00 40 FUN Albino - Selvino ,60 TOTALE ,00 16

17 Ripartizione della produzione chilometrica per linee - anno 2005 La sottorete Est è caratterizzata da cinque linee di forza, la cui produzione chilometrica complessiva corrisponde al 64% del monte chilometri totale: linea S, Bergamo - Clusone Bratto, con una produzione chilometrica di poco superiore a 1,8 milioni di vetture*chilometro; linea C, Bergamo - Lovere Boario, con una produzione chilometrica di poco superiore a 1,6 milioni di vetture*chilometro; linea E, Bergamo - Grumello Tavernola, linea D, Bergamo - Costa Mezzate Sarnico e linea L, Costa Volpino - Lovere Bossico, sulle quali viene prodotto un volume di percorrenze di poco inferiore a 1,2 milioni di vetture*chilometro; Distribuzione del numero di corse per linea anno 2005 Il volume delle percorrenze complessivo è stato prodotto attraverso l erogazione di corse la cui distribuzione per singola linea ha evidenziato che: la linea S, con le sue corse/anno, risulta essere il collegamento con il maggior servizio offerto (16% dell offerta complessiva relativa alla sottorete Est); la linea C, offre un servizio superiore a corse/anno; sono 9 le linee che garantiscono collegamenti superiore a corse/anno. 17

18 3.2. LA SOTTORETE OVEST La sottorete Ovest comprende i servizi che provengono a Bergamo dalle Valli Brembana e Imagna e dalla zona dall Isola San Martino. Confina con l area urbana di Bergamo in corrispondenza dei Comuni di Villa d Almè e Ponte San Pietro, sviluppa una produzione chilometrica pari vetture*km. La sottorete Ovest comprende 25 autolinee, sulle quali sono erogate corse, ed un servizio innovativo a chiamata a percorsi ed orari fissi attivo dal primo marzo 2005 nell Alta Val Brembana. Nella tabella successiva è riportato il dettaglio delle linee suddivise per codice, descrizione e produzione chilometrica complessiva dove, in rosso, sono evidenziate le quattro linee di forza. Servizi di TPL nella sottorete Ovest anno 2005 N. CODICE DESCRIZIONE PRODUZIONE 1 A Brivio - Sotto il Monte - Ponte S. Pietro - Bergamo ,4 2 A10 Palazzago - Brembate - Ponte S. Pietro ,8 3 A20 Carvico - Calusco ,6 4 A30 Ponte S. Pietro - Valtrighe - Calusco ,7 5 B Bergamo - Zogno - Piazza Brembana ,7 6 B00a Costa Imagna - S. Omobono - Villa d'almè ,3 7 B00b Fuipiano - Corna Imagna - Selino ,6 8 B00e Roncola - Almenno S. S. - Albenza ,6 9 B10a Peghera - Brembilla - Villa d'almè ,1 10 B20a Zogno - Poscante ,6 11 B20b Zogno - S. Antonio Abbandonato ,4 12 B20c Zogno - Miragolo S.S ,8 13 B20d Zogno - Algua - Rigosa ,9 14 B30a S. Pellegrino T. - Spettino ,2 15 B30b S. Pellegrino T. - Dossena - Cornalba ,5 16 B40a S. Giovanni B. - Vedeseta ,0 17 B40b S. Giovanni B. - S. Gallo ,2 18 B50a Piazza Brembana - Valtorta ,9 19 B50b Piazza Brembana - Cusio ,1 20 B50c Piazza Brembana - Mezzoldo ,0 21 B50d Piazza Brembana - Foppolo ,4 22 P Almè - Almenno S. S. - Ponte S. Pietro ,4 23 Z Trezzo - Bonate - Ponte S. Pietro - Bergamo ,8 24 Z10 Bonate - Brembate ,4 25 Z30 Bonate - Calusco ,0 * attivo dal 01/03/ ZCB50a Servizio a Chiamata Alta Val Brembana* 4.661,6 TOTALE ,0

19 Ripartizione della produzione chilometrica per linee anno La sottorete Ovest, oltre il servizio a chiamata, è caratterizzata da quattro linee di forza, la cui produzione chilometrica complessiva corrisponde a circa il 57% del monte chilometri totale della sottorete: linea B, Bergamo - Zogno - Piazza Brembana, con una produzione chilometrica pari a poco più di 1,4 milioni di vetture*chilometro; linea Z, Trezzo - Bonate - Ponte S. Pietro - Bergamo, con una produzione pari a poco meno di vetture*chilometro; linea A, Brivio - Sotto il Monte - Ponte S. Pietro - Bergamo, e linea P Almè - Almenno S.S. - Ponte S.Pietro", con una produzione chilometrica complessiva pari a circa vetture*km Distribuzione del numero di corse per linea anno Il volume delle percorrenze complessivo è stato prodotto attraverso l erogazione di corse la cui distribuzione per singola linea ha evidenziato che: la linea B, con le sue corse/anno, risulta essere il collegamento con il maggior servizio offerto (17% dell offerta relativa alla sottorete Ovest); la linea Z, offre un servizio superiore a corse/anno; sono 7 le linee che garantiscono collegamenti superiore a corse/anno. 19

