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1 Numero: 3919 Difficolta' :3 A norma del codice civile in quale dei seguenti casi ha luogo di diritto la surrogazione? Risposta 1: A vantaggio di colui che, essendo tenuto con altri o per altri al pagamento del debito, aveva interesse di soddisfarlo Risposta 2: A vantaggio del conduttore di un immobile che, fino alla concorrenza del canone capitalizzato, paga uno o piu' creditori a favore dei quali l immobile e' ipotecato Risposta 3: A vantaggio dell unico erede puro e semplice, che paga con danaro proprio i debiti ereditari Risposta 4: A vantaggio del legatario di beni mobili che paga con danaro proprio tutti i debiti ereditari Numero: 3920 Difficolta' :3 A norma del codice civile in quale dei seguenti casi ha luogo di diritto la surrogazione? Risposta 1: A vantaggio dell erede con beneficio d inventario, che paga con danaro proprio i debiti ereditari Risposta 2: A vantaggio del conduttore di un immobile che, fino alla concorrenza del canone capitalizzato, paga uno o piu' creditori a favore dei quali l immobile e' ipotecato Risposta 3: A vantaggio dell unico erede puro e semplice, che paga con danaro proprio i debiti ereditari Risposta 4: A vantaggio del legatario di beni mobili che paga con danaro proprio tutti i debiti ereditari Numero: 3921 Difficolta' :3 A norma del codice civile in quale dei seguenti casi ha luogo di diritto la surrogazione? Risposta 1: A vantaggio di chi, essendo creditore, ancorche' chirografario, paga un altro creditore che ha diritto di essergli preferito in ragione delle sue ipoteche Risposta 2: A vantaggio del conduttore di un immobile che, fino alla concorrenza del canone capitalizzato, paga uno o piu' creditori a favore dei quali l immobile e' ipotecato Risposta 3: A vantaggio dell unico erede puro e semplice, che paga con danaro proprio i debiti ereditari Numero: 3922 Difficolta' :3 A norma del codice civile in quale dei seguenti casi ha luogo di diritto la surrogazione? Risposta 1: A vantaggio di chi, essendo creditore, ancorche' chirografario, paga un altro creditore che ha diritto di essergli preferito in ragione del suo pegno Risposta 2: A vantaggio del conduttore di un immobile che, fino alla concorrenza del canone capitalizzato, paga uno o piu' creditori a favore dei quali l immobile e' ipotecato Risposta 3: A vantaggio dell unico erede puro e semplice, che paga con danaro proprio i debiti ereditari Risposta 4: A vantaggio del legatario di beni mobili che paga con danaro proprio tutti i debiti ereditari Numero: 3923 Difficolta' :3 A norma del codice civile in quale dei seguenti casi ha luogo di diritto la surrogazione? Risposta 1: A vantaggio di chi, essendo creditore, ancorche' chirografario, paga un altro creditore che ha diritto di essergli preferito in ragione dei suoi privilegi Risposta 2: A vantaggio del conduttore di un immobile che, fino alla concorrenza del canone capitalizzato, paga uno o piu' creditori a favore dei quali l immobile e' ipotecato Risposta 3: A vantaggio dell unico erede puro e semplice, che paga con danaro proprio i debiti ereditari Risposta 4: A vantaggio del legatario di beni mobili che paga con danaro proprio tutti i debiti ereditari Numero: 3924 Difficolta' :2 Tizio ha acquistato da Caio il fondo Tusculano per la somma di diecimila euro ma deve ancora versare a saldo del prezzo la somma di seimila euro. Prima del pagamento del saldo, Tizio scopre che l immobile e' gravato da un ipoteca per cinquemila euro in favore di Sempronio a garanzia di un credito di quest ultimo verso Caio. Se Tizio paga a Sempronio la somma di cui costui era creditore verso Caio, la surrogazione ha luogo? Risposta 1: S, di diritto, ma solo se vi consenta espressamente Sempronio Risposta 3: S, salvo che Tizio, nell atto di acquisto del fondo, abbia rinunziato alla garanzia per evizione Risposta 4: A vantaggio del legatario di beni mobili che paga con danaro proprio tutti i debiti ereditari Risposta 4: S, a meno che non vi si oppongano altri creditori chirografari di Caio ö 596 ö

2 Numero: 3925 Difficolta' :2 La surrogazione del mutuante nei diritti del creditore per volonta' del debitore, che prende a mutuo una cosa fungibile al fine di pagare il debito, ha effetto anche contro i terzi che hanno prestato garanzia personale per il debitore? Risposta 1: S Risposta 2: No, salvo che il creditore abbia prestato il suo consenso espresso alla surrogazione Risposta 3: No Risposta 4: S, salvo che il creditore si opponga alla surrogazione entro un mese dalla notificazione della stessa Numero: 3926 Difficolta' :3 La surrogazione del mutuante nei diritti del creditore per volonta' del debitore, che prende a mutuo una somma di danaro al fine di pagare il debito, ha effetto anche contro il terzo datore d ipoteca? Risposta 1: S, purche' la surrogazione sia annotata in margine all iscrizione dell ipoteca Risposta 2: No, salvo che il creditore abbia prestato il suo consenso espresso alla surrogazione Risposta 3: No Risposta 4: S, anche se la surrogazione non sia annotata in margine all iscrizione dell ipoteca Numero: 3927 Difficolta' :3 La surrogazione nei propri diritti da parte del creditore, che ha ricevuto il pagamento da un terzo, ha effetto anche contro i terzi che hanno prestato garanzia personale per il debitore? Risposta 1: S Risposta 2: No, salvo che il debitore abbia prestato il suo consenso espresso alla surrogazione Risposta 3: No Risposta 4: S, salvo che il debitore si opponga alla surrogazione entro tre mesi dalla notifica della stessa Numero: 3928 Difficolta' :3 La surrogazione del mutuante nei diritti del creditore per volonta' del debitore, che prende a mutuo una cosa fungibile al fine di pagare il debito, ha effetto anche contro il terzo datore d ipoteca? Risposta 1: S, purche' la surrogazione sia annotata in margine all iscrizione dell ipoteca Risposta 2: No, salvo che il creditore abbia prestato il suo consenso espresso alla surrogazione Risposta 3: No Numero: 3929 Difficolta' :3 La surrogazione nei propri diritti da parte del creditore, che ha ricevuto il pagamento da un terzo, ha effetto anche contro il terzo datore d ipoteca? Risposta 1: S, purche' la surrogazione sia annotata in margine all iscrizione dell ipoteca Risposta 2: No, salvo che il debitore abbia prestato il suo consenso espresso alla surrogazione Risposta 3: No Risposta 4: S, anche se la surrogazione non sia annotata in margine all iscrizione dell ipoteca Numero: 3930 Difficolta' :2 Nel pagamento con surrogazione, quest ultima ha effetto anche contro i terzi che hanno prestato garanzia per il debitore? Risposta 1: S Risposta 2: No Risposta 3: No, salvo che si tratti di garanzie reali Risposta 4: S, solo nel caso di fideiussione Numero: 3931 Difficolta' :3 Tizio prende a mutuo da una banca una somma di denaro per estinguere un debito che ha nei confronti di Mevio, debito garantito da un ipoteca concessa da Filano. Se Tizio nell atto di mutuo surroga la banca nei diritti del creditore Mevio, la surrogazione ha effetto anche contro Filano? Risposta 1: S, purche' la surrogazione sia annotata in margine all iscrizione dell ipoteca Risposta 2: No, salvo che il creditore abbia prestato il suo consenso espresso alla surrogazione Risposta 3: No, mai Risposta 4: S, anche se la surrogazione non sia annotata in margine all iscrizione dell ipoteca Numero: 3932 Difficolta' :3 Tizio e' creditore di Caio e, a garanzia del debito, Sempronio ha consentito l iscrizione di una ipoteca su unproprioimmobile.semeviopagaildebitodicaio e Tizio lo surroga nei suoi diritti, tale surrogazione ha effetto anche contro il terzo datore d ipoteca? Risposta 1: S, purche' la surrogazione sia annotata in margine all iscrizione dell ipoteca Risposta 2: No, salvo che Caio abbia prestato il suo consenso espresso alla surrogazione Risposta 3: No, mai Risposta 4: S, anche se la surrogazione non sia annotata in margine all iscrizione dell ipoteca Risposta 4: S, anche se la surrogazione non sia annotata in margine all iscrizione dell ipoteca ö 597 ö

