SCHEMA DI CONTRATTO PROVINCIA DI LECCE. (c. f )

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1 PROVINCIA DI LECCE (c. f ) DISCIPLINARE PER L AFFIDAMENTO DELL INCARICO DI RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE ex art.31 del D.LGS. N.81/2008 L anno 2010, il giorno.del mese di.., negli Uffici della Provincia di Lecce alla via Botti, in esecuzione della determinazione dirigenziale n.. del.., si stipula la presente scrittura privata, valevole ad ogni effetto di legge, t r a Provincia di Lecce - (C.F ) - rappresentata dall ng.antonio Lepore, nato a Calimera (LE) il 22 luglio 1956 e residente in Lecce alla via F. Poli, 8 il quale interviene nel presente atto, ai sensi di legge, quale Dirigente Datore di Lavoro dell Ente, ed esclusa, quindi, ogni sua personale responsabilità; e L affidatario (C.F../P. IVA ) con sede in., nella persona di., nato a., il e residente a, in via PREMESSO Che la Provincia deve affidare il Servizio di Prevenzione e Protezione ex art.31 del D.Lgs. n.81/2006 e successive modifiche ed integrazioni in materia di tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro; Che con determinazione a contrarre n. del.. è stato approvato il bando di gara, insieme con i relativi allegati, per l affidamento dell incarico di Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione ex art.31 del D.Lgs. n.81/2006 dell Ente; Che con determinazione dirigenziale n. del.. è stato approvato il verbale di gara e l affidamento dell incarico a..; 1

2 SI CONVIENE QUANTO SEGUE ART. 1 - Oggetto dell incarico La Provincia di Lecce affida l incarico di Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione ex art.31 del D.Lgs. n.81/2006 dell Ente a: L affidamento ha per oggetto il servizio finalizzato all espletamento dei compiti di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP) di cui agli articoli 31 e seguenti del D.Lgs 81/2008 e s.m.i.. ART. 2 - Prestazioni Ai sensi dell art. 33 D.Lgs 81/2008 e s.m.i. il RSPP dovrà provvedere: a) all individuazione dei fattori di rischio, alla valutazione dei rischi e all individuazione delle misure di sicurezza e salubrità degli ambienti di lavoro, nel rispetto della normativa vigente sulla base della specifica conoscenza dell organizzazione dell Ente; b) ad elaborare, per quanto di competenza, le misure preventive e protettive di cui all art. 28 c. 2 D.Lgs 81/2008 e s.m.i. e i sistemi di controllo di tali misure; c) ad elaborare le misure di sicurezza per le varie attività dell Ente; d) a proporre programmi di informazione e formazione dei lavoratori; e) a partecipare alle consultazioni in materia di tutela della salute e sicurezza sul lavoro, nonché alla riunione periodica di cui all art. 35 D.Lgs 81/2008 e s.m.i; f) a fornire ai lavoratori le informazioni di cui all art. 36 del D.Lgs 81/2008 e s.m.i.. Il RSPP dovrà provvedere all aggiornamento dei DVR (Documenti Valutazione Rischi) esistenti sulla base dei contenuti di cui al successivo art. 3. Dovrà, altresì, provvedere alla redazione di ulteriori DVR qualora si aggiungano nuove sedi o nuovi locali al patrimonio della Provincia di Lecce. Il RSPP è tenuto al segreto in ordine ai processi lavorativi di cui viene a conoscenza nell esercizio delle proprie funzioni. Il RSPP ha l obbligo di garantire almeno un incontro mensile con il datore di lavoro. L incarico comporta, inoltre: a) assunzione della responsabilità esterna del Servizio di Prevenzione e Protezione da parte della persona individuata, con formale comunicazione agli Enti competenti (AUSL e Ispettorato del Lavoro); b) visite periodiche in tutti i luoghi di lavoro afferenti alla Provincia di Lecce per verificarne la conformità alla vigente normativa in materia di sicurezza sul lavoro; durante dette visite il Responsabile esterno potrà essere accompagnato dal Medico competente, dal Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e dal referente organizzativo interno; 2

