(GLWRGDOOD3UR/RFRGL2OLYHWR6DELQR$QQR;;,;Qƒ$SULOH 'LVWULEX]LRQHJUDWXLWDDLVRFL'LUHWWRUHUHVSRQVDELOH

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "(GLWRGDOOD3UR/RFRGL2OLYHWR6DELQR$QQR;;,;Qƒ$SULOH 'LVWULEX]LRQHJUDWXLWDDLVRFL'LUHWWRUHUHVSRQVDELOH"

Transcript

1 3(5,2',&2',&8/785$63257(7(032/,%(52 (GLWRGDOOD3UR/RFRGL2OLYHWR6DELQR$QQR;;,;Qƒ$SULOH 'LVWULEX]LRQHJUDWXLWDDLVRFL'LUHWWRUHUHVSRQVDELOH :HEZZZSURORFRROLYHWRLW(PDLOSURORFRROLYHWR#WLVFDOLQHWLW)D[ 1

2 F inito l inverno ci ritroviamo a pensare a cosa fare per l estate che verrà, cercando nuove idee e iniziative per trascorrerla tutti insieme piacevolmente nel nostro piccolo centro, che come succede ormai da Tanti anni si anima solamente nel periodo estivo. Dico questo con grande rammarico e dispiacere nella considerazione che nei lunghi mesi invernali i vicoli le strade e le piazze di Oliveto sono vuote, silenziose, dimenticate e anche qualche nostro (mio e del consiglio) sforzo di coinvolgere il paese in qualche manifestazione è vano. In particolare mi riferisco alla notte della Befana che ha avuto un discreto successo anche se, sinceramente ci aspettavamo più calze appese fuori dalle porte, di quelle case chiuse che in realtà ci sembravano aperte. Comunque sono soddisfatto della nostra ormai mitica notte della Befana che ha visto protagonista Lei: la Befana insieme ai nostri piccoli e grandi amici che l hanno accolta e salutata per le strade di Oliveto. C è un altra attività, che inizialmente ci sembrava buona, e che oramai ha i giorni contati, mi riferisco all iniziativa di tenere la sede Sociale aperta la domenica pomeriggio e a volte anche il sabato sera. Per tale attività avevo messo in bilancio dei costi di gestione in passivo (non certo così negativi), ma la scarsa affluenza e l inciviltà di alcuni ci vede costretti a sospendere questa iniziativa (all'infuori di nuovi eventi). Un altra manifestazione di pregevole contenuto culturale è stata vissuta dagli anziani del paese e da un gruppo di ragazzi delle scuole medie di Mentana (Roma), capeggiati dalla nostra instancabile Daniele Fabrizi. In una gelida e ventosa giornata di dicembre il paese si è animato, i nostri anziani sono stati intervistati ed hanno raccontato come vivevano il Natale e tutta la magia che si racchiudeva in questa festa. Più avanti nel giornalino troverete il frutto di questa visita, che ha lasciato un ricordo speciale a questi ragazzi, che sono stati accolti in modo squisito ed affabile. Grazie. Già da alcuni mesi, così come preannunciato nel giornalino di dicembre, il Laboratorio Teatrale formato da alcuni volenterosi che, raccogliendo l invito di Fabrizio Casciani, sta preparando per portare in scena (la prossima estate) una commedia inedita scritta da Monaldo Palazzoli. BUON LAVORO! Colgo l occasione per anticiparvi che è nostra intenzione promuovere, per la primavera, delle visite guidate nell area archeologica di Monteleone e al castello di Rocca Sinibalda; le date sono da stabilire, vi terremo informati tramite la bacheca alle porte del paese. Inoltre è nostra intenzione organizzare nel mese di giugno p.v. (16 o 23!?) una gita in pullman ad Assisi, con possibilità di usufruire di una guida che ci 2

3 accompagnerà per le bellezze artistiche della città e, possibilità di prenotare il pranzo presso un ristorante del luogo. La gita si potrà realizzare con un minimo di 30 ed un massimo di 50/55 persone, potete già segnalare la vostra pre-adesione ai consiglieri, altre notizie le troverete affisse in bacheca. Vorrei a questo punto chiarire una volta per tutte la questione della pagina delle LIETE E MESTE. A tutti, chi più chi meno, fa piacere vedere in questa pagina le nuove dei propri parenti, amici, conoscenti ecc.., ma succede questo:..ahhh si è sposat o mio f iglio ma sul gior nalet t o non lo avet e det t o;..per ché non c er a scr it t o sul gior nalet t o che er a nat o il f igliolet t o di mio nipot e Benedet t o, e invece c er a scr it t o del f iglio di Geppet t o?; mio f iglio va bene a scuola e segue bene la lezione ma sul gior nalet t o non c è menzione.. e via dicendo, però non ho ben capito da dove dovremmo reperire queste notizie. Non posso certo passare per il paese a chiedere chi si è sposato, a chi è nato un figlio, chi si è laureato ecc... oppure fare una serie di telefonate per raccogliere informazioni. Anche se così fosse, a pensarci bene, il diretto interessato, forse, potrebbe non gradire che gli altri sappiano i fatti suoi!! E che magari pur appartenendo alla nostra Comunità, probabilmente, non sono neanche iscritti alla Pro-Loco e verosimilmente non la vedono di buon occhio (. e ce ne sono diversi) e perciò ti dicono FKL YL KD DXWRUL]]DWR D VFULYHUH TXHOOH QRWL]LH VX GLPH" Perciò io per il momento, per non creare problemi, mi sto regolando così se non ho notizie di prima mano, mi astengo dal pubblicarle. Se volete vedere i vostri amici, parenti. sulle pagine delle QXRYH fatecelo sapere. Infine vi ricordo che chiunque può inviare i propri racconti, articoli, critiche, annunci, poesie, ecc..., per vederli pubblicati sul giornalino dell Associazione, che è la voce imparziale e impersonale della nostra piccola comunità, questo però ad una piccola condizione: GHEERQR HVVHUH ILUPDWL Nell attesa di ricevere i vostri suggerimenti di rivederci e ritrovarci sempre più numerosi in giro per Oliveto vi saluto e vi ricordo che. sono già in riscossione le quote Associative per l anno Il presidente M.F. EDITORIALE pag. 2,3 UN NATALE DIVERSO pag. 4, 5 IL Laboratorio TEATRALE pag. 5 I VICOLI DI OLIVETO pag. 6 L ANGOLO DELLA POESIA pag. 7, 8 RIPOSINO IN PACE pag. 9, 10 STORIE DEI NOSTRI TEMPI pag. 10, 11 NON È COMPITO MIO pag. 12 PANE BURRO E. pag. 13, 14 IL TROVAROBE pag. 15 LIETE E MESTE pag. 16 3

