COMUNE DI PESARO SERVIZIO QUALITA AMBIENTE

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1 COMUNE DI PESARO SERVIZIO QUALITA AMBIENTE Ordinanza N 2185 Oggetto: RACCOLTA DOMICILIARE DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI URBANI ED ASSIMILATI, DENOMINATA PORTA A PORTA, IN ALCUNI QUARTIERI. Il Dirigente del Servizio Qualità Ambiente Richiamata la delibera del Consiglio Comunale n. 102 del 25 settembre 2006 con la quale è stato modificato il Regolamento dei Servizi di smaltimento dei rifiuti urbani ed assimilati, e preso atto che il predetto Regolamento, a seguito di tale modifica, prevede all art. 4 che con apposita ordinanza sindacale verranno disciplinate le modalità di raccolta differenziata da espletarsi, su porzioni di territorio indicate nell ordinanza stessa, mediante collocazione di rifiuti sul suolo pubblico (al di fuori dei contenitori stradali; esempio, raccolta differenziata porta a porta ) ; Visto anche l art. 12 del predetto Regolamento, che dispone, tra l altro, quanto segue: Il Servizio Comunale o l Azienda Municipalizzata possono istituire forme di raccolta differenziata di materiale di cui è possibile effettuare il recupero di materiali e di energia; le modalità di conferimento saranno definite con apposita ordinanza sindacale, cui l utente è tenuto ad adeguarsi ; Richiamata l ordinanza del Sindaco del Comune di Pesaro n. 107 del avente ad oggetto Nuova disciplina raccolta rifiuti solidi urbani presso alcune vie del centro storico della città di Pesaro ; Richiamata anche l ordinanza del Dirigente del Servizio Qualità Ambiente del Comune di Pesaro n del avente ad oggetto Raccolta domiciliare differenziata dei rifiuti urbani ed assimilati, denominata porta a porta, nel territorio comunale di alcuni quartieri ; Considerata la necessità di provvedere al fine di disciplinare in modo conforme le predette modalità di raccolta porta a porta nelle porzioni di territorio individuate dalla predetta ordinanza n del e nel centro della città; Dato atto che il presente provvedimento è rivolto alla generalità delle persone e che pertanto non è necessaria la previa comunicazione di avvio di procedimento ex articolo 7 della Legge 7 agosto 1990, n 241; Sentito il gestore del servizio di igiene urbana Marche Multiservizi S.p.a. ; Sentito il Servizio Igiene e Sanità Pubblica del Dipartimento di Prevenzione dell A.S.U.R. Marche - Zona territoriale n 1 Pesaro; Visto il D.Lgs 3 aprile 2006, n. 152; Visto l art. 107 del Testo unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali (TUEL), approvato con D.Lgs , n 267, concernente le funzioni dirigenziali; Visti l art. 60 dello Statuto e l art. 10 del Regolamento di organizzazione dell Ente, concernenti le funzioni dirigenziali; Visto lo Schema generale di organizzazione dell Ente, in particolare le funzioni attribuite al Servizio Qualità Ambiente; Considerata la propria competenza ad emanare la presente ordinanza (esecutiva di

2 di Pesaro Ordinanza n 2185 del 17/12/2008 pag. 2 disposizioni regolamentari) in adempimento alla determinazione del Sindaco del 29 novembre 2004 (prot. n ), confermata con successiva determinazione del Sindaco del 21 dicembre 2007 (prot ) ; Ordina nei quartieri di Cattabrighe, Colombarone (compresa Siligata), Vismara, Santa Maria delle Fabbrecce, Tombaccia (parte a Nord della tratta ferroviaria), Torraccia, parte di Soria (strada San Bartolo civici nn. 10 e 12 -, via Valazzi, via Rigoni, via Hermada, via Latisana, via Lucio Accio, via Gennari e via Tolmezzo), e nel centro della città (compreso tra la strada Statale Adriatica, la ferrovia e viale della Liberazione), deve essere effettuata la raccolta domiciliare differenziata dei rifiuti denominata porta a porta e caratterizzata dalla dotazione di sacchi e/o contenitori per il conferimento delle diverse frazioni merceologiche da parte di tutte le utenze, domestiche e non domestiche, con contestuale eliminazione dei relativi contenitori stradali indifferenziati (cassonetti) e nel rispetto delle seguenti modalità: 1. Contenitori di rifiuti: a seconda della frazione