COLLEGAMENTO ALLA RETE FOGNARIA DI SOSPIRO LOCALITA BOTTEGHE PROGETTO ESECUTIVO RELAZIONE TECNICA
|
|
- Leonardo Serra
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 COLLEGAMENTO ALLA RETE FOGNARIA DI SOSPIRO LOCALITA BOTTEGHE PROGETTO ESECUTIVO RELAZIONE TECNICA nell ambito del progetto esecutivo della pubblica fognatura per il collettamento all impianto di depurazione di Sospiro delle acque nere della località Botteghe di Longardore in comune di Sospiro (CR), redatta dal sottoscritto ing. Stefano Allegri, iscritto all'albo dell'ordine degli Ingegneri della Provincia di Cremona al n 666. Premesse L'Amministrazione Comunale di Sospiro, nell ambito di un più vasto piano di adeguamento e ristrutturazione della rete fognaria del comune, ha incaricato il sottoscritto di predisporre il progetto definitivo per la realizzazione del collegamento della fognatura della località Botteghe di Longardore con il fine di allacciarla alla rete del capoluogo. Stato attuale Le reti fognarie della frazione Longardore del Comune di Sospiro e della località Botteghe di Longardore non sono collegate ad alcun sistema
2 depurativo, scaricando in due coli superficiali differenti rispettivamente il dugale Macinatore e il dugale Gambaleone. Il capoluogo Sospiro è invece dotato di un depuratore di recente costruzione. La zona industriale a nordovest del capoluogo, la più vicina alla località Botteghe, è stata da poco collettata alla rete principale di Sospiro. Stato di progetto Il progetto prevede il collettamento della località Botteghe di Longardore alla rete fognaria della zona industriale a nord-ovest del capoluogo, dimensionando le opere anche per accogliere in futuro le acque nere provenienti dalla frazione di Longardore compresi gli ampliamenti previsti dal PGT. L opera in oggetto consiste nella realizzazione di : scavo e posa di tubazione Ø300 mm GRES per il rifacimento condotta a gravità dal pozzetto 166 al 163 per correggere la contropendenza esistente; scavo e posa di tubazione Ø200 mm GRES con funzione di derivatore di acque nere a gravità in direzione Sospiro dal pozzetto 163 fino alla cascina di proprietà Bertoni-Gerevini; pozzetti di ispezione lungo il tratto di fognatura a gravità; modifica altimetrica nel pozzetto 163 della parte iniziale del vecchio tubo di scarico verso la roggia Gambaleone in modo da farlo diventare tubo di sfioro delle acque di pioggia; stazione di pompaggio completamente interrata con n 2 elettropompe, completa di cameretta di comando con valvolame e tubazioni di raccordo, di regolatori di livello e quadro elettrico di comando a lato
3 della cascina di proprietà Bertoni-Gerevini per rilanciare le acque nere in arrivo; tubazione in pressione PVC-U BO PN 12.5 Ø140 mm fino al pozzetto di testa 801 della nuova fognatura a gravità a servizio della zona industriale; pozzetti di sfiato e scarico lungo il tratto di tubazione in pressione; l attraversamento della strada provinciale avverrà tramite posizionamento di tubazione in acciaio Ø400 mm tramite spingitubo per non interrompere la circolazione dei mezzi. Le pendenze saranno del 3 per mille per la fognatura a gravità per ottenere una velocità di scorrimento adeguata ai reflui, del 2 per mille in salita per la tubazione in pressione tranne nel tratto tra sfiato e scarico dove sarà del 5 per cento in discesa. La stazione di pompaggio sarà posizionata in un punto a lato della cascina in modo da essere facilmente accessibile tramite mezzi motorizzati. Questo primo collettamento permetterà in futuro un più economico collegamento anche della frazione Longardore che, collegandosi alla località Botteghe, potrà recapitare anch essa nella rete comunale collegata al nuovo depuratore senza necessitare la costruzione di un proprio impianto autonomo. Il dimensionamento, così come indicato nello studio di fattibilità, tiene conto sia dei nuovi ambiti di trasformazione a destinazione residenziale nel centro abitato di Longardore, sia di un vasto ambito di trasformazione a destinazione produttiva (mediante riconversione di un allevamento suinicolo ex LARC) nella località Botteghe, a ridosso dell arteria principale, la S.P. 87 Giuseppina.
4 CASCINA POZZETTO 163 Foto: attuale punto di scarico delle Botteghe nella roggia Gambalone
5 Portate nere Le portate nere sono state calcolate utilizzando un coefficiente di afflusso in fognatura pari a 0,9, una dotazione idrica pro-capite di 300 l/ab. giorno, un coefficiente di punta stimato pari a 5 (molto cautelativo). Gli abitanti presenti sono i seguenti: Longardore e Botteghe abitanti 282 possibili futuri ampliamenti abitanti 100 Utilizzando i parametri sopra indicati, si ottiene per le sole acque nere una portata di punta di 6,00 l/sec. L altezza dello sfioratore nella cameretta 163, che funge anche da sfioro di emergenza per la stazione di pompaggio, è stata verificata con il parametro regionale di 750 l/ab. giorno. I 15 cm di altezza previsti da progetto per la soglia di sfioro permettono di far passare 18 l/sec nel derivatore di acque nere, evitando qualsiasi sversamento di reflui nei coli superficiali. Dimensionamento della stazione di sollevamento La condotta in pressione progettata è in tubi di Polietilene ad alta densità (PEAD) classe 10 atmosfere (PN 10) ed ha un diametro esterno Ø 140 mm. Si è prevista la installazione di N.2 elettropompe sommerse uguali (una di riserva all altra) in modo da ottenere il sollevamento della portata massima di punta (Q max ) con una sola elettropompa e facendo funzionare due elettropompe in parallelo solo nel caso di una portata superiore. Le perdite di carico sono state calcolate con la formula di Datei Marzolo, valida per tubazioni in PEAD: J = Ci x 0, x (Q 1,80 / D 4,80 )
6 Dove: J = perdita di carico (m/m); Ci = coeff. di invecchiamento del PEAD (1,2); Q = portata (mc/s); D = diametro interno della condotta (m). Le perdite di carico totali, sommate algebricamente al dislivello geometrico, forniscono la prevalenza manometrica in funzione della portata e consentono quindi di costruire la curva caratteristica dell'impianto. Scelta l'elettropompa in funzione della portata base di progetto e della relativa prevalenza manometrica, si è individuato il punto di funzionamento come intersezione della curva caratteristica dell'elettropompa con la curva caratteristica dell'impianto. La portata minima pompata risulta essere di circa 10 l/s con una sola pompa in funzione. L impianto è stato progettato pensando anche ad un futuro incremento di portata dovuto all immissione nel pompaggio di ulteriori acque nere. Il volume utile della stazione di sollevamento, cioè il volume compreso fra il livello di attacco e di stacco delle pompe, minimo per ottenere un lavoro soddisfacente delle pompe nelle condizioni più sfavorevoli di afflusso può essere calcolato con la formula: Vu = Σ n i=1 Qim / (4 z (n (i-1)) Dove: Vu = volume utile della stazione di sollevamento (mc); n = numero delle pompe uguali che possono funzionare in parallelo; Qim = portata media (mc/ora) di un elettropompa quando ne funzionano in parallelo i;
7 z = numero massimo di avviamenti orari ammessi per un elettropompa (z può essere assunto pari a 15). Il volume utile minimo risultante dall'applicazione dell'espressione precedente risulta pari a 0,70 mc; la stazione di sollevamento ha un volume utile di 2,26 mc per soddisfare le esigenze di posizionamento delle pompe rispetto alle pareti, quindi la condizione sopra richiesta risulta sempre verificata. Dimensionamento strutturale Descrizione della struttura L'impianto di sollevamento è costituito da due vani in c.a. adiacenti l'uno all'altro, delle dimensioni complessive in pianta di 2.6 x 4.1 metri. Lo scavo che ospita la struttura ha un'altezza complessiva di 2.55 m, comprensivi di 0.25 m di soletta di copertura.