4 Era un giorno di dicembre, ci stavamo inoltrando nelle montagne del reatino, il paesaggio era spoglio, aspro, solitario. Lungo la strada il ghiaccio minacciava il percorso del pullman, eravamo impazienti di arrivare, la strada si faceva largo nella boscaglia e, d improvviso, ci apparve un mucchietto di case arrampicate su una collina: Oliveto. Il termometro segnava meno 6 gradi, il gelo ci schiaffeggiò non appena scendemmo dal pullman, il vento viaggiava veloce portandoci via i capelli. Il paese dormiva, se non fosse stato per il fumo che usciva dai comignoli avremmo detto che non c era anima viva, deserto, spazzato dalla tramontana. L odore, per le viuzze, era di muschio, di legna nel fuoco, di buono e di antico. Eravamo venti ragazzi di città con la nostra professoressa Daniela Fabrizi venuti a cercare qualcosa di cui ci aveva parlato che noi non conoscevamo: il sapore del Natale, il suo odore,. l atmosfera dell anima. In cima al paese il vento sferzava il viso e le mani scoperte e quasi non riuscivamo a parlare per il freddo, poi ecco una voce nella piazza, una anziana signora dietro la finestra, Daniela la saluta e le chiede di entrare. C è il fuoco acceso, Santina ci accoglie col sorriso, saliamo le scale curiosi, impazienti; la casa è quella delle favole, tutto minuscolo, tutto come una volta. Santina è contenta della nostra visita, le porgiamo il nostro piccolo dono e lei ci racconta com era il Natale quand era bambina. Capiamo, dalle cose che ci dice, che molto di quello che era noi non lo conosceremo mai, ma dalle sue espressioni ci sembra un peccato non poter tornare indietro, a quel fuoco acceso in ogni casa che riscaldava il cuore. Ciao Santina! Eccoci in un'altra piccola casa, una casa di bambole dove abita Teresa; lei il Natale ce lo racconta con poche e serene parole: era vivere tutti insieme aspettando le campane, la nascita del Redentore. È contenta che siamo venuti, il nostro regalo lo aprirà la notte di Natale dopo la messa. Giù per la discesa, in vicolo di Castiglioni, ci sono Eda e suo fratello, è freddo dentro casa ma fuori è più freddo e il vento non la smette di spalancare le porte. Natale non è più come una volta ma almeno, qui a Oliveto, si respira ancora quell aria antica di emozione e i ricordi sopravvivono nelle mura. Riprendiamo la strada, eccoci da Dino nella sua bottega piena di ogni cosa: ci sono addobbi di Natale, finora non ne avevamo visti ma, strano a dirsi, avevamo sentito il Natale scorrerci addosso senza segno alcuno. Ci offre cioccolatini e noi, gelati e un po commossi, gli chiediamo che cosa si ricorda di quei suoi natali di quand era bambino. E lui ci parla dell attesa, della messa, del pranzo, dei giochi, qualcosa gli illumina gli occhi, qualcosa che abbiamo già visto negli occhi degli altri. A casa di Lisa Casciani altri pangialli, altri ricordi, Natale che non sarà più Natale senza Gianna, lasciamo un regalo sapendo di non poter riempire un vuoto. 4

5 In piazza della Bottega c è Angela Maria, ci accoglie con calore e ci ricorda che Natale era davvero qualcosa che scaldava il cuore. Domenico ci invita a salire ma in piazza c è il sole, vogliamo provare anche noi a riscaldarci il cuore. Dino, Orsola, Barberina, a tutti lasciamo un piccolo dono e tutti ci fanno per regalo un emozione, qualcosa che somiglia molto di lontano a quel che sappiamo noi del Natale. Saliamo su nel Colle, a casa di Lisa il fuoco è acceso e lei e Gigi stanno per mangiare; certo che se lo ricordano il Natale, non era certo come adesso, ci si sentiva felici di stare tutti insieme, di cantare alla messa e di giocare. Eugenia ci incontra per la strada: da dove venite voi con questo freddo? veniamo da un posto in cui tutto parla di festa e di regali in cui però è impossibile provare qualche cosa in fondo al cuore e siamo qui per provare a ricordare. Corriamo per la via Madonna fino a casa di Anita: c è il cibo a riscaldare sulla stufa e arde il camino, Natale sarà solo quello che hanno vissuto, nessuno lo potrà cambiare, nemmeno la pubblicità in televisione! Più su, verso la Madonnella, Antonietta ci fa entrare per stare intorno al fuoco e anche per lei ciò che c è di più prezioso nella sua memoria è chiuso nei ricordi dei natali di allora. Tornando verso il pullman il vento ci prende ancora a schiaffi, quasi ci lascia il segno, per terra pozze d acqua gelate e gli alberi ridotti pelle e ossa. Eravamo venuti a scoprire una leggenda: Natale di una volta! Ce ne andiamo via con un bagaglio di struggente tenerezza: noi abbiamo portato solo piccoli doni, la gente del paese ci ha regalato qualcosa che appartiene al passato e che mai avremmo potuto sentire; il sapore vero del Natale in fondo al cuore! Torlupara NATALE 2001 Classse 3^ c Ebbene si, possiamo dire di essere quasi riusciti ad organizzare il nostro piccolo gruppo teatrale, formato da persone volenterose ed animate da un forte spirito di collaborazione. Già da qualche tempo, sono iniziate le prove per la realizzazione di una impegnativa rappresentazione, e quasi immediatamente siamo riusciti a formare un buon gruppo e ad assegnare tutte le parti. Indubbiamente, essendo la commedia abbastanza impegnativa, avremo bisogno della collaborazione di altre persone per quanto concerne tutto ciò che gira intorno ad una iniziativa di questo tipo, come la realizzazione di scene, di costumi, musiche, impianti scenici ecc. Ringraziamo fin d ora tutti coloro che forniranno il loro importante apporto. Fabrizio CASCIANI 5

