UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA TUSCIA CORSO DI LAUREA TRIENNALE SCIENZE GIURIDICHE (L 14)
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1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA TUSCIA CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE GIURIDICHE (L 14) DIPARTIMENTO DI ISTITUZIONI LINGUISTICO-LETTERARIE, COMUNICAZIONALI E STORICO-GIURIDICHE DELL EUROPA VIA SANTA MARIA IN GRADI, VITERBO 1
2 IL DIPARTIMENTO In applicazione di quanto previsto dalla legge di riforma dell università (L. 240/2010), la responsabilità dell organizzazione didattica è passata dalle Facoltà ai Dipartimenti. Il Dipartimento di Istituzioni linguistico-letterarie, comunicazionali e storico-giuridiche dell Europa è sede didattica dei corsi di laurea triennale in Lingue e culture moderne (L 11) e in Scienze giuridiche (L 14) nonché dei corsi di laurea magistrale in Lingue e culture per la comunicazione internazionale (LM 37) e in Comunicazione pubblica, d impresa e pubblicità (LM 5). La sede centrale del Dipartimento è nel complesso di Santa Maria in Gradi (Via Santa Maria in Gradi, 4). Una seconda sede è nel complesso del San Carlo (Via San Carlo, 32). Direttore del Dipartimento: Prof. Leonardo Rapone (raponel@tin.it). Vicedirettore: Prof. Giulio Vesperini (g.vesperini@mclink.it). Segretario amministrativo: Dott.ssa Luciana Grazini (lucianagrazini@unitus.it). Responsabile della segreteria didattica: Dott.ssa Daniela Cicalini (d.cicalini@unitus.it). SITO WEB: 2
3 CONSIGLIO DEL DIPARTIMENTO Professori ordinari Professori associati Ricercatori Ferdinando Albisinni Stefano Battini Alberto Beretta Anguissola Benedetta Bini Edoardo Chiti Nicola Corbo Alba Graziano Riccardo Gualdo Luca Lorenzetti Marco Mancini Anna Moscarini Maria Pia Ragionieri Leonardo Rapone Barbara Turchetta Fabienne Örazie Vallino Giulio Vesperini Francesca Anania Maurizio Benincasa Federica Casadei Maria Ferretti Luisa Ficari Raffaella Petrilli Barbara Piqué Saverio Ricci Francesca Saggini Mario Savino Carlo Sotis Angelo Cavallo Antonella Del Prete Maria Gabriella Dionisi Giovanna Fiordaliso Paola Irene Galli Irmela Heimbächer Cristina Muru Luigi Principato Gino Roncaglia Grazia Sommariva Beatrice Talamo Stefano Telve Ricercatori t. det. Filomena Diodato Daniela Di Ottavi Alberto Spinosa Rappresentanti personale TA: sig.ra Alessandra Mustica, sig. Alfio Pizzi Per informazioni: Dott.ssa Maria Chiara Sangiovanni: Segreteria didattica: / Fax: sangiovanni@unitus.it distudidattica@unitus.it 3
4 CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN SCIENZE GIURIDICHE (L 14) Obiettivi didattici L Università degli Studi della Tuscia presenta un modello formativo interdisciplinare e internazionale orientato all innovazione. Il fine è quello di offrire agli studenti delle scuole medie superiori italiane e a coloro i quali sono interessati a intraprendere gli studi universitari un percorso didattico volto a valorizzarne le capacità individuali e il merito. In questo senso, il corso di laurea in Scienze giuridiche ha l obiettivo di formare la futura classe dirigente del Paese per le Imprese, la Pubblica Amministrazione, le Professioni e la Ricerca. In particolare, il Corso si propone di: fornire agli studenti una formazione giuridica interdisciplinare e orientata alla dimensione europea e internazionale; fornire una accurata preparazione istituzionale affiancata da una didattica volta a sviluppare l analisi e la soluzione di casi pratici anche attraverso il coinvolgimento di esponenti del mondo delle professioni (magistrati, avvocati, dirigenti della pubblica amministrazione; direttori degli uffici legali di grandi e 4