3 Numero: 3933 Difficolta' :2 Risposta 1: S La surrogazione del mutuante nei diritti del creditore per volonta' del debitore, che prende a mutuo una somma di danaro al fine di pagare il debito, ha effetto anche contro i terzi che hanno prestato garanzia personale per il debitore? Risposta 2: No, salvo che il creditore abbia prestato il suo consenso espresso alla surrogazione Risposta 3: No Risposta 4: S, salvo che il creditore si opponga alla surrogazione entro tre mesi dalla notifica della stessa Numero: 3934 Difficolta' :2 A norma del codice civile, in tema di pagamento con surrogazione, se il pagamento e' parziale, il terzo surrogato e il creditore originario: Risposta 1: concorrono nei confronti del debitore in proporzione di quanto e' loro dovuto, salvo patto contrario Risposta 2: concorrono nei confronti del debitore in proporzione di quanto e' loro dovuto e non e' ammesso patto contrario Risposta 3: non concorrono nei confronti del debitore, il quale deve adempiere esclusivamente nei confronti del terzo surrogato Risposta 4: non concorrono nei confronti del debitore, il quale deve adempiere esclusivamente nei confronti del creditore originario Numero: 3935 Difficolta' :1 Nel pagamento con surrogazione nei diritti del creditore, se il pagamento e' parziale, il terzo surrogato e il creditore concorrono nei confronti del debitore come segue: Risposta 1: in proporzione di quanto e' loro dovuto, salvo patto contrario Risposta 2: in proporzione di quanto e' loro dovuto ed e' nullo ogni patto contrario Risposta 3: in parti uguali ed e' nullo ogni patto contrario Numero: 3936 Difficolta' :2 Tizio e' creditore di Caio della somma di euro Mevio, amico di Caio, all insaputa di quest ultimo, esegue nei confronti di Tizio, che lo riceve, un pagamento di euro a parziale estinzione del debito di Caio. Tizio, contemporaneamente al predetto pagamento, dichiara, in modo espresso e limitatamente alla somma ricevuta, di surrogare Mevio nei propri diritti. In tale ipotesi: Risposta 1: Mevio e Tizio concorrono nei confronti di Caio in proporzione di quanto e' loro dovuto, salvo patto contrario Risposta 2: Mevio e Tizio concorrono nei confronti di Caio in proporzione di quanto e' loro dovuto e non e' ammesso patto contrario Risposta 3: Mevio e Tizio concorrono nei confronti di Caio in proporzione di quanto e' loro dovuto ma, in assenza di patto contrario, Tizio deve essere preferito a Mevio nell adempimento dell obbligazione Risposta 4: Caio deve adempiere l obbligazione nei confronti del solo Tizio in quanto non e' ammessa la surrogazione parziale Numero: 3937 Difficolta' :2 A norma del codice civile, in caso di pagamento parziale effettuato da un terzo che viene surrogato dal creditore nei propri diritti limitatamente a quanto dal medesimo ricevuto: Risposta 1: il terzo surrogato e il creditore concorrono nei confronti del debitore in proporzione di quanto e' loro dovuto, salvo patto contrario Risposta 2: il terzo surrogato e il creditore concorrono nei confronti del debitore in proporzione di quanto e' loro dovuto e non e' ammesso patto contrario Risposta 3: il terzo surrogato e il creditore concorrono nei confronti del debitore in proporzione di quanto e' loro dovuto ma, in assenza di patto contrario, il creditore deve essere preferito al terzo surrogato nell adempimento dell obbligazione Risposta 4: il debitore deve adempiere l obbligazione nei confronti del solo creditore originario in quanto non e' ammessa la surrogazione parziale Numero: 3938 Difficolta' :2 A norma del codice civile, il creditore e' in mora: Risposta 1: Quando, senza motivo legittimo, non riceve il pagamento offertogli nei modi indicati dalla legge o non compie quanto e' necessario affinche' il debitore possa adempiere l obbligazione Risposta 2: Quando scade il termine per l adempimento stipulato in favore del debitore Risposta 3: Quando scaduto il termine per l adempimento non prova che l inadempimento o il ritardo e' determinato da impossibilita' della prestazione dovuta a causa imputabile al debitore Risposta 4: in parti uguali, salvo patto contrario Risposta 4: Quando non provvede a una intimazione di adempiere fatta per iscritto almeno quindici giorni prima della scadenza del termine per l adempimento ö 598 ö

4 Numero: 3939 Difficolta' :1 EØ in mora il creditore che, senza motivo legittimo, non compie quanto e necessario affinche il debitore possa adempiere l obbligazione? Risposta 1: S Risposta 2: No, salvo che si tratti di obbligazione avente ad oggetto un obbligo di fare infungilbile Risposta 3: No, salvo che si tratti di obbligazione sottoposta a condizione sospensiva Risposta 4: No, salvo che si tratti di obbligazione sottoposta a termine Numero: 3940 Difficolta' :1 EØ in mora il creditore quando non compie quanto e' necessario affinche' il debitore possa adempiere l obbligazione? Risposta 1: S, senonvie' un motivo legittimo Risposta 2: No, mai Risposta 3: S, inognicaso Risposta 4: S, esclusivamente se il debitore e' un incapace Numero: 3941 Difficolta' :2 Da quando si verificano gli effetti della mora del creditore, se l obbligazione ha per oggetto danaro, titoli di credito, ovvero cose mobili da consegnare al domicilio del creditore? Risposta 1: Dal giorno dell offerta reale, se questa e successivamente dichiarata valida con sentenza passata in giudicato o se e accettata dal creditore Risposta 2: Dal giorno in cui viene eseguito il deposito presso un notaio del distretto notarile nel quale si trova il domicilio del creditore Risposta 3: Dal giorno in cui il creditore rifiuta di accettare l offerta reale per un motivo legittimo Risposta 4: Dal giorno in cui e' sorta l obbligazione Numero: 3942 Difficolta' :2 A norma del codice civile, da quando si verificano gli effetti della mora del creditore nel caso in cui quest ultimo successivamente all offerta formale della prestazione accetti l offerta stessa? Risposta 1: Dal giorno dell offerta Risposta 2: Dal quindicesimo giorno dall offerta Risposta 3: Dal giorno dell accettazione dell offerta da parte del creditore Risposta 4: Dal giorno indicato nell accettazione dell offerta da parte del creditore Numero: 3943 Difficolta' :2 A norma del codice civile, quando il creditore e' in mora: Risposta 1: e' tenuto a risarcire i danni derivati dalla sua mora e a sostenere le spese per la custodia e la conservazione della cosa dovuta Risposta 2: non e' tenuto ne' a risarcire i danni derivati dalla sua mora ne' a sostenere le spese per la custodia e la conservazione della cosa dovuta, salvo che cio' fosse previsto nel titolo che ha dato origine al suo credito Risposta 3: e' tenuto solo a risarcire i danni derivati dalla sua mora Risposta 4: e' tenuto solo a sostenere le spese per la custodia e la conservazione della cosa dovuta Numero: 3944 Difficolta' :2 A norma del codice civile, se il creditore in mora successivamente accetta l offerta formale della prestazione, da quando e' tenuto a sostenere le spese per la custodia e la conservazione della cosa dovuta? Risposta 1: Dal giorno dell offerta Risposta 2: Dal quindicesimo giorno dall offerta Risposta 3: Dal giorno dell accettazione dell offerta Risposta 4: Dal giorno indicato nell accettazione dell offerta Numero: 3945 Difficolta' :1 Durante la mora del creditore sono dovuti gli interessi? Risposta 1: no Risposta 2: no, salvi gli interessi superiori alla misura legale Risposta 3: si Risposta 4: si, solo nella misura legale Numero: 3946 Difficolta' :2 Quando il creditore e' in mora: Risposta 1: il rischio della sopravvenuta impossibilita' della prestazione per causa non imputabile al debitore incombe solo sul creditore Risposta 2: il rischio della sopravvenuta impossibilita' della prestazione per causa non imputabile al debitore incombe solo sul debitore medesimo Risposta 3: il rischio della sopravvenuta impossibilita' della prestazione per causa non imputabile al debitore incombe sul debitore se la prestazione ha per oggetto una cosa determinata, sul creditore in ogni altro caso Risposta 4: il rischio della sopravvenuta impossibilita' della prestazione per causa non imputabile al debitore incombe sul debitore e sul creditore in parti uguali salvo che nel titolo sia convenuto diversamente ö 599 ö

5 Numero: 3947 Difficolta' :2 A norma del codice civile, se il creditore in mora successivamente accetta l offerta formale della prestazione, da quando e' tenuto a risarcire i danni derivati dalla sua mora? Risposta 1: Dal giorno dell offerta Risposta 2: Dal quindicesimo giorno dall offerta Risposta 3: Dal giorno dell accettazione dell offerta Risposta 4: Dal giorno indicato nell accettazione dell offerta Numero: 3948 Difficolta' :1 A norma del codice civile, quando il creditore e' in mora chi e' tenuto a sostenere le spese per la custodia e la conservazione della cosa dovuta? Risposta 1: Il creditore Risposta 2: Il debitore Risposta 3: Il creditore e il debitore in parti uguali fra loro Risposta 4: Il creditore quelle per la custodia e il debitore quelle per la conservazione della cosa dovuta Numero: 3949 Difficolta' :2 Nei contratti con prestazioni corrispettive, quando il creditore e' in mora a carico di chi e' l impossibilita' sopravvenuta della prestazione? Risposta 1: A carico del creditore se l impossibilita' della prestazione derivi da causa non imputabile al debitore Risposta 2: In ogni caso a carico del debitore Risposta 3: In ogni caso a carico del creditore Risposta 4: A carico del creditore nel solo caso in cui l impossibilita' della prestazione derivi da causa a lui imputabile Numero: 3950 Difficolta' :2 Quando il creditore e' in mora: Risposta 1: EØ a suo carico l impossibilita' della prestazione sopravvenuta per cause non imputabili al debitore Risposta 2: Non sono piu' dovuti i frutti della cosa gia' percepiti da parte del debitore Risposta 3: Non e' tenuto a risarcire i danni della sua mora, mentre il debitore deve soltanto sostenere le spese per la custodia e la conservazione della cosa dovuta Risposta 4: Sono dovuti gli interessi ed i frutti percepiti dal debitore dopo la costituzione in mora soltanto se domandati giudizialmente Numero: 3951 Difficolta' :2 A norma del codice civile, al fine della messa in mora del creditore affinche' l offerta formale della prestazione sia valida e' tra l altro necessario: Risposta 1: Che il termine sia scaduto, se stipulato in favore del creditore Risposta 2: Che l offerta sia fatta personalmente dal debitore contestualmente all esibizione dell autorizzazione del tribunale del luogo di residenza del creditore Risposta 3: Che l offerta comprenda almeno la meta' della somma o delle cose dovute, e un terzo dei frutti o degli interessi e delle spese liquide Risposta 4: Che il termine sia scaduto, se stipulato in favore del solo debitore Numero: 3952 Difficolta' :2 Ai fini della messa in mora del creditore e valida l offerta di un pagamento parziale? Risposta 2: Si, se l obbligazione e divisibile Risposta 3: Si, se l obbligazione e solidale Risposta 4: Si, se l offerta e effettuata da un terzo Numero: 3953 Difficolta' :2 Tizio e' debitore di Caio della somma di diecimila Euro per effetto di un contratto tra gli stessi intercorso, e a garanzia dell adempimento dell obbligazione Filano ha concesso ipoteca sul proprio fondo Tuscolano. A norma del codice civile, al fine della messa in mora del creditore Caio, il debitore Tizio puo' subordinare l offerta reale della prestazione al consenso di Caio necessario per liberare il fondo Tuscolano dall ipoteca? Risposta 1: S, inognicaso Risposta 2: No, mai Risposta 3: S, ma solo in quanto si tratta di ipoteca concessa da un terzo Risposta 4: No, salvo che il creditore Caio abbia gia' iniziato gli atti esecutivi Numero: 3954 Difficolta' :2 Tizio e' creditore di Caio della somma di diecimila Euro in virtu' di un contratto tra loro stipulato. Affinche' il debitore Caio possa costituire in mora il creditore Tizio, e valida l offerta reale fatta prima della scadenza del termine?, se il termine e' stato stipulato in favore del creditore Risposta 2: Si, se il termine e' stato stipulato in favore del creditore Risposta 3: No, se il termine e' stato stipulato in favore del debitore Risposta 4: No, in nessun caso ö 600 ö