20 Servizio a chiamata in Alta Valle Brembana A partire dal 1 Marzo 2005 è stato attivato il Servizio a Chiamata in Alta Valle Brembana. Al 31/12/2005, trascorsi i primi 10 mesi dall avvio della sperimentazione del servizio, si è in grado di fornire un primo bilancio dell esperienza fatta e dei risultati conseguiti. Il Servizio a Chiamata offerto prevede corse feriali a orari fissi e predeterminati (nelle ore di morbida del mattino nel periodo invernale/scolastico e nelle ore di morbida del pomeriggio nel periodo estivo) per le seguenti relazioni: Valtorta - Piazza Brembana; Mezzoldo - Piazza Brembana; Piazza Brembana - Cusio; Piazza Brembana - Mezzoldo; Piazza Brembana - Roncobello; Piazza Brembana - Ornica/Valtorta; Piazza Brembana Foppolo. Il servizio è prenotabile, per corse da effettuarsi nei giorni feriali (da lunedì a sabato), entro le ore del giorno precedente l effettuazione della corsa stessa, al numero verde o al sito internet Il servizio è erogato anche in presenza di un solo utente. Con il Servizio a Chiamata sono stati garantiti collegamenti secondo le reali necessità degli utenti evitando l effettuazione di corse a vuoto. I residenti in Alta Valle Brembana, con una semplice telefonata di prenotazione ad un numero verde gratuito, hanno goduto di un servizio equiparabile a quello di un taxi al costo di un biglietto di corsa semplice per i servizi di linea. In relazione all esercizio, in dieci mesi di attività, il Servizio a Chiamata ha sviluppato una produzione chilometrica pari a vetture*km; attraverso un totale di 245 corse sono stati trasportati 453 passeggeri su 178 giorni di effettuazione del servizio. L introito conseguito per la vendita dei biglietti è stato pari a Euro 689,55. Dai dati complessivi del servizio risulta che: La frequentazione media è stata di 45,3 utenti/mese. L operatività del servizio (giorni/corse in cui il servizio è stato effettuato per presenza di utenti) è stata di 17,8 giorni/mese per 24,5 corse/mese. La frequentazione giornaliera media (rapporto tra numero di utenti/mese e numero di giorni/mese di operatività del servizio), è pari a 2,55 utenti/giorno. La produzione chilometrica corrisponde a 466,2 vetture*km/mese. Gli introiti da traffico sono pari a circa 68,95 Euro/mese. 20

21 L introito medio per passeggero trasportato ammonta a 1,50 Euro/pax mentre l introito chilometrico risulta essere 0,148 Euro/km Le relazioni più richieste sono quelle che, in arrivo o in partenza da Piazza Brembana, raccolgono utenza da Foppolo e da Ornica. Report servizio a Chiamata Alta Val Brembana (mar. dic. 2005) Mese Operatività N. N. (gg.) prenotazioni corse Utenti Introito ( ) Vett*km Marzo ,80 432,4 Aprile ,90 366,6 Maggio ,50 316,8 Giugno ,25 454,8 Luglio ,00 430,3 Agosto ,35 356,6 Settembre ,65 540,6 Ottobre ,35 622,0 Novembre ,35 548,4 Dicembre ,4 593,1 TOTALE , ,6 E soprattutto il dato sulla frequentazione che colpisce positivamente. Si è passati infatti da una media iniziale di 30 utenti/mese ad una media finale pari a 45 utenti/mese (+ 50%) con picchi di 90 e 81 utenti nei mesi, rispettivamente, di Ottobre e Novembre. Ciò è imputabile ad un elevato gradimento sia dei turisti invernali (e il caso degli spostamenti da/verso Valleve/Foppolo), che dei ragazzi under 16, i quali, nei sabati non scolastici, a gruppi di 8-10 prenotano il servizio. Distribuzione utenti e introiti tariffari del Servizio a Chiamata (mar. dic. 2005) marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre utenti introito Le criticità ancora riscontrabili vanno individuate nella fruibilità del servizio da parte delle classi più anziane di utenza. La prenotazione entro le ore del giorno precedente rispetto a quello di utilizzo e il messaggio preregistrato che accoglie il richiedente, rappresentano una barriera all ingresso che la Provincia di Bergamo, d intesa con il Gestore del servizio, si impegna ad abbattere. 21

22 3.3. LA SOTTORETE SUD La sottorete Sud comprende i servizi che provengono a Bergamo dalla bassa bergamasca e dalle limitrofe province di Milano, Cremona e Brescia. Confina con l area urbana di Bergamo in corrispondenza dei Comuni di Osio Sopra/ Dalmine, Stezzano e Grassobbio, sviluppa una produzione chilometrica pari vetture*km. La sottorete Sud Sud comprende 14 autolinee, sulle quali sono erogate corse. Il territorio occupato dalla sottorete Sud è il più esteso delle tre sottoreti bergamasche, con caratteristiche prevalentemente pianeggianti ed una maggiore dispersione degli insediamenti. Nella tabella successiva è riportato il dettaglio delle linee suddivise per codice, descrizione e produzione chilometrica complessiva dove, in rosso, sono evidenziate le sette linee di forza. Servizi di TPL nella sottorete Sud anno 2005 N. CODICE DESCRIZIONE PRODUZIONE 1 F Bergamo - Verdello - Treviglio ,5 2 F10 Treviglio - Arcene - Verdellino F.S ,5 3 M Bergamo - Mozzanica - Crema ,2 4 Q Bergamo - Palazzolo S.O. - Chiari ,3 5 R Bergamo - Romano di L. - Soncino ,9 6 R20 Romano di Lombardia - Torre Pallavicina ,5 7 T+ T30 Treviglio - Caravaggio - Chiari ,6 8 T10 Treviglio - Pontirolo - Trezzo ,4 9 T20 Treviglio - Castel Rozzone ,1 10 U Bergamo - Caravaggio - Treviglio ,9 11 V Bergamo - Dalmine - Trezzo ,7 12 V10 Dalmine - Verdellino ,2 13 V10a Dalmine - Ghisalba ,2 14 V20 Osio Sotto - Vaprio ,0 TOTALE Ripartizione della produzione chilometrica per linee anno