5 medie imprese; etc.) Le conoscenze acquisite pongono lo studente nelle condizioni di comprendere e interpretare i vari istituti giuridici, le dinamiche che ne informano l evoluzione, le interazioni che si realizzano con il contesto sociale, da un lato, e con quello istituzionale, dall altro. Il corso di laurea in Scienze giuridiche offre, altresì, gli strumenti intellettuali necessari agli studenti per elaborare testi, documenti, atti giuridici avvalendosi delle capacità linguistiche (in particolare della lingua inglese) e informatiche conseguite durante gli studi. Il Dipartimento dispone di vari volumi in materie giuridiche collocati presso la Biblioteca Annesi. Gli sbocchi professionali Il corso di laurea in Scienze giuridiche ha l'obiettivo di fornire ai laureati le conoscenze, le capacità e i titoli necessari sia per intraprendere ulteriori percorsi formativi di livello magistrale (corso di laurea a ciclo unico in giurisprudenza) e, successivamente, di terzo livello (es. Dottorato di ricerca in diritto dei contratti pubblici e privati, sia per l immediato ingresso nel mondo del lavoro ovvero per eventuali progressioni di carriera. Si intende, in particolare, mettere i laureati nelle condizioni 5
6 di svolgere attività professionali in ambito giuridico nelle amministrazioni pubbliche, nelle imprese private, nonché nel terzo settore e nelle organizzazioni internazionali. Pertanto, la laurea in Scienze giuridiche potrà essere utilizzata per perseguire, tra gli altri, i seguenti sbocchi professionali: operatore giudiziario, operatore giuridico di impresa, operatore bancario, operatore amministrativo, consulente del lavoro, esperto legale del terzo settore e dei problemi giuridici dell integrazione sociale. La sede del corso è nel complesso del San Carlo. Referente del corso di laurea è il Prof. Giulio Vesperini (g.vesperini@mclink.it) Gli insegnamenti Gli insegnamenti sono distribuiti nell arco di sei semestri, secondo un disegno volto a consentire allo studente di acquisire gradualmente i diversi strumenti necessari alla comprensione e all interpretazione dei molteplici aspetti del fenomeno giuridico. Il percorso didattico si caratterizza specificamente: a) per l approccio interdisciplinare tra il diritto e l economia b) per la particolare attenzione dedicata alla evoluzione storica degli ordinamenti e degli istituti giuridici; c) per lo studio del 6
7 diritto nazionale nel più ampio contesto giuridico, europeo e globale; d) per una metodologia orientata ad affiancare all apprendimento delle nozioni fondamentali anche l acquisizione della capacità di applicarle all analisi e soluzione di casi e problemi giuridici. Sotto il primo profilo, assume particolare rilievo la presenza di insegnamenti di carattere economico, nonché di specifici moduli incentrati sulla disciplina giuridica dell economia e volti a integrare l approccio giuridico e quello economico (tra gli altri, si segnalano Economia aziendale ed Economia politica). Sotto il secondo profilo, oltre ad essere previste discipline di carattere storico-giuridico (Diritto romano e diritti dell'antichità; Storia del diritto medievale e moderno), anche i programmi degli altri insegnamenti contempleranno, se del caso in appositi moduli, un analisi della formazione storica degli istituti che compongono il diritto vigente. Sotto il terzo profilo, vanno ricomprese, tra le altre, le seguenti materie: Diritto costituzionale, Diritto privato, Diritto amministrativo, Diritto del lavoro, Diritto penale, Diritto commerciale, Diritto dell unione europea e delle organizzazioni internazionali, i Diritti processuali. Il diritto europeo non solo formerà oggetto di uno specifico insegnamento, ma sarà anche pienamente integrato nei corsi 7