6 Numero: 3955 Difficolta' :2 Ai fini della messa in mora del creditore e valida l offerta fatta prima della scadenza del termine?, se il termine e' stato stipulato in favore del creditore, se il termine e' stato stipulato in favore del creditore Risposta 3: No, se il termine e' stato stipulato in favore del debitore Risposta 4: No, in nessun caso Numero: 3956 Difficolta' :2 Tizio e' debitore di Caio della somma di diecimila Euro, oltre interessi legali dal giorno della scadenza, per effetto di un contratto tra gli stessi intercorso. Egli deve adempiere la sua obbligazione fra quindici giorni e tale termine nel contratto era stato previsto espressamente a favore del creditore Caio. Tizio vorrebbe costituire in mora Caio e si reca dal notaio Romolo Romani per incaricarlo di effettuare l offerta reale della somma suddetta. Il notaio gli rispondera' che, affinche' l offerta sia valida, e' necessario tra l altro: Risposta 1: che il termine sia scaduto, in quanto stipulato in favore del creditore Risposta 2: che l offerta sia fatta personalmente dal debitore contestualmente all esibizione dell autorizzazione del tribunale del luogo di residenza del creditore Risposta 3: che l offerta comprenda almeno la meta' della somma dovuta e un terzo degli interessi e delle spese liquide Risposta 4: che il termine non sia ancora scaduto, in quanto stipulato in favore del creditore Numero: 3957 Difficolta' :2 Ai fini della costituzione in mora del creditore e valida l offerta fatta in pendenza del verificarsi della condizione dalla quale dipende l obbligazione? Risposta 1: no Risposta 2: si, se si tratta di condizione sospensiva Risposta 3: si, se sono stati posti in essere atti conservativi Risposta 4: si Numero: 3958 Difficolta' :2 A norma del codice civile, al fine della messa in mora del creditore il debitore puo' subordinare l offerta formale della prestazione al consenso del creditore necessario per liberare i beni dalle garanzie reali o da altri vincoli che comunque ne limitino la disponibilita'? Risposta 1: S, inognicaso Risposta 2: No, mai Risposta 3: S, ma solo se si tratta di ipoteca concessa da un terzo Risposta 4: S, ma solo se si tratta di pignoramento Numero: 3959 Difficolta' :2 A norma del codice civile, al fine della messa in mora del creditore il debitore puo' subordinare l offerta formale della prestazione al consenso del creditore necessario per liberare i beni dalle garanzie reali? Risposta 1: S Risposta 2: No Risposta 3: S, ma solo se si tratta di garanzie reali prestate da terzi Risposta 4: S, ma solo se si tratta di garanzie reali prestate dallo stesso debitore Numero: 3960 Difficolta' :2 A norma del codice civile, al fine della messa in mora del creditore affinche' sia valida l offerta formale della prestazione avente ad oggetto denaro e' tra l altro necessario: Risposta 1: Che l offerta sia fatta da un ufficiale pubblico a cio' autorizzato Risposta 2: Che l offerta sia fatta personalmente dal debitore contestualmente all esibizione dell autorizzazione del tribunale del luogo di residenza del creditore Risposta 3: Che l offerta comprenda almeno la meta' della somma dovuta, e un terzo degli interessi e delle spese liquide Risposta 4: Che il termine sia scaduto, se stipulato in favore del solo debitore Numero: 3961 Difficolta' :2 A norma del codice civile, al fine della messa in mora del creditore affinche' l offerta formale della prestazione sia valida e' tra l altro necessario: Risposta 1: Che si sia verificata la condizione dalla quale dipende l obbligazione Risposta 2: Che l offerta sia fatta personalmente dal debitore contestualmente all esibizione dell autorizzazione del tribunale del luogo di residenza del creditore Risposta 3: Che l offerta comprenda almeno la meta' della somma o delle cose dovute, e un terzo dei frutti o degli interessi e delle spese liquide Risposta 4: Che il termine sia scaduto, se stipulato in favore del solo debitore ö 601 ö

7 Numero: 3962 Difficolta' :2 A norma del codice civile, al fine della messa in mora del creditore affinche' l offerta formale della prestazione sia valida e' tra l altro necessario: Risposta 1: Che l offerta comprenda la totalita' della somma o delle cose dovute, dei frutti o degli interessi e delle spese liquide, e una somma per le spese non liquide, con riserva di un supplemento, se e' necessario Risposta 2: Che siano trascorsi almeno trenta giorni dal verificarsi della condizione dalla quale dipende l obbligazione Risposta 3: Che l offerta comprenda almeno la meta' della somma o delle cose dovute, e un terzo dei frutti o degli interessi e delle spese liquide, con riserva di un supplemento, se e' necessario Risposta 4: Che il termine sia scaduto, se stipulato in favore del solo debitore Numero: 3963 Difficolta' :2 A norma del codice civile, al fine della messa in mora del creditore affinche' l offerta formale della prestazione sia valida e' tra l altro necessario: Risposta 1: Che l offerta sia fatta da persona che puo' validamente adempiere Risposta 2: Che siano trascorsi almeno trenta giorni dal verificarsi della condizione dalla quale dipende l obbligazione Risposta 3: Che l offerta comprenda almeno la meta' della somma o delle cose dovute, e un terzo dei frutti o degli interessi e delle spese liquide Risposta 4: Che il termine sia scaduto, se stipulato in favore del solo debitore Numero: 3964 Difficolta' :2 A norma del codice civile, al fine della messa in mora del creditore affinche' l offerta formale della prestazione sia valida e' tra l altro necessario: Risposta 1: Che l offerta sia fatta al creditore capace di ricevere o a chi ha la facolta' di ricevere per lui Risposta 2: Che l offerta sia fatta personalmente dal debitore contestualmente all esibizione dell autorizzazione del tribunale del luogo di residenza del creditore Risposta 3: Che l offerta comprenda almeno la meta' della somma o delle cose dovute, e un terzo dei frutti o degli interessi e delle spese liquide Numero: 3965 Difficolta' :2 A norma del codice civile, al fine della messa in mora del creditore affinche' l offerta formale della prestazione sia valida e' tra l altro necessario: Risposta 1: Che l offerta sia fatta alla persona del creditore o nel suo domicilio Risposta 2: Che l offerta sia fatta personalmente dal debitore contestualmente all esibizione dell autorizzazione del tribunale del luogo di residenza del creditore Risposta 3: Che l offerta comprenda almeno la meta' della somma o delle cose dovute, e un terzo dei frutti o degli interessi e delle spese liquide Risposta 4: Che il termine sia scaduto, se stipulato in favore del solo debitore Numero: 3966 Difficolta' :2 In tema di mora del creditore, in quale dei seguenti casi l offerta al creditore deve essere reale? Risposta 1: Se l obbligazione ha per oggetto denaro Risposta 2: Se l obbligazione ha per oggetto cose mobili da consegnare in luogo diverso dal domicilio del creditore Risposta 3: In tutti i casi in cui il debitore non intenda procedere all offerta mediante intimazione Risposta 4: Se l obbligazione ha per oggetto la consegna di beni immobili Numero: 3967 Difficolta' :1 In tema di costituzione in mora del creditore, gli atti di offerta reale previsti dal codice civile sono eseguiti: Risposta 1: da un notaio o da un ufficiale giudiziario Risposta 2: solo da un notaio Risposta 3: solo da un ufficiale giudiziario Risposta 4: da qualsiasi pubblico ufficiale Numero: 3968 Difficolta' :3 In tema di costituzione in mora del creditore, le offerte per intimazione previste dal codice civile sono eseguite: Risposta 1: Con atto di ufficiale giudiziario Risposta 2: Con atto di notaio Risposta 3: Con atto di notaio o di ufficiale giudiziario Risposta 4: Che il termine sia scaduto, se stipulato in favore del solo debitore Risposta 4: Con atto di qualsiasi pubblico ufficiale ö 602 ö

