LA CARTA DEI SERVIZI Autogestione Vendita degli alloggi. la struttura e l aspetto del fabbricato e delle sue pertinenze;

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LA CARTA DEI SERVIZI. 6.14 Autogestione. 6.15 Vendita degli alloggi. la struttura e l aspetto del fabbricato e delle sue pertinenze;"

Transcript

1 E vietato: 3. curare il rispetto delle norme di buon vicinato anche da parte di ospiti e familiari. - modificare - alterare - adibire la struttura e l aspetto del fabbricato e delle sue pertinenze; il funzionamento degli impianti d uso comune; l abitazione a sede di azienda o studio professionale, fatte salve le regolari attività di lavoro domestico; - collocare piante, strutture e manufatti nei giardini e negli spazi comuni, così come antenne TV o satellitari, senza la preventiva autorizzazione dell A.T.E.R.. In caso di violazione delle disposizioni sopracitate, l A.T.E.R. promuoverà tutte le azioni necessarie a sanzionare l illecito, segnalando ove necessario i fatti all Autorità competente per i provvedimenti del caso. Le gravi contravvenzioni ai regolamenti vigenti saranno altresì segnalate al Comune interessato che potrà disporre la decadenza dell assegnazione e l eventuale revoca dell assegnazione Autogestione Ufficio competente: Servizio Condomini e Autogestioni. Ai sensi dell art. 15, del Regolamento regionale n. 2/2000, gli assegnatari di alloggi di edilizia residenziale pubblica del patrimonio dell Azienda, possono assumere la gestione diretta dei servizi accessori, degli spazi comuni e delle manutenzioni degli alloggi, secondo i criteri stabiliti dal Regolamento dell autogestione del patrimonio abitativo dell Azienda medesima. L A.T.E.R. favorisce e promuove tali forme di organizzazione. La costituzione dell autogestione, può essere richiesta dagli assegnatari e pone l obbligo ai medesimi, di attenersi al regolamento condominiale per l autogestione dei servizi accessori e degli spazi ed impianti comuni. L assegnatario non può sottrarsi al pagamento delle spese comuni deliberate dall assemblea degli assegnatari Vendita degli alloggi Ufficio competente: Ufficio Patrimonio! Servizio Tecnico Amministrativo! Servizio Vendite. Premessa: La vendita degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica è disciplinata dalla Legge Regionale (L.R. 27/2006, come modificata dalla L.R. 11/2007 ) che dispone: - la - la LJ - chi redazione di un piano di vendita; percentuale degli alloggi che possono essere messi in vendita; ha il diritto di acquistare l alloggio;

2 determinazione del prezzo di cessione dell alloggio; i vincoli per la successiva vendita dell alloggio da parte dell acquirente; il diritto di prelazione vantato dall Ater, salvo estinzione da parte dell assegnatario. Non tutti gli alloggi di edilizia residenziale pubblica sono in vendita, pertanto, per poter presentare la domanda di acquisto è condizione essenziale che l alloggio rientri nell apposito piano di cessione predisposto dall Azienda ed approvato dalla Regione Lazio. Competenze dell ATER L ATER deve dare adeguata pubblicità al piano di vendita approvato dalla Regione attraverso i mezzi di informazione e tramite comunicazioni dirette alle organizzazioni sindacali e agli assegnatari interessati, i quali possono anche rivolgersi direttamente all Ufficio Patrimonio dell ATER per acquisire tutte le informazioni. In particolare, sulla base delle domande di acquisto pervenute e tenuto conto della propria capacità organizzativa, è compito dell ATER - redigere - svolgere - trasmettere - rilasciare - stipulare i programmi di vendita; l istruttoria amministrativa e tecnica; la documentazione necessaria al notaio indicato dall acquirente per formalizzare la vendita; l attestato energetico; l atto di vendita. Regolarità Edilizia La vendita degli alloggi è possibile soltanto se l inquilino non ha eseguito abusi edilizi oppure se ha provveduto al loro condono edilizio In ogni caso, tutte le spese e le attività connesse alle rimozioni degli abusi edilizi restano a totale carico dell inquilino. PROCEDURA Ad avviare il procedimento di vendita è la domanda presentata dall assegnatario interessato, preceduta dall informativa dell ATER con la quale il presunto acquirente viene portato a conoscenza del prezzo di cessione, dei documenti necessari per la definizione della pratica, nonché della modulistica da utilizzare per presentare domanda di acquisto Tale procedimento non costituisce preliminare di vendita. L ufficio Patrimonio dell Azienda verifica che l interessato all acquisto possieda i requisiti previsti dalla legge, quindi predispone la documentazione necessaria alla stipula dell atto, che poi,

3 verrà messa a disposizione del notaio indicato dall acquirente per preparare l atto di compravendita. CHI PUO ACQUISTARE L ALLOGGIO Ai sensi della normativa vigente L.R. n 27/2006 hanno titolo all acquisto dell alloggio purché prima della stipula dell atto di compravendita risultino in regola con il pagamento del canone, degli oneri e delle indennità. 1) L ASSEGNATARIO Si definisce come tale il titolare del provvedimento di assegnazione che non abbia in corso procedimenti di decadenza. Viene considerato tale anche il familiare subentrato nell assegnazione ai sensi dell art. 12 della l.r. 12/99 e ss. mm. e ii.. 2) I COMPONENTI DEL NUCLEO FAMILIARE CONVIVENTI CON L ASSEGNATARIO Si definiscono tali quei componenti riconosciuti ex artt. 11 e 12 della l.r. 12/99: L acquisto da parte di questi ultimi può avvenire solo se esplicitamente richiesto dall assegnatario, come definito al precedente punto 1; 3) I FIGLI DELL ASSEGNATARIO NON CONVIVENTI Anche l acquisto da parte dei figli non conviventi è subordinato all esplicita richiesta dell assegnatario. Tali acquirenti dovranno però possedere i requisiti previsti per la permanenza nell assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica di cui all art. 11, comma 1, della l.r. 12/1999 lettere a), b), c), d), f) nonché all art. 50 della l.r. 27/2006 come modificata dalla l.r. 11/2007: I requisiti devono permanere fino al giorno della stipula del contratto d acquisto. In caso di acquisto da parte di un familiare convivente o di figli non conviventi come definiti ai precedenti punti 2 e 3, sarà garantito il diritto di abitazione nell alloggio sia all assegnatario che agli altri familiari conviventi. 4) OCCUPANTI SENZA TITOLO Coloro che hanno richiesto la regolarizzazione della propria posizione ai sensi della L.R. 26 giugno 1987, n.33 (Disciplina per l assegnazione e la determinazione dei canoni di locazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica) e successive modifiche, della L.R. 15 marzo 1990, n.30 (modifica della Legge regionale 26 giugno 1987, n. 33), della L.R. 4 aprile 2000, 18 (regolarizzazione delle occupazioni di alloggi di edilizia residenziale pubblica destinati all assistenza abitativa effettuate senza titolo o sulla base di apposito provvedimento comunale di utilizzazione di alloggi per assistenza alloggiativi in via provvisoria e/o temporanea) e dell articolo 98 della legge regionale 6 febbraio 2003, n. 2 relativo alla riapertura del termine per la presentazione delle domande di assegnazione in regolarizzazione dell alloggio di cui alla L.R. n. 18/2000, a condizione che, per i procedimenti ancora in corso, sussistano tutti i presupposti ed i requisiti previsti dalle citate leggi per la conclusione positiva degli stessi. 5) CHI HA PRESENTATO ISTANZA DI SUBENTRO C-bis) coloro che hanno richiesto, alla data di entrata in vigore della presente legge, il subentro nella assegnazione ai sensi dell articolo 12 della L.R. n. 12/1999 e successive modifiche, a condizione che sussistano tutti i presupposti ed i requisiti previsti dalla medesima L.R. n. 12/1999 per l accoglimento dell istanza di subentro. MANIFESTAZIONE DI VOLONTA ALL ACQUISTO Gli inquilini assegnatari, in caso di vendita del patrimonio di edilizia residenziale pubblica destinata all assistenza abitativa di proprietà delle ATER, dei comuni e degli altri enti pubblici

