AVVISO PUBBLICO A PRESENTARE PROGETTI DESTINATI A PROMUOVERE INTERVENTI NEL SETTORE DELLE POLITICHE GIOVANILI ANNO 2016.
|
|
- Elisa Giordano
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 PIANO LOCALE GIOVANI PROVINCIALE Anno 2016 AVVISO PUBBLICO A PRESENTARE PROGETTI DESTINATI A PROMUOVERE INTERVENTI NEL SETTORE DELLE POLITICHE GIOVANILI ANNO AZIONI AMMISSIBILI Con il presente bando la Provincia di Biella promuove progetti e iniziative proposti da Enti Locali, Associazioni e Cooperative Giovanili (Istituzioni Sociali Private) aventi sede legale e/o operativa sul territorio provinciale nelle seguenti aree di intervento: Azione A: migliorare le condizioni di incontro dei giovani per favorire la socializzazione e la loro partecipazione alla vita della società civile, affrontando diverse problematiche trasversali ai percorsi di crescita ed autonomia dei giovani. Saranno finanziati progetti rivolti ai giovani, da realizzarsi a cura dei Comuni e delle Associazioni/Cooperative giovanili sul territorio biellese. Le tematiche comuni individuate quale punto focale di sviluppo dei progetti sono la creatività, la prevenzione e la diversità, e sono state individuate a seguito di un analisi del fabbisogno del territorio e del mondo giovanile in particolare, di una concertazione sulla comunione d intenti e sulle tematiche riguardanti la prevenzione del disagio giovanile e sulla necessità di portare l attenzione dei soggetti giovanili verso ambiti di educazione artistica, espressiva e sociale, quali la musica ed il teatro. Azione B: promozione di un progetto di dialogo strutturato per la costruzione di proposte per la stesura della nuova legge regionale per i giovani. L intervento sarà coordinato e supervisionato dalla Provincia di Biella Ufficio Politiche Giovanili, in accordo con la Regione Piemonte e le altre Province Piemontesi. Il progetto consisterà nella realizzazione di un laboratorio tematico esperienziale, per un totale di due/tre incontri da realizzarsi con i giovani, finalizzato ad esplicitare le esperienze di rilievo sul territorio e ad armonizzare le risultanze in un documento di proposta da inserire all interno della nuova legge regionale sui giovani. Ciascun appuntamento si prevede sia rivolto a non meno 15/20 giovani provenienti dal territorio regionale e sarà co-condotto da youth-worker. Ogni laboratorio sarà tematizzato attorno a uno specifico argomento e si svolgerà in una sede/struttura contestualizzata a quanto oggetto di discussione. Nel corso dell'iniziativa, i partecipanti saranno coinvolti in attività pratiche ed esperienziali, in una successiva fase di rielaborazione e, al termine, in un confronto finalizzato alle condivisione di istanze/bisogni/proposte, in merito al tema oggetto del laboratorio, da sottoporre successivamente al confronto/dibattito con il mondo adulto ed i decisori politici.
2 Nonostante l'accesso al progetto risulti essere sostanzialmente libero e non siano previste particolari selezioni, l'individuazione dei partecipanti alle diverse attività sarà determinata da una pluralità di elementi quali: 1. nel caso dei Laboratori esperienziali, pur considerando e tutelando l'interesse/disponibilità manifestata dal singolo candidato in risposta all'attività promozionale genericamente realizzata, la partnership ritiene altresì importante favorire e sostenere la partecipazione anche di giovani con minime esperienze nel settore (es. ex servizio-civilisti, volontari di associazioni del settore...) con l'obiettivo di costituire gruppi eterogenei ma capaci di sviluppare dinamiche riflessive e di reciproco sostegno; 2. in occasione dell'incontro/evento di cui all azione B, si ritiene utile che una parte dei giovani coinvolti in presenza sia costituita dai partecipanti ai Laboratori esperienziali organizzati a livello provinciale, al fine di favorire la capitalizzazione delle riflessioni emerse in fase preparatoria; 3. infine la scelta di investire in spazi di consultazione/discussione in remoto, prevedendo anche sondaggistiche immediate e a risposta chiusa, si ritiene possa favorire anche la partecipazione di giovani senza particolari esperienze o background. In generale le diverse attività sono rivolte al target di giovani compreso tra i 15 ed i 35 anni. L Associazione/Cooperativa che si aggiudicherà la gestione del progetto, dovrà rendersi disponibile ad un lavoro congiunto con l Ufficio Politiche Giovanili e ad incontri allargati con la rete regionale nelle date stabilite. CANDIDATI AMMISSIBILI Le proposte progettuali inerenti l azione A devono essere presentate in qualità di capofila da Enti Locali, Associazioni e Cooperative Giovanili aventi sede legale sul territorio provinciale. Per Associazioni o Cooperative Giovanili si intendono quelle che abbiano un numero di soci superiore all 80% del totale o le cui finalità statutarie prevedano espressamente attività in favore dei giovani. Le proposte progettuali possono o meno prevedere la presenza di un partenariato fermo restando che la valutazione premierà i partenariati più ampi numericamente e territorialmente. Le proposte progettuali inerenti l azione B possono essere esclusivamente presentate da Associazioni/Cooperative Giovanili. I Partner devono essere enti pubblici o enti no profit con sede legale nella provincia di Biella. Le persone fisiche sono escluse dalla partecipazione ai progetti in qualità di partner per entrambe le azioni. Si può presentare un unica istanza in qualità di proponente mentre è possibile essere partner di più proposte progettuali. DURATA DEI PROGETTI Azione A: i progetti devono avere una durata massima di 18 mesi. Le attività devono essere avviate dal e terminare entro il Saranno considerate ammissibili le spese relative alle attività di progetto sostenute dalla data di avvio del progetto indicata nella domanda.
