Per quanto riguarda la parte modellistica, è stato utilizzato il seguente software: ADMS 5, modello di dispersione gaussiano asimmetrico
|
|
- Adriano Milano
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Incidenza dei vettori navali Ro/Ro sulla qualità dell aria portuale e verifica del rispetto del limite di emissione di NO Barbieri M., Campus S., Castiglioni F., Cavazzini S., Cogorno A., D Acqui R.M., Parodi A., Vairo T. Arpa Liguria, Via Bombrini 8, Genova, ia.ge@arpal.gov.it Riassunto Nel corso dell anno 2013, la Capitaneria di Porto di Genova ha chiesto supporto ad ARPAL per la progettazione e la realizzazione di un attività di monitoraggio dei prodotti di combustione originati dai propulsori delle unità navali Ro/Ro di linea delle principali compagnie di navigazione italiane in servizio a Genova. Allo scopo, le Società armatrici Grandi Navi Veloci S.p.A., Moby S.p.A. e Tirrenia S.p.A. hanno messo rispettivamente a disposizione le unità navali La Superba, Otta, Nuraghes dotando di idonei bocchelli di prelievo due fumaioli fra i quattro presenti e connessi, ciascuno, ad un propulsore. Il monitoraggio delle emissioni gassose e polverulente è stato effettuato sia in fase di manovra negli specchi acquei portuali, sia in fase di navigazione ed è stato volto alla determinazione delle concentrazioni di ossidi di Carbonio, di Azoto, di Zolfo, delle concentrazioni e della morfologia delle polveri. Secondo quanto previsto dall allegato VI della norma Marpol 73/78, GNV La Superba e Tirrenia Nuraghes sono soggette alla verifica del rispetto del limite di emissione di NO essendo state varate successivamente all anno Sulla base dei dati monitorati, sono state condotte simulazioni fluidodinamiche al fine di determinare la dispersione in atmosfera e la conseguente ricaduta degli inquinanti sul territorio circostante riferite al tempo necessario alle navi per uscire dal Porto di Genova. MATERIALI E METODI Si elenca di seguito la tipologia di strumentazione e di materiali utilizzati per i campionamenti delle specifiche sostanze da indagare, per la determinazione della velocità e della temperatura dei gas di combustione: Sonde riscaldabili di prelievo campione, dotate di filtro a ditale in fibra di quarzo ed equipaggiate con tubo di Pitot e sensore di temperatura Linee di prelievo riscaldabili Alimentatori linea riscaldabile Scatel 10 (potenza 390 W) e Scatel 30 (potenza 3.3 kw) Alimentatori sonde riscaldabili TCR Tecora Isoterm 4 (potenza 1.2 kw ma) Gruppi frigoriferi Chilly Analizzatori gas di combustione Horiba PG250 Analizzatori fid per rilevazione carbonio organico totale (COT) Ratfish RS 53T Campionatori TCR Tecora Isostack Basic Gruppi refrigeranti e condensanti per raccolta umidità fumi Bilancia per quantificazione umidità fumi raccolta Per quanto riguarda la parte modellistica, è stato utilizzato il seguente software: ADMS 5, modello di dispersione gaussiano asimmetrico DESCRIZIONE ATTIVITÀ DI CAMPIONAMENTO Le sonde di prelievo sono state connesse alle rispettive linee di prelievo della lunghezza di 40 m; il tutto è stato mantenuto alla temperatura di 180 C. Si sono così veicolati i gas di combustione sino al locale di installazione della strumentazione analitica ove, per mezzo di un raccordo a T, è stato possibile l impiego simultaneo dell analizzatore di COT e dell analizzatore dei gas di combustione, previo utilizzo delle dedicate linee di prelievo (la linea di prelievo verso l analizzatore dei gas di combustione è stata mantenuta alla temperatura di 155 C; quella verso l analizzatore di COT alla temperatura di 180 C). La scelta di installare gli analizzatori presso la stazione di condizionamento e non presso il pianerottolo di campionamento è stata dettata dalla necessità di mantenere la strumentazione e gli operatori in una condizione climatica accettabile. I prelievi delle polveri su filtro a ditale sono stato effettuati in condizioni non isocinetiche durante le manovre in ambito portuale e in isocinetismo durante la navigazione (con ugello da 6 mm). 1
2 RISULTATI DELL ATTIVITÀ DI CAMPIONAMENTO Le successive figure visualizzano i profili temporali delle concentrazioni misurate a bordo di Moby Otta durante le manovre portuali e in mare aperto durante la prima ora di navigazione per il motore n 3 di sinistra e il motore n 2 di dritta (propulsori utilizzati per la navigazione) di: Ossigeno, biossido di Carbonio, monossido di Carbonio, ossidi di Azoto, biossido di Zolfo e COT (fig. 1) temperature e portata umida dei gas combusti (fig. 2) Figura 1 Andamento temporale delle concentrazioni di O2 e CO2 (immagine a sinistra) e di CO, NO, SO2, COT (immagine a destra) nella 1 a ora di navigazione Figura 2 Andamento temporale delle temperature (immagine a sinistra) e delle portate umide dei gas combusti (immagine a destra) nella 1 a ora di navigazione Il campionamento delle polveri in condizioni isocinetiche valutate in fase di navigazione a regime a bordo di GNV La Superba ha condotto a stabilire una concentrazione di polveri nei gas combusti pari a 57.5 mg/ Nm 3, corrispondente ad una emissione massica, per singolo motore, di 2.4 kg/h. Per completezza si relaziona che l unità navale G.N.V. La Superba è stata dotata di bocchelli di campionamento ai fumaioli derivanti dai motori n 1 (asse di sinistra) e n 3 (asse di dritta) e che il diametro netto interno dei fumaioli alla sezione di campionamento è di 140 cm. Figura 3 Esempi di immagine SEM ottenute analizzando un campione di polvere 2
