PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE - OGGETTO

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1 AREA SERVIZI AL CITTADINO Direzione Centrale Politiche Sociali e Cultura della Salute PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE - OGGETTO Approvazione delle linee di indirizzo per il Protocollo di Intesa tra Comune di Milano, Fondazione Cariplo e Fondazione Housing Sociale per la realizzazione del progetto di Housing Sociale Albergo Sociale Diffuso attraverso il riutilizzo di 35 alloggi sottosoglia e 2 spazi non residenziali del patrimonio comunale. Il presente provvedimento non comporta spesa. Immediatamente eseguibile. ================================================================= ================================================================= DIRETTORE DEL SETTORE ANZIANI E RESIDENZIALITA Giuseppe Salvato IL DIRETTORE CENTRALE POLITICHE SOCIALI E CULTURA DELLA SALUTE Claudio Maurizio Minoia L ASSESSORE POLITICHE SOCIALI E CULTURA DELLA SALUTE Pierfrancesco Majorino IL DIRETTORE CENTRALE CASA E DEMANIO Adriano Musitelli L ASSESSORE ALL AREA METROPOLITANA, CASA, DEMANIO Daniela Benelli

2 LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO CHE: 2 - il Piano di Sviluppo del Welfare, approvato con deliberazione di Consiglio Comunale nr. 37 del , pone tra i suoi obiettivi quello di contribuire alla costruzione di un offerta abitativa rivolta alla domanda proveniente da soggetti appartenenti a nuove fasce di bisogno che alimentano l emergenza abitativa, soprattutto temporanea, ricercando forme gestionali appropriate e valorizzando dal punto di vista sociale immobili di proprietà comunale attualmente non utilizzati; - la complessità dei fenomeni legati ai mutamenti sociali richiede una forte innovazione nella definizione di politiche sociali, la creazione di sinergie e collaborazioni tra tutti i soggetti coinvolti, attraverso la promozione della collaborazione tra tutti i soggetti pubblici e privati, anche con il coinvolgimento dei soggetti del terzo settore, favorendo la responsabilità sociale e la capacità di tali realtà a concorrere sempre più efficacemente, alla realizzazione degli interventi di promozione, prevenzione e tutela sociale del territorio, utilizzando forme di co-progettazione con gli Enti locali; - le domande di residenzialità temporanea costituita da persone che non sono in condizione di fortissima precarietà, ma che spesso non sono in grado di sostenere i costi del mercato privato milanese della casa tendenzialmente non trovano risposta nei bandi di assegnazione ERP: per queste persone, la questione abitativa rappresenta un grave fattore di rischio di fronte ad eventi imprevisti (sfratto, separazione familiare e simili) ed un elemento di freno (nell autonomizzazione dei giovani, nello spostamento per motivi di studio e di lavoro, nei progetti genitoriali); - nell ambito dei soggetti particolarmente attivi nel sostegno di iniziative sociali in affiancamento di soggetti, pubblici e privati, che agiscono nell interesse collettivo vi è la Fondazione Cariplo, che ha tra le proprie finalità anche quella di finanziare iniziative che migliorano la sostenibilità del sistema di welfare, intervenendo sui bisogni emergenti e promuovendo soluzioni nuove a bisogni radicati; - la Fondazione Cariplo ha inserito il tema dell abitare sociale fra le proprie linee di attività a partire dal Per raggiungere i propri obiettivi in tale ambito, la Fondazione Cariplo è affiancata dalla Fondazione Housing Sociale ( FHS ) nata nel 2004 per sviluppare il Progetto Housing Sociale, concepito dalla Fondazione Cariplo come modalità innovativa di intervento nel settore dell housing sociale, a integrazione delle modalità tradizionali di erogazione a

