N. CAS Etichettatura secondo norme UE

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1 SEZIONE 1 Elementi identificatori del prodotto e dell azienda Nome del prodotto: Codice: Cuvetta standard B Cal Check HI Applicazione: Soluzione standard colorata per la convalida e calibrazione dei fotometri Hanna serie HI 957xx Denominazione del produttore: N. telefonico di emergenza: Hanna Instruments Italia s.r.l. Viale delle Industrie, 12/A Villafranca Padovana, Italy CENTRO ANTIVELENI OSPEDALE NIGUARDA (MI) - ITALIA SEZIONE 2 - Composizione/informazioni sui componenti Il contenuto percentuale del composto di cobalto si riferisce alla quantità dell elemento metallico puro in esso contenuto Componenti pericolosi: Designazione chimica Cloruro di cobalto esaidrato Acido cloridrico N. indice EINECS N. CAS Etichettatura secondo norme UE T, N R /43-50/53 C R Contenuto 0.01% <1% 1% <10% SEZIONE 3 Indicazione dei pericoli Può provocare il cancro. Nocivo per gli organismi acquatici, può causare danni a lungo termine negli ambienti acquatici. Uso ristretto solo a personale esperto. Attenzione evitare l esposizione ottenere specifiche istruzioni prima dell utilizzo. Contiene cloruro esaidrato di cobalto: può produrre una reazione allergica. SEZIONE 4 Misure di pronto soccorso Rimuovere immediatamente gli abiti contaminati e disporne per la sicurezza In seguito ad inalazione: respirare aria fresca. In seguito al contatto con gli occhi: lavare immediatamente con molta acqua e consultare un medico. In seguito ad ingestione: far bere alla vittima molta acqua (se necessario litri), indurre il vomito; in caso di malessere consultare un medico. In seguito al contatto con la pelle: lavare con molta acqua; rimuovere immediatamente gli abiti contaminati. SEZIONE 5 Misure antincendio Mezzi antincendio appropriati In base a quanto a disposizione nelle immediate vicinanze. Pericoli particolari Materiale non combustibile. Rischi specifici: in caso di incendio emette fumi tossici. In caso di incendio si possono sviluppare: acido cloridrico in gas. Dispositivi di protezione speciale antincendio 1/1

2 Non stare nelle zone pericolose senza appropriato abbigliamento e sistema per la respirazione. Informazioni addizionali: utilizzare l estintore da una distanza di sicurezza; contenere la fuga di vapori con acqua; i residui dell incendio e il materiale utilizzato per spegnerlo devo essere trattati come rifiuti in base alla regolamentazione locale in merito. SEZIONE 6 Misure in caso di dispersione accidentale Precauzioni personali: non inalare vapori/aerosol; evitare il contatto con la sostanza. Assicurare il ricircolo d aria negli ambienti chiusi. Precauzioni per l ambiente: evitare che la sostanza entri nel sistema fognario. Note addizionali: raccogliere la fuoriuscita con materiale liquido assorbente; ripulire l area e disporre dei rifiuti seconda la regolamentazione locale. SEZIONE 7 Manipolazione e stoccaggio Manipolazione Stoccaggio Evitare la formazione di vapori/ aerosol. Conservare a temperatura ambiente (15-25 C). Non inalare la sostanza. Tenere ben chiuso, in luogo ventilato. Accessibile solo a personale autorizzato. SEZIONE 8 Controllo dell esposizione/protezione individuale Controllo di parametri specifici: EC Nome : cobalto dicloruro esaidrato Cancerogenicità : C2 (può essere considerato come se fosse cancerogeno per l uomo) Sensibilizzazione : pericolo di sensibilizzazione delle vie aeree e della pelle. Ingredienti di cui devono essere monitorati i limiti di esposizione occupazionali: COBALTO DICLORURO ACIDO CLORIDRICO Limiti di esposizione GERMANIA Limiti di esposizione EC Nome : Cobalto, sue leghe e sale solubile in acqua Sorgente Tipo Valore Valore : vedi MAK Sensitized working materials OEL OEL 8 mg/m 3 Sensibilizzazione : rischio di sensibilizzazione delle vie aeree e della pelle 5 ppm Nome Valore Cancerogenicità :cobalto e suoi composti biodisponibili (come polvere inspirabile/aerosol) : vedi MAK sezione XI Carcinogenic working materials : categoria 2 cancerogenicità riscontrata su studi animali Protezione personale L abbigliamento di protezione deve essere scelto in base al luogo di lavoro, alla concentrazione e quantità di materiale pericoloso maneggiato. Protezione delle vie respiratorie - Richiesta in caso di formazione di vapori/aerosol. Lavorare sotto cappa SEZIONE 9 Proprietà fisiche e chimiche Aspetto e odore: liquido rosso; inodore Solubilità in acqua: solubile Punto di fusione: NA Punto di ebollizione: ND Densità a 20 C: circa 1.0 g/cm 3 Protezione delle mani - Guanti in gomma o plastica Protezione degli occhi - Occhiali o maschere 2/2

