RISOLUZIONE. Rimedio per anomalie sopravvenute dopo la conclusione del contra2o

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1 RISOLUZIONE Rimedio per anomalie sopravvenute dopo la conclusione del contra2o

2 SINALLAGMA Nei contra6 a prestazioni corrispe6ve ciascuna parte si obbliga ad una prestazione per avere in cambio la prestazione dell altra. Ciascuna prestazione è rispe2o all altra una controprestazione. Questo legame è de2o sinallagma ed esprime l idea dell interdipendenza tra le prestazioni.

3 RISOLUZIONE Se, nei contra= a prestazioni corrispe=ve, dopo la conclusione del contra2o, sopravviene una circostanza che fa venir meno il legame che lega le prestazioni, il contra2o può essere risolto cioè sciolto.

4 CAUSE della RISOLUZIONE Si può o2enere la risoluzione del contra2o: per inadempimento; per impossibilità sopravvenuta; per eccessiva onerosita sopravvenuta.

5 Risoluzione del contratto per inadempimento La risoluzione per inadempimento può essere chiesta qualora una delle parg sia inadempiente perché non esegue la propria prestazione o la esegue in modo inesa2o.

6 Risoluzione del contraho per inadempimento (art 1455 c.c.) La nozione di inadempimento delle obbligazioni è diversa dall inadempimento come causa di risoluzione del contra2o: In una obbligazione ogni discordanza tra il promesso e l eseguito è Dtolo per o2enere il risarcimento; provoca la risoluzione solo l inadempimento che sia di non scarsa importanza, avuto riguardo all interesse dell altra parte.

7 INADEMPIMENTO L inadempimento deve essere non di scarsa importanza avuto riguardo all interesse della parte (es. non basta il mancato pagamento di una rata). L inadempimento deve essere imputabile al debitore: non deve essere determinato dal caso fortuito o da forza maggiore.

8 Forme della risoluzione per inadempimento 1. Risoluzione giudiziale 2. Risoluzione di diri2o

9 Risoluzione giudiziale La parte adempiente può rivolgersi al giudice: Chiedere l adempimento, per o2enere una condanna della controparte ad eseguire la prestazione. Chiedere la risoluzione del contraho, qualora l inadempimento gli abbia fa2o perdere ogni interesse alla conservazione del rapporto. Puo domandare in ogni caso il risarcimento dei danni.

10 Chi adempie può Prima chiedere l adempimento e poi mutare la domanda e chiedere la risoluzione. Se chiede la risoluzione non può più chiedere l adempimento. La sentenza che pronuncia la risoluzione produce lo scioglimento del contra2o (sentenza cosgtugva)

11 Eccezione di inadempimento Prima ancora di agire in giudizio, ogni parte può rifiutare di adempiere la propria prestazione se l altro non adempie o non offre di adempiere contemporaneamente, purché ciò non sia contrario alla buona fede o che per l adempimento sia stabilid termini diversi.

12 Risoluzione DI DIRITTO Si ha la risoluzione AUTOMATICA del contra2o senza l intervento del giudice: DIFFIDA AD ADEMPIERE CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA TERMINE ESSENZIALE

13 DIFFIDA AD ADEMPIERE (art c.c.) Di solito la parte adempiente prima effe2ua dei sollecid (invid ad adempiere) Se quesd non vanno a buon fine si procede con la diffida scriha ad adempiere entro un congruo termine (in genere non inferiore a 15 gg) Decorso il termine se la parte non adempie il contra2o è risolto di diri2o

14 CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA (art.1456 c.c.) Le pard nel momento della conclusione del contra2o stabiliscono in una clausola che un certo evento cosgtuisce inadempimento grave. Le pard concordano che quel pardcolare inadempimento assume valore importante. La parte adempiente deve comunicare all altra di volersi valere della clausola risoludva

15 TERMINE ESSENZIALE (art.1457 c.c.) Anche se non è stata espressamente pa2uita la risoluzione, il contra2o si risolve quando la prestazione non viene eseguita nel termine da considerarsi essenziale Si considera essenziale il termine oltre il quale l adempimento tardivo sarebbe inudle per la controparte

16 EFFETTI La risoluzione ha effe6 retroa6vi tra le parg: le prestazioni eseguite vanno resdtuite Sono salvi i diri6 acquistag dai terzi anche in mala fede Per i contra= a prestazione periodica o condnuadva l effe2o della risoluzione non si estende alle prestazioni già eseguite. L azione si prescrive in 10 anni.