3 Le polveri raccolte in condizioni non isocinetiche sono state analizzate al microscopio a scansione elettronica e sono state utilizzate per la determinazione qualitativa degli elementi contenuti e rilevabili tramite analisi XRF. Due esempi di immagine SEM sono mostrati in figura 3. Si è così evidenziata presenza di Carbonio, Zolfo, Calcio, Sodio, Ferro, Rame, Nichel, Cromo, Vanadio, Potassio, Fosforo, Alluminio. Dati di letteratura individuano il Vanadio quale elemento caratteristico delle emissioni gassose di origine navale. VERIFICA DEL RISPETTO DELLA NORMA MARPOL 73/78 Anne VI L allegato VI della norma Marpol 73/78 riporta i seguenti limiti di emissione per gli ossidi di Azoto derivanti dai propulsori navali installati su navi costruite fra il 01/01/2000 e il 01/01/2011 g 17.0 kwh per n 130rpm 0.2 g 45n kwh per 130 n 2000rpm g 9.8 kwh per n 2000rpm dove n è il numero di giri del motore a regime al minuto. Figura 4 Andamento del limite di emissione degli ossidi di Azoto in funzione del numero di giri del motore a regime L andamento del limite in funzione del numero di giri del motore a regime è mostrato in figura 4. Il Moby Otta non è soggetto al rispetto di tale limite essendo stato varato anteriormente all anno Soggette invece le unità navali G.N.V. La Superba e Tirrenia Nuraghes che, da un punto vista motoristico e architetturale, risultano fra loro alquanto simili. Nel riportare di seguito la procedura di verifica del rispetto del limite di emissione di NO si farà riferimento all unità navale G.N.V. La Superba, le cui principali caratteristiche sono di seguito elencate: Anno di varo Stazza lorda tonn Propulsione - n 4 motori Wartsila 16V46C diesel n 2 assi Potenza complessiva kw Corsa pistone mm Alesaggio mm Numero cilindri (singolo motore) - 16 Per calcolare il valore di emissione di NO, da confrontare con il limite di norma, si necessita dei valori di concentrazione NO [g/m 3 ] portata gas di combustione [m 3 /h] 3
4 portata fuel in massa [g/h] SFOC Specific Fuel Oil Consumption [g/kwh] valutati in condizioni di regime. Si ottiene così valore di emissionedi NO NO gno kwh gno m N [ ] gas[ 3 Nm h gfuel fuel [ ] h 3 ] gfuel SFOC kwh VALUTAZIONE DEL RISPETTO DELLA NORMA MARPOL 73/78 Anne VI Sulla base dei seguenti dati registrati durante l attività di campionamento Temperatura fumi ( C) = 365 Depressione fumi (mm H20) = 10 Umidità fumi (%) = 12 concentrazione NO a regime [g/ Nm 3 secchi] = 2.91 portata massima gas di combustione a regime [ Nm 3 /h secchi] = (nota: si considera la portata massima, corrispondente alla pressione differenziale di 26 mm H2O riscontrata al centro della sezione di campionamento) e dei seguenti dati forniti dal Direttore di macchina portata fuel a regime [kg/h] = 2660 kg/h riferito ad una potenza erogata pari al 69.6% della potenza massima (16800 kw); SFOC [g/kwh] = trattasi di un dato riferito al 75% della potenza massima, come da Test Run EIAPP Numero giri motore a regime [rpm] = 465 si calcola il valore di emissione di NO del motore n 1 in condizioni di regime che risulta non superiore a 11 g/kwh, mediamente pari a 8 g/kwh, a fronte di un limite di emissione di NO a 465 rpm pari a 13 g/kwh. ATTIVITÀ MODELLISTICA Utilizzando il modello di previsione ADMS 5 e i dati di campionamento sopra indicati, è stata effettuata una simulazione delle emissioni di una nave in uscita dal Porto di Genova. Per simulare il fenomeno dell'emissione dal fumaiolo di una nave in partenza, si è adottato un modello puff con sorgente puntuale, discontinua e mobile, lungo il percorso di uscita dal porto. Figura 5 Percorso di uscita di una nave dal Porto di Genova 4
5 Si è impostata una velocità media di espulsione dei fumi pari a 1.8 m/s, in linea con quanto misurato in fase di campionamento. Il tempo necessario alla nave per lasciare il porto è stato stimato pari a 30 min; questo arco temporale è stato suddiviso in intervalli di 60 s. Per ogni intervallo è stato simulato il puff emesso. Questo approccio si ritiene essere appropriato per tener conto anche del transitorio necessario all'avvio dei motori. RISULTATI DELLE SIMULAZIONI I puff derivanti da ogni singolo intervallo sono stati combinati insieme per avere una simulazione completa delle emissioni durante il tragitto includendo, in ogni istante, anche le emissioni degli istanti precedenti. Al fine di porsi nelle condizioni peggiori di ricaduta in relazione all impatto sulla popolazione prospiciente l area portuale, la simulazione è stata condotta impostando condizioni di vento proveniente da sud-est. L output di ADMS è visualizzato su una griglia di recettori avente superficie di punti, corrispondenti a circa m 2. La risoluzione massima in ciascuna direzione è di 101 punti. I risultati visualizzati sulla griglia sono sovrapposti ad un DEM (modello digitale del terreno). Figura 6 Valutazione emissioni di NO nave in uscita dal Porto di Genova (μg/m 3 ) T=60 sec 20 m T=240 sec 20 m T=480 sec 20 m T=720 sec 20 m T=1740 sec 20 m T=1740 sec 10 m I risultati della simulazione mostrano che la curva di iso-concentrazione massima per gli inquinanti NO e SO 2 è posta a 20 m di quota rispetto al livello del mare. 5
6 Alla quota di 10 m, le concentrazioni di NO e SO 2 tendono a ridursi significativamente. Nella fascia tra 20 m e 30 m di altezza, la simulazione restituisce i livelli di concentrazione di NO e SO 2 più elevati con valori massimi dell ordine di 1 mg/m 3 per gli NO e di 0,01 mg/m 3 per l SO 2. Laddove le curve di iso-concentrazione intersecano il profilo del DEM, i suddetti valori sono rappresentativi dell esposizione al suolo. CONCLUSIONI L attività svolta ha permesso di mettere a punto tutte le fasi di campionamento necessarie alla verifica del rispetto del limite di emissione di NO prodotto dall esercizio dei propulsori navali, secondo quanto previsto dall allegato VI della norma Marpol 73/78. L attività di campionamento condotta, che ha pochissimi riscontri nella letteratura tecnica, ha inoltre lo scopo di fornire, al di là della collaborazione richiesta dalla Capitaneria di Porto di Genova, dati utili ad una migliore comprensione del meccanismo di emissione navale. Obiettivo dell attività, di carattere