3 c) redazione di memorie riservate per il Datore di lavoro sulle necessità. ART. 3 - Documento di Valutazione dei Rischi Ai sensi dell art. 28 c.2 D.Lgs 81/2008 e s.m.i. il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) ed i suoi aggiornamenti dovranno essere redatti su supporto cartaceo e su supporto informatico come previsto dall art. 53 D.Lgs 81/2008 e s.m.i.; dovranno altresì essere muniti di data certa attestata attraverso la protocollazione presso l ufficio del Protocollo Generale della Provincia di Lecce. Il DVR (e gli aggiornamenti allo stesso) deve contenere: a) una relazione sulla valutazione di tutti i rischi per la sicurezza e la salute durante l attività lavorativa, nella quale siano specificati i criteri adottati per la valutazione stessa; b) l indicazione delle misure di prevenzione e protezione attuate e dei dispositivi di protezione individuali (DPI) adottati; c) il programma delle misure ritenute opportune per garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza; d) l individuazione delle procedure per l attuazione delle misure da realizzare nonché dei ruoli dell organizzazione aziendale che vi debbono provvedere; e) l indicazione del nominativo del RSPP, dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza o di quello territoriale e dei medici competenti che hanno partecipato alla valutazione del rischio; f) l individuazione delle mansioni che eventualmente espongono i lavoratori a rischi specifici che richiedono una riconosciuta capacità professionale, specifica esperienza, adeguata formazione e addestramento. La valutazione dei rischi deve essere effettuata previa consultazione dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza. A seguito dell individuazione delle specifiche mansioni e della valutazione dei rischi ad esse correlati il RSPP dovrà riportare nel DVR la specifica valutazione del rischio di ogni singola mansione suddivisa per singole attività. Per ogni mansione dovranno, altresì, essere redatte specifiche istruzioni di controllo operativo che correlino mansione, attività macchine ed attrezzature di lavoro, indicando altresì le differenti tipologie di DPI da utilizzare. A far data dal 01 agosto 2010 il DVR dovrà comprendere anche la valutazione dello stress da lavoro-correlato. A conclusione dell attività di valutazione dei rischi e redazione del relativo documento e delle istruzioni e delle procedure operative, deve essere effettuata specifica attività di formazione dei lavoratori suddivisi per singole mansioni a copertura della totalità dei dipendenti della Provincia di Lecce. Dovranno altresì essere predisposti specifici piani di emergenza ed evacuazione, corredati delle opportune planimetrie e/o della indicazione della segnaletica di sicurezza ai sensi del D.M. 3

4 10/03/1998, sulla cui base effettuare una specifica attività di formazione ed informazione e supportare la Provincia di Lecce nell esecuzione di prove di emergenza ed evacuazione. Il RSPP dovrà essere disponibile a supportare il Datore di lavoro nelle scelte dei DPI, nella redazione dei contratti e nelle decisioni di carattere organizzativo e gestionale, in caso di ispezioni da parte degli organi di vigilanza e di controllo. Detta collaborazione potrà essere richiesta dalla Provincia anche in merito alla stesura dei verbali di coordinamento di cui all art. 26 D.Lgs 81/2008 e s.m.i. o, se del caso, alla redazione del Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti (DUVRI), alla acquisizione di macchine e attrezzature di lavoro ed in caso di acquisizione o trasferimento delle attività in diversi ambienti di lavoro. ART. 4 - Modalità di esecuzione del servizio Il presente servizio dovrà essere svolto sotto la supervisione ed il coordinamento del datore di lavoro che potrà impartire prescrizioni e direttive in relazione all andamento del servizio stesso anche in collaborazione con il medico competente e con i rappresentanti dei lavoratori. Entro i primi due mesi dall inizio del servizio, il RSPP dovrà provvedere all aggiornamento e adeguamento del DVR. Entro i primi tre mesi dall inizio del servizio, il RSPP dovrà provvedere alla redazione del Piano di evacuazione degli immobili, nel quale dovranno essere programmate almeno due prove di evacuazione (una per ciascun anno di durata del servizio). Entro i primi sei mesi dall inizio del servizio, il RSPP dovrà provvedere, previa verifica ed eventuale formazione dei dipendenti addetti, all aggiornamento del Piano di Emergenza, alla organizzazione delle squadre degli addetti all emergenza, al pronto soccorso ed all antincendio. ART. 5 - Luoghi di lavoro I luoghi di lavoro afferenti alla Provincia di Lecce correlati all affidamento dell incarico oggetto della prestazioni sono: Palazzo Celestini, Lecce; Palazzo Adorno, Lecce; Palazzo Colonna, Lecce; Uffici Via Salomi, Lecce; Uffici Via Cicolella, Lecce; Uffici Viale Marche, Lecce Biblioteca ex Convitto Palmieri, Lecce; Museo e Biblioteca Provinciale, Viale Gallipoli, Lecce; Museo Santa Maria di Cerrate, Squinzano; 4

