Procedura aperta. QUESITI DEI CONCORRENTI al 10/11/09

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1 Viale F. Restelli, 3/1 C.a.p. I MILANO telefono ; ; fax ; m.pastore@arpalombardia.it; p.imerito@arpalombardia.it; Procedura aperta Progettazione ed esecuzione di servizi per l adeguamento, l aggiornamento e la manutenzione della rete strumentale e del sistema di acquisizione dei dati di monitoraggio idrologico, meteorologico e nivologico dell ARPA Lombardia QUESITI DEI CONCORRENTI al 10/11/09 QUESITO 1 Si richiede di specificare le modalità operative e le persone da contattare per poter effettuare i sopralluoghi alle attuali stazioni di rilevamento dati, necessari a: a) Verificare eventuali necessità di adeguamento o sostituzione dei sensori, nonché visionare e considerare l idoneità e la perfetta conservazione dei supporti, dei basamenti, degli alloggiamenti, dei pannelli e del sistema di alimentazione, dei cablaggi e della situazione delle aree attigue alle stazioni, come indicato all art.3.5 del Capitolato speciale d appalto; b) Verificare la copertura radio e GSM/GPRS, come indicato all art.7.2 del Capitolato speciale d appalto; RISPOSTA 1 - Con riferimento al quesito 1. lettere a) e b) si precisa quanto segue: Le strutture oggetto di intervento sono per la maggior parte visionabili in autonomia da parte del concorrente, tenuto conto delle informazioni contenute nell Allegato 1 al Capitolato speciale d appalto, e la presa visione di queste consente l acquisizione degli elementi necessari e sufficienti per effettuare una specifica analisi degli impianti e delle postazioni esistenti.

2 Qualora un concorrente riscontrasse difficoltà a visionare un particolare sito, ritenuto a suo giudizio indispensabile per la presentazione dell offerta, può contattare ARPA alla mail m.pastore@arpalombardia.it specificando il sito d interesse identificato dal codice stazione riportato nel citato Allegato1. La verifica della copertura radio e GSM/GPRS è eseguibile in autonomia da parte del concorrente avvalendosi delle informazioni contenute nella documentazione di gara. QUESITO 2 Si richiede di confermare che i seguenti documenti: a) Copia dei certificati di omologazione degli apparati radio da presentare congiuntamente al Progetto definitivo, come indicato agli artt , 3.3.1, e del Capitolato speciale d appalto; b) Piano di manutenzione e di assistenza tecnica da formulare quale allegato al progetto definitivo, come indicato all art.4.1 del Capitolato speciale d appalto; c) Fac-simile di Report di intervento da allegare all offerta tecnica, come indicato agli artt. 4.2 e 4.4 del Capitolato speciale d appalto; costituiscono allegati alla offerta tecnica di cui al Capo 3.1 Parte prima del Disciplinare di gara e non devono, pertanto, essere contenuti nelle massimo 220 pagine complessive definite nella nota 5). Si richiede, inoltre, di precisare se, a maggiore chiarimento ed ulteriore specificazione delle apparecchiature e dei sistemi descritti nell offerta tecnica, è consentito allegare alla stessa materiale illustrativo/schede tecniche di dettaglio di tali apparecchiature e sistemi, oltre alle 220 pagine sopraccitate. RISPOSTA 2 - Con riferimento al quesito 2. lettere a), b) e c) si precisa quanto segue: La documentazione citata costituisce offerta tecnica e pertanto dovrà essere contenuta nei limiti indicati dalla nota 5) del Capo 3.1 Parte prima del Disciplinare di gara. Eventuale materiale illustrativo o schede tecniche di dettaglio potranno costituire, a discrezione del concorrente, o una figura ricompresa nelle 220 pagine o un allegato il cui numero massimo è stabilito in n.20 di formato compreso tra DIN A3 o DIN A0.

3 Non è consentito allegare ulteriore materiale che non costituisca offerta tecnica. QUESITO 3 Si richiede di poter conoscere l attuale schema dei collegamenti per i sistemi radio in banda UHF ovvero di poter avere informazioni di maggiore dettaglio relativamente alla associazione tra ciascuna stazione di monitoraggio e gli attuali ripetitori, nonché alle frequenze al momento utilizzate per ciascun collegamento. RISPOSTA 3 - Lo schema funzionale dei collegamenti radio in banda UHF è riportato negli allegati 1 e 2 inseriti nel seguito della presente risposta nei quali sono indicate le frequenze utilizzate per la trasmissione dei dati dagli Enti originariamente gestori della rete radio. La documentazione tecnica trasmessa ad Arpa, inerente l uso dei sistemi radio in banda UHF non è ad oggi completa, per cui Arpa non si assume responsabilità circa la reale rispondenza dello schema funzionale.

