Allegato al Regolamento Comunale per la collocazione di mezzi pubblicitari

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Allegato al Regolamento Comunale per la collocazione di mezzi pubblicitari"

Transcript

1 Città di Castel Maggiore Provincia di Bologna Allegato al Regolamento Comunale per la collocazione di mezzi pubblicitari Approvato con la deliberazione del Consiglio Comunale n. 69 del 26/11/

2 TIPOLOGIA INSEGNA DI ESERCIZIO Si definisce «insegna di esercizio» la scritta in caratteri alfanumerici, completata eventualmente da simboli e da marchi, realizzata e supportata con materiali di qualsiasi natura, installata nella sede dell'attività a cui si riferisce o nelle pertinenze accessorie alla stessa. Può luminosa sia per luce propria che per luce indiretta A BANDIERA PARALLELA E IN ADERENZA AL FABBRICATO RECINZIONI O SIEPI Max 6 mq Può estendersi su tutta la sagoma del fabbricato ALTEZZA DAL SUOLO PARALLELA E NON ADERENTE AL FABBRICATO RECINZIONI O SIEPI Max 20 mq NON PARALLELA E NON ADERENTE AL FABBRICATO Max 20 mq Min. 2,5 ml Min. 2,5 ml Min. 2,5 ml ROTATORIE SEGNALI ALTRI MEZZI PUBBLICITARI NORME PARTICOLARI carreggiata. Il creare intralcio a pedoni o ciclisti carreggiata. Il creare intralcio a pedoni o ciclisti DIA DIA DIA DIA Min. 2 ml dalla strada a meno che non sia posta oltre le recinzioni Sono equiparate alle insegne, le iscrizioni che identificano l'attività o l'esercizio cui si riferiscono, realizzate con tecniche pittoriche, tende da sole ecc. In edifici di interesse storico artistico culturale è ammessa l'installazione delle sole insegne di esercizio parallele e in aderenza al fabbricato con una superficie massima di sei mq. In tali edifici è altresì vietata l installazione di insegne sui tetti, terrazzi, balconi, finestre; - 2 -

3 ALTRI NORME PARTICOLARI PREINSEGNA Si definisce «preinsegna» la scritta in caratteri alfanumerici, completata da freccia di orientamento, ed eventualmente da simboli e da marchi, realizzata su manufatto bifacciale e bidimensionale, utilizzabile su una sola o su entrambe le facce, supportato da una idonea struttura di sostegno, finalizzata alla pubblicizzazione direzionale della sede dove si esercita una determinata attività ed installata in modo da facilitare il reperimento della sede stessa e comunque nel raggio di 5 km. Non può luminosa, né per luce propria, né per luce indiretta Richiesta di installazione Le preinsegne possono installate solamente su impianti di proprietà del comune e da esso gestiti direttamente o a mezzo di concessione La Giunta Comunale con proprio atto stabilirà le tipologie di impianto e le modalità di installazione e gestione. Qualora i gestori di attività economiche intendano installare preinsegne in luoghi in cui non vi siano impianti del Comune possono autorizzati ad installarli a loro spese salvo poi cederne la proprietà all Amministrazione comunale - 3 -

4 TIPOLOGIA CARTELLO FINO A 6 METRI QUADRI Si definisce «cartello» un manufatto bidimensionale supportato da una idonea struttura di sostegno, con una sola o entrambe le facce finalizzate alla diffusione di messaggi pubblicitari o propagandistici sia direttamente, sia tramite sovrapposizione di altri elementi, quali manifesti, adesivi, ecc. Può luminoso sia per luce propria che per luce indiretta. PARALLELO ALLA STRADA E ADERENTE A RECINZIONI O SIEPI PARALLELO ALLA STRADA E NON ADERENTE A RECINZIONI O SIEPI Fino a 6 mq Fino a 6 mq Fino a 6 mq NON PARALLELO ALLA STRADA NON E ADERENTE A RECINZIONI O SIEPI ALTEZZA DAL SUOLO dell immagine dell immagine ROTATORIE * SEGNALI * ALTRI MEZZI PUBBLICITARI * NORME PARTICOLARI carreggiata. Il sostegno deve creare intralcio a pedoni o ciclisti Min 10 ml Min 10 ml Min 10 ml Min 10 ml Min 10 ml Min 10 ml Min 10 ml Min 10 ml Min 10 ml D.I.A D.I.A D.I.A carreggiata. Il sostegno deve posizionato in creare intralcio a pedoni o ciclisti I cartelli Vendesi/Affittasi riguardanti la locazione o la compravendita di tutto o parte di un immobile possono l esposti solo in corrispondenza del numero civico interessato, purché nell ambito della proprietà comprese le recinzioni. Quando i suddetti cartelli hanno dimensione fino ad 1 mq non sono soggetti a autorizzazione ma solo al pagamento dell imposta sulla pubblicità - 4 -

5 CARTELLO SUPERIORE A 6 METRI QUADRATI DEFINIZIONE Si definisce «cartello» un manufatto bidimensionale supportato da una idonea struttura di sostegno, con una sola o entrambe le facce finalizzate alla diffusione di messaggi pubblicitari o propagandistici sia direttamente, sia tramite sovrapposizione di altri elementi, quali manifesti, adesivi, ecc. Può luminoso sia per luce propria che per luce indiretta. TIPOLOGIA A POSTER PARALLELO ALLA STRADA E ADERENTE A RECINZIONI O SIEPI ALTEZZA DAL SUOLO ROTATORIE * SEGNALI * ALTRI MEZZI PUBBLICITARI * NORME PARTICOLARI da 6 mq fino a 20 mq per cartello dell immagiine carreggiata. Il creare intralcio a pedoni o ciclisti Oltre 6 mq e fino ad estendersi sulla sagoma Min 1 ml. dalla carreggiata. Il creare intralcio a pedoni o ciclisti PARALLELO ALLA STRADA E NON ADERENTE A RECINZIONI O SIEPI Oltre 6 mq fino a 20 mq dell immagine carreggiata. Il creare intralcio a pedoni o ciclisti NON PARALLELO ALLA STRADA NON E ADERENTE A RECINZIONI O SIEPI Oltre 6 mq fino a 20 mq dell immagine carreggiata. Il creare intralcio a pedoni o ciclisti Min 15 ml Min 15 ml Min 15 ml Min 15 ml Min 15 ml Min 15 ml Min 15 ml Min 15 ml Min 15 ml Min 15 ml Min 15 ml Min 15 ml D.I.A D.I.A D.I.A D.I.A - 5 -

6 STRISCIONE, LOCANDINA E STENDARDO DEFINIZIONE Si definisce «striscione, locandina e stendardo» l'elemento bidimensionale realizzato in materiale di qualsiasi natura, privo di rigidezza, mancante di una superficie di appoggio o comunque non aderente alla stessa. Può luminoso per luce indiretta. La locandina, se posizionata sul terreno, può realizzata anche in materiale rigido. ALTEZZA DAL SUOLO 5.10 ml. nelle aree aperte alla circolazione degli autoveicoli, riducibili a 3 metri negli altri casi LLA Nessuna CARREGGIATA 5 ml ROTATORIE SEGNALI 5 ml ALTRI 5 ml. NORME PARTICOLARI L esposizione di striscioni, locandine e stendardi è ammessa solo per il periodo di svolgimento della manifestazione o spettacolo. Possono esposti 15 giorni prima dell evento e devono rimossi entro una settimana dal suo svolgimento - 6 -