merceologica devono essere impiegati i contenitori sotto indicati: a) FRAZIONE ORGANICA: contenitori di colore marrone: sacchetto in carta; secchiello areato da 6,5 / 10 lt.; secchio da 30 lt. con coperchio antirandagismo; oppure bidoni da 120/240 lt. per i condomini e attività commerciali. Nei predetti contenitori di colore marrone devono essere conferiti: qualsiasi scarto di cucina, pane, pasta, riso, carni, ossi, lische, gusci di conchiglie, crostacei, molluschi, gusci di uova, frutta, verdura, formaggi, fondi di te, caffè, tisane etc.; piante e fiori di dimensioni adeguate ai contenitori; piatti e bicchieri in bioplastica; tovaglioli di carta usati; ceneri spente di caminetti. Nei predetti contenitori di colore marrone non devono essere inseriti: plastica; metallo; pellicole; sostanze calde o liquide; pannolini e assorbenti; grassi e oli. b) CARTA E CARTONE: contenitori di colore rosso: sacchetto in carta, secchio da 30 lt., oppure bidoni da 120/240 lt. per condomini e attività commerciali. Nei predetti contenitori di colore rosso devono essere conferiti: giornali; riviste; libri; depliant e volantini; quaderni e carta per ufficio (in ottemperanza alla legge sulla privacy n 196 del 30 giugno 2003, i documenti privati e personali vanno sminuzzati e resi illeggibili); scatole; imballaggi; contenitori in tetrapak e cartoni per latte, succhi di frutta, acqua e vino (svuotati del loro contenuto). Nei predetti contenitori di colore rosso non devono essere inseriti: carta sporca, unta, autoricalcante, oleata o poliaccoppiata con altri materiali; carta plastificata; carta stagnola; polistirolo; pellicola; pinze di cartellette; raccoglitori; fazzoletti sporchi. c) PLASTICA: contenitori di colore giallo: sacco in plastica trasparente. Nei predetti contenitori di colore giallo devono essere conferiti (svuotati del loro contenuto): bottiglie in plastica per acqua minerale, bibite, oli alimentari, succhi di frutta

3 di Pesaro Ordinanza n 2185 del 17/12/2008 pag. 3 e latte; vaschette per alimenti; reti e cassette per frutta e verdura; film e pellicole; barattoli e coperchi per alimenti; flaconi per detersivi e per prodotti per l igiene personale o della casa; flaconi vari per cosmetici, per salviette umide etc.; scatole o buste per il confezionamento degli abiti; sacchi, sacchetti e buste per la spesa; polistirolo. Nei predetti contenitori di colore giallo non devono essere inseriti: piatti, bicchieri e posate di plastica (perché alcuni tipi non sono riciclabili); bottiglie e imballaggi utilizzati per contenere lubrificanti o altri prodotti chimici; giocattoli; elettrodomestici. d) VETRO: contenitori di colore blu: secchio da 30 lt. con coperchio antirandagismo; oppure bidoni da 240 lt. per condomini e attività commerciali. Nei predetti contenitori di colore blu devono essere conferiti (svuotati del loro contenuto): bottiglie, bicchieri e vasetti di vetro di qualsiasi colore e forma, e piccoli oggetti di vetro. Nei predetti contenitori di colore blu non devono essere inseriti: oggetti in ceramica, porcellana o terracotta; piatti (non di vetro); oggetti di plastica; la paglia dei fiaschi; oggetti metallici; tappi metallici o in plastica; neon e lampadine; specchi e cristalli; occhiali; bottiglie e imballaggi utilizzati per contenere lubrificanti o altri prodotti chimici; e) METALLI E LATTINE: contenitori di colore bianco: secchio da 30 lt. con coperchio antirandagismo, oppure bidoni da 240 lt per condomini e attività commerciali. Nei predetti contenitori di colore bianco devono essere conferiti (svuotati del loro contenuto): lattine per bibite o bevande in genere; bombolette spray per profumi, deodoranti, lacche o panna; scatolette per tonno, carne, pesce, legumi o creme; vaschette per alimenti; tubetti per conserve; tubetti per creme o cosmetici; capsule e tappi di bottiglie di olio, vini e liquori; fogli sottili per cioccolati; coperchi di yogurt; pellicole di alluminio. Nei predetti contenitori di colore bianco non devono essere inseriti: oggetti metallici ingombranti; padelle e scolapiatti; stendibiancheria; elettrodomestici; lattine