3 Azione B: i progetti devono avere la durata di mesi 6, dal al Saranno considerate ammissibili le spese relative alle attività di progetto sostenute nel periodo indicato. Il progetto verrà svolto e coordinato con la supervisione dell Ufficio Politiche Giovanili, in raccordo con la Regione Piemonte e le altre Province Piemontesi. BUDGET DEI PROGETTI Azione A L'importo totale stanziato per il contributo finanziario ai progetti selezionati nell ambito di detto bando è di Euro 9.800,00e sono escluse le spese di predisposizione della proposta progettuale. Al costo complessivo del progetto non è apposto alcun limite, fermo restando che il contributo massimo stanziato sarà di Euro 9.800,00 a fronte di un massimo di spese ammissibili di Euro ,00. I progetti verranno finanziati per un ammontare massimo di Euro 9.800,00 secondo il punteggio ottenuto fino ad esaurimento fondi. La quota di cofinanziamento a carico del partenariato deve essere pari o superiore al 30% dei costi eleggibili pena l inammissibilità della proposta. Restando escluso il co-finanziamento virtuale (in natura), la quota di co-finanziamento può essere applicata a qualsiasi categoria di spesa inclusa nel budget di progetto. Si evidenzia che saranno prese in considerazione prioritariamente le proposte che prevedano maggiori quote di autofinanziamento cash. Azione B L importo stanziato a sostegno del progetto approvato sarà pari ad Euro 3.099,82 e non prevede quota di cofinanziamento. BENEFICIARI I beneficiari delle attività progettuali inerenti l azione A e l azione B devono essere giovani di età compresa tra i 15 e i 35 anni. Presentazione delle candidature: procedure e termini Le proposte progettuali devono essere presentate utilizzando esclusivamente i modelli predisposti dalla Provincia di Biella, a cui non deve essere apportata nessuna modifica, firmati in originale e corredati dal documento di identità in corso di validità del legale rappresentante dell Ente/Associazione/Cooperativa capofila Oltre a tali documenti, NON deve essere allegato alcun altro documento aggiuntivo alla proposta progettuale. Le proposte progettuali devono essere recapitate ENTRO IL 4 MAGGIO alle ore all Amministrazione Provinciale di Biella, Servizio Personale, Organizzazione e Pari Opportunità, via Q. Sella, 12, Biella, a mezzo posta certificata all indirizzo protocollo.provinciabiella@pec.ptbiellese.it o tramite consegna a mano, apponendo sulla busta la scritta bando politiche giovanili anno Successivamente al termine di presentazione delle candidature, la Provincia di Biella si riserva la possibilità di richiedere informazioni supplementari agli enti capofila dei progetti presentati CAUSE DI ESCLUSIONE Costituisce motivo di non ammissibilità della proposta progettuale:
4 - l omissione della firma del Legale Rappresentante del proponente capofila sulla domanda - la ricezione della proposta progettuale da parte della Provincia di Biella oltre i termini fissati dal presente Avviso (4 maggio ore 12.00) - il mancato rispetto dell obbligo di co-finanziamento pari ad almeno il 30% dei costi eleggibili del progetto a carico del partenariato - il mancato rispetto della durata del progetto - il non utilizzo dei modelli predisposto dalla Provincia di Biella - finanziamento dello stesso progetto da parte di sostegni erogati da amministrazioni o enti pubblici nazionali, da istituzioni comunitarie e dall ANCI Nazionale; CRITERI DI VALUTAZIONE Le proposte progettuali che avranno soddisfatto i criteri di ammissibilità saranno successivamente esaminate alla luce dei criteri di valutazione, al fine di selezionare i progetti che contribuiscono in misura maggiore al raggiungimento degli obiettivi del Piano Locale Giovani anno Una Commissione nominata con separato apposito atto procederà alla valutazione delle candidature dichiarate ammissibili in funzione della seguente griglia: CRITERI DI VALUTAZIONE PUNTEGGIO (min-max) 1. RILEVANZA E QUALITA DEL PROGETTO: 40 punti. 2. COERENZA E LOGICA NELLA ELABORAZIONE DELLA PROPOSTA PROGETTUALE: 30 punti. 3. PARTENARIATO: 15 punti. 4. COERENZA E QUALITA FINANZIARIA: 15 punti. Totale: punti 100 Il punteggio massimo raggiungibile è di 100 punti. I contributi verranno assegnati fino ad esaurimento fondi disponibili (ammontanti ad Euro ,85 per l azione A ed Euro 3.099,82 per l azione B) DISPOSIZIONI FINANZIARIE La selezione di una candidatura da parte della Commissione di valutazione non comporta necessariamente la concessione di un contributo finanziario uguale alla somma richiesta dal candidato; la Commissione potrà infatti decidere di allocare un finanziamento inferiore a quello richiesto, sulla base delle valutazioni effettuate in funzione del punteggio ottenuto. In ogni caso, il contributo finanziario concesso non potrà essere superiore a quello richiesto dal candidato. 1) Modalità di erogazione del contributo finanziario da parte della Provincia Modalità di liquidazione del contributo Azione A Il contributo è liquidato al beneficiario in due quote: un acconto del 50% della somma assegnata e il saldo del restante 50%. La quota di acconto viene liquidata a favore del soggetto beneficiario a seguito di presentazione di regolare rendicontazione sullo stato di avanzamento del progetto trascorsi almeno 6 mesi dalla data di avvio, da cui si evinca l effettivo impiego di almeno il
5 50% del contributo assegnato. A tal fine dovranno essere allegate fatture relative al progetto per un importo almeno pari al 50% del contributo assegnato. Entro giorni 30 dall effettivo introito dell acconto, il beneficiario è tenuto a presentare le quietanze relative alle fatture presentate a rendicontazione. La quota a saldo è liquidata al soggetto beneficiario a seguito della presentazione al competente Settore della completa rendicontazione dell attività sostenuta, previa effettuazione dei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive della quota erogabile. Le quietanze della seconda tranche dei giustificativi dovranno essere presentate entro trenta giorni dall effettivo introito della quota di saldo da parte del beneficiario. Azione B La quota complessiva stanziata sarà liquidata in un unica soluzione a saldo in favore del soggetto beneficiario a seguito della presentazione al competente Settore della completa rendicontazione dell attività sostenuta, previa effettuazione dei controlli sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive della quota erogabile. 2) Modalità di presentazione della rendicontazione Il soggetto beneficiario del contributo è tenuto a presentare la rendicontazione dell attività sostenuta con il contributo assegnato entro 30 giorni dal termine del progetto e la somma costituente saldo sarà erogabile dopo l effettivo introito da parte della Regione Piemonte. L inosservanza dei termini di cui sopra, non preventivamente autorizzata dal Settore competente, comporta l avvio del procedimento di revoca totale del contributo assegnato, anche al fine di ottimizzare l impiego delle risorse finanziarie. Tale autorizzazione riveste carattere di eccezionalità e deve risultare ampiamente documentata e/o giustificata. Ad esclusione degli Enti Locali e delle altre Pubbliche Amministrazioni, la rendicontazione da produrre da parte di tutti i soggetti beneficiari di contributo è costituita da: a) accurata e dettagliata relazione sull attività svolta, contenente la descrizione delle attività svolte, i dati numerici dei giovani partecipanti, la data e la durata degli incontri, i fogli presenze delle riunioni e degli incontri con i giovani; b) rendiconto per categorie di spesa comprensivo di tutte le voci di entrata e di uscita ammissibili e riferite all attività svolta in