7 ALTEZZA DAL SUOLO SEGNO ORIZZONTALE RECLAMISTICO Si definisce «segno orizzontale reclamistico» la riproduzione sulla superficie stradale, con pellicole adesive, di scritte in caratteri alfanumerici, di simboli e di marchi, finalizzata alla diffusione di messaggi pubblicitari o propagandistici. LLA CARREGGIATA SEGNALI ALTRI NORME PARTICOLARI D.I.A. Sono ammessi unicamente all'interno di aree di uso pubblico di pertinenza di complessi industriali e commerciali e lungo il percorso di manifestazioni sportive o su aree delimitate, destinate allo svolgimento di manifestazioni di vario genere, limitatamente al periodo di svolgimento delle stesse e alle 24 ore precedenti e successive. Devono realizzati con materiali rimovibili, ma ben ancorati, nel momento dell'utilizzo, alla superficie stradale e che garantiscano una buona aderenza dei veicoli sugli stessi

8 TIPOLOGIA IMPIANTO PUBBLICITARIO DI SERVIZIO ALTEZZA DAL SUOLO Si definisce «impianto pubblicitario di servizio» qualunque manufatto avente quale scopo primario un servizio di pubblica utilità nell'ambito dell'arredo urbano e stradale (fermate autobus, pensiline, transenne parapedonali, cestini, panchine, orologi, o simili) recante uno spazio pubblicitario che può anche luminoso sia per luce diretta che per luce indiretta. ROTATORIE SEGNALI ALTRI NORME PARTICOLARI Le strutture devono posizionato fuori dalla carreggiata e comunque in creare intralcio a pedoni o ciclisti. Min 5 ml. Questa distanza non si applica per le transenne parapedonali Min 5 ml Min 10 ml D.I.A Lungo le strade e in prossimità di esse è ammessa l installazione di cartelli o altri mezzi pubblicitari abbinati alla prestazione di servizi per gli utenti della strada, quali orologi, contenitori per rifiuti, panchine, pensiline, indicazioni toponomastiche, rastrelliere ed altre. La distanza da altri mezzi pubblicitari e segnali stradali non si applica nei casi in cui la superficie pubblicitaria sia a mq

9 IMPIANTO DI AFFISSIONE DEFINIZIONE Si tratta di impianti fissi destinati all'affissione di manifesti, avvisi, fotografie di qualunque materiale costituiti, il cui formato si sviluppa su multipli di cm. 70 x 100 TIPOLOGIA Poster Stendardo Stendardo Tabella ALTEZZA DAL SUOLO ROTATORIE SEGNALI ALTRI NORME PARTICOLARI Cm 700x 300 Sono ammessi anche a V con dimensione di 18 mq per ogni immagine. Ogni immagine non può determinare un angolo maggiore di 30 con la linea parallela all asse stradale dell immagine 2 metri, dal limite della carreggiata riducibili ad 80 centimetri. misurati dal punto di installazione al suolo se essi sono collocati, anche in gruppo, parallelamente al senso di marcia Se > 6mq 15ml Se< 6mq 10ml Se > 6mq 15ml Se< 6mq 10ml Se > 6mq 15ml Se< 6mq 10ml orizzontale Cm 200x 140 dell immagine 2 metri, dal limite della carreggiata riducibili ad 80 centimetri. misurati dal punto di installazione al suolo se essi sono collocati, anche in gruppo, parallelamente al senso di marcia Verticale Cm 140x 200 dell immagin e 2 metri, dal limite della carreggiata riducibili ad 80 cent. misurati dal punto di installazione al suolo se essi sono collocati, anche in gruppo, parallelamen te al senso di marcia Cm 700x 300 In funzione della parete in cui è installata dell immagine 80 centimetri. misurati dal punto di installazione al suolo 5 ml 5 ml Se > 6mq 15ml Se< 6mq 10ml 5 ml 5 ml Se > 6mq 15ml Se < 6mq 10ml 5 ml 5 ml Se > 6mq 15ml Se< 6mq 10ml D.I.A. D.I.A. D.I.A. D.I.A. Non si applica la distanza da altri mezzi pubblicitari per gli impianti facenti parte di un medesimo gruppo. Il Gruppo deve individuato ed autorizzato con un unico atto - 9 -

10 IMPIANTO DI PUBBLICITÀ O PROPAGANDA ALTEZZA DAL SUOLO Si definisce «impianto di pubblicità o propaganda» qualunque manufatto finalizzato alla pubblicità o alla propaganda sia di prodotti che di attività e non individuabile secondo definizioni precedenti, né come insegna di esercizio, né come preinsegna, né come cartello, né come striscione, locandina o stendardo, né come segno orizzontale reclamistico, né come impianto pubblicitario di servizio. Può luminoso sia per luce propria che per luce indiretta. Fino a 6 mq ROTATORIE SEGNALI ALTRI NORME PARTICOLARI carreggiata. Il posizionato fuori dalla strada o comunque in creare intralcio a pedoni o ciclisti Min 20 ml Min 20 ml Min 20 ml D.I.A Il TOTEM è costituito da una scritta in caratteri alfanumerici, completata eventualmente da simboli e da marchi, realizzata su sostegno autonomo e supportata con materiali di qualsiasi natura, installata nella sede dell'attività a cui si riferisce o nelle pertinenze accessorie alla stessa. Può luminosa sia per luce propria che per luce indiretta. I TOTEM possono avere una superficie massima di 10 mq. Qualora siano superiori ai 6 mq la distanza minima dal limite della carreggiata passa a 3 m. Tale maggiore distanza non si applica per quelli installati a servizio dei distributori di carburante

! " # # $ " % & ' ( ) * " + * & * *! + & +, $ - * % '. ), C - 2

!  # # $  % & ' ( ) *  + * & * *! + & +, $ - * % '. ), C - 2 COMUNE DI ROSIGNANO MARITTIMO REGOLAMENTO D USO DEGLI IMPIANTI DI PUBBLICITA O PROPAGANDA E DEGLI ALTRI MEZZI PUBBLICITARI SULLE STRADE E SULLE AREE PUBBLICHE O DI USO PUBBLICO E PER L APPLICAZIONE DELL

Dettagli

PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI

PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI COMUNE DI BINASCO Città Metropolitana di Milano PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI Delibera di Consiglio Comunale n -- del --/--/--- ALLEGATO B ABACO SPECIFICO PER L APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA

Dettagli

ABACO PER L'APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA

ABACO PER L'APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA ABACO PER L'APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA Il presente abaco è strutturato in due sezioni: la prima comprende gli impianti con spazi pubblicitari destinati alla divulgazione di informazioni, comunicazioni