4 territoriali, possono manifestare la volontà all acquisto entro due mesi dalla data di comunicazione formale da parte dell ente proprietario. DETERMINAZIONE DEL PREZZO DI VENDITA Il prezzo degli alloggi di edilizia residenziale pubblica è costituito dal valore che risulta applicando un moltiplicatore compreso tra 100 e 150 alle rendite catastali aggiornate ai sensi dell art. 80 della L.R. 28/04/2006 n. 4. All importo determinato come al precedente paragrafo si applica una riduzione pari all l% per ogni anno di vetustà dell immobile, fino al limite massimo del 20%, incrementato di un ulteriore 5% per gli acquirenti che acquistando l alloggio condotto con regolare assegnazione, risultino in regola con i pagamenti richiesti dall ATER (canoni, spese accessorie, ecc ). Agli stabili individuati come di pregio ai sensi della normativa vigente ed inseriti nei piani di cessione, il limite massimo è ridotto al 10 per cento. Al prezzo di cessione come sopra determinato si applica l ulteriore riduzione del 10 per cento in caso di acquisto collettivo contestuale, con atto unico, pari al 100 per cento degli alloggi cedibili compresi in ciascuno stabile posto in vendita. Il prezzo risultante dai suddetti calcoli è aumentato dei costi sostenuti per interventi di manutenzione straordinaria documentati dall Ente gestore, effettuati dal 30 aprile 1999 in edifici inseriti nei piani di cessione già approvati e, per i nuovi piani dalla data di approvazione di questi ultimi. Sono a carico dell acquirente, a titolo di rimborso, anche le spese tecniche e amministrative sostenute dall ATER in fase di istruttoria finalizzate alla vendita dell immobile (visure catastali, relazione tecnica, estratti di mappa, planimetrie catastali, vendita rateale, ecc.). MODALITA DI PAGAMENTO I beni oggetto di compravendita verranno pagati dall acquirente con le modalità previste dalla normativa vigente e dalla Deliberazione Commissariale dell ATER di Frosinone n 36 del 10/10/2011 ovvero: Pagamento in un unica soluzione; Pagamento in forma rateale, con un anticipo minimo del 30% del prezzo del valore dell immobile e la restante somma mediante rate mensili maggiorate del tasso di interesse legale per un massimo di 48 rate. Agli acquirenti che optano per il pagamento rateale verrà applicato solo il tasso di interesse legale vigente, previa iscrizione ipotecaria a garanzia della parte del prezzo dilazionata. VINCOLI Gli alloggi acquistati ai sensi della legge 24 dicembre 1993 n. 560 e legge regionale n. 27 del 28/12/2006 non possono essere alienati, anche parzialmente, né può esserne modificata la destinazione d uso per un periodo di dieci anni dalla data di registrazione del contratto di acquisto e comunque fino a quando non sarà pagato interamente il prezzo. Tuttavia, ai sensi di quanto previsto dall ottavo coma delt art. 48 della l.r. 28/12/2006 n. 27, i tempi previsti per l alienazione degli alloggi acquistati sono ridotti a 5 anni nei seguenti casi: a) Invalidità superiore al 66% dell acquirente o di un componente del nucleo familiare con lui convivente, tale da non consentire la fruizione dell alloggio, documentata con certificazione rilasciata dalla ASL o da altra struttura pubblica competente;

5 b) Successione mortis causa; c) Età dell acquirente superiore a 65 anni; d) Trasferimento della residenza per motivi di lavoro da documentare con dichiarazione del datore dì lavoro attestante il trasferimento dell attività lavorativa e il suo carattere non provvisorio. Gli assegnatari potranno alienare l alloggio acquistato qualora ricorrano le suddette condizioni; in tal caso devono darne comunicazione all Ente venditore il quale potrà esercitare, entro 60 giorni dal ricevimento della comunicazione, il diritto di prelazione all acquisto con le modalità di cui all art. 28, nono comma, della legge 513/1977, ferma restando la possibilità di estinzione da parte dell acquirente mediante versamento di un importo pari al 10% del valore catastale dell immobile. Ciò in applicazione di quanto previsto dal comma 13 dell art. i della legge regionale n. 11/ Autorecupero Ufficio competente: Ufficio Manutenzione L assegnatario che intende realizzare opere manutentive sull alloggio, pertinenza o parti comuni, devono presentare apposita richiesta. L accettazione della richiesta è subordinata al rispetto dei parametri stabiliti con apposito regolamento aziendale Tabella dei tempi previsti per la conclusione dei procedimenti PROCEDIMENTO GG * Scelta dell alloggio: dalla comunicazione del decreto di assegnazione del comune 7 Stipula contratto di locazione e consegna dell alloggio 30 Subentro nell assegnazione in caso di decesso e negli altri casi in cui l assegnatario 60 non faccia più parte del nucleo familiare Subentro nell assegnazione negli altri casi 60 Ampliamento del nucleo familiare 30 Revisione ed adeguamento canone 30 Autogestione * (i giorni decorrono dall avvio del procedimento)

6 I 7 ATTIVITA DI MANUTENZIONE Per manutenzione, si intendono tutti gli interventi mirati alla conservazione dello stabile e delle sue pertinenze, degli alloggi e della funzionalità di tutti gli impianti di servizio. 7.1 Manutenzione ordinaria Ufficio competente: Ufficio Manutenzione. Per le operazioni riguardanti procedure di manutenzione ordinaria si rimanda al Regolamento Assegnatari Conduttore, rinvenibile sul sito nella sezione regolamenti. 7.2 Manutenzione Straérdinaria Servizio competente: Ufficio Tecnico. La manutenzione straordinaria comprende interventi mirati a modificare e/o sostituire parti anche strutturali degli edifici, nonché a realizzare ed integrare i servizi igienico-sanitari e tecnologici. Comprende anche interventi di carattere innovativo, di natura edilizia ed impiantistica, finalizzati a mantenere in efficienza l edificio e le singole unità immobiliari, senza alterazione della situazione planimetrica e tipologica preesistente, e con il rispetto della superficie, della volumetria e della destinazione d uso. Esempi di manutenzione straordinaria: rifacimento delle coperture, rifacimento delle facciate, rifacimento degli impianti,, sistemazioni esterne, ecc.) Compiti deii A.T.E.R.: la manutenzione straordinaria dei fabbricati viene eseguita dall Ater attraverso una programmazione pluriennale deliberata dal Consiglio di Amministrazione (programma triennale dei lavori pubblici) sulla base dei finanziamenti concessi dalla Regione Lazio. 8. VALIDITÀ E DIFFUSIONE DELLA CARTA DEI SERVIZI La presente Carta dei Servizi entra in vigore dal (01/09/2014) ed è soggetta a revisione. Gli utenti verranno informati di ogni modifica e aggiornamento. L A.T.E.R. si impegna a diffondere con modalità adeguate, tutte le notizie che possono interessare i propri utenti. La Carta è: I consegnata a tutti gli assegnatari al momento della stipula del contratto;

7 ALLEGATO A Ater di roiinone Vie Merittirne, 34 Centrelino tel,= URP tel Q775/5i=O77S/2SV2SO Sito webi e.meii = urp@eterjroalnone.it pubblicata sul sito internet aziendale; reperibile presso lo Ufficio Relazioni con il Pubblico (U.R.P.) sito in Frosinone, Via Marittima n. 394 Per contattare l Ufficio Relazioni con il Telefono: 0 775/ Fax: 0775/ urp@ater.frosinonejt.:

8 RECLAMO SUGGERIMENTO da parte della signora o del signor via Codice utente Codice alloggio telefono (scrivere in stampatello) Data Firma I dati personali verranno trattati ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003, saranno inseriti negli archivi aziendali e non verranno trasmessi a terzi. 4

9

Disciplinare di vendita degli alloggi e dei fabbricati adibiti ad abitazione di proprietà dell Amministrazione regionale.

