ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N. 2 ) Delibera N.665 del DIREZIONE GENERALE ORGANIZZAZIONE E SISTEMA INFORMATIVO

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1 REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N. 2 ) Delibera N.665 del Proponente FEDERICO GELLI DIREZIONE GENERALE ORGANIZZAZIONE E SISTEMA INFORMATIVO Pubblicita /Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione integrale Dirigente Responsabile:Eugenio Handjaras Estensore: Eugenio Handjaras Oggetto: Approvazione schema del III Atto Integrativo all'accordo di Programma Quadro in materia di società dell'informazione. Delibera CIPE 3/2006. Presenti: CLAUDIO MARTINI ANNA RITA BRAMERINI AMBROGIO BRENNA SUSANNA CENNI RICCARDO CONTI AGOSTINO FRAGAI FEDERICO GELLI ENRICO ROSSI GIANNI SALVADORI MASSIMO TOSCHI EUGENIO BARONTI MARCO BETTI PAOLO COCCHI Assenti: GIANFRANCO SIMONCINI GIUSEPPE BERTOLUCCI ALLEGATI N : 3 ALLEGATI: Denominazione Pubblicazione Tipo di trasmissione Riferimento A Si Cartaceo+Digitale Schema III Atto Integrativo B Si Cartaceo+Digitale Allegato tecnico C Si Cartaceo+Digitale Relazione APQ SI III atto Integrativ Note:

2 LA GIUNTA REGIONALE Vista la Legge 23 dicembre 1996, n. 662 (Misure di razionalizzazione della finanza pubblica), articolo 2, comma 203, che individua gli strumenti della programmazione negoziata tra i quali l Intesa Istituzionale di Programma; Vista la Delibera del CIPE 21 marzo 1997, n. 29, concernente la disciplina della programmazione negoziata e, in particolare, il punto 1 sull Intesa Istituzionale di Programma nel quale, alla lettera b), è previsto che gli Accordi di Programma Quadro da stipulare dovranno coinvolgere nel processo di negoziazione gli organi periferici dello Stato, gli enti locali, gli enti sub-regionali, gli enti pubblici ed ogni altro soggetto pubblico e privato interessato al processo e contenere tutti gli elementi di cui alla lettera c), comma 203, dell articolo 2 della Legge n. 662/1996; Vista l Intesa Istituzionale di Programma tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Regione Toscana, sottoscritta il 3 marzo 1999 e recepita dal Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE) con Delibera 19 febbraio 1999, n. 29; Considerato che la suddetta Intesa Istituzionale ha individuato i programmi di intervento nei settori di interesse comune, da attuarsi prioritariamente attraverso la stipula di Accordi di Programma Quadro e ha dettato i criteri, i tempi e i modi per la sottoscrizione degli accordi stessi; Visto l Accordo di Programma Quadro in materia di società dell informazione relativo alla Delibera del CIPE 9 maggio 2003, n. 17, Ripartizione delle risorse per interventi nelle aree sottoutilizzate Rifinanziamento Legge 208/1998 per il triennio (Legge finanziaria 2003, art. 61), di cui alla Delibera della Giunta Regionale 29 marzo 2004, n. 275, e sottoscritto a Roma tra il Governo della Repubblica Italiana e la Regione Toscana il 2 aprile 2004; Visto il I Atto Integrativo all Accordo di Programma Quadro in materia di società dell informazione relativo alle Delibere del CIPE 29 settembre 2004, n. 19, Ripartizione generale delle risorse per interventi nelle aree sottoutilizzate Quadriennio , e n. 20, Ripartizione delle risorse per interventi nelle aree sottoutilizzate Rifinanziamento Legge 208/1998 periodo (Legge finanziaria 2004), di cui alla Delibera della Giunta Regionale 11 aprile 2005, n. 524, sottoscritto a Roma tra il Governo della Repubblica Italiana e la Regione Toscana il 29 aprile 2005; Visto il II Atto Integrativo all Accordo di Programma Quadro in materia di società dell informazione relativo alla Delibera del CIPE 27 maggio 2005, n. 35, Ripartizione delle risorse per interventi nelle aree sottoutilizzate Rifinanziamento Legge 208/1998 periodo (Legge finanziaria 2005), di cui alla Delibera della Giunta Regionale 18 aprile 2006, n. 263, sottoscritto a Roma tra il Governo della Repubblica Italiana e la Regione Toscana il 28 aprile 2006; Vista la Delibera del CIPE 22 marzo 2006, n. 14, Programmazione delle risorse del fondo per le aree sottoutilizzate mediante le Intese Istituzionali di Programma e gli Accordi di Programma Quadro, con la quale si disciplinano le modalità per la stipula degli Accordi di Programma Quadro e degli Atti Integrativi;