6 Che emozione! Ci si perdeva nei vicoli, quando si era bambini, era come entrare in qualcosa di caldo, accogliente, a misura di piccoli uomini e donne. Oliveto viveva di tante braccia allungate al suo interno: il vicolo del Forno, delle Fontanelle, la via Valle, il Vicolo Canzatora erano posti magici dove si respirava qualcosa di insolito ed introvabile, il segreto del paese stesso. Al vicolo del Forno aspettavamo che uscissero le donne con le teglie per chiedere un pezzo di pizza, un dolcetto, un assaggio; l odore era di lievito, di legna, di cenere, le voci erano quelle delle donne di Oliveto con le facce rosse vicino alla bocca di fuoco. Ce ne stavamo tutti seduti sulle scalette davanti al forno e lo spettacolo non ci stancava mai, quasi fosse stato fatto per noi. Alla Canzadora c era il macello di Lorenzino e quante volte abbiamo assistito, stregati, alla mattanza di animali ignari della loro sorte eppure quasi presaghi di un segno del destino! Anche qui c erano le scalette da cui noi bambini assistevamo a ciò che ci impauriva e ci attirava allo stesso tempo, anche qui un vicolo, una vena dove pulsava il sangue della vita. Al vicolo delle Fontanelle un anno, noi ragazzi, aprimmo un locale chiamato Underground, avevamo ripulito e tinteggiato una cantina, ce ne stavamo lì a leggere e a cantare, sembrava che avessimo una casa anche noi, ragazzi ribelli dai capelli lunghi! A qualcuno non piacque quell idea e così ci tolsero quel sogno di una casa ma ancora adesso il cuore, che non conosce gli umori della gente, batte in un modo diverso quando si tratta di ricordare quella cantina che era diventato un focolare. Al vicolo delle Case nuove si andava a gridare per sentire l eco tornare dalle montagne a fronte, la tramontana ci rimandava indietro il fiato, il rumore del vento incanalato nel fosso ci stordiva, ci sembrava di vivere in vetta alla montagna, soli contro il vento. La via Fonte non è proprio un vicolo, ma per noi era un posto magico: il fontanile pieno di verzura, i muschi attaccati alle pareti, il rumore continuo dell acqua sulla superficie. Quanti scherzi, quanti bagni di notte, quante bevute dissetanti come nessuna dopo allora! La notte ci veniva a dormire la luna, al fontanile, e noi a pescarla con le mani; il giorno le mucche, gli asini, in un pellegrinaggio lento che sapeva di incanto. Più sotto le fontane, ci sentivi ancora l eco delle risa delle donne che andavano a lavare e gli scrosci, e le battiture, e lo sciacquio dell acqua risuonava tutto intorno. Ancora adesso i vicoli battono di sangue proprio, chiamano i cuori a misura d uomo, trattengono gli odori dell erba lungo l acciottolato, dei fumi dei camini, dell umido e del sole. Sono tutte braccia protese ad abbracciare noi, a stringerci d incanto come prima, come quando eravamo bambini e giocavamo a nascondino dietro i muri. Daniela Fabrizi 6

7 ,/7(032 La lontananza raggiunta dal tempo sul freddo del ricordo, dove risuonano orchestre di mari e voci di uccelli dove nuoce quella parola non detta dove in fila si allontanano le sorti del destino. Vanessa Mistretta $1&25$2/,9(72 Il fuoco che brucia, che riscalda, come un abbraccio del Signore che si stringe e contrasta il freddo che ha ghiacciato il cuore di tutte le persone di città. Pietro Tarquini 48$/&26$&+(0$1&$ Occhi sorridenti su quegli scialli colorati, aria di casa, di legna da ardere, per la viuzze di paese ancora sterrate e con i ciottoli. Penso al Natale per riscaldarmi con i miei cari davanti al fuoco che non c è più. Elena Liolios 2/,9(72 Il ricordo di un Natale, il ricordo del freddo che abbracciava le sue stradine che si ricoprivano di neve. Pamela Molinari A cura dei ragazzi della 3c di Torlupara 6,/(1=,23(5)(772 Silenzio perfetto, tempo senza verità, rive di neve intorno alla giostra del cuore. Incrociava il giorno da temere sui sogni della vita. Vanessa Mistretta 9(&&+,26$325( Solo lì fra cunicoli e piccole vie, dove ancora si respira dolce il profumo del pangiallo vive ancora fra piccole mura e antichi caminetti il vecchio sapore del Natale. Cristina Biasi 3$(6( Eterni silenzi sovrastano la mente chiusa ormai nei ricordi del vento che spazza la città lasciando un paese intatto. Riganelli Andrea 1$7$/($2/,9(72 L atmosfera che si respira riscalda l aria gelida che tira in quei borghi e arriva nel cuore insieme al Natale di ognuno di noi e soffia aria di bene e dolcezza. Daniele Di Giovanni 7