8 Numero: 3969 Difficolta' :2 Ai fini della messa in mora del creditore, secondo le disposizioni del codice civile, se l obbligazione ha per oggetto cose mobili da consegnare in luogo diverso dal domicilio del creditore: Risposta 1: L offerta consiste nell intimazione al creditore di riceverle, fatta mediante atto a lui notificato nelle forme prescritte per gli atti di citazione Risposta 2: L offerta deve essere reale Risposta 3: L offerta consiste nell invito, in qualsiasi forma rivolto al creditore, di compiere gli atti che sono necessari per renderla possibile Risposta 4: L offerta consiste nel deposito delle cose mobili dovute nei magazzini generali Numero: 3970 Difficolta' :1 A norma del codice civile, al fine della messa in mora del creditore se l obbligazione ha per oggetto cose mobili da consegnare al domicilio del creditore, l offerta della prestazione deve essere: Risposta 1: Reale Risposta 2: Reale o per intimazione a scelta del debitore Risposta 3: Per intimazione Risposta 4: Reale o per intimazione a scelta dell ufficiale pubblico per il cui tramite si esegue Numero: 3971 Difficolta' :1 A norma del codice civile, al fine della messa in mora del creditore se l obbligazione ha per oggetto cose mobili da consegnare in luogo diverso dal domicilio del creditore, l offerta della prestazione deve essere: Risposta 1: Per intimazione Risposta 2: Reale o per intimazione a scelta del debitore Risposta 3: Reale Risposta 4: Reale o per intimazione a scelta dell ufficiale pubblico per il cui tramite si esegue Numero: 3972 Difficolta' :1 A norma del codice civile, al fine della messa in mora del creditore se l obbligazione ha per oggetto danaro da consegnare al domicilio del creditore, l offerta della prestazione deve essere: Risposta 1: reale Risposta 2: reale o per intimazione a scelta del debitore Risposta 3: per intimazione Numero: 3973 Difficolta' :1 A norma del codice civile, al fine della messa in mora del creditore se l obbligazione ha per oggetto titoli di credito da consegnare al domicilio del creditore, l offerta della prestazione deve essere: Risposta 1: Reale Risposta 2: Reale o per intimazione a scelta del debitore Risposta 3: Per intimazione Risposta 4: Reale o per intimazione a scelta dell ufficiale pubblico per il cui tramite si esegue Numero: 3974 Difficolta' :2 Al fine della messa in mora del creditore, in che consiste l offerta formale della prestazione se l obbligazione ha per oggetto cose mobili da consegnare in luogo diverso dal domicilio del creditore? Risposta 1: Nell intimazione al creditore di riceverle, fatta mediante atto a lui notificato nelle forme prescritte per gli atti di citazione Risposta 2: Nella loro esibizione al creditore da parte del debitore Risposta 3: Nella loro esibizione al creditore da parte del notaio acio' designato dal presidente del tribunale del luogo di residenza del debitore Risposta 4: Nell intimazione al creditore di riceverle, fatta personalmente dal debitore alla presenza di due testimoni idonei Numero: 3975 Difficolta' :2 In tema di mora del creditore, in quale dei seguenti casi l offerta al creditore deve essere reale? Risposta 1: Se l obbligazione ha per oggetto titoli di credito Risposta 2: Se l obbligazione ha per oggetto cose mobili da consegnare in luogo diverso dal domicilio del creditore Risposta 3: In tutti i casi in cui il debitore non intenda procedere all offerta mediante intimazione Risposta 4: Se l obbligazione ha per oggetto la consegna di beni immobili Numero: 3976 Difficolta' :2 In tema di mora del creditore, in quale dei seguenti casi l offerta al creditore deve essere reale? Risposta 1: Se l obbligazione ha per oggetto cose mobili da consegnare al domicilio del creditore Risposta 2: Se l obbligazione ha per oggetto cose mobili da consegnare in luogo diverso dal domicilio del creditore Risposta 3: In tutti i casi in cui il debitore non intenda procedere all offerta mediante intimazione Risposta 4: reale o per intimazione a scelta dell ufficiale pubblico perilcuitramitesiesegue Risposta 4: Se l obbligazione ha per oggetto la consegna di beni immobili ö 603 ö

9 Numero: 3977 Difficolta' :2 Ai fini della messa in mora del creditore l offerta deve essere reale, quando: Risposta 1: l obbligazione ha ad oggetto titoli di credito Risposta 2: l obbligazione ha ad oggetto cose mobili da consegnare in luogo diverso dal domicilio del creditore Risposta 3: l obbligazione ha ad oggetto un bene immobile Risposta 4: l obbligazione e' un obbligazione di fare Numero: 3978 Difficolta' :2 Ai fini della messa in mora del creditore, secondo le disposizioni del codice civile, se l obbligazione ha per oggetto cose mobili da consegnare in luogo diverso dal domicilio del creditore: Risposta 1: L offerta consiste nell intimazione al creditore di riceverle, fatta mediante atto a lui notificato nelle forme prescritte per gli atti di citazione Risposta 2: L offerta deve essere reale Risposta 3: L offerta consiste nell invito, in qualsiasi forma rivolto al creditore, di compiere gli atti che sono necessari per renderla possibile Risposta 4: L offerta consiste nel deposito delle cose mobili dovute nei magazzini generali Numero: 3979 Difficolta' :2 Ai fini della costituzione in mora del creditore, i depositi che hanno per oggetto titoli di credito o somme di denaro debbono essere eseguiti: Risposta 1: presso la cassa dei depositi e prestiti secondo le norme della legge speciale ovvero presso un istituto di credito Risposta 2: presso il domicilio del debitore Risposta 3: nel luogo autorizzato con decreto dell autorita' giudiziaria Risposta 4: presso il domicilio del creditore Numero: 3980 Difficolta' :2 Secondo il codice civile, in tema di costituzione in mora del creditore, quando l obbligazione ha per oggetto denaro e l offerta reale e stata accettata, il pagamento e eseguito: Risposta 1: Dal notaio o dall ufficiale giudiziario Risposta 2: Dal debitore assistito dal messo comunale Risposta 3: Dal notaio assistito dalla forza pubblica Numero: 3981 Difficolta' :3 In tema di mora del creditore, quando e' liberato il debitore dalla sua obbligazione se il creditore rifiuta di accettare l offerta reale delle cose dovutegli e queste non sono deteriorabili e possono essere conservate e custodite senza spese eccessive? Risposta 1: Eseguito il deposito, quando questo e' accettato dal creditore o e' dichiarato valido con sentenza passata in giudicato Risposta 2: Con il solo deposito delle cose dovute, anche se il creditore si oppone e il debitore non agisce per fare dichiarare valido il deposito Risposta 3: Eseguito il deposito, quando questo e' convalidato dall ufficiale pubblico che ha proceduto all intimazione Risposta 4: Decorso il termine specificamente previsto all atto del deposito Numero: 3982 Difficolta' :3 In tema di mora del creditore, quando e' liberato il debitore dalla sua obbligazione se il creditore non si presenta per ricevere le cose offertegli mediante intimazione e si tratta di cose non deteriorabili e che possono essere conservate e custodite con spese non eccessive? Risposta 1: Eseguito il deposito delle cose dovute, quando questo e' accettato dal creditore o e' dichiarato valido con sentenza passata in giudicato Risposta 2: Con il solo deposito delle cose dovute, anche se il creditore si oppone e il debitore non agisce per fare dichiarare valido il deposito Risposta 3: Eseguito il deposito delle cose dovute, quando questo e' convalidato dall ufficiale pubblico che ha proceduto all intimazione Risposta 4: Decorso il termine specificamente previsto all atto del deposito delle cose dovute Numero: 3983 Difficolta' :2 In tema di mora del creditore, se quest ultimo rifiuta di accettare l offerta reale della prestazione avente ad oggetto cose non deteriorabili che possono essere conservate e custodite con spese non eccessive, il debitore: Risposta 1: Puo' eseguire il deposito delle cose dovute Risposta 2: EØ immediatamente liberato dalla sua obbligazione e puo' trattenere le cose Risposta 3: Puo' a sua scelta eseguire il deposito delle cose dovute, o procedere alla loro vendita e depositarne il prezzo Risposta 4: Dall ufficiale giudiziario o dal notaio o dal messo comunale Risposta 4: Puo' procedere alla vendita delle cose dovute e depositarne il prezzo ö 604 ö

10 Numero: 3984 Difficolta' :2 In tema di mora del creditore se quest ultimo non si presenta per ricevere le cose offertegli mediante intimazione, quando si tratti di cose non deteriorabili e che possono essere conservate e custodite con spese non eccessive, il debitore: Risposta 1: puo' eseguire il deposito delle cose dovute Risposta 2: e' immediatamente liberato dalla sua obbligazione e puo' trattenere le cose Risposta 3: puo' a sua scelta eseguire il deposito delle cose dovute, o procedere alla loro vendita e depositarne il prezzo Risposta 4: puo' procedere alla vendita delle cose dovute e depositarne il prezzo Numero: 3985 Difficolta' :2 In tema di mora del creditore, se quest ultimo rifiuta di accettare l offerta reale o non si presenta per ricevere le cose offertegli mediante intimazione, il debitore puo' farsi autorizzare dal tribunale a venderle e a depositarne il prezzo? Risposta 1: S, ma solo se le cose non possono essere conservate o sono deteriorabili, oppure se le spese della loro custodia sono eccessive, inognicaso Risposta 3: No, in nessun caso Risposta 4: S, ma solo se trattasi di debitore incapace Numero: 3986 Difficolta' :2 In tema di mora del creditore, se quest ultimo rifiuta di accettare l offerta reale o non si presenta per ricevere le cose offertegli mediante intimazione e si tratta di cose deteriorabili, il debitore: Risposta 1: Puo' farsi autorizzare dal tribunale a venderle nei modi stabiliti per le cose pignorate e a depositarne il prezzo Risposta 2: EØ immediatamente liberato dalla sua obbligazione e, a sua scelta, puo' trattenere le cose o farle distruggere a spese del creditore Risposta 3: Puo' eseguirne il deposito a spese del creditore Numero: 3987 Difficolta' :2 In tema di mora del creditore, se quest ultimo rifiuta di accettare l offerta reale o non si presenta per ricevere le cose offertegli mediante intimazione e si tratta di cose che non possono essere conservate, il debitore: Risposta 1: Puo' farsi autorizzare dal tribunale a venderle nei modi stabiliti per le cose pignorate e a depositarne il prezzo Risposta 2: EØ immediatamente liberato dalla sua obbligazione e, a sua scelta, puo' trattenere le cose o farle distruggere a spese del creditore Risposta 3: Puo' consegnarle alla autorita' di pubblica sicurezza che provvedera' alla loro vendita e al deposito del prezzo Risposta 4: Puo' venderle dopo averne dato espressa comunicazione al creditore e depositarne il prezzo Numero: 3988 Difficolta' :2 In tema di mora del creditore, se quest ultimo rifiuta di accettare l offerta reale o non si presenta per ricevere le cose offertegli mediante intimazione e le spese della loro custodia sono eccessive, il debitore: Risposta 1: Puo' farsi autorizzare dal tribunale a venderle nei modi stabiliti per le cose pignorate e a depositarne il prezzo Risposta 2: EØ immediatamente liberato dalla sua obbligazione e, a sua scelta, puo' trattenere le cose o farle distruggere a spese del creditore Risposta 3: Puo' consegnarle alla autorita' di pubblica sicurezza che provvedera' alla loro vendita e al deposito del prezzo Risposta 4: Puo' venderle dopo averne dato espressa comunicazione al creditore e depositarne il prezzo Numero: 3989 Difficolta' :1 In tema di mora del creditore, affinche' sia valido il deposito delle cose dovute da parte del debitore, e' necessario che sia redatto dal pubblico ufficiale un processo verbale da cui risulti tra l altro: Risposta 1: la natura delle cose offerte Risposta 2: l ammontare, almeno approssimativo, delle spese per la custodia della cosa dovuta Risposta 3: la presenza di un perito di parte che provvede alla valutazione delle cose offerte salvo che, trattandosi di somme di danaro, il deposito venga eseguito presso un istituto di credito Risposta 4: Puo' venderle dopo averne dato espressa comunicazione al creditore e depositarne il prezzo Risposta 4: l ammontare, almeno approssimativo, delle spese per la custodia e la conservazione della cosa dovuta ö 605 ö

