Linee di Programmazione 2007/2009: quali indirizzi?

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1 LA PROGRAMMAZIONE TRIENNALE UN ANNO DOPO: I PRIMI RISULTATI Linee di Programmazione 2007/2009: quali indirizzi? Emidia Vagnoni - Presidente del Nucleo di Valutazione Università di Ferrara

2 CRUI, CUN CNSU Programmazione e valutazione delle Università Art. 1-ter del D.L. 31 gennaio 2005 n. 7, convertito dalla legge 31 marzo 2005 n. 43 CNVSU MINISTRO D.M. linee generali di indirizzo Indicazioni operative alle Università D.M. del n Parametri e criteri (indicatori) per il monitoraggio e la valutazione (ex post) dei risultati dei programmi. UNIVERSITA Adozione dei programmi triennali ed invio al Ministero dei dati necessari al monitoraggio ed alla valutazione dei risultati MINISTERO avvalendosi del CNVSU Valutazione ex post dei programmi e monitoraggio dei risultati finalizzati all assegnazione delle risorse 2009 e altre misure Relazione del Ministro al Parlamento al termine del triennio

3 INDICAZIONI GENERALI del D.M. N.362/07 Anni Monitoraggio e Valutazione D.M. del n. 506 PARAMETRI e INDICATORI QUALI-QUANTITATIVI Anno 2009 Allocazione risorse 2/3 modello riparto per FFO 1/3 variazione indicatori

4 SPINTE ALLA VALUTAZIONE Meccanismo di finanziamento Valutazione triennale della ricerca Definizione del Piano Strategico triennale Monitoraggio del grado di raggiungimento degli obiettivi contenuti nel Piano Strategico da parte delle strutture

5 INDICAZIONI OPERATIVE PER GLI ATENEI BILANCI Organizzazione su base (almeno) triennale STABILITA Adozione di criteri di valutazione della stabilità delle previsioni di entrate ed uscite CONTRIBUZIONE STUDENTESCA Trattazione e presentazione omogenea COSTI DEL PERSONALE RAPPORTO CON LE ENTRATE REPORT USCITE SISTEMA DI GOVERNANCE Rapporto con le entrate complessive destinabili, con l FFO e le entrate totali Realizzazione di report che evidenzino la composizione di entrate ed uscite per valutare le caratteristiche di ciascun ateneo Verifica correlazione uscite e programmi approvati Revisione se necessario e con propria scelta autonoma del sistema organizzativo interno per renderlo più efficace ed efficiente

6 Obiettivi specifici periodo e linee d azione A. Corsi di studio da istituire e attivare nel rispetto dei requisiti minimi essenziali in termini di risorse strutturali ed umane, nonche quelli da sopprimere; B. Programma di sviluppo della ricerca scientifica; C. Azioni per il sostegno ed il potenziamento dei servizi e degli interventi a favore degli studenti; D. Programmi di internazionalizzazione sia didattica che scientifica; E. Fabbisogno di personale docente e non docente sia a tempo determinato che indeterminato ivi compreso il ricorso alla mobilità. TOTALE 100 A B C D E 10-30

7 Indicatori per il monitoraggio e la valutazione dei risultati ex D.M. 506/2007 A) Corsi di studio da istituire e attivare nel rispetto dei requisiti minimi essenziali in termini di risorse strutturali e umane, nonché quelli da sopprimere Ind. a.1 Proporzione di Corsi di laurea e di Laurea magistrale in regola con i requisiti qualificanti (D.M.544/2007) Ind. a.2 Proporzione di studenti immatricolati ai corsi di Laurea Magistrale che hanno conseguito la laurea in un altra Università in un numero di anni non superiore alla durata normale della stessa aumentata di 1 anno Ind. a.3 Numero medio di docenti di ruolo che appartengono a settori scientifico-disciplinari di base e caratterizzanti per corso di laurea e di Laurea Magistrale attivato

