-Passi Rumeni- NOSTRI CARISSIMI AMICI...

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1 -Passi Rumeni NN o tt ti z i aa r i o dd i aa gg ggg gi o r nn aa mm ee e nn tt to dd ee el p r o gg gee ett ttt to CC o l o r aa nn dd o l aa S p eerr e aa nn z aa -- - Il Sostegno On-Line degli Amici dei Bambini in Romania n.05 Maggio 2006 NOSTRI CARISSIMI AMICI... Maggio e stato veramente un mese intenso.perche tutti siamo stati occupati con l organizzazione dell evento ABRACADABRA lo spettacolo per bambini, specialmente per quelli in difficolta, cioe dei centri ed degli istituti. In ufficio abbiamo pensato ad un programma per loro con molti giochi diversi, con un teatro di burattini, con laboratori creativi di disegno, costruzioni, una frizzante discoteca e tante belle sorprese per i piccoli participanti... Il 21 maggio insieme ai volontari siamo andati nel parco Cismigiu, nel centro di Bucarest... era un giorno bellissimo sin dalla mattina. Tutti sapevamo che sarebbe stato un bel spettacolo per tutti bambini che erano venuti accompagnati dai loro educatori o genitori e nonni. Era la loro festa...dovevamo trattare tutti come piccoli principi o principesse... Lo spettacolo ABRACADABRA e cominciato con il teatrino, e poi canti e balli fatti dai piccoli bimbi. Le bambole del teatro di burattini hanno animato l atmosfera e hanno ballato per i nostri piccoli. Abbiamo organizzato laboratori creativi, fatti tanti disegni, costruzioni con carta e pongo. Tutti si sono divertiti con i diversi giochi e alla fine piccoli e grandi hanno ballato insieme...noi, i piu grandi, dimenticando la nostra eta e sentendo solo l allegria dei piccoli che ci trasmettevano... Lo staff di AiBi Romania

2 ECCOMI IN ROMANIA! Eccomi in Romania!!!A Bucarest, o meglio Bucuresti, come si dice qui!mi accoglie un bel sole, e tanta afa, come solo nelle grandi citta ci puo essere! La Romania appare un paese molto europeo, ed, infatti, presto dovrebbe aggiungersi insieme alla Bulgaria ai 25 paesi dell Unione. Cio nonostante molti sono ancora i problemi, un po eredita dell era Ceaucescu, un po derivati dall inesperienza nella conduzione di riforme importanti, quali quelle avvenute in questi anni; problemi che sono evidenti nella tutela dei tanti bambini abbandonati che caratterizzano questo (e purtroppo non solo questo) paese. Lasciate, pero, che mi presenti: sono Filippo Agostino dalla bella Torino, nuovo volontario espatriato di Amici dei Bambini in Romania, che andra a sostituire Sandra Muzzi nella conduzione dei progetti in questo paese. Dopo la formazione in sede a Milano ed a Kiev in Ucraina, eccomi qui a cominciare, confidando nel vostro aiuto, una nuova esperienza che spero sia preziosa ed utile ai tanti bambini bisognosi di cui abbiamo responsabilita. Filippo, volontario espatriato DAL CENTRO MATERNALE CASA SPERANTEI Cari amici, eccoci di nuovo a voi, per parlarvi delle ultime novita. Al Centro Maternale c e stato un notevole viavai nello scorso mese di maggio. Prima di tutto, Larisa ha avuto la visita di controllo per il suo piccolo Dan, che aveva subito alla fine di marzo un operazione per eliminare il labbro leporino. L intervento e andato bene, come ha confermato la visita di controllo, il bambino mangia ormai normalmente e, quindi, con molta piu voglia di prima; risultato: si e arrotondato notevolmente in poco tempo. Certo, ci sara ancora una seconda operazione da effettuare, poiche anche il palato e da rifare. Larisa e Dan torneranno per questo a Bucarest l anno prossimo. Larisa non avra, comunque, certamente una vita facile perche Dan e anche affetto da sindrome Down e il marito ha seguito con notevole freddezza tutte le sue vicende. Larisa sperava che venisse a prendere lei e il bambino per riportarli a casa; cosi non e stato, li abbiamo, quindi, accompagnati ad un treno con direzione Chisinau, augurando loro buona fortuna! Anche Mioara, la giovane di origini zingare, gia madre di due bambine a 18 anni, ha lasciato il nostro Centro. Il padre della piu piccola, Adelina, l aveva cercata quasi quotidianamente, dal momento che, dopo un primo incontro, aveva visto la bimba che gli assomiglia in modo straordinario e che gli si era sistemata beatamente tra le braccia. E riuscito, quindi, a convincere i genitori e tutti i componenti del suo clan a prendersi carico della ragazza e della bimba. Noi continueremo a seguirla per vedere se Mioara riesce ad integrarsi e l aiuteremo per alcuni mesi con latte, yogurt e pampers per la piccola.