Disciplinare di vendita degli alloggi e dei fabbricati adibiti ad abitazione di proprietà dell Amministrazione regionale. Allegato alla Delib.G.R. n. 45/19 del 12.11.2012 Disciplinare di vendita degli alloggi e dei fabbricati adibiti ad abitazione di proprietà dell Amministrazione regionale. Art. 1 (Soggetti titolari del

Dettagli

Norme in materia di alienazione degli alloggi di edilizia residenziale

Norme in materia di alienazione degli alloggi di edilizia residenziale http://bd20.leggiditalia.it/cgi-bin/ 1 di 8 04/06/2014 17.08 Leggi Regionali d'italia Molise L.R. 5-5-2005 n. 14 Norme in materia di alienazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Pubblicata

Dettagli

L.R. 28 Dicembre 2006, n. 27 Legge finanziaria regionale per l' esercizio 2007 (art. 11, LR. 20 novembre 2001, n.25) (1)

L.R. 28 Dicembre 2006, n. 27 Legge finanziaria regionale per l' esercizio 2007 (art. 11, LR. 20 novembre 2001, n.25) (1) L.R. 28 Dicembre 2006, n. 27 Legge finanziaria regionale per l' esercizio 2007 (art. 11, LR. 20 novembre 2001, n.25) (1) CAPO II Disposizioni per il contenimento della spesa Art. 32 (Interventi straordinari

Dettagli

ALLEGATO A 1. FINALITA.

ALLEGATO A 1. FINALITA. ALLEGATO A CRITERI DELLA REGIONE LAZIO PER L ATTUAZIONE DELLE PROCEDURE DI ALIENAZIONE DEL PATRIMONIO DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA E REINVESTIMENTO, AI SENSI DEL DECRETO INTERMINISTERIALE 24 FEBBRAIO

Dettagli

COMUNE DI CASTRO DEI VOLSCI

COMUNE DI CASTRO DEI VOLSCI COMUNE DI CASTRO DEI VOLSCI Provincia di Frosinone REGOLAMENTO PER LA TRASFORMAZIONE DEL DIRITTO DI SUPERFICIE IN DIRITTO DI PROPRIETA NELLE AREE PEEP (art. 31 comma 45 e ss. Legge n. 448 del 23 dicembre

Dettagli

DOMANDA DA PRESENTARSI PER L ACQUISTO ANCORA DA PERFEZIONARSI DI IMMOBILE Delibera di Giunta Comunale n. 15 del 7/2/2017.

DOMANDA DA PRESENTARSI PER L ACQUISTO ANCORA DA PERFEZIONARSI DI IMMOBILE Delibera di Giunta Comunale n. 15 del 7/2/2017. DOMANDA DA PRESENTARSI PER L ACQUISTO ANCORA DA PERFEZIONARSI DI IMMOBILE Delibera di Giunta Comunale n. 15 del 7/2/2017 I sottoscritt nat a il / / e residente a CAP ( ) in Via n. Codice Fiscale Telefono

Dettagli

REGOLAMENTO SULLE ANTICIPAZIONI

REGOLAMENTO SULLE ANTICIPAZIONI FONDO PER IL TRATTAMENTO PREVIDENZIALE DEI DIPENDENTI DEL GRUPPO BANCARIO ISTITUTO CENTRALE DELLE BANCHE POPOLARI ITALIANE REGOLAMENTO SULLE ANTICIPAZIONI - 1 - INDICE Art. 1. Titolari del diritto Art.

Dettagli

CAPO I MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE 28 DICEMBRE 2006, N. 27 (LEGGE FINANZIARIA REGIONALE PER L ESERCIZIO 2007)

CAPO I MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE 28 DICEMBRE 2006, N. 27 (LEGGE FINANZIARIA REGIONALE PER L ESERCIZIO 2007) L.R. 19 Luglio 2007, n. 11 Misure urgenti per l'edilizia residenziale pubblica (1) SOMMARIO CAPO I MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE 28 DICEMBRE 2006, N. 27 (LEGGE FINANZIARIA REGIONALE PER L ESERCIZIO 2007)

Dettagli

file://c:\documents and Settings\user\Desktop\materiale per sito Internet\_home_ede...

file://c:\documents and Settings\user\Desktop\materiale per sito Internet\_home_ede... Pagina 1 di 7 4.1.162 - L.R. 19 luglio 2007, n. 11. Misure urgenti per l'edilizia residenziale pubblica Settore: Codici regionali Regione: Lazio Materia: 4. assetto del territorio Capitolo: 4.1 urbanistica

Dettagli

Gruppo di lavoro fiscalità immobiliare

Gruppo di lavoro fiscalità immobiliare Gruppo di lavoro fiscalità immobiliare Le detrazioni fiscali in campo immobiliare Ristrutturazione edilizia Stefano SPINA 15 maggio 2017 IMPORTANZA DELLA DOCUMENTAZIONE MOD. 730 VISTO DI CONFORMITÁ RESPONSABILITÁ

Dettagli

Città di Sant Agata de Goti (Provincia di Benevento)

Città di Sant Agata de Goti (Provincia di Benevento) Città di Sant Agata de Goti (Provincia di Benevento) AREA TECNICA REGOLAMENTO PER LA TRASFORMAZIONE DEL DIRITTO DI SUPERFICIE IN DIRITTO DI PROPRIETÀ NELLE AREE PEEP (art. 31 comma 45 e ss. Legge n. 448

Dettagli

Provincia di Siena Tel Fax

Provincia di Siena Tel Fax Provincia di Siena Tel. 0577-790903 - 790910 Fax 0577-790577 E-Mail:info@comune.radicondoli.siena.it BANDO DI CONCORSO PER CAMBI DI ALLOGGIO ALL INTERNO DEL PATRIMONIO DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA

Dettagli

COMUNE DI CISTERNA DI LATINA MEDAGLIA D'ARGENTO AL VALOR CIVILE

COMUNE DI CISTERNA DI LATINA MEDAGLIA D'ARGENTO AL VALOR CIVILE COMUNE DI CISTERNA DI LATINA MEDAGLIA D'ARGENTO AL VALOR CIVILE REGOLAMENTO PER TRASFORMAZIONE DEL DIRITTO DI SUPERFICIE IN DIRITTO DI PROPRIETA DELLE AREE RICADENTI NEL P.E.E.P. SAN VALENTINO Approvato

Dettagli

25-6-2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE UMBRIA - Serie Generale - N. 31

25-6-2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE UMBRIA - Serie Generale - N. 31 25-6-2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE UMBRIA - Serie Generale - N. 31 101 2013 ed 8.048.450,33 a carico delle economie derivanti dall APQ Difesa del Suolo 2000-2006, e da risorse del MATTM per

Dettagli

Allegato Ambito soggettivo e oggettivo

Allegato Ambito soggettivo e oggettivo Allegato 1 Criteri e procedura per il rilascio dell autorizzazione alla alienazione o locazione anticipata di alloggi di edilizia agevolata realizzati con contributi pubblici. Indice 1. Premesse 2. Ambito

Dettagli

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 13/08/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N Supplemento n.