4 ALLEGATO 1 alla risposta 3

5 ALLEGATO 2 alla risposta 3

6 QUESITO 4 - All art.7.2 del Capitolato Speciale d Appalto si richiede al Concorrente di eseguire la simulazione numerica dei collegamenti wireless per la rete GSM/GPRS con gestore TIM. Poiché, in generale, non è possibile conoscere quanto installato sulle BTS (Base Transceiver Stations) di TIM e non risulta, conseguentemente, possibile disporre degli elementi informativi di base, necessari per la sopraccitata simulazione, si richiede di voler confermare che, mentre è mandatorio lo studio della copertura radio ottenibile con i diffusori UHF proposti, la simulazione della copertura GSM/GPRS è da ritenersi accessoria. RISPOSTA 4 E libera scelta dell offerente individuare quali modalità (verifiche in campo, simulazioni o entrambe) utilizzare per accertare l effettiva copertura GSM/GPRS di tutte le postazioni per le quali è prevista tale tipologia trasmissiva. Nel progetto definitivo dovranno essere comunque indicate le caratteristiche e le componenti previste per assicurare la trasmissione dei dati da ogni postazione alla centrale. Resta inteso che, come stabilito dal Capitolato Speciale d Appalto all articolo 7.2, non verranno accettati progetti definitivi nei quali non venga dimostrata un idonea copertura GSM/GPRS utilizzando la rete di telefonia mobile TIM, al fine di trasmettere i dati con le specifiche e le prestazioni indicate nel CSA. QUESITO 5 - Per i sistemi in banda UHF ad uso civile, le disposizioni di legge impongono il limite di 25 W EIRP (= 43,9 dbm) in aria. Questo limite EIRP include sia la dissipazione del cavo RF di antenna sia il guadagno dell antenna stessa. Considerando come valori tipici molto comuni di tali grandezze, rispettivamente, -2dB e 6dB, si ottiene che il limite di potenza che gli apparati possono emettere all uscita del proprio connettore è (tipicamente ed al massimo) di circa 43,9+2-6 = 40dBm = 10W. Considerando quanto sopra esposto ed inoltre, che:

7 a. è estremamente difficile ottenere autorizzazioni per 25 W EIRP in aria (pertanto il limite di cui sopra al connettore va rivisto all occorrenza al ribasso); b. il Capitolato speciale d Appalto specifica di mantenere al minimo il livello di emissione pur garantendo la copertura radio; c. è comunque preferenziale mantenere al minimo possibile i livelli di esposizione della popolazione alle onde elettromagnetiche; d. ARPA è coinvolta, in qualità di ente di controllo, nel verificare i limiti di emissione di onde elettromagnetiche; si richiede di voler confermare che il requisito di potenza in uscita 25W continui, indicato all art del Capitolato Speciale d Appalto, è da intendersi quale potenza trasmessa in aria. RISPOSTA 5 Il requisito di potenza indicato nelle "specifiche tecniche minime dei diffusori" si riferisce al valore minimo della potenza massima che l'apparato è in grado di fornire al connettore. Detto requisito serve fondamentalmente a garantire la robustezza delle apparecchiature utilizzate. La potenza effettivamente utilizzata ("trasmessa in aria") andrà determinata caso per caso in base ai requisiti di legge, alla copertura richiesta, alle condizioni locali. Pertanto i 25 W continui sono da intendersi come una specifica tecnica del trasmettitore, non come un parametro operativo. QUESITO 6 Si richiede di voler specificare, ove possibile, le coordinate delle stazioni di monitoraggio e degli attuali diffusori nello standard WGS84. Si richiede, inoltre, di voler confermare che è consentito eseguire lo studio della copertura radio e fornire i relativi risultati in WGS84 senza conversione finale di coordinate. RISPOSTA 6 Il sistema di riferimento è unicamente il Gauss Boaga, come indicato nel Capitolato Speciale d Appalto agli articoli 4.8 e 7.2 lettera b.