Dettagli

ABACO PER L'APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA

ABACO PER L'APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA ABACO PER L'APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA Il presente abaco è strutturato in due sezioni: la prima comprende gli impianti con spazi destinati alla divulgazione di informazioni, comunicazioni e quant altro

Dettagli

ABACO PER L'APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA

ABACO PER L'APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA ABACO PER L'APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA Il presente abaco è strutturato in due sezioni: la prima comprende gli impianti con spazi pubblicitari destinati alla divulgazione di informazioni, comunicazioni

Dettagli

RICHIESTA D AUTORIZZAZIONE PER INSTALLAZIONE DI MEZZI PUBBLICITARI

RICHIESTA D AUTORIZZAZIONE PER INSTALLAZIONE DI MEZZI PUBBLICITARI protocollo arrivo IMPORTANTE: NON SCRIVERE NELLO SPAZIO SOPRASTANTE! Al Responsabile del Servizio del COMUNE DI TRAVERSETOLO bollo RICHIESTA D AUTORIZZAZIONE PER INSTALLAZIONE DI MEZZI PUBBLICITARI Io

Dettagli

ABACO PER L'APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA

ABACO PER L'APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA ABACO PER L'APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA Il presente abaco è strutturato in due sezioni: la prima comprende gli impianti con spazi pubblicitari destinati alla divulgazione di informazioni, comunicazioni

Dettagli

Posa nuovo Rinnovo In sanatoria Variazione messaggio pubblicitario Altro: Dichiarante/i: Il/la sottoscritto/a nato/a a il - - Codice fiscale

Posa nuovo Rinnovo In sanatoria Variazione messaggio pubblicitario Altro: Dichiarante/i: Il/la sottoscritto/a nato/a a il - - Codice fiscale Allegare nr. 2 Marche da bollo Al Comando di Polizia Locale del Comune di Lurate Caccivio DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE AMMINISTRATIVA PER LA POSA DI INSEGNE, CARTELLI E ALTRI MEZZI PUBBLICITARI (D. Lgs. 30.04.1992,

Dettagli

Posa nuovo Rinnovo In sanatoria Variazione messaggio pubblicitario Altro: Dichiarante/i: Il/la sottoscritto/a nato/a a il - - Codice fiscale

Posa nuovo Rinnovo In sanatoria Variazione messaggio pubblicitario Altro: Dichiarante/i: Il/la sottoscritto/a nato/a a il - - Codice fiscale Marca da bollo Euro 16.00 Al Comando di Polizia Locale del Comune di Lurate Caccivio DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE AMMINISTRATIVA PER LA POSA DI INSEGNE, CARTELLI E ALTRI MEZZI PUBBLICITARI (D. Lgs. 30.04.1992,

Dettagli

ABACO PER L'APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA

ABACO PER L'APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA ABACO PER L'APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA Il presente abaco è strutturato in due sezioni: la prima comprende gli impianti con spazi destinati alla divulgazione di informazioni, comunicazioni e quant altro

Dettagli

COMUNE DI MONZA PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI ABACO DELLE DISTANZE

COMUNE DI MONZA PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI ABACO DELLE DISTANZE COMUNE DI MONZA PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI Norme in deroga all'art. 23 del Nuovo Codice della Strada, D. Lgs. 30 aprile 1992 n. 285, testo aggiornato con il D.Lgs. 10 settembre 1993 n.

Dettagli

REGOLAMENTO DEI MEZZI PUBBLICITARI ALL INTERNO DELL AGGLOMERATO INDUSTRIALE DISPOSIZIONI GENERALI

REGOLAMENTO DEI MEZZI PUBBLICITARI ALL INTERNO DELL AGGLOMERATO INDUSTRIALE DISPOSIZIONI GENERALI REGOLAMENTO DEI MEZZI PUBBLICITARI ALL INTERNO DELL AGGLOMERATO INDUSTRIALE DISPOSIZIONI GENERALI Oggetto del regolamento Il presente regolamento disciplina le iniziative pubblicitarie effettuate all interno

Dettagli

INSTALLAZIONE DI MEZZI PUBBLICITARI TEMPORANEI

INSTALLAZIONE DI MEZZI PUBBLICITARI TEMPORANEI INSTALLAZIONE DI MEZZI PUBBLICITARI TEMPORANEI (locandine, striscioni, stendardi) DAL AL. Art. 51 comma 10 DPR 495/92, l'istallazione qualora autorizzata e' da effettuarsi non oltre la settimana prima

Dettagli

DOMANDA PER INSTALLAZIONE MEZZI PUBBLICITARI

DOMANDA PER INSTALLAZIONE MEZZI PUBBLICITARI DOMANDA PER INSTALLAZIONE MEZZI PUBBLICITARI (art 23 Cod. della Strada D. Lgs 285/92 e successive modifiche) BOLLO vedi nota (e) (euro 16,00) Spett.le PROVINCIA di PARMA Ufficio Concessioni PEC: protocollo@postacert.provincia.parma.it

Dettagli

PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI ABACO DELLE DISTANZE

PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI ABACO DELLE DISTANZE REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI BIELLA PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI ABACO DELLE DISTANZE Norme in deroga all'art. 23 del Nuovo Codice della Strada, D. Lgs. 30 aprile 1992, n. 285 e ss.mm. e

Dettagli

CHIEDE L AUTORIZZAZIONE ALL INSTALLAZIONE DEI SEGUENTI MANUFATTI PUBBLICITARI*

CHIEDE L AUTORIZZAZIONE ALL INSTALLAZIONE DEI SEGUENTI MANUFATTI PUBBLICITARI* Protocollo Generale MARCA DA BOLLO DA 16,00 PRATICA N ANNO ALLO SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA COMUNE DI ROMENTINO VIA CHIODINI, 1 28068 ROMENTINO E,p.c. POLIZIA MUNICIPALE COMUNE DI ROMENTINO VIA CHIODINI,

Dettagli

PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n 61 del 11/11/2002 Esecutiva in data 12/12/2002

PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n 61 del 11/11/2002 Esecutiva in data 12/12/2002 PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n 61 del 11/11/2002 Esecutiva in data 12/12/2002 Art. 1 Oggetto Il presente Piano disciplina le regole di installazione

Dettagli

COMUNE DI CORDIGNANO

COMUNE DI CORDIGNANO COMUNE DI CORDIGNANO Provincia di Treviso REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLA PUBBLICITA' E DELLE AFFISSIONI Approvato con Delibera del Consiglio Comunale del 08.07.1994, n. 50 CAPO I DISCIPLINA

Dettagli

INSEGNE DI ESERCIZIO (ART. 82/V)

INSEGNE DI ESERCIZIO (ART. 82/V) INSEGNE DI ESERCIZIO (ART. 82/V) NORMA GENERALE Si definisce insegna di esercizio la scritta in caratteri alfanumerici, completata eventualmente da simboli e da marchi, realizzata e supportata con materiali

Dettagli

Al SETTORE ST SERVIZIO GGT del COMUNE di MELZO (PROVINCIA DI MILANO)

Al SETTORE ST SERVIZIO GGT del COMUNE di MELZO (PROVINCIA DI MILANO) Protocollo Al SETTORE ST SERVIZIO GGT del COMUNE di MELZO (PROVINCIA DI MILANO) INS n : Richiesta di autorizzazione alla collocazione di materiale pubblicitario Articolo 23 del Nuovo Codice della Strada

Dettagli

PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI

PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI COMUNE DI TORRITA DI SIENA Provincia di Siena PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI --- Allegato alla D.G. n. 31 del 13.03.2008 --- Approvato con D.G. n. 123 del 28.12.2004 Modificato con D.G. n.