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 13/08/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N Supplemento n. 13/8/215 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 65 - Supplemento n. 1 Regione Lazio Atti della Giunta Regionale e degli Assessori Deliberazione 4 agosto 215, n. 41 Definizione dei criteri per

Dettagli

NUOVO BONUS ECOCASA SICURA

NUOVO BONUS ECOCASA SICURA COMUNE DI ROMANO D EZZELINO REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI INCENTIVI ECONOMICI FINALIZZATI AL RISPARMIO ENERGETICO E ALLA SICUREZZA DELLE ABITAZIONI NUOVO BONUS ECOCASA SICURA ROMANO D EZZELINO Approvato

Dettagli

NUOVO BONUS ECOCASA SICURA

NUOVO BONUS ECOCASA SICURA COMUNE DI ROMANO D EZZELINO REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI INCENTIVI ECONOMICI FINALIZZATI AL RISPARMIO ENERGETICO E ALLA SICUREZZA DELLE ABITAZIONI NUOVO BONUS ECOCASA SICURA ROMANO D EZZELINO Approvato

Dettagli

PROCEDURA DI ESPROPRIO PER LA REALIZZAZIONE DI OPERE PUBBLICHE O DI PUBBLICA UTILITA

PROCEDURA DI ESPROPRIO PER LA REALIZZAZIONE DI OPERE PUBBLICHE O DI PUBBLICA UTILITA informazioni e presentare e Quali moduli bisogna utilizzare? Chi emana il Entro quanto tempo deve essere emanato il Cosa posso fare se il Comune non mi risponde nei termini? PROCEDURA DI ESPROPRIO PER

Dettagli

SCRITTURA PRIVATA CONVENZIONE N. 3 PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI ALIENAZIONE DI IMMOBILI LIBERI IN VIA TOSCANA E VIA LAZIO E

SCRITTURA PRIVATA CONVENZIONE N. 3 PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI ALIENAZIONE DI IMMOBILI LIBERI IN VIA TOSCANA E VIA LAZIO E Prot. n. SCRITTURA PRIVATA CONVENZIONE N. 3 PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI ALIENAZIONE DI IMMOBILI LIBERI IN VIA TOSCANA E VIA LAZIO E DEGLI IMMOBILI ASSEGNATI IN VICOLO SAN ZENO E VIA DANDOLO, OGGETTO

Dettagli

COMUNE di BIENTINA. Il/La sottoscritto/a. Nato/a a...prov. CHIEDE

COMUNE di BIENTINA. Il/La sottoscritto/a. Nato/a a...prov. CHIEDE COMUNE di BIENTINA Marca da Bollo 16,00 DOMANDA DI PARTECIPAZIONE AL BANDO DI CONCORSO PER CAMBI DI ALLOGGIO ALL INTERNO DEL PATRIMONIO DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA NEL COMUNE DI BIENTINA, INDETTO

Dettagli

UN MONDO DI AGEVOLAZIONI A CASA TUA.

UN MONDO DI AGEVOLAZIONI A CASA TUA. UN MONDO DI AGEVOLAZIONI A CASA TUA www.cafaclimilano.it BONUS MOBILI Se si è fruito della detrazione per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio viene riconosciuta anche una detrazione per

Dettagli

Pescara, 19 marzo Regione Abruzzo

Pescara, 19 marzo Regione Abruzzo Pescara, 19 marzo 2014 Regione Abruzzo Direzione Affari della Presidenza, Politiche Legislative e Comunitarie, Programmazione, Parchi, Territorio, Ambiente, Energia Servizio Politica Energetica, Qualità

Dettagli

Alloggio detenuto senza titolo sito in via nel comune di da. assegnare con contratto di locazione individuato catastalmente al fg p.lla sub.

Alloggio detenuto senza titolo sito in via nel comune di da. assegnare con contratto di locazione individuato catastalmente al fg p.lla sub. Spett.le Istituto Autonomo Case Popolari Via Donato Bramante, 42 Agrigento Oggetto: Domanda di regolarizzazione rapporto di locazione ai sensi della L.R. n. 8 del 08 Maggio 2018 dell alloggio di Edilizia

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE IN LOCAZIONE E LA GESTIONE DI IMMOBILI DI PROPRIETA COMUNALE

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE IN LOCAZIONE E LA GESTIONE DI IMMOBILI DI PROPRIETA COMUNALE COMUNE DI RANICA PROVINCIA DI BERGAMO REGOLAMENTO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE IN LOCAZIONE E LA GESTIONE DI IMMOBILI DI PROPRIETA COMUNALE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n.29 del 02/07/2002

Dettagli

DIREZIONE GENERALE CASA, HOUSING SOCIALE, EXPO 2015 E INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE

DIREZIONE GENERALE CASA, HOUSING SOCIALE, EXPO 2015 E INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE DIREZIONE GENERALE CASA, HOUSING SOCIALE, EXPO 2015 E INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE COMUNICATO REGIONALE del 27/02/2018 - N 27 OGGETTO: INDICAZIONI OPERATIVE IN ORDINE ALL APPLICAZIONE DEL REGOLAMENTO

Dettagli

Comune di Padova REGOLAMENTO PER L'AUTORIZZAZIONE ALL'AMPLIAMENTO DEL NUCLEO FAMILIARE DELL'ASSEGNATARIO E PER L'OSPITALITA' TEMPORANEA

Comune di Padova REGOLAMENTO PER L'AUTORIZZAZIONE ALL'AMPLIAMENTO DEL NUCLEO FAMILIARE DELL'ASSEGNATARIO E PER L'OSPITALITA' TEMPORANEA Comune di Padova REGOLAMENTO PER L'AUTORIZZAZIONE ALL'AMPLIAMENTO DEL NUCLEO FAMILIARE DELL'ASSEGNATARIO E PER L'OSPITALITA' TEMPORANEA - ALLOGGI DI E.R.P.- Legge Regionale n. 10/96 art. 30 Approvato con

Dettagli

Mutui ipotecari convenzionati ENASARCO 2014

Mutui ipotecari convenzionati ENASARCO 2014 Art. 1 Norme generali La fruizione delle condizioni convenzionate dalla Fondazione con gli Istituti concedenti è riservata agli iscritti, in possesso dei requisiti di cui al successivo art.3. La concessione

Dettagli

CITTÀ di ORTONA Medaglia d oro al valor civile PROVINCIA DI CHIETI

CITTÀ di ORTONA Medaglia d oro al valor civile PROVINCIA DI CHIETI CITTÀ di ORTONA Medaglia d oro al valor civile PROVINCIA DI CHIETI REGOLAMENTO COMUNALE PER LA TRASFORMAZIONE DEL DIRITTO DI SUPERFICIE IN DIRITTO DI PROPRIETA E PER L ELIMINAZIONE DEI VINCOLI DI GODIMENTO

Dettagli

DOMANDA PER CAMBIO ALLOGGIO ALL INTERNO DEL PATRIMONIO DI EDILIZA RESIDENZIALE PUBBLICA NEL COMUNE DI RADDA IN CHIANTI

DOMANDA PER CAMBIO ALLOGGIO ALL INTERNO DEL PATRIMONIO DI EDILIZA RESIDENZIALE PUBBLICA NEL COMUNE DI RADDA IN CHIANTI Marca da bollo da.16,00 Al Comune di Radda in Chianti Piazza Francesco Ferrucci, n.1 53017 RADDA IN CHIANTI Allegato A) DOMANDA PER CAMBIO ALLOGGIO ALL INTERNO DEL PATRIMONIO DI EDILIZA RESIDENZIALE PUBBLICA

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE Comunità Montana Colline Metallifere Comuni di Massa Marittima, Monterotondo Marittimo, Montieri, Roccastrada e Sassetta Provincia di Grosseto GESTIONE ASSOCIATA DEI PROCEDIMENTI DI CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI

Dettagli

DA PRESENTARSI IMPROROGABILMENTE ENTRO IL 27/08/2013. Il/la sottoscritto/a nato/a il. a Prov. e residente a Camporgiano. in Via n.