8 Materiali: Calcestruzzo C25/30 : Rck 300 kg/cm 2, f cd 184 kg/cm 2 Acciaio B450C : f yd 3913 kg/cm 2, f es 2600 kg/cm 2 Dimensionamento armatura parete verticale vano pompe Nelle pareti verticali del vano pompe viene disposta armatura verticale ed orizzontale all'intradosso e all'estradosso. Per il dimensionamento dell'armatura verticale si considera uno schema statico a mensola incastrata alla base, soggetta a carico con distribuzione triangolare crescente dal piano campagna alla base. Tale carico si ottiene considerando il peso del terreno senza analisi ed in favore di sicurezza γ T = 2000 kg/m 3 ; in aggiunta, visto che il vano pompe è situato a ridosso del ciglio stradale, si considera un carico concentrato di 20 Ton, del quale si valuta l'effetto in profondità secondo la teoria di Boussinesq. Considerando poi il coefficiente di spinta orizzontale per terreno a riposo K 0 = 0,5 si trova lo sforzo massimo orizzontale alla profondità di 2.3 metri pari a 2300 kg/m 2. Noto lo sforzo si determina il momento massimo agente al piede della struttura e si calcola l'armatura tesa, che sarà disposta su entrambe le facce per tutto lo sviluppo delle pareti verticali.
9 q terr = γ Τ H = 4600 kg/m 2 pressione verticale terreno a quota -2.3 m q conc = 1.5 Q / π H 2 = 1780 kg/m 2 pressione verticale dovuta a carico concentrato a -2.3 m q max = K 0 (q terr + q conc ) = 3190 kg/m 2 spinta massima orizzontale M = q l 2 / 6 = 2818 kgm momento flettente all'incastro della mensola (pareti verticali) As = M / 0.9 d f es = 5.7 cm 2 Si dispongono quindi 10 φ10 al metro su entrambe le facce delle pareti per tutto il loro sviluppo. Analogamente, per calcolare l'armatura orizzontale, si considera in favore di sicurezza lo sforzo massimo agente alla profondità di 2.3 metri. Come schema statico si considera una trave continua a due campate di luce pari alle dimensioni massime interne dei due vani. Questa armatura sarà disposta su entrambe le facce delle pareti. M = q l 2 / 8 = 1930 kgm momento flettente all'appoggio della trave a due campate As = M / 0.9 d f es = 4 cm 2 Si dispongono quindi 10 φ10 al metro su entrambe le facce lungo tutta l'altezza. Dimensionamento soletta di copertura Date le luci non eccessive dei due vani (L max =2.2 metri) si assume un'altezza della sezione pari a 25 cm. A causa dell'elevata percentuale di vuoti dovuta alla presenza di 4 chiusini, l'armatura non verrà dimensionata considerando la teoria delle piastre; nelle due direzioni verranno invece individuate delle travi resistenti che, come tali, saranno dimensionate. Le sollecitazioni si determinano considerando un carico concentrato di 20 Ton in mezzeria della luce maggiore. In direzione X si realizza un unico corrente rinforzato,
10 sfruttando tutta la larghezza disponibile tra i chiusini (circa 50 cm), che attraversa i due vani sottostanti. In direzione Y invece si realizzano due rinforzi, uno sopra ogni vano, adiacenti ai chiusini. Su entrambe le facce della piastra è posta rete elettrosaldata φ8 con maglia 10 cm. M = Q L / 2 = kgm momento flettente massimo dovuto al carico concentrato As = M / 0.9 d f es = 20 cm 2 Si dispongono quindi 6 φ18 ad interasse di 9 cm alle fibre inferiori del corrente di rinforzo in direzione X e 4 φ18 alle fibre superiori. Nei due correnti di rinforzo in direzione Y si dispongono 4 φ18 alle fibre superiori ed inferiori. Oltre all'armatura a flessione, nelle travi resistenti si è disposta armatura a taglio costituita da staffe φ10 passo 10 cm. Per i dettagli si veda la tavola n 6 : STAZIONE DI SOLLEVAMENTO.