11 Numero: 3990 Difficolta' :1 In tema di mora del creditore, affinche' sia valido il deposito delle cose dovute da parte del debitore, e' necessario che sia redatto dal pubblico ufficiale un processo verbale da cui risulti tra l altro: Risposta 1: Il rifiuto di ricevere le cose da parte del creditore o la sua mancata comparizione Risposta 2: Il regime patrimoniale delle persone intervenute Risposta 3: La presenza di un perito estimatore o la notifica allo stesso dell invito a comparire Risposta 4: La presenza di quattro testimoni Numero: 3991 Difficolta' :1 In tema di mora del creditore, affinche' sia valido il deposito delle cose dovute da parte del debitore, e' necessario che sia redatto dal pubblico ufficiale un processo verbale da cui risulti tra l altro: Risposta 1: Il fatto del deposito Risposta 2: Il regime patrimoniale delle persone intervenute Risposta 3: La presenza di un perito estimatore di parte Risposta 4: La presenza di quattro testimoni Numero: 3992 Difficolta' :3 Tizio, creditore di Caio della somma di cinquemila euro, rifiuta di accettare l offerta reale fatta da Caio, eseguita a norma di legge. Il debitore Caio successivamente esegue il deposito del denaro, nel pieno rispetto dei requisiti richiesti dalla legge per la validita' del deposito stesso, ma il creditore Tizio rifiuta di ricevere la somma offerta. Prima che il deposito sia stato riconosciuto valido con sentenza passata in giudicato Caio lo ritira, in tal caso: Risposta 1: Caio non e' liberato dalla sua obbligazione Risposta 2: Caio e' liberato dalla sua obbligazione originaria, ma nasce una nuova obbligazione di restituzione della somma ritirata Risposta 3: Caio e' liberato dalla sua obbligazione Risposta 4: Caio non e' liberato dalla sua obbligazione, salvo che entro trenta giorni notifichi il ritiro a Tizio nelle forme prescritte per gli atti di citazione Numero: 3993 Difficolta' :3 Tizio, creditore di Caio della somma di euro rifiuta di accettare l offerta reale fatta da Caio, eseguita a norma di legge. Il debitore Caio successivamente esegue il deposito del denaro, nel pieno rispetto dei requisiti richiesti dalla legge per la validita' del deposito stesso. Il creditore Tizio accetta il deposito e successivamente consente che il debitore Caio lo ritiri, in tal caso: Risposta 1: Il creditore puo' rivolgersi contro il debitore, ma non puo' piu' rivolgersi contro i condebitori e i fideiussori, ne' valersi dei privilegi, del pegno e delle ipoteche che garantivano il credito Risposta 2: Il creditore puo' rivolgersi contro il debitore e contro i condebitori e i fideiussori e puo' valersi dei privilegi, del pegno e delle ipoteche che garantivano il credito Risposta 3: Il creditore perde il suo diritto di credito Risposta 4: Il creditore puo' rivolgersi contro il debitore e contro i condebitori e i fideiussori, ma non puo' valersi dei privilegi, del pegno e delle ipoteche che garantivano il credito Numero: 3994 Difficolta' :3 Tizio, creditore di Caio della somma di euro rifiuta di accettare l offerta reale fatta da Caio, eseguita a norma di legge. Il debitore Caio successivamente esegue il deposito del denaro, nel pieno rispetto dei requisiti richiesti dalla legge per la validita' del deposito, ma il creditore Tizio rifiuta di ricevere la somma offerta. Dopo il passaggio in giudicato della sentenza che dichiara valido il deposito, il creditore Tizio consente che il debitore Caio lo ritiri, in tal caso: Risposta 1: Il creditore puo' rivolgersi contro il debitore, ma non puo' piu' rivolgersi contro i condebitori e i fideiussori, ne' valersi dei privilegi, del pegno e delle ipoteche che garantivano il credito Risposta 2: Il creditore puo' rivolgersi contro il debitore e contro i condebitori e i fideiussori e puo' valersi dei privilegi, del pegno e delle ipoteche che garantivano il credito Risposta 3: Il creditore perde il suo diritto di credito Risposta 4: Il creditore puo' rivolgersi contro il debitore e contro i condebitori e i fideiussori, ma non puo' valersi dei privilegi, del pegno e delle ipoteche che garantivano il credito Numero: 3995 Difficolta' :1 A norma del codice civile, in tema di mora del creditore, quando l offerta reale e il deposito sono validi, le spese occorse sono a carico: Risposta 1: Del creditore Risposta 2: Del debitore Risposta 3: Del creditore e del debitore in parti uguali fra loro Risposta 4: Del debitore, salvo che sia stato diversamente pattuito ö 606 ö

12 Numero: 3996 Difficolta' :2 La competenza alla redazione del processo verbale di accertamento del rifiuto del creditore di accettare l offerta consistente nell intimazione di ricevere la consegnadiunbeneimmobilespetta: Risposta 1: al notaio o all ufficiale giudiziario Risposta 2: al notaio o al conservatore dei registri immobiliari Risposta 3: all ufficiale giudiziario o al messo comunale Risposta 4: al cancelliere Numero: 3997 Difficolta' :3 La competenza alla redazione del processo verbale di accertamento del rifiuto del creditore di accettare l offerta consistente nell intimazione di ricevere la consegna di un edificio galleggiante saldamente assicurato alla riva e destinato ad esserlo in modo permanente per la sua utilizzazione spetta: Risposta 1: al notaio o all ufficiale giudiziario Risposta 2: al magistrato delle acque o al comandante della capitaneria di porto Risposta 3: all ufficiale giudiziario o al funzionario all uopo delegato dal ministero della marina mercantile Risposta 4: al cancelliere Numero: 3998 Difficolta' :1 A norma del codice civile, se la prestazione consiste in un fare il creditore e' costituito in mora: Risposta 1: Mediante l intimazione di ricevere la prestazione o di compiere gli atti che sono da parte sua necessari per renderla possibile Risposta 2: Mediante l offerta, a mezzo di un ufficiale pubblico a cio' autorizzato, di un equivalente in danaro Risposta 3: Mediante il deposito presso un istituto di credito di una somma di danaro pari ai due terzi del valore della prestazione Risposta 4: Mediante la comunicazione scritta della scadenza del termine per l adempimento al cancelliere del tribunale del luogo di residenza del creditore Numero: 3999 Difficolta' :1 A norma del codice civile, il debitore che non esegue esattamente la prestazione dovuta e' tenuto al risarcimento del danno? Risposta 1: S, se non prova che l inadempimento o il ritardo e' stato determinato da impossibilita' della prestazione derivante da causa a lui non imputabile Risposta 2: No, salvo che il creditore provi che l inadempimento o il ritardo e' stato determinato dal dolo del debitore Risposta 3: S, anche se prova che l inadempimento o il ritardo e' stato determinato da impossibilita' della prestazione derivante da causa a lui non imputabile Risposta 4: No, in nessun caso Numero: 4000 Difficolta' :1 A norma del codice civile, il debitore che non esegue esattamente la prestazione dovuta e' : Risposta 1: tenuto al risarcimento del danno, se non prova che l inadempimento o il ritardo e' stato determinato da impossibilita' della prestazione derivante da causa a lui non imputabile Risposta 2: tenuto al risarcimento di ogni danno anche di quello che il creditore avrebbe potuto evitare usando l ordinaria diligenza e non e' comunque ammessa la prova che l inadempimento o il ritardo e' stato determinato da impossibilita' della prestazione derivante da causa non imputabile al debitore Risposta 3: tenuto al risarcimento del danno, anche se prova che l inadempimento o il ritardo e' stato determinato da impossibilita' della prestazione derivante da causa a lui non imputabile Risposta 4: liberato da ogni obbligazione nei confronti del creditore, salvo che questi sia un incapace Numero: 4001 Difficolta' :1 Il debitore che non esegue esattamente la prestazione dovuta, e' tenuto al risarcimento del danno: Risposta 1: Solo se non prova che l inadempimento o il ritardo e' stato determinato da impossibilita' della prestazione derivante da causa a lui non imputabile Risposta 2: Solo se non prova che l inadempimento o il ritardo e' stato determinato da impossibilita' della prestazione da qualunque causa derivante Risposta 3: In ogni caso Risposta 4: Solo se non prova che l inadempimento non e' stato grave o il ritardo e' stato di lieve entita' Numero: 4002 Difficolta' :1 A norma del codice civile, il debitore che esegue in ritardo la prestazione dovuta e' : Risposta 1: tenuto al risarcimento del danno, se non prova che il ritardo e' stato determinato da impossibilita' della prestazione derivante da causa a lui non imputabile Risposta 2: tenuto al risarcimento del danno solo se il creditore prova che il ritardo non e' stato determinato da causa di forza maggiore Risposta 3: tenuto al risarcimento del danno, anche se prova che il ritardo e' stato determinato da impossibilita' della prestazione derivante da causa a lui non imputabile Risposta 4: tenuto al risarcimento del danno solo se il creditore e' un incapace ö 607 ö