8 *5$=,( In questo mese la gente muore di freddo e si apre al cuore per il passato di chi non lo ha conosciuto. Francesco Cacciatore +29,672 Ho visto il presente prima che tramontasse, il finito prima che divenisse passato, il vecchio e il nuovo uniti in un unico vento gelido che riscalda vecchi borghi lividi di storie morte. Stela Nobre 3,&&2/(9,7( Piccole persone che vivono piccole vite. Grande è la loro concezione del Natale Che, rispecchiato nel ghiaccio, colora la semplice vita di uomini che non conoscono la felicità di questi sterili tempi. Marco Cocilova /$%8)(5$',1$7$/( Se ne è andato il Natale, quello che una volta soffiava nei nostri cuori gonfiandoli di gioia adesso soffia tra queste vie, anziane madri di quel giovane Natale. /,03266,%,/( Oggi ho sentito una sensazione diversa Che è riuscita a mettere nel mio cuore freddo un po di calore dei tempi antichi. Oggi quel che è incastrato in quelle viette di paese sperduto è solo la voglia di riavere l impossibile. Michel Morlacchetti 7251,$02$&$6$ Torniamo a casa per rifarci più forti e più soli. A casa, per non incontrare visi nuovi. A casa, per non avere più paura dei sorrisi evitati, dei saluti allontanati dei passi anonimi, delle luci ormai buie delle verità di un pazzo, di un muto, di un cieco. Torniamo a casa. Vanessa Mistretta )5(''2',0217$*1$ Nelle strade quel vento freddo che ti fa stringere forte le braccia e quelle facce felici di vecchi abbracciati alla legna, al fuoco, che ti accolgono come se ti conoscessero da sempre. Elena Liolios Luca Di Girolamo 8

9 Di Massimo Casciani Ho letto l avviso del Comune relativo alla costruzione di nuovi loculi cimiteriali, sia nel capoluogo Torricella, che nelle frazioni, e quindi, presumo, anche ad Oliveto. Devo confessare che la notizia non mi sembra molto bella, non perché ci ricorda che tutti dobbiamo morire, ma perché questi nostri paesi stanno diventando delle necropoli, cioè città dei morti, con un impatto sul paesaggio di non poco conto. Molti di voi penseranno che se la gente muore da qualche parte bisognerà pure seppellirla: per carità, è vero! Ma le cose non stanno proprio così. Anzitutto gli amministratori comunali di turno devono avere il coraggio di impedire, con apposite deliberazioni, che vengano tumulati individui che non sono residenti nel Comune; so benissimo di ferire la sensibilità di molte persone, ma se si ammette una sola eccezione bisogna poi ammetterne altre. Questo deve diventare un principio indiscutibile, altrimenti tutti quelli che hanno un qualche legame con Oliveto vogliono il loro piccolo appartamentino nel nostro Cimitero, che diventerà sempre più grande. Un altro importante principio che dovremmo avere il coraggio di mettere in pratica è quello di riutilizzare i vecchi loculi abitati da tanti anni: laddove le norme lo consentano, i parenti dovrebbero farsi ospitare da qualche antenato disposto a fare spazio: come si dice, dove entra uno ce ne stanno pure due! Sono del parere che si debbano conservare alcune belle lapidi, con foto ormai molto vecchie, scritte in un italiano superato, per non perdere un certo legame con chi ci ha preceduto. Credo anche che si dovrà cominciare a considerare l eventualità soprattutto nelle città che scoppiano di case e di tombe di ricorrere con più frequenza alla cremazione: in fondo si tratta solo di anticipare di qualche tempo il ritorno in polverephphqwrkrprtxldhvsxoylvhw LQSXOYHUHPUHYHUWHULV (ricordati che sei polvere e in polvere tornerai). Chi avesse remore di ordine religioso sappia che il Codice di diritto canonico afferma: << devono essere privati delle esequie ecclesiastiche coloro che scelsero la cremazione del proprio corpo per ragioni contrarie alla fede cristiana >> (canone 1184); quindi se si crede alla risurrezione dei corpi, ma si chiede la cremazione, soprattutto per motivi di igiene e di spazio, non si incorre nel rifiuto delle esequie. Una curiosità: si dovrebbero negare i funerali e tutte le Messe esequiali anche agli altri peccatori manifesti: concubini (cioè chi convive senza aver contratto il Matrimonio-Sacramento, o ha contratto solo il matrimonio civile), chi ha praticato o ha formalmente collaborato all aborto, omicidi e apòstati, eretici e scismatici notori, cioè che hanno abbandonato la fede o hanno aderito ad altre fedi. Al canone si dice: <<La Chiesa raccomanda vivamente che si conservi la pia consuetudine di 9