11 Caratteristiche della stazione di sollevamento La stazione di pompaggio è stata dimensionata per smaltire la portata di punta delle acque nere provenienti dalla località Botteghe e (in futuro) dal centro abitato di Longardore. E stata prevista l installazione di n 2 elettropompe (una in funzionamento normale e una di riserva). La stazione di pompaggio è accessibile e ispezionabile attraverso botole coperte da chiusini in ghisa sferoidale Classe D400. Le pompe sono previste ad accoppiamento automatico al piede con possibilità di estrazione anche a pozzetto pieno effettuando un semplice sollevamento del gruppo pompa che dovrà scorrere lungo due tubi metallici. Le elettropompe saranno comandate e controllate attraverso un quadro elettrico (protezione IP 65) da posizionarsi all esterno: detto quadro dovrà comandare in modo automatico la sequenza degli attacchi e degli stacchi. Il quadro elettrico conterrà anche un circuito di allarme in grado di segnalare, mediante lampada rotante posizionata all esterno, l eventuale blocco di una qualsiasi delle elettropompe. Manutenzioni La stazione di pompaggio richiede una regolare manutenzione per consentire il corretto funzionamento delle pompe. In particolare si consiglia di: pulire regolarmente il pozzetto di arrivo da eventuali corpi particolarmente voluminosi e ingombranti che non possono venire aspirati dalle pompe; lavare i dispositivi di attacco e stacco delle pompe ("pere") per evitare la formazione di alghe che tendono ad appesantirli; provvedere alla periodica revisione e ingrassatura delle parti in movimento delle pompe;
12 verificare i vari fusibili, l'allarme e la tenuta del quadro elettrico; mantenere efficienti gli scarichi e gli sfiati con una adeguata pulizia e lubrificazione delle parti in movimento. Tutte queste operazioni di manutenzione possono essere anche affidate a ditte specializzate. Quadro economico di massima A) SOMME PER LAVORI - Lavori soggetti a ribasso Euro ,00 - Oneri per la sicurezza Euro 5.000,00 Euro ,00 B) SOMME A DISPOSIZIONE - Iva sui lavori (10%) Euro 8.400,00 - Spese tecniche progettazione e D.L. Euro 6.500,00 - Cassa previdenziale ingegneri (4%) Euro 260,00 - IVA su spese tecniche (21%) Euro 1.419,60 - Allacciamenti ed autorizzazioni altri enti Euro 2.000,00 - Spostamento e danni sottoservizi Euro 1.236,00 - Servitù ed espropri Euro 4.200,00 - Imprevisti sulle somme a disposizione Euro 1.804,00 - Iva su imprevisti (10%) Euro 180,40 Euro ,00 TOTALE PROGETTO Euro ,00 Elenco tavole Tav. 1 COROGRAFIA SCALA 1:10.000
13 Tav. 2 PLANIMETRIA STATO ATTUALE SCALA 1:2.000 Tav. 3 PLANIMETRIA RILIEVO SCALA 1:2.000 Tav. 4 PLANIMETRIA STATO DI PROGETTO SCALA 1:2.000 Tav. 5 PROFILO TUBAZIONI DI PROGETTO SCALA 1:100/1.000 Tav. 6 STAZIONE DI SOLLEVAMENTO SCALA 1:20 Tav. 7 PLANIMETRIA E SEZIONE ATTRAVERSAMENTO SCALA 1:50/500 Tav. 8 PARTICOLARI COSTRUTTIVI SCALA 1:20 Tav. 9 PLANIMETRIA SOTTOSERVIZI SCALA 1:2.000 Cremona, 30 settembre 2011 IL TECNICO INCARICATO
ISTITUTO AUTONOMO CASE POPOLARI
ISTITUTO AUTONOMO CASE POPOLARI DELLA PROVINCIA DI LECCE LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEGLI IMMOBILI ERP, SITI IN CASARANO IN CONTRADA BOTTE E VIA UNGARETTI. IBU 01208 01209 01210 01210 PROGETTO
DettagliREALIZZAZIONE DI UNA LOTTIZZAZIONE NEL CENTRO ABITATO DI LOVOLO - COMUNE DI ALBETTONE (VI)
Ing. Alberto Piserchio -società di ingegneria s.r.l.- C.F. 04162410288 P.IVA 04162410288 Studi: via V. Veneto, 12-35042 Este (Pd) tel: 366/4040342 fax 0429/603191 p.za per la Concordia, 21 25010 Desenzano
DettagliLAVORI DI COSTRUZIONE DEL DEPURATORE COMUNALE PROGETTO DEFINITIVO RELAZIONE GENERALE
LAVORI DI COSTRUZIONE DEL DEPURATORE COMUNALE PROGETTO DEFINITIVO RELAZIONE GENERALE nell ambito del progetto definitivo per la realizzazione di impianto comunale per la depurazione delle acque reflue
DettagliINDICE 1 PREMESSA 2 2 VERIFICA DELLA CAPACITÀ DELLE RETI FOGNARIE E DEL DEPURATORE IN TERMINI DI ABITANTI EQUIVALENTI 2
INDICE 1 PREMESSA 2 2 VERIFICA DELLA CAPACITÀ DELLE RETI FOGNARIE E DEL DEPURATORE IN TERMINI DI ABITANTI EQUIVALENTI 2 2.1 STIMA DEGLI ABITANTI EQUIVALENTI 2 2.2 RISULTATI DEI CALCOLI DI VERIFICA 3 1
DettagliRETE FOGNATURE. Il progetto prevede la realizzazione di un sistema fognante del tipo a reti
RETE FOGNATURE Il progetto prevede la realizzazione di un sistema fognante del tipo a reti separate, una per le acque meteoriche ed una per le acque civili. Le acque meteoriche, andranno in parte nel Canale
DettagliCOMUNE DI VOLVERA OPERE DI REALIZZAZIONE DELL'UNDICESIMO LOTTO DI LOCULI CIMITERIALI PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO CALCOLI ESECUTIVI DEGLI IMPIANTI
COMUNE DI VOLVERA PROVINCIA DI TORINO OPERE DI REALIZZAZIONE DELL'UNDICESIMO LOTTO DI LOCULI CIMITERIALI PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO (DPR 05.10.2010 n.207) 04 CALCOLI ESECUTIVI DEGLI IMPIANTI DATA DOTT.ARCH.
DettagliIMPIANTO DI TRATTAMENTO I.B.1
IMPIANTO DI TRATTAMENTO I.B.1 collettore Pagliaghetta collettore Pagliaghetta collettore Pagliaghetta PLANIMETRIA DI DETTAGLIO scala 1:100 0 1 2 3 4 5 m N manufatto scatolare di invaso seconda pioggia
DettagliRELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA
COMUNE DI MILANO Settore Edilizia Scolastica GRUPPO 4 - ZONA 5 - SCUOLA N 5422/73 -------- RELAZIONE DESCRITTIVA DELLE OPERE DA REALIZZARE PER L ADEGUAMENTO DELL IMPIANTO ANTINCENDIO NELLA SCUOLA MEDIA
DettagliImpianto Idrico-fognante Relazione specialistica e di calcolo
Impianto Idrico-fognante Relazione specialistica e di calcolo 1.0. IMPIANTO IDRICO 1.1. GENERALITA L impianto idrico al servizio dell edificio in progetto, provvederà all alimentazione dei seguenti servizi
DettagliLAVORI DI COMPLETAMENTO DEL MOLO FORANEO DI SOPRAFLUTTO DEL PORTO DI TERMINI IMERESE PROGETTO DEFINITIVO
AUTORITA PORTUALE DI PALERMO Porti di Palermo e Termini Imerese LAVORI DI COMPLETAMENTO DEL MOLO FORANEO DI SOPRAFLUTTO DEL PORTO DI TERMINI IMERESE PROGETTO DEFINITIVO PROGETTO GENERALE IMPIANTI IDRICO,
DettagliSOMMARIO 1. PREMESSA STATO DI FATTO OPERE IN PROGETTO PREZZI IN PROGETTO QUADRO ECONOMICO... 4
SOMMARIO 1. PREMESSA... 2 2. STATO DI FATTO... 2 3. OPERE IN PROGETTO... 2 4. PREZZI IN PROGETTO... 3 5. QUADRO ECONOMICO... 4 Relazione Tecnica Generale 1 1. PREMESSA L amministrazione Comunale di Licodia
DettagliCOMUNE DI PISA PROGETTO PER LA SISTEMAZIONE FOGNARIA DI PISA NORD-EST [ L O T T O B ]
COMUNE DI PISA Provincia di PISA PROGETTO PER LA SISTEMAZIONE FOGNARIA DI PISA NORD-EST PROGETTO DEFINITIVO [ L O T T O B ] VERIFICA IDRAULICA CON MODELLAZIONE MATEMATICA DICEMBRE 2015 1 SOMMARIO 1. PREMESSA...