DA PRESENTARSI IMPROROGABILMENTE ENTRO IL 27/08/2013. Il/la sottoscritto/a nato/a il. a Prov. e residente a Camporgiano. in Via n. Domanda per la concessione del contributo integrativo per il pagamento del canone di affitto (esente da bollo art. 8 - comma 3 - della Tabella, Allegato B, DPR n. 642/1972) DA PRESENTARSI IMPROROGABILMENTE

Dettagli

ATTO UNILATERALE D OBBLIGO PER LA CONCESSIONE A REALIZZARE INTERVENTI DI EDILIZIA ABITATIVA CONVENZIONATA.

ATTO UNILATERALE D OBBLIGO PER LA CONCESSIONE A REALIZZARE INTERVENTI DI EDILIZIA ABITATIVA CONVENZIONATA. COMUNE DI REGGIO EMILIA Area Programmazione Territoriale e Investimenti Servizio Amministrativo Qualità Urbana ATTO UNILATERALE D OBBLIGO PER LA CONCESSIONE A REALIZZARE INTERVENTI DI EDILIZIA ABITATIVA

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 15 novembre 1994, n

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 15 novembre 1994, n DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 15 novembre 1994, n. 8985. Autorizzazione alla vendita o locazione di alloggi di edilizia agevolata. Criteri e modalità di attuazione dell art. 20 della legge n. 179/92,

Dettagli

DETERMINAZIONE PROT. N REP. N 957 DEL 20 MAGGIO 2016

DETERMINAZIONE PROT. N REP. N 957 DEL 20 MAGGIO 2016 Direzione generale enti locali e finanze Servizio Demanio e Patrimonio di Cagliari C.F. 80002870923 C.d.R. 00.04.01.03 DETERMINAZIONE PROT. N. 19815 REP. N 957 DEL 20 MAGGIO 2016 OGGETTO: Procedimento

Dettagli

ASSESSORADU DE SOS ENTES LOCALES, FINÀNTZIAS E URBANÌSTICA ASSESSORATO DEGLI ENTI LOCALI, FINANZE ED URBANISTICA. Cagliari, > Al Sig.

ASSESSORADU DE SOS ENTES LOCALES, FINÀNTZIAS E URBANÌSTICA ASSESSORATO DEGLI ENTI LOCALI, FINANZE ED URBANISTICA. Cagliari, > Al Sig. Prot. n. Cagliari, > Al Sig. Raccomandata A.R. Oggetto: Comunicazione di avvio del procedimento di alienazione dell immobile sito in, Via n., distinto al catasto al foglio, mapp., sub., di proprietà della

Dettagli

REGOLAMENTO SPECIALE PER LA VENDITA DEGLI ALLOGGI TRASFERITI ALLA SOCIETA GIULIANOVA PATRIMONIO Srl

REGOLAMENTO SPECIALE PER LA VENDITA DEGLI ALLOGGI TRASFERITI ALLA SOCIETA GIULIANOVA PATRIMONIO Srl CITTA DI GIULIANOVA PROVINCIA DI TERAMO REGOLAMENTO SPECIALE PER LA VENDITA DEGLI ALLOGGI TRASFERITI ALLA SOCIETA GIULIANOVA PATRIMONIO Srl (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 38 del 05.03.2007)

Dettagli

COMUNE di NOVARA Via F.lli Rosselli n. 1

COMUNE di NOVARA Via F.lli Rosselli n. 1 COMUNE di NOVARA Via F.lli Rosselli n. 1 Servizio Politiche Valorizzazione Cespiti Acquisizioni Alienazioni Locazioni Commerciali Locazioni ad uso diverso Via Tornielli n. 5 Tel. 0321-3702500 Fax 0321-3702419

Dettagli

CITTA DI ANGUILLARA SABAZIA (Provincia di ROMA)

CITTA DI ANGUILLARA SABAZIA (Provincia di ROMA) CITTA DI ANGUILLARA SABAZIA (Provincia di ROMA) AVVISO PUBBLICO BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI INTEGRATIVI PER IL PAGAMENTO DEI CANONI DI LOCAZIONE - Vista la Legge 9 dicembre 1998 n. 431 e s.m.i.

Dettagli

Consiglio Regionale della Puglia

Consiglio Regionale della Puglia LEGGE REGIONALE 5 DICEMBRE 2014, N. 50 Modifiche alla legge regionale 7 aprile 2014, n. 10 (Nuova disciplina per l assegnazione e la determinazione dei canoni di locazione degli alloggi di edilizia residenziale

Dettagli

COMUNE DI CASTELLINA IN CHIANTI Provincia di Siena

COMUNE DI CASTELLINA IN CHIANTI Provincia di Siena COMUNE DI CASTELLINA IN CHIANTI Provincia di Siena Marca da bollo 16.00 Al Comune di Castellina in Chianti DOMANDA PER CAMBIO DI ALLOGGIO ALL INTERNO DEL PATRIMONIO DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA DA

Dettagli

rogito; per avere priorità di prenotazione /assegnazione avere la residenza nel Comune di Parma da almeno cinque anni;

rogito; per avere priorità di prenotazione /assegnazione avere la residenza nel Comune di Parma da almeno cinque anni; Comune di Parma Assessorato alle politiche urbanistiche ed edilizie Requisiti, Modalità e Procedure per acquistare alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica Convenzionata Requisiti da possedere al momento

Dettagli

COMUNE DI POZZAGLIO ED UNITI Provincia di Cremona ************** Via Roma, POZZAGLIO (Cr) Tel Fax C. F.

COMUNE DI POZZAGLIO ED UNITI Provincia di Cremona ************** Via Roma, POZZAGLIO (Cr) Tel Fax C. F. PIANO DI ZONA PER L EDILIZIA ECONOMICA E POPOLARE IN POZZAGLIO AVVISO DI INDIVIDUAZIONE DEGLI AVENTI DIRITTO ALL ASSEGNAZIONE DI LOTTO EDIFICABILE - FORMAZIONE GRADUATORIA - PREMESSO CHE: - con Deliberazione

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Settore Centrale Unica Acquisti Avvocatura e Contratti Patrimonio DIRETTORE GHILARDI avv. LAMBERTO Numero di registro Data dell'atto 368 08/03/2016 Oggetto : Presa

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Settore Centrale Unica Acquisti Avvocatura e Contratti Patrimonio DIRETTORE GHILARDI avv. LAMBERTO Numero di registro Data dell'atto 415 15/03/2016 Oggetto : Autorizzazione

Dettagli

TIPOLOGIE DI PROCEDIMENTO IN QUALITA ANNO 2013

TIPOLOGIE DI PROCEDIMENTO IN QUALITA ANNO 2013 TIPOLOGIE DI PROCEDIMENTO IN QUALITA ANNO 2013 ATER di Verona Tipologia di procedimento Destinatari Modello utilizzato UFFICIO DI RIFERIMENTO (nome file - qualità) AUTOCERTIFICAZIONE STATO DI FAMIGLIA

Dettagli

ALLEGATO A ALLA DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 108 DEL 23.12.2009

ALLEGATO A ALLA DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 108 DEL 23.12.2009 ALLEGATO A ALLA DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N. 108 DEL 23.12.2009 1- DETERMINAZIONE DEL COSTO DI COSTRUZIONE PER L'EDILIZIA RESIDENZIALE 1.1- Per i nuovi edifici il costo di costruzione al mq di superficie

Dettagli

Legenda: CIL Comunicazione Inizio Lavori SCIA Segnalazione Certificato Inizio Attività DIA Dichiarazione Inizio Attività (edilizia) SA

Legenda: CIL Comunicazione Inizio Lavori SCIA Segnalazione Certificato Inizio Attività DIA Dichiarazione Inizio Attività (edilizia) SA Legenda: CIL Comunicazione Inizio Lavori SCIA Segnalazione Certificato Inizio Attività DIA Dichiarazione Inizio Attività (edilizia) Silenzio/Assenso SR Silenzio/Rifiuto Attività che non richiede un provvedimento

Dettagli

Art. 2 Mobilità d ufficio degli assegnatari degli alloggi di E.R.P.

