«Priority Setting: identificazione delle priorità tecnologiche Roma, 3-4 ottobre Tavolo tematico: Scienze della vita

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1 PON GAT Asse I Obiettivo Operativo I.4 Progetto «Supporto alla definizione e attuazione delle politiche regionali di ricerca e innovazione (Smart Specialisation Strategy Regionali)» «Priority Setting: identificazione delle priorità tecnologiche Roma, 3-4 ottobre 2013 Tavolo tematico: Scienze della vita Luigi Orsenigo IUSS Pavia

2 Tendenze Tecnologiche: salute dell uomo e biotecnologie un insieme molto vasto, differenziato e complesso di tecnologie e mercati, a loro volta suddivisi in molteplici sottoinsiemi di tecniche e sottomercati. Il settore è stato ed è ancora in forte crescita, sia nei paesi industrializzati (USA, Europa e Giappone) che in paesi in via di industrializzazione (Brasile, Corea, Cina, ecc..) e in via di sviluppo, nonostante la crisi ed i tentativi di controllo della spesa sanitaria pubblica. Per il futuro, la farmaceutica e la salute dell uomo sono unanimemente considerati come uno dei settori a maggior dinamismo a livello mondiale, per motivi che hanno a che fare con l invecchiamento della popolazione, il maggior peso delle malattie croniche, la domanda di salute crescente sia nei paesi ricchi che in quelli in via di sviluppo. Ma, fase di profonda trasformazione ed incertezza: - calo della produttività della ricerca - ricerca di nuovi modelli di business - scadenza brevetti e discussioni su diritti di proprietà intellettuale

3 Esplosione della conoscenza biomedica Tendenze Tecnologiche: salute dell uomo e biotecnologie una rivoluzione tecnologica di primaria importanza, con un impatto profondo e pervasivo in diversi settori dell attività economica e sulla società nel suo complesso: nuovo grande paradigma tecnologico tecnologia Generall Purpose, cioè trasversale e potenzialmente in grado di influenzare profondamente un amplissimo spettro di settori e attività economiche con lo sviluppo di nuovi prodotti e processi. Industrializzazione della R&D: strategie di ricerca basate sull ipotesi che l ormai enorme ammontare di dati biologici disponibili (o potenzialmente raggiungibili) possa essere la base per identificare con precisione le cause delle malattie, la qualità e la quantità dei farmaci candidati

4 Tendenze Tecnologiche: salute dell uomo e biotecnologie -omics - genomica strutturale; -genomica funzionale -proteomica -Trascrittomica -Metabolomica - biologia sistemica - biologia strutturale - nano-biotecnologie

5 innovazioni in almeno due direzioni principali: Tendenze Tecnologiche: salute dell uomo e biotecnologie target a) nuovi metodi e strumenti di ricerca per identificare le basi molecolari delle malattie, meccanismi di azione, nuovi e farmaci potenziali; b) nuovi composti (rdna, anticorpi monoclonali, cellule staminali) e modalità di trattamento (vaccini specifici al paziente, ingegneria dei tessuti, medicina personalizzata), ecc. - utilizzo contemporaneo di diversi test biologici su un unico campione: identificazione analitica rapida da quantità di materiale molto ridotta a scopi diagnostici; - Medicina personalizzata, basata su grandi database di informazioni sul paziente e sugli stati patologici insieme alla capacità di sequenziazione dei geni rapida e in parallelo - Capacità di progettare e testare nuovi farmaci in silico (tramite simulazioni al computer e nuove capacità di testare potenziali effetti collaterali su modelli di sistema assemblati su chips (lab-on-chips) - Somministrazione di farmaci finalizzata a organi o tumori utilizzando il riconoscimento molecolare. medicina traslazionale Oggi, la ricerca e lo sviluppo di nuovi prodotti, in particolare farmaci e terapie richiede l integrazione di discipline e tecniche diverse come biologia molecolare, biologia cellulare, genetica, bioinformatica, chimica computazionale, chimica delle proteine, chimica combinatoriale, ingegneria genetica, high throughput screening, ecc. Occorre infine sottolineare che un ruolo crescente e fondamentale svolto dalla bioinformatica per l'elaborazione e la visualizzazione di dati, nonchè per la modellizzazione.

