COMUNE DI LEDRO PROVINCIA DI TRENTO

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1 ORIGINALE COMUNE DI LEDRO PROVINCIA DI TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 117 della GIUNTA del COMUNE DI LEDRO OGGETTO: Determinazione dei criteri generali per la gestione dei servizi pubblici rappresentati dalle strutture comunali destinate ad attività ludico-sportive. Affidamento della gestione alle società ed associazioni sportive dilettantistiche con sede nel territorio di Ledro. L'anno Duemilaquattordici, il giorno Dodici del mese di Novembre alle ore 14:30, presso la sede del Comune di Ledro in Pieve di Ledro, a seguito di convocazione disposta con avviso agli Assessori, si è riunita la sono presenti: GIUNTA DEL COMUNE DI LEDRO Cognome e Nome Qualifica Presente/Assente BRIGA' ACHILLE Sindaco Presente FERRARI FRANCO Vice-Sindaco Presente FEDRIGOTTI ALESSANDRO Assessore Assente PELLEGRINI GIULIANO Assessore Presente PENNER BERNARDO Assessore Presente TOLOTTI SERENA Assessore Presente PRESENTI: 5 ASSENTI: 1 Assiste il Segretario comunale dott.ssa M. Flavia Brunelli Il Sindaco, il signor Achille Brigà, constatata la regolarità dell adunanza, dichiara aperta la discussione sull argomento in oggetto.

2 Delibera n. 117 dd Oggetto: Determinazione dei criteri generali per la gestione dei servizi pubblici rappresentati dalle strutture comunali destinate ad attività ludico-sportive. Affidamento della gestione alle società ed associazioni sportive dilettantistiche con sede nel territorio di Ledro. Relazione. Il Comune di Ledro è proprietario di alcuni immobili a vocazione ludico sportiva con caratteristiche tecniche e gestionali diversificate. Nello specifico il panorama in essere sul territorio comunale risulta così differenziato: - Bocciodromo di Pieve - Struttura a servizio delle piste di sci da fondo in località Chinaec - Campi da tennis in località Besta - Palazzetto Sportivo di Tiarno di Sotto - Impianto sportivo di Locca - Impianto sportivo di Tiarno di Sopra - Struttura a servizio della pratica della canoa in località Besta. Le convenzioni per la concessione in uso e la gestione delle strutture sportive attualmente formalizzate sono riportate di seguito: - convenzione sottoscritta in data 26 settembre 2005 con la Società Bocciofila Ledro Bocce di Ledro per la concessione in uso e la gestione della struttura adibita a Bocciodromo a Pieve di Ledro; - convenzione sottoscritta in data 17 novembre 2009 con l Associazione sportiva dilettantistica Sci club ledrense per la gestione delle piste di sci da fondo in località Chinaec; - convenzione sottoscritta in data 22 novembre 2008 con l Associazione sportiva dilettantistica Circolo tennis Ledro per la concessione dei campi da Tennis a Molina di Ledro; - convenzione sottoscritta in data 17 novembre 2007 con la Società sportiva dilettantistica Tremalzo per la concessione del palazzetto sportivo a Tiarno di Sotto. Nei documenti programmatici relativi al triennio con riguardo alle attività sportive è prevista un azione puntuale di riorganizzazione degli impianti sportivi, e precisamente citando un estratto della Relazione previsionale e programmatica La gestione del sistema impiantistico sportivo comunale deve essere improntata a criteri di compartecipazione, efficienza, efficacia ed economicità. La condizione primaria per consentire l idoneo soddisfacimento di una crescente domanda di sport ed ottenere il maggior beneficio possibile per la comunità, è la gestione razionale degli impianti, intesa come molteplicità di azioni tendenti alla migliore utilizzazione delle risorse esistenti, in termini di strutture, attrezzature, mezzi organizzativi e finanziari. Nel corso dell anno 2013, anche nell ottica della contrazione delle risorse economiche, dovrà essere avviata un azione di corresponsabilizzazione di tutte le società che fruiscono degli impianti sportivi e in primo luogo di quelle che gestiscono direttamente le strutture, attraverso specifiche convenzioni