Art. 2 Mobilità d ufficio degli assegnatari degli alloggi di E.R.P. Regolamento per l assegnazione e la gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica ALLEGATO 3 DISCIPLINA DEGLI ISTITUTI DI LEGGE CONSEGUENTI ALLE ASSEGNAZIONI DEGLI ALLOGGI DI E.R.P. Art. 2 Mobilità

Dettagli

Direzione Generale Servizio Edilizia Residenziale allegato alla determinazione n 37307/1535 del 29/10/2018. Legge Regionale 23 gennaio 1964, n.

Direzione Generale Servizio Edilizia Residenziale allegato alla determinazione n 37307/1535 del 29/10/2018. Legge Regionale 23 gennaio 1964, n. Legge Regionale 23 gennaio 1964, n. 5 Provvidenze a favore del personale regionale per l'acquisto di case di abitazione. AVVISO 1. Finalità L Assessorato dei Lavori Pubblici della Regione Autonoma della

Dettagli

GENERAFUTURO. Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione. Documento sulle anticipazioni (ed. 05/16)

GENERAFUTURO. Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione. Documento sulle anticipazioni (ed. 05/16) GENERAFUTURO Piano individuale pensionistico di tipo assicurativo Fondo Pensione Documento sulle anticipazioni (ed. 05/16) Allegato alla Nota Informativa Pagina 2 di 7 - Documento sulle anticipazioni Edizione

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n del 28 ottobre 2013

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n del 28 ottobre 2013 9^ legislatura Struttura amministrativa competente: Unità di Progetto Edilizia Abitativa Presidente Luca Zaia X Vicepresidente Marino Zorzato X Assessori Renato Chisso X Roberto Ciambetti X Luca Coletto

Dettagli

Sono ammissibili al finanziamento le seguenti tipologie di intervento:

Sono ammissibili al finanziamento le seguenti tipologie di intervento: DISCIPLINARE PER LA CONCESSIONE DI MUTUI AGEVOLATI FINALIZZATI, AL RECUPERO ED ALLA RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DEL PATRIMONIO EDILIZIO DEL COMUNE DI FUSIGNANO ED ALL ACQUISIZIONE DI AUTOMEZZI ECOLOGICI

Dettagli

i Servizi immobiliari

i Servizi immobiliari i Servizi immobiliari case in affitto case PoPolari a canone ridotto G e s t i o n e E d i f i c i i requisiti per accedere a una casa popolare I requisiti necessari per partecipare al Bando e accedere

Dettagli

Norme per l alienazione e la valorizzazione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica. Art. 1 (Oggetto)

Norme per l alienazione e la valorizzazione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica. Art. 1 (Oggetto) Consiglio Regionale Norme per l alienazione e la valorizzazione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica Art. 1 (Oggetto) 1. L alienazione degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica avviene

Dettagli

L.R.T. n. 1/2005: Programma aziendale pluriennale di miglioramento agricolo ambientale SCHEMA D ATTO D OBBLIGO UNILATERALE di cui all articolo 42

L.R.T. n. 1/2005: Programma aziendale pluriennale di miglioramento agricolo ambientale SCHEMA D ATTO D OBBLIGO UNILATERALE di cui all articolo 42 ALLEGATO D L.R.T. n. 1/2005: Programma aziendale pluriennale di miglioramento agricolo ambientale SCHEMA D ATTO D OBBLIGO UNILATERALE di cui all articolo 42 Il Sig. nato a il, residente nel Comune di località

Dettagli

L.R. 1/2005, art. 4, c. 96 B.U.R. 3/8/2005, n. 31. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 13 luglio 2005, n. 0230/Pres.

L.R. 1/2005, art. 4, c. 96 B.U.R. 3/8/2005, n. 31. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 13 luglio 2005, n. 0230/Pres. L.R. 1/2005, art. 4, c. 96 B.U.R. 3/8/2005, n. 31 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 13 luglio 2005, n. 0230/Pres. Regolamento recante criteri e modalità per la concessione e l erogazione dei contributi

Dettagli

ASSESSORADU DE SOS ENTES LOCALES, FINÀNTZIAS E URBANÌSTICA ASSESSORATO DEGLI ENTI LOCALI, FINANZE ED URBANISTICA. Sassari,

ASSESSORADU DE SOS ENTES LOCALES, FINÀNTZIAS E URBANÌSTICA ASSESSORATO DEGLI ENTI LOCALI, FINANZE ED URBANISTICA. Sassari, Prot. n. Sassari, > Alla Sig. ra Pirisi Daniela Località Fighera Casa Sea n. 8 07041 Alghero Raccomandata A.R. Oggetto: Comunicazione di avvio del procedimento di alienazione dell immobile sito in Alghero,

Dettagli

L.R. 0119/04 14/12 REGOLAMENTO PER LA CESSIONE IN PROPRIETA DEGLI ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA SOVVENZIONATA

L.R. 0119/04 14/12 REGOLAMENTO PER LA CESSIONE IN PROPRIETA DEGLI ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA SOVVENZIONATA D.P.Reg. 0119/04 e L.R. 14/12 REGOLAMENTO PER LA CESSIONE IN PROPRIETA DEGLI ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA SOVVENZIONATA (Approvato con Delibera dell Amministratore Unico n. 17 dd. 27.08.2014)

Dettagli

Umbria: Contributi per giovani coppie per l'acquisto della prima casa

Umbria: Contributi per giovani coppie per l'acquisto della prima casa Umbria: Contributi per giovani coppie per l'acquisto della prima casa Descrizione In breve Bando finalizzato all'erogazione di contributi a favore di giovani coppie per l'acquisto della prima casa. Con

Dettagli

TABELLA 1. (uguale o superiore a 8 mq)

TABELLA 1. (uguale o superiore a 8 mq) TABELLA 1 Numero di componenti del nucleo familiare Numero di stanze dell abitazione compresa la cucina se abitabile (uguale o superiore a 8 mq) 1 2 3 4 5 6 7 1 A 2 A 3 A 4 A 5 A 6 A 7 A 8 A più di 8 A

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n del 14 ottobre 2010

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n del 14 ottobre 2010 9^ legislatura Struttura amministrativa competente: Unità di Progetto Edilizia Abitativa Presidente Luca Zaia X Vicepresidente Marino Zorzato X Assessori Renato Chisso X Roberto Ciambetti X Luca Coletto

Dettagli

TIPOLOGIE DI PROCEDIMENTO IN QUALITA ANNO 2016

TIPOLOGIE DI PROCEDIMENTO IN QUALITA ANNO 2016 TIPOLOGIE DI PROCEDIMENTO IN QUALITA ANNO 2016 ATER di Verona Tipologia di procedimento Destinatari Modello utilizzato UFFICIO DI RIFERIMENTO (nome file - qualità) AUTOCERTIFICAZIONE STATO DI FAMIGLIA

Dettagli

Comune di Sermoneta. Allegato A. Visto:

Comune di Sermoneta. Allegato A. Visto: Allegato A AVVISO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI INTEGRATIVI PER IL PAGAMENTO DEI CANONI DI LOCAZIONE Annualità 2015 (Periodo di riferimento gennaio 2014 dicembre 2014) Visto: l art. 11 della

Dettagli

Elenco della documentazione da produrre Atto: stipula immobiliare

Elenco della documentazione da produrre Atto: stipula immobiliare Pag. 1 di 5 La lista di seguito riportata è puramente indicativa. Nel corso della trattazione della pratica potrebbero essere richiesti ulteriori documenti o dei colloqui con il Notaio o con il personale