23 La sottorete Sud è caratterizzata da sette linee di forza, la cui produzione chilometrica complessiva corrisponde a più dell 80% dei chilometri di sottorete: linea M, Bergamo - Mozzanica - Crema, con una produzione chilometrica di poco superiore a vetture*chilometro; linea R, Bergamo - Romano di L. - Soncino, con una produzione di poco superiore a vetture*chilometro; linea Q, Bergamo - Palazzolo Sull Oglio - Chiari, con una produzione chilometrica di poco inferiore a vetture*chilometro; linea F, Bergamo - Verdello - Treviglio", linea T, Treviglio - Caravaggio - Chiari, linea U, Bergamo - Caravaggio - Treviglio, e linea V Bergamo - Dalmine - Trezzo, che producono un volume complessivo di percorrenze pari a circa vetture*km/anno Distribuzione del numero di corse per linea anno 2005 Il volume delle percorrenze complessivo è stato prodotto attraverso l erogazione di corse la cui distribuzione per singola linea ha evidenziato che: la linea M, con le sue corse/anno, risulta essere il collegamento con il maggior servizio offerto (18% dell offerta relativa alla sottorete Ovest); sono 8 le linee che garantiscono collegamenti superiore a corse/anno. 23

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25 4. LE PERFORMANCES DEL SERVIZIO NELL Le fonti dell analisi tecnico-economica di seguito illustrata e riguardante i servizi di TPL espletati nella rete di competenza della Provincia di Bergamo sono: il sistema di monitoraggio della Regione Lombardia per l esercizio 2003; i dati forniti dai Gestori a seguito del monitoraggio del servizio nelle tre sottoreti (Est, Ovest e Sud) a consuntivo dell esercizio 2005 (1 Gennaio - 31 Dicembre). La diversa aggregazione dei dati disponibili (2003 vs. 2005) e la discontinuità relativa al differente sistema di affidamento dei servizi (da concessione per linea ad affidamento delle tre Sottoreti con procedura ad evidenza pubblica), rendono di difficile valutazione l evoluzione delle performances dei servizi provinciali. Da ciò ne consegue che il dato attuale rispetto al dato storico non è raffrontabile se non in termini di indici macroeconomici di efficacia ed efficienza complessiva. Un raffronto vero e proprio sarà possibile solo a partire dal prossimo anno quando i dati di rete e sottorete del 2006 saranno rapportati a quelli relativi all anno LA PRODUZIONE CHILOMETRICA La produzione chilometrica consuntivata nel 2005 ( vetture*km), è stata superiore del 3,18% rispetto a quella prevista dai contratti di servizio. Produzione chilometrica nel bacino di Bergamo - anno 2005 Consuntivo vett*km 2005 vett*km da Contratto Differenza (vett*km/anno e %) SOTTORETE EST (+1,74%) di cui SAB SAV SOTTORETE OVEST (+3,12%) di cui SAB LOCATELLI ZANI Serv. Chiamata (SAB) SOTTORETE SUD (+5,60%) di cui SAB LOCATELLI ZANI AGI TBSO SAI TOTALE (+3,18%) 25

26 Negli anni precedenti (in regime di concessione) l ammontare e la distribuzione tra i singoli concessionari della produzione chilometrica era come di seguito riassunta: Confronto produzione chilometrica di competenza della Provincia di Bergamo anni (Concessioni) vs. anno 2005 (Contratti di servizio) AGI ATB AUTOSTRADALE BERTOLA FLACCADORI LOCATELLI SAB SAI SAV TBSO VOULAZ STAR ZAMBETTI ZANI TOTALE Come già esplicitato al Capitolo 1, il processo di attuazione della Riforma del trasporto pubblico locale, ha determinato la creazione dell Area Urbana vasta che ha avuto come conseguenza il ridimensionamento delle percorrenze chilometriche di competenza della Provincia di Bergamo TITOLI DI VIAGGIO E INTROITI TARIFFARI Per i servizi di trasporto pubblico di competenza della Provincia di Bergamo, i titoli di viaggio attualmente in vigore sono i seguenti: Biglietto ordinario di corsa semplice. Emesso da e per qualunque località della rete o sottorete e valido per una corsa. Abbonamento Settimanale a vista 5 giorni. Documento personale non cedibile emesso da e per qualunque località della rete o sottorete, valido da lunedì a venerdì per un numero illimitato di viaggi nella settimana di rilascio. Il suo valore è determinato dividendo per 3,8 il valore dell abbonamento mensile (abbonamento mensile/3,8). 26