che ne chiariscano i reciproci oneri in un ottica di equità di trattamento tra le varie società e garanzia di buona gestione. Obiettivo generale per gli impianti sportivi è quello di coinvolgere nella gestione il mondo associazionistico di settore locale, sostenendone l impegno e cercando di ampliare la quantità e la qualità dell offerta. Detta azione è stata confermata anche nei documenti programmatici relativi al triennio Il Comune di Ledro, tra le proprie finalità statutarie, riconosce e promuove il diritto per i giovani, e non solo, all attività sportiva e vede lo sport come un fattore di crescita, di inserimento, di partecipazione alla vita sociale, di accettazione delle differenze e di rispetto delle regole. A

3 mantenere forte il senso di appartenenza alla Comunità Ledrense provvedono soprattutto le realtà e le iniziative sociali, culturali e sportive, ognuna caratterizzata da peculiari specificità e al tempo stesso complementari l una all altra, che vengono alimentate sia dalle risorse pubbliche sia dal variegato mondo del volontariato. L attività sportiva deve quindi essere accessibile a tutte le persone e l Amministrazione comunale ha il compito di creare le condizioni affinché tutti possano praticare attività motoria e sportiva, attivando per questo collaborazioni e sinergie con l associazionismo sportivo. Il Comune di Ledro programma, promuove ed attua iniziative ed interventi finalizzati a diffondere la pratica sportiva nella popolazione e a determinare condizioni di pari opportunità per l accesso alla pratica sportiva. Le strutture comunali destinate ad attività ludico sportive sono state gestite sino ad oggi alla stregua di servizi pubblici, ovvero, nella definizione giuridica ormai consolidata, come attività che il Comune assume e considera propria nell ambito dei compiti istituzionali, perché connessa all esigenza di benessere e sviluppo della collettività, potendo essere in ogni caso gestita da un soggetto terzo sulla base di un apposito titolo giuridico di conferimento da parte dell Amministrazione. L articolo 1 del Regolamento vigente per l utilizzo pubblico delle strutture sportive e delle sale relative a servizi e funzioni di competenza, invero, recita Il presente Regolamento disciplina il pubblico utilizzo delle strutture sportive e delle sale relative a funzioni e servizi di competenza dell Unione dei Comuni della Valle di Ledro presenti sul territorio dei Comuni aderenti. La legge 27 dicembre 2002 n.289 (finanziaria 2003) all articolo 90 comma 25 rubricato Disposizioni per l'attività sportiva dilettantistica prevede che nei casi in cui l Ente pubblico territoriale non intenda gestire direttamente gli impianti sportivi, la gestione è affidata in via preferenziale a società e associazioni sportive dilettantistiche, enti di promozione sportiva, discipline sportive associate e federazioni sportive nazionali, sulla base di convenzioni che ne stabiliscono i criteri d uso e previa determinazione dei criteri generali e obiettivi per l individuazione dei soggetti affidatari. La legge provinciale 16 luglio 1990 n.21 recante Interventi per lo sviluppo e la promozione delle attività sportive, come novellata dalla legge provinciale 9 agosto 2013 n.16, prevede all articolo 2 bis 1 rubricato Gestione degli impianti sportivi, che gli Enti locali, sulla base di convenzioni che ne stabiliscono i criteri d uso e previa determinazione di criteri generali e obiettivi per l individuazione dei soggetti affidatari, possono affidare la gestione e concedere l uso dei propri impianti sportivi direttamente a società e associazioni sportive dilettantistiche, enti di promozione sportiva, discipline sportive associate e federazioni sportive aventi la sede nel loro territorio che svolgono la disciplina sportiva afferente agli impianti, previo adeguato confronto concorrenziale tra le medesime. La procedura di affidamento garantisce in ogni caso congrue condizioni di accesso agli impianti da parte delle associazioni che