innovativo, è infatti quello di fornire un contributo tangibile con una base di dati reali utile sia nella scelta delle migliori tecniche anti-inquinamento applicabili alla navigazione sia nella definizione di una politica ambientale finalizzata alla mitigazione dell impatto del sistema portuale sulla qualità dell aria degli ambiti urbani. Sono previsti ulteriori campionamenti isocinetici finalizzati alla quantificazione delle polveri emesse durante le fasi di manovra nello specchio acqueo portuale con successiva modellazione del processo diffusivo e di ricaduta. Bibliografia [1] UNI Determinazione della velocità e portata di flussi gassosi convogliati per mezzo di tubi di Pitot [2] UNI EN Determinazione della concentrazione in massa di polveri a basse concentrazioni [3] UNI EN ISO Determinazione manuale ed automatica della velocità e della portata dei flussi in condotti [7] Convenzione Marpol 73/78 Anne V, Anne VI [9] Renato Della Volpe Impianti motori per la propulsione navale Liguori Editore [12] Hulda Winnes Air pollution from ships thesis for the degree of doctor of philosophy Chalmer University of Technology [13] Hulda Winnes, Erik Fridell Emissions of NO and particles from manoeuvring ships Transportation Research Part D 15 (2010) [14] Vairo Tomaso et al. An Approach to Risk Evaluation in Connection with Fire Scenarios from a Cruise Ship Chemical Engineering Transaction (2015) 6
Emissioni fumose da vettori navali Ro/Ro: messa a punto del sistema di misura e risultati della sperimentazione triennale
Emissioni fumose da vettori navali Ro/Ro: messa a punto del sistema di misura e risultati della sperimentazione triennale Ing. Marco Barbieri Genova - 28 giugno 2017 I Forum Nazionale sui fumi delle navi
DettagliIncidenza dei vettori navali Ro/Ro sulla qualitàdell aria portuale e verifica del rispetto del limite di emissione di NOx
Incidenza dei vettori navali Ro/Ro sulla qualitàdell aria portuale e verifica del rispetto del limite di emissione di NOx Barbieri M. -Campus S. -Castiglioni F. -Cavazzini S. Cogorno A. -D Acqui R.M. -
DettagliValutazione delle emissioni in atmosfera da navi in transito nel Porto di Genova. Dott. Ing. Tomaso Vairo ARPAL UTCR ASP
Valutazione delle emissioni in atmosfera da navi in transito nel Porto di Genova ARPAL UTCR ASP Contenuto Introduzione Caso studio Risultati Conclusioni Introduzione L impatto dei porti sulla qualità dell'aria
DettagliStudio Sperimentale per l Analisi dei Fumi dei Traghetti
Studio Sperimentale per l Analisi dei Fumi dei Traghetti Dott. Carlo Emanuele Pepe Direttore Generale ARPA Liguria Ing. Marco Barbieri Dirigente UO PST Direzione Scientifica ARPA Liguria Numerose segnalazioni
Dettagli8348 / 16. (dati dichiarati dal Committente)
Via Custoza, 31-66100 Chieti Scalo Tel. 0871/564343 - Fax 0871/564443 www.laserlab.it Foglio 1 di 4 mail@laserlab.it Prove eseguite dal LABORATORIO AD ALTISSIMA TECNOLOGIA LASER LAB s.r.l. Rapporto valido
DettagliRAPPORTO DI PROVA N 15LA04215 Analisi emissioni in atmosfera Controllo Ufficiale
Data prelievo: 02/04/15 Ora inizio: 11.00 Ora fine: 11.30 Data accettazione: Data inizio analisi: Data fine analisi: Data rapporto di prova: 02/04/15 02/04/15 17/04/15 18/04/15 Prelievo eseguito da: Tecnico
DettagliBIOGEN CHIVASSO Srl di Chivasso (TO)
Arpa Piemonte Dipartimento di Torino BIOGEN CHIVASSO Srl di Chivasso (TO) Impianto di di cogenerazione alimentato da da fonte rinnovabile (olio vegetale) 23 Febbraio 205 ASSETTO IMPIANTISTICO L impianto
DettagliRISULTATI ANALITICI. Durata camp. (min) 60
Via Custoza, 31-66100 Chieti Scalo Tel. 0871/564343 - Fax 0871/564443 www.laserlab.it Foglio 1 di 4 mail@laserlab.it Prove eseguite dal LABORATORIO AD ALTISSIMA TECNOLOGIA LASER LAB s.r.l. Rapporto valido
DettagliEMISSIONI IN ATMOSFERA
EMISSIONI IN ATMOSFERA RAPPORTO DI PROVA Rif. AMB-2014/2714 Insediamento: ZOLA PREDOSA TELERISCALDAMENTO SRL - VIALE DELLO SPORT, 101 - ZOLA PREDOSA - BO Committente: ZOLA PREDOSA TELERISCALDAMENTO SRL
DettagliDENSO THERMAL SYSTEM S.p.A.
Monitoraggio su emissioni in atmosfera DENSO THERMAL SYSTEM S.p.A. ZONA INDUSTRIALE PIANODARDINE AVELLINO AV 14 dicembre 2017 C8 IMPIANTO DI TRIGENERAZIONE Punti di Emissione Monitorati Neosis s.r.l. Sede
DettagliEMISSIONI IN ATMOSFERA
EMISSIONI IN ATMOSFERA RAPPORTO DI PROVA Rif. AMB-2016/985 Insediamento: SIME ENERGIA SRL - VIALE DELLO SPORT, 103 - ZOLA PREDOSA - BO Committente: SIME ENERGIA SRL EMISSIONE - sigla: E2 - origine: Caldaia
DettagliRAPPORTO DI PROVA rapport d essai test report
page 2 di 12 1.0 Condizioni di campionamento. In tabella n.1 sono riportati i dati principali del turbogas modulo 1 durante le misure riportate in oggetto: Potenza Portata gasolio T scarico fumi Ossigeno
DettagliCAMPIONAMENTI ALLE EMISSIONI
CAMPIONAMENTI ALLE EMISSIONI PORTATA Metodica di riferimento: UNI 10169 del 31/12/2001 Strumentazione: Punti di misurazione: Area della sezione di Tubo di Pitot di cui si conosca la costante Micromanometro
DettagliImpianto di cogenerazione E6 Brissogne (AO)
DELLE EMISSIONI IN ATMOSFERA AI SENSI DEL PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE DELLA 27 MARZO 2012 (RETTIFICATO CON P.D. N 1636 DEL Impianto di cogenerazione E6 Brissogne (AO) Committente: Valeco S.p.A. Loc. L lle
DettagliRELAZIONE DI ANALISI DELLE EMISSIONI IN ATMOSFERA ai sensi del D.Lgs 152/2006 del 3 Aprile 2006 Campionamenti del 11 gennaio 2007
RELAZIONE DI ANALISI DELLE EMISSIONI IN ATMOSFERA ai sensi del D.Lgs 152/2006 del 3 Aprile 2006 Campionamenti del 11 gennaio 2007 Azienda: ELETTROGORIZIA SPA VIA MAESTRI DEL LAVORO, 8 34123 TRIESTE (TS)
DettagliEMISSIONI IN ATMOSFERA
FATER SpA Stabilimento di Campochiaro Zona Industriale 86020 CAMPOCHIARO (CB) RELAZIONE TECNICA RELATIVA ALLE EMISSIONI IN ATMOSFERA (D.Lgs. 152/06; Det. Dir. n. 473 del 15.12.2009 del Settore Ecologia
DettagliDENSO THERMAL SYSTEM S.p.A.