27 Abbonamento Settimanale a vista 7 giorni. Documento personale non cedibile emesso da e per qualunque località della rete o sottorete, valido da lunedì a domenica per un numero illimitato di viaggi nella settimana di rilascio. Il suo valore è determinato dividendo per 3,5 il valore dell abbonamento mensile (abbonamento mensile/3,5). Abbonamento Mensile. Documento personale non cedibile emesso da e per qualunque località della rete o sottorete, valido per un numero illimitato di viaggi nel mese di rilascio inclusi i giorni festivi. Abbonamento Annuale ordinario. Documento personale non cedibile emesso da e per qualunque località della rete o sottorete, valido per un numero illimitato di viaggi nei dodici mesi solari consecutivi all emissione. Il suo valore è determinato moltiplicando per 9,6 il valore dell abbonamento mensile (abbonamento mensile*9,6). Abbonamento Annuale studenti. Documento personale non cedibile emesso da e per qualunque località della rete o sottorete, valido per 10 mesi consecutivi (1 settembre 30 giugno) per un numero illimitato di viaggi, esclusi i giorni festivi. Il suo valore è determinato moltiplicando per 7,5 il valore dell abbonamento mensile (abbonamento mensile*7,5). Nella tabella successiva è riportato il dato (complessivo per l intera Rete e disaggregato per Sottorete) relativo alla quantità dei diversi titoli di viaggio venduti e all introito realizzato dai Gestori del servizio. 27

28 28 TOT PROVINCIA (consuntivo 2005) Titoli di viaggio venduti e introito realizzato dai Gestori (anno 2005) EST OVEST SUD Quantità Introito Quantità Introito Quantità Introito Quantità Introito n. % % n. % % n. % % n. % % Biglietto corsa semplice ,8% ,47 34,6% ,5% ,11 39,6% ,5% ,13 29,5% ,9% ,23 31,7% Settimanale 5 giorni ,0% ,59 7.9% ,5% ,28 7,2% ,2% ,63 7,4% ,9% ,68 9,7% Settimanale 7 giorni ,8% ,69 7,3% ,8% ,97 5,2% ,2% ,60 7,4% ,2% ,12 10,8% Abbonamento mensile ,6% ,37 23,0% ,9% ,35 19,8% ,5% ,52 19,8% ,7% ,50 32,0% Abb. annuale ordinario 15 0,0% 6.738,42 0,0% 10 0,0% 4.545,50 0,1% 3 0,0% 1.317,00 0,0% 2 0,0% 875,00 0,0% Abb. annuale studenti* ,4% ,55 25,4% ,4% ,01 25,8% ,6% ,86 34,8% ,2% ,60 14,6% Titoli viaggio Funivia ,4% ,30 0,5% ,8% ,30 1,1% Introiti x tessere libera circ. e agevolazioni tariffarie ,00 1,2% ,00 1,2% ,00 1,2% ,00 1,2% TOTALE % ,4 100% % ,52 100% % ,74 100% % ,13 100% *dato comprensivo della quota relativa all abbonamento annuale studenti integrato con l Area Urbana. 28

29 I dati relativi all intera Rete evidenziano come il titolo di viaggio più venduto (90,8% sul totale del venduto) e che garantisce il maggior introito (34,6% degli introiti totali) è il Biglietto di corsa semplice. In considerazione della diversa validità temporale e, conseguentemente, del diverso costo dei titoli di viaggio, si nota come l Abbonamento mensile e l Abbonamento annuale studenti, pur rappresentando in termini di venduto, rispettivamente, il 2,6% e lo 0,4%, il loro peso, a livello di introito, è notevolmente superiore il 23% per l Abbonamento mensile e il 25,4% per l Abbonamento annuale studenti. Distribuzione percentuale dell introito realizzato per titolo di viaggio (anno 2005) 25,4% 0,5% 1,2% 34,6% 0,1% 23,0% 7,3% 7,9% Corsa semplice Sett. 5 gg. Sett. 7 gg. Abb. Mensile Abb. Ann. Ordinario Abb. Ann. Studenti Funivia Tessere l.c. agev. Tariff. Analizzando il dato sugli introiti tariffari e rapportando tale valore alla produzione chilometrica sviluppata nel corso dell anno 2005, si ottiene uno degli indicatori più significativi, in termini di efficacia ed efficienza, dei servizi di trasporto pubblico: l introito chilometrico ( /vett*km): Introito chilometrico anno 2005 TOT PROVINCIA EST OVEST SUD Introiti da traffico ( ) Produzione del servizio (vett*km) Introito/km ( /vett*km) 0,86 0,89 0,87 0,82 Confrontando il dato riferito all intera Rete provinciale (0,86 /vett*km) con l ultimo analogo dato disponibile (2003) fornito dalla Regione Lombardia e anch esso riferito all intera Rete del trasporto pubblico provinciale (0,81 /vett*km), si evidenzia un incremento del introito chilometrico pari a circa il 7%. 29