forma di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà; c) elenco dettagliato, sotto forma di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, dei giustificativi di spesa fino alla concorrenza della somma del contributo assegnato. Le fatture e gli altri documenti di spesa devono essere intestati al soggetto beneficiario del contributo, pena la loro non ammissibilità oppure ai partners ma in misura non superiore al 30% del contributo ottenuto. Nel caso in cui la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà comprenda scontrini fiscali e altri documenti contabili che, per loro natura, non sono intestati al soggetto beneficiario del contributo, occorre attestare nell autocertificazione la natura del bene o del servizio acquistato per poterne verificare la coerenza e l attinenza con l attività svolta. Nella dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà vanno esposti soltanto gli scontrini fiscali di importo pari o superiore a euro 10,00, la cui somma non deve superare il 4% dell importo del contributo assegnato; d) documentazione in originale, fiscalmente valida, soggetta a vidimazione da parte del Settore competente, a giustificazione del contributo provinciale, che deve risultare quietanzata in misura corrispondente alla quota dell acconto liquidato; La rendicontazione da produrre da parte degli Enti Locali e delle altre Pubbliche Amministrazioni è costituita da:
6 a) accurata e dettagliata relazione sull attività svolta, contenente la descrizione delle attività svolte, i dati numerici dei giovani partecipanti, la data e la durata degli incontri, i fogli presenze delle riunioni e degli incontri con i giovani; b) rendiconto in forma di un provvedimento amministrativo dell organo competente che approva il quadro delle entrate e delle spese e lo dichiara attinente all attività svolta e sostenuta dal contributo regionale. Per consentire al Settore competente la verifica dell attinenza delle spese al progetto finanziato, il quadro delle spese deve contenere l elenco dettagliato degli atti di liquidazione emessi e le relative causali per l importo corrispondente al contributo regionale. La Provincia disporrà la revoca totale o parziale del finanziamento concesso nei seguenti casi: - mancata ottemperanza agli adempimenti di rendicontazione richiesti; - ottenimento, per le stesse spese oggetto della domanda di finanziamento, di finanziamenti erogati da altre amministrazioni o enti pubblici nazionali o da istituzioni comunitarie; - mancata realizzazione delle attività progettuali; - minori costi sostenuti per la realizzazione delle attività progettuali 3) Cofinanziamento a carico del partenariato (solo per azione A) Il progetto deve prevedere a carico del partenariato proponente una quota di cofinanziamento pari ad almeno il 30% dei costi eleggibili del progetto, pena la non ammissibilità della proposta progettuale. La percentuale del 30% si riferisce al budget complessivo di progetto. Il co-finanziamento a carico del partenariato, può essere attributo a qualsiasi categoria di spesa, Viaggi, Riunioni ed eventi, Servizi, Attrezzature, Spese generali, Consulenze esterne e deve riguardare costi effettivamente sostenuti e di ammontare certo; non è quindi ammissibile il cofinanziamento in natura (messa a disposizione di attrezzature, infrastrutture, immobili, utilizzo di personale volontario non retribuito ecc.) Per la copertura del cofinanziamento devono essere utilizzate risorse proprie dei partner con esclusione di risorse provenienti dallo Stato o dalle Regioni, da Istituzioni Comunitarie e dall ANCI Nazionale. Sono ammissibili per la copertura del cofinanziamento somme derivanti da sponsorizzazioni purché siano rispettate le seguenti condizioni: - siano indicate nella proposta; - derivino da sponsorizzazioni e non da prestazioni svolte nell ambito del progetto (non sono ammesse attività lucrative); 4) Divieto di doppio finanziamento e no-profit Ciascun progetto può essere oggetto esclusivamente di 1 finanziamento a carico della Provincia, dello Stato, Regioni e/o Unione Europea. Le sovvenzioni concesse non devono avere per oggetto o per effetto di produrre un profitto per il beneficiario. 5) Ammissibilità dei costi Per essere considerati ammissibili, i costi devono essere: - necessari per l attuazione del progetto, previsti nel budget e rispondere ai principi di buona gestione finanziaria e soprattutto di razionalità e di rapporto costi/benefici
7 - generati durante la durata del progetto (in ogni caso non prima della data di avvio del progetto indicata nello schema di domanda) - effettivamente sostenuti dal beneficiario e registrati nella contabilità del beneficiario conformemente ai principi contabili - identificabili e controllabili e attestati da documenti giustificativi originali In particolare, sono ammissibili i seguenti costi operativi: 1. i costi del personale dipendente per la realizzazione delle attività del progetto, corrispondente ai salari reali aumentati degli oneri sociali. 2. i costi delle consulenze esterne con presentazione di relazione sul lavoro svolto per la realizzazione del progetto. 3. le spese di viaggio del personale che partecipa al progetto (biglietti treno/autobus e rimborsi spese chilometrici per esempio nell ambito della realizzazione di riunioni, ecc.) 4. i costi di spesa per l acquisto del materiale necessario all espletamento delle attività progettuali 5. prestazione di servizio ed altri costi che derivano direttamente dalle esigenze di realizzazione del progetto, ad esempio diffusione di informazioni e realizzazione di materiale informativo (brochure, pubblicazioni, ecc.). Tali costi devono essere obbligatoriamente costi reali del beneficiario e dei partners. In ogni caso, non è ammissibile l utilizzo del contributo finanziario erogato per l acquisto di beni immobili e terreni. 6. Le spese di predisposizione della proposta non sono ammissibili. I progetti selezionati dovranno rendere visibile il nome e il logo della Provincia di Biella su tutto il materiale realizzato nel quadro delle attività (pubblicazioni, brochure e manifesti, siti internet ecc.). Qualora ciò non avvenisse, i costi inerenti tali voci di spesa non saranno ritenuti ammissibili con conseguente rimodulazione del contributo assegnato. RICHIESTA DI INFORMAZIONI Le richieste di informazioni relative all Avviso Pubblico 2016 devono esclusivamente essere inviate all'indirizzo cinzia.comuniello@provincia.biella.it. Le richieste devono pervenire entro e non oltre le ore 12:00 del 2 maggio 2016 Le richieste pervenute dopo tale data non saranno prese in considerazione. Si segnala inoltre che sarà fornita risposta alle richieste pervenute entro 1 giorno lavorativo dalla ricezione delle stesse. Tali richieste non potranno avere per oggetto domande inerenti aspetti contenutistici e nemmeno di opportunità delle proposte progettuali. Il Dirigente del Settore Dott. Davide Zanino
BANDO DISTRETTI DELL ATTRATTIVITA TERRITORIALE INTEGRATA TURISTICA E COMMERCIALE DI AREA VASTA
Allegato A) BANDO DISTRETTI DELL ATTRATTIVITA TERRITORIALE INTEGRATA TURISTICA E COMMERCIALE DI AREA VASTA LINEE GUIDA PER LA RENDICONTAZIONE Il Soggetto Capofila agisce in nome e per conto del partenariato,
DettagliDIPARTIMENTO POLITICHE DELLA PERSONA Ufficio Gestione Terzo Settore, Enti no Profit e Concessioni Benefici Economici ALLEGATO A)
DIPARTIMENTO POLITICHE DELLA PERSONA Ufficio Gestione Terzo Settore, Enti no Profit e Concessioni Benefici Economici ALLEGATO A) PROGETTI INNOVATIVI ( ANNO 2014) Legge regionale 1/2000, art. 13, comma
DettagliPossono presentare istanze di contributo soggetti pubblici e privati operanti nello spettacolo dal vivo.