Dettagli

1. INSEGNE D ESERCIZIO

1. INSEGNE D ESERCIZIO 1. INSEGNE D ESERCIZIO Commerciali / Permanenti Descrizione: Si definisce insegna d esercizio la scritta in caratteri alfanumerici, completata eventualmente da simboli e da marchi, realizzata e supportata

Dettagli

COMUNE DI MISSAGLIA PROVINCIA DI LECCO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA COLLOCAZIONE DELLE INSEGNE E MEZZI PUBBLICITARI

COMUNE DI MISSAGLIA PROVINCIA DI LECCO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA COLLOCAZIONE DELLE INSEGNE E MEZZI PUBBLICITARI COMUNE DI MISSAGLIA PROVINCIA DI LECCO Ufficio Tecnico Settore Edilizia Privata REGOLAMENTO COMUNALE PER LA COLLOCAZIONE DELLE INSEGNE E MEZZI PUBBLICITARI (In attuazione dell art. 112 del Regolamento

Dettagli

Sportello Unico per le Imprese

Sportello Unico per le Imprese Sportello Unico per le Imprese Servizio convenzionato tra i Comuni di Albiolo, Binago, Bizzarone, Cagno, Castelnuovo Bozzente, Cavallasca, Drezzo, Faloppio, Gironico, Olgiate Comasco, Oltrona San Mamette,

Dettagli

6. PU PUBBLICITA PERMANENTE

6. PU PUBBLICITA PERMANENTE 6. PU PUBBLICITA PERMANENTE Oggetto della richiesta Documentazione necessaria Rilascio di autorizzazione alla installazione di impianti pubblicitari permanenti Per il rilascio: richiesta a firma del richiedente

Dettagli

ALLEGATO 3 ABACO PER L APPLICAZIONE DELLE NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE DEL PGIP

ALLEGATO 3 ABACO PER L APPLICAZIONE DELLE NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE DEL PGIP ALLEGATO 3 ABACO PER L APPLICAZIONE DELLE NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE DEL PGIP AGGIORNAMENTO 2016 PREINSEGNA E SEGNALETICA STRADALE PUBBLICITARIA classifica P.G.I.P. Pubblicità esterna permanente (art.

Dettagli

RICHIESTA RILASCIO AUTORIZZAZIONE PER POSIZIONAMENTO DI CARTELLI / INSEGNE / SEGNALI / ALTRI MEZZI PUBBLICITARI

RICHIESTA RILASCIO AUTORIZZAZIONE PER POSIZIONAMENTO DI CARTELLI / INSEGNE / SEGNALI / ALTRI MEZZI PUBBLICITARI COMUNE DI SOLIERA Settore Pianificazione e Sviluppo del Territorio AL RESPONSABILE DELLO SPORTELLO UNICO Cartelli_stradali Ultimo aggiornamento 29.09.2007 RICHIESTA RILASCIO AUTORIZZAZIONE PER POSIZIONAMENTO

Dettagli

ALLEGATO AL REGOLAMENTO COMUNALE DELLA PUBBLICITA E DELLE PUBBLICHE AFFISSIONI ABACO ESPLICATIVO

ALLEGATO AL REGOLAMENTO COMUNALE DELLA PUBBLICITA E DELLE PUBBLICHE AFFISSIONI ABACO ESPLICATIVO ALLEGATO AL REGOLAMENTO COMUNALE DELLA PUBBLICITA E DELLE PUBBLICHE AFFISSIONI ABACO ESPLICATIVO Definizione: Classifica: CARTELLO superficie massima ammessa zona B: max mq. 3 per facciata art. 9 del piano

Dettagli

PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI

PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI COMUNE DI NOLE Provincia di Torino PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI D ECRETO L EGISLATIVO 15 NOVEMBRE 1993, N. 507 NORME DI ATTUAZIONE COMUNE DI NOLE PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI

Dettagli

COMUNE DI SANREMO IMPIANTI PUBBLICITARI ABACO DISTRIBUTIVO PIANO GENERALE DEGLI. (Sanremo, ottobre 2004)

COMUNE DI SANREMO IMPIANTI PUBBLICITARI ABACO DISTRIBUTIVO PIANO GENERALE DEGLI. (Sanremo, ottobre 2004) COMUNE DI SANREMO PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI (Sanremo, ottobre 2004) 3.2.6 ABACO DISTRIBUTIVO Documento rielaborato dal Servizio Progettazione e Arredo Urbano 1 PREMESSA Le schede successivamente

Dettagli

COMUNE DI ZERO BRANCO (Provincia Treviso)

COMUNE DI ZERO BRANCO (Provincia Treviso) COMUNE DI ZERO BRANCO (Provincia Treviso) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI MEZZI PUBBLICITARI INDICE Titolo I Disposizioni Generali. Art. 1: Oggetto ed ambito di applicazione Art. 2: Definizioni Art.

Dettagli

PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI E DEGLI IMPIANTI PER LE PUBBLICHE AFFISSIONI. - Adeguamento

PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI E DEGLI IMPIANTI PER LE PUBBLICHE AFFISSIONI. - Adeguamento Comune di Faenza Settore Territorio Piano Regolatore Generale 1 PREMIO ENEA sviluppo sostenibile 1999 PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI E DEGLI IMPIANTI PER LE PUBBLICHE AFFISSIONI. - Adeguamento

Dettagli

Piano Generale Impianti Pubblicitari. Allegato 2: Schede tecniche impianti di pubblicità

Piano Generale Impianti Pubblicitari. Allegato 2: Schede tecniche impianti di pubblicità Piano Generale Impianti Pubblicitari : Schede tecniche impianti di pubblicità [Approvato con delibera di Consiglio Comunale n 29 del 21.04.2009] Scheda 1 PREINSEGNA E SEGNALI DIREZIONALI TURISTICI E DI

Dettagli

Regolamento Comunale dei mezzi pubblicitari

Regolamento Comunale dei mezzi pubblicitari Provincia di Lecco Regolamento Comunale dei mezzi pubblicitari REVISIONE GIUGNO 2007 Commissione dei mezzi pubblicitari SOMMARIO ARTICOLO 1...4 a) Insegna di esercizio...4 a.1 Definizione...4 a.2 Localizzazioni...4

