COMUNE DI PESARO AMBIENTE MOBILITA
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- Emma Colombo
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1 COMUNE DI PESARO AMBIENTE MOBILITA Ordinanza N 970 Oggetto: RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI DOMICILIARE DENOMINATA PORTA A PORTA E RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI STRADALE DENOMINATA DI PROSSIMITA. Il Dirigente del Servizio Ambiente Mobilità Preso atto che il Regolamento dei Servizi di smaltimento dei rifiuti urbani ed assimilati, come modificato dalla delibera del Consiglio Comunale n. 102 del 25 settembre 2006, prevede, all art. 4, che con apposita ordinanza sindacale verranno disciplinate le modalità di raccolta differenziata da espletarsi, su porzioni di territorio indicate nell ordinanza stessa, mediante collocazione di rifiuti sul suolo pubblico (al di fuori dei contenitori stradali; esempio, raccolta differenziata porta a porta ) ; Preso atto che l art. 12 del citato Regolamento dispone, tra l altro, che: Il Servizio Comunale o l Azienda Municipalizzata possono istituire forme di raccolta differenziata di materiale di cui è possibile effettuare il recupero di materiali e di energia; le modalità di conferimento saranno definite con apposita ordinanza sindacale, cui l utente è tenuto ad adeguarsi ; Richiamata l ordinanza dirigenziale n del avente all oggetto Raccolta domiciliare differenziata dei rifiuti urbani ed assimilati, denominata porta a porta, nel territorio comunale di alcuni quartieri ; Preso atto che la deliberazione di Giunta Comunale n. 11 del ha approvato il progetto, trasmesso da Marche Multiservizi S.p.A., di potenziamento dei servizi di raccolta differenziata per il triennio 2010/2012 che prevede l attuazione di misure tra cui la raccolta differenziata stradale di prossimità; Preso atto che con deliberazione di Giunta Comunale n. 54 del il suddetto progetto di potenziamento dei servizi di raccolta differenziata è stato integrato prevedendo il completamento nel 2011 del quartiere Pantano con la modalità Porta a Porta Considerata la necessità di provvedere ad integrare l ordinanza n del al fine di disciplinare in modo conforme le predette modalità di raccolta porta a porta e di prossimità ; Dato atto che il presente provvedimento è rivolto alla generalità delle persone e che pertanto non è necessaria la previa comunicazione di avvio di procedimento ex articolo 7 della Legge 7 agosto 1990, n 241; Sentito il gestore del servizio di igiene urbana Marche Multiservizi S.p.a. ; Sentito il Servizio Igiene e Sanità Pubblica del Dipartimento di Prevenzione dell A.S.U.R. Marche - Zona Territoriale n 1 Pesaro Visto il D.Lgs 3 aprile 2006, n. 152;
2 di Pesaro Ordinanza n 970 del pag. 2 Visto l art. 107 del Testo unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali (TUEL), approvato con D.Lgs , n 267, concernente le funzioni dirigenziali; Visti l art. 60 dello Statuto e l art. 10 del Regolamento di organizzazione dell Ente, concernenti le funzioni dirigenziali; Visto lo Schema generale di organizzazione dell Ente, in particolare le funzioni attribuite al Servizio Ambiente Mobilità; Considerata la propria competenza ad emanare la presente ordinanza (esecutiva di disposizioni regolamentari); Ordina A) nei quartieri di Colombarone (compresa Siligata), Cattabrighe, Vismara, Santa Maria delle Fabbrecce, Tombaccia, Torraccia, Soria, Baia Flaminia, nel Centro Città - area compresa tra la strada Statale Adriatica (Viale della Vittoria, viale Mameli), via La Marca (ferrovia) e viale della Liberazione - e nel quartiere di Pantano - area compresa tra via Cardinal Massaia, via Saffi (ferrovia), via del Miralfiore, via Solferino (lato est), via Giolitti (lato nord fino incrocio con via A. Costa), via A. Costa, via Lubiana, via Trometta, via Fratti (fino al ponte Genica), Torrente Genica fino a Loreto tutte le utenze devono effettuare la raccolta differenziata dei rifiuti domiciliare denominata porta a porta, caratterizzata dalla dotazione di sacchi e/o contenitori per il conferimento delle diverse frazioni merceologiche (carta, plastica, vetro, metalli e lattine, organico, secco) da parte di tutte le utenze, domestiche e non domestiche, con contestuale eliminazione dei relativi contenitori stradali di raccolta dei rifiuti (cassonetti), nel rispetto delle modalità, delle frequenze di svuotamento come da specifico calendario di cui al punto 3 e dell impiego dei contenitori e dei sacchi di cui all ordinanza n del I contenitori ed i sacchi delle utenze domestiche in abitazioni singole devono essere esposti, per frazioni merceologiche, sul suolo pubblico di fronte alla propria abitazione solo nelle date e negli orari stabiliti dal calendario di cui al punto 3 e devono essere posizionati in modo da non impedire o intralciare la libera circolazione dei pedoni ed essere facilmente accessibili ai mezzi adibiti alla raccolta. 2. I contenitori delle utenze domestiche condominiali e delle utenze commerciali non possono essere collocati sul suolo pubblico, salvo casi eccezionali stabiliti con specifico accordo scritto tra l utente e il gestore del servizio di igiene urbana, previa autorizzazione scritta dell Amministrazione Comunale. 3. Nei quartieri in cui è effettuata la raccolta differenziata porta a porta il gestore del servizio di igiene urbana fornirà agli utenti il calendario (differenziato per zone di territorio), con l indicazione delle date e degli orari di esposizione dei contenitori suddivisi per frazione merceologica. Il calendario verrà inserito anche nel sito internet del predetto gestore ( e pubblicato all Albo Pretorio del Comune per tutto il tempo della sua validità. Gli utenti sono tenuti a rispettare date e orari del su indicato calendario. 4. Dopo le operazioni di raccolta da parte del gestore del servizio di igiene ambientale tutti gli utenti devono ritirare il prima possibile i contenitori dal suolo pubblico.