ALLEGATO A1 BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOGGETTI PUBBLICI E PRIVATI PER LA PROMOZIONE DI INIZIATIVE DI SPETTACOLO DAL VIVO, DI CUI AL COMMA 3 DELL ARTICOLO 10 L.R. 34/2006 1. RIFERIMENTI NORMATIVI
DettagliRegione Marche Giunta Regionale
Allegato C) LINEE GUIDA PER LA RENDICONTAZIONE INTERMEDIA E FINALE DEI PROGETTI AMMESSI A FINANZIAMENTO AI SENSI DELL AVVISO PUBBLICO TERZO SETTORE DI CUI AL DDPF 47/IGR/2018 Ammissibilità delle spese
DettagliPresentazione del Bando 2013
Presentazione del Bando 2013 Con l intento di aiutare il Terzo Settore a sviluppare programmi innovativi e cooperativi di elevato valore sociale, la Fondazione SociAL emana il seguente bando per la presentazione
Dettagli1. Criteri per l accesso ai contributi per il sostegno all utilizzo degli asili-nido e micro-nidi privati, baby-parking e nidi in famiglia
Allegato 1 1. Criteri per l accesso ai contributi per il sostegno all utilizzo degli asili-nido e micro-nidi privati, baby-parking e nidi in famiglia a) Destinatari dei contributi I contributi regionali
Dettagli1) Introduzione e obiettivi del bando p. 2. 2) Oggetto del bando p. 3. 3) Enti ammissibili p. 4. 4) Territorio di riferimento p. 4
INDICE 1) Introduzione e obiettivi del bando p. 2 2) Oggetto del bando p. 3 3) Enti ammissibili p. 4 4) Territorio di riferimento p. 4 5) Modalità di presentazione delle domande p. 4 6) Criteri di valutazione
DettagliRegione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 15/10/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 85 Pag.
15/10/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 85 Pag. 90 di 667 Regione Lazio Atti della Giunta Regionale e degli Assessori Deliberazione 3 ottobre 2013, n. 307 Approvazione dei criteri e
Dettagli1. OBIETTIVI DEL BANDO
BANDO PER IL SOSTEGNO A SOGGETTI PUBBLICI PER LA PROMOZIONE DI INIZIATIVE DI SPETTACOLO DAL VIVO, CHE CONIUGHINO L ALTO PROFILO CULTURALE CON LA PROMOZIONE DEL TERRITORIO, ORGANIZZATE DA ENTI LOCALI, AI
DettagliI progetti possono riguardare le classi III, IV e V superiori di qualsiasi tipologia di Istituto.
Intervento a sostegno dell autoimprenditorialità e dell orientamento al lavoro nelle Scuole secondarie di secondo grado della provincia di Modena: approvazione bando anno 2016. 1. Premessa La Camera di
DettagliBando pubblico per l'accesso ai cofinanziamenti regionali per le attività dei Centri Commerciali Naturali. Linee Guida per la Rendicontazione
Bando pubblico per l'accesso ai cofinanziamenti regionali per le attività dei Centri Commerciali Naturali di cui al Decreto del 23 dicembre 2011, n. 6225 Linee Guida per la Rendicontazione Versione 29
DettagliAvviso Pubblico INTERVENTI DI SOSTEGNO ALLA GENITORIALITA
ALLEGATO A REGIONE UMBRIA Direzione Regionale Salute e Coesione Sociale Servizio Programmazione e Sviluppo della rete dei servizi sociali e integrazione socio-sanitaria. Avviso Pubblico INTERVENTI DI SOSTEGNO
Dettagli6 Bando 2016 COOPERAZIONE
6 Bando 2016 COOPERAZIONE Per il finanziamento di progetti di utilità sociale nel settore della Cooperazione Bresciana allo sviluppo OBIETTIVI DEL BANDO Individuare progetti di utilità sociale nel settore
DettagliAREA POLITICHE DELLA PROMOZIONE DELLA SALUTE, DELLE PERSONE E DELLE PARI OPPORTUNITA
R E G I O N E P U G L I A AREA POLITICHE DELLA PROMOZIONE DELLA SALUTE, DELLE PERSONE E DELLE PARI OPPORTUNITA ASSESSORATO ALLA SOLIDARIETA SERVIZIO POLITICHE DI BENESSERE SOCIALE E PARI OPPORTUNITA' LINEE
DettagliProvincia di Latina. Settore Politiche Sociali e Cultura Servizio Cultura. Bando
Provincia di Latina Settore Politiche Sociali e Cultura Servizio Cultura Bando per assegnazione fondi Manifestazione della piccola e media editoria da organizzarsi durante la Settimana della Cultura della
DettagliLINEE GUIDA ALLA RENDICONTAZIONE DI CONTRIBUTI CONCESSI PER L ANNO 2017.
Città di Torino Bando Contributi ordinari 2017 All.6 LINEE GUIDA ALLA RENDICONTAZIONE DI CONTRIBUTI CONCESSI PER L ANNO 2017. Ai fini della liquidazione dei contributi concessi ai sensi del Regolamento
DettagliPIANI LOCALI GIOVANI - CITTA METROPOLITANE
PIANI LOCALI GIOVANI - CITTA METROPOLITANE Ai fini di una corretta attività di monitoraggio e rendicontazione i Comuni dovranno allegare alla Convenzione sottoscritta con ANCI, la Sintesi del piano finanziario
DettagliPossono presentare istanze di contributo soggetti privati operanti nello spettacolo dal vivo che devono possedere i seguenti requisiti:
ALLEGATO A1 BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOGGETTI PRIVATI PER LA PROMOZIONE DI INIZIATIVE DI RESIDENZE CREATIVE NELL AMBITO DELLO SPETTACOLO DAL VIVO, AI SENSI DELLA L.R. 34/2006 1. RIFERIMENTI
DettagliTESTO UNICO PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI SUSSIDIO, DI CONTRIBUTO E DEI PROGETTI
TESTO UNICO Indicazioni e criteri generali di intervento per la realizzazione delle iniziative previste dalla legge regionale 28 luglio 1988, n. 15 Promozione e sviluppo della cooperazione, dell educazione
DettagliBANDO SETTORE BANDO SETTORE TURISTICO, AMBIENTALE ED ORGANIZZAZIONE DEL TEMPO LIBERO
BANDO SETTORE BANDO SETTORE TURISTICO, AMBIENTALE ED ORGANIZZAZIONE DEL TEMPO LIBERO Bando pubblico per la concessione di contributi ad Enti, Associazioni e gruppi costituiti senza fine di lucro per la
DettagliCOMUNE DI SOLEMINIS PROVINCIA DI CAGLIARI REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOSTEGNO DELL ATTIVITA SPORTIVA
COMUNE DI SOLEMINIS PROVINCIA DI CAGLIARI REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOSTEGNO DELL ATTIVITA SPORTIVA Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 30 del 20/07/2010 Art. 1 Finalità
DettagliProvincia di Latina. Settore Politiche Sociali e Cultura Servizio Cultura MANUALE DI RENDICONTAZIONE ASSOCIAZIONI
Provincia di Latina Settore Politiche Sociali e Cultura Servizio Cultura MANUALE DI RENDICONTAZIONE ASSOCIAZIONI per la concessione dei benefici economici per le attività culturali nella Provincia di Latina
DettagliREGOLAMENTO PER IL SOSTEGNO DI INIZIATIVE DI PROMOZIONE DEL VOLONTARIATO (approvato dal consiglio direttivo dell 8 marzo 2016)
REGOLAMENTO PER IL SOSTEGNO DI INIZIATIVE DI PROMOZIONE DEL VOLONTARIATO (approvato dal consiglio direttivo dell 8 marzo 2016) ART. 1 OBIETTIVI DEL REGOLAMENTO Il presente regolamento è volto a sostenere
DettagliALLEGATO A AVVISO PUBBLICO PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO TE LAZIO PER LA TERZA ETÀ A SOSTEGNO DELLE ATTIVITÀ DEI CENTRI ANZIANI
ALLEGATO A AVVISO PUBBLICO PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO TE LAZIO PER LA TERZA ETÀ A SOSTEGNO DELLE ATTIVITÀ DEI CENTRI ANZIANI Art. 1 - Finalità generali e risorse complessive. La Regione Lazio, in
DettagliLEGGE REGIONALE 22/12/1995 N. 93 NORME PER LO SVILUPPO DELLO SPORT E DELLE ATTIVITA FISICO-MOTORIE PROGETTI STRATEGICI DI RILEVANZA REGIONALE
LEGGE REGIONALE 22/12/1995 N. 93 NORME PER LO SVILUPPO DELLO SPORT E DELLE ATTIVITA FISICO-MOTORIE PROGETTI STRATEGICI DI RILEVANZA REGIONALE MODALITA DI RENDICONTAZIONE ANNO 2019 Il soggetto beneficiario
DettagliRegolamento per la concessione di contributi e di altre forme di sostegno economico-finanziario a soggetti pubblici e privati
COMUNE DI SIGNA Regolamento per la concessione di contributi e di altre forme di sostegno economico-finanziario a soggetti pubblici e privati Approvato con Deliberazione di Consiglio comunale n. 90 del
DettagliLa gestione dei progetti europei con particolare attenzione agli aspetti amministrativi e di rendicontazione
La gestione dei progetti europei con particolare attenzione agli aspetti amministrativi e di rendicontazione Provincia di Mantova _ 06 aprile 2017 Giuseppe Carlo Caruso - Project Manager Ufficio Politiche
DettagliLe iniziative previste devono essere realizzate nel corso dell anno 2018.
