Digitale Terrestre non solo televisione parte 5

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Paolina Borrelli
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1 Digitale Terrestre non solo televisione parte 5 Verifiche, Collaudo e Certificazione - Verifica strumentale dei parametri di qualità dei segnali distribuiti nell impianto tv, normative da rispettare e certificazione dell impianto

2 Il capitolato È uno strumento che tutela sia il committente di un impianto TV sia l installatore Definisce l impianto in tutti gli aspetti essenziali: la natura delle opere e dei materiali le caratteristiche generali e funzionali le caratteristiche elettriche il grado di qualità dei servizi forniti gli aspetti di sicurezza

3 La guida CEI il Comitato Elettrotecnico Italiano CEI ha elaborato la guida "Impianti d'antenna" nella quale è presente un capitolato tipo concepito per tutti i tipi di impianti tv e che tratta le problematiche di carattere legaleaministrativo-contrattuale.

4 Aggiunte al capitolato CEI Il capitolato tipo proposto dal CEI è carente per alcuni aspetti tecnici e funzionali che non vengono definiti con precisione La proposta è aggiungere alcuni articoli di integrazione descritti di seguito

5 Art.1 Oggetto Fornitura e messa in opera di un impianto per la ricezione, il trattamento e la distribuzione di programmi tv, radio, musicali e multimediali diffusi con la tecnica digitale terrestre. (Nel caso si voglia comprendere la revisione di un impianto esistente si potrà aggiungere la seguente frase: compresa la revisione, l adeguamento e la messa a norma dell impianto tv già esistente di cui si farà una sintetica descrizione nell articolo 1 bis)

6 Art. 1 bis Descrizione e stato di funzionamento dell impianto esistente (per capitolati che comprendono anche la revisione dell impianto esistente) vai al documento >>

7 Art.2 Formato dei segnali distribuiti I segnali distribuiti nell impianto e prelevabili da tutte le prese tv installate nell edificio sono costituiti dagli esistenti canali tv analogici e dai canali tv digitali DTT con una frequenza operativa compresa tra 174 e 230 MHz in banda VHF e tra 470 e 862 MHz in banda UHF rispettando la canalizzazione attuale delle bande televisive.

8 Art.3 Caratteristiche generali dell impianto L impianto ha il compito primario di distribuire a tutte le prese tv dell edificio tutti i canali tv analogici e i canali DTT che siano ricevibili in antenna dalle diverse direzioni di puntamento possibili con una qualità sufficiente per l amplificazione e la distribuzione come stabilito dalle norme della serie EN Sono esclusi dalla distribuzione i segnali che già in antenna risultano essere di qualità non idonea alla distribuzione e precisamente (allegare elenco dei canali presenti ma con una qualità non idonea alla distribuzione) come risulta dal sopralluogo effettuato in data

9 Art.4 Servizi resi agli utenti Ad ogni utente collegato alla rete televisiva condominiale sono forniti tutti i segnali analogici già presenti e quelli digitali DTT ricevibili senza escludere ogni possibile servizio aggiuntivo, inserito all'interno della banda di trasmissione utilizzata per i singoli canali distribuiti, compresi i servizi interattivi e altri servizi multimediali sia in chiaro che a pagamento. Ad ogni presa tv dell'impianto si deve poter collegare indipendentemente il decoder DTT o il computer dotato di scheda aggiuntiva DTT o il televisore analogico. Ogni presa deve fornire i segnali con caratteristiche di qualità e un livello tali da rispettare i valori fissati dalle norme europee della serie EN

10 Art.5 Caratteristiche aggiuntive Tutte le prese tv devono essere collocate in prossimità di una presa di energia elettrica e di una presa telefonica. La prima per poter collegare agevolmente le apparecchiature di ricezione alla rete elettrica, la seconda per collegare alla linea telefonica il decoder DTT o il computer al fine di poter usufruire dei servizi che richiedono il collegamento di ritorno.

11 Art.6 - Sicurezza degli impianti Allo scopo di garantire la sicurezza degli impianti si dovranno rispettare le norme di sicurezza elettrica relativamente alla protezione da scariche atmosferiche e alla protezione dai contatti diretti e indiretti. Per le strutture meccaniche e murarie utilizzate per il sostegno dell'antenna si dovrà rispettare la normativa nazionale e comunale vigente (citare eventuali leggio, decreti, ordinanze e regolamenti comunali esistenti). Segue

12 La Sicurezza degli impianti Sicurezza elettrica degli impianti protezione da scariche atmosferiche Impianti di protezione e messa a terra protezione dai contatti diretti e indiretti Collegamenti equipotenziali, interruttori di protezione Sicurezza meccanica Dimensionamento del sistema di sostegno Strutture murarie Rispetto della normativa nazionale e comunale vigente (citare eventuali leggi, decreti, ordinanze e regolamenti comunali esistenti).