30 Confronto del dato Introito chilometrico - anno 2003 vs. anno 2005 TOT PROVINCIA 2003 TOT PROVINCIA 2005 Introiti da traffico ( ) Produzione del servizio (vett*km) Introito/km ( /vett*km) 0,81 0,86 Tale incremento è in parte spiegabile con gli adeguamenti delle tariffe disposti dalla Regione nel corso degli anni 2004 (+ 1,85%) e 2005 (+ 2,85%), e in parte (circa il 2% netto) da imputare al maggior numero di titoli di viaggio venduti L abbonamento annuale studenti integrato La realizzazione di un trasporto pubblico efficace ed efficiente, deve passare anche dall integrazione complessiva di servizi e tariffe. Tale progetto, data la sua complessità e onerosità, deve vedere coinvolti tutti i soggetti territorialmente coinvolti (Aziende di trasporto, Regione, Provincia, Comuni). E a tal proposito che, come primo segnale e risorse proprie, la Provincia di Bergamo ha provveduto, per l anno scolastico 2005/2006, a ridurre del 30% il costo dell'abbonamento a carico degli studenti obbligati ad acquistare due abbonamenti (interurbano + urbano) per recarsi a scuola dai loro paesi di provenienza fino a Bergamo e viceversa. L iniziativa, condotta in collaborazione con il Comune di Bergamo, ha riscosso un notevole successo e un elevato gradimento fra le famiglie bergamasche con figli studenti. Questo primo passo, la cui consistenza in termini percentuali è la più rilevante tra quelle applicate nella nostra Regione, ha inteso ridurre i costi a carico di queste famiglie di circa Euro per studente. L impegno economico della Provincia di Bergamo per tale scopo è stato pari a Euro ,00. Sono stati venduti complessivamente abbonamenti annuali studenti integrati. Hanno fruito di tale iniziativa studenti residenti in 170 Comuni (70% dei Comuni bergamaschi). Hanno maggiormente gradito l iniziativa gli studenti dei Comuni di (primi 12): Albino (70 abbonamenti venduti), Urgnano (54), S. Pellegrino Terme (51), Zogno (49), Nembro (48), Osio Sotto (42), Cologno al Serio (35), Bergamo (30), S. Giovanni Bianco (29), Berbenno (28), Brembilla e Zanica (27). 30

31 I passeggeri trasportati Nel paragrafo 4.2 è stato riportato il dettaglio dei titoli di viaggio venduti e dell introito realizzato nel corso dell anno Facendo riferimento ai soli titoli di viaggio venduti e utilizzando per questi ultimi il moltiplicatore di viaggio/convenzionale stabilito dal Controllo di Gestione della Regione Lombardia si determinano i viaggiatori trasportati nell ambito delle tre sottoreti nel corso del 2005: Titoli di viaggio venduti e Passeggeri trasportati - anno 2005 TOT PROVINCIA EST OVEST SUD Titoli viaggio venduti (n.) Passeggeri Trasportati Titoli viaggio venduti (n.) Passeggeri Trasportati Titoli viaggio venduti (n.) Passeggeri Trasportati Titoli viaggio venduti (n.) Passeggeri Trasportati TOTALE L utilizzo complessivo del servizio di trasporto pubblico interurbano nelle tre Sottoreti provinciali per l anno 2005 (sulla base dei titoli di viaggio venduti e della loro validità) è superiore a 20,7 milioni di passeggeri trasportati di cui il 44,2% nella sottorete Est, il 30% nella sottorete Ovest e il 25,8% nella sottorete Sud. Trattandosi di passeggeri/convenzionali (determinati sulla base dei diversi titoli di viaggio venduti e del relativo moltiplicatore di utilizzo convenzionale), è l Abbonamento annuale scolastico a giocare un ruolo determinante. Infatti, come risulta dalla Tabella del paragrafo 4.2 Titoli di viaggio e introito realizzato (anno 2005), a fronte dei circa abbonamenti annuali venduti nella sottorete Est, si scende a circa nella sottorete Ovest ed a nella sottorete Sud con conseguente numero di passeggeri convenzionali inferiori in queste due ultime sottoreti rispetto al bacino comprendente le Valli Seriana, Cavallina, Calepio e di Scalve. 31

32 4.3. I COSTI DELLA PRODUZIONE Un secondo indicatore significativo, in termini di efficacia ed efficienza, dei servizi di trasporto pubblico è il costo chilometrico ( /vett*km). Le esigenze di mobilità dell utenza, di anno in anno, diventano sempre maggiori e sempre più diversificate, di conseguenza diventa sempre più difficile procedere all implementazione di nuovi e maggiori servizi razionalizzando quelli esistenti. E importante evidenziare che i servizi di trasporto pubblico sono servizi particolarmente onerosi per gli Enti locali. Bisogna ricordare, infatti, che la normativa statale di settore (D.Lgs. n. 422/97) prevede che dalla vendita dei titoli di viaggio (biglietti e abbonamenti) i Gestori del servizio dovrebbero ricavare almeno il 35% 2 del costo sostenuto a fronte di un contributo pubblico che può spingersi al massimo fino al 65%. Percentuali di copertura dei costi di produzione del Trasporto Pubblico Locale 65% 35% Corrispettivo pubblico Introito da titoli di viaggio Nella tabella che segue è riportato il dato relativo al costo complessivo e disaggregato (per singola voce di costo). E di immediato riscontro come il costo del personale (51,5%) e il costo dei consumi e acquisto di servizi (34%) incidano in maniera determinante sul costo complessivo della produzione. 2 Il limite minimo del 35% non rappresenta un requisito imprescindibile che l Ente deve garantire al Gestore, ma un obiettivo di efficienza a cui deve tendere il Contratto di servizio (Consiglio di Stato, Sezione V, decisione 8 marzo 2006, n. 1199) 32