6 Stato dell arte & FP7 / H2020 Da molti anni a questo settore è attribuito un ruolo centrale nelle politiche europee FP7: strategia per l Europa (COM (2202/27) 2007: esame intermedio: Promote research and market development for life sciences and biotechnology applications and the Knowledge Based Bio-Economy (KBBE). Foster competitiveness, knowledge transfer and innovation from the science base to industry Encourage informed societal debates on the benefits and risk of life sciences and biotechnology Improve the implementation of the legislation and its impact on competitiveness Horizon 2020 grand challenges: sustainable agriculture, food security, resource efficiency, the bio-economy, health and well-being for an aging population. KETs smart, sustainable and inclusive growth, in line with the Commission EU 2020 Flagship initiatives on the Innovation Union, Resource Efficiency and Industrial Policy for the Global Era

7 Stato dell arte & FP7 / H2020 An effective research and innovation funding policy such as Horizon 2020 be matched by a coherent and workable regulatory framework that ensures that the ideas and products invented in Europe are also put on the market in Europe to the benefit of our citizens and of our economy. industry driven research, both as co-sponsor of public-private partnerships and participant in programmes as evaluators and contributors. The Commission has also made progress in addressing the issue of SME involvement by simplifying administrative procedures and establishing specific SME incentives with a view to increasing participation of SMEs {SEC(2007) 441}

8 Il modello di business delle biotecnologie Europe needs to create an environment that rewards innovation and removes unnecessary regulatory, administrative, or economic obstacles. The main competitiveness factors include access to finance, cluster formation and networking, intellectual property rights as a tool to commercialise scientific results, and demandside factors such as standards, labels, public procurement, and market access ({SEC(2007) 441}

9 Il modello di business delle biotecnologie Silicon Valley Consensus: mutuato da ICT Scienza imprenditoriale: università e nuove imprese science-based Trasferimento tecnologico e commercializzazione della ricerca Diritti di proprietà intellettuale Venture capital, private equity, IPO e mercato azionario Clusters Mercati della tecnologia, reti e divisione del lavoro innovativo Ma anche: fortissimo supporto e finanziamento alla ricerca di base

10 USA: Finanziamento alla ricerca Venture Capital: $38 miliardi ( ) R&D Alliances: $105 miliardi ( ) NIH: $ 365 miliardi tra il 1978 e il 2004

11 NIH: Finanziamenti alla ricerca

12 Il modello di business delle biotecnologie

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14 -

15 Tendenze Tecnologiche

16 Assobiotec

17 Ma: il modello deve essere un modello? Il modello americano è veramente efficiente? le nuove imprese non hanno rimpiazzato le vecchie incumbent fornitori specializzati di conoscenze specifiche alle grandi imprese reti di alleanze a mercati della tecnologica Struttura gerarchica dei network Solo pochissime imprese hanno profitti o cash-flow positivi - I pochi casi di successo sono tipicamente early entrants si sono trasformate in imprese quasi tradizionali, verticalmente integrate nella sperimentazione clinica, produzione e marketing La performance azionaria non è stata spettacolare Calo della produttività della ricerca Ruolo cruciale di Big Pharma come integratore

18 Scienza come business? G. Pisano (2006), W. Lazonick (2012) Il modello di business delle imprese biotech non è (molto) efficiente La scienza è diversa dalla tecnologia - esplosione della traiettorie di ricerca - Eccessiva specializzazione e disintegrazione verticale Cumulatività del progresso tecnologico Orizzonti temporali molto lunghi Incertezza fondamentale

19 Criticità - Ampiezza, dimensione e qualità della ricerca di base - Governance dei network - Apertura dei cluster: prossimità territoriale e sociale - Modelli di business - specializzazione, focalizzazione e integrazione - Ruolo delle grandi imprese