Allegato 1 CRITERI E MODALITA PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI DI ACCOGLIENZA, PRESENTATI DA ENTI LOCALI E ORGANISMI DIVERSI - ANNO 2018 - L.R. N. 9/2006 DGR 462/2018
DettagliAVVISO PER IL SOSTEGNO ALLA PROMOZIONE DEL VOLONTARIATO 2019
CSV Foggia Centro di Servizio al Volontariato di Foggia AVVISO PER IL SOSTEGNO ALLA PROMOZIONE DEL VOLONTARIATO 2019 1. Premessa Il Centro di Servizio al Volontariato di Foggia (di seguito indicato come
DettagliPROGETTI EDUCATIVI TERRITORIALI A FAVORE DI MINORI IN ETÀ SCOLARE IN UN OTTICA DI PREVENZIONE E INCLUSIONE SOCIALE. ANNO 2016/2017
Avviso Per La Concessione Di Contributi A Sostegno di : PROGETTI EDUCATIVI TERRITORIALI A FAVORE DI MINORI IN ETÀ SCOLARE IN UN OTTICA DI PREVENZIONE E INCLUSIONE SOCIALE. ANNO 2016/2017 PREMESSA Con riferimento:
DettagliLINEE GUIDA ALLA RENDICONTAZIONE
Allegato D LINEE GUIDA ALLA RENDICONTAZIONE I Rapporti periodici dovranno contenere i seguenti documenti: 1) Lettera di accompagnamento (Format 1) 2) Relazione descrittiva delle attività svolte nel periodo
DettagliBORGHI ABBANDONATI Interventi di restauro/conservazione del patrimonio storico culturale
Interventi di restauro/conservazione del patrimonio storico culturale BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI 2019 SETTORI Arte, Attività e Beni Culturali Ricerca Scientifica e Tecnologica: sviluppo e innovazione
DettagliBANDO PER CONCESSIONE CONTRIBUTI PER PROGETTI PRESENTATI DA ASSOCIAZIONI DI IMMIGRATI ISCRITTE AL REGISTRO REGIONALE IMMIGRAZIONE (L.R.
PIANO TERRITORIALE PER L'INTEGRAZIONE PROVINCIA DI BELLUNO BANDO PER CONCESSIONE CONTRIBUTI PER PROGETTI PRESENTATI DA ASSOCIAZIONI DI IMMIGRATI ISCRITTE AL REGISTRO REGIONALE IMMIGRAZIONE (L.R. 9/90)
DettagliProgetti approvati nel Le erogazioni parziali sono ripartite in maniera differente a seconda dell ammontare del finanziamento assegnato.
Linee guida per la rendicontazione dei progetti finanziati con i fondi Otto per Mille della Chiesa Evangelica Valdese (Unione delle Chiese Metodiste e Valdesi) Progetti approvati nel 2017 1. Modalità di
DettagliComune di Marcaria REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI E DEL PATROCINIO AD ENTI E ASSOCIAZIONI
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI E DEL PATROCINIO AD ENTI E ASSOCIAZIONI approvato con deliberazione C.C. N. 15 del 25/03/2014 46010 Marcaria (Mn), Via F. Crispi, 81 Tel. +39.0376.953025/24
DettagliBANDO PER L'EROGAZIONE DI CONTRIBUTI PER L ACQUISTO DI IMPIANTO D IRRIGAZIONE A BASSO CONSUMO IDRICOA FAVORE DI IMPRENDITORI AGRICOLI PRESENTI NEL
IMPIANTO PER L IRRIGAZIONE A BASSO CONSUMO IDRICO A FAVORE DI Indice ART. 1 (FINALITÀ).......... 2 ART. 2 (INTERVENTI AMMISSIBILI)...... 2 ART. 3 (REQUISITI SOGGETTIVI E OBBLIGHI DEL RICHIEDENTE)......
DettagliATTO DI INDIRIZZO. manutenzione ordinaria e straordinaria, così come definite dall art. 3 del D.P.R. n. 380/2001, di strutture socio-assistenziali;
Allegato alla Delib.G.R. n.30/16 dell 11.7.2012 Piano finanziamenti destinati alla costruzione, ristrutturazione e adeguamento di strutture socioassistenziali. Art. 1 Finalità ATTO DI INDIRIZZO I finanziamenti
DettagliLa Fondazione Trentina per il Volontariato Sociale
La Fondazione Trentina per il Volontariato Sociale propone alle organizzazioni che operano sul territorio il Bando 2016 per il finanziamento di progetti ai fini sociali con l apporto o per la valorizzazione
DettagliCOMUNITA MONTANA DEL PIAMBELLO Provincia di Varese - Zona Omogenea nr.22
BANDO PER L'ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO AI COMUNI DELLA C.M. PIAMBELLO, PER INCENTIVARE L'UTILIZZO DI ENERGIE RINNOVABILI MEDIANTE LA POSA DI PANNELLI FOTOVOLTAICI ART. 1 FINALITÀ DELL INTERVENTO
DettagliC.C.I.A.A. GORIZIA REGOLAMENTO CHE DISCIPLINA IL SOSTEGNO FINANZIARIO ALLE INIZIATIVE DI PROMOZIONE DEL TURISMO E DEL COMMERCIO REALIZZATE
C.C.I.A.A. GORIZIA REGOLAMENTO CHE DISCIPLINA IL SOSTEGNO FINANZIARIO ALLE INIZIATIVE DI PROMOZIONE DEL TURISMO E DEL COMMERCIO REALIZZATE DAI COMUNI DI GORIZIA, CORMONS, GRADISCA D ISONZO, GRADO E MONFALCONE
DettagliRegolamento per la disciplina della concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi e vantaggi economici a persone, enti pubblici e privati
Regolamento per la disciplina della concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi e vantaggi economici a persone, enti pubblici e privati (Articolo 12 legge 7 agosto 1990, n. 241 s.m.i.) Articolo 1 -
DettagliDisciplinare (modalità di attribuzione dei contributi)
Disciplinare (modalità di attribuzione dei contributi) Si prega di attenersi strettamente ai contenuti del Disciplinare ai fini della corretta erogazione del contributo deliberato dalla Fondazione. Pag.