33 Costo complessivo sostenuto dai Gestori (anno 2005) TOT PROVINCIA EST OVEST SUD costo ( ) % costo ( ) % costo ( ) % costo ( ) % consumi ,6% ,1% ,0% ,5% acquisti di servizi ,5% ,2% ,1% ,7% per godimento beni di terzi ,2% ,5% ,9% ,6% costi del personale ,2% ,0% ,0% ,6% ammortamenti e svalutazioni ,5% ,0% ,2% ,8% accantonamento per rischi ,7% ,0% ,7% ,3% oneri diversi di gestione ,3% ,2% ,2% ,5% Costo della produzione tot. ( ) ,0% ,0% ,0% ,0% 33 33

34 Sussistono differenze notevoli di costo chilometrico nelle tre sottoreti; in particolare si evidenzia come il costo nella sottorete Ovest (2,61 /km) sia di poco superiore a quello nella sottorete Est (2,51 /km) - entrambe contraddistinte da numerosi percorsi di montagna - ma particolarmente elevato rispetto a quello determinato nella Sottorete Sud (2,17 /km), al contrario, contraddistinta da percorsi esclusivamente di pianura che collegano i diversi Comuni con linee urbanizzate e, per lo più, dirette. Costo chilometrico - anno 2005 TOT EST OVEST SUD PROVINCIA Costo della produzione tot. ( ) Produzione del servizio (vett*km) 0 Costo/Km ( /vett*km) 2,44 2,51 2,61 2,17 Nei bacini di traffico contraddistinti da percorsi di montagna e utenza sparsa (come soprattutto nella sottorete Ovest), ad un costo certo ed elevato per il Gestore del servizio, si contrappone un dato relativo all introito che è molto scarso; ecco perché nelle aree a domanda debole, al fine di garantire comunque un buon livello di servizio per l utenza, si tende ad organizzare modalità di trasporto alternative rispetto a quelle tradizionali. Confrontando il dato riferito all intera Rete provinciale (2,44 /vett*km) con l ultimo analogo dato disponibile (2003) fornito dalla Regione Lombardia e anch esso riferito all intera Rete del trasporto pubblico provinciale (2,01 /vett*km nel 2003), si evidenzia un incremento del costo chilometrico pari a circa il 21%. Confronto del dato Costo chilometrico - anno 2003 vs. anno 2005 TOT PROVINCIA 2003 TOT PROVINCIA 2005 Costo della produzione ( ) di cui costo del personale Produzione del servizio (vett*km) Costo/km ( /vett*km) 2,01 2,44 L aumento del costo della produzione, è in gran parte determinato dall aumento considerevole dei costi del carburante negli ultimi due anni, dai maggiori oneri 34

35 derivanti dal rinnovo del C.C.N.L. degli Autoferrotranvieri (biennio economico ) e dall impatto della vertenza malattia 3 riguardante i dipendenti IL RAPPORTO INTROITI/COSTI La creazione dell Area urbana allargata, di competenza del Comune di Bergamo, ha comportato, in favore di quest ultimo, il trasferimento di diverse autolinee e di circa 2,0 milioni di vett*km degli ex concessionari provinciali. Le percorrenze trasferite, oltre a comportare un trasferimento di risorse di cui si è già detto al capitolo 1, hanno determinato una più significativa incidenza sui costi e sugli introiti dei Gestori interurbani; infatti i servizi trasferiti vengono espletati su percorsi di pianura, molto urbanizzati e diretti in penetrazione verso il Comune capoluogo. Tali servizi comportano, per chi li gestisce, costi di produzione del servizio contenuti e introiti tariffari consistenti con conseguente elevato grado di efficacia ed efficienza del servizio che, chi non li gestisce più, deve ricercare attraverso nuove strategie di contenimento dei costi della produzione che trovano spesso difficoltà di applicazione. Pur in presenza di dati disomogenei (fonti regionale/aziendale; dati annuali e sottoreti) è tuttavia possibile dedurre alcune macro indicazioni sull andamento del servizio espletato nelle aree extraurbane di competenza della Provincia di Bergamo. Rapporto introiti/costi anno 2005 TOT PROVINCIA EST OVEST SUD Introiti da traffico ( ) Produzione del servizio (vett*km) Introito/km ( /vett*km) 0,86 0,89 0,87 0,82 Costo della produzione tot. ( ) Produzione del servizio (vett*km) Costo/Km ( /vett*km) 2,44 2,51 2,61 2,17 Rapporto Introiti/Costi (%) 35,2 35,4 33,3 37,8 Il rapporto introiti da traffico/costi della produzione riferito all intera Rete provinciale (35,2%) e alla Sottorete Est (35,4%) risulta essere in linea con quanto previsto dalla normativa di settore sul valore minimo che tale indice dovrebbe 3 Dal 1 gennaio 2005 la retribuzione percepita dal lavoratore nei giorni di malattia successivi al terzo è interamente a carico dell azienda, a fronte del venir meno dei rimborsi INPS che coprivano il 50% dell onere (art. 1, comma 273, Legge Finanziaria 2006). 35