DettagliSPECIFICHE TECNICHE APPARECCHIATURE ELETTROMECCANICHE ED ELETTRICHE
COMUNE DI LATERINA COLLETTAMENTO REFLUI FOGNARI DELLA FRAZIONE DI PONTICINO E DEGLI SCARICHI LIBERI PRESENTI SUL TORRENTE ORENO AL NUOVO DEPURATORE DI LATERINA. PROGETTO ESECUTIVO - II STRALCIO SPECIFICHE
DettagliAMBITO CENTRO STORICO
COMUNE DI CERVIA Provincia di Ravenna AMBITO CENTRO STORICO COORDINAMENTO GENERALE DIREZIONE DELLE SALINE RETI DI SCARICO ACQUE METEORICHE E NERE C O M U N E D I C E R V I A INTERVENTO EX DIREZIONE DELLE
DettagliCOMUNE DI ORTACESUS PROVINCIA DI CAGLIARI. Oggetto:
COMUNE DI ORTACESUS PROVINCIA DI CAGLIARI STUDIO TECNICO DI INGEGNERIA - DOTT. ING. GIUSEPPE FANNI Via Ogliastra n. 37-09121 CAGLIARI TEL. / FAX 070-285855 - CELL.3497823004 Oggetto: REALIZZAZIONE DI UN
DettagliCOMUNE DI JESOLO. OPERE ESECUTIVE DI URBANIZZAZIONE Piano Urbanistico Attuativo redatto ai sensi dell art.19 della L.R. 23 Aprile 2004 nr.
COMUNE DI JESOLO OPERE ESECUTIVE DI URBANIZZAZIONE Piano Urbanistico Attuativo redatto ai sensi dell art.19 della L.R. 23 Aprile 2004 nr.11, Ambito 44 DIMENSIONAMENTO RETE ACQUE NERE Il Tecnico Studio
DettagliLAVORI DI COSTRUZIONE DEL DEPURATORE COMUNALE PROGETTO DEFINITIVO RELAZIONE TECNICA
LAVORI DI COSTRUZIONE DEL DEPURATORE COMUNALE PROGETTO DEFINITIVO RELAZIONE TECNICA nell ambito del progetto definitivo per la realizzazione di impianto comunale per la depurazione delle acque reflue urbane
DettagliRELAZIONE DI PROGETTO MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTO NORMATIVO EDIFICI SCOLASTICI VARI
PROGETTAZIONE IMPIANTI TECNOLOGICI Pag. 1/7 RELAZIONE DI PROGETTO MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ADEGUAMENTO NORMATIVO EDIFICI SCOLASTICI VARI I.T.A.S. CANTONI VIALE MERISIO - TREVIGLIO (BG) I.S.I.S. MOZZALI
DettagliFigura 1: Elementi del pozzetto
Gradini per scala di accesso per pozzetti di altezza libera interna ³ a 1200 mm, posti negli appositi fori ad interasse verticale di 400 mm. I gradini, da inserire a pressione, saranno del tipo Pate -
DettagliOPERE DI URBANIZZAZIONE
- Condotta in GHISA - Collare di presa 3 - Rubinetto a maniglia in bronzo M/F 4 - Gomito/curva in ghisa znt M/F 5 - Tubazione in acciaio 6 - Raccordo di transizione PEAD/ACC 7 - Manicotto elettrosaldabile
DettagliCOMUNE DI MONTESCUDO PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PRIVATA SU AREA DI PROGETTO S1.B4.02 E S1.B4 PROGETTO PRELIMINARE
Studio di ingegneria Ing. Paradisi Mario Ing. Rossi Andrea Ing. Talacci Andrea COMUNE DI MONTESCUDO PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PRIVATA SU AREA DI PROGETTO S1.B4.02 E S1.B4 PROGETTO PRELIMINARE
DettagliImpianti di prima pioggia Pircher
Impianti di prima pioggia Pircher Impieghi e funzioni Gli impianti di prima pioggia Pircher sono impiegati per raccogliere i primi 5 mm d acqua piovana che cade su una superficie. La funzione di questi
DettagliOpere di urbanizzazione P.I.P. "Rometta" Galliera V.ta (PD) 18/07/2014 COMPUTO METRICO ESTIMATIVO
Opere in comune di Cittadella Movimenti terra e demolizioni LAVORI A MISURA 1 05.02.23 SCAVO DI SBANCAMENTO mc 1.000,000 7,00 7.000,00 2 05.02.32 FORNITURA E STESA DI MATERIALE ARIDO RECICLATO mc 1.250,000
DettagliComputo Metrico Estimativo
Pagina 1 Prezzo Unitario Parziale Totale Impianto di grigliatura 1 50 Compenso a corpo per la costruzione del manufatto della stazione di grigliatura fine automatica delle acque in ingresso alla stazione
DettagliValvola di non ritorno doppia Serbatoio in polietilene 350l Compatibile con dipositivi Smart Home PRESTAZIONI
JUNG PUMPEN COMPLI 1200 Pronta all uso Sommergibile Ingresso regolabile in altezza Flangia di serraggio in acciaio inox Valvola di non ritorno doppia Serbatoio in polietilene 350l Compatibile con dipositivi
DettagliP.I.P. "Rometta" - 3 Stralcio COMPUTO METRICO ESTIMATIVO E QUADRO ECONOMICO. Articolo INDICAZIONE DEI LAVORI E DELLE PROVVISTE PREZZO
Movimenti terra e demolizioni LAVORI A MISURA 1 05.02.23 SCAVO DI SBANCAMENTO mc 500,000 5,00 2.500,00 2 05.02.32 FORNITURA E STESA DI MATERIALE ARIDO RECICLATO mc 500,000 15,00 7.500,00 3 05.18.04.13
DettagliCOMUNE SORRENTO Opere di allacciamento della rete fognaria alla galleria consortile per la dismissione dell'impianto di depurazione "Marina Grande"
Ambito Territoriale Ottimale n.3 Ente d'ambito Sarnese Vesuviano OPERA FINANZIATA A VALERE SULLE RISORSE DEL FSC DI CUI ALLA DELIBERAZIONE CIPE 79/2012 OBIETTIVO DI SERVIZIO "TUTELARE E MIGLIORARE LA QUALITA'
DettagliI N D I C E. 1. PREMESSA pag LOCALIZZAZIONE DELL INTERVENTO pag OPERE IN PROGETTO pag CARATTERISTICHE DEGLI INTERVENTI pag 12
I N D I C E 1. PREMESSA pag 2 2. LOCALIZZAZIONE DELL INTERVENTO pag 4 3. OPERE IN PROGETTO pag 5 4. CARATTERISTICHE DEGLI INTERVENTI pag 12 5. DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA pag 15 6. CONCLUSIONI pag 18 1
DettagliAdozione C.C. n. 51 del
Adozione C.C. n. 51 del 05.08.2008 Approvazione C.C. n. 5 del 05.03.2009 RELAZIONE GENERALITA I partecipanti al P.O.C. della frazione Scipione Ponte hanno affidato l incarico allo scrivente per la redazione
DettagliLAVORI DI CUI ALLA SITUAZIONE D URGENZA RELATIVA ALLA FOGNATURA. Comune di Boffalora Sopra Ticino PROGETTO ESECUTIVO
Maggio 2013 Agg. Luglio 2013 Sommario 1 DESCRIZIONE SOMMARIA... 2 2 DESCRIZIONE DELLE STRUTTURE... 3 2.1 Manufatto Sfioratore... 3 2.2 Interventi in sponda destra del Naviglio Grande... 3 2.3 Interventi
DettagliCONFIGURAZIONE DELL ACQUEDOTTO DEL COMUNE DI SAN PIETRO DI FELETTO
CONFIGURAZIONE DELL ACQUEDOTTO DEL COMUNE DI SAN PIETRO DI FELETTO La rete acquedottistica del Comune di San Pietro di Feletto, completamente autonoma dal punto di vista dell approvvigionamento idrico,
DettagliINDICE 1. PREMESSA VERIFICA FUNZIONALITA SFIORATORE... 2
INDICE 1. PREMESSA... 2 2. VERIFICA FUNZIONALITA SFIORATORE... 2 2.1. Calcolo portata media nera giornaliera... 2 2.2. Calcolo portata limite... 3 2.3. Calcolo coefficiente di diluizione e verifica funzionalità
DettagliCOMUNE DI SELARGIUS. Lavori di adeguamento alle norme di sicurezza della scuola elementare di via Roma. Città metropolitana di Cagliari
COMUNE DI SELARGIUS Città metropolitana di Cagliari Lavori di adeguamento alle norme di sicurezza della scuola elementare di via Roma Progetto definitivo - esecutivo All. Oggetto: Febbraio 2017 L Tav.