8 Indicatori per il monitoraggio e la valutazione dei risultati ex D.M. 506/2007 B) Programma di sviluppo della ricerca scientifica Ind. b.1 Proporzione di personale attivamente impegnato nella ricerca Ind. b.2 Numero medio di borse per dottorato di ricerca Ind. b.3 Proporzione di borse di studio di dottorato di ricerca finanziate dall esterno, nei tre cicli di dottorato del triennio di riferimento Ind. b.4 Disponibilità economica media per la ricerca scientifica per professore di ruolo e ricercatore (di ruolo ovvero di cui all art. 1 c.14, della Ln. 230/2005) Ind. b.5 Proporzione di entrate per la ricerca scientifica provenienti da enti esterni

9 Indicatori per il monitoraggio e la valutazione dei risultati ex D.M. 506/2007 C) Le azioni per il sostegno ed il potenziamento dei servizi e degli interventi a favore degli studenti Ind. c.1 Studenti che si iscrivono al secondo anno di un corso di studi avendo acquisito almeno 50 CFU in rapporto agli studenti che si sono immatricolati l anno prima allo stesso corso Ind. c.2 Proporzione di iscritti che hanno svolto stage formativi esterni all Università di appartenenza durante il corso di studi Ind. c.3 Proporzione di laureati che hanno svolto uno stage postlaurea (entro un anno dal conseguimento del titolo) sul totale dei laureati dello stesso anno Ind. c.4 Proporzione di laureati occupati ad un anno dalla laurea sul totale dei laureati dello stesso anno Ind. c.5 Proporzione di Crediti Formativi Universitari acquisiti in apprendimento permanente

10 Indicatori per il monitoraggio e la valutazione dei risultati ex D.M. 506/2007 D) I programmi di internazionalizzazione Ind. d.1 Proporzione di iscritti che hanno partecipato a programmi di mobilità internazionale (in regime di scambio e non) Ind. d.2 Proporzione di studenti stranieri iscritti a corsi di laurea magistrale Ind. d.3 Proporzione di studenti stranieri iscritti ai corsi di dottorato Ind. d.4 Entità dei contratti/convenzioni acquisiti da agenzie e enti, esteri e internazionali

11 Indicatori per il monitoraggio e la valutazione dei risultati ex D.M. 506/2007 E) Il fabbisogno di personale docente e non docente sia a tempo determinato che indeterminato, ivi compreso il ricorso alla mobilità Ind. e.1 Proporzione dei costi del personale (di ruolo e non) rispetto alle entrate di bilancio Ind. e.2 Proporzione dei punti organico utilizzati per assunzioni di professori ordinari e associati precedentemente non appartenenti all Ateneo Ind. e.3 Proporzione di punti organico destinati a facoltà con un rapporto studenti/docenti di ruolo superiore rispetto alla mediana nazionale (rilevata dai quadri informativi del Ministero) Ind. e.4 Proporzione dei punti organico utilizzati per l assunzione di nuovi ricercatori

12 Variabili da monitorare Capacità di programmare Sostenibilità dell offerta formativa L attività scientifica L impatto socio-economico La capacità di attrarre risorse L adeguatezza di strumentazione e servizi Risorse umane: congruità, formazione L internazionalizzazione della didattica e della ricerca La leadership/responsabilità di direzione..

13 Strumenti di monitoraggio Archivi del personale delle spese correlate e delle procedure concorsuali Anagrafe ricerche e raccolta produz.scientifica Banca dati dell offerta formativa ATENEO Strumenti a disposizione Anagrafe dei dottori di ricerca Anagrafe degli studenti Anagrafe dei laureati

14 In sintesi Sono numerose le variabili rispetto alle quali occorre misurare i nostri risultati Si tratta di variabili di rilevanza strategica, poiché da queste dipendono i finanziamenti all Ateneo E necessario disporre di un sistema informativo tempestivo e continuamente alimentato per predisporre simulazioni e valutare ex ante la posizione di UniFe