CLASSE 2^ Laboratorio teatrale

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1 CLASSE 2^ Laboratorio teatrale con la collaborazione dell'esperta di teatro CHIARA TESSIORE QUALE STORIA VOGLIAMO METTERE IN SCENA? ABBIAMO UN'IDEA!! PERCHE' NON UTILIZZIAMO LA STORIA DEL DRAGO TEMPESTA CHE ABBIAMO REALIZZATO L'ANNO SCORSO CON L'AIUTO DEI BAMBINI DI 3^ DI FINALPIA?? ECCO LA STORIA : QUESTO E' IL DRAGO TEMPESTA!

2 ECCO IL LIBRO CHE CONTIENE LA STORIA!

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6 L'AMICIZIA E IL GESTO DI GENEROSITA' CAPITOLO 1 C'era una volta un bambino che si chiamava Filippo. Egli viveva nel Medioevo. Suo padre aveva trovato un uovo e non sapeva che uovo fosse. Dopo tre giorni l'uovo si schiuse e uscì un essere molto strano, ma molto carino. Pian piano crebbe e si scoprì che era un drago! Filippo lo chiamò : TEMPESTA e loro diventarono grandi amici a tal punto da poter comunicare con la mente. Tempesta viveva in una grotta a Varigotti. Egli era un drago bravo, simpatico, intelligente, gentile, generoso, onesto, bello, buono e pasticcione. Poiché gli piaceva molto mangiare e bere, conservava sempre un po' di cibo. Sapeva volare bene ; alcune volte, quando si stancava di volare, atterrava e si riposava sulla spiaggia; altre volte portava Filippo sulle sue ali e insieme si divertivano a guardare dall'alto le case di Finale. Autori :

7 Edoardo, Lorenzo Barone ( classe 1^) Cristian, Claudia ( classe 3^) CAPITOLO 2 Il marchese Giovanni Del Carretto, Signore del posto, venne a sapere dell'amico speciale di Filippo e mandò il cavaliere Ludovico a cercare il ragazzo perchè voleva parlare con lui. Ludovico lo trovò in una casa povera di Finalborgo e lo portò a Castel Govone. Filippo doveva fare la salita che conduceva al castello a piedi, correndo mentre i cavalieri lo precedevano. Quando arrivò in cima alla collina si trovò davanti a un fossato che attraversò grazie ad un ponte levatoio. Quando entrò nel castello temeva che il marchese lo volesse punire per aver commesso qualche grave sbaglio. Autori: Louis, Michele ( classe 1^) Ludovica ( classe 3^) CAPITOLO 3 Filippo, quando arrivò davanti al marchese Giovanni che era seduto sul trono, tremò per la paura di essere rinchiuso in prigione. Giovanni gli spiegò che voleva solo conoscere il suo migliore amico ( che poi scoprì che era Tempesta il drago!) Tempesta, però, era troppo grande e imponente per poter entrare nel castello! Avrebbe sicuramente fatto danni! Così il marchese disse che era disposto ad esaudire qualunque desiderio di Filippo pur di poter vedere, conoscere e incontrare Tempesta. Autori Lorenzo Grossi, Leonardo Bremi ( classe 1^) Mela ( classe 3^) CAPITOLO 4

8 I genitori di Filippo erano poveri pescatori e così il fanciullo chiese al marchese : Mi daresti una nuova barca da pesca così che mio padre possa rotornare a pescare in mare? Io, in cambio ti porto da Tempesta! Il marchese rispose: Mi chiedi solo questo? Ma sicuramente! Ci sto! Il marchese, che era un uomo molto generoso, gli diede anche una casa tutta nuova e del denaro. La tana di Tempesta si trovava a ridosso del promontorio di Punta Crena e ci si poteva arrivare solo con la barca. Decisero così di partire. Filippo, il marchese e il cavaliere Ludovico salirono sulla nuova barca e si misero in mare. Intanto Tempesta, sapendo dell'arrivo di Giovanni, si lavava e si preparava di tutto punto per la speciale occasione. Autori Carola, Matteo ( classe 1^) Andrea Marin, Vittorio ( classe 3^) CAPITOLO 5 Giovanni vide Tempesta e iniziarono a conoscersi grazie a Filippo che comunicava con la sua mente e traduceva i suoi pensieri. Giovanni era diverso da quello che il drago si aspettava! Anche Filippo pensava che il marchese fosse prepotente e dispettoso, invece scoprì che era un uomo buono e simpatico. Tempesta invitò il marchese a fare un volo sulle sue ali ; entusiasta, Giovanni gli rispose subito di sì! Esplorarono tutta Finale, tornarono sopra Varigotti e videro una bellissima fanciulla dai riccioli d'oro affacciarsi da una finestrella della torre di Punta Crena. Il marchese ne rimase rapito e chiese a Tempesta chi fosse e il