non risultino affidatarie. Le strutture sportive sul territorio comunale sono gestite in via continuativa da società e associazioni sportive dilettantistiche locali, le quali offrono agli utenti un servizio differenziato e variegato: lo sci da fondo, il tennis, il gioco delle bocce, il calcio calcetto, la pallavolo, la pallacanestro e la pratica della canoa. Le strutture sportive funzionanti hanno dunque sviluppato nel corso degli anni una vocazione sportiva specifica perfezionando e differenziando l offerta all utenza. Il Comune di Ledro non intende gestire direttamente le strutture sportive di proprietà ma ritiene opportuno continuare ad avvalersi, in via preferenziale, di società ed associazioni sportive dilettantistiche con sede nel territorio di Ledro che, sulla base delle proprie finalità statutarie, sono specializzate in determinate discipline sportive e ne curano la pratica fruendo e gestendo gli impianti sportivi comunali, i quali nel corso degli anni sono stati modellati ed organizzati grazie all apporto ed alla capacità gestionale del volontariato delle società ed associazioni sportive dilettantistiche di che trattasi. La gestione di servizi pubblici attraverso l opera dell associazionismo rappresenta attuazione del principio di sussidiarietà di matrice costituzionale, nella sua accezione orizzontale ovverosia attraverso l opera di cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale. Il presente provvedimento di ricognizione e determinazione dei criteri generali per la gestione dei servizi pubblici rappresentati dalle strutture comunali destinate ad attività ludico sportive, si

4 rende necessario, a conclusione dell attività istruttoria compiuta dal Servizio attività culturali sport turismo ambiente, per fissare una disciplina comune a tutti gli impianti sportivi. I criteri generali per la gestione dei servizi pubblici rappresentati dalle strutture comunali destinate ad attività ludico sportive sono così definiti: le strutture comunali destinate ad attività ludico sportive sono gestite dal Comune alla stregua di servizi pubblici e sono così individuate: Bocciodromo di Pieve Struttura a servizio delle piste di sci da fondo in località Chinaec Campi da tennis in località Besta Palazzetto Sportivo di Tiarno di Sotto Impianto sportivo di Locca Impianto sportivo di Tiarno di Sopra Struttura a servizio della pratica della canoa in località Besta; la gestione del servizio è affidata, mediante sottoscrizione di apposita convenzione di gestione del servizio, a società ed associazioni sportive dilettantistiche con sede nel territorio di Ledro le quali, sulla base delle proprie finalità statutarie, sono specializzate in determinate discipline sportive e ne curano la pratica fruendo e gestendo gli impianti sportivi comunali; i soggetti gestori si conformano ai seguenti criteri d uso delle strutture pubbliche: le strutture comunali destinate ad attività ludico sportive sono destinate ad uso pubblico per la promozione e la pratica dell attività sportiva, motoria e ricreativa l uso pubblico degli impianti sportivi è diretto a soddisfare gli interessi generali della collettività l uso delle strutture sportive deve quindi essere garantito a tutti i cittadini l uso degli impianti sportivi deve essere garantito anche alle società ed associazioni sportive non affidatarie; i soggetti gestori applicano agli utenti le tariffe determinate dall Amministrazione comunale; il soggetto gestore è tenuto al rispetto dei seguenti adempimenti, che trovano esplicitazione nello schema di convenzione per la gestione del servizio pubblico, allegato alla presente per formarne parte integrante e sostanziale, e precisamente: assicurare il regolare funzionamento dell impianto sportivo assumere la titolarità della manutenzione ordinaria e delle utenze (queste ultime nel quantum stabilito in convenzione) valorizzare funzionalmente e socialmente l impianto sportivo attraverso la predisposizione di un piano annuale di gestione e