Edizione del: 29/09/17 Dir. Resp.: Andrea Cangini. Estratto da pag.: 4. Peso: 23% Il presente documento è ad uso esclusivo del committente.

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Maria Ranieri
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2 Edizione del: 29/09/17 Dir. Resp.: Andrea Cangini Estratto da pag.: 4 Sezione: REGIONE SICILIANA Tiratura: Diffusione: Lettori: n.d. Foglio: 1/ Peso: 23% Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. Servizi di Media Monitoring

3 Edizione del: 29/09/17 Dir. Resp.: Mario Ciancio Sanfilippo Estratto da pag.: 1,5 Sezione: CRONACA REGIONALE Tiratura: Diffusione: Lettori: Foglio: 1/ Peso: 1-6%,5-16% Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. Servizi di Media Monitoring

4 Edizione del: 29/09/17 Estratto da pag.: 1,5 Sezione: CRONACA REGIONALE Foglio: 2/ Peso: 1-6%,5-16% Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. Servizi di Media Monitoring

DAL PALAZZO Ospedali e Policlinici siciliani, scoppia la bufera: «Sei sono in deficit, siano subito rimossi i direttori generali» 28 settembre 2017 La richiesta a Gucciardi della deputata Di Vita.

«Al settembre 2016 sei aziende ospedaliere facevano registrare uno scostamento tra i costi rilevati sul conto economico consuntivo e i ricavi pari o superiori al 10 per cento di questi ultimi».

5 DAL PALAZZO Ospedali e Policlinici siciliani, scoppia la bufera: «Sei sono in deficit, siano subito rimossi i direttori generali» 28 settembre 2017 La richiesta a Gucciardi della deputata Di Vita. di Redazione PALERMO. «Al settembre 2016 sei aziende ospedaliere facevano registrare uno scostamento tra i costi rilevati sul conto economico consuntivo e i ricavi pari o superiori al 10 per cento di questi ultimi». Lo afferma la deputata siciliana alla Camera, Giulia Di Vita (nella foto), sottolineando che l assessorato regionale alla Salute ha confermato questo dato rispondendo all accesso agli atti da lei richiesto sui piani di efficientamento delle aziende ospedaliere siciliane. Nella risposta alla deputata, l assessorato guidato da Baldo Gucciardi sottolinea che «a fronte dei rilievi sui loro piani di efficientamento, le aziende ospedaliere sono state invitate ad apportare le necessarie integrazioni. A tutt oggi, però, non è arrivata al dipartimento della Pianificazione Strategica alcuna modifica di piano».

6 Da qui l attacco di Giulia Di Vita, che ha presentato un interrogazione e una lettera al ministro della Salute, Beatrice Lorenzin: «Non è comprensibile come mai, stando così le cose, i direttori generali siano ancora al loro posto. Le indicazioni ministeriali prevedono la loro sostituzione se le aziende non rientrano dal debito. Presenterò un esposto alla Corte dei conti. L assessore Gucciardi ad aprile replicava alle mie dichiarazioni dicendo che è falso quando si dice che ci sono aziende sanitarie in Sicilia in deficit. I documenti a cui ho avuto accesso dicono tutt altro. È il momento che l assessore spieghi come stanno davvero le cose». In una precedente interrogazione la deputata aveva chiesto chiarimenti sui presunti deficit, aggiornati al 2016, di quelle sei aziende sanitarie: l Arnas Civico di Palermo, Villa Sofia-Cervello, l ospedale Papardo di Messina, il Policlinico Vittorio Emanuele di Catania, il Policlinico di Palermo e l Irccs Bonino-Pulejo di Messina. Abbiamo contattato l ufficio stampa dell assessore Gucciardi per avere una replica. Intanto, la Di Vita aggiunge: «Come se non bastasse, due aziende ospedaliere, ovvero il Papardo di Messina e il Vittorio Emanuele di Catania che erano già in deficit, a seguito della circolare ministeriale di giugno 2016, risultano in difetto anche riguardo agli ambiti assistenziali e ai parametri di riferimento relativi a volumi, qualità ed esiti delle cure. Per la prima volta, invece, è risultato che il Cannizzaro di Catania e il Martino di Messina non rispettano questi parametri. Quindi, complessivamente sono otto le aziende ospedaliere fuori dagli standard richiesti dalla legge. La situazione è, dunque, anche peggiore del quadro che avevamo ad aprile 2017 e che l assessore ha perfino negato».