DettagliArticolo 1 Premessa Articolo 2 Obiettivi Articolo 3 - Beneficiari Articolo 4 Criteri di ammissione Percorsi di Classe. Percorso di Classe
PROGRAMMA L EDUCAZIONE ALIMENTARE A SCUOLA E IN FATTORIA BANDO PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI DI DIVULGAZIONE PREVISTI DAL PROGRAMMA DI ASSISTENZA TECNICA, SPERIMENTAZIONE E DIVULGAZIONE AGRICOLA SOMMARIO
DettagliAllegato A REGIONE ABRUZZO DIREZIONE RIFORME ISTITUZIONALI ENTI LOCALI CONTROLLI SERVIZIO SISTEMI LOCALI E PROGRAMMAZIONE DELLO SVILUPPO MONTANO
Allegato A REGIONE ABRUZZO DIREZIONE RIFORME ISTITUZIONALI ENTI LOCALI CONTROLLI SERVIZIO SISTEMI LOCALI E PROGRAMMAZIONE DELLO SVILUPPO MONTANO Bando per la concessione di contributi ai Comuni singoli
DettagliDecreto della Consigliera delegata
Decreto della Consigliera delegata N. 588-43253 / 2015 OGGETTO: DECRETO N. 474-37483 DEL 24/11/2015: BANDO PER LA REALIZZAZIONE DI UN PROGETTO INTEGRATO DI PROMOZIONE DELLE PARI OPPORTUNITÀ E DI CONTRASTO
DettagliREGIONE TOSCANA. LEGGE REGIONALE 22 MAGGIO 2009 n. 26 PIANO REGIONALE PER LA PROMOZIONE DI UNA CULTURA DI PACE PERIODO 2007/ AVVISO PUBBLICO
All. A REGIONE TOSCANA LEGGE REGIONALE 22 MAGGIO 2009 n. 26 PIANO REGIONALE PER LA PROMOZIONE DI UNA CULTURA DI PACE PERIODO 2007/2010 1 AVVISO PUBBLICO per la presentazione dei Progetti di interesse regionale
DettagliProvincia di Latina. Settore Politiche Sociali e Cultura Servizio Politiche Sociali. Bando Aperto
Provincia di Latina Settore Politiche Sociali e Cultura Servizio Politiche Sociali Bando Aperto per la concessione dei benefici economici per le attività a valenza sociale nella Provincia di Latina anno
DettagliBANDO PER CONTRIBUTI A PROGETTI DI SCENEGGIATURA PER LA PRODUZIONE DI LUNGOMETRAGGI DI INTERESSE REGIONALE (ART. 5) ANNO 2013
BANDO PER CONTRIBUTI A PROGETTI DI SCENEGGIATURA PER LA PRODUZIONE DI LUNGOMETRAGGI DI INTERESSE REGIONALE (ART. 5) ANNO 2013 La Fondazione Sardegna Film Commission (di seguito Fondazione) ha lo scopo
DettagliFilosofia dei Bandi Principali novità. I formulari sono disponibili nel sito
Il CSV provinciale di Padova, nell ambito della gestione del fondo speciale regionale del volontariato, stanzia anche per il 2010 una parte del fondo per il finanziamento dei progetti ideati e realizzati
DettagliVIA Capitan Bavastro, 108 TEL ROMA FAX
ALLEGATO A BANDO per la concessione di finanziamenti regionali a favore di privati, proprietari o gestori di teatri e cinema aperti al pubblico per la realizzazione di progetti relativi alla messa in sicurezza,
DettagliFondazione Trentina per il Volontariato Sociale Bando Formazione 2019
Scopi della Fondazione La Fondazione Trentina per il Volontariato Sociale, proseguendo nella sua attività rivolta alla cultura del volontariato, allo studio delle tematiche sociali, culturali ed economiche
DettagliBORGHI ABBANDONATI Studi di fattibilità per il rilancio dei borghi abbandonati
Studi di fattibilità per il rilancio dei borghi abbandonati BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI 2019 SETTORI Arte, Attività e Beni Culturali Ricerca Scientifica e Tecnologica: sviluppo e innovazione
Dettagli1. Considerazioni generali
1. Considerazioni generali 1.0 Premessa Il presente documento vuole costituire uno strumento di supporto all attività di rendicontazione delle attività di formazione professionale; per soddisfare l esigenza
DettagliL.R. 23/2012: Il contenuto dei Regolamenti e il procedimento di erogazione dei contributi. Anno 2017
Udine, 21 dicembre 2016 Al servizio di gente unica L.R. 23/2012: Il contenuto dei Regolamenti e il procedimento di erogazione dei contributi Anno 2017 Servizio Volontariato e lingue minoritarie Direzione
DettagliBando per la erogazione di contributi
Fondazione Wanda Di Ferdinando Bando per la erogazione di contributi 1 edizione - Anno 2014 La Fondazione Wanda Di Ferdinando è un Ente Privato che si propone l attuazione di iniziative del più alto interesse
DettagliL.R. 10/1988, art. 35 B.U.R. 13/6/2012, n. 24. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 1 giugno 2012, n. 0120/Pres.