8 relativi a tutte le partizioni del diritto positivo, delle quali la disciplina sovranazionale costituisce una componente fondamentale. Quanto all ultimo profilo, infine, alle lezioni di tipo tradizionale sono affiancate forme di didattica volte, da un lato, a incoraggiare una più attiva partecipazione degli studenti e, dall altro lato, a sviluppare la capacità di analisi e soluzione di casi (c.d. law in action). Agli esami obbligatori si aggiungono quelli a scelta dello studente da individuare tra gli insegnamenti impartiti in altri corsi del dipartimento o dell ateneo. La scelta è libera e lo studente può sostenere qualunque esame, purché diverso, naturalmente, da quelli che deve superare in quanto esami obbligatori e a condizione che si tratti di insegnamenti coerenti, per il tipo di nozioni impartite, con gli obiettivi formativi del corso di laurea. Crediti formativi A ogni esame e a ogni altra attività formativa è assegnato un determinato numero di crediti formativi universitari (). Per quanto riguarda i corsi di lezioni, a 1 credito corrispondono di norma 7,5 ore di attività didattica e 17,5 ore di studio individuale. Quindi un esame da 6 comporta 45 ore di attività didattica, 105 ore di studio individuale. 8
9 Un esame da comporta 70 ore di attività didattica, 160 ore circa di studio individuale. Per il conseguimento della laurea è necessaria l acquisizione di 180. Lo studente può laurearsi al raggiungimento dei 180, indipendentemente dall anno di corso a cui è iscritto. Piano di studi Modello di Piano di studi Storia del diritto romano I ANNO II ANNO III ANNO 6 Diritto costituzionale Diritto commerciale (in alternativa a diritto penale) 6 Storia del diritto moderno e contemporaneo 6 Diritto civile Istituzioni di diritto processuale 12 Filosofia del diritto Istituzioni di diritto amministrativo Economia aziendale Economia politica Diritto dell'ambiente/diritto alimentare europeo Diritto amministrativo avanzato Istituzioni di diritto privato Diritto pubblico dell economia Inglese 12 Diritto dell unione europea e delle organizzazioni internazionali Diritto penale (in alternativa a Diritto commerciale) 6 Esami a scelta dello studente 15 Diritto del lavoro 6
10 Docenti di ruolo del corso di laurea I docenti di ruolo del corso di laurea in Scienze giuridiche sono: Ferdinando Albisinni, Stefano Battini, Maurizio Benincasa, Edoardo Chiti, Nicola Corbo, Luisa Ficari, Anna Moscarini, Luigi Principato, Maria Pia Ragionieri, Mario Savino, Carlo Sotis, Giulio Vesperini. Propedeuticità tra gli insegnamenti Istituzioni di diritto privato è propedeutico a Diritto civile e Diritto del lavoro. Istituzioni di diritto amministrativo è propedeutico a Diritto amministrativo avanzato. Diritto dell unione europea e delle organizzazioni internazionali è propedeutico a Diritto pubblico dell economia, Diritto dell ambiente, Diritto alimentare europeo. Diritto costituzionale è propedeutico a Diritto pubblico dell economia. Le altre attività formative e la prova finale Il piano di studi prevede, oltre agli esami, anche altre attività formative (8 ) e una prova finale (10 ). I crediti che si acquisiscono in questo modo fanno parte dei 180, necessari per concludere il corso di laurea triennale. 10
11 Le altre attività formative sono attività diverse dagli esami, e comprendono laboratori di scrittura giuridica, laboratori di metodologia giuridica con simulazione dei processi, laboratori di ricerca giuridica, stage presso varie istituzioni pubbliche e private, viaggi di studio, seminari di approfondimento, etc. La prova finale per il conseguimento della laurea consiste nella discussione di una tesi davanti a una Commissione di docenti. Si tratta di un elaborato su un tema assegnato dal docente-relatore. Il lavoro di stesura dell elaborato si svolge sotto la guida del relatore, che ne verifica lo stato di avanzamento. Prova di accesso Prima di potersi immatricolare a un qualunque corso di laurea lo studente deve, per legge, sostenere una prova di accesso, OBBLIGATORIA MA NON SELETTIVA. L eventuale esito negativo della prova di accesso non preclude l immatricolazione al corso di laurea, ma comporta che lo studente, dopo l immatricolazione, colmi le lacune della propria preparazione di base attraverso la partecipazione ad attività di recupero organizzate dai dipartimenti. Per l accesso al corso di laurea in Scienze giuridiche, così come per tutti i corsi di indirizzo sociale-umanistico 11