3 di Pesaro Ordinanza n 970 del pag. 3 B) In tutta la restante parte del territorio comunale, con esclusione della zona mare (delimitata dal porto, mare, dai Viali della Vittoria, Fiume e Mameli e dalla ferrovia), tutte le utenze devono effettuare la raccolta differenziata dei rifiuti stradale di prossimità caratterizzata dall incremento dei punti di conferimento stradali di raccolta differenziata per le utenze domestiche e non domestiche attraverso l installazione di appositi contenitori per ognuna delle diverse frazioni merceologie di rifiuto (carta, plastica, vetro, metalli/lattine, organico) posizionati in corrispondenza della postazione di ogni cassonetto per la raccolta indifferenziata. 1. Ogni frazione merceologica di rifiuto deve essere introdotta nel corrispettivo contenitore stradale - e solo in esso depurata, per motivi igienico-sanitari, di elementi deperibili o putrescibili o oggetto di fermentazione, ad eccezione delle frazioni merceologiche conferite nei contenitori dell organico e dell indifferenziato. 2. La modalità di raccolta differenziata stradale di prossimità prevede la distribuzione ad ogni utenza domestica di un kit composto da un cestello areato da 10 litri e da 150 sacchi/anno in carta SUMUS per organico da 10 litri, oltre al vademecum per realizzare la raccolta differenziata. Per le utenze commerciali prevede la distribuzione di contenitori secondo le singole esigenze e, per la raccolta della frazione organica, sacchi in carta da 120 litri e bidoni della stessa capacità. Il cestello areato ed i contenitori predetti sono distribuiti dal gestore del servizio che periodicamente con frequenza semestrale rifornisce di sacchi e del materiale informativo le utenze domestiche e le attività commerciali. 3. Le frequenze minime di svuotamento dei contenitori stradali da parte del gestore del servizio sono così riepilogate: Indifferenziato 2 volte a settimana Carta 1 volta a settimana Plastica 1 volta a settimana Vetro 1 volta a settimana Lattine e Contenitori metallici 1 volta ogni 2 settimane Umido 2 volte a settimana 4. Il gestore provvede a garantire la pulizia dei contenitori stradali di prossimità per organico e indifferenziato con lavaggi periodici. C) Nel litorale del Comune di Pesaro tutte le utenze devono effettuare la raccolta differenziata domiciliare presso gli stabilimenti balneari e gli esercizi commerciali con la dotazione, da parte del gestore, dei contenitori per le diverse frazioni merceologiche di rifiuto a tutte le attività.