8 QUESITO 7 Il CSA nella tabella riportata al par viene indicata come potenza di uscita del trasmettitore un valore >= 25W continui. In prima analisi questo requisito sembra in contrasto con quello riportato in più parti nel CSA (Par , 3.2.2, 3.3.1, 3.3.2, 3.8.2) in cui viene richiesto che la potenza trasmessa dovrà garantire la copertura richiesta, salvaguardando i limiti di esposizione della popolazione e la compatibilità elettromagnetica. Dalle informazioni in nostro possesso inoltre esistono dei vincoli di legge (D.L. n. 259 del 1 Agosto 2003, pubblicato nella G.U. n. 214 del 15 Settembre 2003 ) tali per cui i sistemi UHF hanno un limite di 25 W EIRP (=43,9 dbm). Ciò premesso, considerato il vincolo di garanzia di copertura, chiediamo di valutare la correttezza del requisito ( >= 25W ) ed eventualmente una rettifica che non preveda limiti minimi, oppure che preveda un limite massimo, per esempio <= 25 W EIRP. RISPOSTA 7 Vedi riposta al precedente quesito n.5 sopra riportata. QUESITO 8 Nell allegato 1 del CSA vengono riportate le coordinate delle stazioni e dei diffusori. Da alcuni sopralluoghi effettuati abbiamo riscontrato che le coordinate riportate nel predetto allegato non sono corrette, e differiscono in taluni casi anche di diverse centinaia di metri, quand anche non si arrivi a qualche chilometro. Questo inconveniente rende i sopralluoghi, ritenuti premianti dal disciplinare di gara al par. 2 tab 1 punto 1g, estremamente difficili, ed in taluni casi impossibili, per difficoltà di individuazione della stazione o dei diffusori. Essendo riportate in tabella le coordinate in Gauss-Boaga, chiediamo in prima battuta il DATUM di riferimento o meglio ancora l EPSG utilizzato per esprimere la coordinata in quanto potrebbe inserire una certa incertezza, ed in fine di verificare la correttezza delle informazioni riportate. Queste informazioni sono di estrema importanza soprattutto per quanto attiene ai dati dei diffusori riportati in Tab. 1C dell allegato 1 al CSA.

9 RISPOSTA 8 Il riferimento è il fuso ovest DATUM ROMA40. Le coordinate delle stazioni e dei diffusori riportate nell Allegato1 al Capitolato Speciale d appalto, tab.1c sono quelle in possesso di ARPA, così come rilevate e/o comunicate dagli enti in precedenza gestori o proprietari delle reti di monitoraggio. E onere dell offerente effettuare le verifiche a campo ritenute opportune in relazione alla localizzazione delle stazioni e dei diffusori in funzione del proprio progetto definitivo presentato quale offerta tecnica. QUESITO 9 Per una completa ed esaustiva, comprensione dell attuale sistema di comunicazione radio oggetto di ristrutturazione, chiediamo di disporre dello schema dei collegamenti radio UHF esistenti e la distribuzione delle frequenze impiegate nella rete. RISPOSTA 9 Vedi riposta al precedente quesito n.3 sopra riportata. QUESITO 10 In numerosi punti del Capitolato Speciale d Appalto viene espressamente indicato che non sarà possibile utilizzare frequenze diverse dalle 8 in gamma UHF indicate e assegnate alla Regione Lombardia per questo servizio (All.4). Partendo da questo presupposto Vi chiediamo: 1. È possibile utilizzare apparecchiature che non necessitano del rilascio di nuove frequenze, ovvero che utilizzano frequenze non licenziate? 2. È possibile utilizzare la Dorsale Regionale a microonde già esistente? Nel caso la risposta alla seconda domanda fosse affermativa, sarebbe necessario conoscere almeno lo schema generale dei collegamenti, i siti su cui insistono i singoli ponti costituenti la Dorsale, le interfacce rese disponibili (4fili E&M, E1, LAN, altri ), la capacità disponibile per i nuovi flussi, la disponibilità fisica all alloggiamento delle nuove apparecchiature e altre

10 informazioni che chiariscano le modalità tecniche per poter collegare le nuove apparecchiature a quelle di Dorsale. RISPOSTA 10 Con riferimento al quesito 10 punto 1. si precisa quanto segue. Le frequenze concesse ad ARPA per le finalità dell appalto sono riportate in allegato 4 al Bando di gara. Come specificato al capitolo 3 del Capitolato Speciale d Appalto deve essere utilizzata la banda UHF. Nel rispetto della normativa di settore è possibile l utilizzo di nuove frequenze e/o di apparecchiature che non necessitano di licenza d uso a condizione che venga assicurato senza alcuna deroga - il rispetto di tutte le specifiche di capitolato ed in particolare quanto riportato al capitolo 3 e al capitolo 7 circa le modalità di trasmissione dei dati e le prestazioni attese. Con riferimento al quesito 10 punto 2. si precisa quanto segue. La Dorsale Regionale a microonde già esistente non rientra tra le infrastrutture in disponibilità di ARPA. L Agenzia non possiede né schemi di impianto né specifiche circa le interfacce utilizzabili. QUESITO 11 Con riferimento alla rete di comunicazione radio siamo a richiedervi delucidazioni circa la possibilità di utilizzare l esistente Dorsale Regionale, in ponte radio, come vettore per il trasporto dei flussi dati generati dalla Rete di Monitoraggio Ambientale di futura realizzazione. La possibilità o meno di utilizzo di detta Dorsale Regionale incide in modo determinante sull intera architettura di rete ed è quindi un punto chiave nella redazione dell offerta. RISPOSTA 11 Vedi risposta al precedente quesito n.10