12 dell Università della Tuscia, allo studente vengono proposti in lettura dei brani, dopodiché egli dovrà rispondere a domande che saggino la comprensione dei testi e la padronanza del lessico. Informazioni sulle date e gli orari delle prove di accesso, nonché sulle modalità di iscrizione, sono disponibili sul sito dell Ateneo ( Trasferimenti Gli studenti che si trasferiscono al corso di laurea in Scienze giuridiche provenendo da corsi di laurea di questo o di altri atenei, appartenenti alla medesima classe L 14 o ad altre classi, comprese quelle ex DM 50/1, possono chiedere il riconoscimento dei acquisiti nel corso di provenienza. Il riconoscimento dei crediti acquisiti è assicurato anche agli studenti che vengono dai corsi di laurea in Scienza della pubblica amministrazione e in Economia e Legislazione per l impresa, secondo modalità che verranno definite al più presto. L organo competente per il riconoscimento dei è il Consiglio di dipartimento. Quest ultimo, in relazione alla classe di laurea di provenienza, assicura il riconoscimento dei già maturati dallo studente con l equiparazione di massima di tutti gli insegnamenti all interno di uno stesso 12
13 settore disciplinare. Sarà presa in considerazione la possibilità di riconoscere il maggior numero di maturati dallo studente tramite l istituzione di equivalenze tra insegnamenti. Orientamento e tutorato Il Consiglio del corso di laurea organizza calendari di ricevimento dei docenti incaricati di assistere gli studenti nella scelta del percorso formativo e nella compilazione del piano di studio. Ciascun docente si rende disponibile per compiti di orientamento e tutorato, definendo un proprio orario settimanale di ricevimento. Erasmus Gli studenti sin dal primo anno di corso hanno la possibilità di presentare domanda per avvalersi di borse di studio Erasmus, un programma dell Unione europea per la cooperazione nel settore dell'istruzione. Tale programma, che riguarda gli Stati dell Unione europea, nonché Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera e Turchia, è nato per incoraggiare la mobilità degli studenti e dei docenti, per promuovere sia il miglioramento della conoscenza delle lingue parlate negli Stati dell'unione, sia il riconoscimento degli studi compiuti negli altri Paesi partecipanti. 13
14 Ulteriore obiettivo del programma è l incentivazione della collaborazione tra Istituti superiori europei nel settore dell'insegnamento a distanza e dello scambio di informazioni e di esperienze sui sistemi di istruzione nell'ambito dell'intera Unione. Coloro i quali partecipano al programma Erasmus usufruiscono di una borsa di studio che viene finanziata in parte dall Unione europea e in parte dall Ateneo. Durante il soggiorno all estero (almeno tre mesi) gli studenti possono sostenere esami che verranno poi riconosciuti in Italia e/o frequentare un tirocinio i cui crediti saranno poi considerati parte integrante del curriculum dello studente. Responsabile del Programma Erasmus per il corso di laurea in Scienze giuridiche è il Prof. Ferdinando Albisinni (albisinni@unitus.it) Segreteria La Segreteria Studenti Unica è in Via Santa Maria in Gradi, 4 - Tel La struttura didattica è il Dipartimento di Istituzioni linguistico-letterarie, comunicazionali e storico-giuridiche dell Europa - DISTU (Complesso S. Carlo, via San Carlo 32). 14
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