Dettagli

CITTA DI TERRACINA Provincia di Latina

CITTA DI TERRACINA Provincia di Latina CITTA DI TERRACINA Provincia di Latina INTERVENTI DI SOSTEGNO PER EMERGENZE ABITATIVE ( DGR del Lazio n.470/2013, D.D. del Lazio N.G05811/2013) Modello di domanda Annualità 2014 Al Comune di Terracina

Dettagli

COMUNE DI PRIVERNO. Provincia di Latina. Servizi e politica sociale cultura - trasporti

COMUNE DI PRIVERNO. Provincia di Latina. Servizi e politica sociale cultura - trasporti COMUNE DI PRIVERNO Provincia di Latina DETERMINAZIONE DEL DIPARTIMENTO N 6 COPIA Servizi e politica sociale cultura - trasporti N 336 DATA 17.09.2014 OGGETTO: D.G.R n. 533 del 5.8.2014 Fondo regionale

Dettagli

CONTRATTO DI LOCAZIONE AD USO ABITATIVO. (stipulato ai sensi dell art.2, comma 1, L.9 dicembre 1998, n.431) TRA:

CONTRATTO DI LOCAZIONE AD USO ABITATIVO. (stipulato ai sensi dell art.2, comma 1, L.9 dicembre 1998, n.431) TRA: CONTRATTO DI LOCAZIONE AD USO ABITATIVO (stipulato ai sensi dell art.2, comma 1, L.9 dicembre 1998, n.431) TRA: il Sig. nato a il domiciliato in, codice fiscale, di seguito denominato parte locatrice E:

Dettagli

COMUNE DI SAN GIULIANO TERME Provincia di Pisa

COMUNE DI SAN GIULIANO TERME Provincia di Pisa COMUNE DI SAN GIULIANO TERME Provincia di Pisa SETTORE 3 SOCIALE ISTRUZIONE CULTURA BANDO DI MOBILITA' - ANNO 2011 per la formazione della graduatoria inerente i cambi di alloggio all'interno del patrimonio

Dettagli

L.R. 69/1975, art. 1 B.U.R. 6/10/1999, n. 40 REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI ALLOGGI DI SERVIZIO AL PERSONALE DEL CORPO FORESTALE REGIONALE

L.R. 69/1975, art. 1 B.U.R. 6/10/1999, n. 40 REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI ALLOGGI DI SERVIZIO AL PERSONALE DEL CORPO FORESTALE REGIONALE L.R. 69/1975, art. 1 B.U.R. 6/10/1999, n. 40 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA 5 luglio 1999, n. 0217/Pres. REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI ALLOGGI DI SERVIZIO AL PERSONALE DEL CORPO FORESTALE REGIONALE

Dettagli

ALLEGATO B. Relazione illustrativa

ALLEGATO B. Relazione illustrativa ALLEGATO B Proposta di Legge Alienazione degli immobili di edilizia residenziale pubblica finalizzata alla razionalizzazione e valorizzazione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica (ERP) Relazione

Dettagli

TIPOLOGIE DI PROCEDIMENTO IN QUALITA ANNO 2015

TIPOLOGIE DI PROCEDIMENTO IN QUALITA ANNO 2015 TIPOLOGIE DI PROCEDIMENTO IN QUALITA ANNO 2015 ATER di Verona Tipologia di procedimento Destinatari Modello utilizzato UFFICIO DI RIFERIMENTO (nome file - qualità) AUTOCERTIFICAZIONE STATO DI FAMIGLIA

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROPONENTE Settore Centrale Unica Acquisti Avvocatura e Contratti Patrimonio DIRETTORE GHILARDI avv. LAMBERTO Numero di registro Data dell'atto 727 11/05/2016 Oggetto : Autorizzazione

Dettagli

REGIONE TOSCANA COMUNE DI GAVORRANO

REGIONE TOSCANA COMUNE DI GAVORRANO REGIONE TOSCANA COMUNE DI GAVORRANO BANDO DI CONCORSO PER CAMBI DI ALLOGGIO ALL INTERNO DEL PATRIMONIO DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA NEL COMUNE DI GAVORRANO IL /RESPONSABILE DEL SERVIZIO in attuazione

Dettagli

BANDO DI MOBILITA ANNO 2013

BANDO DI MOBILITA ANNO 2013 REGIONE TOSCANA COMUNE DI VOLTERRA BANDO DI MOBILITA ANNO 2013 Indetto ai sensi degli artt. 19-20-21-22 della L.R. 20.12.1996 n 96, per la mobilita nel patrimonio p ubblico di Edilizia Residenziale Pubblica

Dettagli

BANDO PUBBLICO PER CONTRIBUTI PER AFFITTI ONEROSI ANNO DI RIFERIMENTO 2011 (ai sensi della Legge n.431 e L.R. 6/2003 art.

BANDO PUBBLICO PER CONTRIBUTI PER AFFITTI ONEROSI ANNO DI RIFERIMENTO 2011 (ai sensi della Legge n.431 e L.R. 6/2003 art. BANDO PUBBLICO PER CONTRIBUTI PER AFFITTI ONEROSI ANNO DI RIFERIMENTO 2011 (ai sensi della Legge 9.12.1998 n.431 e L.R. 6/2003 art. 6) DATA DI APERTURA BANDO 02.04.2012 DATA CHIUSURA BANDO ORE 18.00 DEL

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA TRASFORMAZIONE DEL DIRITTO DI SUPERFICIE IN DIRITTO DI PROPRIETÀ NELLE AREE PEEP ED ELIMINAZIONE DEI VINCOLI DI GODIMENTO

REGOLAMENTO PER LA TRASFORMAZIONE DEL DIRITTO DI SUPERFICIE IN DIRITTO DI PROPRIETÀ NELLE AREE PEEP ED ELIMINAZIONE DEI VINCOLI DI GODIMENTO COMUNE DI SONA PROVINCIA DI VERONA REGIONE VENETO SETTORE LAVORI PUBBLICI - URBANISTICA REGOLAMENTO PER LA TRASFORMAZIONE DEL DIRITTO DI SUPERFICIE IN DIRITTO DI PROPRIETÀ NELLE AREE PEEP ED ELIMINAZIONE

Dettagli

COMUNE DI POMIGLIANO D ARCO C.A.P. 80038 PROVINCIA DI NAPOLI SETTORE PROGETTAZIONE INFRASTRUTTURE SERVIZIO PATRIMONIO

COMUNE DI POMIGLIANO D ARCO C.A.P. 80038 PROVINCIA DI NAPOLI SETTORE PROGETTAZIONE INFRASTRUTTURE SERVIZIO PATRIMONIO COMUNE DI POMIGLIANO D ARCO C.A.P. 80038 PROVINCIA DI NAPOLI SETTORE PROGETTAZIONE INFRASTRUTTURE SERVIZIO PATRIMONIO PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI IMMOBILIARI (TRIENNIO 2012 2014) PREMESSA

Dettagli

COMUNE DI PALAZZOLO SULL OGLIO PROVINCIA DI BRESCIA

COMUNE DI PALAZZOLO SULL OGLIO PROVINCIA DI BRESCIA COMUNE DI PALAZZOLO SULL OGLIO PROVINCIA DI BRESCIA Regolamento per la gestione e l utilizzo delle aree e degli immobili compresi nei P.I.P. realizzati sul territorio comunale. Approvato con deliberazione

Dettagli

REPUBBLICA DI SAN MARINO

REPUBBLICA DI SAN MARINO REPUBBLICA DI SAN MARINO DECRETO DELEGATO 5 maggio 2010 n.86 (Ratifica Decreto Delegato 18 marzo 2010 n.54) Noi Capitani Reggenti la Serenissima Repubblica di San Marino Visto il Decreto Delegato 18 marzo

Dettagli

LA GIUNTA COMUNALE. VISTO il testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali di cui al decreto legislativo 18/2/2000, n.