4 di Pesaro Ordinanza n 970 del pag. 4 D) I contenitori non stradali sono distribuiti, secondo le modalità sopra citate che si differenziano in base alla tipologia di raccolta, dal gestore del servizio di igiene urbana Marche Multiservizi S.p.A. e consegnati a domicilio degli utenti in comodato gratuito; gli utenti pertanto sono responsabili dell utilizzo di tali contenitori, utilizzo che deve essere conforme alla presente ordinanza. Gli utenti devono provvedere alla pulizia periodica dei su menzionati contenitori. I titolari o legali rappresentanti delle ditte commerciali e gli amministratori condominiali sono responsabili dell utilizzo, conforme alla presente ordinanza, dei contenitori consegnati alla ditta e al condominio, e della loro pulizia periodica. Eventuali richieste successive di contenitori da parte dei cittadini o degli amministratori condominiali dovranno essere inoltrate direttamente al gestore. Il materiale di consumo (sacchi) viene distribuito all utenza dal gestore con frequenza almeno semestrale. Nei casi di necessità i sacchi possono essere ritirati gratuitamente negli orari di apertura presso: - la sede del quartiere di appartenenza; - lo Sportello Informa&Servizi del Comune sito in Largo Mamiani 11; - il Centro di Raccolta Differenziata di Via dell Acquedotto. E) Conferimento di rifiuti particolari a prescindere dalla tipologia di modalità di raccolta dei rifiuti: 1) Farmaci scaduti devono essere conferiti negli appositi contenitori dislocati presso le farmacie. 2) Pile esauste devono essere conferite negli appositi contenitori dislocati presso i rivenditori. 3) Abiti usati (maglieria, biancheria, cappelli, coperte, borse, scarpe e ulteriori accessori per abbigliamento), possibilmente in buono stato, devono essere conferiti negli appositi cassonetti bianchi posizionati in vari punti della città. 4) Oli vegetali esausti devono essere conferiti negli appositi contenitori posizionati in vari punti della città o portati al Centro di Raccolta Differenziata ubicato in Via dell Acquedotto; 5) Toner e cartucce di stampanti devono essere portati al Centro di Raccolta Differenziata ubicato in Via dell Acquedotto. 6) Rifiuti elettronici (Raee) devono essere portati al Centro di Raccolta Differenziata ubicato in Via dell Acquedotto o consegnati ai rivenditori all atto dell acquisto di un nuovo equivalente prodotto. 7) Inerti da costruzioni e demolizioni (ad esclusione di materiali contenenti amianto che vanno rimossi, raccolti, traspostati e smaltiti da ditte autorizzate) provenienti da utenze domestiche devono essere portati al Centro di Raccolta Differenziata ubicato in Via dell Acquedotto; 8) Gli imballaggi di cartone devono essere aperti e/o schiacciati per ridurne il volume. Nella modalità prossimità devono essere depositati nei relativi contenitori. Nella modalità porta a porta devono essere depositati, negli orari stabiliti nel rispettivo calendario, davanti alla propria abitazione o all esercizio commerciale. Nella modalità domiciliare alle attività produttive e commerciali devono essere depositati o davanti
5 di Pesaro Ordinanza n 970 del pag. 5 alla propria attività o nei contenitori forniti dal gestore del servizio ad uso esclusivo e predisposti per il prelievo nelle frequenze concordate con il gestore stesso. 9) Tutti i rifiuti contenenti (o utilizzati per contenere) lubrificanti o altri prodotti chimici devono essere portati al Centro di Raccolta Differenziata ubicato in Via dell Acquedotto. 10) Rifiuti ingombranti, scarti vegetali e residui di potatura: è attivo un servizio di raccolta domiciliare su chiamata (tel ; fax ; ambiente@gruppomarchemultiservizi.it). Integra l ordinanza richiamata in premessa, n del Si riserva di estendere ad altre zone del territorio, con successiva ordinanza, le su indicate modalità di raccolta domiciliare differenziata dei rifiuti denominata porta a porta e di raccolta differenziata stradale di prossimità. Avverte Le violazioni alla presente ordinanza sono punite ai sensi dell art. 7-bis del D.Lgs , n 267 che prevede la sanzione amministrativa pecuniaria da 25,00 euro a 500,00 euro, salvo diversa disposizione di legge. Come stabilito dall art. 255 del D.Lgs. 3 aprile 2006, n 152, l abbandono di rifiuti è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da 105,00 euro a 620,00 euro; se l abbandono di rifiuti sul suolo riguarda rifiuti non pericolosi e non ingombranti si applica la sanzione amministrativa pecuniaria euro da 25,00 a 155,00 euro. Dispone La presente ordinanza, le cui disposizioni non disciplinate con ordinanza n del entrano in vigore dal giorno 1 luglio 2011, verrà pubblicata all Albo Pretorio del Comune di Pesaro per 15 (quindici) giorni, e ne verrà data notizia tramite manifesti da affiggere nel territorio comunale. Inoltre, dispone l invio di copia della presente, per quanto di rispettiva competenza e per verificarne il rispetto e l esecuzione, a: - Comando Polizia Municipale, Sede. - Marche Multiservizi S.p.a. che si avvarrà della figura dell ispettore ambientale, prevista dalla Delibera di Consiglio Comunale n. 102 del , per le verifiche sopra citate.
6 di Pesaro Ordinanza n 970 del pag. 6 Informa ai sensi degli artt. 3, quarto comma, e 5, terzo comma, della Legge 7 agosto 1990, n 241: - l unità organizzativa competente è il Servizio Ambiente Mobilità, avente sede in Viale dei Partigiani n. 19, Pesaro; - il responsabile del procedimento è il Dott. Luca Palombi, tel ; - contro la presente ordinanza è possibile, entro 60 giorni dalla pubblicazione all Albo Pretorio comunale, proporre ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) di Ancona (legge 6 dicembre 1971 n 1034) oppure, in via alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica da proporre entro 120 giorni dalla predetta pubblicazione (D.P.R. 24 novembre 1971, n 1199) AMBIENTE MOBILITA VIGGIANI GIORGIO
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