Monitoraggio su emissioni in atmosfera DENSO THERMAL SYSTEM S.p.A. ZONA INDUSTRIALE PIANODARDINE AVELLINO AV 29 giugno 2017 C8 IMPIANTO DI TRIGENERAZIONE Punti di Emissione Monitorati Neosis s.r.l. Sede
DettagliRAPPORTO DI PROVA N / 17
Via Custoza, 31-66100 Chieti Scalo Tel. 0871/564343 - Fax 0871/564443 www.laserlab.it mail@laserlab.it Il Rapporto di Prova si riferisce esclusivamente al campione sottoposto a prova Non può essere riprodotto
DettagliRapporto di prova n EVPROJECT
Pag. 1 di 5 Spett. ARPAB VIA DELLA FISICA, 18 85100 POTENZA PZ Luogo della prova: FERRIERE NORD SITA NELL'AREA INDUSTRIALE DI POTENZA (PZ) Effettuato in data: 12/06/2018 Campionatore: Spinelli Adriele
DettagliEMISSIONI IN ATMOSFERA
EMISSIONI IN ATMOSFERA RAPPORTO DI PROVA Rif. AMB-2015/22 Insediamento: SIME ENERGIA SRL - VIALE DELLO SPORT, 103 - ZOLA PREDOSA - BO Committente: SIME ENERGIA SRL EMISSIONE - sigla: E2 - origine: Caldaia
DettagliPremessa pag. 3. Gruppo di lavoro pag. 3. Parametri misurati pag. 4. Metodiche e modalità di campionamento pag. 4
Indice: Premessa pag. 3 Gruppo di lavoro pag. 3 Parametri misurati pag. 4 Metodiche e modalità di campionamento pag. 4 Modalità di elaborazione dei dati pag. 5 Risultati delle misure pag. 6 Conclusioni
DettagliGIUGNO 2003 OPERATORI. Gianluca Coppari Mauro Fabbretti
AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE AMBIENTALE DELLE MARCHE DIPARTIMENTO PROVINCIALE DI ANCONA SERVIZIO ARIA U.O. EMISSIONI Responsabile Dr. Walter Vignaroli JESI ENERGIA S.P.A. DATI EMISSIVI E DI PROCESSO
DettagliRAPPORTO DI PROVA N / 17
Via Custoza, 31-66100 Chieti Scalo Tel. 0871/564343 - Fax 0871/564443 www.laserlab.it mail@laserlab.it Il Rapporto di Prova si riferisce esclusivamente al campione sottoposto a prova Non può essere riprodotto
DettagliIndicazioni operative per La Misurazione dei fumi e dei gas durante la attività di saldatura
Indicazioni operative per La Misurazione dei fumi e dei gas durante la attività di saldatura Scheda n 1 Giugno 2010 1 Norme di riferimento: UNI EN 10882-1:2002: Campionamento delle particelle in sospensione
DettagliCODICE RP N / Analisi delle emissioni.
1 di 9 Analisi delle emissioni. Data compilazione richiesta: RICHIEDENTE: Ragione Sociale: Indirizzo: Telefono/Fax: E-mail: C H I E D E La migliore offerta affinchè siano eseguite la/e analisi delle emissioni
DettagliRisultati di uno studio multi-sorgente della qualità dell aria nell area urbana della Spezia tramite modello numerico diffusionale
Risultati di uno studio multi-sorgente della qualità dell aria nell area urbana della Spezia tramite modello numerico diffusionale Nell autunno 2016 l Amministrazione comunale della città della Spezia
DettagliAutorizzazioni Settoriali Emissioni in atmosfera DPR n 203/88 s.m.i.