29/09/2017 07:24:00 Il punto sulla sanità in provincia di Trapani domani in un convegno a Marsala Si terrà domani, a partire dalle ore 10.

7 29/09/ :24:00 Il punto sulla sanità in provincia di Trapani domani in un convegno a Marsala Si terrà domani, a partire dalle ore 10.30, presso il Complesso Monumentale San Pietro, a Marsala, il convegno tenuto dall'associazione Batticuore Batti dal titolo Quale futuro per la sanità nella provincia di Trapani all'interno del servizio sanitario regionale?" L'associazione ha organizzato l'incontro-dibattito alla presenza dell'assessore regionale alla Salute, Baldo Gucciardi, al Commissario dell'asp, Giovanni Bavetta, al Presidente dell'ordine dei Medici, Rino Ferrari, al Presidente del comitato del consiglio aziendale dell'asp di Trapani, Giovanni Pugliese, e al cardiochirurgo, Giuseppe Bianco. Il dibattito verrà moderato dal dottore Gaspare Rubino, presidente dell'associazione Batticuore. L'esigenza, dice Rubino, di questo incontro è data dal fatto che è necessaria la diffusione della cultura della prevenzione cardiovascolare. Si vuole educare il cittadino ad avere il giusto rapporto con i servizi prestati al pubblico. Rubino ha assistito a vari passaggi della Sanità, da un periodo in cui è rimasta arenata fino al momento in cui è arrivato l'assessore alla Salute Baldo Gucciardi. Far comprendere quindi il coordinamento che

8 c'è e ci deve essere tra associazione, territorio e reparto è essenziale, per meglio appurare quale possa essere il futuro e le potenzialità della Sanità. Gaspare Rubino è il primario, facente funzioni, del reparto di cardiologia a Marsala. Dopo tre anni di progettazione l'azienda sta investendo nel reparto tanto da fare l'utic nuovo, vicino alla cardiologia. L'UTIC, che è l'unità di Terapia Intensiva in cardiologia, darà la possibilità di fare nefrocardiologia, si comincerà a fare dialisi. In ultimo l'asp di Trapani ha previsto l'acquisto di un angiografo digitale, di cui disporrà solamente l'ospedale di Marsala in tutta la provincia. Si tratta di un angiografo di ultima generazione che consentirà di potere effettuare diagnosi e trattamento interventistico delle aritmie, cioè delle malattie che alterano la normale attività elettrica del cuore. La nuova apparecchiatura potrà essere utilizzata per tutte le procedure di elettrofisiologia come la cura delle tachicardie parossistiche a quelle più complesse delle fibrillazioni atriali e le tachicardie ventricolari. Rubino tiene a precisare che l'arrivo dell'angiografo digitale consentirà di ampliare l'offerta evitando ai pazienti di spostarsi, per una ablazione, all'ospedale più vicino che è quello di Palermo. Marsala avrà, pertanto, una esclusività di alto livello. Durante il breve incontro con il dottore Gaspare Rubino abbiamo avuto modo di constatare la passione e l'abnegazione al lavoro, che nel reparto, i collaboratori pongono al servizio del paziente. Un esempio di reparto funzionale e funzionante che si appresta a migliorare la sua offerta

13 Edizione del: 29/09/17 Dir. Resp.: Mario Ciancio Sanfilippo Estratto da pag.: 5 Sezione: CRONACA REGIONALE Tiratura: Diffusione: Lettori: Foglio: 1/ Peso: 4% Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. Servizi di Media Monitoring

14 Edizione del: 29/09/17 Dir. Resp.: Mario Ciancio Sanfilippo Estratto da pag.: 1,30 Sezione: REGIONE SICILIANA Tiratura: Diffusione: Lettori: Foglio: 1/ Peso: 1-10%,30-42% Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. Servizi di Media Monitoring

15 Edizione del: 29/09/17 Estratto da pag.: 1,30 Sezione: REGIONE SICILIANA Foglio: 2/ Peso: 1-10%,30-42% Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. Servizi di Media Monitoring

16 Edizione del: 29/09/17 Dir. Resp.: Antonio Ardizzone Estratto da pag.: 32 Sezione: ASSESSORATI REGIONALI Tiratura: Diffusione: Lettori: Foglio: 1/ Peso: 11% Il presente documento è ad uso esclusivo del committente. Servizi di Media Monitoring

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