manutenzione da presentare all Amministrazione comunale entro il 31 marzo dell annualità di riferimento garantire l utilizzo dell impianto a tutte le società sportive, con priorità a quelle operanti nel Comune di Ledro svolgere attività operativo gestionali e attività complementari finalizzate alla gestione ottimale dell impianto sportivo, al suo miglioramento ed alla migliore fruibilità della struttura assicurare l utilizzo gratuito alle scuole ed all Amministrazione comunale su richiesta della stessa riscuotere le tariffe determinate dall Amministrazione comunale assicurare il rispetto del vincolo di destinazione per attività sportiva degli immobili realizzati attraverso il finanziamento ai sensi dell articolo 16 della L.P. 21/1990; l Amministrazione comunale, titolare del servizio pubblico, si impegna a: effettuare a cadenza almeno annuale monitoraggi, controlli sulle tariffe applicate e controlli sulla gestione delle strutture effettuare la manutenzione straordinaria o assegnare un contributo al soggetto gestore per il miglioramento e la ristrutturazione dell impianto assumere gli oneri per la manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti tecnologici assumere direttamente l onere delle utenze riscaldamento, luce, acqua, gas, rifiuti fatto salvo il rimborso di una quota parte a carico del gestore nel

5 quantum stabilito nella convenzione in virtù dell utilizzo della struttura comunale anche per l esercizio delle attività connesse alle proprie finalità statutarie. La compartecipazione alle spese per le utenze risponde all esigenza di razionalizzare l uso delle strutture comunali perseguendo nel prossimo biennio il necessario contenimento dei costi relativi al funzionamento e alla gestione degli impianti sportivi. per il Palazzetto Sportivo di Tiarno di Sotto, date le dimensioni dello struttura peraltro utilizzata frequentemente dalle altre Associazioni/Società sportive locali, l Amministrazione comunale interviene ad implementare il servizio di pulizia in capo al gestore, attraverso formale incarico a ditta di pulizie sostenere finanziariamente la gestione delle strutture a titolo di contributo compensativo degli obblighi di servizio richiesti, secondo termini e modalità stabiliti nel Regolamento comunale per la concessione di finanziamenti e benefici economici ad Associazioni Enti pubblici e privati. Per ragioni di omogeneità di trattamento e di razionalizzazione secondo una logica unitaria degli impianti sportivi esistenti sul territorio comunale, le società ed associazioni sportive dilettantistiche con sede nel territorio di Ledro, attuali gestori degli immobili, dovranno sottoscrivere la nuova convenzione per la gestione delle strutture, nello schema allegato alla presente per formarne parte integrante e sostanziale. A tal fine si procede alla revoca dei precedenti provvedimenti di concessione in uso degli impianti sportivi al fine di uniformare le condizioni giuridico economiche relative all affidamento in gestione delle strutture, stante la loro natura consolidata di servizi pubblici, e precisamente: deliberazione della Giunta del Comune di Pieve di Ledro n.27 di data 19 agosto 2004 e relativa convenzione accessiva rep.n.122 di data 26 settembre 2005; deliberazione della Giunta dell Unione dei Comuni Valle di Ledro n.57 di data 17 settembre 2008 e relativa convenzione accessiva rep.n.8 di data 22 settembre 2008; deliberazione della Giunta dell Unione dei Comuni Valle di Ledro n.49 di data 14 settembre 2007 e relativa convenzione accessiva rep.n.3 di data 17 settembre Alle convenzione viene assegnata una durata biennale nelle more dell approvazione di una disciplina regolamentare di utilizzo e gestione degli immobili e dei beni mobili di proprietà comunale che qualifichi giuridicamente le strutture a vocazione ludico sportiva di proprietà del Comune di Ledro individuando conseguentemente le modalità di gestione delle stesse. LA GIUNTA COMUNALE premesso quanto sopra; visto l articolo 118 della