o scatole utilizzate per contenere lubrificanti o altri prodotti chimici; latte di vernici, solventi, smacchiatori, insetticidi e diserbanti; vetro; plastica. f) FRAZIONE RESIDUA SECCA: contenitori di colore grigio: sacco in plastica trasparente. Nei predetti contenitori di colore grigio devono essere conferiti: tutti i rifiuti non riciclabili: carta oleata, carta sporca o unta, imballaggi dei dolcetti monoporzione, piatti, posate e bicchieri di plastica, pannolini, assorbenti, stracci sporchi, calze di nylon, giocattoli di plastica, lettiere per cani e gatti. Nei predetti contenitori di colore grigio non devono essere inseriti: rifiuti recuperabili, prodotti chimici, oggetti taglienti, liquidi, rifiuti ingombranti. 2. Modalità di conferimento di rifiuti particolari:

4 di Pesaro Ordinanza n 2185 del 17/12/2008 pag. 4 a) GLI IMBALLAGGI VOLUMINOSI E I CARTONI depositati, negli orari stabiliti dal calendario di cui al punto 6, davanti agli esercizi commerciali o accanto ai relativi contenitori (qualora pieni), devono essere preventivamente aperti e schiacciati (per ridurne al minimo il volume). b) I FARMACI scaduti devono essere conferiti negli appositi contenitori dislocati presso le farmacie. c) LE PILE esauste devono essere conferite negli appositi contenitori dislocati presso i rivenditori. d) GLI ABITI usati (maglieria, biancheria, cappelli, coperte, borse, scarpe e ulteriori accessori per abbigliamento) possibilmente in buono stato, devono essere conferiti negli appositi cassonetti bianchi posizionati in vari punti della città. e) TUTTI I RESTANTI RIFIUTI, non compresi negli elenchi sopra riportati, nonché bottiglie, lattine, scatole e imballaggi domestici contenenti (o utilizzati per contenere) lubrificanti o altri prodotti chimici, devono essere portati al Centro di Riciclaggio di Via dell Acquedotto (Pesaro). f) RIFIUTI INGOMBRANTI, SCARTI VEGETALI E RESIDUI DI POTATURA: è attivo un servizio di raccolta domiciliare su chiamata (tel ; fax ; e- mail ambiente@gruppomarchemultiservizi.it). 3. Frequenze minime di svuotamento dei contenitori: Le frequenze minime di svuotamento dei contenitori sono riportate nella seguente tabella: Utenze domestiche in abitazioni singole Utenze domestiche condominiali (maggiore di 6 Utenze commerciali utenze per civico) Carta e cartone Contenitore da 30 lt. Bidone da 120/240 lt. Bidone da 120/240 lt. Frequenza Settimanale Settimanale Settimanale Imballaggi in plastica Sacco da 100 lt. Sacco da 100 lt. Sacco da 100 lt. Frequenza Settimanale Settimanale Settimanale Lattine Contenitore da 30 lt. Bidone da 240 lt. Bidone da 240 lt. Frequenza Quindicinale Quindicinale Quindicinale Vetro Contenitore da 30 lt. Bidone da 240 lt. Bidone da 240 lt. Frequenza Quindicinale Quindicinale Quindicinale Frazione organica Frequenza Contenitore da 30 lt. Secchiello da 8-10 lt. Sacchi in carta riciclata Due volte a settimana nel periodo invernale; tre volte a settimana nel periodo Bidone condominiale da 240 lt. Secchiello da 8-10 lt. Sacchi in carta riciclata Due volte a settimana nel periodo invernale; tre volte a settimana nel Bidone da 120 lt. con apertura a pedale o da 240 lt. Cinque volte a settimana estivo periodo estivo Frazione secca residua Sacco da 100 lt. Sacco da 100 lt. Sacco da 100 lt. Frequenza Due volte a settimana Due volte a settimana Due volte a settimana

5 di Pesaro Ordinanza n 2185 del 17/12/2008 pag Senza necessità di apportare modifiche alla presente ordinanza, le predette frequenze minime possono essere aumentate dal gestore del servizio di igiene urbana ( Marche Mulservizi spa ) in accordo con l Amministrazione comunale, per eventuali esigenze (come lo svuotamento dei contenitori della frazione organica tre volte a settimana per tutto l anno nel centro della città). 