11 QUESITO 12 Relativamente ai sensori delle stazioni esistenti, si richiede di valutare l adeguamento o la sostituzione, qualora essi risultassero incompatibili con le specifiche riportate nel capitolato e/o con le soluzioni proposte dal concorrente (v. par. 3.5 Capitolato Speciale). Per una valutazione coerente con quanto previsto, si richiede di poter acquisire la documentazione attestante le specifiche tecniche e di interfacciamento di ogni tipologia di sensore installato. Tali informazioni non sono purtroppo in alcun modo reperibili tramite il solo svolgimento di sopralluogo a campo. RISPOSTA 12 L allegato 1 riporta per ogni sensore marca e modello. Trattandosi di prodotti commerciali è possibile recuperare autonomamente le specifiche tecniche come specificato all articolo 3.4 e di interfacciamento dei sensori installati. QUESITO 13 Sempre relativamente ai sensori, onde espletare le richieste del Capitolato, si richiede le modalità previste per poter acquisire lo stato di corretto funzionamento dei sensori esistenti; anche in questo caso un sopralluogo di sola presa visione dei singoli apparati, non consente di acquisire le informazioni necessarie. RISPOSTA 13 La rete oggetto dell appalto è nel complesso funzionante, fatti salvi eventuali malfunzionamenti occasionali. Comunque, il corretto funzionamento dei sensori esistenti è garantito dal processo di gestione della rete e dai contratti di manutenzione in essere per tutte le componenti. L elenco dei sensori che necessariamente devono essere sostituiti è riportato in Allegato 5 del Capitolato Speciale d Appalto. I nuovi sensori devono rispettare le caratteristiche minime di cui all art.3.5 del Capitolato. Per i rimanenti sensori è assicurato il servizio di manutenzione preventiva e correttiva. L offerente in base a proprie valutazioni dovrà considerare la necessità di sostituire i sensori attualmente installati come specificato all articolo 3.5.

12 QUESITO 14 Relativamente alla rete di shake-up non ci appare chiaro se i data logger che possono non essere sostituiti siano tutti (v. articolo 3.4 del Capitolato Speciale) o solo quelli dotati di anemometro sonico triassiale (v. articolo 1.6 del Capitolato Speciale). Anche in questo caso per poter sfruttare l opportunità di conservare i data logger esistenti occorre acquisire la documentazione tecnica attestante le specifiche del data logger, le disponibilità di interfacciamento esterne, e avere la possibilità di effettuare un sopralluogo congiunto, in presenza di vs. tecnico qualificato, su una delle stazioni esistenti. RISPOSTA 14 Come specificato nel dettaglio nell articolo 3.4, solo i data logger delle stazioni con anemometro sonico triassiale non dovranno necessariamente essere sostituiti. Di seguito si riportano le specifiche tecniche agli atti relativamente al pc di acquisizione e processamento dati (Allegato 1 alla risposta 14). Per quanto attiene alla richiesta di sopralluogo si faccia riferimento alla risposta 1 dei presenti quesiti. Allegato 1 alla risposta 14 Unità Acquisizione per Stazioni con Anemometro Ultrasonico Triassale Caratteristiche tecniche PC industriale Sistema CPU Memoria Espansioni VGA Tastiera/Mouse Ethernet SSD Hard Disk Processore VIA Eden 667 MHz Fanless DIMM MB 2 PCMCIA Connettore VGA tipo DB-15 Connettore tastiera e mouse tipo PS/2 1 LAN 10/100Base-Tconnettore RJ45 Supporto x 1 Slot Compact Flash type II 2.5 Slim HDD 80GB