3 Valore ph a 20 C: < 0.5 Proprietà esplosive: NA Decomposizione termica: NA Limiti di esplosione: NA Flash Point: NA SEZIONE 10 Stabilità e reattività Condizioni da evitare: Forte riscaldamento Prodotti rischiosi di decomposizione In caso di incendio: vedere sezione 5 Sostanze da evitare Metalli (formazione di idrogeno; i generici partner di reazione dell acqua). Pericolo di polimerizzazione Nessun pericolo SEZIONE 11 Informazioni tossicologiche Non sono disponibili dati quantitativi sulla tossicità di questo prodotto. Le seguenti informazioni si applicano al Cobalto (II) cloruro esaidrato come sostanza pura: Tossicità acuta: LD 50, orale, ratto: 766 mg/kg Note: effetti comportamentali: tremori; effetti gastrointestinali: iper motilità, diarrea; effetti nutrizionali e metabolici: perdita di peso o diminuzione del peso acquisito. LD 50, pelle, ratto: > 2000 mg/kg LD 50 intraperitoneale, ratto: 35 mg/kg Note: effetti cardiaci: altre variazioni; effetti su pelle e appendici: pelle: dopo esposizione sistemica: dermatiti, altro. LD 50, intraperitoneale, topo: 90 mg/kg Sensibilizzazione Può causare reazioni allergiche al sistema respiratorio e alla pelle Segni e sintomi dell esposizione Larghe quantità di cloruro di cobalto (II) diminuiscono la produzione elettrolitica che può portare alla morte dei bambini. L inalazione può dare spasmi, infiammazione ed edema della laringe e dei bronchi, pneumoniti chimiche ed edema polmonare. I sintomi dell esposizione possono includere sensazione di bruciore, tosse,vertigini, laringiti, fiato corto, mal di testa, nausea e vomito. Questo materiale distrugge il tessuto delle membrane mucose e il tratto respiratorio superiore, occhi e pelle. Modalità di esposizione Contatto con la pelle: causa ustioni Assorbimento della pelle: può essere nocivo se assorbito attraverso la pelle Contatto con gli occhi: causa ustioni Inalazione: può essere nocivo se inalato; questo materiale è altamente distruttivo delle membrane mucose e del tratto respiratorio superiore. Ingestione: dannoso se ingerito Informazioni sugli organi bersaglio Tiroide, cuore, sistema riproduttivo maschile, sangue, reni, pancreas. Esposizione cronica - cancerogeno Risultati: questo prodotto è o contiene un componente che è segnalato essere probabilmente cancerogeno nella sua classificazione IARC, OSHA, ACGIH, NTP o EPA. Lista cancerogenicità IARC Velocità: gruppo 2B Esposizione cronica mutageno Uomo, 4500 UG/L, tipo di cellula. Linfocita Danni al DNA 3/3

4 Topo, 2 UMOL/L, tipo di cellula: ghiandola mammaria Mutazione nelle cellule somatiche mammarie. Esposizione cronica teratogeno Specie: topo, dose: mg/kg Via di applicazione: intravenosa Tempo di esposizione: ( 8 GG PREG) Risultato: sviluppo specifico di anormalità: sistema muscolo-scheletrico Esposizione cronica nocivo per la riproduzione Specie: topo, dose: 3949 mg/kg Via di applicazione: orale Tempo di esposizione: (13 settimane maschio) Risultato: effetti paternali: testicoli, epididimo, dotto spermatico. Effetti paternali: alti effetti sul maschio Le seguenti informazioni si applicano al acido cloridrico come sostanza pura: Tossicità acuta: LC 50, inalazione, ratto: 3124 ppm (V)/ 1h - calcolato sulla sostanza pura. Segni e sintomi dell esposizione Il materiale distrugge i tessuti delle membrane mucose e del tratto respiratorio superiore, occhi e pelle. Rischio di perforazione dell esofago e dello stomaco. Dopo un periodo di latenza: danni cardiovascolari. Vie di esposizione Contatto con la pelle: causa ustioni Assorbimento della pelle: può essere nocivo se assorbito attraverso la pelle Contatto con gli occhi: causa ustioni Inalazione: può essere nocivo se inalato; il materiale distrugge il tessuto delle membrane mucose e del tratto respiratorio superiore. Ingestione: dannoso se ingerito Esposizione cronica teratogeno Specie: ratto, dose: 450 mg/m 3 / 1h Via di applicazione: inalazione Tempo di esposizione: (1 D PRE) Risultato: sviluppo di specifiche anormalità Ulteriori informazioni tossicologiche: Le proprietà di questo prodotto devono essere anticipate sulla base dei componenti di preparazione: In caso di inalazione di vapori/aerosol: assorbimento. Irritazione delle mucose. Possibile sensibilizzazione nelle persone predisposte. In caso di contatto con la pelle: leggera irritazione; Possibile sensibilizzazione nelle persone predisposte. In caso di contatto con gli occhi: irritazioni In caso di ingestione: irritazione delle membrane mucose nella bocca, faringe, esofago e tratto gastrointestinale. Sintomi di intossicazione acuta da cobalto: diarrea, perdita di appetito, calo della temperatura corporea, calo della pressione sanguigna. Effetti tossici sui reni (proteinuria, anuria), cuore e pancreas. Ulteriori informazioni: Il prodotto deve essere maneggiato con la dovuta cura e attenzione usata con i prodotti chimici. SEZIONE 12 Informazioni ecologiche 4/4