Dettagli

COMUNE DI ASCOLI PICENO Medaglia al valor militare per attività partigiana. Piano Generale degli Impianti Pubblicitari della Città di Ascoli Piceno

COMUNE DI ASCOLI PICENO Medaglia al valor militare per attività partigiana. Piano Generale degli Impianti Pubblicitari della Città di Ascoli Piceno COMUNE DI ASCOLI PICENO Medaglia al valor militare per attività partigiana Settore Pianificazione e Progettazione Urbanistica Piano Generale degli Impianti Pubblicitari della Città di Ascoli Piceno Elaborato

Dettagli

Piano Generale degli Impianti Pubblicitari

Piano Generale degli Impianti Pubblicitari SETTORE PIANIFICAZIONE URBANA E TERRITORIALE Piano Generale degli Impianti Pubblicitari Decreto legislativo 15 novembre 1993, n. 507 Regolamento comunale per la pubblicità e le pubbliche affissioni VARIANTE

Dettagli

Comune di VESTENANOVA Provincia di VERONA REGOLAMENTO PER L AUTORIZZAZIONE E INSTALLAZIONE DELLA PUBBLICITA

Comune di VESTENANOVA Provincia di VERONA REGOLAMENTO PER L AUTORIZZAZIONE E INSTALLAZIONE DELLA PUBBLICITA Comune di VESTENANOVA Provincia di VERONA REGOLAMENTO PER L AUTORIZZAZIONE E INSTALLAZIONE DELLA PUBBLICITA APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI C.C. N. 31 DEL 05/12/2011 INDICE CAPO I PRINCIPI GENERALI Art.

Dettagli

SCHEDE TECNICHE RIEPILOGATIVE

SCHEDE TECNICHE RIEPILOGATIVE SCHEDE TECNICHE RIEPILOGATIVE legenda Impianto parallelo all asse viario Impianto perpendicolare all asse viario 25 Distanza in metri (*) --- Nessuna distanza da rispettare Impianto non ammesso (*) Per

Dettagli

PIANO GENERALE degli impianti pubblicitari e degli impianti per le pubbliche affissioni - Adeguamento

PIANO GENERALE degli impianti pubblicitari e degli impianti per le pubbliche affissioni - Adeguamento Piano affissioni PIANO GENERALE degli impianti pubblicitari e degli impianti per le pubbliche affissioni - Adeguamento 2003 - Approvato con Delibera di C. C. n. 1798/163 del 10.04.2003 Modificato con Delibera

Dettagli

COMUNE DI RESCALDINA

COMUNE DI RESCALDINA COMUNE DI RESCALDINA PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI (approvato con deliberazione CC nr 25 del 27.5.2005) CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 Oggetto ed articolazione del Piano 1. Il presente

Dettagli

PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI

PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI COMUNE DI SCARPERIA Provincia di Firenze PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n... del... INDICE CAPO I CRITERI GENERALI PARTE I - PUBBLICITA ESTERNA

Dettagli

DEGLI IMPIANTI DI AFFISSIONE E PROPAGANDA

DEGLI IMPIANTI DI AFFISSIONE E PROPAGANDA COMUNE DI FORMIGINE Provincia di Modena REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI MEZZI PUBBLICITARI E DEGLI IMPIANTI DI AFFISSIONE E PROPAGANDA Approvato con deliberazione di C.C. n. 28 del 22/04/2004. Modificato

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI Approvato dal C.C. con Del. n.97 del 28/9/1998

REGOLAMENTO COMUNALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI Approvato dal C.C. con Del. n.97 del 28/9/1998 * Le parti variate o aggiunte sono state scritte in neretto sottolineato. COMUNE DI CATTOLICA REGOLAMENTO COMUNALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI Approvato dal C.C. con Del. n.97 del 28/9/1998 Art. 1) Oggetto

Dettagli

PIANO PARTICOLARE AGLI IMPIANTI PUBBLICITARI

PIANO PARTICOLARE AGLI IMPIANTI PUBBLICITARI ALLEGATO B) AL REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA PUBBLICITÀ IN GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI PIANO PARTICOLARE AGLI IMPIANTI PUBBLICITARI PRESCRIZIONI SPECIALI 1. IMPIANTI DI PUBBLICITÀ SULLE

Dettagli

Norme Tecniche di Attuazione

Norme Tecniche di Attuazione COMUNE DI RENDE PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI Norme Tecniche di Attuazione Norme in deroga all art. 23 del nuovo Codice della Strada, D. Lgs. 30 aprile 1992 n. 285, testo aggiornato con il

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNE DI SANDRIGO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI. Deliberazione C.C. nr.

REGOLAMENTO COMUNE DI SANDRIGO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI. Deliberazione C.C. nr. REGOLAMENTO COMUNE DI SANDRIGO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI Deliberazione C.C. nr. 05 del 06/06/2008 Deliberazione C.C. nr. 39 del 30/09/2008 Deliberazione C.C. nr.02

Dettagli

COMUNE DI LARCIANO Provincia di Pistoia

COMUNE DI LARCIANO Provincia di Pistoia COMUNE DI LARCIANO Provincia di Pistoia REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI SULLE STRADE E SULLE AREE PUBBLICHE O DI USO PUBBLICO Approvato con deliberazione C.C. n.74 del 29/11/2010

Dettagli

!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! &% ( )*+,-!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! "!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! # ##"#!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!"$!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!"!!!!

Dettagli

COMUNE DI RIVIGNANO TEOR REGOLAMENTO COMUNALE PER LA COLLOCAZIONE DI CARTELLI ED ALTRI MEZZI PUBBLICITARI NEI CENTRI ABITATI DEL TERRITORIO

COMUNE DI RIVIGNANO TEOR REGOLAMENTO COMUNALE PER LA COLLOCAZIONE DI CARTELLI ED ALTRI MEZZI PUBBLICITARI NEI CENTRI ABITATI DEL TERRITORIO COMUNE DI RIVIGNANO TEOR Provincia di Udine REGOLAMENTO COMUNALE PER LA COLLOCAZIONE DI CARTELLI ED ALTRI MEZZI PUBBLICITARI NEI CENTRI ABITATI DEL TERRITORIO (Artt. 23, 26 e 27 del C.d.S. e Artt. da 47

Dettagli

Regolamento Comunale per la collocazione di mezzi pubblicitari

Regolamento Comunale per la collocazione di mezzi pubblicitari ALLEGATO ALLA D.C. 69 DEL 26/11/2008 Città di Castel Maggiore Provincia di Bologna Regolamento Comunale per la collocazione di mezzi pubblicitari Approvato con la deliberazione del Consiglio Comunale n.