13 Porte Seriali 1 porta RS-232, 1 porta RS232/422/485 USB 4 porte USB 1.1 Porta parallela 1 porta parallela Audio Mic In / Line In /Line Out Alimentazione DC Input 9 VDC ~ 30VDC Potenza 36 W Meccanica Costruzione Contenitore metallico in alluminio Dimensioni 212 x 64 x 107 mm Peso 2,16 kg Temperatura Operativa 0 C ~ 50 C Umidità relativa Max.95% a 40 C Software Sistema Operativo Microsoft Windows 2000 Software Applicativo Sistema MeteoFlux v.3.1 QUESITO 15 Come previsto in risposta al quesito 1, e richiesto dal Capitolato Speciale d Appalto a par , chiediamo la possibilità ad un sopralluogo presso la sede ARPA per verificare l'adeguatezza del gruppo di continuità per il centro, ed il sito destinato alla centrale. RISPOSTA 15 Come previsto all art del Capitolato Speciale d Appalto, pag. 44 l Aggiudicatario è tenuto a verificare che il gruppo di continuità (statico più dinamico) installato presso l ARPA sia adeguato a mantenere operativo l intero servizio dall acquisizione dalle reti radio sino al trasferimento dei dati, in modo da sopportare il carico totale costituito dai ricetrasmettitori, dalle apparecchiature ancillari, dal front-end e da eventuali postazioni per la consultazione. Il servizio di continuità

14 dovrà essere garantito per un periodo non inferiore a 6 ore. Pertanto tale onere è in carico esclusivamente all Aggiudicatario e non è onere dell Offerente. In ogni caso, si specifica che l attuale gruppo di continuità statico (di cui all art del Capitolato Speciale d Appalto) in funzione presso ARPA ha una potenza complessiva di circa 20 KVA, di cui circa 5 KVA sono disponibili per alimentare il sistema oggetto di appalto. Il gruppo elettrogeno attualmente installato dispone di una potenza complessiva di circa 200 KVA e di un autonomia sufficiente al rispetto delle specifiche di capitolato. Il sistema di ricezione e supervisione della rete (art del Capitolato Speciale d Appalto) dovrà essere installato presso la sede centrale di ARPA e la sua localizzazione sarà essere definita nel progetto esecutivo, come previsto all art. 8.1 del Capitolato Speciale d Appalto. QUESITO 16 In riferimento alla gara in oggetto, in considerazione della particolare complessità dell appalto e delle numerose attività di sopralluogo previste al fine di rispondere compiutamente a tutte le prescrizioni del capitolato, siamo a richiedervi la concessione di una proroga ai termini di scadenza previsti per la presentazione delle offerte. In particolare, per adempiere alle necessità del bando sia in termini di implementazione delle infrastrutture di comunicazione che di trasformazione delle postazioni di misura periferiche, sul numero di siti previsti, è necessaria una proroga di almeno due settimane ai termini suddetti. Ciò viene richiesto al fine di poter presentare soluzioni di progetto più accurate e puntuali, che possano tenere in considerazione le risposte fornite ai quesiti dei concorrenti, anche e soprattutto nell interesse dell Amministrazione. RISPOSTA 16 L Agenzia, in considerazione della particolarità dell appalto e delle attività di sopralluogo, in osservanza alle previsioni dell art.70 del D.lgs.163/06 ess.mm.ii., ha già previsto un tempo di pubblicazione della gara pari a 80 giorni, ampiamente superiore ai termini minimi di legge che, nel caso di specie in virtù delle riduzioni temporali concesse dalla legge, risultano essere pari a 40 giorni.

15 Per questi motivi ed in considerazione dei tempi di gara, dei tempi di realizzazione della nuova rete, dei contratti in scadenza e dei costi manutentivi della vecchia rete nel periodo di transizione, si ritiene non sussistano le condizioni per poter motivatamente concedere una proroga dei termini per la presentazione delle offerte. QUESITO 17 In merito alla gara per l'aggiornamento della rete strumentale meteorogica, idrologica e nivologica della regione Lombardia, le chiedo la possibilità di accedere al vostro centro meteo presso la sede ARPA, per prendere visione complessiva dello stato della rete. RISPOSTA 17 Per il presente quesito si rimanda alla risposta al quesito n. 13. In ogni caso la visione generale riguardo allo stato di funzionamento di gran parte dei sensori meteo è desumibile autonomamente consultando il sito web dell agenzia alla pagina QUESITO 18 In riferimento alla gara in oggetto, al fine di poter presentare soluzioni progettuali ottimali e perfettamente rispondenti alle necessità espresse, si richiede una proroga di almeno due settimane sui termini di consegna degli elaborati e dei documenti in considerazione dell elevato numero di sopralluoghi richiesti, delle informazioni tecniche da reperire e delle risposte ai quesiti pubblicati in questi ultimi giorni. RISPOSTA 18 vedi risposta al quesito n. 16 QUESITO 19 Esiste un collegamento alternativo alla radio tra il grattacielo Pirelli e il centro operativo ARPA di Milano (ed es. in fibra ottica o ethernet)?