31/05/2006 1 Efrem Coltelli Autorizzazioni Settoriali Emissioni in atmosfera DPR n 203/88 s.m.i. Decreto di Autorizzazione Ministero dell Industria del Commercio e dell Artigianato n 006/98 del 03/02/1998
DettagliLaboratorio Ambientale Settore IAR
Documento Informativo nr. 117 Data di emissione: 23/03/05 Revisione n. 0 Laboratorio Ambientale Settore IAR VERIFICA I CAMPO DELLE PRESTAZIOI DEI SISTEMI DI MOITORAGGIO I COTIUO (SME) Riferimento interno:
DettagliRapporto di prova n EVPROJECT
Pag. 1 di 4 Spett. ARPAB VIA DELLA FISICA, 18 85100 POTENZA PZ Luogo della prova: FERRIERE NORD SITA NELL'AREA INDUSTRIALE DI POTENZA (PZ) Effettuato in data: Campionatore: Spinelli Adriele - LabAnalysis
Dettagli7 VALUTAZIONE DELLA DIFFUSIONE DEGLI INQUINANTI DI ORIGINE INDUSTRIALE NELLA ZONA DI CERASOLO AUSA IN PROVINCIA DI RIMINI
7 VALUTAZIONE DELLA DIFFUSIONE DEGLI INQUINANTI DI ORIGINE INDUSTRIALE NELLA ZONA DI CERASOLO AUSA IN PROVINCIA DI RIMINI 7.1 Introduzione I modelli sono uno strumento per la valutazione della qualità
DettagliMONITORAGGIO DELLA QUALITÁ DELL ARIA NEL PORTO DI TRAPANI
MONITORAGGIO DELLA QUALITÁ DELL ARIA NEL PORTO DI TRAPANI A cura del S.T. 2.2 Monitoraggio Aria Dirigente Dott. Gaetano Capilli Relazione e Gestione Tecnica del Laboratorio Mobile Collaborazione Tecnica
DettagliSCHEDA «L»: EMISSIONI IN ATMOSFERA NOTE DI COMPILAZIONE
SCHEDA «L»: EMISSIONI IN ATMOSFERA NOTE DI COMPILAZIONE Nella compilazione della presente scheda si suggerisce di effettuare una prima organizzazione di tutti i punti di emissione esistenti nelle seguenti
DettagliREPORT DEI DATI INDAGINE SULL INQUINAMENTO ATMOSFERICO CON STAZIONE MOBILE. Comune di Farini Anno 2008
REPORT DEI DATI INDAGINE SULL INQUINAMENTO ATMOSFERICO CON STAZIONE MOBILE Comune di Farini Anno 28 Servizio Sistemi Ambientali Area Monitoraggio e Valutazione Aria Unità Rete di Monitoraggio ARIA arpa
DettagliMONITORAGGIO DELLA QUALITÁ DELL ARIA NEL COMUNE DI CASTELVETRANO
MONITORAGGIO DELLA QUALITÁ DELL ARIA NEL COMUNE DI CASTELVETRANO A cura del S.T. 2.2 Monitoraggio Aria Dirigente Dott. Gaetano Capilli Relazione e Gestione Tecnica del Laboratorio Mobile Collaborazione
DettagliVittorio BUCCI Progetto di impianti di propulsione navale 5.1 MARKET OVERVIEW. Anno Accademico 2017/2018
Vittorio BUCCI Progetto di impianti di propulsione navale 5.1 MARKET OVERVIEW Anno Accademico 2017/2018 1 Impianto propulsivo con motori diesel 4T Introduzione L impianto propulsivo con motori 4T ha un
DettagliRAPPORTO DI PROVA rapport d essai test report
ISO 9001 - Cert. n. 5203 Cliente Client client Impianto/Progetto Project subject Titolo object title ACEA PRODUZIONE SpA Centrale termoelettrica di Montemartini. Data date date Commessa marchè project
DettagliPaolo Prati Università di Genova Dipartimento di Fisica & INFN
Paolo Prati Università di Genova Dipartimento di Fisica & INFN 28 febbraio 2017 Dal controllo della qualità dell aria alle politiche di mitigazione Decreto Legislativo del 13 agosto 2010, n.155 Attuazione
DettagliLa presentazione delle analisi alle emissioni in atmosfera. Udine Martedì 24 aprile 2012
La presentazione delle analisi alle emissioni in atmosfera Udine Martedì 24 aprile 2012 Gli autocontrolli La ditta è tenuta: - al controllo delle emissioni in occasione della messa regime degli impianti.
DettagliPremessa. Stazioni e inquinanti
Elaborazione preliminare dei dati di qualità dell aria in relazione al fermo dal marzo 214 dei gruppi a carbone della centrale termoelettrica Tirreno Power di Vado Ligure Premessa Il presente elaborato
DettagliLABORATORIO URCIUOLO S.r.l. Laboratorio qualificato per attività analitiche riguardanti l amianto codice n. 275CAM10 Ministero della Salute
RELAZIONE TECNICA OGGETTO: Controlli periodici impianti autorizzati ai sensi del D.lgs del 03/04/2006 N 152 e succ. Mod. Ed int. Autorizzazione con D.D. N 97 del 02/10/2008 DITTA: Autocarrozzerie "Riunite
DettagliEnhance Health Project
Enhance Health Project ARPA Emilia Romagna Analisi dei dati ambientali dell area di Coriano Forlì 23-24 Novembre 2006 Forlì area industriale di Coriano Studio dell area di Coriano: 1 a fase (1999-2001)
Dettagli'*. ervlz1 RELAZIONE TECNICA
'*. ervlz1 RELAZIONE TECNICA RELATIVA AL CONTROLLO, EFFETTUATO IL 01/03/2005, DELLE EMISSIONI IN ATMOSFERAA MONTE E A VALLI:: DI UN IMPIANTO DI ABBATTIMENTO. Viale Brianza 20 ASSEGE SrI 20092 Cinisello
DettagliVerifica di due sistemi di campionamento in continuo (Long Term) per PCDD/PCDF contro il metodo di riferimento EN (2-3) Giuseppe De Luca
Verifica di due sistemi di campionamento in continuo (Long Term) per PCDD/PCDF contro il metodo di riferimento EN 1948-1(2-3) Giuseppe De Luca Informazione sul contesto emissivo Progettazione ed esecuzione
DettagliALLEGATO N. 1 ELENCO STRUMENTI BANDO PER L ALIENAZIONE DI BENI STRUMENTALI DA DISMETTERE DI PROPRIETA DELL ARPA VALLE D AOSTA
Regione Autonoma Valle d'aosta Agenzia Regionale per la Protezione dell'ambiente Région Autonome Vallée d'aoste Agence Régionale pour la Protection de l'environnement ALLEGATO N. 1 ELENCO STRUMENTI BANDO
DettagliCONCENTRAZIONE DI MONOSSIDO DI CARBONIO NELL ARIA AMBIENTE
CONCENTRAZIONE DI MONOSSIDO DI CARBONIO NELL ARIA AMBIENTE Il monossido di carbonio è un inquinante da traffico caratteristico delle aree urbane a circolazione congestionata. CLASSIFICAZIONE TEMA SOTTOTEMA
DettagliIL CONTRIBUTO DEL TRAFFICO NAVALE E DELLE EMISSIONI PORTUALI ALL INQUINAMENTO ATMOSFERICO A BRINDISI
IL CONTRIBUTO DEL TRAFFICO NAVALE E DELLE EMISSIONI PORTUALI ALL INQUINAMENTO ATMOSFERICO A BRINDISI D. Contini Istituto di Scienze dell Atmosfera e del Clima, ISAC-CNR, Lecce, Italy Gruppo di ricerca
DettagliMonitoraggio qualità dell aria incendio TMB 11 dicembre 2018
Monitoraggio qualità dell aria incendio TMB 11 dicembre 2018 Giovedi 13 dicembre 2018, ore 19:30 A seguito dell incendio sviluppatosi presso l impianto TMB nella giornata dell 11 dicembre sono state attivate
DettagliPRINCIPI E METODI DI MISURA DEI PRINCIPALI INQUINANTI ATMOSFERICI
PRINCIPI E METODI DI MISURA DEI PRINCIPALI INQUINANTI ATMOSFERICI PARTICOLATO PM10 E PM2.5 I sistema di riferimento per la misura del particolato atmosferico in aria ambiente è il sistema gravimetrico.