Dettagli

COMUNE DI MONSUMMANO TERME Provincia di Pistoia

COMUNE DI MONSUMMANO TERME Provincia di Pistoia COMUNE DI MONSUMMANO TERME Provincia di Pistoia REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI SULLE STRADE E SULLE AREE PUBBLICHE O DI USO PUBBLICO Approvato con deliberazione C.C. n. 70 del

Dettagli

COMUNE DI BUSSOLENGO Provincia di Verona REGOLAMENTO PER L AUTORIZZAZIONE E INSTALLAZIONE DELLA PUBBLICITA

COMUNE DI BUSSOLENGO Provincia di Verona REGOLAMENTO PER L AUTORIZZAZIONE E INSTALLAZIONE DELLA PUBBLICITA COMUNE DI BUSSOLENGO Provincia di Verona REGOLAMENTO PER L AUTORIZZAZIONE E INSTALLAZIONE DELLA PUBBLICITA Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale 50 in data 20.10.2016 Modificato con delibera

Dettagli

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INSTALLAZIONE MEZZI PUBBLICITARI S.C.I.A. (art 19 L. 241/90 così sostituito dall art 49 c. 4 bis L.

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INSTALLAZIONE MEZZI PUBBLICITARI S.C.I.A. (art 19 L. 241/90 così sostituito dall art 49 c. 4 bis L. Al Sig. Sindaco del Comune di Copparo Via Roma, 28 44034 Copparo (Fe) SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INSTALLAZIONE MEZZI PUBBLICITARI S.C.I.A. (art 19 L. 241/90 così sostituito dall art 49 c. 4 bis L. 122/2010)

Dettagli

COMUNE DI DARFO BOARIO TERME REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEI MEZZI PUBBLICITARI. In attuazione al DPR 16 dicembre 1992, n 495

COMUNE DI DARFO BOARIO TERME REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEI MEZZI PUBBLICITARI. In attuazione al DPR 16 dicembre 1992, n 495 COMUNE DI DARFO BOARIO TERME REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEI MEZZI PUBBLICITARI In attuazione al DPR 16 dicembre 1992, n 495 APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N 10 DEL 24 MARZO

Dettagli

ABACO IMPIANTI PUBBLICITARI PERMANENTI

ABACO IMPIANTI PUBBLICITARI PERMANENTI Allegato 5 ABACO IMPIANTI PUBBLICITARI PERMANENTI Insegna d esercizio FRONTALE Tipologia VETROFANIE/VETROGRAFIE Le vetrofanie sono riproduzioni su superfici vetrate con pellicole adesive fisse e con fondo

Dettagli

DOMANDA PER IL RILASCIO DELL AUTORIZZAZIONE PER L INSTALLAZIONE DI INSEGNE - TENDE VETRINE CARTELLI E ALTRI IMPIANTI PUBBLICITARI

DOMANDA PER IL RILASCIO DELL AUTORIZZAZIONE PER L INSTALLAZIONE DI INSEGNE - TENDE VETRINE CARTELLI E ALTRI IMPIANTI PUBBLICITARI DOMANDA PER IL RILASCIO DELL AUTORIZZAZIONE PER L INSTALLAZIONE DI INSEGNE - TENDE VETRINE CARTELLI E ALTRI IMPIANTI PUBBLICITARI Al fine dell installazione di impianti di pubblicità o propaganda e altri

Dettagli

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI CAMBIO MESSAGGIO PUBBLICITARIO S.C.I.A. (art 19 L. 241/90 così sostituito dall art 49 c. 4 bis L.

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI CAMBIO MESSAGGIO PUBBLICITARIO S.C.I.A. (art 19 L. 241/90 così sostituito dall art 49 c. 4 bis L. Al Sig. Sindaco del Comune di Copparo Via Roma, 28 44034 Copparo (Fe) SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI CAMBIO MESSAGGIO PUBBLICITARIO S.C.I.A. (art 19 L. 241/90 così sostituito dall art 49 c. 4 bis L. 122/2010)

Dettagli

Comune di Aviano. Provincia di Pordenone REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEGLI IMPIANTI DI PUBBLICITÀ

Comune di Aviano. Provincia di Pordenone REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEGLI IMPIANTI DI PUBBLICITÀ Comune di Aviano Provincia di Pordenone REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEGLI IMPIANTI DI PUBBLICITÀ I N D I C E Art. DESCRIZIONE Art. DESCRIZIONE TITOLO I CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI 16 17 Collocazione

Dettagli

COMUNE DI MONTESILVANO Provincia di Pescara

COMUNE DI MONTESILVANO Provincia di Pescara COMUNE DI MONTESILVANO Provincia di Pescara PIANO GENERALE DEGLI I M P I A N T I P U B B L I C I T A R I PER LA DISCIPLINA DELL INSTALLAZIONE DEI MEZZI PUBBLICITARI ED AFFISIONALI AI SENSI E PER GLI EFFETTI

Dettagli

PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI

PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI CITTA DI VIGEVANO PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI Norme in deroga all'art. 23 del Nuovo Codice della Strada D.Lgs. 30 aprile 1992 n. 285, testo aggiornato con il D.Lgs. 10 settembre 1993 n.

Dettagli

ELENCO DOCUMENTAZIONE PER RICHIESTE AUTORIZZAZIONI E NULLA OSTA STRADALI PER MEZZI PUBBLICITARI

ELENCO DOCUMENTAZIONE PER RICHIESTE AUTORIZZAZIONI E NULLA OSTA STRADALI PER MEZZI PUBBLICITARI ELENCO DOCUMENTAZIONE PER RICHIESTE AUTORIZZAZIONI E NULLA OSTA STRADALI PER MEZZI PUBBLICITARI N. 2 fotocopie estratto catastale o C.T.R. (scala 1:2000 o 1:5.000); N. 2 copie planimetria con indicata

Dettagli

COMUNE DI SARCEDO Provincia di Vicenza

COMUNE DI SARCEDO Provincia di Vicenza COMUNE DI SARCEDO Provincia di Vicenza REGOLAMENTO COMUNALE DISCIPLINA DEGLI IMPIANTI DI PUBBLICITÀ O PROPAGANDA E DEGLI ALTRI MEZZI PUBBLICITARI SULLE STRADE E SULLE AREE PUBBLICHE O DI USO PUBBLICO Approvato

Dettagli

COMUNE DI DOMUS DE MARIA PROVINCIA DI CAGLIARI

COMUNE DI DOMUS DE MARIA PROVINCIA DI CAGLIARI Allegato A Alla Deliberazione del Consiglio Comunale n. COMUNE DI DOMUS DE MARIA PROVINCIA DI CAGLIARI REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA PUBBLICITA SULLE STRADE E PERTINENZE INDICE CAPO I... DISPOSIZIONI

Dettagli

IMPIANTI PUBBLICITARI PERMANENTI

IMPIANTI PUBBLICITARI PERMANENTI ABACO IMPIANTI PUBBLICITARI PERMANENTI TIPO D IMPIANTO Insegna d esercizio FRONTALE VETROFANIE VETROGRAFIE Le vetrofanie sono riproduzioni su superfici vetrate con pellicole adesive fisse e con fondo trasparente.