Costituzione della Repubblica italiana che recita Stato, Regioni, Città metropolitane, Province e Comuni favoriscono l'autonoma iniziativa dei cittadini, singoli e associati, per lo svolgimento di attività di interesse generale, sulla base del principio di sussidiarietà; vista la legge 27 dicembre 2002 n.289 (finanziaria 2003) ed in particolare l articolo 90 comma 25 rubricato Disposizioni per l'attività sportiva dilettantistica; vista la L.P. 16 luglio 1990 n.21 recante Legge provinciale sullo sport; vista la Legge Regionale 13 marzo 2009 n.1 di Istituzione del nuovo Comune di Ledro che all articolo 7 recita Fino all'esecutività degli atti e dei provvedimenti del nuovo ente continuano ad applicarsi rispettivamente gli atti e i provvedimenti dell'unione dei comuni della Valle di Ledro per le funzioni e i servizi trasferiti all'unione stessa, e negli ambiti territoriali dei Comuni di origine gli atti e i provvedimenti adottati dai rispettivi organi comunali per le funzioni e i servizi rimasti nella competenza dei Comuni; visto il Regolamento per l utilizzo pubblico delle strutture sportive e delle sale relative a servizi e funzioni di competenza, approvato con deliberazione del Consiglio dell Unione dei Comuni Valle di Ledro n.6 di data 17 marzo 2005;

6 vista la deliberazione n.38 di data 4 ottobre 2005 ad oggetto Determinazione delle tariffe di utilizzo delle sale e delle palestre relative a servizi e funzioni di competenza dell Unione dei Comuni Valle di Ledro; vista la deliberazione della Giunta comunale n.47 di data 14 maggio 2014 di determinazione delle nuove tariffe per concessioni in uso a carattere temporaneo; visto lo Statuto comunale, approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 45 di data 31 marzo 2010 ed entrato in vigore il 22 maggio 2010; visto il Testo unico delle Leggi regionali sull ordinamento dei Comuni della Regione Trentino Alto Adige approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L; vista la deliberazione n. 16 di data 21 maggio 2014, immediatamente esecutiva, con la quale il Consiglio comunale ha approvato il bilancio di previsione dell esercizio finanziario 2014, pluriennale e relazione previsionale e programmatica; vista la deliberazione n. 48 di data 28 maggio 2014, immediatamente esecutiva, con la quale l Amministrazione comunale ha approvato il Piano esecutivo di gestione per l anno 2014; visto che sulla proposta di deliberazione in discussione sono stati espressi i pareri favorevoli: - in ordine alla regolarità tecnico-amministrativa dal Responsabile del Settore Servizi, - in ordine alla regolarità contabile dal Responsabile del Servizio Finanziario, ai sensi dell art. 81 del T.U.LL.RR.O.CC, approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L; ad unanimità di voti favorevoli espressi per alzata di mano, DELIBERA 1. di approvare, per le motivazioni in premessa esposte, i criteri generali per la gestione dei servizi pubblici rappresentati dalle strutture comunali destinate ad attività ludico sportive, e precisamente: le strutture comunali destinate ad attività ludico sportive sono gestite dal Comune alla stregua di servizi pubblici e sono così individuate: Bocciodromo di Pieve Struttura a servizio delle piste di sci da fondo in località Chinaec Campi da tennis in località Besta Palazzetto Sportivo di Tiarno di Sotto Impianto sportivo di Locca Impianto sportivo di Tiarno di Sopra Struttura a servizio della pratica della canoa in località Besta; la gestione del servizio è affidata, mediante sottoscrizione di apposita convenzione di gestione del servizio, a società ed associazioni sportive dilettantistiche con sede nel territorio di Ledro le quali, sulla base delle proprie finalità statutarie, sono specializzate in determinate discipline sportive e ne curano la pratica fruendo e gestendo gli impianti sportivi comunali; i soggetti gestori si conformano ai seguenti criteri d uso delle strutture pubbliche: le strutture comunali destinate ad attività ludico