DettagliLaboratorio Mobile Campagna di Misura Inquinamento Atmosferico COMUNE DI PALERMO Scuola Media Statale L. Da Vinci 01/03/ /03/2008
Laboratorio Mobile Campagna di Misura Inquinamento Atmosferico COMUNE DI PALERMO Scuola Media Statale L. Da Vinci 01/03/2008-11/03/2008 A cura del Servizio Tecnico IV-Atmosfera Dirigente Dott. Gaetano
DettagliLaboratorio Mobile Campagna di Misura Inquinamento Atmosferico COMUNE DI PALERMO Scuola Media Statale Borgese 21/02/ /02/2008
Laboratorio Mobile Campagna di Misura Inquinamento Atmosferico COMUNE DI PALERMO Scuola Media Statale Borgese /02/2008-2/02/2008 A cura del Servizio Tecnico IV-Atmosfera Dirigente Dott. Gaetano Capilli
DettagliC AMPAGNA DI MONITORAGGIO DELLA QUALITÀ
CAMPAGNA DI MONITORAGGIO DELLA QUALITÀ DELL ARIA Report Preliminare COMUNE DI TRADATE 7 aprile 16 11 maggio 16 19 novembre 15 19 dicembre 16 ARPA Lombardia CRMQA Area Ovest Nel comune di Tradate (MI) è
DettagliLA RETE DI MONITORAGGIO DELLA QUALITA DELL ARIA
LA RETE DI MONITORAGGIO DELLA QUALITA DELL ARIA CONFIGURAZIONE DELLA RETE Il sistema di controllo della qualità dell aria in Valle d Aosta è finalizzato al monitoraggio della qualità dell aria dell intero
DettagliCOMUNE DI FAVIGNANA LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA DEL PORTO DI FAVIGNANA STUDIO DI IMPATTO AMBIENTALE - QUADRO DI RIFERIMENTO AMBIENTALE
C3 ATMOSFERA Per quanto concerne all analisi della componente ambientale ATMOSFERA si fa riferimento alla valutazione di impatto sull inquinamento atmosferico prodotta da Kepos Group S.r.l. per conto del
DettagliCONTROLLI PERIODICI DELLE EMISSIONI IN ATMOSFERA
CONTROLLI PERIODICI DELLE EMISSIONI IN ATMOSFERA Falegnameria Fratelli Rubicondo s.r.l. Via Pianodardine Zona industriale Avellino A cura di tecnico competente Data: 19/06/2017 Dott. Chim. Giuseppe Mazza
DettagliIL MONITORAGGIO DELLA QUALITÀ DELL ARIA NELL AREA PORTUALE DI LIVORNO
IL MONITORAGGIO DELLA QUALITÀ DELL ARIA NELL AREA PORTUALE DI LIVORNO Bianca Patrizia Andreini Settore Centro regionale per la tutela della qualità dell aria (ARPAT) AREA RESIDENZIALE E INDUSTRIALE AREA
DettagliMONITORAGGIO DELLA QUALITA DELL ARIA RETE ILVA
MONITORAGGIO DELLA QUALITA DELL ARIA RETE ILVA REPORT FEBBRAIO 2014 CENTRO REGIONALE ARIA ARPA PUGLIA Agenzia regionale per la prevenzione e la protezione dell ambiente www.arpa.puglia.it 1 ARPA PUGLIA
DettagliUFFICIO STAMPA. Comunicato stampa
UFFICIO STAMPA Comunicato stampa Risultati di uno studio multi-sorgente della qualità dell aria nell area urbana della Spezia tramite modello numerico diffusionale La Spezia, 27 aprile 2017 - Questa mattina
DettagliRETE EDISON DI ALTOMONTE
Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente della Calabria Dipartimento Provinciale di Cosenza Servizio Aria RETE EDISON DI ALTOMONTE Aggiornamento dati di Qualità dell Aria Anno 2018 ARIA Report
DettagliDIRETTIVA 2014/44/UE DELLA COMMISSIONE
L 82/20 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 20.3.2014 DIRETTIVA 2014/44/UE DELLA COMMISSIONE del 18 marzo 2014 che modifica gli allegati I, II e III della direttiva 2003/37/CE del Parlamento europeo
Dettagli1. MATRICI AMBIENTALI
ALLEGATO TECNI A ALL ATTO N. 1642009 MATRICI AMBIENTALI E PRESCRIZIONI 1. MATRICI AMBIENTALI 1.1. EMISSIONI IN ATMOSFERA TAB A1 QUADRO RIASSUNTIVO DELLE EMISSIONI ( ) E1 (1) E2 (1) E7 E8 Essiccatoio 1
DettagliRAPPORTO DELLE MISURE DEGLI EFFLUENTI GASSOSI E DELLE EMISSIONI IN ATMOSFERA DEL 31/10/2016. INTERNATIONAL PRINTING S.r.l.