13 Art.7 - Certificazione degli impianti Nel fascicolo allegato alla dichiarazione di conformità non dovranno mancare: schema del terminale di testa e delle antenne schema della rete di distribuzione schema dei collegamenti equipotenziali e di messa a terra schema elettrico della linea di alimentazione elettrica e del quadro dove è alloggiato l interruttore di protezione valutazioni fatte per stabilire la necessità o meno e la tipologia dell'interruttore di protezione le procedure di calcolo del sistema di sostegno le valutazioni fatte nei riguardi della protezione dalle scariche atmosferiche, l'elenco dei materiali impiegati e la raccolta delle certificazioni dei singoli costruttori. Segue

14 Certificazione degli impianti In aggiunta l'impresa installatrice deve produrre una dichiarazione che attesti la qualità iniziale dell'impianto tv al momento della messa in servizio. Tale dichiarazione dovrà contenere i rapporti di misura dei segnali o in entrata e in uscita dal terminale di testa e a tutte le prese tv dell'impianto. Ogni misura deve comprendere: il livello o "potenza del canale", il rapporto segnale rumore o C/N, il BER o tasso di errore per ogni canale tv analogico e digitale distribuito. Alla documentazione sarà anche allegata una tabella riportante le frequenze e i canali tv distribuiti e prelevabili dalle prese tv dell'impianto.

15 Verifiche sugli impianti TV Le verifiche servono a determinare le prestazioni dell impianto al fine di stabilire se siano rispettati i parametri di qualità indicati dalle norme

16 Parametri di qualità dei segnali distribuiti Qualità dei segnali Livelli minimi e massimi e C/N AM-TV = dbµv (con più di 20 canali (C/N 44 db) DTT = dbµv (8K, 64QAM, 23) ò (C/N 27 db) SAT = (C/N 11 db) Dislivello massimo tra canali AM-TV o DTT Distanti più di 60 MHz (12 db) Distanti meno di 60 MHz (6 db) Adiacenti (6 db) Dislivello minimo tra canali AM-TV e DTT DTT 9dB rispetto a ANA BER migliore di 2 x 10-4 (QEF)

17 Verifica strumentale Si devono usare strumenti idonei che rispettino le modalità di misura e forniscano risultati conformi alle norme ETSI ETR 290 Misuratori di campo con filtri di misura adeguati analizzatori di C/N, SNR, BER, MER Eseguire misure Alle prese di utente (per la certificazione) In altri punti dell impianto ( per sostenere la relazione tecnica in casi problematici) Segue

19 Norme da rispettare norme Europee EN (impianti TV, dimensionamento sostegno, collegamenti equipotenziali e di terra, valutazione preliminare delle scariche atmosferiche) Norme CEI 64-8 (parte elettrica) Norme CEI 81-1 (protezione da scariche atmosferiche) Un valido aiuto viene dalle GUIDE CEI CEI (specifica per gli impianti di distribuzione per segnali televisivi) CEI (che tratta l integrazione tra gli impianti televisivi e le reti di cablaggio strutturato per la distribuzione multimediale negli edifici residenziali)

20 Norme EN Norma Europea Fasc CEI Argomento EN CEI Prescrizioni di sicurezza EN /A1/A2 CEI 12-43/V1 Prescrizioni di sicurezza EN CEI Compatibilità elettromagnetica per le apparecchiature EN CEI Apparecchiature attive a larga banda per impianti con cavi coassiali EN CEI Apparecchiature passive a larga banda per impianti di distribuzione con cavi coassiali EN CEI Apparecchiature del terminale di testa EN CEI Apparecchiature ottiche EN CEI Prestazioni dell'impianto EN /A1 CEI 100-6/V1 Prestazioni dell'impianto EN CEI Compatibilità elettromagnetica per le reti EN CEI Interfacce per terminali di testa CATV/SMATV e apparecchiature professionali similari per flussi di trasporto DVB/MPEG-2 EN CEI Prestazione dell'impianto per la via di ritorno

21 Certificazione dell impianto Strumento di tutela per l installatore e di garanzia di qualità per il committente Descrive lo stato preliminare e terminale dell impianto Relaziona sulle scelte e sui criteri adottati Comprende i documenti previsti dalla legge Prescrive la necessità di manutenzione periodica dell impianto

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