36 conseguire (35%) 4 ; la Sottorete Sud ha un valore sensibilmente migliore (37,8%), mentre la Sottorete Ovest è leggermente in sofferenza (33,3%) a causa degli elevati costi di produzione del servizio subiti in tale bacino. Rispetto all anno 2003, per il servizio di trasporto pubblico interurbano bergamasco, come per quello erogato nel resto d Italia, si evidenzia, a consuntivo dell anno 2005, una flessione del rapporto introiti/costi. Confronto del dato Rapporto introiti/costi - anno 2003 vs. anno 2005 TOT PROVINCIA 2003 TOT PROVINCIA 2005 Introiti da traffico ( ) Produzione del servizio (vett*km) Introito/km ( /vett*km) 0,81 0,86 Costo della produzione ( ) Produzione del servizio (vett*km) Costo/km ( /vett*km) 2,01 2,44 Rapporto Introiti/Costi (%) 40,3 35,2 La conseguenza di questo andamento diversificato tra introiti e costi ha comportato un decremento del valore del loro rapporto nell anno 2005 di circa il 12% rispetto al 2003 (40,3% contro 35,2%). A differenza di altre realtà nazionali, dove oltre all aumento generalizzato dei costi della produzione si è assistito ad un decremento degli introiti da tariffa, conseguente ad una costante diminuzione dei viaggiatori trasportati, nella realtà bergamasca i Gestori del servizio hanno contenuto l aumento dei costi ad un +21% incrementando (anche se di poco) i introiti tariffari di circa un +2% netto. A titolo puramente esemplificativo, in Emilia Romagna (dove si evidenziano realtà trasportistiche - quali Ferrara e Piacenza - paragonabili a quella di Bergamo) il dato 2004 relativo ai trasporti pubblici regionali ha evidenziato un rapporto introiti/costi sceso al 30,8% 5 in dipendenza dell inevitabile rialzo dei costi di produzione del servizio, ma anche di una riduzione degli introiti realizzati. 4 Il limite minimo del 35% non rappresenta un requisito imprescindibile che l Ente deve garantire al Gestore, ma un obiettivo di efficienza a cui deve tendere il Contratto di servizio (Consiglio di Stato, Sezione V, decisione 8 marzo 2006, n. 1199) 5 Fonte: Il Sole 24 Ore Trasporti n. 6 del 27/03/

37 4.5. IL PERSONALE L analisi dei costi fatta al paragrafo 5.3 ha evidenziato come gli oneri legati al personale incidono per più del 50% sui costi complessivi (54% nella sola Sottorete Ovest). Di seguito si da evidenza della distribuzione e della produttività del personale all interno della Rete di TPL di competenza della Provincia di Bergamo. I 561 addetti presenti al 31/12/2005 e impiegati nelle tre Sottoreti del bacino provinciale di Bergamo, sono come di seguito ripartiti fra i singoli soci appartenenti ai tre Consorzi di gestione di cui al capitolo 1: Distribuzione personale per Società (esercizio 2005) LOCA- SAB SAV AGI SAI TBSO ZANI TOT TELLI EST OVEST SUD TOT L 85,5% del personale è impiegato nell area movimento, il restante 14,5% è parimenti distribuito in officina e nell area amministrativa. Distribuzione del personale per area professionale (esercizio 2005) OFFICINA % MOVIMENTO % AMMINISTRAZ. % TOT EST 21 9,0% ,2% 16 6,8% 234 OVEST 11 6,3% ,0% 10 5,7% 176 SUD 9 6,0% ,8% 14 9,2% 151 TOT 41 7,3% ,5% 40 7,2% 561 La produttività degli addetti al movimento (comprensiva dei coordinatori e dei controllori di esercizio), nelle tre sottoreti provinciali, presenta sensibili variazioni rispetto alla media rilevata nell intero bacino e pari a vett*km/addetto. Produttività movimento vett*km/addetto (esercizio 2005) Vett*km/anno N. addetti Movimento Vett*km/addetto EST OVEST SUD TOT Si evidenzia per la sottorete Ovest un dato relativo alla produttività del personale significativamente minore rispetto alle altre due sottoreti e alla media dell intera rete 37

38 provinciale. Tale differenza è da imputare alla diversa velocità commerciale che si riscontra nell ambito dei diversi bacini; più alta nelle sottoreti Est e Sud, notevolmente più bassa nella sottorete Ovest con conseguenti maggiori costi da sostenere nell ambito di quest ultimo bacino IL PARCO MEZZI Il parco mezzi complessivo è pari a 505 autobus, di cui 118 (23%) di scorta. Distribuzione del parco di linea/scorta per sottorete (anno 2005) LINEA SCORTA TOT % SCORTA EST % OVEST % SUD % TOT % La distribuzione del parco complessivo tra le società che compongono i tre consorzi di gestione del servizio è descritta nella tabella seguente. Parco ripartito per socio dei Consorzi gestori (anno 2005) SAB SAV AGI Locatel. SAI TBSO ZANI TOT EST OVEST SUD TOT La produttività media del parco, che corrisponde a vett*km/mezzo, presenta differenze significative all interno delle singole sottoreti. Si rileva, infatti, un valore nella media di rete per quanto riguarda la sottorete Est; maggiore utilizzo dei mezzi nella sottorete Sud ( vett*km/mezzo) che ha percorsi di pianura, più urbanizzati e che permettono di servire un numero maggiore di Comuni con lo stesso bus, rispetto alla sottorete Ovest ( vett*km/mezzo) al cui interno vi sono parecchi percorsi di montagna con diramazioni e deviazioni che possono essere soddisfatte solo utilizzando un maggior quantitativo di mezzi che, di conseguenza, producono (ciascuno) minori percorrenze annue. Produttività del parco per sottorete - km/mezzo (esercizio 2005) km (anno) Mezzi Vett*km/Mezzo EST