13 Numero: 4003 Difficolta' :2 Se il debito deriva da un fatto illecito e necessaria la costituzione in mora del debitore? Risposta 2: Si Risposta 3: Si, se il debito e' conseguenza di un danno cagionato nello svolgimento di un attivita' pericolosa Risposta 4: Si, se il debito e' conseguenza di un danno cagionato dal fatto illecito di minori non emancipati, di cui sono responsabili i genitori Numero: 4004 Difficolta' :2 Non e necessaria la costituzione in mora del debitore quando: Risposta 1: il debitore ha dichiarato per iscritto di non voler eseguire l obbligazione Risposta 2: il debitore ha dichiarato anche verbalmente di non voler eseguire l obbligazione Risposta 3: e scaduto il termine, se la prestazione deve essere eseguita al domicilio del debitore Risposta 4: il debito deriva da un contratto redatto in forma scritta Numero: 4005 Difficolta' :1 Il debitore e' costituito in mora mediante: Risposta 1: Intimazione o richiesta fatta per iscritto Risposta 2: Esclusivamente mediante intimazione fatta con atto a lui notificato nelle forme prescritte per gli atti di citazione Risposta 3: Richiesta fatta in qualunque forma Risposta 4: Esclusivamente mediante richiesta fatta con scrittura privata autenticata Numero: 4006 Difficolta' :2 In quale di questi casi non e' necessaria la costituzione in mora del debitore? Risposta 1: Quando il debitore ha dichiarato per iscritto di non volere eseguire l obbligazione Risposta 2: Quando e' scaduto il termine per l adempimento, se la prestazione deve essere eseguita al domicilio del debitore Risposta 3: Quando l esistenza del debito puo' mediante atto pubblico essere provata Numero: 4007 Difficolta' :2 Il debitore di un obbligazione derivante da contratto, formalmente costituito in mora nei modi previsti dalla legge, e' liberato per la sopravvenuta impossibilita' della prestazione derivante da causa a lui non imputabile?, se non prova che l oggetto della prestazione sarebbe ugualmente perito presso il creditore, solo se prova che l oggetto della prestazione poteva essere conservato a condizioni eccessivamente onerose Risposta 3: S, inognicaso Risposta 4: No, in nessun caso Numero: 4008 Difficolta' :2 Il debitore che e' in mora e' liberato per la sopravvenuta impossibilita' della prestazione derivante da causa a lui non imputabile?, se non prova che l oggetto della prestazione sarebbe ugualmente perito presso il creditore, inognicaso Risposta 3: No, in nessun caso Risposta 4: S, se il creditore non prova che l oggetto della prestazione non sarebbe perito presso di lui Numero: 4009 Difficolta' :2 Tizio ha venduto a Caio un quadro d autore unico nel suo genere, obbligandosi ad effettuarne la consegna entro trenta giorni. Decorso infruttuosamente tale termine, Caio ha formalmente costituito in mora Tizio nei modi previsti dalla legge. Successivamente il quadro, che non e' ancora stato consegnato a Caio, perisce per causa non imputabile a Tizio. In tal caso: Risposta 1: Tizio non e' liberato dall obbligazione della consegna, se non prova che il quadro sarebbe ugualmente perito presso Caio Risposta 2: Tizio e' liberato dall obbligazione della consegna solo se prova che il quadro poteva essere conservato soltanto a condizioni eccessivamente onerose Risposta 3: Tizio e' comunque liberato dall obbligazione della consegna Risposta 4: Quando il debito deriva da una scrittura privata avente data certa Risposta 4: Tizio non e' liberato dall obbligazione della consegna, salvo che la vendita fosse stata convenuta a rischio e pericolo del compratore ö 608 ö

14 Numero: 4010 Difficolta' :2 Tizio, proprietario di un appartamento, si obbliga nei confronti del vicino Sempronio a non locare tale immobile a studenti per la durata di un anno dalla convenzione; nel contratto viene evidenziato l interesse di Sempronio all obbligo assunto da Tizio. Dopo otto mesi Tizio contravviene a tale obbligo locando l appartamento a un gruppo di studenti prossimi alla laurea. In questo caso: n si applicano le disposizioni sulla mora del debitore Risposta 2: Non e' necessaria la costituzione in mora di Tizio, in quanto la locazione agli studenti di per se' costituisce in mora Tizio Risposta 3: EØ necessario costituire in mora Tizio prima di richiedergli i danni Risposta 4: Occorre intimare l adempimento a Tizio assegnandogli il termine di otto giorni, scaduto il quale egli e' costituito in mora Numero: 4011 Difficolta' :2 A norma del codice civile le disposizioni sulla mora del debitore: n si applicano alle obbligazioni di non fare Risposta 2: Si applicano alle obbligazioni di non fare Risposta 3: Non si applicano alle obbligazioni pecuniarie se il termine per l adempimento scade dopo la morte del debitore Risposta 4: Non si applicano quando e' scaduto il termine per l adempimento e la prestazione doveva essere eseguita al domicilio del debitore Numero: 4012 Difficolta' :2 A norma del codice civile le disposizioni sulla mora del debitore si applicano alle obbligazioni di non fare? Risposta 3: S, salvo che dal titolo risulti una contraria volonta' delle parti Risposta 4: S, salvo che il debitore sia un incapace Numero: 4013 Difficolta' :2 A norma del codice civile le disposizioni sulla mora del debitore: Risposta 1: non si applicano alle obbligazioni di non fare Risposta 2: si applicano alle obbligazioni di non fare Risposta 3: si applicano alle obbligazioni di non fare, salvo che dal titolo risulti una contraria volonta' delle parti Risposta 4: si applicano alle obbligazioni di non fare, salvo che il debitore sia un incapace Numero: 4014 Difficolta' :2 Tizio, titolare di un azienda avente ad oggetto la vendita di abbigliamento in genere ed accessori, si obbliga nei confronti di Sempronio, titolare di un vicino esercizio commerciale di vendita di calzature, a non vendere tale ultimo prodotto. Successivamente Tizio contravviene all obbligo assunto e comincia la vendita delle calzature. In questo caso: n si applicano le disposizioni sulla mora del debitore Risposta 2: Non e' necessaria la costituzione in mora, in quanto la vendita di calzature di per se' costituisce in mora Tizio Risposta 3: EØ necessario costituire in mora Tizio prima di richiedergli i danni Risposta 4: Occorre intimare l adempimento a Tizio assegnandogli il termine di otto giorni, scaduto il quale egli e' costituito in mora Numero: 4015 Difficolta' :1 Il risarcimento del danno per l inadempimento deve comprendere: Risposta 1: La perdita subita dal creditore e il mancato guadagno, in quanto ne siano conseguenza immediata e diretta Risposta 2: Null altro che la perdita subita dal creditore, in quanto ne sia conseguenza immediata e diretta Risposta 3: Null altro che il mancato guadagno del creditore, anche se non ne sia conseguenza immediata e diretta Risposta 4: La perdita subita dal creditore e il mancato guadagno, anche se non ne siano conseguenza immediata ediretta Numero: 4016 Difficolta' :1 Il risarcimento del danno per il ritardo nell adempimento deve comprendere: Risposta 1: La perdita subita dal creditore e il mancato guadagno, in quanto ne siano conseguenza immediata e diretta Risposta 2: Solo la perdita subita dal creditore, in quanto ne sia conseguenza immediata e diretta Risposta 3: Null altro che il mancato guadagno del creditore, anche se non ne sia conseguenza immediata e diretta Risposta 4: La perdita subita dal creditore e il mancato guadagno, anche se non ne siano conseguenza immediata ediretta ö 609 ö