RIFERIMENTO NORMATIVO: D. Lgs. 152 del 03/04/06 Art. 269 RIFERIMENTO TECNICO UNICHIM 13284; UNI 10263; ISTISAN 98/02 TIPOGRAFIA SEDE PRODUTTIVA AGGLOMERATO INDUSTRIALE PIANODARDINE SN AVELLINO OGGETTO:
Dettagli3.2. Individuazione dell area di interesse ai fini della modellistica diffusionale
Capitolo 3 Caratterizzazione delle sorgenti pag. 53 3.2. Individuazione dell area di interesse ai fini della modellistica diffusionale 3.2.1. Metodologia di individuazione dell area Ai fini dell individuazione
DettagliRAPPORTO DI PROVA rapport d essai test report
ISO 9001 - Cert. n. 5203 Cliente Client client ACEAELECTRABEL Nucleo Tor di Valle - Montemartini Data date date 25/01/2011 RT/ 02/CCA/2011 Impianto/Progetto Project subject CTE MONTEMARTINI (RM) Commessa
DettagliARPA Sicilia. Apparecchiature e sistemi per la rete regionale di monitoraggio della qualità dell aria
SICILIA ARPA Sicilia Inizio/Fine Lavori: 2007-2008 Apparecchiature e sistemi per la rete regionale di monitoraggio 5 Cabine complete di tutti gli elementi accessori 13 Strumenti per la misura delle polveri
DettagliCampagna di monitoraggio della qualità dell aria Lillianes 2013
Campagna di monitoraggio della qualità dell aria Lillianes 2013 Perché Le simulazioni modellistiche effettuate da ARPA per la valutazione della qualità dell aria, in occasione della zonizzazione ai sensi
DettagliVERIFICA IN CAMPO Sistemi di Monitoraggio in Continuo delle Emissioni (AMS/SME) IAR - LINEARITÀ - TARATURA POLVERIMETRO - QAL2 - AST NOTA INFORMATIVA
VERIFICA IN CAMPO Sistemi di Monitoraggio in Continuo delle Emissioni (AMS/SME) IAR - LINEARITÀ - TARATURA POLVERIMETRO - QAL2 - AST NOTA INFORMATIVA VERIFICHE SISTEMI DI MONITORAGGIO IN CONTINUO EMISSIONI
DettagliARIA CITTA DI CASTROVILLARI AGGIORNAMENTO DATI DI QUALITA DELL ARIA ANNO Redatto dalla dr.ssa Claudia Tuoto e dalla dr.ssa Maria Anna Caravita
Redatto dalla dr.ssa Claudia Tuoto e dalla dr.ssa Maria Anna Caravita ARPACAL - Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente della Calabria Dipartimento Provinciale di Cosenza Servizio Tematico ARIA
DettagliVERIFICA IN CAMPO Sistemi di Monitoraggio in Continuo delle Emissioni (AMS/SME) IAR - LINEARITÀ - TARATURA POLVERIMETRO - QAL2 - AST NOTA INFORMATIVA
VERIFICA IN CAMPO Sistemi di Monitoraggio in Continuo delle Emissioni (AMS/SME) IAR - LINEARITÀ - TARATURA POLVERIMETRO - QAL2 - AST NOTA INFORMATIVA Assicurazione Qualità Sistemi di Monitoraggio in Continuo
DettagliLa legge dei gas perfetti
La legge dei gas perfetti In condizioni normali l aria ambiente secca contiene approssimativamente 78,08% di azoto (N2), 20,94% di ossigeno (O2), 0,93% di argon (Ar), 0,04% di biossido di carbonio (CO2)
DettagliEmissioni degli impianti termici a biomasse con potenza superiore a 500 kw
Emissioni degli impianti termici a biomasse con potenza superiore a 500 kw Risultati di una campagna di 77 prove in condizioni di funzionamento reali su impianti alimentati sia a pellet sia a cippato,
DettagliGazzetta ufficiale dell Unione europea L 82/21
20.3.2014 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 82/21 ALLEGATO Gli allegati I, II e III della direttiva 2003/37/CE sono così modificati: 1) Nell allegato I, il modello A è così modificato: a) Il punto
DettagliRAPPORTO DI PROVA N 17/03/0013
RAPPORTO DI PROVA N 17/03/0013 Spett.le GEOGOMME SPA Via Torino, 33 50100 FIRENZE (FI) Tipo campione Data ricevimento campione CARATTERISTICHE DELL'AERIFORME Emissioni in atmosfera UNI EN ISO 16911-1:2013
DettagliMONITORAGGIO DELLA QUALITA DELL ARIA RETE ILVA
MONITORAGGIO DELLA QUALITA DELL ARIA RETE ILVA REPORT SETTEMBRE 2014 CENTRO REGIONALE ARIA ARPA PUGLIA Agenzia regionale per la prevenzione e la protezione dell ambiente www.arpa.puglia.it Pagina 1 di
DettagliAGGIORNAMENTO DATI DI QUALITÀ DELL ARIA
RETE EDISON DI ALTOMONTE AGGIORNAMENTO DATI DI QUALITÀ DELL ARIA ANNO 2016 ARIA Redatto dalla dr.ssa Claudia Tuoto e dalla dr.ssa Maria Anna Caravita ARPACAL - Agenzia Regionale per la Protezione dell
DettagliRETE EDISON DI ALTOMONTE
Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente della Calabria Dipartimento Provinciale di Cosenza Servizio Aria RETE EDISON DI ALTOMONTE Aggiornamento dati di Qualità dell Aria Anno 2017 ARIA Report
DettagliRELAZIONE TECNICA. Autocontrolli ufficiali delle emissioni in atmosfera dello stabilimento Federal Mogul Italy di Mondovì (Cn) Camino 4RA
A.P.A. di BOTTA Marco Vicolo Balchis n. 7 10072 CASELLE T.SE (TO) Tel. Fax 011.991.43.89 P. IVA 07725870013 Cod. Fisc. BTT MRC 78E29 L219U E-mail: apa.marco@tiscali.it Sito: www.apa-botta.it Registrazione
DettagliCAMPAGNA di RILEVAMENTO della QUALITA' DELL'ARIA
Pagina : 1/22 CAMPAGNA di RILEVAMENTO della QUALITA' DELL'ARIA c/o Comune di Candelo sito in via Cerventi campagna effettuata con mezzo mobile: dal 4 maggio al 1 giugno 215 (MM_ Via Cerventi_Candelo Bi)
DettagliARPA Puglia. Campagna di monitoraggio della qualità dell aria con laboratorio mobile. Trani Centro Regionale Aria
Campagna di monitoraggio della qualità dell aria con laboratorio mobile 03.11.2016 09.02.2017 ARPA Puglia Centro Regionale Aria Ufficio Qualità dell Aria di Bari Corso Trieste 27 Bari Richiedente Sito
DettagliAria primaria regolabile Aria secondaria regolabile Aria terziaria pretarata Canna fumaria - altezza (m) 4. Canna fumaria - diametro (mm)
Stufe a Legna CARATTERISTICHE TECNICHE CLEO_COMBI_BO_LEGNA DATI Aria primaria regolabile Aria secondaria regolabile Aria terziaria pretarata Canna fumaria - altezza (m) 4 Canna fumaria - diametro (mm)
DettagliValutazione dell impatto sulla qualità dell aria per diversi scenari di utilizzo della biomassa per scopi energetici.