5 Non sono disponibili dati quantitativi sulla ecotossicità di questo prodotto Le seguenti informazioni si applicano al Cobalto (II) cloruro esaidrato come sostanza pura: Effetti ecotossicologici Tipo di test: EC 50 Alghe, specie: Clorella vulgaris. Tempo 96 h, valore: 0.5 mg/l Tipo di test: EC 50 Daphnia, specie: Daphnia Magna. Tempo 48 h, valore: mg/l Tipo di test: LC 50 Pesce, specie: Cyprinus carpio. Tempo 96h, valore: 0.33 mg/l Le seguenti informazioni si applicano al acido cloridrico come sostanza pura: Effetti ecotossicologici Effetti tossici su pesci e plankton. Forma miscele corrosivo con l acqua anche se diluito. Danneggia la crescita delle piante. Le seguenti informazioni si applicano ad HCl in generale: effetti dannosi sugli organismi acquatici. Effetti dannosi dovuti alla variazione del ph. Effetti biologici: acido cloridrico (incluso quello dovuto alla reazione): letale per i pesci a partire da 25 mg/l. Tipo di test: LC 50 Pesce, specie: Leuciscus idus: tempo 96h, valore: 862 mg/l (soluzione 1 N). Gli effetti nocivi iniziano a partire da: per le piante 6 mg/l. Non causa deficienza di ossigeno biologico. Ulteriori informazioni ecotossicologiche Effetti biologici: dannoso per il sistema acquatico; può causare danni a lungo termine negli ambienti acquatici. Ulteriori informazioni ecologiche: Non permettere che la sostanza entri in contatto con acqua, acqua di scarico e suolo! SEZIONE 13 Considerazioni sullo smaltimento Smaltimento dei rifiuti: I residui chimici sono generalmente classificati come rifiuti speciali e come tali il loro smaltimento è regolato da disposizioni di legge. Per maggiore informazioni sullo smaltimento contattare le autorità competenti o aziende specializzate nel recupero dei rifiuti tossici. Maneggiare e trattare i contenitori contaminati nello stesso modo della sostanza tal quale. SEZIONE 14 Informazioni sul trasporto Trasporto terrestre ADR/RID: 9, II N. UN.: 3316 Nome: kit chimico Trasporto navale marittimo IMDG: 9/UN 3316/PG II Nome: kit chimico Inquinante marino no Grave inquinante marino no Trasporto aereo ICAO/IATA: 9/UN 3316/PG II Nome: kit chimico Queste informazioni si riferiscono al pacchetto integro! 5/5

6 SEZIONE 15 - Prescrizioni Etichettatura conforme norme UE Simboli e indicazioni T Tossico di pericolo: Frasi di rischio: 45-52/53 Può causare il cancro. Dannoso per gli organismi acquatici, può causare danni a lungo termine degli ambienti acquatici. Frasi di sicurezza: 53-36/37-45 Evitare l esposizione ottenere specifiche istruzioni prima dell utilizzo. Indossare abbigliamento di protezione adeguato e guanti. In caso di incidente o di malessere, consultare immediatamente un medico (mostrare l etichetta se possibile). Contiene: Etichettatura addizionale SEZIONE 16 Altre informazioni cloruro esaidrato di cobalto Può produrre reazioni allergiche Testo delle frasi R ripostate nella sezione 2: 22 : nocivo se ingerito 34. causa ustioni 37 : irritante per il sistema respiratorio 42/43 : può causare sensibilizzazione per inalazione e contatto con la pelle 49 : può causare il cancro per inalazione 50/53 : molto tossico per gli organismi acquatici, può causare danni a lungo termine negli ambienti acquatici. Legenda: NA: non applicabile ND: non determinato Le informazioni contenute in questo documento si basano sullo stato presente delle nostre conoscenze. Caratterizzano il prodotto dal punto di vista delle precauzioni per la sicurezza. Non costituiscono una garanzia delle caratteristiche del prodotto. Data ultima revisione (prima edizione): Giugno /6