10 seppellire i corpi dei defunti; tuttavia non proibisce la cremazione, a meno che questa non sia stata scelta per ragioni contrarie alla fede cristiana>>. Sono pienamente consapevole del fatto che, al momento della distribuzione del giornalino, già ci sarà la coda in Municipio per prenotarsi e accaparrarsi un posto che non sia troppo al freddo o all umido, che stia vicino a qualche parente o altre sciocchezze; non ho certo la pretesa di cambiare la mentalità di nessuno. Ma l Amministrazione Comunale farebbe bene a disciplinare in maniera più restrittiva la possibilità, per coloro che non sono più residenti o che addirittura non lo sono mai stati, di essere sepolti in Oliveto. Spero anche vivamente che si scriva la parola fine al pessimo uso di costruire Cappelle di famiglia, perché richiedono un cospicuo supplemento di spazio e perché dànno àdito alla convinzione che vi siano distinzioni in morte, così come ci sono state in vita. Nella celeberrima A Livella di Totò, il Marchese si lamenta di avere come vicino il netturbino Gennaro Esposito, il quale:<< a morte o ssai ch er è, è na livella: nu Re, nu Magistrate, nu grann omm, trasènno stu cancello ha fatto o punto, che ha perso tutto: a vita e pure o nomme, tu non t ha fatto ancora chisto conto, perciò stamme a sentì, non fa o restìo, suppuortame vicino, ca te mpuorta, sti paiacciate e fanno solo i vivi, nui simmo seri, appartenimmo a morte>>. M.C. /,5$81$6725,$/81*$0,//(11,. Per trovare le origini della lira bisogna tornare indietro nel passato fino ad arrivare ai tempi dell antica Roma. Carlo Magno adottò per primo il termine lira, che deriva da libra, un unità di misura pari a 325 grammi, per creare un nuovo sistema monetario. Le prime lire, nel lontano A.D ,si dividevano in 20 soldi e in 240 denari. Quattro secoli più tardi, nel 1200 ogni Comune iniziò ad usare la propria lira. Fecero così la loro comparsa sul mercato le lire veneziane, milanesi, fiorentine e genovesi e, successivamente, anche le lire austriache nel Lombardo-Veneto e quelle coniate dallo stato della Chiesa. Il 24 agosto 1862, per la prima volta circolò ufficialmente la prima lira dell Italia Unita, divisa in 100 centesimi: era bimetallica ed aveva un valore pari a 4,5 grammi d argento e 0, d oro. Quando negli anni trenta, tutta l Italia canticchiava se potessi avere mille lire al mese, un operaio guadagnava tra le 120 e le 150 lire a settimana, mentre un impiegato ne prendeva 200. Ma la liretta, questo il nomignolo che fu affibbiato alla monete nazionale, negli anni Settanta, tra una guerra e l altra, tra alti e bassi, raggiungeva il poco invidiato primato della svalutazione, 10

11 facendo compagnia alle altre colleghe europee. Carlo Azelio Ciampi, nel 1994, fece l ultimo tentativo di arrivare alla lira cosiddetta pesante, con la conseguente reintroduzione dei centesimi. Ma fu un nulla di fatto. Ma i centesimi gli italiani li vedranno presto, solo che saranno in EURO. E dopo oltre mille anni di onorata carriera, il 28 febbraio 2002 la lira dovrà definitivamente cedere il posto all Euro. 7877( /( 7$33( '(//$ 021(7$ 81,&$. Nasce la CEE, Comunità Economica Europea, con il trattato di Roma. Vengono sanciti principi quali la libera circolazione delle persone, delle merci, dei servizi, dei capitali. Vengono stabilite norme comuni per quel che riguarda le dogane, la concorrenza, la fiscalità. Vengono creati il Parlamento Europeo, il Consiglio Europeo, la Corte dei Conti Europea e la Corte di Giustizia Europea. Entra in funzione lo SME, Sistema Monetario Europeo, voluto per ridurre le due fluttuazioni delle valute entro una determinata banda di oscillazione sull ecu, una valuta paniere formata dalle divise europee. Il francese Jacques Delors, presidente della Commissione Europea, viene incaricato al vertice di Hannover di elaborare un piano per l Unione monetaria europea che viene approvato l anno successivo: è il primo passo verso la nascita dell euro. Con la firma del Trattato di Maastricht nasce l Unione monetaria europea. Vengono fissati i parametri che i paesi candidati devono rispettare per poter essere ammessi all unione. Nel 1994 nasce l Istituto Monetario Europeo. Raggiunto l anno precedente a Dublino l accordo sul Patto di stabilità, il 2 maggio 1998 i Quindici approvano la creazione dell euro con 11 paesi partecipanti tra i quali l Italia ( la Grecia si aggiungerà dopo). A giugno nasce la BCE, Banca Centrale Europea. Il primo gennaio 1999 vengono fissati i tassi di cambio immutabili tra le valute dei paesi aderenti all UME e la nuova moneta comune. Per la lira il tasso è 1.936,27. E diventa operativa la Banca centrale europea. Dall inizio dell anno l euro è la moneta ufficiale di scambio tra i 12 paesi di Eurolandia ( a cui aggiungere Città del Vaticano, Repubblica di San Marino e Principato di Monaco). Scatta il conto alla rovescia per la morte delle monete nazionali che avverrà il 28 febbraio. Dal 1 marzo l euro, da moneta per le operazioni finanziarie e valutarie, diventa invece una realtà per i 300 milioni di cittadini europei. Antonella Loreti 11