16 RISPOSTA 19 No, non esistono collegamenti alternativi. QUESITO Con riferimento al par. 2.1 del CSA in cui è richiesto che"...come caratteristiche generali, la nuova rete radio e GSM/GPRS dell ARPA dovrà garantire per le stazioni primarie (STZ PRIM: vedasi elenco in Allegato 2) un doppio sistema di trasmissione dei dati: uno basato sulla radio e uno su GSM/GPRS, mentre per le stazioni non primarie (STZ NON PRIM: vedasi elenco in Allegato 2) l Aggiudicatario dovrà garantire l efficiente funzionamento di un solo sistema di trasmissione dei dati", chiediamo conferma del fatto che le stazioni primarie debbano essere dotate di DOPPIO sistema di comunicazione di diversa tecnologia (GSM/GPRS e UHF), e che nel caso di trasmissione UHF queste debbano essere collegate tramite rete radio UHF alla sede ARPA di Milano. Chiediamo altresì se il mancato rispetto di questo requisito sia solo squalificante dal punto di vista del progetto o possa essere considerato anche come motivo di esclusione. 2. Con riferimento al par. 2 tab 1 punto 1.m del Disciplinare di gara, la "Riduzione del numero di ponti rispetto a quelli esistenti" è premiata con un sub-peso pari a 2. Nell'allegato 1 al CSA tabella 1.C è riportato l'elenco dei diffusori e dei centri di raccolta dati; non si evince quindi quanti ponti siano impiegati nell'attuale rete. In generale la riduzione viene valutata solo per i ponti (altrimenti chiamati link) oppure anche per i diffusori, ed ancora, trattandosi di due reti diverse in termini di quantità di stazioni coperte da tecnologia UHF (quella esistente con 89 stazioni, quella futura con almeno 114), il confronto sarà assoluto o relativo? RISPOSTA 20 Con riferimento al punto 1 si precisa quanto segue: Si conferma che le stazioni PRIMARIE devono essere dotate di DOPPIO sistema di comunicazione di diversa tecnologia (GSM/GPRS e UHF) e che nel caso di trasmissione UHF queste devono essere collegate tramite rete radio UHF alla sede ARPA di Milano. Tale requisito dovrà essere garantito come indicato nel paragrafo 2.1 del CSA.

17 Con riferimento al punto 2 si precisa quanto segue: Con il termine ponte si intende la rete dei diffusori/ripetitori (DIF), come specificato al paragrafo 1.6 del CSA (pag. 12). Per l individuazione dei ponti si rimanda allo schema funzionale dei collegamenti radio in banda UHF riportato in allegato 1 e 2 alle risposta al quesito n. 3. La riduzione dei ponti è da riferirsi all esistente. QUESITO 21 Si chiede cortesemente di sapere se l apparato strumentale denominato SODAR-RASS, installato presso la stazione di Pieve San Giacomo della sottorete Shake-Up, è parte a tutti gli effetti del progetto di adeguamento. In caso affermativo chiede di conoscere le caratteristiche tecniche di detta strumentazione in quanto nella tabella 1.B DETTAGLIO SENSORI dell Allegato 1 al Capitolato Speciale d Appalto, non ne sono indicati marca e modello. RISPOSTA 21 Il SODAR-RASS di Pieve S. Giacomo (fornito dalla Ditta Airone) è parte a tutti gli effetti del progetto di adeguamento, essendo ricompreso all interno del paragrafo 3.5 del CSA. E peraltro elencato in tabella 1.a dell Allegato 1. Di seguito si riportano le principali caratteristiche tecniche di tale apparato.