DettagliL'intervento proposto è finalizzato al conseguimento del trattamento delle acque reflue, provenienti dalla
1 PREMESSA L'intervento proposto è finalizzato al conseguimento del trattamento delle acque reflue, provenienti dalla frazione di Coltano nel comune di Pisa. Attualmente, i reflui provenienti da Coltano
Dettaglimodulo D I ponti I ponti in cemento armato Calcolo della soletta
1 ESERCIZI SVOLTI 1 I ponti in cemento armato Progettare la soletta di impalcato di una passerella pedonale in c.a. larga, m, con luce netta fra gli appoggi l = 6,00 m [fig. a]. a congo l merato imper
DettagliACQUA RISORSA VITALE INCONTRO DEL PER. IND. ETTORE ACERBIS ING. ANGELA BENETTI UFFICIO SERVIZIO DI MISURA GARDA UNO SPA
ACQUA RISORSA VITALE INCONTRO DEL 17.10.17 PER. IND. ETTORE ACERBIS ING. ANGELA BENETTI UFFICIO SERVIZIO DI MISURA GARDA UNO SPA PROGRAMMA ACQUEDOTTO Principi generali, commento dimensionamento, diametri,
DettagliPIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA
COMUNE DI MONTEVEGLIO (Provincia di Bologna) PIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA VIA FORNELLI - LOCALITA STIORE AMBITO URBANO CONSOLIDATO TESSUTO PREVALENTEMENTE RESIDENZIALE DELLE FRAZIONI
DettagliCALCOLO AGLI S.L.U. DI SCALA A SOLETTA RAMPANTE IN C.A. E GRADINI RIPORTATI
H H a b H CALCOLO AGLI S.L.U. DI SCALA A SOLETTA RAMPANTE IN C.A. E GRADINI RIPORTATI La scala sarà realizzata con soletta rampante sagomata a ginocchio e gradini riportati in cls. La rampa è costituita
DettagliFissata una riserva pari a 12 ore, dimensionare il volume del serbatoio cittadino.
Lo schema di acquedotto esterno allegato alimenta un insediamento urbano di nuova realizzazione. La popolazione prevista è di 7560 abitanti. Viene stabilita una dotazione idrica giornaliera di 400 lt pro
DettagliPROGETTO ESECUTIVO. Relazione di calcolo opere in cemento armato
AMSA Spa Azienda Milanese Servizi Ambientali Sede legale e amministrativa Via Olgettina, 25 20132 Milano MI Tel. 02-27298.1 Fax. 02-26300911 E mail: amsa@amsa.it http://www.amsa.it REALIZZAZIONE DI PARCHEGGIO
Dettagli1.0. PREMESSA 2.0. DIMENSIONAMENTO DELLA VASCA DI ACCUMULO 1
1.0. PREMESSA La conformazione orografica del Comune di Lenola, in particolare della località Scaroli è tale da rendere necessaria la realizzazione di un impianto di sollevamento che sia in grado di sollevare
DettagliCROSARA BALLERINI INGEGNERI pag. 1 R I P O R T O
pag. 1 R I P O R T O LAVORI A MISURA FOGNATURA NERA (SpCat 1) Demolizioni, scavi e reinterri (Cat 1) 1 / 1 SCAVI E MOVIMENTI TERRA SU STRADA ASFALTATA D.001.a Tratti a gravità Altezze di scavo >1,50 m
DettagliCAPITOLATO PRESTAZIONALE E PREVENTIVO SOMMARIO DI SPESA
COMUNE DI NANTO PROVINCIA DI VICENZA PIANO URBANISTICO DI ATTUAZIONE SAMBUGARO Z.T.O. C2/a - COMPARTO A CAPITOLATO PRESTAZIONALE E PREVENTIVO SOMMARIO DI SPESA Opere stradali: Viabilità di piano e parcheggi
DettagliCOMUNE DI FIRENZE SPOSTAMENTO IMPIANTO DI SOLLEVAMENTO VIA GIULIO CACCINI R.1 RELAZIONE ILLUSTRATIVA
COMUNE DI FIRENZE SPOSTAMENTO IMPIANTO DI SOLLEVAMENTO VIA GIULIO CACCINI R.1 RELAZIONE ILLUSTRATIVA Pagina 1 di 10 INDICE GENERALE 1. Premessa... 2 2. Normativa di riferimento... 3 3. Stato attuale...
DettagliIl muro della lunghezza complessiva di 15,30 mt avrà altezza variabile tra 1,40 e 1,80 mt e spessore costante di 35 cm.