3 Il Centro non e rimasto, pero, deserto. L Associazione Parada che si occupa di ragazzi di strada, ci ha chiesto se potevamo ospitare una giovane madre con due bimbi (un maschietto di 2 anni e una piccola di 4 mesi) che era stata mandata via di casa perche non pagava l affitto e viveva ormai da parecchie settimane nei canali. Anche qui il soggiorno non e durato molto, perche per fortuna il padre dei bimbi e riuscito a trovare una camera a buon mercato. Ci siamo impegnate a continuare a sostenerli, procurando pampers e latte per la piu piccina e cercando di iscrivere il maschietto ad un asilo nido. Per quanto riguarda i ragazzi delle famiglie aiutate col sostegno a distanza, quelli che vanno a scuola stanno svolgendo gli ultimi compiti in classe validi per gli scrutini. Generalmente, non ci dovrebbero essere brutte sorprese. I ragazzi aspettano, naturalmente, con impazienza le vacanze, mentre i genitori spesso preferirebbero saperli ancora in classe, poiche lavorano e hanno sempre un po di timore di saperli soli in casa. Anche per questo motivo organizzeremo una colonia estiva. I piu grandi si cercano dei lavoretti per avere la possibilita di avere qualche soldino loro a disposizione. Cosi e successo ad Alexandru, che a 17 anni finisce il secondo anno di Liceo e vive in un quartiere a rischio, dove e molto facile incappare in chi offre droghe o ti prospetta di entrare a far parte di uno splendido gruppo, che si arricchisce facilmente svaligiando case. Alexandru e, invece, molto felice di poter lavorare in un garage, lavando macchine. Non guadagnera gran che (si paghera l abbonamento del tram e i pasti), ma si sente un grande e sua madre e tranquilla, perche sa che non gironzolera senza meta tutto il giorno. L estate sta arrivando anche in Romania e, oltre alla bella stagione, questo significa anche meno spese di condominio, poiche manca la voce riscaldamento, e questa prospettiva rappresenta un sollievo per tutte le nostre famiglie! Molte madri, poi, riusciranno ad avere qualche giorno di ferie e si rallegrano all idea di poter stare un po di piu coi loro bambini. Suor Nicoletta Danna e Irina Vaida, Bucarest DA CASA SAN GIOVANNI Nel maggio i bambini hanno beneficiato anche di altri eventi, in piu che delle attivita usuali: fare i compiti, attivita ricreative nel tempo libero, andare alla mensa. Si tratta innanzitutto di un corso di ballo organizzato nell iniziativa del responsabile con la ricreativita e la socializzazione. I bambini hanno potuto invitare ognuno una ragazza con quale fare coppie per questo corso. Solo due ragazzi non sono riusciti a ntrovare una compagna al primo corso, ma la preparazione si e tenuta comunque. Nel secondo corso c e stata buona riuscita, quando 6 di loro hanno trovato una compagna per il ballo. Tutti quelli che hanno partecipato a questo corso parteciperanno il primo di giugno ad un concorso organizzato nel centro, dello stesso educatore. I vincenti saranno ricompensati con premi a sorpresa. Un giorno speciale e stato il compleanno di uno dei bambini. Due domeniche i bambini sono andati nel bosco, insieme ai genitori sociali, l educatore e i volontari.