18 Scheda Tecnica Rass-Sodar Sistema Rass (Antenna acustica; Radar doppler; Computer gestione e elaborazione) Antenna Acustica tipo phased-array-64 trasduttori Philips LBC3480/10 Potenza nominale:10 Watt RMS Efficienza: 99 db (1 W, 1 m) Risposta in frequenza: Hz entro 10 db Impedenza 8 Ω -Amplificatore di Potenza tipo professionale: Guadagno a 2.2 Volt di 110 db; Risposta 10 Hz- 20 Khz Impedenza di ingresso 20 kohms 4 sec ritardo dopo accensione Radar Doppler (trasmettitore, ricevitore, antenne) -Trasmettitore radio: emissione continua, banda UHF 439 Mhz, potenza 25 Watt. -Ricevitore radio Ingresso filtro a banda larga 439 Mhz; Guadagno di 30 db con 3 amplificatori in radiofrequenza collegati a cascata; -nr. 2 Antenne Trasmissione e Ricezione Antenna (8 dipoli, raggruppati a coppie su 4 pannelli) Caratteristiche pannelli: Banda frequenza Mhz; Impedenza 50 Ohms; ROS su intera banda 1.2 Guadagno (ISO) 10 db Rapporto avanti/indietro 16 db Sistema Misura Temperatura e Umidità al suolo Sensore RTD Pt100; Campo misura -30: +7 C Accurancy 0.5 C Ripetibilità 0.1 C Campo misura %RH Accurancy 2.5 %RH Ripetibilità 1% RH; Costante tempo <10 sec Segnale uscita 4-20 ma Temperatura funzionamento moduli elettronici C

19 Unità Gestione e Elaborazione : personal Computer Circuiti Gestione Antenna Acustica attraverso scheda sintetizzazione: Convertitore digitale/analogico, risoluzione 12 bit Velocità commutazione 200 khz Range segnale: unipolare (0-5 V, 0-10 V), bipolare (±2.5 V, ±5 V, ±10 V) Circuiti Campionamento segnale Doppler attraverso convertitore analogico/digitale Convertitore digitale/analogico, risoluzione 12 bit Velocità commutazione 200 khz Range segnale: unipolare o bipolare variabile fino ±10 V, più ulteriori amplificazioni

20 Canali Comunicazioni Scheda Ethernet (IEEE8025) 8 porte seriali RS232C 1 porta parallela Funzionalità base Generazione manuale burst Ricerca frequenza ottimale Acquisizione manuale profilo Test e diagnostica Acquisizioni in automatico (frequenza ottimale, profilo, elaborazione, memorizzazione) Quota Minima e Massima Min: per sistema a 439 MHz ~ 40 m Max: stimando 80% ( 350 m) 70% (450 m) Misure fornite dal sistema 50% (600 m) Quota (metri); Temperatura ( C) Scarto quadratico medio temperatura ( C) Sistema Sodar Phased Array a 64 celle, in comune ai 2 sistemi: funzionalità Rass emissione burst 1000 Hz in verticale; funzionalità Sodar alternanza burst 1600 Hz su verticale, su piano ZY, su piano ZX. Antenna acustica, matrice 8x8 altoparlanti 64 altoparlanti + 9 schede miscellanee collegati con linea seriale RS485 a microprocessore 16 bit, basato su CPU INTEL Amplificatore Potenza per ogni altoparlante (10 Watt) Unità Gestione ed Elaborazione pc CPU Pentium III 866 MHz, in parallelo con Sistema Rass Funzionalità base Generazione manuale burst Test e diagnostica manuale Acquisizioni in automatico (profilo, elaborazione, memorizzazione) Servizi Comunicazione con Esterno Interconnessione con host/terminale esterno a seconda del canale fisico scelto (rete locale Ethernet IEEE802.3 TCP/IP protocol; canale seriale RS232)

21 Misure fornite dal sistema Intensità eco Velocità orizzontale (m/sec) Direzione velocità orizzontale (gradi) Deviazione standard direzione (gradi) Velocità verticale (cm/sec) Nr dati validi relativamente a quota misura QUESITO 22 Con riferimento al Capitolato Speciale d'appalto e più in particolare al paragrafo 3.6 "Regime di transizione", punto "Transizione per le stazioni dell'attuale sistema radio", al punto a) si recita: "dalla data della stipula del contratto e per tutto il periodo successivo, pari a 6 mesi continuativi, ARPA garantirà l'acquisizione dei dati provenienti dalle stazioni che trasmettono in modalità radio (vedasi elenco Allegato 1) attivando in modo indipendente dal presente Capitolato un servizio manutentivo ad esse dedicato". Si evidenzia che al paragrafo 9 "Rapporti sinallagmatici", punto 9.1 "Durata dell'appalto - termini per l'inizio e l'ultimazione" la tabella prevede: FASE 1 : 60 gg naturali consecutivi per la realizzazione dell'installazione pilota FASE 2 : 30 gg naturali consecutivi per la redazione del progetto esecutivo Ipotizziamo inoltre altri 30 gg complessivi necessari all'espletamento delle formalità successive all'installazione del progetto pilota e all' approvazione del progetto esecutivo Ravvisando nell'inserimento di tale integrazione del periodo manutentivo la volontà da parte dell'ente Appaltante di garantire all' Aggiudicatario il tempo necessario per la sostituzione di tutte quelle apparecchiature manutentibili solo dal Costruttore, tale attenzione risulta di fatto vanificata dalla consistente ed oggettiva riduzione del periodo utile. Evidenziamo inoltre una apparente incongruenza tra i tempi riportati nella tabella riportata al punto 9.1 (da Fase 1 a Fase 3 per un totale di 12 mesi) e quanto esposto al punto a) del capitolo (manutenzione aggiuntiva per un periodo di 6 mesi).