sportive sono destinate ad uso pubblico per la promozione e la pratica dell attività sportiva, motoria e ricreativa l uso pubblico degli impianti sportivi è diretto a soddisfare gli interessi generali della collettività l uso delle strutture sportive deve quindi essere garantito a tutti i cittadini l uso degli impianti sportivi deve essere garantito anche alle società ed associazioni sportive non affidatarie; i soggetti gestori applicano agli utenti le tariffe determinate dall Amministrazione comunale; il soggetto gestore è tenuto al rispetto dei seguenti adempimenti, che trovano esplicitazione nello schema di convenzione per la gestione del servizio pubblico, allegato alla presente per formarne parte integrante e sostanziale, e precisamente:

7 assicurare il regolare funzionamento dell impianto sportivo assumere la titolarità della manutenzione ordinaria e delle utenze (queste ultime nel quantum stabilito in convenzione) valorizzare funzionalmente e socialmente l impianto sportivo attraverso la predisposizione di un piano annuale di gestione e manutenzione da presentare all Amministrazione comunale entro il 31 marzo dell annualità di riferimento garantire l utilizzo dell impianto a tutte le società sportive, con priorità a quelle operanti nel Comune di Ledro svolgere attività operativo gestionali e attività complementari finalizzate alla gestione ottimale dell impianto sportivo, al suo miglioramento ed alla migliore fruibilità della struttura assicurare l utilizzo gratuito alle scuole ed all Amministrazione comunale su richiesta della stessa riscuotere le tariffe determinate dall Amministrazione comunale assicurare il rispetto del vincolo di destinazione per attività sportiva degli immobili realizzati attraverso il finanziamento ai sensi dell articolo 16 della L.P. 21/1990; l Amministrazione comunale, titolare del servizio pubblico, si impegna a: effettuare a cadenza almeno annuale monitoraggi, controlli sulle tariffe applicate e controlli sulla gestione delle strutture effettuare la manutenzione straordinaria o assegnare un contributo al soggetto gestore per il miglioramento e la ristrutturazione dell impianto assumere gli oneri per la manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti tecnologici assumere direttamente l onere delle utenze riscaldamento, luce, acqua, gas, rifiuti fatto salvo il rimborso di una quota parte a carico del gestore nel quantum stabilito nella convenzione in virtù dell utilizzo della struttura comunale anche per l esercizio delle attività connesse alle proprie finalità statutarie. La compartecipazione alle spese per le utenze risponde all esigenza di razionalizzare l uso delle strutture comunali perseguendo nel prossimo biennio il necessario contenimento dei costi relativi al funzionamento e alla gestione degli impianti sportivi. per il Palazzetto Sportivo di Tiarno di Sotto, date le dimensioni dello struttura peraltro utilizzata frequentemente dalle altre Associazioni/Società sportive locali, l Amministrazione comunale interviene ad implementare il servizio di pulizia in capo al gestore, attraverso formale incarico a ditta di pulizie sostenere finanziariamente la gestione delle strutture a titolo di contributo compensativo degli obblighi di servizio richiesti, secondo termini e modalità stabiliti nel Regolamento comunale per la concessione di finanziamenti e benefici economici ad Associazioni Enti pubblici e privati. 