Valutazione dell impatto sulla qualità dell aria per diversi scenari di utilizzo della biomassa per scopi energetici. Enel Ingegneria e Ricerca Obiettivo Obiettivo dello studio è la valutazione dell impatto
DettagliINDAGINE SULL INQUINAMENTO ATMOSFERICO CON STAZIONE MOBILE
INDAGINE SULL INQUINAMENTO ATMOSFERICO CON STAZIONE MOBILE Comune Cortemaggiore Report dei dati Servizio Sistemi Ambientali Eccellenza CEM, Rumore Responsabile: Dott.ssa Silvia Violanti arpa - Sezione
Dettagliutilizzano i dati relativi ad una sola stazione a terra e quelli che utilizzano due stazioni a terra più i profili verticali RASS e SODAR.
Capitolo 5 Applicazione di modelli diffusionali al caso di studio pag. 173 utilizzano i dati relativi ad una sola stazione a terra e quelli che utilizzano due stazioni a terra più i profili verticali RASS
DettagliRete di monitoraggio della qualità dell aria della Provincia di Rimini Report 2012
Rete di monitoraggio della qualità dell aria della Provincia di Rimini Report 2012 NOx - Via Flaminia Valori orari NOx - Parco Marecchia Valori orari 500 500 Valore limite media annuale Media annuale Valore
DettagliControllo Ufficiale ai sensi della Determinazione Dirigenziale della Provincia di Frosinone n.16 del 22/01/2009. Settembre 2015
Riferimento interno: RT-AA1642.CG.AMBLE Rif. Ns. Ord. 15-009242 Data di stampa: 30/10/2015 Controllo Ufficiale ai sensi della Determinazione Dirigenziale della Provincia di Frosinone n.16 del 22/01/2009
DettagliCAMPAGNA DI MONITORAGGIO DELLA QUALITÀ DELL ARIA COMUNE DI TORCHIAROLO
Pag. 1 CAMPAGNA DI MONITORAGGIO DELLA QUALITÀ DELL ARIA COMUNE DI TORCHIAROLO SOSTANZE MONITORATE: PM 10 STRUMENTAZIONE UTILIZZATA: Monitor istantaneo per particolato ambientale PM10 HAZ DUST Modello EPAM
DettagliCONTROLLI PERIODICI DELLE EMISSIONI IN ATMOSFERA
CONTROLLI PERIODICI DELLE EMISSIONI IN ATMOSFERA Falegnameria Fratelli Rubicondo S.r.l. Zona industriale - Via Pianodardine Avellino A cura di tecnico competente Data: 09/07/2018 Dott. Chim. Giuseppe Mazza
DettagliCORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE ED IL TERRITORIO
CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN INGEGNERIA PER L AMBIENTE ED IL TERRITORIO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CHIMICA, DEI MATERIALI E DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE TESI DI LAUREA Analisi dei dati di due campagne
DettagliANAS S.p.A. Compartimento per la viabilità della Basilicata Via Nazario Sauro POTENZA
ANAS S.p.A. Compartimento per la viabilità della Basilicata Via Nazario Sauro 85100 POTENZA MONITORAGGIO PARTICOLATO IN SOSPENSIONE PM10 Insediamento indagato: S.S. 106 Jonica LAVORI DI COSTRUZIONE DELLA
DettagliStudio della camera di combustione di un motore a doppia iniezione
ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BOLOGNA FACOLTA DI INGEGNERIA CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA MECCANICA Studio della camera di combustione di un motore a doppia iniezione Tesi di laurea
DettagliFondazione PTV Policlinico Tor Vergata Viale Oxford, Roma
Fondazione PTV Policlinico Tor Vergata Viale Oxford, 81 00133 Roma ai sensi dell art. 269 del DLgs 152/2006 e smi CPL Concordia Soc. Coop. - Via A. Grandi, 39 41033 Concordia s/secchia (MO) ambiente sc,
DettagliCONTROLLI ALLE EMISSIONI: METODI DI CAMPIONAMENTO E VERIFICA DEI SISTEMI DI MONITORAGGIO IN CONTINUO
CONTROLLI ALLE EMISSIONI: METODI DI CAMPIONAMENTO E VERIFICA DEI SISTEMI DI MONITORAGGIO IN CONTINUO Dott. Stefano Forti - Resp. Eccellenza Emissioni e Olfattometria Arpa Sez.. Prov.le di Modena INQUINANTI
DettagliANAS S.p.A. Compartimento per la viabilità della Basilicata Via Nazario Sauro POTENZA
ANAS S.p.A. Compartimento per la viabilità della Basilicata Via Nazario Sauro 85100 POTENZA MONITORAGGIO PARTICOLATO IN SOSPENSIONE PM10 Insediamento indagato: S.S. 106 Jonica LAVORI DI COSTRUZIONE DELLA
Dettagli18 gennaio luglio 2007
Progetto A.G.I.R.E. POR: Trasferimento di conoscenze e protocolli operativi finalizzati al controllo delle emissioni in atmosfera, al monitoraggio di qualità dell aria e alla modellistica di diffusione
Dettagli1.1 3/ INTEGRAZIONI VOLONTARIE
ALLEGATO 1.1 Procedura di Valutazione di Impatto Ambientale ex Capo III L.R. 3/2012 - Comune di San Marcello (AN), via Montelatiere - Impianto di gassificazione a biomassa della potenza nominale di 199
DettagliFASE Trasferimento competenze in merito al campionamento delle emissioni convogliate: esecuzione del campionamento al termovalorizzatore FEA
Trasferimento di conoscenze e protocolli operativi finalizzati al controllo delle emissioni in atmosfera, al monitoraggio di qualità dell aria e alla modellistica di diffusione degli inquinanti per un
DettagliRISULTATI ANALITICI. Durata camp. (min)
Via Custoza, 31-66100 Chieti Scalo Tel. 0871/564343 - Fax 0871/564443 www.laserlab.it Foglio 1 di 7 mail@laserlab.it Prove eseguite dal LABORATORIO AD ALTISSIMA TECNOLOGIA LASER LAB s.r.l. Rapporto valido
Dettaglidopo l ultimazione della fase 3; dopo l ultimazione della fase 5 Temperatura aeriforme <100 < ( C)
SCHEDA E rev12 dd 13/02/13 EMISSIONI IN ATMOSFERA Nella planimetria dell impianto (Allegato 5) devono essere individuati gli spazi occupati da ciascuna macchina e/o linea contraddistinte con la sigla M1,
Dettagli