39 OVEST SUD TOT La scomposizione sulla base di alcuni specifici indicatori ci permette di verificare il grado di qualità socio-ambientale del parco autobus. Indicatori del parco autobus per sottorete (anno 2005) età media Predisposto x disabili Climatizzato Euro 3-4 EST 9,68 42% (93) 62% (138) 7% (17) OVEST 9,13 58% (90) 56% (87) 9% (14) SUD 8,58 41% (52) 44% (56) 8% (11) La Giunta provinciale con D.G.P. n. 385 del 10/06/2004, Programma di rinnovo e qualificazione del parco autobus dei gestori provinciali di trasporto pubblico locale, ha destinato complessivi Euro ,00 all acquisto, nel corso del 2005, di nuovi 20 autobus ecologici da destinare alle tre sottoreti provinciali in sostituzione di altrettanti autobus obsoleti ed inquinanti che sono stati dismessi dai servizi di linea. La tabella seguente evidenzia il numero di autobus nuovi acquistati dai diversi soci dei tre Consorzi di gestione dei servizi di TPL ed i contributi erogati dalla Provincia di Bergamo per singola sottorete. Contributi per l acquisto di autobus ecologici anno 2005 Sottorete N. Bus Contributo Socio Nuovi Finanziati Assegnato ( ) Beneficiario 7 EST ,00 SAB ,00 VISINONI Tot. Est ,00 OVEST ,00 LOCATELLI ,00 SAB Tot. Ovest , ,00 SAB SUD ,00 SAI ,00 ZANI Tot. Sud ,00 TOTALE ,00 I Contratti di Servizio prevedono progressivi incrementi degli standard di qualità del parco mezzi utilizzato nelle tre sottoreti secondo un Piano di rinnovo, sostenuto da 39

40 investimenti propri dei Gestori e contributi pubblici ai sensi della normativa vigente, che consentirà, entro la fine del 2007, di sostituire complessivamente circa 100 autobus, pari al 20% del totale dei mezzi oggi circolanti nelle tre sottoreti provinciali VIGILANZA E CONTROLLO DEL SERVIZIO Nel corso del 2005 gli agenti accertatori della Provincia di Bergamo hanno svolto attività di vigilanza e controllo sulla regolarità del servizio espletato da parte dei Gestori. Nel corso di tali verifiche si è accertato un indice di regolarità del servizio soddisfacente. In alcuni limitati casi sono state accertate irregolarità da parte del Gestore riassumibili nella seguente casistica: corse non effettuate; ritardi ingiustificati; utilizzo di bus non conformi; attivazione di subaffidamenti non autorizzati. In conseguenza delle verifiche di irregolarità nell erogazione del servizio, sono state comminate le penali previste, per le diverse fattispecie, dai Contratti di Servizio. Penali comminate ai Gestori - anno 2005 TOT PROVINCIA EST OVEST SUD Penali ( ) , , , ,00 L introito scaturente dall applicazione di tali penali ( ,00) è stato utilizzato dalla Provincia di Bergamo per finanziare una parte (il 4,5%) dell onere relativo ai servizi aggiuntivi attivati nel corso del 2005 nelle tre sottoreti e di cui si è già detto nel precedente capitolo INFORMAZIONI E SITO INTERNET 40

41 I Gestori interurbani, in ottemperanza a quanto previsto dalla Provincia di Bergamo nei Contratti di servizio, hanno attivato un efficace sistema informativo volto a far conoscere in maniera adeguata all utenza i nuovi servizi di trasporto pubblico provinciale e per permettere a tutti coloro che ne fossero interessati di avere facile e rapido accesso a tutte le informazioni riguardanti i trasporti mediante autobus. A questo proposito, si segnala: il numero verde gratuito da telefono fisso ( a pagamento da telefono mobile). A tale numero, tutti i giorni dalle ore alle ore 18.30, è possibile ottenere informazioni sul servizio erogato (orari, percorsi, rivendite, titoli di viaggio, tariffe, servizi minimi in caso di sciopero, servizi per le persone a ridotta capacità motoria); il sito internet che contiene tutte le informazioni riguardanti le linee di trasporto pubblico, le Aziende che gestiscono il servizio, le condizioni generali di viaggio, le modalità per presentare reclamo o richiesta di rimborso, il sistema tariffario provinciale e i titoli di viaggio, l integrazione tariffaria per l abbonamento annuale studenti, l elenco di tutte le rivendite dei titoli di viaggio, la possibilità di effettuare reclami on-line, la visualizzazione e la possibilità di stampa degli orari di tutte le linee di trasporto pubblico interurbano. Di particolare importanza è la possibilità che viene data agli utenti della rete di ricercare on-line gli orari e i percorsi: è sufficiente inserire la località di origine e quella di destinazione per ottenere tutte le possibili soluzioni di viaggio con autobus, dettagliate con orario di passaggio alle singole fermate. 41

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