ORGANIGRAMMA DI ISTITUTO

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1 ORGANIGRAMMA DI ISTITUTO UFFICI DI PRESIDENZA Dirigente Scolastico: ssa Marina Pacetti Collaboratore Vicario: STAFF DI VICEPRESIDENZA: Carmelinda Golino ssa Silvia Catone Efisio Frappetta Enrico Perucca ssa Silvia Varese ssa Caterina Palla Francesco Petracca ssa Rossana Pilla Via Fonteiana Via Fonteiana Via Fonteiana Il Dirigente riceve tutti i giorni su appuntamento. La Vicepresidenza è aperta tutti i giorni dalle 7.50 alle UFFICI DI SEGRETERIA Direttore dei servizi Generali e Amministrativi: Rag. Sig.ra Luigina Rapone SEZIONE FUNZIONI DIDATTICA AMMINISTRATIVA PATRIMONIO SERVIZI PER LA CARRIERA SCOLASTICA GESTIONE GIURIDICA ED ECONOMICA DEL PERSONALE GESTIONE BENI PATRIMONIALI LA SEGRETERIA DIDATTICA RICEVE LUNEDI POMERIGGIO dalle ore 15:00 alle ore 17:00 MARTEDI MATTINA dalle ore 7:45 alle ore 9:00 MERCOLEDI MATTINA dalle ore 10:00 alle ore 12:00 GIOVEDI MATTINA dalle ore 7:45 alle ore 9:00 VENERDI MATTINA dalle ore 7:45 alle ore 9:00 UFFICIO TECNICO Prof Giampiero Miccinilli LUNEDI dalle ore 10:30 alle ore 11:30 MARTEDI dalle ore 10:30 alle ore 11:30 MERCOLEDI dalle ore 10:30 alle ore 11:30 GIOVEDI dalle ore 10:30 alle ore 11:30 VENERDI dalle ore 10:30 alle ore 11:30

2 FUNZIONI STRUMENTALI AL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA FUNZIONI STRUMENTALE RAPPORTI CON IL TERRITORIO ORIENTAMENTO SUPPORTO ALLA DIDATTICA SUPPORTO ALLA DIDATTICA PROCESSI DI INTEGRAZIONE E DI INCLUSIONE DOCENTE ssa Sabina PISTONE ssa Valentina FERRARESI ssa Rossana PILLA - ssa Clara REA Antonello PABA ssa Gaetanina VILLANELLA COORDINATORE DIDATTICO ED ORGANIZZATIVO DI CLASSE Ai coordinatori, come è previsto dal Piano dell Offerta Formativa, è affidato il compito di: 1. coordinare la programmazione di classe per quanto riguarda tutte le attività della classe; 2. raccogliere e conservare copia della programmazione individuale di ciascun docente della classe; 3. informare il capo d istituto sulle esigenze delle tre componenti del Consiglio e sugli avvenimenti più significativi della classe; 4. stabilire un contatto con i genitori, fornendo loro informazioni globali sul profitto, sull interesse e sulla partecipazione degli studenti; 5. tenere correttamente il giornale di classe, controllare regolarmente le assenze e le relative giustificazioni degli studenti avendo cura di registrarle sull apposito modulo di controllo; 6. può presiedere, su delega del preside, il consiglio di classe, organizzandone il lavoro. DOCENTE CLASSE SEZIONE CORSO PROF. SSA MARCHETTA 1 A AFM PROF. SSA CARDI 1 B AFM PROF. SSA REA 1 C AFM PROF. LONGO 2 A AFM PROF. MAGNANTI 2 B AFM PROF. SSA CECCOPIERI 2 C AFM PROF. STAZI 2 D AFM PROF. TROPIANO 3 A AFM PROF.SSA RUSSO 3 B AFM PROF.SSA MICCIONE 3 C AFM PROF.SSA BALDAZZI 3 A SIA PROF. SSA CANU 4 A AFM PROF. CHICCA 4 B AFM PROF.SSA DI IORIO 4 C AFM PROF. FINAMORE 4 A SIA PROF. QUARANTA 5 A AFM PROF.SSA ANGELICO 5 B AFM PROF. PABA 5 AP SIA PROF.SSA AMODIO 5 BP SIA PROF. VARESE 3 AG CAT PROF.SSA FRANCIOLI 4 AG CAT PROF. MARCHESANO 4 BG CAT PROF.SSA SPERA 5 AG CAT PROF.SSA CESELLI 5 BG CAT PROF.SSA VARESE 1 DT TECNOLOGICO PROF.SSA REA 1 ET TECNOLOGICO PROF.SSA TOSCANO 2 DT TECNOLOGICO PROF.SSA CESARETTI 2 ET TECNOLOGICO PROF.SSA FORCONI 1 AH TURISTICO PROF.SSA PALLA 1 AL L.S.A PROF.SSA FICARELLA 2 AL L.S.A PROF.MARINO 3 AL L.S.A PROF. SSA PISTONE 4 AL L.S.A PROF. SSA PISTONE 5 AL L.S.A PROF. SSA RAINO 1 BL L.S.A PROF. SSA DE ASCENTIIS 2 BL L.S.A PROF. SIMONE 3 BL L.S.A PROF. ARICO 4 BL L.S.A PROF. SSA DI SERAFINO 5 BL L.S.A PROF. SSA GALENO 1 AT TECNOLOGICO