2. di affidare la gestione dei servizi pubblici rappresentati dalle strutture comunali destinate ad attività ludico sportive alle società ed associazioni sportive dilettantistiche con sede nel territorio di Ledro le quali, sulla base delle proprie finalità statutarie, si sono nel tempo specializzate in determinate discipline sportive e ne curano la pratica fruendo e gestendo gli impianti sportivi comunali, e precisamente: il Bocciodromo di Pieve alla S.S.D. Ledro Bocce, la struttura a servizio delle piste di sci da fondo in località Chinaec all A.S.D. Sci Club Ledrense, i campi da tennis in località Besta all A.S.D. Circolo Tennis Ledro, il palazzetto sportivo di Tiarno di Sotto alla S.S.D. Tremalzo, l impianto sportivo di Locca e l impianto sportivo di Tiarno di Sopra all A.S.D. Associazione calcistica ledrense e la struttura a servizio della pratica della canoa in località Besta all A.S.D. Canoa-Kaiak Ledro; 3. di approvare lo schema di convenzione per la gestione delle strutture comunali destinate ad attività ludico sportive, allegato alla presente per formarne parte integrante e sostanziale; 4. di autorizzare il Sindaco pro tempore alla sottoscrizione delle convenzioni per la gestione degli immobili di proprietà comunale;

8 5. di demandare al Responsabile del Settore Servizi, in quanto attività prettamente gestionale, l integrazione e la modifica dello schema di convenzione anche attraverso l introduzione di elementi accidentali e formali che non alterino o contraddicano il contenuto sostanziale approvato con la presente deliberazione; 6. di precisare che alla rendicontazione delle spese sostenute per le utenze ed alla relativa richiesta di rimborso, provvederà il Servizio attività culturali sport turismo e ambiente con specifico e separato provvedimento; 7. di dare atto che le convenzioni sottoscritte con le Società e Associazioni sportive dilettantistiche aventi sede nel Comune di Ledro, avranno una durata biennale nelle more dell approvazione di una disciplina regolamentare di utilizzo e gestione degli immobili e dei beni mobili di proprietà comunale che qualifichi giuridicamente le strutture a vocazione ludico sportiva di proprietà del Comune di Ledro individuando conseguentemente le modalità di gestione delle stesse; 8. di procede alla revoca dei precedenti provvedimenti di concessione in uso degli impianti sportivi al fine di uniformare le condizioni giuridico economiche relative all affidamento in gestione delle strutture, stante la loro natura consolidata di servizi pubblici, e precisamente: deliberazione della Giunta del Comune di Pieve di Ledro n.27 di data 19 agosto 2004 e relativa convenzione accessiva rep.n.122 di data 26 settembre 2005; deliberazione della Giunta dell Unione dei Comuni Valle di Ledro n.57 di data 17 settembre 2008 e relativa convenzione accessiva rep.n.8 di data 22 settembre 2008; deliberazione della Giunta dell Unione dei Comuni Valle di Ledro n.49 di data 14 settembre 2007 e relativa convenzione accessiva rep.n.3 di data 17 settembre 2007; 9. di dare atto che la presente deliberazione diverrà esecutiva ad avvenuta pubblicazione, ai sensi dell articolo 79, comma 3, del T.U.LL.RR.O.CC., approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L; 10. di precisare che avverso la presente deliberazione sono ammessi i seguenti ricorsi: -opposizione alla Giunta comunale entro il periodo di pubblicazione, ai sensi dell articolo 79, comma 5, del T.U.LL.RR.O.CC., approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n.3/l; -ricorso al Tribunale amministrativo regionale di Trento entro 60 giorni, ai sensi dell articolo 29 del D.Lgs 2 luglio 2010, n. 104; -ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi dell articolo 8 del D.P.R. 24 novembre 1971, n

9 Letto, approvato e sottoscritto IL SINDACO Achille Brigà IL SEGRETARIO COMUNALE dott.ssa M. Flavia Brunelli CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Copia del presente verbale è in pubblicazione all'albo del Comune di Ledro per dieci giorni consecutivi dal al IL SEGRETARIO COMUNALE dott.ssa M. Flavia Brunelli ESTREMI DI ESECUTIVITA' La presente deliberazione è divenuta esecutiva il [X] [ ] dopo il decimo giorno dall inizio della sua pubblicazione ai sensi dell articolo 79, comma 3, del T.U.LL.RR.O.CC., approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n.3/l. dichiarata immediatamente esecutiva ai sensi dell articolo 79, comma 4, del T.U.LL.RR.O.CC., approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n.3/l. IL SEGRETARIO COMUNALE dott.ssa M. Flavia Brunelli