3 fondo perduto. FHS è stata costituita anche con la partecipazione della Regione Lombardia e dell ANCI Lombardia; - la FHS si è affermata oggi come centro di competenza nazionale e soprattutto luogo di incontro delle diverse esperienze di housing sociale, nonché come facilitatore dello sviluppo di progetti e advisor tecnico e sociale; - in tale contesto nel luglio del 2011 la Fondazione Cariplo, insieme con alcuni dei principali operatori non profit milanesi, quali il Consorzio Farsi Prossimo, il Consorzio Sistema Imprese Sociali, la Cooperativa Sociale La strada e la Cooperativa sociale Chico Mendes (selezionati all esito di procedure di valutazione comparativa e, nel 2013, costituitosi nell impresa sociale ABITARE SOCIALE METROPOLITANO s.r.l. con esclusivo oggetto la gestione di alloggi sociali), ha avviato il progetto Maison du Monde (Via Padova, 36); trattasi di un modello innovativo di abitare sociale, replicabile anche su maggior scala, capace di soddisfare quelle domande di residenzialità temporanea che non trovano oggi una risposta adeguata nelle attuali disponibilità residenziali e inserendo nell intervento anche forme di imprenditoria sociale innovativa per la gestione di due spazi commerciali; PREMESSO, INOLTRE, CHE: - il Comune di Milano è proprietario di n. 392 unità abitative c.d. sottosoglia che, per le ridotte dimensioni, sono inadeguate ai fini di una loro assegnazione nell ambito della graduatoria E.R.P., ma che, ai fini della valorizzazione sociale del patrimonio pubblico e del contrasto alle situazioni di degrado e di abbandono degli spazi e dei quartieri, potrebbero essere utilmente finalizzate ad alloggi temporanei per persone in condizione di emergenza sociale, in base alla previsione contenuta nell art. 26 del Regolamento Regione Lombardia n. 1/2004 ; - queste unità sono in parte interessate da progetti di recupero al fine di renderli utilizzabili per le assegnazioni da graduatoria ERP (attraverso il loro accorpamento) e/o per la sperimentazione di forme diverse di gestione e di risposta a nuove e differenti fasce di bisogno abitativo; - ad oggi le unità non interessate dagli interventi di cui sopra sono in totale n. 173, di cui n. 54 libere da persone e site nei quartieri di Quarto Oggiaro, Isola Garibaldi e Niguarda; PRESO ATTO CHE: 3 - la Fondazione Housing Sociale (FHS) ha presentato al Comune di Milano uno studio di fattibilità per il riuso delle unità immobiliari c.d. sottosoglia (conservato

4 agli atti della Direzione Centrale Politiche Sociali e Cultura della Salute Settore Residenzialità e Anziani); - tale studio è stato valutato di interesse per l Amministrazione comunale che, insieme con la FHS, ha elaborato un Progetto, denominato Albergo Sociale Diffuso Emergenza Abitativa, il quale individua nuove soluzioni abitative temporanee, meno onerose per l Amministrazione comunale, per dare risposte più appropriate ad alcune tipologie di bisogno, quali quelle espresse da mamme con bambini, da neomaggiorenni e da anziani che potrebbero essere ospitati in residenze temporanee, caratterizzate da una minore intensità assistenziale rispetto a quelle attualmente usate (ad es. comunità per minori, RSA, ecc.) (All. A); - la Fondazione Cariplo si è dichiarata disponibile a supportare economicamente la realizzazione del suddetto Progetto di Housing sociale, purchè ci si avvalga per la sua attuazione, quale Soggetto Gestore, dell impresa sociale ABITARE SOCIALE METROPOLITANO s.r.l. (ASM), avente quale esclusivo oggetto sociale la gestione di alloggi sociali e selezionata, come sopra precisato, da Fondazione Cariplo in una precedente procedura comparativa avente ad oggetto la gestione di iniziative simili a quella in trattazione, che ha a sua volta aderito al Progetto di cui trattasi (cfr. comunicazione del 7 ottobre 2014 ad ASM del Presidente di Fondazione Cariplo e successiva comunicazione di ASM); RILEVATO CHE: 4 - la realizzazione di detto Progetto, con il relativo cronoprogramma, allegato al presente provvedimento quale parte integrante (allegato A), prevede di mettere a sistema una parte rilevante del patrimonio comunale di alloggi c.d. sottosoglia, precisamente n. 37 dei n. 54 alloggi liberi (di cui 35 alloggi e 2 spazi non residenziali, siti in tre nuclei territoriali - Isola Garibaldi, Niguarda e Quarto Oggiaro), come meglio precisato nel citato Progetto, realizzando un offerta diffusa territorialmente e con modalità gestionali, integranti la disponibilità abitativa, la valorizzazione della stessa attraverso forme efficaci di temporaneità, l accompagnamento sociale e il riutilizzo dei piani terra sfitti per nuovi servizi aperti al quartiere; - il costo per rendere fruibili gli appartamenti sarà totalmente a carico dell Ente Gestore che si occuperà della ristrutturazione degli stessi e dell arredamento, senza alcun onere economico a carico del Comune di Milano, grazie anche al sopra citato contributo a fondo perduto messo a disposizione della Fondazione Cariplo; - all assegnazione temporanea dell alloggio sottosoglia, quale strumento di risposta a un temporaneo disagio abitativo, sarà affiancato un percorso di