9 drago gli raccontò tutto ciò che sapeva su di lei. La fanciulla viveva da tempo nella torre e conservava una chiave d'oro che apriva un prezioso scrigno. Non poteva mai abbandonare la torre e quindi non scendeva mai nel villaggio. Tempesta, che viveva sotto la torre, la proteggeva e le teneva compagnia. Autori Amirah, Cristian, Francesco ( classe 1^) Gabriele ( classe 3^) CAPITOLO 6 La chiave d'oro che la fanciulla custodiva poteva aprire uno scrigno con il tesoro, nascosto in qualche angolo della Chiesa dei Cinque Campanili. Questo era un edificio situato vicino alla Chiesa di Sant'Eusebio e non lontano dal Castel Govone che, precisamente, si trovava sopra ad una collina. Solo la fanciulla della torre,con i capelli lunghi e dorati, poteva aprire lo scrigno ma dovava essere accompagnata da un uomo potente che avesse dato prova di grande generosità. Tempesta capì che il marchese Giovanni poteva essere la persona giusta avendo aiutato la famiglia di Filippo con grandi doni! Così propose al marchese di conoscere la ragazza e di andare con lei alla Chiesa del tesoro. Autori Luca Parodi, Gabriele, Elisa ( classe 1^) Chiara, Lavinia ( classe 3^) CAPITOLO 7 Il marchese e la fanciulla si incontrarono alla torre di

10 Varigotti e si piacquero molto. Tempesta li fece salire sulle sue ali e li portò a Perti, alla Chiesa dei Cinque Campanili. Arrivati a destinazione, entrarono nella piccola chiesetta, trovarono lo scrigno e lo aprirono con la chiave dorata. Dentro vi trovarono tante monete d'oro : tanti Finarini! Però c'era anche un a pergamena con scritto un messaggio : Se le monete verranno usate con egoismo e in modo ingeneroso, appena toccate si trasformeranno in sassi! Chiunque apra lo scrigno deve, prima di sfiorare i finarini, esprimere un proprio intento di bontà e poi mantenerlo, pena la morte immediata!! Autori Letizia, Sara ( classe 1^) Greta, Andrea B. ( classe 3^) CAPITOLO 8 La fanciulla e il marchese, prima di toccare le monete, si guardarono negli occhi e insieme capirono che bisognava farne un buon uso. Si consultarono e pensarono.alla fine decisero di dare le monete a tutti gli abitanti poveri di Finale, in egual quantità, così che nessuno patisse più la fame e la sete. Chiamarono anche il più anziano tra i poveri per manifestargli la loro volontà e per promettergli benessere alla popolazione. Autori Luca Oliveri, Martino, Tommaso ( classe1^) Virginia, Mattia ( classe 3^) CAPITOLO 9 Il marchese Giovanni e la fanciulla presero la cassa piena di monete e la fecero portare a Finalborgo da Tempesta e Filippo. Il giovane marchese fece salire la fanciulla sul suo cavallo nero e si incamminarono verso il paese. Giunti ai Chiostri di Santa

11 Caterina cominciarono a distribuire le monete d'oro a tutti i poveri che, felici e grati della donazione, ringraziavano infinitamente. Il marchese e la fanciulla, terminata la distribuzione, salirono sulle ali di Tempesta e raggiunsero Castel Govone. Entrati nel salone delle feste, Giovanni si inginocchiò di fronte alla ragazza dai capelli d'oro e...le chiese di sposarlo. Lei non esitò e, tutta felice, rispose di sì. Autori Lorenzo Gallo, Riccardo (classe 1^) Armando, Andrea S. ( classe 3^ CAPITOLO 10 La fanciulla era così contenta di aver accettato la proposta del marchese che scelse per sé il più bel vestito che avesse mai visto!! Anche il marchese indossò un abito molto elegante e insieme decisero di sposarsi proprio nella Chiesa dei Cinque Campanili. Al matrimonio invitarono tutto il paese e organizzarono un grandioso banchetto sulla spiaggia di Varigotti per permettere a Tempesta di parteciparvi! Senza l'aiuto del simpatico drago i due giovani sposi non si sarebbero mai incontrati! Al pranzo di nozze c'erano: carne, verdura,dolci e prelibatezze varie. Tutti gli invitati giocarono e danzarono fino a notte fonda! Autori Leonardo Sasso, Gioele ( classe 1^)Vittoria, Donatella (classe 3^)