Dettagli

COMUNE DI POVIGLIO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA

COMUNE DI POVIGLIO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA COMUNE DI POVIGLIO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA SETTORE TECNICO UFFICIO AMBIENTE E PATRIMONIO REGOLAMENTO COMUNALE IMPIANTI PUBBLICITARI INSEGNE E ALTRI MEZZI PUBBLICITARI SU STRADE, AREE PUBBLICHE O DI

Dettagli

COMUNE DI MESAGNE PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI E DELLE PUBBLICHE AFFISSIONI ELABORATO <A> REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE: NORME TECNICHE

COMUNE DI MESAGNE PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI E DELLE PUBBLICHE AFFISSIONI ELABORATO <A> REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE: NORME TECNICHE COMUNE DI MESAGNE PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI E DELLE PUBBLICHE AFFISSIONI ELABORATO REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE: NORME TECNICHE A MODIFICA ED INTEGRAZIONE DEL VIGENTE REGOLAMENTO COMUNALE

Dettagli

COMUNE di CAMPOGALLIANO

COMUNE di CAMPOGALLIANO Allegato 1 COMUNE di CAMPOGALLIANO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI MEZZI PUBBLICITARI A2003121800073.doc 1 TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI Pag. 4 Articolo 1 Ambito di applicazione del regolamento Pag.

Dettagli

COMUNE DI NULE PROVINCIA DI SASSARI REGOLAMENTO COMUNALE CONCERNENTE LE INIZIATIVE PUBBLICITARIE

COMUNE DI NULE PROVINCIA DI SASSARI REGOLAMENTO COMUNALE CONCERNENTE LE INIZIATIVE PUBBLICITARIE COMUNE DI NULE PROVINCIA DI SASSARI REGOLAMENTO COMUNALE CONCERNENTE LE INIZIATIVE PUBBLICITARIE TITOLO I Oggetto del regolamento Articolo 1 Oggetto del regolamento 1. Il presente regolamento disciplina

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI MEZZI PUBBLICITARI SULLE STRADE COMUNALI, DI USO PUBBLICO E DI COMPETENZA COMUNALE

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI MEZZI PUBBLICITARI SULLE STRADE COMUNALI, DI USO PUBBLICO E DI COMPETENZA COMUNALE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI MEZZI PUBBLICITARI SULLE STRADE COMUNALI, DI USO PUBBLICO E DI COMPETENZA COMUNALE (Approvato con deliberazione C.C. n. 53 del 31/07/2012) (Modificato con deliberazione

Dettagli

Comune di Brugnera TESTO UNICO SUL PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI

Comune di Brugnera TESTO UNICO SUL PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI Nr. 44 Comune di Brugnera TESTO UNICO SUL PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI Approvato con deliberazione di consiglio nr. 44 del 15/05/2001 Modificato con deliberazione di consiglio nr. 19 del

Dettagli

APPROVATO CON DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 76 DEL 2/12/2013

APPROVATO CON DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 76 DEL 2/12/2013 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEGLI IMPIANTI DI PUBBLICITA' O PROPAGANDA E DEGLI ALTRI MEZZI PUBBLICITARI SULLE STRADE E SULLE AREE PUBBLICHE O DI USO PUBBLICO APPROVATO CON DELIBERA DEL CONSIGLIO COMUNALE

Dettagli

Piano degli impianti e dei mezzi pubblicitari

Piano degli impianti e dei mezzi pubblicitari Piano degli impianti e dei mezzi pubblicitari Allegato 2 Caratteristiche tecniche degli impianti e tipologia dei mezzi pubblicitari come da art. 4 del regolamento per la pubblicità e le affissioni Approvato

Dettagli

TITOLO II: DISCIPLINA GENERALE DEI MEZZI PUBBLICITARI E DEGLI IMPIANTI DI PROPAGANDA

TITOLO II: DISCIPLINA GENERALE DEI MEZZI PUBBLICITARI E DEGLI IMPIANTI DI PROPAGANDA REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEGLI IMPIANTI DI PUBBLICITA' O PROPAGANDA E DEGLI ALTRI MEZZI PUBBLICITARI SULLE STRADE E SULLE AREE PUBBLICHE O DI USO PUBBLICO INDICE TITOLO I: DISPOSIZIONI GENERALI Art.

Dettagli

PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI DI AFFISSIONE E ALTRI MEZZI PUBBLICITARI

PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI DI AFFISSIONE E ALTRI MEZZI PUBBLICITARI CITTA DI IMOLA PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI DI AFFISSIONE E ALTRI MEZZI PUBBLICITARI DISCIPLINA DEGLI IMPIANTI DI PUBBLICITA E PROPAGANDA E DEGLI ALTRI MEZZI PUBBLICITARI MODALITA PER OTTENERE IL PROVVEDIMENTO

Dettagli

PIANO GENERALE DEGLI I M P I A N T I P U B B L I C I T A R I

PIANO GENERALE DEGLI I M P I A N T I P U B B L I C I T A R I COMUNE DI CUNEO Provincia di Cuneo PIANO GENERALE DEGLI I M P I A N T I P U B B L I C I T A R I PER LA DISCIPLINA DELL INSTALLAZIONE DEI MEZZI PUBBLICITARI ED AFFISIONALI AI SENSI E PER GLI EFFETTI DEL

Dettagli

COMUNE DI TORREMAGGIORE

COMUNE DI TORREMAGGIORE COMUNE DI TORREMAGGIORE PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI E DELLE PUBBLICHE AFFISSIONI ELABORATO REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE: NORME TECNICHE committente: GESTOR s.p.a. progettista: Dott. Arch.

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE

REGOLAMENTO COMUNALE COMUNE DI MONTECCHIO PRECALCINO Provincia di Vicenza REGOLAMENTO COMUNALE DISCIPLINA DEGLI IMPIANTI DI PUBBLICITA O PROPAGANDA E DEGLI ALTRI MEZZI PUBBLICITARI SULLE STRADE E SULLE AREE PUBBLICHE O DI

Dettagli

PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI

PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI COMUNE DI SOLBIATE OLONA Provincia di Varese PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI D ECRETO L EGISLATIVO 15 NOVEMBRE 1993, N. 507 APPROVATO CON DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 75 DELL 11/05/2006

Dettagli

Piano Generale degli Impianti Pubblicitari

Piano Generale degli Impianti Pubblicitari Piano Generale degli Impianti Pubblicitari Il Piano Generale degli Impianti Pubblicitari è stato aggiornato con atto della Giunta Comunale n 459 del 18.05.2012 ed è stato aggiornato con Del. G.C. n. 14

Dettagli

COMUNE DI VOLPIANO Piano generale degli impianti

COMUNE DI VOLPIANO Piano generale degli impianti COMUNE DI VOLPIANO Piano generale degli impianti Norme in deroga all art. 23 del Nuovo Codice della Strada, D. Lgs. 30 aprile 1992 n. 285, testo aggiornato con il D.Lgs. 10 settembre 1993 n. 360 in vigore

Dettagli

Piano Generale degli Impianti Pubblicitari

Piano Generale degli Impianti Pubblicitari Piano Generale degli Impianti Pubblicitari Il Piano Generale degli Impianti Pubblicitari è stato approvato con Del.G.C. n 459 del 18.05.2012 ed è stato aggiornato con Del. G.C. n. 14 del 17.01.2018 2 SOMMARIO