5 accompagnamento sociale, elaborato in collaborazione con l Amministrazione comunale, di maggiore o minore intensità a seconda del caso, che consentirà all utente di rafforzare la propria capacità di autonomia in vista della successiva indipendenza abitativa, anche grazie alla attivazione di una costante attività di monitoraggio del Progetto sociale medesimo; - l accoglienza sarà per un tempo limitato con una durata variabile a seconda del progetto individuale ma, di norma, non dovrà superare i 18 mesi e potrà essere definita, caso per caso, una quota di compartecipazione al servizio da parte dell utente, che potrà contribuire al costo del servizio, proporzionalmente alla propria condizione economica, nell ottica però di un percorso di accompagnamento all autonomia; PRESO ATTO CHE: - le finalità del Progetto sono pertanto: sperimentare un modello gestionale della residenzialità temporanea capace di fare del breve periodo una risorsa per la città; valorizzare risorse immobiliari a scopo sociale; inserire nuove opportunità nei quartieri con il riutilizzo degli spazi (specie quelli ai piani terra); creare un offerta di residenzialità temporanea efficace; gestione economicamente sostenibile; DATO ATTO CHE: - la scelta di realizzare forme di parternariato e coprogettazione concretizza efficacemente il principio di sussidiarietà, affermato dalla Legge n. 328/2000, consentendo al contempo l applicazione ai principi di adeguatezza ed economicità, in un momento storico caratterizzato dalla necessaria contrazione delle spese, di distanza tra la sempre crescente domanda abitativa sociale e la possibilità di offerta comunale, e di scarse opportunità strutturali per i quartieri; - la collaborazione con la Fondazione Cariplo e la Fondazione Housing Sociale di cui al progetto rispetta l identità delle parti e la loro mission, senza comportare in alcun modo lo svolgimento di ruoli non compatibili con la loro vocazione; - le Fondazioni coinvolte e il Soggetto Gestore individuato dalla Fondazione Cariplo - sono significativamente radicate a livello territoriale, e dotate di capacità progettuale, organizzativa e tecnica di eccellenza; 5

6 6 - la co-progettazione fonda la sua funzione economico sociale sui principi, tra gli altri, di efficienza, efficacia, trasparenza nonché di adeguatezza dell impegno del privato nella funzione esercitata, in relazione alle risorse strumentali, economiche, progettuali ed umane messe a disposizione dall ente pubblico; RITENUTO di aderire al Progetto di housing sociale Albergo Sociale Diffuso, che vede coinvolti il Comune di Milano, la Fondazione Cariplo e la Fondazione Housing Sociale per la realizzazione del progetto di housing sociale consistente nel riutilizzo degli alloggi c.d. sottosoglia del patrimonio comunale, sottoscrivendo il relativo Protocollo di intesa, i cui elementi essenziali sono i seguenti: 1 il Comune di Milano si impegna: a concedere in uso alla Fondazione Housing Sociale, alla Fondazione Cariplo e al Soggetto gestore dai medesimi individuato, a titolo gratuito, per 15 anni, rinnovabili con espresso provvedimento del competente organo comunale, n. 37 unità abitative c.d. sottosoglia, di cui n. 35 alloggi e n. 2 spazi non residenziali, meglio identificati nel Progetto Albergo Sociale Diffuso allegato e per le finalità sopra esplicitate; ad attivarsi per l ottenimento, da parte di Regione Lombardia, dell autorizzazione all utilizzo dei medesimi prevista dell art. 26 del Regolamento Regione Lombardia n. 1/2004 Criteri Generali per l assegnazione e la gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica e successive modificazioni ed integrazioni, per gli immobili di cui al presente provvedimento; ad attivarsi affinché il rilascio ovvero la formazione dei necessari titoli edilizi e/o provvedimenti e/o atti di assenso comunque denominati, presupposti o conseguenti, preordinati all attuazione del Progetto di Housing sociale avvenga con la massima celerità e, comunque entro i termini massimi di legge; a tal fine, il Comune indicherà un referente unico; a sviluppare le migliori integrazioni possibili, da definirsi nei successi atti esecutivi, con i Servizi sociali comunali competenti e con la DC Casa, per garantire il monitoraggio delle singole situazioni dei beneficiari ed intervenire prontamente, laddove necessario, con azioni di supporto specifico collegando la persona ai diversi servizi del territorio; a costituire una cabina di regia per l attuazione ed il monitoraggio del Progetto di Housing sociale; 2. la Fondazione Housing sociale si impegna: a realizzare avvalendosi di ASM, quale Soggetto Gestore già selezionato dalla Fondazione Cariplo come sopra precisato, il progetto dei lavori di ristrutturazione