15 Numero: 4017 Difficolta' :1 Il risarcimento del danno per l inadempimento deve comprendere: Risposta 1: la perdita subita dal creditore e il mancato guadagno, in quanto ne siano conseguenza immediata e diretta Risposta 2: la perdita subita dal creditore in ogni caso e il mancato guadagno nel solo caso che quest ultimo sia conseguenza, anche se indiretta, dell inadempimento Risposta 3: il mancato guadagno in ogni caso e la perdita subita dal creditore nel solo caso che quest ultima sia conseguenza, anche se indiretta, dell inadempimento Risposta 4: la sola perdita subita dal creditore e in nessun caso il mancato guadagno Numero: 4018 Difficolta' :1 Il risarcimento del danno per il ritardo nell adempimento deve comprendere: Risposta 1: la perdita subita dal creditore e il mancato guadagno, in quanto ne siano conseguenza immediata e diretta Risposta 2: la perdita subita dal creditore in ogni caso e il mancato guadagno nel solo caso che quest ultimo sia conseguenza, anche se indiretta, del ritardo nell adempimento Risposta 3: il mancato guadagno in ogni caso e la perdita subita dal creditore nel solo caso che quest ultima sia conseguenza, anche se indiretta, del ritardo nell adempimento Risposta 4: la sola perdita subita dal creditore e in nessun caso il mancato guadagno Numero: 4019 Difficolta' :1 Il risarcimento del danno per l inadempimento di un obbligazione o per il ritardo nell adempimento della stessa deve comprendere: Risposta 1: La perdita subita dal creditore e il mancato guadagno, in quanto ne siano conseguenza immediata e diretta Risposta 2: Solo la perdita subita dal creditore, in quanto ne sia conseguenza immediata e diretta Risposta 3: Solo il mancato guadagno del creditore, anche se non ne sia conseguenza immediata e diretta Numero: 4020 Difficolta' :1 Il risarcimento del danno per l inadempimento di un obbligazione o per il ritardo nell adempimento: Risposta 1: deve comprendere la perdita subita dal creditore e il mancato guadagno, in quanto ne siano conseguenza immediata e diretta Risposta 2: ha per oggetto la perdita subita dal creditore, ma non anche il mancato guadagno, ancorche' ne sia conseguenza immediata e diretta Risposta 3: ha per oggetto a scelta del debitore il mancato guadagno o la perdita subita dal creditore, ancorche' siano entrambi conseguenza immediata e diretta del comportamento del debitore medesimo Risposta 4: deve comprendere la perdita subita dal creditore e il mancato guadagno ancorche' il debitore provi che non sono conseguenza immediata e diretta del proprio comportamento Numero: 4021 Difficolta' :1 Tizio e' debitore della somma di centomila euro nei confronti di Caio; essendosi reso inadempiente, Caio lohaformalmentecostituitoinmoraneiterminidi legge. In questo caso: Risposta 1: dal giorno della mora sono dovuti gli interessi legali, anche se Caio non prova di aver sofferto alcun danno e anche se non era dovuta precedentemente alcuna specie di interessi Risposta 2: dal giorno della mora sono dovuti gli interessi legali nel solo caso in cui fossero stati convenzionalmente stabiliti Risposta 3: dal giorno della mora sono dovuti gli interessi legali solo se richiesti all atto della costituzione in mora Risposta 4: sono dovuti gli interessi legali dal giorno della mora solo se Caio prova di aver sofferto un danno Numero: 4022 Difficolta' :2 A norma del codice civile, nelle obbligazioni che hanno per oggetto una somma di danaro, in caso di costituzione in mora del debitore sono dovuti gli interessi legali dal giorno della mora in mancanza di una qualsiasi pattuizione in materia di interessi? Risposta 1: S, anche se non erano dovuti precedentemente e anche se il creditore non prova di aver sofferto alcun danno Risposta 2: No, in nessun caso Risposta 3: S, ma solo se erano dovuti precedentemente e se il creditore prova di aver sofferto un danno Risposta 4: La perdita subita dal creditore e il mancato guadagno, anche se non ne siano conseguenza immediata ediretta Risposta 4: S, ma solo se il creditore prova di aver sofferto un danno apprezzabile ö 610 ö

16 Numero: 4023 Difficolta' :2 A norma del codice civile, nelle obbligazioni che hanno per oggetto una somma di danaro, se e' stata convenuta la misura degli interessi moratori e' dovuto, in caso di costituzione in mora del debitore, l ulteriore risarcimento al creditore che dimostra di aver subito un danno maggiore?, salvo che gli interessi moratori siano stati convenuti in misura superiore a quella legale Risposta 3: S, inognicaso Risposta 4: No, salvo che il creditore sia un incapace Numero: 4024 Difficolta' :2 A norma del codice civile, nelle obbligazioni che hanno per oggetto una somma di danaro, in caso di costituzione in mora del debitore, se prima della mora erano dovuti interessi in misura superiore a quella legale in che misura sono dovuti gli interessi moratori in assenza di una specifica pattuizione? Risposta 1: Nella stessa misura degli interessi dovuti prima della mora Risposta 2: Nella misura legale Risposta 3: Nella misura stabilita con valutazione equitativa dal presidente del tribunale del luogo di residenza del creditore Risposta 4: Nella misura stabilita con valutazione equitativa dal presidente del tribunale del luogo di residenza del debitore Numero: 4025 Difficolta' :2 A norma del codice civile, nelle obbligazioni che hanno per oggetto una somma di danaro, in caso di costituzione in mora del debitore, se prima della mora non erano dovuti interessi sono dovuti gli interessi moratori in assenza di una specifica pattuizione? Risposta 1: S, nella misura legale e anche se il creditore non prova di aver sofferto alcun danno, nella misura stabilita dal giudice con valutazione equitativa ma solo se il creditore prova di aver sofferto un danno Risposta 3: No, in nessun caso Risposta 4: S, nella misura legale ma solo se il creditore prova di aver sofferto un danno Numero: 4026 Difficolta' :2 Nelle obbligazioni che hanno per oggetto una somma di denaro sono dovuti gli interessi legali dal giorno della mora? Risposta 1: Si, anche se non erano dovuti precedentemente e anche se il creditore non prova di aver sofferto alcun danno Risposta 2: Si, ma solo se erano dovuti precedentemente Risposta 3: No, salvo che siano espressamente richiesti nella costituzione in mora Risposta 4: No, mai Numero: 4027 Difficolta' :2 Nelle obbligazioni che hanno per oggetto una somma di denaro, se prima della mora erano dovuti interessi in misura superiore a quella legale, in quale misura sono dovuti gli interessi moratori ove non espressamente convenuta la misura di questi ultimi? Risposta 1: nella stessa misura Risposta 2: in misura pari a quella degli interessi legali in ogni caso Risposta 3: in misura pari a quella degli interessi legali, se il creditore non prova di aver sofferto un maggior danno Risposta 4: in misura pari alla meta' di quella convenuta per gli interessi compensativi Numero: 4028 Difficolta' :2 Se l inadempimento o il ritardo non dipende da dolo del debitore, il risarcimento: Risposta 1: EØ limitato al danno che poteva prevedersi nel tempo in cui e' sorta l obbligazione Risposta 2: EØ limitato alla liquidazione del danno che il debitore offre al creditore e che risponda a criteri di equita' da valutarsi secondo la media dei risarcimenti liquidati con riferimento a eventi analoghi Risposta 3: Non e' dovuto Risposta 4: EØ comunque dovuto, senza alcuna limitazione e con riferimento al danno effettivamente sofferto dal creditore Numero: 4029 Difficolta' :1 Se il danno per l inadempimento non puo' essere provato nel suo preciso ammontare: Risposta 1: EØ liquidato dal giudice con valutazione equitativa Risposta 2: EØ liquidato dal giudice nell ammontare richiesto dal creditore Risposta 3: EØ liquidato dal giudice nell ammontare offerto dal debitore Risposta 4: Non e' dovuto alcun risarcimento ö 611 ö

17 Numero: 4030 Difficolta' :1 Se il danno per il ritardo nell adempimento non puo' essere provato nel suo preciso ammontare: Risposta 1: EØ liquidato dal giudice con valutazione equitativa Risposta 2: EØ liquidato dal giudice nell ammontare richiesto dal creditore Risposta 3: EØ liquidato dal giudice nell ammontare offerto dal debitore Risposta 4: Non e' dovuto alcun risarcimento Numero: 4031 Difficolta' :2 In caso di inadempimento dell obbligazione se il fatto colposo del creditore ha concorso a cagionare il danno, il risarcimento dovuto dal debitore: Risposta 1: EØ diminuito secondo la gravita' della colpa e l entita' delle conseguenze che ne sono derivate Risposta 2: EØ escluso Risposta 3: EØ computato nella sua interezza Risposta 4: EØ diminuito in ogni caso alla meta' dell ammontare del danno Numero: 4032 Difficolta' :1 dell am- Risposta 3: S, ma il risarcimento e' ridotto alla meta' montare di tali danni Il debitore che non esegue esattamente la prestazione dovuta e' tenuto al risarcimento per i danni che il creditore avrebbe potuto evitare usando l ordinaria diligenza? Risposta 4: S, mailrisarcimentoditalidannie' diminuito dal giudice con valutazione equitativa Numero: 4033 Difficolta' :1 Il debitore che non esegue esattamente la prestazione dovuta e' tenuto al risarcimento se il fatto colposo del creditore ha concorso a cagionare il danno? Risposta 1: S, mailrisarcimentoe' diminuito secondo la gravita' della colpa del creditore e l entita' delle conseguenze che ne sono derivate, e il risarcimento non e' ridotto in alcuna misura Risposta 3: No, in nessuna misura Numero: 4034 Difficolta' :2 Il debitore che nell adempimento dell obbligazione si vale dell opera di terzi risponde anche dei fatti dolosi di costoro? Risposta 1: S, salva diversa volonta' delle parti, inognicaso Risposta 3: No, in nessun caso Risposta 4: No, salva diversa volonta' delle parti Numero: 4035 Difficolta' :2 Salva una diversa volonta' delle parti, il debitore che nell adempimento dell obbligazione si vale dell opera di terzi, e' tenuto a rispondere per i danni causati da costoro? Risposta 1: S, tanto nel caso in cui derivino da fatto doloso, quanto nel caso derivino da fatto colposo dell ausiliare, ma solo se derivano da fatto colposo dell ausiliare Risposta 3: S, ma solo se derivano da fatto doloso dell ausiliare o quanto meno dall accettazione da parte del medesimo della eventualita' della sua verifica Risposta 4: S, salvo che vi abbia concorso il fatto colposo del creditore Numero: 4036 Difficolta' :2 Il debitore che nell adempimento dell obbligazione si vale dell opera di terzi risponde anche dei fatti colposi di costoro? Risposta 1: S, salva diversa volonta' delle parti, inognicaso Risposta 3: No, in nessun caso Risposta 4: No, salva diversa volonta' delle parti Numero: 4037 Difficolta' :2 Salva diversa volonta' delle parti, il debitore che nell adempimento dell obbligazione si avvale dell opera di terzi, risponde anche dei fatti dolosi o colposi di costoro? Risposta 1: Si Risposta 2: Si, ma il risarcimento e limitato alla perdita subita dal creditore Risposta 3: No, se l inadempimento non dipende anche dal dolo del debitore Risposta 4: S, ma il risarcimento e' ridotto in ogni caso alla meta' dell ammontare del danno Risposta 4: Si, ma il risarcimento e diminuito secondo la gravita' della colpa o l intensita' del dolo dei terzi ö 612 ö