12 C era un paesino dove vivevano tre persone: 2JQXQR4XDOFXQRH&LDVFXQR Per evitare l abbandono e la progressiva decadenza che avanzavano era necessario fare qualcosa, anche piccole cose, ma era diventato importante fare! 2JQXQR sost eneva che 4XDOFXQR doveva f ar lo &LDVFXQR avr ebbe pot ut o f ar lo ma nessuno lo f ece 'HOODFRQVHJXHQWHGHFDGHQ]DHG DEEDQGRQR &LDVFXQR incolpò 4XDOFXQR per ché nessuno f ece ciò che 2JQXQR pot eva f ar e!.. Quando ho letto questa storiella ho pensato a quante volte in paese, è stato detto QRQqFRPSLWRPLR Con questa motivazione abbiamo lasciato che ogni cosa fosse affidata a qualche IHVVR se non addirittura al caso. Il decadimento e l abbandono non avranno il sopravvento ad Oliveto se: 2JQXQR FRQWULEXLUj SHU UHDOL]]DUH TXHOOR FKH GRYUHEEH IDUH 4XDOFXQR FRVLFFKp ILQDOPHQWH &LDVFXQR SRWUj JRGHUHGHLEHQHILFLUDJJLXQWL E perché credo fermamente in questo che, nella funzione di Consigliere della Pro Loco per la vivibilità del paese, ritengo corretto informare gli Olivetani GL)UDQFR3DOPD sui risultati di quanto mi ero proposto di realizzare. Nell agosto del 2001, dopo aver effettuato un sondaggio di opinioni nel paese (FRQWXWWLLPDUJLQLGLDWWHQGLELOLWj GHL VRQGDJJL) e dopo aver ottenuto l accordo del Sindaco Silvana Gentili, con l architetto del Comune sono stati valutati alcuni interventi possibili per realizzare in paese dei luoghi di incontro. Si è parlato: della piazza della Chiesa; - dei presunti giardini prima dell arco; di piazza della bottega; di piazza della Croce; dello spazio antistante le vecchie scuole. Gli interventi di maggiore fattibilità risultarono essere i seguenti: Piazza della bottega: spostamento del parcheggio riservato ai portatori di handicap all inizio della discesa verso Piazza della Croce FLUFD PHWUL per consentire la realizzazione di un area di 20 mq. Delimitata da fioriere e su cui sistemare delle panchine; Piazza della Croce: portare in piano una superficie di circa 50 mq. (FRPSUHQGHQWH OD FDELQD WHOHIRQLFD H OD IRQWDQHOOD) delimitata da ringhiere in ferro. Attrezzare l area con tavoli e sedie per favorire i giochi da tavolo e creare un punto di incontro; 12

13 delimitare intorno alla Croce un area di circa 10 mq. Recintata da una ringhiera attrezzata in modo da valorizzare la Croce. Dopo diversi contatti, (VLDPR DUULYDWL RUPDL D 1DWDOH) lo schema trasmesso al Comune per l avvio dello studio di fattibilità si è fermato (VXTXDOHWDYROR" Dalla data del 6 febbraio 02, dopo ripetute visite in Comune e colloqui intercorsi, ho ricevuto sempre risposte negative e motivazioni ogni volta diverse «VL GHYH ULXQLUH OD *LXQWD «QRQ q SRVVLELOH ODYRUDUH QHO FHQWUR VWRULFR«QRQVLSRVVRQRPHWWHUHWDYROLQL HWF«e non ho mai avuto una motivazione realistica di fronte alla quale sarebbe stato opportuno arrendersi. L arretramento rispetto alla iniziale disponibilità è evidente. Perché? Perché non autorizzare un opera che nel generale decadimento del paese non poteva che essere un miglioramento e non avrebbe comportato impegni economici? Ancora non lo so ed è ancora mia intenzione cercarne le motivazioni, perché è per promuovere le iniziative volte a migliorare l immagine di Oliveto che ho assunto la carica attuale di Consigliere della Pro Loco per la vivibilità del paese ed è per questo che, se vorrete, continuerò a farlo. Fatemi conoscere la vostra opinione in qualunque modo. )3 Di Massimo Casciani Non vi preoccupate, non si tratta di una ricetta! Anche perché ci sarebbe poco da dire su come prepararsi una merenda con questi semplici e gustosi ingredienti. Si tratta solo dei tre punti che vorrei affrontare in questo colloquio con voi. Un titolo alternativo a questo potrebbe essere: 4XHVWLRQLGLLGHQWLWjFXOWXUDOH, ma sarebbe stato poco attraente. 3$1( È l alimento che ogni giorno nutre milioni di persone e che non ne nutre molti di più. Esso rappresenta la semplicità, l essenzialità, ma anche la necessità del nutrimento quotidiano; fuor di metafora potremmo dire che ci richiama quei valori genuini, immutabili, fondamentali della cultura di un singolo popolo: l onestà, la solidarietà, la laboriosità, il senso del sacro, l attaccamento alla propria terra e alla famiglia. Certo, il pane non è un alimento succulento, non è una leccornia, sono rare le persone golose solo di pane. %8552 Ecco, allora, che si ricorre a qualche altro ingrediente come il Burro: un alimento che da solo non può essere mangiato, anzi risulta un po disgustoso; è pure un tantino pesante, se si esagera fa venire qualche brufolo, se non addirittura il mal di stomaco. Potremmo dire che rappresenta quella parte della vita che ci spinge a trasgredire; sappiamo che fare una cosa è sbagliato, ma la facciamo lo stesso; ci fa male, ma 13