3 Vista la Delibera del CIPE 22 marzo 2006, n. 3, Ripartizione delle risorse per interventi nelle aree sottoutilizzate Rifinanziamento Legge 208/1998 periodo (Legge finanziaria 2006), che assegna le risorse per interventi infrastrutturali da inserire nelle Intese Istituzionali di Programma e che attribuisce, alla Regione Toscana, nell allegato 2 una quota pari a ,00 euro; Considerato che la stessa Delibera CIPE 3/2006 attribuisce alla Regione Toscana, nell allegato 1, una quota pari a ,00 euro a favore dei settori della ricerca e della società dell informazione che, ripartiti secondo le percentuali indicate nella delibera stessa, vedono l assegnazione di ,00 euro al settore della ricerca e di ,00 euro al settore della società dell'informazione; Vista la Delibera del Consiglio Regionale 20 settembre 2006, n. 94, Delibera CIPE 3/2006. Ripartizione delle risorse per interventi nelle aree sottoutilizzate. Periodo , che conferma le ripartizioni succitate; Vista la Delibera della Giunta Regionale 11 dicembre 2006, n. 918, Approvazione criteri riparto finanziamenti CIPE (Delibera CIPE 22 marzo 2006, n. 3) in materia di società dell informazione ; Vista la Legge Regionale 26 gennaio 2004, n. 1 e successive modifiche, Promozione dell amministrazione elettronica e della società dell informazione e della conoscenza nel sistema regionale. Disciplina della Rete telematica regionale toscana ; Vista la Mozione n. 210, approvata nella seduta del 29 marzo 2006, con la quale il Consiglio Regionale individua, relativamente al Programma regionale per la promozione e lo sviluppo dell amministrazione elettronica e della società dell informazione e della conoscenza nel sistema regionale, specifiche priorità finalizzate a migliorare il posizionamento dell economia toscana nel settore tradizionale e in quello dell economia digitale, nonché ad ottimizzare gli investimenti pubblici in materia di società dell informazione; Tenuto conto che il Programma regionale per la promozione e lo sviluppo dell amministrazione elettronica e della società dell informazione e della conoscenza nel sistema regionale , approvato dal Consiglio Regionale con Delibera 11 luglio 2007, n. 68, intende accrescere la competitività dei territori mediante la diffusione dei servizi telematici offerti dalla pubblica amministrazione e dalle imprese e tramite la realizzazione delle infrastrutture regionali di comunicazione; Tenuto conto che per raggiungere tali finalità è anche necessario: - rendere disponibile in tutti i territori regionali la connettività in banda larga, così da rimuovere gli ostacoli che oggi limitano l'accesso di fasce importanti della cittadinanza all'informazione ed ai servizi in rete; - sostenere tutte le soluzioni che facilitano la relazione del sistema associativo e professionale con la PA in ordine ai servizi alle imprese, minimizzando passaggi amministrativi ed assicurando il rispetto dei diritti digitali ; - sostenere le capacità progettuali dei piccoli comuni in materia di società dell informazione, tenuto conto che le nuove tecnologie rappresentano un importante strumento di inclusione attiva, di partecipazione e democrazia; Visto l Atto Integrativo sottoscritto dal Governo della Repubblica Italiana e dalla Regione Toscana il 28 aprile 2006, con il quale le risorse della Delibera CIPE 35/2005 destinate alla Regione Toscana sui temi della società dell informazione sono state rivolte all attivazione degli interventi S1009 PA, associazioni di