PREMESSA Nell ambito dei lavori di realizzazione nuova strada comunale di collegamento via B. Chiatello - via G. Pastore sarà necessario realizzare un muro in cemento armato di contenimento del rilevato
Dettagli1. PREMESSA 2 2. RETE FOGNARIA 3 3. RETE IDRICA 6
1. PREMESSA 2 2. RETE FOGNARIA 3 2.1 Acque meteoriche 3 2.2 Acque nere 3 2.3 Posa in opera delle tubazioni 3 2.4 Pozzi, chiusini e caditoie 4 2.5 Griglie di raccolta acque meteoriche carrabili 4 2.6 Impianto
DettagliSCHEDA TECNICA STAZIONE DI SOLLEVAMENTO DOPPIA POMPA PER ACQUE LURIDE
SCDA TECNICA STAZIONE DI SOLLEVAMENTO DOPPIA POMPA PER ACQUE LURIDE Materiale: contenitore da interro in monoblocco di polietilene lineare ad alta densità (LLDPE) munito di tubazione di entrata in PVC
DettagliL intervento previsto nel presente Progetto riguarda la sostituzione di condotte
PREMESSE L intervento previsto nel presente Progetto riguarda la sostituzione di condotte idriche nella frazione Lanzetta nel Comune di Lozzo Atestino in Provincia di Padova. Il Comune di Lozzo Atestino
DettagliRELAZIONE TECNICA E ILLUSTRATIVA.
RELAZIONE TECNICA E ILLUSTRATIVA. 1. OGGETTO DEL PROGETTO L intervento qui illustrato riguarda la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria interne alla Unità Minima di Intervento n.2 del Parco
DettagliRELAZIONE SPECIALISTICA IMPIANTI IDRICI E FOGNARI
RELAZIONE SPECIALISTICA IMPIANTI IDRICI E FOGNARI 1. Premessa La presente Relazione specialistica riguarda la descrizione degli impianti idrici per la fornitura delle utenze e fognari di raccolta e adduzione
DettagliNUOVE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI
NUOVE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI PILASTRI IN CEMENTO ARMATO (D.M. 14 Gennaio 2008) MATERIALI Conglomerato Non è ammesso l uso di conglomerati di classe inferiore a C20/25. Acciaio Si deve utilizzare
DettagliPROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO
REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI CUNEO COMUNE DI BRA PROGETTO 4P-22_ PROGETTAZIONE DELL INTERVENTO DI RAZIONALIZZAZIONE DEL SISTEMA DI COLLETTAMENTO E DEPURAZIONE DEI REFLUI URBANI DEL COMUNE DI BRA E DEI
DettagliComputo metrico estimativo
Computo metrico estimativo 1 PR.U.0410. INTERVENTO GENERALE MOVIMENTI DI MATERIE- Rinfianco di tubazioni con sabbia o sabbiella 2 PR.E.0140. 3 PR.U.0520. 4 PR.U.0520. 10.c 5 PR.U.0420. 70.FT 6 PR.U.0420.
DettagliCOMPLI MC STAZIONE DI SOLLEVAMENTO CON SISTEMA DI TAGLIO MULTICUT COMPLI MC STAZIONE DI SOLLEVAMENTO CON SISTEMA DI TAGLIO MULTICUT
Pronto all uso Sommergibile Flangia di serraggio Molteplici posbilità di collegamento Tubazione di mandata di piccole dimenoni Prestazioni elevate Pozzetto PE Sistema di taglio MultiCut Compatibile con
DettagliPIANO ATTUATIVO DELLA ZONA D2-2 DEL PRG PER LA REALIZZAZIONE DELL AREA DESTINATA A PIANO PER INSEDIAMENTI PRODUTTIVI (P.I.P.)
1 COMUNE DI ISPICA (Provincia di Ragusa) PIANO ATTUATIVO DELLA ZONA D2-2 DEL PRG PER LA REALIZZAZIONE DELL AREA DESTINATA A PIANO PER INSEDIAMENTI PRODUTTIVI (P.I.P.) PREVISIONE DI MASSIMA DELLE SPESE
DettagliPREMESSA La presente relazione generale riguarda il CALCOLI PRELIMINARI. DELLE STRUTTURE previste nell ambito dei lavori di realizzazione
PREMESSA La presente relazione generale riguarda il CALCOLI PRELIMINARI DELLE STRUTTURE previste nell ambito dei lavori di realizzazione della rete gas metano per il collegamento dei centri abitati di
DettagliA3-Relazione tecnica generale
A3-Relazione tecnica generale L intervento prevede la realizzazione di una centrale termica a biomasse (cippato di legno); l edificio viene organizzato in tre vani: 1) locale caldaia: all interno del quale
DettagliCOMPUTO METRICO OPERE DI URBANIZZAZIONE
COMUNE DI PANDINO FRAZIONE NOSADELLO (CR) Proprietà: - Venturini Michele Rossi Stefano Bertazzoli Nadia Celestina PIANO DI LOTTIZZAZIONE GREEN VILLAGE Ambito di trasformazione C.R. 8b art. 12 P.G.T. Vigente
DettagliPREMESSA. La città di Casale Monferrato rientra in zona 4, a bassa sismicità. ASCENSORE
PREESS La presente relazione di calcolo delle strutture riguarda la nuova scala di sicurezza esterna, in acciaio e l'ascensore, secondo le prescrizioni contenute nell'ordinanza del Presidente del Consiglio
DettagliPROGETTO DELLE OPERE DI URBANIZZAZIONE PIANO ATTUATIVO Atr2 AMBITO DI TRASFORMAZIONE RESIDENZIALE località Corna Boarolo
CITTA' DI SOTTO IL MONTE GIOVANNI XXIII Provincia di Bergamo Committenti: Avv. Gabriele Terzi Gestimont srl Ghisleni Alberto e Belotti Emanuela Costruzioni Agazzi srl Rossi Luca Opera Diocesana San Narno
DettagliProgettazione strutturale 2M A
Progettazione strutturale 2M A Progetto di una struttura in c.a. : plinti in zona sismica Ing. Davide Lavorato davide.lavorato@uniroma3.it Progetto struttura: fondazioni Tipi di fondazioni (plinti, travi
DettagliDoc. ES RSC-IF. Relazione Specialistica e Calcoli Esecutivi. Dirigente Settore LL.PP. Ing. Silvano TEMPO
UFFICIO PROGETTAZIONE SETTORE LL.PP. CIMITERO COMUNALE AMPLIAMENTO EST REALIZZAZIONE BLOCCO LOCULI L2 - CAMPO 9 Doc. ES RSC-IF Relazione Specialistica e Calcoli Esecutivi DATA 01 Ottobre 2015 SCALA - REV.