5 Biblioteca Comi, Lucugnano (Le); Centri Territoriali per l Impiego della Provincia di Lecce: Campi Salentina, Casarano, Galatina, Lecce, Maglie, Martano, Nardò, Poggiardo, Tricase, Gallipoli. ART.6 - Durata L incarico ha la durata di anni due (2) a decorrere dal.non rinnovabile. ART. 7 - Compensi Per l espletamento dell incarico è previsto il compenso annuale onnicomprensivo, al netto del ribasso d asta praticato in sede di presentazione dell offerta, di..compresa IVA. L affidatario con cadenza trimestrale emetterà fattura relativa al periodo trascorso quale elemento indispensabile per il pagamento del corrispettivo spettante, da effettuarsi, a mezzo mandato e previa liquidazione della spesa entro trenta giorni dal ricevimento di ciascuna fattura al protocollo generale dell Ente e rilascio della certificazione inerente la regolarità del sevizio da parte del datore di lavoro. ART. 8 Garanzie A garanzia dell esatto adempimento degli obblighi assunti l affidatario dovrà costituire apposita cauzione definitiva di.5.000,00 in numerario o mediante polizza fideiussoria. Sono a carico del medesimo tutti gli oneri fiscali, le spese contrattuali e di registrazione dell atto. Qualora l affidatario ometta di eseguire anche parzialmente le prestazioni oggetto del contratto con le modalità ed i termini in esso previsti, l amministrazione potrà ordinare ad altro soggetto, munito degli appositi requisiti, senza alcuna formalità l esecuzione parziale o totale di quanto omesso con addebito dei relativi costi e dei danni eventualmente derivati all Ente a carico del soggetto inadempiente. ART. 9 - Adempimenti del contratto L affidatario è responsabile dell esatto adempimento del contratto e della perfetta esecuzione del servizio. Di conseguenza risponderà nei confronti dei terzi e dell Ente per l inadempimento alle obbligazioni contrattuali. Durante l esecuzione del contratto l affidatario è responsabile per danni derivanti a terzi anche dall operato dei dipendenti e pertanto dovrà adottare tutti i provvedimenti e le cautele necessarie con l obbligo del controllo. È fatto dunque obbligo all affidatario di mantenere l Ente sollevato ed indenne contro azioni legali e richieste risarcitorie per danno, avanzate da terzi danneggiati. ART Subappalto E fatto divieto di subappaltare, in tutto o in parte le prestazioni oggetto del presente contratto. 5

6 E vietata la cessione del contratto. ART. 11 Risoluzione del contratto L Ente si riserva la facoltà di procedere alla risoluzione del contratto in tutti i casi di grave inadempimento degli obblighi contrattuali o normativi. Resta saldo il diritto dell Ente di richiedere il risarcimento dei danni subiti. Qualora ipotesi di inadempimento grave si verificassero nel caso di inizio delle prestazioni in pendenza della stipulazione del contratto, l Amministrazione procederà alla revoca dell aggiudicazione fatta salva la richiesta di risarcimento danni. ART. 12 Controversie Per tutte le controversie che dovessero sorgere in dipendenza del presente contratto è competente il Foro di Lecce. ART. 13 Norme di rinvio Per quanto non previsto nel presente contratto si fa rinvio alle leggi e regolamenti in vigore in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro. L affidatario Il dirigente Ai sensi dell art c.c. l affidatario dichiara di aver letto e accettato, con la sottoscrizione, le clausole contrattuali del presente disciplinare. L affidatario Il dirigente Lecce,.. 6