4 categoria e libere professioni per lo sviluppo e la diffusione delle ICT e S1010 Potenziamento della capacità progettuale dei piccoli Comuni, nel campo dell e-government e della SI ; Considerato che occorre garantire il proseguimento dei succitati interventi al fine di accrescere la competitività della Toscana e sostenere i territori marginali della regione sul tema della progettualità in materia di società dell informazione; Atteso che la diffusione delle infrastrutture in banda larga rappresenta una delle principali priorità del succitato Programma regionale in materia di società dell informazione, poiché pone in essere le condizioni per includere tutti i cittadini e le imprese toscani all interno del circuito della società dell informazione; Vista la Decisione della Giunta Regionale 9 gennaio 2006, n. 4, Linee di indirizzo per un Progetto Integrato Regionale: "Infrastrutture ICT per la società dell informazione e della conoscenza con particolare riferimento al coordinamento degli interventi relativi a infrastrutture e servizi in banda larga" ; Vista la Lettera della Giunta Regionale alla Commissione Europea, registrata il 25 aprile 2006, con la quale viene notificato il Progetto Banda larga nelle aree rurali della Toscana, con il quale la Regione Toscana si propone di abbattere significativamente, nel periodo , il digital divide presente sul territorio regionale, raggiungendo così con la banda larga i cittadini e le imprese attualmente non raggiunte dal servizio, a causa del fallimento del mercato delle comunicazioni in tali aree; Tenuto conto che eventuali interventi dovranno essere attivativi in coerenza con quanto previsto dall Aiuto di Stato n. 264/2006, approvato mediante Decisione il 13 settembre 2006, in quanto compatibile col Trattato dell Unione Europea; Considerato inoltre che la suddetta Decisione della Giunta Regionale 4/2006 prevede l accrescimento della competitività in Toscana attraverso la diffusione delle ICT e dei servizi di e-government nelle associazioni e nel terzo settore mediante l indizione di avvisi pubblici tesi a selezionare partnership di progetto; Valutato infine che il sostegno delle capacità progettuali dei piccoli Comuni in tema di società dell'informazione dovrà essere promosso attraverso le iniziative del Centro Servizi Territoriale della Toscana (CSTT) (Delibera della Giunta Regionale 21 novembre 2005, n. 1110), che la Regione Toscana sosterrà con le risorse finanziarie utilizzate per selezionare sul mercato un operatore in grado di erogare i servizi necessari; Considerato infine che per attivare tali politiche è necessaria la sottoscrizione di un nuovo Atto Integrativo (III Atto Integrativo all Accordo di Programma Quadro in materia di società dell informazione) tra il Governo della Repubblica italiana e la Regione Toscana, da stipulare entro e non oltre il 30 settembre 2007; Preso atto del Quadro Strategico del III Atto Integrativo all Accordo di Programma Quadro in materia di società dell informazione (Delibera CIPE 3/2006) approvato dalla Giunta Regionale con Delibera 28 maggio 2007, n. 369; Atteso che, per l utilizzo dei finanziamenti previsti nella Delibera CIPE 3/2006 per il settore della società dell'informazione ( ,00 euro), gli interventi che compongono il III Atto Integrativo dell Accordo di Programma Quadro in materia di società dell informazione sono i quattro di seguito elencati:

5 1. Intervento Copertura delle aree a forte marginalizzazione con i servizi telematici in banda larga (Intervento S1011 per complessivi ,00 euro); 2. Intervento Accrescimento della competitività in Toscana con percorsi organizzativi e tecnologici che semplificano l azione amministrativa (Intervento S1012 per complessivi ,00 euro); 3. Intervento Animatore territoriale per la diffusione dei servizi di e-government e per la riduzione del digital divide (Intervento S1013 per complessivi ,00 euro); 4. Intervento Sostegno delle capacità progettuali dei piccoli Comuni in tema di società dell'informazione (Intervento S1014 per complessivi ,00 euro). Preso atto della relazione tecnica di accompagnamento del Nucleo Unificato Regionale di Valutazione e Verifica degli interventi pubblici (NURV), prevista al punto della citata Delibera CIPE 14/06, approvata nella seduta del NURV del 29 maggio 2007, allegata al presente atto (allegato C ); Visto il parere favorevole espresso dal Comitato Tecnico di Programmazione nella seduta del 14 settembre 2007; A VOTI UNANIMI DELIBERA 1) di approvare, come naturale evoluzione degli interventi già in atto, gli interventi indicati in narrativa e, quale parte integrante e sostanziale del presente atto, lo schema del III Atto Integrativo all Accordo di Programma Quadro in materia di società dell informazione (allegati A e B ), da sottoscrivere tra il Ministero dell Economia e delle Finanze, il Centro Nazionale per l Informatica nella Pubblica Amministrazione e la Regione Toscana; 2) di autorizzare il Presidente della Regione Toscana o suo delegato a firmare il Protocollo Integrativo all Accordo di Programma Quadro in materia di Società dell Informazione, entro il 30 settembre Eventuali variazioni non sostanziali agli interventi potranno essere apportate, con l approvazione dei soggetti interessati, al momento della firma congiunta. Il presente provvedimento soggetto a pubblicità ai sensi della legge regionale 20 gennaio 1995, n. 9 (disposizioni in materia di procedimento amministrativo e di accesso agli atti), articolo 41, comma 1, lettera b, è pubblicato per intero, compresi gli allegati, sul Bollettino ufficiale della Regione Toscana ai sensi della legge regionale15 marzo 1996, n. 18 (Ordinamento del Bollettino Ufficiale della Regione Toscana e norme per la pubblicazione degli atti), articolo 3, comma 1. SEGRETERIA DELLA GIUNTA IL DIRETTORE GENERALE VALERIO PELINI EUGENIO HANDJARAS

6 Il Direttore Generale GIANCARLO GALARDI