12 TUTTI INSIEME AL LAVORO!

13 SIAMO A VARIGOTTI A CONOSCERE IL POSTO IN CUI ABITA IL DRAGO TEMPESTA Qui, a Gastel Govone,abita il potente e generoso marchese Giovanni Del Carretto

14 Nella Chiesa dei Cinque Campanili a Perti il Marchese sposa la bella fanciulla della Torre Il drago Tempesta vive su questa spiaggia di Varigotti raggiungibile solamente dal mare Su questa spiaggia il Marchese e la fanciulla festeggiano il loro matrimonio invitando tutti gli abitanti di Fianale

15 ED ORA. DALLA STORIA ALLA FILASTROCCA FILASTROCCA LA STORIA CHE VI ANDIAMO A RACCONTARE SI INTITOLA: UN GESTO DI AMICIZIA E DI GENEROSITA' E' AMBIENTATA A FINALE NEL PASSATO MEDIEVALE. C'ERA UNA VOLTA UN UOVO STRANO ASSAI DI CHI FOSSE TU LO SAI? IO NOO!! IO SON FILIPPO! LO SO IO! PERCHE' QUELL'UOVO E' TUTTO MIO! MIO PADRE LO TROVO' E A ME LO AFFIDO' DALL'UOVO UN BEL DI' UN BUFFO DRAGO USCI' E TUTTI STUPI'. IN POCO TEMPO CREBBE TANTO CON FILIPPO SEMPRE ACCANTO. SOLO FILIPPO NELLA SUA MENTE LEGGEVA E A TUTTI I SUOI PENSIERI TRADUCEVA. FILIPPO LO CHIAMO' TEMPESTA IN UN GIORNO DI GRAN FESTA! TRA I DUE NACQUE UN'AMICIZIA SINCERA E UN'INTESA BELLA E VERA. INSIEME VOLAVANO E DA LASSU' FINALE GUARDAVANO. MA SU FINALE IL MARCHESE DEL CARRETTO REGNAVA

16 E DEL DRAGO TUTTO IGNORAVA. FU ALLOR CHE LUDOVICO, SUO FIDO CAVALIERE, A CERCAR FILIPPO ANDO' E A CASTEL GOVONE LO ACCOMPAGNO'. CIO' CHE VUOI AVRAI, SE DA TEMPESTA MI PORTERAI ALLA SUA TANA TI CONDURRO' E UNA BARCA PER MIO PADRE PESCATORE CHIEDERO' MA IL MARCHESE NON SOLO LA BARCA PROMISE MA DI DARE ANCHE CASA E DENARO DECISE. FU COSI' CHE A VARIGOTTI IL DRAGO INCONTRO' E SULLE SUE ALI SI TROVO'. AD UN TRATTO IL MARCHESE SI SPORSE E DI UNA BELLA FANCIULLA ALLA TORRE SI ACCORSE. LA FANCIULLA CHIUSA NELLA TORRE UNA CHIAVE D'ORO CUSTODIVA CHE UNO SCRIGNO NASCOSTO AI 5 CAMPANILI APRIVA. LA CHIAVE POTEVA USARE SOLO SE UN UOMO POTENTE E GENEROSO RIUSCIVA A TROVARE. MA IL MARCHESE, SI SA, AVEVA UN CUORE D'ORO COSI' INSIEME ANDARONO AL TESORO. NELLA CHIESA LO SCRIGNO APRIRONO E TANTI FINARINI TROVARONO. MA UN CARTIGLIO COSI' DICEVA : SE IL DENARO NON SI USERA' CON GENEROSITA' AL PRIMO TOCCO IN TANTI SASSI SI TRASFORMERA' I DUE GIOVANI AI POVERI PENSARONO E I FINARINI A LORO PORTARONO. POI IN MATRIMONIO SI UNIRONO E A VARIGOTTI CON TEMPESTA FESTEGGIARONO. VISSERO PER SEMPRE FELICI

17 CON INTORNO NON ALTRO CHE AMICI. LA GENEROSITA' VINSE E LA GIOIA NEGLI OCCHI DI TUTTI DIPINSE. Siamo pronti! Recitiamo!! IL DRAGO TEMPESTA SI VA FORMANDO!!

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19 CHE EMOZIONE!! SIAMO STATI DAVVERO BRAVI!!!!

20 ANNO SCOLASTICO