Dettagli

COMUNE DI TARQUINIA PROVINCIA DI VITERBO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI

COMUNE DI TARQUINIA PROVINCIA DI VITERBO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI COMUNE DI TARQUINIA PROVINCIA DI VITERBO REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI Approvato con deliberazione di Consiglio n. 8 del 17.02.2011 INDICE CAPO I : DISPOSIZIONI GENERALI

Dettagli

CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI...2 Articolo 1 Ambito di applicazione...2 Articolo 2 Nozione di centro abitato...3

CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI...2 Articolo 1 Ambito di applicazione...2 Articolo 2 Nozione di centro abitato...3 REGOLAMENTO COMUNALE PER LA COLLOCAZIONE DI INSEGNE DI ESERCIZIO, CARTELLI, ALTRI MEZZI PUBBLICITARI, SEGNALI TURISTICI E DI TERRITORIO (ART. 134 D.P.R. 495/92) E SEGNALI CHE FORNISCONO INDICAZIONE DI

Dettagli

COMUNE DI SCARPERIA E SAN PIERO Provincia di Firenze PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI

COMUNE DI SCARPERIA E SAN PIERO Provincia di Firenze PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI COMUNE DI SCARPERIA E SAN PIERO Provincia di Firenze PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI INDICE CAPO I CRITERI GENERALI PARTE I - PUBBLICITA ESTERNA Cartelli Striscioni, locandine e stendardi Segno

Dettagli

ABACO DELLE DISTANZE

ABACO DELLE DISTANZE COMUNE DI ALESSANDRIA PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI Norme in deroga all'art. 23 del Nuovo Codice della Strada, D. Lgs. 30 aprile 1992 n. 285, testo aggiornato con il D.Lgs. 10 settembre 1993

Dettagli

COMUNE DI TREVISO REGOLAMENTO IMPIANTI PUBBLICITARI E PUBBLICHE AFFISSIONI

COMUNE DI TREVISO REGOLAMENTO IMPIANTI PUBBLICITARI E PUBBLICHE AFFISSIONI COMUNE DI TREVISO REGOLAMENTO IMPIANTI PUBBLICITARI E PUBBLICHE AFFISSIONI Regolamento per la disciplina degli impianti pubblicitari su aree pubbliche o di uso pubblico e su aree private e per la disciplina

Dettagli

PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI

PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI C O M U N E D I R E G G I O E M I L I A PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI Norme tecniche CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI Art 1 Obiettivi del Piano Pag 3 Art 2 Ambito di applicazione del Piano generale

Dettagli

Approvate dal C.C. con Deliberazione n. 48 del 13/06/2002 e coordinate: - con le modificazioni apportate con deliberazione n. 103 del 30/09/2003; -

Approvate dal C.C. con Deliberazione n. 48 del 13/06/2002 e coordinate: - con le modificazioni apportate con deliberazione n. 103 del 30/09/2003; - Approvate dal C.C. con Deliberazione n. 48 del 13/06/2002 e coordinate: - con le modificazioni apportate con deliberazione n. 103 del 30/09/2003; - con le integrazioni di cui alla deliberazione C.C. n.

Dettagli

COMUNE DI RIMINI REGOLAMENTO

COMUNE DI RIMINI REGOLAMENTO COMUNE DI RIMINI REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEGLI IMPIANTI DI PUBBLICITA E PROPAGANDA E DEGLI ALTRI MEZZI PUBBLICITARI SULLE STRADE E SULLE AREE PUBBLICHE E DI USO PUBBLICO Approvato con deliberazione

Dettagli

COMUNE DI BONDENO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA PUBBLICITA NEL TERRITORIO COMUNALE

COMUNE DI BONDENO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA PUBBLICITA NEL TERRITORIO COMUNALE Aggiornato al 26/06/2014 COMUNE DI BONDENO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA PUBBLICITA NEL TERRITORIO COMUNALE TITOLO I - DISCIPLINA DEI MEZZI PUBBLICITARI E DEGLI IMPIANTI DI PUBBLICITA E PROPAGANDA

Dettagli

COMUNE DI CASALPUSTERLENGO PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI

COMUNE DI CASALPUSTERLENGO PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI COMUNE DI CASALPUSTERLENGO PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI Norme in deroga all art. 23 del Nuovo Codice della Strada, D. Lgs. 30 aprile 1992 n. 285, testo aggiornato con il D.Lgs. 10 settembre

Dettagli

COMUNE DI BONDENO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA PUBBLICITA NEL TERRITORIO COMUNALE

COMUNE DI BONDENO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA PUBBLICITA NEL TERRITORIO COMUNALE COMUNE DI BONDENO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA PUBBLICITA NEL TERRITORIO COMUNALE Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 143 del 20.12.2001 Modificato con delibera di C.C. n. 22 del 26.02.2002

Dettagli

COMUNE DI MORDANO. Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA PUBBLICITÀ E DELLE PUBBLICHE AFFISSIONI NEL TERRITORIO COMUNALE

COMUNE DI MORDANO. Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA PUBBLICITÀ E DELLE PUBBLICHE AFFISSIONI NEL TERRITORIO COMUNALE COMUNE DI MORDANO Provincia di Bologna REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA PUBBLICITÀ E DELLE PUBBLICHE AFFISSIONI NEL TERRITORIO COMUNALE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 95 DEL 25/11/2010

Dettagli

COMUNE DI SANT AGATA DE GOTI

COMUNE DI SANT AGATA DE GOTI COMUNE DI SANT AGATA DE GOTI PROVINCIA DI BENEVENTO PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI ALLEGATO 2 ABACO PER L APPLICAZIONE DELLA NORMATIVA ED IMMAGINI DI RIFERIMENTO =.=.=.=.=.=. Ex Decreto Legislativo

Dettagli

CITTA DI SELVAZZANO DENTRO Provincia di Padova

CITTA DI SELVAZZANO DENTRO Provincia di Padova CITTA DI SELVAZZANO DENTRO Provincia di Padova SETTORE URBANISTICA EDILIZIA PRIVATA LAVORI PUBBLICI SETTORE AMBIENTE - ESPROPRI PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI Elaborato E Norme Tecniche Progettisti

Dettagli

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE:

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE: COMUNE DI ORTONA PIANO GENERALE DEGLI IMPIANTI PUBBLICITARI E DELLE PUBBLICHE AFFISSIONI ELABORATO NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE: committente: GESTOR s.p.a. progettista: Dott. Arch. GIUSEPPE AGOSTINI

Dettagli

COMUNE DI NOCETO SERVIZIO PATRIMONIO

COMUNE DI NOCETO SERVIZIO PATRIMONIO MARCA DA BOLLO DA 16,00 AL UFFICIO VIABILITA RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE PER L INSTALLAZIONE, A CARATTERE PERMANENTE O TEMPORANEO, DI CARTELLI, INSEGNE DI ESERCIZIO ED ALTRI MEZZI PUBBLICITARI (Ai sensi

Dettagli