LA GIUNTA COMUNALE. VISTO il testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali di cui al decreto legislativo 18/2/2000, n. Delibera di Giunta comunale n. 46 del 5/8/2003. Oggetto: Approvazione normativa applicazione canoni edilizia residenziale pubblica LA GIUNTA COMUNALE VISTO il testo unico delle leggi sull ordinamento degli

Dettagli

Indirizzo presso il quale si desidera ricevere le comunicazioni (solo se diverso dalla residenza) Presso Via n. Cap. Città

Indirizzo presso il quale si desidera ricevere le comunicazioni (solo se diverso dalla residenza) Presso Via n. Cap. Città Indirizzo presso il quale si desidera ricevere le comunicazioni (solo se diverso dalla residenza) Presso Via n. Cap. Città Che il sottoscritto/a convive more-uxorio con dal Che il sottoscritto/a convive

Dettagli

Conegliano, affidamento all'ater gestione edilizia popolare

Conegliano, affidamento all'ater gestione edilizia popolare Conegliano, 9 dicembre 2015 COMUNICATO STAMPA Conegliano, affidamento all'ater gestione edilizia popolare La convenzione varrà dal 1 GENNAIO 2016 al 31 DICEMBRE 2024. ESTRATTO DELLA CONVENZIONE PREMESSO

Dettagli

COMUNE DI FONDI Provincia di Latina III SETTORE- SERVIZI ALLA PERSONA AVVISO PUBBLICO INTERVENTI DI SOSTEGNO PER EMERGENZE ABITATIVE SI RENDE NOTO

COMUNE DI FONDI Provincia di Latina III SETTORE- SERVIZI ALLA PERSONA AVVISO PUBBLICO INTERVENTI DI SOSTEGNO PER EMERGENZE ABITATIVE SI RENDE NOTO Allegato A) COMUNE DI FONDI Provincia di Latina III SETTORE- SERVIZI ALLA PERSONA AVVISO PUBBLICO INTERVENTI DI SOSTEGNO PER EMERGENZE ABITATIVE Vista la DGR del Lazio n. 470 /2013; Vista la determinazione

Dettagli

COMUNE DI OSSI PROVINCIA DI SASSARI

COMUNE DI OSSI PROVINCIA DI SASSARI COMUNE DI OSSI PROVINCIA DI SASSARI BANDO DI CONCORSO DELL ANNO 2012 PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI A SOSTEGNO DEGLI ONERI FINANZIARI PER IL PAGAMENTO DEI CANONI DI LOCAZIONE IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

Dettagli

per l alienazione dei beni immobili di proprietà comunale

per l alienazione dei beni immobili di proprietà comunale Documento Sistema di Gestione Qualità ISO 9001:2008 norma 7.3.3 Certificato CSQ N. 9159.CMPD T P51 MD01 Rev. 3 www.comune.paderno-dugnano.mi.it Processo trasversale a tutti i settori Regolamento per l

Dettagli

Articolo 2 legge provinciale 15 maggio 2013, n. 9

Articolo 2 legge provinciale 15 maggio 2013, n. 9 Dipartimento Welfare-Servizio politiche sociali Articolo 2 legge provinciale 15 maggio 2013, n. 9 Ulteriori interventi a sostegno del sistema economico e delle famiglie Articolo 2 Oggetto del contributo:

Dettagli

C I T T À D I C O N E G L I A N O

C I T T À D I C O N E G L I A N O PROPOSTA DI DELIBERAZIONE GIUNTA N. PRDG - 285-2015 DEL 28-05-2015 OGGETTO: Gestione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Linee di indirizzo. PREMESSO CHE Con deliberazione del Consiglio Comunale

Dettagli

F. Convenzioni (in applicazione del DPR 380 del e della L.R. 1 del )

F. Convenzioni (in applicazione del DPR 380 del e della L.R. 1 del ) Allegato A Adempimenti di cui all art. 10 comma 6 L. 23 maggio 2014 n. 80, Definizione di requisiti, criteri e parametri per l accesso, la permanenza e la gestione dell alloggio sociale A. Edilizia sovvenzionata

Dettagli

DISPOSIZIONI PER L ALIENAZIONE O LA LOCAZIONE DI ALLOGGI DI EDILIZIA AGEVOLATA.

DISPOSIZIONI PER L ALIENAZIONE O LA LOCAZIONE DI ALLOGGI DI EDILIZIA AGEVOLATA. ALLEGATO A DISPOSIZIONI PER L ALIENAZIONE O LA LOCAZIONE DI ALLOGGI DI EDILIZIA AGEVOLATA. 1. PARTE GENERALE 1.1 Gli alloggi di edilizia agevolata possono essere alienati o locati nei primi cinque anni

Dettagli

SCADENZA PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE: ORE 13,00 DEL 16 OTTOBRE 2015.

SCADENZA PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE: ORE 13,00 DEL 16 OTTOBRE 2015. CITTA DI ARPINO Provincia di Frosinone ========================================================== Ufficio Servizi Sociali BANDO COMUNALE PER L ASSEGNAZIONE DEI CONTRIBUTI PER IL SOSTEGNO ALLA LOCAZIONE

Dettagli

Consiglio regionale della Toscana

Consiglio regionale della Toscana Consiglio regionale della Toscana LEGGE REGIONALE N. 2/2014 (Atti del Consiglio) Alienazione degli immobili di edilizia residenziale pubblica (ERP) finalizzata alla razionalizzazione e valorizzazione del

Dettagli

Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 560 (Norme in materia di alienazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica);

Vista la legge 24 dicembre 1993, n. 560 (Norme in materia di alienazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica); REGIONE TOSCANA Legge regionale 22 gennaio 2014, n. 5 Alienazione degli immobili di edilizia residenziale pubblica (ERP) finalizzata alla razionalizzazione e valorizzazione del patrimonio di ERP. Bollettino

Dettagli

Nel rispetto di quanto stabilito dal presente avviso, le proposte di acquisto sono definite da i Comuni tramite procedure di evidenza pubblica.

Nel rispetto di quanto stabilito dal presente avviso, le proposte di acquisto sono definite da i Comuni tramite procedure di evidenza pubblica. AVVISO PUBBLICO Per la formazione, sulla base delle proposte formulate dai privati, di un elenco di complessi immobiliari da acquisire ad integrazione ed implementazione delle tipologie di intervento previste

Dettagli

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE. Ai Signori Sindaci dei Comuni della Sardegna LORO SEDI

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE. Ai Signori Sindaci dei Comuni della Sardegna LORO SEDI ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE DIREZIONE GENERALE DELLE POLITICHE SOCIALI Servizio Programmazione Sociale e dei supporti alla Direzione Generale prot. n. 5336 Cagliari,14 dicembre

Dettagli

COMUNE DI SIENA DIREZIONE POLITICHE ABITATIVE, PATRIMONIO, SOCIALE E SANITA

COMUNE DI SIENA DIREZIONE POLITICHE ABITATIVE, PATRIMONIO, SOCIALE E SANITA COMUNE DI SIENA DIREZIONE POLITICHE ABITATIVE, PATRIMONIO, SOCIALE E SANITA BANDO DI CONCORSO PER CAMBI DI ALLOGGIO ALL INTERNO DEL PATRIMONIO DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA NEL COMUNE DI SIENA IL DIRIGENTE

Dettagli

BONUS RIQUALIFICAZIONE

BONUS RIQUALIFICAZIONE COMUNE DI ROMANO D EZZELINO REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI INCENTIVI ECONOMICI FINALIZZATI ALLA RIQUALIFICAZIONE AMIBIENTALE, DI SICUREZZA ED ARCHITETTONICA DELLE ABITAZIONI BONUS RIQUALIFICAZIONE ROMANO

Dettagli