4 Un evento in quale hanno partecipato la maggior parte dei bambini e stato il programma Abracadabra realizzato dalla Fondazione Amici dei Bambini nel parco Cismigiu. I bambini della Casa San Giovanni hanno realizzato un momento artistico, con canti e balli. In questa occasione sono stati bene insieme e sono stati molto contenti. Un altro evento e stato La notte dei musei piu musei di Bucarest sono stati aperti una notte intera e l entrata era gratuita. I bambini, insieme al genitore sociale ed una volontaria sono stati in visita al Museo Militare e Museo Antipa. Alla fine del mese, due bambini piu grandi partiranno in un escursione che durera due settimane, organizzata da Caritas Munchen ed l Associazione Caritas Bucarest che hanno come obbietivo finale, l integrazione sociale dei giovani attraverso lo sport. I bambini parteciperanno ad una competizione sportiva In Germania, infatti. Iosif, assistente sociale LA PRIMAVERA SI FA PRESENTE! Una delle attivita che i bambini preferiscono e passeggiare, se c e sole e impossibile chiedergli di rimanere in casa anche per un ora; da quando aprono gli occhi e fino che vanno a dormire, se fosse possibile resterebbero fuori. Anche la merenda, quando c e bel tempo, la prendono fuori, nelle case costruite apposta per loro. Durante il giorno vanno a passeggiare nei parchi vicini, vanno in bicicletta,giocano nella sabbia e corrono fino che non ne possono piu. Perche hanno tanta energia, Suor Marisa ha preso la decisione di andare in gita in montagna ogni domenica. Dal primo di maggio sono andati tutti nel margine del bosco vicino alla citta. Poi sono andati a Sinaia e sono saliti sulla montagna fino alla quota 1400, nessuno non si aspettava questa prestazione da parte loro...sono saliti, hanno guardato i paesaggi, hanno raccolto fiori... Un altra domenica sono stati a Cheia nel parco al margine della citta, hanno giocato all aria aperta ed e stato difficile farli salire nella machina per ritornare a casa. Sono stati impressionati di piu del Museo di Posada, dove hanno avuto la possibilita di vedere animali selvaggi nelle dimensioni naturali. Durante la settimana alcuni di loro vanno nel giardino per vedere come crescono i fiori, le verdure, colgono l insalata per preparare il pranzo. Devono avere piu biciclette, perche quelli grandi hanno imparato tutti ad andare con la bici e quando escono fuori vanno di fretta verso le biciclette. Perche alcune si sono rotte ci sono dei bambini che devono aspettare che gli altri si stancano o si annoiano per prenderle. Suor Marisa, Campina

5 UN FILO DI SPERANZA Un filo? Di speranza? Si, esiste un filo di speranza che lega ogni sostenitore con la storia di un bambino in difficolta, un filo prezioso che rende possibile la realizzazione di piccoli e grandi sogni per i tanti bambini che sono soli e senza riferimenti. Se vuoi raccontare la tua esperienza di sostenitore a distanza puoi farlo scrivendo ad aibi@romania.it. Saremo lieti di leggere le vostre storie, le vostre emozioni. Articoli dalla stampa romena L investigazione dell Ufficio Rumeno per le Adozioni (articolo tratto da Daily News, 4 maggio 2006, a firma Denisa Maruntoiu) L Ufficio Rumeno per le Adozioni ha chiesto un investigazione nel caso dei bambini abbandonatti nell Ospedale Caritas che sono chiusi in una stanza perche si ha paura che possano essere rubati. Il capo dell Ufficio Rumeno per le Adozioni - la segretaria dello stato Theodora Bertzi - deve verificare perche i bambini sono rubati dalla maternita, quando, secondo la legge della protezione del bambino, dovrebbero essere affidati all assistente maternale. Il capo dell ospedale, il dottore Cristian Jansen afferma che hanno preso questa misura perche nel gennaio 2006 una coppia ha provato di rubare un bambino dalla maternita e da quando hanno preso questa misura nessuno ha mai provato di farlo. La signora Bertzi ha dichiarato ieri che questa non e la soluzione giusta perche la legge prevede che in 48 ore dopo l abbandono, l ospedale deve riportare l abbandono alla polizia ed al servizio per la protezione del bambino. Lei dichiara anche che il servizio di protezione per i bambini dovrebbe formare delle assistenti maternali che possono far fronte nelle situazioni d emergenza. Secondo la signora Bertzi, i bambini possono essere presi nel modo illegale dall ospedale perche i possibili genitori fanno degli accordi con la madre biologica e semplicemente prendono il bambino nel momento in cui e nato. I bambini dall Ospedale Caritas mangiano e dormono in una stanza che si chiude sempre quando il personale deve uscire. In piu dr. Jansen ha chiesto alle guardie di verificare ogni persona che esce dall ospedale con bambini.