DettagliREGIONE PIEMONTE COMUNE DI BE E PROVINCIA DEL V.C.O. S.U.E. LAMA GANGCHEN. Previsione generale strumento urbanistico esecutivo
REGIONE PIEMONTE COMUNE DI BE E PROVINCIA DEL V.C.O. S.U.E. LAMA GANGCHEN Previsione generale strumento urbanistico esecutivo RELAZIONE IDRAULICA FOGNATURA 1 Ing. Giorgio Arzeni Ing. Paolo Marcucci Verbania,
DettagliUfficio Tecnico Comunale. Lavori di rifacimento acquedotto Strada dei Morni e Cenon di Sotto LUGLIO 2017 INSCRIZIONE ALBO N 1614
Lavori di rifacimento acquedotto Strada dei Morni e Cenon di Sotto LUGLIO 2017-15 INSCRIZIONE ALBO N 1614 Comune di Scurelle Provincia di Trento pag. 1 COMPUTO METRICO OGGETTO: Lavori di rifacimento acquedotto
DettagliADEGUAMENTO E MESSA IN SICUREZZA DELLA EX SS
PROVINCIA DI CHIETI PROGETTO ESECUTIVO ADEGUAMENTO E MESSA IN SICUREZZA DELLA EX SS 524 LANCIANO FOSSACESIA CON SISTEMAZIONE INTERSEZIONE A RASO NELL ABITATO DI MOZZAGROGNA ataengineering via Alto Adige,
DettagliD.RI RELAZIONE IDRAULICA PROGETTO DEFINITIVO REALIZZAZIONE DI NUOVA CENTRALE IDROELETTRICA IN LOCALITA BOIS DE PRAILLES - CENTRALE ARPISSON
COMMITTENTE Compagnia Energetica Alto Buthier S.r.l. Comune di Valpelline Frazione La Chenal, 6 11010 Doues (AO) OGGETTO REALIZZAZIONE DI NUOVA CENTRALE IDROELETTRICA IN LOCALITA BOIS DE PRAILLES - CENTRALE
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BRESCIA
PRIMA PROVA SCRITTA DEL 23 NOVEMBRE 2017 Tema n. 1: Il candidato illustri le principali cause e problematiche che possono determinare il progressivo deterioramento delle strutture in calcestruzzo armato,
DettagliStazione di pompaggio by-pass
Stazione di pompaggio by-pass Mario Gatti 07/05/09 Definizione di by-pass Sistema by-pass E una deviazione controllata usata per trasferire un liquido pompandolo da un luogo ad un altro. Normalmente è
DettagliRELAZIONE TECNICA FOGNE NERE
RELAZIONE TECNICA FOGNE NERE Premessa La presente relazione riguarda il calcolo delle fognature nere di un area denominata Ambito A13/06 1 stralcio ; l ambito è internamente suddiviso in 3 sub-ambiti così
DettagliC1202. Riferimento commessa: dicembre prof. arch. Giorgio Goggi Responsabile tecnico-scientifico ing. Michele D Alessandro Direzione tecnica
Viale Lombardia 5 20131 Milano Tel. 02.70632650/60 fax 02.2361564 citra@citrasrl.it www.citrasrl.it Riferimento commessa: C1202 dicembre 2013 prof. arch. Giorgio Goggi Responsabile tecnico-scientifico
DettagliPREMESSA 1. IL PROGETTO IN GENERALE
PREMESSA Il presente progetto rappresenta il 1 stralcio dei lavori di risanamento funzionale ed impiantistico dell impianto di depurazione del Comune di Montecatini Terme ubicato in località Vico Montecatini
DettagliPaolo Dell Anna Ufficio Tecnico. Hotel Excelsior PESARO 25 gennaio 2016
Caratteristiche tecniche, utilizzo e corretta installazione degli impianti di sollevamento acque realizzati in polietilene: le soluzioni innovative di Starplast Hotel Excelsior PESARO 25 gennaio 2016 Paolo
DettagliCon la presente istanza si risponde alla Vostra comunicazione Prot.n del 10 Novembre 2017, con i chiarimenti in merito a :
PREMESSA Con la presente istanza si risponde alla Vostra comunicazione Prot.n.52530 del 10 Novembre 2017, con i chiarimenti in merito a : riutilizzo delle acque meteoriche per usi sanitari (art.9 comma
DettagliPROGETTO PONTE CARRABILE RELAZIONE DI CALCOLO STRUTTURALE PROGETTO PONTE CARRABILE PIANO DI LOTTIZZAZIONE IL CAMPO
COMUNE DI DOVERA (CR) Via Lago D Iseo PROGETTO PONTE CARRABILE RELAZIONE DI CALCOLO STRUTTURALE PROGETTO PONTE CARRABILE PIANO DI LOTTIZZAZIONE IL CAMPO Rev. 0.0 COMMITTENTE: Max immobiliare S.r.l. Legale
DettagliD E P U R A Z I O N E D E L L E A C Q U E C I V I L I E D I N D U S T R I A L I
D E P U R A Z I O N E D E L L E A C Q U E C I V I L I E D I N D U S T R I A L I S T A Z I O N E D I S O L L E V A M E N T O Serie SOLL REALIZZATE CON VASCA MONOBLOCO IN VETRORESINA. PER IL DRENAGGIO DELLE
Dettaglida: ARRIVO RETE... 6 a: NUOVA VASCA DI SOLLEVAMENTO... 6 3.2. Collegamento in pressione BY.01...6
INDICE: 1. PREMESSA.... CALCOLI IDRAULICI CONDOTTE...3.1. Criteri di calcolo delle perdite di carico...3.. Criteri di dimensionamento...4 3. CONDOTTE PROFILO IDRAULICO A GRAITA...6 3.1. Collegamento a
DettagliElaborato Cliente Data : : : Computo Metrico Estimativo. venerdì 9 novembre numero d'ordine codice voce. descrizione lavori e misure lungh.
1 N.P.A.4.60 Formazione impianto di trattamento acque prima pioggia strade e parcheggi costituito da pozzetto in cls armato prefabbricato di raccolta con Bypass dim. Cm. 220x220xh. 160 collegato alla vasca
DettagliR E L A Z I O N E ILLUSTRATIVA PREMESSA
R E L A Z I O N E ILLUSTRATIVA PREMESSA Il più generale comparto C/1 previsto all interno del Il P.U.C. del Comune di Settimo San Pietro occupa una superficie complessiva di circa 10,1 ettari, ed è già
DettagliL Amministrazione Comunale nell ambito della programmazione amministrativa, ha previsto la
1. PREMESSA L Amministrazione Comunale nell ambito della programmazione amministrativa, ha previsto la riqualificazione di un tratto di Via Roma compreso tra l accesso dei garage di casa Mancuso al magazzino
DettagliS T A Z I O N E D I S O L L E V A M E N T O
D E P U R A Z I O N E D E L L E A C Q U E C I V I L I E D I N D U S T R I A L I S T A Z I O N E D I S O L L E V A M E N T O Serie Penta - Soll REALIZZATE CON VASCA MONOBLOCCO IN CEMENTO ARMATO PREFABBRICATO.