14 non possiamo farne a meno. È la tentazione di scegliere il godimento di un attimo in barba a tutti i buoni princìpi. 0$50(//$7$ Dolciastra, gelatinosa, succulenta, la spalmiamo volentieri sul pane e sul burro fin quasi ad annullare il sapore del pane che rimane un semplice supporto: non spalmiamo tanto la marmellata per mangiare il pane, quanto piuttosto mangiamo il pane per degustare meglio la marmellata. Essa rappresenta tutto quell insieme di proposte, di notizie, di valori, di disvalori, di bene e di male che ogni giorno ci viene propinato dalla Televisione soprattutto, ma anche dai giornali e principalmente da Internet. Tutti hanno da dire qualcosa, da insegnare qualcos altro, da vendere, da condividere. Per intenderci, in una marmellata di frutti di bosco non si distinguono più le more dai lamponi, i mirtilli dai ribes. È l immagine della nostra società: un grosso impasto, una melassa, in cui è difficile capirci qualche cosa. Perché, dunque, questioni di identità culturale? Perché, ormai, la nostra merenda sarà sempre più ricoperta di vari strati di marmellate. Siamo ad un bivio: o scegliamo di lasciarci sommergere dalla marmellata, assorbendo acriticamente tutto quello che ci viene proposto, oppure cerchiamo di capirci qualche cosa, per scartare quello che non corrisponde alla nostra identità culturale, accogliendo solo ciò che ci sentiamo di fare nostro. Ma quest ultima operazione è molto più complicata e impegnativa della prima. Faccio qualche esempio: se in televisione mi somministrano le solite schifezze, avere il coraggio di scegliere anche di spegnere il televisore, se ciò che vedo non corrisponde alla mia indole e alla mia sensibilità. Se questa società mi offre modelli di vita che non corrispondono alla mia visione del mondo, non posso farli miei perché tutti fanno così: l omologazione e il conformismo accettati supinamente deprivano della capacità di discernere, di criticare, di scegliere. Questo vale per i giovani, ma anche per gli adulti che vogliono sembrare a tutti i costi al passo con i tempi. Non ce ne rendiamo conto, ma il martellamento su certe cose finisce per convincerci che queste siano giuste o sbagliate indipendentemente dal nostro pensiero. Ormai fondiamo la nostra identità solo sull adesione a una squadra di calcio che siamo disposti a difendere con veemenza; poi però su questioni molto serie come quelle relative alla clonazione, al tipo di famiglia, di scuola, siamo pronti a fare ogni genere di sconto, a dimenticare chi siamo, a concedere ampie variazioni sul tema, perché altrimenti non siamo aggiornati, siamo superati. Soltanto il recupero di valori fortemente radicati nella nostra storia può costituire la bussola per orientare le nostre scelte; sbarazzarci di tutto quello che ci è stato tramandato potrebbe essere molto rischioso. Rispettare le idee degli altri non vuol dire necessariamente farle proprie, conoscerle non significa condividerle, apprezzarle non comporta praticarle. La nostra debole adesione a certi princìpi alimenta la generale convinzione che ognuno possa fare quello che gli pare. Così va il mondo! 14

15 /(58%5,&+( &H7HQLVVL Per chi cer ca biciclet t e, aghi, spilli, specchi, occhiali per i vecchi... &H7HQHUULD Per chi vuole vender e qualcosa che non vuole lasciar e inut ilizzat o. 0HGj 0SLFFLX Se pr opr io non ne puoi più, di quella cosa dove inciampi t ut t e le volt e in cant ina, pr ima di but t ar la via r egalala!!! Per pubblicar e la t ua inser zione, è f acile: bast a lasciar e nella casset t a della post a della Pr o - Loco un f oglio con il t est o, con nome, cognome, via dell abit azione (possibilment e ad Olivet o) e t elef ono. I n alt er nat iva è possibile Scr iver e una e- mail all indir izzo SURORFRROLYHWR#WLVFDOLQHWLW, o t elef onar e al numer o lasciando det t o alla segr et er ia. Ce Tenissi... ) SECONDO AVVI SO Vor r emmo r ipr ist inar e le lunghe pr ocessioni di una volt a. Per quest o st iamo r accogliendo i camici della pr ocessione da color o che non ne f anno più uso. Anche per le f iglie di Mar ia, che sono sempr e meno, ci sar anno ut ili i vest it i di pr ima comunione, di color o che vor r anno donar li alla par r occhia. Gli indument i possono esser e lasciat i in chiesa, chiedendo a 7HUHVD3RUILOL (in Piazza della Chiesa).,O&RPLWDWR'HL)HVWHJJLDPHQWL - (OHRQRUD)DEUL]L 15

16 ) La Pr o Loco necessit a di scaf f alat ur e e ar madi, per la miglior e sist emazione dei pr opr i ar chivi, e dei molt i mat er iali necessar i alle var ie at t ivit à. Chi vuole cont r ibuir e con qualcosa di adat t o allo scopo, ce lo segnali: penser emo noi al t r aspor t o. ULYROJHUVLDLFRQVLJOLHULGHOOD 3UR/RFR Ce Tenerria... Me dà Mpicciu!!! n 5HJDOR Mot or ino Met r opolis, cor r edat o di par abr ezza e baulet t o, f er mo da 3 anni + t est at a nuova complet a or iginale 50cc. )DEUL]LR)DFFKLQL9LDERUJR7HORUHVHUDOL UN BENVENUTO A - *,1(95$ GL/XFDQWRQL'DQLOD H(UFRODQL&ULVWLDQR CI HA LASCIATO ¾)DEUL]L'DPLDQR 16

Maschere a Venezia VERO O FALSO

Maschere a Venezia VERO O FALSO 45 VERO O FALSO CAP I 1) Altiero Ranelli è il direttore de Il Gazzettino di Venezia 2) Altiero Ranelli ha trovato delle lettere su MONDO-NET 3) Colombina è la sorella di Pantalone 4) La sera di carnevale,

Dettagli

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori La Scuola Primaria PAOLO NEGLIA di Vanzago, nell ambito delle manifestazioni organizzate per la Festa di fine anno scolastico, ha promosso la seguente iniziativa frutto della collaborazione fra Volontari

Dettagli

Mario Basile. I Veri valori della vita

Mario Basile. I Veri valori della vita I Veri valori della vita Caro lettore, l intento di questo breve articolo non è quello di portare un insegnamento, ma semplicemente di far riflettere su qualcosa che noi tutti ben sappiamo ma che spesso

Dettagli

Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla!

Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla! Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla! Quarta Primaria - Istituto Santa Teresa di Gesù - Roma a.s. 2010/2011 Con tanto affetto... un grande grazie anche da me! :-) Serena Grazie Maestra

Dettagli

Scopri il piano di Dio: Pace e vita

Scopri il piano di Dio: Pace e vita Scopri il piano di : Pace e vita E intenzione di avere per noi una vita felice qui e adesso. Perché la maggior parte delle persone non conosce questa vita vera? ama la gente e ama te! Vuole che tu sperimenti

Dettagli

SE IO FOSSI UN ALBERO E INVENTASSI UNA STORIA DAL MIO DISEGNO...TI RACCONTEREI CHE...