3 DOCENTE CLASSE SEZIONE CORSO PROF. PETRACCA 1 BT TECNOLOGICO PROF.SSA MENICANTI 1 CT TECNOLOGICO PROF.SSA RISO 2 AT TECNOLOGICO PROF. SSA CONFORTI 2 BT TECNOLOGICO PROF.SSA CELIBERTI 2 CT TECNOLOGICO PROF. VINCENZO 3 AI INFORMATICA E PROF. COFINI 3 BI INFORMATICA E PROF.SSA GALENO 3 CI INFORMATICA E PROF. SSA VIOLANTE 4 AI INFORMATICA E PROF.SSA ORTENZI 4 BI INFORMATICA E PROF.SSA PILLA 5 AI INFORMATICA E PROF.SSA FERRARESI 5 BI INFORMATICA E PROF LUIGI GIOSUE 1 A SIRIO SERALE PROF. MAURIZIO VALZANIA 3 A SIRIO SERALE PROF. ANTONIO CARIDI 4 A SIRIO SERALE PROF. FRANCO FRISAN 5 A SIRIO SERALE PROF. ANTONIO TAMBURRINI 5 B SIRIO SERALE I DIPARTIMENTI Con il riordino dei cicli l organizzazione per dipartimenti ha assunto un ruolo centrale nell attività dell Istituto. Nel contempo le riunioni dipartimentali sono organizzate in modo flessibile, in relazione agli ordini del giorno. Pertanto non vi sono dei coordinatori ma la Funzione Strumentale Supporto alla Didattica si avvale di collaboratori che, di volta in volta, coordinano le riunioni. RESPONSABILE LABORATORIO Competenze Giuridicamente è sub-consegnatario dei beni mobili che compongono ogni singolo laboratorio di cui ha, per il periodo di consegna, piena responsabilità e di cui risponde a tutti gli effetti (art.17 del D.I. del 28/05/75: La custodia del materiale didattico, tecnico e scientifico dei gabinetti, dei laboratori e delle officine è affidata dal Direttore didattico o dal Preside, ai rispettivi docenti mediante elenchi descrittivi compilati in doppio esemplare, sottoscritti dal Direttore didattico o dal Preside e dal docente interessato che risponde della conservazione del materiale affidatogli. L operazione dovrà risultare da apposito verbale ). In tale veste, provvede al controllo del materiale, al controllo delle attività nell utilizzo del laboratorio da parte di più docenti, alla tempestiva segnalazione delle anomalie, guasti, furti, ecc., che si dovessero verificare, avvalendosi della collaborazione del personale tecnico; Fa osservare il regolamento d uso del laboratorio e ne propone le opportune integrazioni e rettifiche; Fa parte della commissione acquisti e collaudi ed esprime pareri e proposte al Preside ed al Consiglio d Istituto in ordine alle spese di investimento e di funzionamento inerenti il materiale da destinare al laboratorio di cui è responsabile: firma i verbali di collaudo dei beni di nuovo acquisto ed i verbali di scarico inventariale dei beni non più utilizzabili;