6 Nella maternita di Caritas sono in questo momento 18 bambini abbandonati, alcuni di loro si trovano qua da piu di 6 mesi. Concordante con la legge rumena, ogni bambino abbandonato nell ospedale dev essere dichiarato e registrato dal comune nel termine di 45 giorni, dopo di che sono affidati da un assistente maternale. Solo nel caso in cui la famiglia biologica non e ritrovata, un giudice decide che un bambino puo essere adottato. Si dice che un bambino abbandonato nella maternita oppure in un ospedale pediatrico puo essre venduto con un prezzo tra Euro dichiara la signora Bertzi - dicendo anche che, per il momento questo fatto e difficile da provare. Ma se queste affermazioni sono vere, le persone coinvolte saranno incriminate. L Ufficio Rumeno per le Adozioni (articolo tratto da Daily News, 3 maggio 2006, a firma Denisa Maruntoiu) Secondo l Ufficio Rumeno per le Adozioni, esistono casi in quali i neonati abbandonati nelle maternita sono venduti per euro. L Ufficio Rumeno per le Adozioni metterà in funzione un sistema di monitorizzare i neonati abbandonati nelle maternita per prevenire le adozioni illegali. Per questo, L Ufficio Rumeno per le Adozioni ha chiamato tutti i direttori o rappresentanti dei dipartimenti di protezione per appoggiare questa azione. La direttrice dell Ufficio Rumeno per le Adozioni, signora Theodora Bertzi ha dichiarato ieri che ha ricevuto moltissime denuncie nelle quale si diceva che i neonati abbandonati nelle maternita sono spesso dimenticati dall adozione avanti che il tribunale approva il processo. Bertzi ha detto che le denuncie sono state compilate da due genitori adottivi che hanno raccontato che gli sono stati chiesti moltissimi soldi per farsi dare un neonato; soldi chiesti da persone che lavorano nelle maternita. Si dice che per un neonato abbandonato nella maternita o in un ospedale pediatrico si chiedono tra 4,000 e 10,000 euro, ma questo e difficile di dimostrare" ha dichiarato Bertzi. Comunque, la signora Bertzi ha precisato che se queste azioni si provano ad essere reali, le persone attaccate possono essere accusate di traffico di bambini. Secondo la signora Bertzi questi casi riguardando i bambini abbandonati in tutto il paese, ma specialmente le citta grandi. Le donne partoriscono nelle grande citta perche nessuno non li conosce la ha spiegato signora Bertzi.

7 Comunque, il rappresentante del Ufficio Rumeno per le Adozioni dice che non conosce il numero dei bambini che sono stati dati illegalmente cosi. La segretaria dello stato dice che questi procedimenti illegali possono essere evitati solo se la legge e applicata correttamente, cioe il capo della maternita deve avvertire l assistente sociale quale deve lavorare piu veloce al caso insieme con gli organi di polizia competente. Bertzi ha detto che alla fine dell anno scorso e stato fatto un software speciale per monitorizzare i procedimenti. Il sistema sta gia in funzione ma non puo essere usato alla massima capacita perche ancora sono da introdurre 900 bambini adottati e 2000 famiglie, ha detto Bertzi, aggiungendo che questo nuovo sistema sara pienamente funzionante in circa 2 mesi. Florentina responsabile sostegno a distanza Cari saluti dalla redazione di Amici dei Bambini Romania: Sandra volontaria cooperante per Amici dei Bambini in Romania Filippo nuovo volontario espatriato per Amici dei Bambini in Romania Cornelia responsabile amministrazione e contabilita Raluca responsabile di progetto Florentina responsabile sostegno a distanza ed assistente sociale Str. Dr. Sion nr. 6, Sc. A, Et. 5, Ap. 12, Bucuresti, sector 1; Tel./fax: 0040/

8 La Newsletter Passi Rumeni è stata pensata dai nostri volontari espatriati, per garantire un aggiornamento costante sul lavoro svolto per i bambini e le famiglie della Romania. Un nuovo servizio che abbiamo denominato SOL (Sostegno On Line). L idea è quella di trasmettere via la newsletter per informarvi dell andamento del progetto Colorando la Speranza. Se l idea continua a piacervi e volete condividerla con altri amici basta che ci comunichiate la loro all indirizzo di posta elettronica: sad@aibi.it affinché possano ricevere direttamente i prossimi numeri del notiziario. La newsletter Passi Rumeni e comunque disponibile anche sul sito internet di Amici dei Bambini, all indirizzo nelle pagine dedicate ai nostri progetti in Romania e sul nuovo sito di Prietenii Copiilor sia in italiano che in rumeno.