22 RISPOSTA 22 Si ribadisce che l articolazione temporale indicata nel CSA relativa alle fasi progettuali e di successiva realizzazione riporta i tempi massimi di esecuzione. Si ribadisce peraltro che il servizio di assistenza tecnica e manutenzione della rete strumentale e del sistema di acquisizione dati di monitoraggio per il periodo di transizione tra vecchio e nuovo sistema fino al completamento dello stesso è a carico dell Aggiudicatario, essendo esplicitamente parte del Progetto definitivo (paragrafo 7.1.). QUESITO 23 Si chiede di precisare come può essere considerato titolo di merito in sede di valutazione, così come riportato nel Disciplinare di Gara Parte II - Punto 2.2 "Procedure di aggiudicazione e nel Capitolato Speciale d'appalto" - paragrafo "Interfaccia verso i Datalogger", l'emulazione di connettività seriale RS 232 trasparente quando in più parti del C.S.A. e in particolare al paragrafo 1.2 punto a1 si richiede "il completo ed univoco utilizzo, pena l'esclusione dalla gara, del protocollo standard TCP/IP". RISPOSTA 23 Si ribadisce che "il completo ed univoco utilizzo, pena l'esclusione dalla gara, del protocollo standard TCP/IP" è un requisito imprescindibile dell Appalto. L emulazione di connettività seriale RS 232 trasparente è oggetto di valutazione del Progetto Definitivo come previsto nel Disciplinare di gara Parte II - Punto 2.2.e. QUESITO 24 Con riferimento alla risposta al quesito n. 10 del documento "quesiti dei concorrenti al 03/11/2009", si chiede conferma che, come affermato nel C.S.A., i diffusori, gli eventuali link e i terminali radio, che verranno proposti nel progetto, debbano poter operare su tutti i canali radio in uso all'arpa Lombardia, nella gamma UHF, MHz, con canalizzazione di 12,5KHz (rif. cap 3: Specifiche delle componenti oggetto della fornitura).

23 RISPOSTA 24 Si conferma che i diffusori, gli eventuali link e i terminali radio devono poter operare nella gamma UHF, MHz, con canalizzazione 12,5KHz (cfr tabella 3.1 del CSA). QUESITO 25 Poiché lo schema topologico della rete radio UHF recentemente pubblicato sul vostro sito è determinante per la corretta e puntuale progettazione della nuova rete, con la presente siamo a richiedere un rinvio dei termini dei termini di scadenza della gara. RISPOSTA 25 Lo schema funzionale dei collegamenti radio in banda UHF pubblicato in data 23/10/2009 si riferisce alla configurazione desumibile dalla documentazione trasmessa dagli enti in precedenza gestori della rete. Tale configurazione si riferisce al sistema radio obsoleto in banda UHF con canalizzazione non più consentita e acquisizione in modalità polling. Per la progettazione definitiva del nuovo sistema radio, il CSA riporta in allegato 1 le coordinate di tutte le postazioni costituenti il sistema radio. Il CSA inoltre, vedi in particolare i capp. 7.1, 7.2 e 7.3, riporta analiticamente tutte le verifiche, gli approfondimenti e le proposte necessarie alla redazione del progetto definitivo, anche per quanto attiene al nuovo sistema radio (RGARPA) che dovrà necessariamente utilizzare la canalizzazione a 12.5 KHz. Per questi motivi lo schema funzionale dei collegamenti pubblicato in data 23/10/2009 costituisce un informazione aggiuntiva rispetto alle specifiche riportate nel CSA e negli allegati. Pertanto l indisponibilità di detto schema non può costituire motivo di richiesta di proroga, peraltro già ritenuta non accoglibile per le motivazioni espresse nella risposta al quesito 16. Milano, 10/11/2009 Il Responsabile del procedimento (Dott. ssa Maria Luisa Pastore)