4 Controlla l uso del materiale di consumo necessario al funzionamento del laboratori, dispone in merito alle giacenze ed alle scorte del materiale stesso coordinandosi con gli assistenti tecnici perché provvedano a richiedere i rifornimenti al competente ufficio; Provvede a fornire al personale ausiliario tutte le istruzioni necessarie alla pulizia dei locali e del materiale di laboratorio; Nell ambito dell autonomia e dell autorità di cui è investito dispone quanto è necessario per l ottimale organizzazione ed il miglior funzionamento del laboratorio. I LABORATORI DEL FEDERICO CAFFE' E I DIRETTORI DI LABORATORIO A.S. 2014/2015 LABORATORIO SEDE AUL RESPONSABILE 1 LINGUISTICO MULTIMEDIALE Pamphili A 54 AUL RUSSO 2 INFORMATICA 1 Pamphili AAU 63 MORABITO 3 INFORMATICA 2 Pamphili LA 72 PABA 4 INFORMATICA 3 Pamphili 81 MARCHETTA DIDATTICO e CREATIVO per 31 CELIBERTI ATTIVITÀ DI SOSTEGNO Pamphili 5 6 COSTRUZIONI SOSSOSTEGNO E TOPOGRAFIA Pamphili 104 OTTAVIANI 7 AULA AULA MULTIMEDIALE AUDIOVISIVI Pamphili 33 Non previsto 8 INFORMATICA 1 Fonteiana FB1 FERRARESI 9 INFORMATICA 2 Fonteiana FB2 FERRARESI 10 ELETTRONICA Fonteiana FB11 VINCENZO 11 SISTEMI Fonteiana FB14 BERLICCHI 12 INFORMATICA 3 Fonteiana FB15 MENGOLINI 13 LINGUISTICO Fonteiana FB19 PISTONE 14 FISICA Fonteiana FA1 SABATELLO 15 CHIMICA Fonteiana FB5 MENICANTI 16 CHIMICA MUSEALE Fonteiana FA12 MENICANTI 17 BIOLOGIA Fonteiana FB8 CONFORTI

5 RESPONSABILE DI PROGETTO Le competenze: Tiene sotto controllo i principi di ordine metodologico, aggregando il team intorno al rispetto delle regole. Definisce e sottopone all approvazione dei Colleghi le regole di comportamento necessarie nella conduzione dell iniziativa progettuale. In particolare verifica che il progetto di cui è responsabile rispetti le seguenti caratteristiche: - attenzione al beneficiario ed ai suoi bisogni formativi, perché sia evitato il rischio di confondere il destinatario con il proponente, per cui i due soggetti alla fine si identificano nella figura del docente o del gruppo che ha promosso l iniziativa, mentre lo studente diventa il mezzo utilizzato per conseguire un fine in tutto o in parte estraneo ai suoi bisogni reali; - attenzione alle proporzioni : ciò fa si che il progetto abbia un senso non tanto e non solo per la sua bontà intrinseca, cioè per i suoi contenuti o il suo valore, ma anche in rapporto alla sua collocazione all interno de processo formativo più generale e per le misure che ne configurano la struttura; - osservanza dei momenti costitutivi e fondanti senza i quali il progetto non funziona. In sintesi essi sono i seguenti: obiettivi educativi che con il progetto si intendono raggiungere, numero di soggetti destinatari, rapporto costo-benefici (quali e quante risorse: tempo, finanze, strumenti, impegno, ecc.); verifica dei risultati ( quali valore aggiunto nella formazione), potenzialità per l innesco di ulteriori processi di qualificazione; Rispetto delle compatibilità : ogni progetto, anche intrinsecamente buono ed in sé compiuto per la sua struttura, non porta particolari benefici se non passa l esame della verifica delle compatibilità con le priorità di sistema e con le logiche che ne governano lo sviluppo o anche semplicemente ne condizionano l esistenza. I compiti del responsabile di progetto sono dunque quelli di: - coordinatore - organizzatore - moderatore - segretario GRUPPI DI LAVORO STRUTTURALI FORMAZIONE CLASSI REFERENTE ssa Dirigente Scolastico ORARIO REFERENTI ri PILLA PERUCCA SUPPORTO ORGANI COLLEGIALI REFERENTI ssa BALDAZZI Elisabetta ssa DI IORIO Donatella COMITATO DI VALUTAZIONE REFERENTI ssa CATONE SILVIA ssa PALLA CATERINA COMITATO TECNICO SCIENTIFICO SIRIO PISTONE SABINA REA CLARA SUPPLENTI ssa VARESE SILVIA ssa SPERA PAOLA REFERENTI ssa PACETTI Marina FRISAN Franco COMMISSIONE ORIENTAMENTO SIRIO GIOSUE Luigi VALZANIA Maurizio REFERENTI GIOSUE Luigi FRISAN Franco

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