18 Numero: 4038 Difficolta' :1 Il patto che esclude o limita preventivamente la responsabilita' del debitore per dolo o colpa grave e : Risposta 1: nullo Risposta 2: valido, salvo che per le obbligazioni di consegnare una cosa determinata solo nel genere Risposta 3: annullabile, salvo che per le obbligazioni di consegnare una cosa determinata solo nel genere Risposta 4: annullabile Numero: 4039 Difficolta' :1 Il patto che limita preventivamente in caso di inadempimento la responsabilita' del debitore per colpa grave: Risposta 1: EØ nullo Risposta 2: EØ annullabile Risposta 3: EØ valido Risposta 4: EØ valido se il debitore e' negli altri casi un incapace, annullabile Numero: 4040 Difficolta' :1 Il patto che esclude o limita preventivamente la responsabilita' del debitore per colpa grave e : Risposta 1: nullo Risposta 2: valido, salvo che il creditore sia incapace Risposta 3: valido, essendo nullo solo il patto che esclude o limita preventivamente la responsabilita' del debitore per dolo Risposta 4: nullo, salvo che sia stato specificamente approvato per iscritto dal creditore Numero: 4041 Difficolta' :1 Il patto che esclude o limita preventivamente la responsabilita' per inadempimento del debitore per dolo o colpa grave e : Risposta 1: nullo in ogni caso Risposta 2: nullo, salvo che, trattandosi di contratto concluso tra consumatore e professionista, sia stato oggetto di trattativa individuale Risposta 3: nullo, salvo che sia stato oggetto di trattativa individuale ed espressamente approvato per iscritto Risposta 4: valido, ma trattandosi di clausola che determina a carico di una delle parti un significativo squilibrio dei diritti e degli obblighi nascenti dal rapporto giuridico, e' inefficace se non e' stato oggetto di trattativa individuale Numero: 4042 Difficolta' :1 Il patto che esclude o limita preventivamente la responsabilita' per inadempimento del debitore per dolo o colpa grave e : Risposta 1: nullo Risposta 2: valido Risposta 3: nullo, salvo che esso sia stato oggetto di trattativa individuale in quanto clausola che determina a carico di una delle parti un significativo squilibrio dei diritti e degli obblighi nascenti dal rapporto giuridico Risposta 4: valido, ma trattandosi di clausola che determina a carico di una delle parti un significativo squilibrio dei diritti e degli obblighi nascenti dal rapporto giuridico, e' inefficace se non e' stato oggetto di trattativa individuale Numero: 4043 Difficolta' :2 A norma del codice civile, e' valido il patto preventivo di esonero da responsabilita' per inadempimento per colpa lieve per i casi in cui il fatto del debitore costituisca violazione di obblighi derivanti da norme di ordine pubblico? Risposta 3: S, salvo che il creditore sia un incapace Risposta 4: S, salvo che il creditore sia un impresa autorizzata all esercizio dell attivita' bancaria Numero: 4044 Difficolta' :2 A norma del codice civile, e' valido il patto preventivo di limitazione di responsabilita' per inadempimento per colpa lieve per i casi in cui il fatto del debitore costituisca violazione di obblighi derivanti da norme di ordine pubblico? Risposta 3: S, salvo che il creditore sia un incapace Risposta 4: S, salvo che il creditore sia un impresa autorizzata all esercizio dell attivita' bancaria Numero: 4045 Difficolta' :1 A norma del codice civile, il patto preventivo di limitazione di responsabilita' per inadempimento per i casi in cui il fatto del debitore costituisca violazione di obblighi derivanti da norme di ordine pubblico: Risposta 1: EØ nullo Risposta 2: EØ annullabile Risposta 3: EØ valido Risposta 4: EØ valido se il debitore e' negli altri casi un incapace, annullabile ö 613 ö

19 Numero: 4046 Difficolta' :1 A norma del codice civile, il patto preventivo di limitazione di responsabilita' per inadempimento per i casi in cui il fatto degli ausiliari del debitore costituisca violazione di obblighi derivanti da norme di ordine pubblico: Risposta 1: EØ nullo Risposta 2: EØ annullabile Risposta 3: EØ valido Risposta 4: EØ valido se il debitore e' negli altri casi un incapace, annullabile Numero: 4047 Difficolta' :1 A norma del codice civile, il patto preventivo di esonero da responsabilita' per inadempimento per i casi in cui il fatto degli ausiliari del debitore costituisca violazione di obblighi derivanti da norme di ordine pubblico: Risposta 1: EØ nullo Risposta 2: EØ annullabile Risposta 3: EØ valido Risposta 4: EØ valido se il debitore e' negli altri casi un incapace, annullabile Numero: 4048 Difficolta' :1 Il patto che limita preventivamente in caso di inadempimento la responsabilita' del debitore per dolo: Risposta 1: EØ nullo Risposta 2: EØ annullabile Risposta 3: EØ valido Risposta 4: EØ valido se il debitore e' negli altri casi un incapace, annullabile Numero: 4049 Difficolta' :1 Il patto che esclude preventivamente in caso di inadempimento la responsabilita' del debitore per colpa grave: Risposta 1: EØ nullo Risposta 2: EØ annullabile Risposta 3: EØ valido Numero: 4050 Difficolta' :1 Il patto che esclude preventivamente in caso di inadempimento la responsabilita' del debitore per dolo: Risposta 1: EØ nullo Risposta 2: EØ annullabile Risposta 3: EØ valido Risposta 4: EØ valido se il debitore e' negli altri casi un incapace, annullabile Numero: 4051 Difficolta' :1 A norma del codice civile, il patto preventivo di esonero da responsabilita' per inadempimento per i casi in cui il fatto del debitore costituisca violazione di obblighi derivanti da norme di ordine pubblico: Risposta 1: EØ nullo Risposta 2: EØ annullabile Risposta 3: EØ valido Risposta 4: EØ valido se il debitore e' negli altri casi un incapace, annullabile Numero: 4052 Difficolta' :1 A norma del codice civile, si estingue l obbligazione quando le parti sostituiscono all obbligazione originaria una nuova obbligazione con oggetto diverso e la volonta' di estinguere l obbligazione precedente risulta in modo non equivoco? Risposta 1: S Risposta 2: No Risposta 3: No, salvo che l obbligazione originaria abbia ad oggetto una somma di danaro Risposta 4: S, salvo che la nuova obbligazione abbia ad oggetto una somma di danaro Numero: 4053 Difficolta' :1 A norma del codice civile, si estingue l obbligazione quando le parti sostituiscono all obbligazione originaria una nuova obbligazione con oggetto o titolo diverso e la volonta' di estinguere l obbligazione precedente risulta in modo non equivoco? Risposta 1: S Risposta 2: No Risposta 3: No, salvo che l obbligazione originaria derivi da una donazione o da una convenzione matrimoniale Risposta 4: EØ valido se il debitore e' negli altri casi un incapace, annullabile Risposta 4: S, salvo che la nuova obbligazione abbia ad oggetto una somma di danaro o altra cosa fungibile ö 614 ö

20 Numero: 4054 Difficolta' :1 A norma del codice civile, l obbligazione si estingue quando le parti sostituiscono all obbligazione originaria una nuova obbligazione e la volonta' di estinguere l obbligazione precedente risulta in modo non equivoco? Risposta 1: S, se la nuova obbligazione ha oggetto o titolo diverso, salvo che in tutti i casi in cui la nuova obbligazione abbia ad oggetto una somma di denaro e derivi da un titolo diverso Risposta 3: No, salvo che la nuova obbligazione abbia comunque lo stesso oggetto dell obbligazione originaria Risposta 4: No, in nessun caso Numero: 4055 Difficolta' :1 Risposta 1: S Risposta 2: No A norma del codice civile, si estingue l obbligazione quando le parti sostituiscono all obbligazione originaria una nuova obbligazione con titolo diverso e la volonta' di estinguere l obbligazione precedente risulta in modo non equivoco? Risposta 3: S, salvo che le obbligazioni abbiano ad oggetto una somma di danaro Risposta 4: No, salvo che le obbligazioni abbiano ad oggetto una cosa non fungibile Numero: 4056 Difficolta' :1 In quali delle seguenti ipotesi si produce la novazione oggettiva della obbligazione? Risposta 1: Quando all obbligazione originaria viene sostituita una nuova obbligazione con oggetto o titolo diverso Risposta 2: Quando viene modificata una condizione apposta alla obbligazione Risposta 3: Quando viene rilasciato un nuovo documento da cui risulta l obbligazione Numero: 4057 Difficolta' :1 Quando le parti appongono all obbligazione originaria un termine per l adempimento e non risulta espressamente la loro volonta' di estinguere tale obbligazione: Risposta 1: non si produce novazione, poiche' trattasi di modificazione accessoria dell obbligazione Risposta 2: si produce novazione, anche se trattasi di modificazione accessoria dell obbligazione Risposta 3: non si produce novazione, poiche' trattasi di modificazione accessoria dell obbligazione, salvo che l obbligazione stessa abbia ad oggetto una cosa fungibile diversa dal danaro Risposta 4: si produce novazione, anche se trattasi di modificazione accessoria dell obbligazione, salvo che il termine apposto sia a favore del debitore Numero: 4058 Difficolta' :1 Quando le parti rinnovano un documento relativo ad un obbligazione precedentemente sorta, quest ultima, per espressa disposizione normativa, si estingue ed e' sostituita da una nuova obbligazione? Risposta 3: S, salvo che l effetto dell estinzione dell obbligazione originaria non sia stato espressamente escluso dalle parti con clausola inserita nel documento da rinnovare Risposta 4: S, salvo che l effetto dell estinzione dell obbligazione originaria non sia stato espressamente escluso dalle parti con clausola inserita nel nuovo documento Numero: 4059 Difficolta' :1 Quando viene rilasciato undocumentorelativamentea un obbligazione precedentemente sorta, quest ultima, per espressa disposizione normativa, si estingue ed e' sostituita da una nuova obbligazione? Risposta 3: S, salvo che l effetto dell estinzione dell obbligazione originaria non sia stato espressamente escluso dalle parti nel titolo dell obbligazione stessa Risposta 4: Quando viene modificato un termine apposto all obbligazione Risposta 4: S, salvo che l effetto dell estinzione dell obbligazione originaria non sia stato espressamente escluso dalle parti con clausola inserita nel documento rilasciato ö 615 ö

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