5. I contenitori di cui sopra sono distribuiti porta a porta dal gestore del servizio di igiene urbana e consegnati in comodato gratuito agli utenti, i quali pertanto sono responsabili del loro utilizzo conforme alla presente ordinanza e devono provvedere alla loro pulizia periodica. I titolari o legali rappresentanti delle ditte commerciali e gli amministratori condominiali sono responsabili dell utilizzo, conforme alla presente ordinanza, dei contenitori consegnati alla ditta e al condominio, e della loro pulizia periodica. Eventuali richieste successive di contenitori da parte dei cittadini dovranno essere inoltrate direttamente al predetto gestore. Il materiale di consumo (sacchi) viene distribuito porta a porta dal predetto gestore con frequenza almeno semestrale. Nei casi di necessità i sacchi possono essere ritirati negli orari di ufficio mattutini presso la sede della circoscrizione di appartenenza, presso l ufficio Ambiente di via dei Partigiani 19, oppure presso il Centro di Riciclaggio di via dell Acquedotto. 6. Il gestore del servizio di igiene urbana fornirà agli utenti il calendario, anche differenziato per zone di territorio, con l indicazione delle date e degli orari di esposizione dei contenitori suddivisi per frazione merceologica. Il calendario verrà inserito nel sito internet del predetto gestore ( e pubblicato all Albo Pretorio del Comune per tutto il tempo della sua validità. Gli utenti sono tenuti a rispettare date e orari del predetto calendario. 7. I contenitori delle utenze domestiche in abitazioni singole, devono essere esposti sul suolo pubblico nelle date e negli orari stabiliti dal calendario di cui al punto 6, in modo tale da non impedire la libera circolazione dei pedoni ed in punti accessibili ai mezzi adibiti alla raccolta. 8. I contenitori delle utenze domestiche condominiali e delle utenze commerciali non possono essere esposti sul suolo pubblico, salvo, in casi eccezionali, specifico accordo scritto tra l utente e il gestore del servizio di igiene urbana, previa autorizzazione scritta dell Amministrazione Comunale. 9. Dopo le operazioni di raccolta da parte del gestore del servizio di igiene ambientale, tutti gli utenti devono ritirare i contenitori dal suolo pubblico nel più breve tempo possibile. Revoca le due ordinanze richiamate in premessa, n. 107 del e n del , che vengono sostituite dalla presente. Si riserva di estendere ad altre zone del territorio, con successiva ordinanza, le predette modalità di raccolta domiciliare differenziata dei rifiuti denominata porta a porta. Avverte

6 di Pesaro Ordinanza n 2185 del 17/12/2008 pag. 6 Le violazioni alla presente ordinanza sono punite ai sensi dell art. 7-bis del D.Lgs , n 267 che prevede la sanzione amministrativa pecuniaria da 25,00 euro a 500,00 euro, salvo diversa disposizione di legge. Come stabilito dall art. 255 del D.Lgs. 3 aprile 2006, n 152, l abbandono di rifiuti è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da 105,00 euro a 620,00 euro; se l abbandono di rifiuti sul suolo riguarda rifiuti non pericolosi e non ingombranti si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 25,00 euro a 155,00 euro. Dispone La presente ordinanza, che ha efficacia dal primo gennaio 2009, verrà pubblicata all Albo Pretorio del Comune di Pesaro per 15 (quindici) giorni, e della sua adozione verrà data notizia tramite manifesti da affiggere nei quartieri interessati. Inoltre, dispone l invio di copia della presente, per quanto di rispettiva competenza e per verificare il rispetto e l esecuzione dell ordinanza, a: - Marche Multiservizi S.p.a.; - Comando Polizia Municipale, Sede. Informa ai sensi degli artt. 3, quarto comma, e 5, terzo comma, della Legge 7 agosto 1990, n 241: - l unità organizzativa competente è il Servizio Qualità Ambiente, avente sede in Viale dei Partigiani n. 19, Pesaro; - il responsabile del procedimento è il Dott. Alessandro N. Galli Laforest, tel ; - contro la presente ordinanza è possibile, entro 60 giorni dalla pubblicazione all Albo Pretorio comunale, proporre ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) di Ancona (legge 6 dicembre 1971 n 1034) oppure, in via alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica da proporre entro 120 giorni dalla predetta pubblicazione (D.P.R. 24 novembre 1971, n 1199). Pesaro, lì 17/12/ SERVIZIO QUALITA AMBIENTE - DIRIGENTE FLORI GIANFRANCO