L.R. 10/1988, art. 35 B.U.R. 13/6/2012, n. 24 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 1 giugno 2012, n. 0120/Pres. Regolamento per la definizione dei criteri e delle modalità di concessione dei contributi
DettagliObiettivo Cooperazione Territoriale PO Italia - Svizzera Prime tappe per l avvio dei progetti
Obiettivo Cooperazione Territoriale PO Italia - Svizzera 2007-2013 Prime tappe per l avvio dei progetti INFODAY: incontro AdG/STC e referenti unici di progetto Bolzano, 19 ottobre 2010 Torino, 25 ottobre
DettagliIl Dirigente dell Area Amministrativa Affari Generali
BANDO PUBBLICO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E BENEFICI ECONOMICI PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI NELL AMBITO DEL VOLONTARIATO SOCIALE E DELLA SOLIDARIETÀ INTERNAZIONALE - ANNO 2018 Il Dirigente dell
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E ALTRI BENEFICI ECONOMICI AD ENTI PUBBLICI E PRIVATI, ASSOCIAZIONI ED ALTRI ORGANISMI
BENEFICI ECONOMICI AD ENTI PUBBLICI E PRIVATI, ASSOCIAZIONI ED ALTRI ORGANISMI Approvato con deliberazione del CdA n.5 del 24/02/2016 BENEFICI ECONOMICI AD ENTI PUBBLICI, ASSOCIAZIONI ED ALTRI ORGANISMI
DettagliPROGETTO MICROCREDITO BANDO ANNO 2016
PROGETTO MICROCREDITO BANDO ANNO 2016 Art.1 PREMESSA 1.1 L Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza per gli Psicologi, in ottemperanza alle finalità di cui all art. 3, comma 3, dello Statuto, ai sensi
DettagliBando per la presentazione di candidature per. Progetti Semplici
I. Contenuti Bando per la presentazione di candidature per Progetti Semplici Il Programma europeo di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia Marittimo 2007-2013 approvato con decisione della Commissione,
DettagliREGIONE PUGLIA Avviso pubblico art.8, l.r.12/ Iniziative per la pace e per lo sviluppo delle relazioni tra i popoli del Mediterraneo
del Allegato A DGR n. REGIONE PUGLIA Avviso pubblico art.8, l.r.12/2005 - Iniziative per la pace e per lo sviluppo delle relazioni tra i popoli del Mediterraneo Invito a presentare proposte 1 1 - Premessa
Dettagli2014/2015 INTERVENTI SUGLI IMPIANTI SPORTIVI DELLE PROVINCE DI PADOVA E ROVIGO
2014/2015 INTERVENTI SUGLI IMPIANTI SPORTIVI DELLE PROVINCE DI PADOVA E ROVIGO REGOLAMENTO DI PARTECIPAZIONE Termine ultimo di presentazione della domanda: 31/08/2015 1 OGGETTO Obiettivo del progetto è
DettagliDirezione Generale UFFICIO II - Politiche Formative - Dirigente: Laura Gianferrari
LINEE GUIDA PER LA PROGETTAZIONE E LA REALIZZAZIONE DEI PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO PER L A.S. 2009/2010 (Allegato 1 all Invito a presentare progetti di alternanza scuola-lavoro per l a.s. 2009/2010
DettagliAVVERTENZE per la corretta gestione e rendicontazione dei progetti ammessi a contributo L.R. n.18/90
AVVERTENZE per la corretta gestione e rendicontazione dei progetti ammessi a contributo L.R. n.18/90 L attività di rendicontazione ha lo scopo di garantire la corretta esecuzione finanziaria degli interventi
DettagliCOMUNE DI GENOVA. Sono ammissibili progetti da realizzarsi nel periodo gennaio 2013 aprile 2014.
Bando per l erogazione di contributi per il sostegno a festival e rassegne di cinema nonché a progetti di innovazione e di integrazione dei linguaggi audiovisivi realizzati da soggetti operanti nel settore
DettagliASSESSORADU DE SU TRABALLU, FORMATZIONE PROFESSIONALE, COOPERATZIONE E SEGURÀNTZIA SOTZIALE
ASSESSORADU DE SU TRABALLU, FORMATZIONE PROFESSIONALE, COOPERATZIONE E SEGURÀNTZIA SOTZIALE ASSESSORATO DEL LAVORO, FORMAZIONE ROFESSIONALE, COOPERAZIONE E SICUREZZA SOCIALE FONDO ASILO MIGRAZIONE E INTEGRAZIONE
DettagliMANUALE DI RENDICONTAZIONE
AZIONE PROVINCEGIOVANI Avviso Pubblico 2010 MANUALE DI RENDICONTAZIONE LA RENDICONTAZIONE E il processo di consuntivazione delle spese effettivamente e definitivamente sostenute per l attuazione delle
DettagliCapo I DISPOSIZIONI GENERALI
Regolamento per la concessione di contributi a favore delle associazioni di promozione sociale, ai sensi dell articolo 4, comma 35, della legge regionale 28 dicembre 2007, n. 30 (Legge strumentale 2008).
DettagliNon possono presentare domanda i soggetti per i quali sono previste altre forme di finanziamento a sostegno delle stagioni da loro realizzate.
Bando per l erogazione di contributi per l anno 2017 per il sostegno a rassegne di musica classica realizzate sul territorio del Comune di Genova. (BANDO B) 1. Obiettivi Valorizzare e promuovere la musica
DettagliL.R. 11/2006, art. 18, c. 3 B.U.R. 24/8/2011, n. 34
L.R. 11/2006, art. 18, c. 3 B.U.R. 24/8/2011, n. 34 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 10 agosto 2011, n. 0198/Pres. Regolamento di cui all articolo 18, comma 3, della legge regionale 7 luglio 2006,
DettagliAvviso pubblico progetto MigrArti. Il Direttore Generale
Avviso pubblico progetto MigrArti Il Direttore Generale VISTO l art. 46 comma 2 del DM 1 luglio 2014 Nuovi criteri per l erogazione e modalità per la liquidazione e l anticipazione di contributi allo spettacolo
DettagliLinee Guida per la rendicontazione dei finanziamenti (D.D. 8/04/2008 n. 44/DB1300)
ALLEGATO 1 POR-FESR 2007/2013 Bando regionale per progetti di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale nell ambito dei Sistemi Avanzati di Produzione Linee Guida per la rendicontazione dei finanziamenti
DettagliBando Terre Colte: opportunità di investimento nell'agrigoltura del Mezzogiorno
Bando Terre Colte: opportunità di investimento nell'agrigoltura del Mezzogiorno di Anna Maria Pia Chionna Pubblicato il 2 dicembre 2017 segnaliamo il bando Terre Colte: molto interessante per le ONLUS
DettagliALLEGATO A DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE E DELL ATTO DI NOTORIETA (ART.47 D.P.R. 28 DICEMBRE 2000 N. 445)
Bozza Allegato A BANDO PER L'EROGAZIONE DI CONTRIBUTI PER L ACQUISTO DI IMPIANTO PER L IRRIGAZIONE A BASSO CONSUMO IDRICO A FAVORE DI Indice ART. 1 (FINALITÀ).......... 2 ART. 2 (INTERVENTI AMMISSIBILI)......