17 RISOLUZIONE PER ECCESSIVA ONEROSITA SOPRAVVENUTA Nei contra6 desgnag a protrarsi nel tempo (contra= ad esecuzione differita, a esecuzione periodica, a esecuzione condnuadva) può accadere che si verifichino evend straordinari e imprevedibili che rendano eccessivamente onerosa una prestazione rispe2o all altra.

18 RISOLUZIONE PER ECCESSIVA ONEROSITA SOPRAVVENUTA Se lo squilibrio è conseguenza di eveng imprevedibili e straordinari la parte danneggiata può chiedere al giudice la risoluzione del contra2o (risoluzione giudiziale). L altra parte se vuole evitare la risoluzione può offrire di modificare equamente le condizioni contra2uali.

19 RISOLUZIONE PER IMPOSSIBILITA SOPRAVVENUTA L impossibilità sopravvenuta della prestazione per causa non imputabile al debitore (dovuta a caso fortuito o forza maggiore) è causa di risoluzione automagca del contraho.

20 RISOLUZIONE PER IMPOSSIBILITA SOPRAVVENUTA L impossibilita sopravvenuta libera il debitore ed esgngue anche l obbligazione dell altra parte. La parte che non può eseguire la prestazione, non può chiedere la controprestazione e deve resgtuire quanto già ricevuto.

21 IMPOSSIBILITA PARZIALE Se l impossibilità sopravvenuta è solo parziale l altra parte ha diri2o ad una corrispondente riduzione della propria prestazione L altra parte potrà recedere dal contra2o se non ha interesse alla esecuzione parziale della prestazione (recesso per giusta causa)

22 EFFETTI REALI E IMPOSSIBILITA SOPRAVVENUTA Nei contra= consensuali ad effe= reali è necessario stabilire quando si è verificata l'impossibilità, perché, l'impossibilità della prestazione non porta alla risoluzione del contraho quando si sia già verificato il trasferimento del diriho.

23 ESEMPIO AcquisD una casa ma non hai ancora pagato il prezzo. Se per un caso sfortunato la casa è distru2a da un incendio, dovrai ancora pagare il prezzo?

24 TRASFERIMENTO DELLA PROPRIETA Nei contra= che trasferiscono la proprietà di una cosa determinata il passaggio della proprietà all'altra parte si è verificato per effeho del consenso e non perché è stato pagato il prezzo o consegnata la merce; di conseguenza l'incendio ha distru2o un bene già di proprietà dell'acquirente che non sarà liberato dall'obbligo di pagare il prezzo.

25 Vendita di cosa generica Nel caso di vendita di beni determinad solo nel genere, prima dell'individuazione, il rischio grava sull'alienante, che è ancora Dtolare del diri2o reale; dopo l'individuazione il rischio grava sull'acquirente che è divenuto Dtolare del diri2o reale.

26 Condizione sospensiva Nel caso in cui l'effe2o reale è subordinato al verificarsi di un evento futuro e incerto (condizione sospensiva) il rischio del perimento della cosa grava sull'alienante, che resta Dtolare del diri2o finché l'evento dedo2o nella condizione non si verifica.

27 ECCEZIONE Nel caso in cui sia stato stabilito un termine iniziale a pardre dal quale si verificherà l'effe2o reale, il rischio del perimento della cosa grava sul soggeho che non ha ancora acquistato il diriho, L'eccezione è giusdficata dal fa2o che il consenso l'alienante ha già prestato tu2a la cooperazione necessaria per il verificarsi dell'effe2o reale, che si realizzerà automadcamente al verificarsi della data certa.