DettagliPIANO ATTUATIVO PA/10 Area residenziale (PEEP-LC) in via del Melo
Comune di PIEVE A NIEVOLE (Provincia di Pistoia) PIANO ATTUATIVO PA/10 Area residenziale (PEEP-LC) in via del Melo (D) PREVISIONE DI SPESA PER L ATTUAZIONE Progettista incaricato Dott. Arch. MASSIMO PAGANELLI
DettagliCOMUNE DI ARIANO NEL POLESINE PROVINCIA DI ROVIGO UFFICIO TECNICO COMUNALE - SEZIONE EDILIZIA PRIVATA
COMUNE DI ARIANO NEL POLESINE PROVINCIA DI ROVIGO UFFICIO TECNICO COMUNALE - SEZIONE EDILIZIA PRIVATA RISTRUTTURAZIONE DI UN FABBRICATO PER AMPLIAMENTO DELLA SEDE COMUNALE DI ARIANO NEL POLESINE sito in
DettagliTUBI CIRCOLARI. Tubo senza piano di posa - verniciato 360.
47-07 cmc catalogo 22-01-2007 11:39 Pagina 2 I tubi circolari in cemento di nostra produzione sono conformi alla recente normativa europea UNI EN 1916, disponibili con o senza base di appoggio piana, rinforzati
DettagliESECUTIVO OPERE DI URBANIZZAZIONE PIANO DI LOTTIZZAZIONE SOSTITUZIONE EDILIZIA DEL COMPLESSO PRODUTTIVO ORTOFRUTTA 85. Arch.
PROGETTO ESECUTIVO COMUNE DI PONTECAGNANO FAIANO PROVINCIA DI SALERNO OPERE DI URBANIZZAZIONE PIANO DI LOTTIZZAZIONE SOSTITUZIONE EDILIZIA DEL COMPLESSO PRODUTTIVO ORTOFRUTTA 85 TAV. N. ELABORATO: RELAZIONE
DettagliS.P.T. spa - COMO via Moro n 23
1 S.P.T. spa - COMO via Moro n 23 DEPOSITO di LAZZAGO via Colombo progetto separazione acque di prima pioggia piazzale COMPUTO METRICO ESTIMATIVO Il progettista 2 COMPUTO METRICO ESTIMATIVO - taglio asfalto
DettagliPIANO URBANISTICO ATTUATIVO (PUA) PER L AREALE 3 NUOVA URBANIZZAZIONE DI AREA SITA A SAN PIETRO IN CASALE VIA SAN BENEDETTO SNC COMPARTO C
PIANO URBANISTICO ATTUATIVO (PUA) PER L AREALE 3 NUOVA URBANIZZAZIONE DI AREA SITA A SAN PIETRO IN CASALE VIA SAN BENEDETTO SNC COMPARTO C PROPRIETA : IMMOBILIARE RIGONE DUE SRL MIRA IMMOBILIARE SRL 1
DettagliOPERE DI URBANIZZAZIONE. AdT 4
Comune di MONIGA DEL GARDA Provincia di Brescia OPERE DI URBANIZZAZIONE AdT 4 COMM. SIG. VEZZOLA IMER STEFANO DIMENSIONAMENTO E VERIFICA IDRAULICA RETE FOGNARIA RELAZIONE TECNICA - MARZO 2015- 1. PREMESSA
DettagliMIGLIORAMENTO SISMICO ED ADEGUAMENTO FUNZIONALE DEL PONTE SUL FIUME SENIO POSTO AL KM DELLA S.P. 7 SAN SILVESTRO FELISIO PROGETTO ESECUTIVO
MIGLIORAMENTO SISMICO ED ADEGUAMENTO FUNZIONALE DEL PONTE SUL FIUME SENIO POSTO AL KM 7+500 DELLA S.P. 7 SAN SILVESTRO FELISIO PROGETTO ESECUTIVO Presidente: Sig. Michele De Pascale Dirigente responsabile
DettagliEsempio di calcolo 1 Verifiche ai carichi verticali
Collegio dei Geometri e dei Geometri Laureati Reggio Emilia 6 novembre 010 Esempio di calcolo 1 Verifiche ai carichi verticali Dott. Ing. icola GAMBETTI, Libero Professionista Si considera un edificio
DettagliDIMENSIONAMENTO DELLA FOGNATURA BIANCA
DIMENSIONAMENTO DELLA FOGNATURA BIANCA Sollecitazione meteorica di progetto L.S.P.P. P con T r =10 25 anni Ipotesi di funzionamento autonomo e sincrono: Autonomo: ogni tratto di condotta non risente delle
DettagliLezione. Progetto di Strutture
Lezione Progetto di Strutture SISTEMI COSTRUTTIVI IN CONGLOMERATO CEMENTIZIO ARMATO Sistemi costruttivi 1 2 3 Sistema costruttivo Edifici con struttura in cemento armato Edifici con struttura in acciaio
DettagliSOMMARIO. 1. Premessa Verifiche sui pali di connessione dei rostri Verifiche sui parapetti...6
SOMMARIO 1. Premessa...2 2. Verifiche sui pali di connessione dei rostri...3 2.1. Determinazione azioni... 3 2.2. Sollecitazione applicate... 4 2.3. Caratteristiche geometriche e meccaniche pali di connessione...
DettagliGRUPPI POMPE ANTINCENDIO A NORME EN 12845
GRUPPI POMPE ANTINCENDIO A NORME EN 12845 GRUPPI POMPE ANTINCENDIO A NORME EN 12845 Gruppi pompe antincendio per impianti a sprinkler secondo la norma europea EN 12845. Nell'esecuzione base sono costituiti
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI BRESCIA Facoltà di Ingegneria
PRIMA PROVA SCRITTA DEL 22 giugno 2011 Tema n. 1 Il candidato descriva le principali fasi che caratterizzano la progettazione di un edificio residenziale pubblico, costituito da due livelli (compreso il
DettagliElettropompe sommergibili SEMISOM per acque luride
SEMISOM Elettropompe sommergibili SEMISOM pplicazioni - Espulsione di acque di scarico, acque nere, di fogna e liquami da fosse settiche; - renaggio di acque piovane; - Pompaggio di liquidi contenenti
DettagliIl sottoscritto nato a il (C.F. ) residente a in n, in qualità di dell insediamento di seguito indicato, ubicato in RIVOLGE ISTANZA DI AUTORIZZAZIONE
Bollo legale Al Signor SINDACO del Comune di SAN BENIGNO C.se Domanda di autorizzazione allo scarico di acque reflue domestiche o ad esse assimilabili in ricettore diverso dalla pubblica fognatura. (ai
DettagliSistemi di trattamento in continuo DESABBIATORE DISOLEATORE
Sistemi di trattamento in continuo DESABBIATORE DISOLEATORE Impianto di trattamento acque di prima pioggia in continuo realizzato con manufatti circolari in HDPE con profilo di parete strutturato, diametro
DettagliSCHEDA TECNICA STAZIONE DI SOLLEVAMENTO SINGOLA POMPA PER ACQUE LURIDE mod. TEKNOSOL
SCDA TECNICA STAZIONE DI SOLLEVAMENTO SINGOLA POMPA PER ACQUE LURIDE mod. TEKNOSOL Materiale: contenitore corrugato da interro in monoblocco di polietilene lineare ad alta densità (LLDPE) munito di tubazione
Dettagli