DettagliVADEMECUM PER LA RENDICONTAZIONE DEI PROGETTI
VADEMECUM PER LA RENDICONTAZIONE DEI PROGETTI La Fondazione provvede all erogazione dei contributi stanziati dopo la concreta attuazione dei progetti, sulla base della presentazione di formale richiesta
DettagliProvincia di Latina Manuale di Rendicontazione Enti Pubblici Bando L.R.32/78 L.R. 17/07. Provincia di Latina
Provincia di Latina Settore Politiche Sociali e Cultura Servizio Cultura MANUALE DI RENDICONTAZIONE ENTI PUBBLICI Bando per gli interventi a sostegno delle attività culturali nella Provincia di Latina
DettagliCRITERI Bando Progetti di Accoglienza 2019 DGR /04/2019
CRITERI Bando Progetti di Accoglienza 2019 DGR 381-01/04/2019 --------------------------- Sommario: Art. 1 - Iniziative previste.... 2 Art 2 - Soggetti ammessi (comma 3, art. 3, L.R. n. 9/2006).... 2 Art
DettagliLinee guida per la Gestione e Rendicontazione dei Progetti Bandiera e di Interesse
Linee guida per la Gestione e Rendicontazione dei Progetti Bandiera e di Interesse Ufficio Programmazione Operativa - CNR PREMESSA Le presenti Linee Guida intendono costituire uno strumento di indirizzo
DettagliBANDO ANCeSCAO 2019 /A per l erogazione di contributi a sostegno di progetti presentati da Partenariati di Centri associati
BANDO ANCeSCAO 2019 /A per l erogazione di contributi a sostegno di progetti presentati da Partenariati di Centri associati Il Bando ANCeSCAO 2019 ha la finalità di promuovere la progettualità fra i Centri
Dettagli- soggetti non in regola con il pagamento del diritto annuale (qualora dovuto)
DISCIPLINARE TECNICO REGOLANTE L EROGAZIONE DEI SOSTEGNI DI INIZIATIVE E PROGETTI IN COMPARTECIPAZIONE DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI TORINO Art. 5, lettera f), del Regolamento contributi approvato con deliberazione
DettagliBANDO PER INTERVENTI A FAVORE DEL SETTORE COMMERCIALE DI CUI ALL ART. 4, COMMA 3 TER DELLA LEGGE REGIONALE N. 13 DEL
BANDO PER INTERVENTI A FAVORE DEL SETTORE COMMERCIALE DI CUI ALL ART. 4, COMMA 3 TER DELLA LEGGE REGIONALE N. 13 DEL 21.3.2000. **************************************** PREMESSA La Comunità Montana Valle
DettagliPROGETTO RIENTRO PRODUTTIVO MAROCCO
PROGETTO RIENTRO PRODUTTIVO MAROCCO Bando pubblico per il finanziamento di progetti sperimentali di assistenza al rientro e supporto alla creazione d impresa in Marocco, per immigrati regolarmente residenti
DettagliMANUALE DI RENDICONTAZIONE. Assistenza Tecnica
MANUALE DI RENDICONTAZIONE CRITERI DI AMMISSIBILITA I costi AMMISSIBILI devono essere: necessari, previsti, e rispondere ai principi di buona gestione generati durante il progetto effettivamente sostenuti
DettagliProvincia di Latina. Settore Politiche Sociali e Cultura Servizio Politiche Sociali. Bando Aperto
Provincia di Latina Settore Politiche Sociali e Cultura Servizio Politiche Sociali Bando Aperto per la concessione dei benefici economici per le attività a valenza sociale nella Provincia di Latina anno
DettagliL.R. 5/2012, artt. 18 e 33 B.U.R. 8/10/2014, n. 41
L.R. 5/2012, artt. 18 e 33 B.U.R. 8/10/2014, n. 41 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 24 settembre 2014, n. 0183/Pres. Regolamento concernente criteri e modalità per la concessione di contributi per
DettagliProvincia di Latina. Settore Politiche Sociali e Cultura Servizio Cultura MANUALE DI RENDICONTAZIONE ENTI PUBBLICI
Settore Politiche Sociali e Cultura Servizio Cultura MANUALE DI RENDICONTAZIONE ENTI PUBBLICI per la concessione dei benefici economici per le attività culturali nella - anno 2012 Codice CUP J49E12000090003
DettagliProvincia di Latina. Settore Politiche Sociali e Cultura Servizio Cultura
Provincia di Latina Settore Politiche Sociali e Cultura Servizio Cultura Bando per gli interventi a sostegno delle attività culturali nella Provincia di Latina per l anno 2012/2013, finanziati ai sensi
DettagliRENDICONTO. Codice della pratica:area D n /2010. Oggetto: Legge regionale 14 agosto 2003, n. 17. Contributo di concesso per l'iniziativa denominata
- NB: Il codice della pratica si ricava dalla lettera di concessione del contributo e deve essere riportato su ogni foglio allegato allapresente dichiarazione. Inviare un rendiconto per ogni contributo
DettagliMANIFESTAZIONE DI INTERESSE
MANIFESTAZIONE DI INTERESSE COPROGETTAZIONE DEL PROGRAMMA OPERATIVO PER UNO SPORTELLO UNICO DI INFORMAZIONE E DI ORIENTAMENTO SUL SETTORE IMMIGRAZIONE PER IL TERRITORIO DELLA ZONA PISANA CIG 714759A9 1.
DettagliDisciplina dei criteri e delle modalità di concessione di contributi
ALLEGATO A Disciplina dei criteri e delle modalità di concessione di contributi SOMMARIO Art. 1 - Oggetto e finalità Art. 2 Soggetti beneficiari Art. 3 Modalità di concessione Art. 4 Contenuto della domanda
DettagliRegolamento per la concessione di sovvenzioni, contributi finanziari e vantaggi economici in ambito sportivo - Approvato con Delibera di Consiglio n.
Regolamento per la concessione di sovvenzioni, contributi finanziari e vantaggi economici in ambito sportivo - Approvato con Delibera di Consiglio n. 7 del 12.03.2014 e modificato con Delibera di Consiglio
DettagliArt. 1 Oggetto e Finalità. Art. 2 Soggetti beneficiari
Regolamento, ai sensi dell articolo 20, comma 25, della legge regionale 6 agosto 2015, n. 20, per la concessione di contributi per la ricerca clinica, traslazionale, di base, epidemiologica e organizzativa,
DettagliSaranno finanziati i primi 10 progetti in graduatoria di rilievo per il territorio della Garfagnana.
BANDO PER LA PROMOZIONE E IL SOSTEGNO DEL CAPITALE SOCIALE DELLA GARFAGNANA ---- ANNO 2018 ---- Il Presidente Prot. n 4481 Reg. Albo Pretorio n 684 Castelnuovo Garf.na, lì 02/05/2018 PREMESSO che l Unione
DettagliBANDO PER IL SOSTEGNO DELLA PROGETTAZIONE DELLE ASSOCIAZIONI
BANDO PER IL SOSTEGNO DELLA PROGETTAZIONE DELLE ASSOCIAZIONI PREMESSA: Il Centro Servizi per il Volontariato della provincia di Trento, nell ambito della gestione del Fondo Speciale per il Volontariato,
DettagliCOMUNE DI PERUGIA AREA SERVIZI ALLA PERSONA U.O. ATTIVITA CULTURALI BIBLIOTECHE E TURISMO
Prot. n. 2015/0017795 COMUNE DI PERUGIA AREA SERVIZI ALLA PERSONA U.O. ATTIVITA CULTURALI BIBLIOTECHE E TURISMO AVVISO PUBBLICO FINALIZZATO ALLA PRESENTAZIONE DI PROGETTI NELL AMBITO DEL PROGETTO REGIONALE
Dettagli