7 degli alloggi di cui al Progetto di Housing sociale, per un importo non superiore al 50% del costo del Progetto e comunque fino ad un importo massimo di euro ,00, con contributo a fondo perduto messo a disposizione della Fondazione Cariplo e per la restante parte con risorse del Soggetto Gestore, senza alcun onere economico a carico del Comune di Milano; a supportare il Soggetto Gestore nelle attività di ripristino funzionale e nell allestimento degli alloggi e degli spazi accessori comuni e di supporto alla residenza al fine di sviluppare il Progetto Sociale per tutta la sua durata; a supportare il Soggetto Gestore nella attività di accompagnamento degli utenti, in collaborazione con il Comune e i servizi sociali previsti dal Progetto, condividendo con quest ultimo l individuazione dei bisogni emergenti e i risultati delle azioni e strategie intraprese; 3 la Fondazione Cariplo, si impegna: a concorrere alla realizzazione del Progetto per un importo non superiore al 50% del costo del Progetto e comunque fino ad un importo massimo di euro ,00, oggi stimato in ,00 Euro, che concederà al Soggetto Gestore; - la durata del Protocollo d Intesa è fissata in 15 anni decorrenti dalla data di sottoscrizione del Protocollo medesimo, con possibilità di rinnovo con il consenso espresso delle Parti contraenti; - i rapporti tra il Comune di Milano, la Fondazione Cariplo, la Fondazione Housing sociale - e il Soggetto Gestore - saranno regolati, nel rispetto dei contenuti del Protocollo d intesa, da apposito/i contratto/i, in cui verranno dettagliati gli obblighi delle Parti, le forme di controllo e le eventuali cause di risoluzione nel caso di inosservanza degli elementi essenziali, quali sopra delineati; Dato atto che il presente provvedimento non comporta impegno di spesa e non ha riflessi contabili per l Amministrazione comunale; Ritenuto dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, 4 comma del D. Lgs 267/2000, consid erata la necessità di provvedere con urgenza alla sottoscrizione del Protocollo d intesa al fine di consentire celermente l avvio del progetto e soddisfare così i bisogni abitativi espressi dalla cittadinanza; VISTI la Legge n. 328/2000 "Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali" la L.R. n. 3/2008 Governo della rete degli interventi e dei servizi alla persona in ambito sociale e sociosanitario ; 7

8 la deliberazione di Consiglio Comunale nr. 37 in data Piano di sviluppo del Welfare della Città di Milano; gli artt. 48, 49 e 134 c.4 del D.Lgs. 267/2000; l art. 43 dello Statuto del Comune di Milano; la Deliberazione del Consiglio Comunale n. 9 del di approvazione del Piano Generale di Sviluppo del Comune di Milano ; il parere di regolarità tecnica espresso dal Dirigente proponente ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. 267/2000, allegato alla presente quale parte integrante; il parere di legittimità espresso dal Segretario Generale che si allega alla presente quale parte integrante; DELIBERA 1. di approvare le linee di indirizzo, delineate in parte motiva e qui richiamate, per la stesura del Protocollo d intesa, tra il Comune di Milano, la Fondazione Cariplo e la Fondazione Housing Sociale per la realizzazione del Progetto di Housing Sociale Albergo Sociale Diffuso consistente nel riutilizzo di n. 37 unità del patrimonio comunale, come meglio individuate nel Progetto medesimo, e secondo la tempistica ivi esplicitata, allegato quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento (allegato A); 2. di dare atto che i Direttori Centrali competenti provvederanno ad adottare tutti gli atti necessari a dare esecuzione al presente provvedimento; 3. di dichiarare, per le motivazioni indicate in premessa, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, 4 comma del D. Lgs 267/