SE IO FOSSI UN ALBERO E INVENTASSI UNA STORIA DAL MIO DISEGNO...TI RACCONTEREI CHE... SE IO FOSSI UN ALBERO E INVENTASSI UNA STORIA DAL MIO DISEGNO...TI RACCONTEREI CHE... Una volta si fece la festa degli alberi nel bosco e io e una bimba, che non lo sapevo chi era, giocavamo con gli alberi

Dettagli

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo.

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo. Riflessioni sulla felicità.. Non so se sto raggiungendo la felicità, di certo stanno accadendo cose che mi rendono molto più felice degli anni passati. Per me la felicità consiste nel stare bene con se

Dettagli

CIAO, SONO LA BEFANA. TI VOGLIO RACCONTARE UNA DELLE TANTE STORIE CHE RACCONTANO SU DI ME. E COME TUTTE LE STORIE LA MIA COMINCIA CON

CIAO, SONO LA BEFANA. TI VOGLIO RACCONTARE UNA DELLE TANTE STORIE CHE RACCONTANO SU DI ME. E COME TUTTE LE STORIE LA MIA COMINCIA CON NON SONO TANTO BELLA. HO UN NASO LUNGO E BITORZOLUTO, MA SONO TANTO, TANTO BUONA. CIAO, SONO LA BEFANA. TI VOGLIO RACCONTARE UNA DELLE TANTE STORIE CHE RACCONTANO SU DI ME. E COME TUTTE LE STORIE LA MIA

Dettagli

Claudio Bencivenga IL PINGUINO

Claudio Bencivenga IL PINGUINO Claudio Bencivenga IL PINGUINO 1 by Claudio Bencivenga tutti i diritti riservati 2 a mia Madre che mi raccontò la storia del pignuino Nino a Barbara che mi aiuta sempre in tutto 3 4 1. IL PINGUINO C era

Dettagli

Nina Cinque. Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere

Nina Cinque. Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere Nina Cinque Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere TITOLO: FESTA DI COMPLEANNO PER BAMBINI: Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana!

Dettagli

A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la

A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la PARTE A PROVA DI COMPRENSIONE DELLA LETTURA A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la lettera A, B o C corrispondente alla risposta scelta. Esempio

Dettagli

domenica 24 febbraio 13 Farra, 24 febbraio 2013

domenica 24 febbraio 13 Farra, 24 febbraio 2013 Farra, 24 febbraio 2013 informare su quelle che sono le reazioni più tipiche dei bambini alla morte di una persona cara dare alcune indicazioni pratiche suggerire alcuni percorsi Quali sono le reazioni

Dettagli

Parrocchia Santi Pietro e Paolo. Venite alla festa

Parrocchia Santi Pietro e Paolo. Venite alla festa Parrocchia Santi Pietro e Paolo Venite alla festa Questo libretto e di: Foto di gruppo 2 Occhi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare Occhi: se i miei occhi sono attenti, possono cogliere i gesti

Dettagli

La nuova adozione a distanza della Scuola. Secondaria di Primo Grado di Merone.

La nuova adozione a distanza della Scuola. Secondaria di Primo Grado di Merone. La nuova adozione a distanza della Scuola Secondaria di Primo Grado di Merone. Riflessione sull Associazione S.O.S. INDIA CHIAMA L' India è un' enorme nazione, suddivisa in tante regioni (circa 22) ed

Dettagli

Se fossi donna... Se fossi donna... Se fossi donna... Se fossi donna... Se fossi donna...

Se fossi donna... Se fossi donna... Se fossi donna... Se fossi donna... Se fossi donna... Se fossi donna molto probabilmente avrei un comportamento diverso. Il mio andamento scolastico non è dei migliori forse a causa dei miei interessi (calcio,videogiochi, wrestling ) e forse mi applicherei

Dettagli

Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale

Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale Ins: nel laboratorio del Libro avevamo detto che qui, nel laboratorio multimediale, avremmo cercato qualcosa

Dettagli

Amore in Paradiso. Capitolo I

Amore in Paradiso. Capitolo I 4 Amore in Paradiso Capitolo I Paradiso. Ufficio dei desideri. Tanti angeli vanno e vengono nella stanza. Arriva un fax. Lo ha mandato qualcuno dalla Terra, un uomo. Quando gli uomini vogliono qualcosa,

Dettagli

Abbi il piacere di leggere fino alla fine...(poi pensa... E scegli l opzione numero 1)

Abbi il piacere di leggere fino alla fine...(poi pensa... E scegli l opzione numero 1) Abbi il piacere di leggere fino alla fine...(poi pensa... E scegli l opzione numero 1) Cos è il virtu@le? Un giorno entrai di fretta e molto affamato in un ristorante. Scelsi un tavolo lontano da tutti,

Dettagli

PRONOMI DIRETTI (oggetto)

PRONOMI DIRETTI (oggetto) PRONOMI DIRETTI (oggetto) - mi - ti - lo - la - La - ci - vi - li - le La è la forma di cortesia. Io li incontro spesso. (gli amici). Non ti sopporta più. (te) Lo legge tutti i giorni. (il giornale). La

Dettagli

Poesie, filastrocche e favole per bambini

Poesie, filastrocche e favole per bambini Poesie, filastrocche e favole per bambini Jacky Espinosa de Cadelago Poesie, filastrocche e favole per bambini Ai miei grandi tesori; Elio, Eugenia ed Alejandro, coloro che ogni giorno mi fanno crescere

Dettagli

Come fare una scelta?

Come fare una scelta? Come fare una scelta? Don Alberto Abreu www.pietrscartata.com COME FARE UNA SCELTA? Osare scegliere Dio ha creato l uomo libero capace di decidere. In molti occasioni, senza renderci conto, effettuiamo

Dettagli

4. Conoscere il proprio corpo

4. Conoscere il proprio corpo 4. Conoscere il proprio corpo Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune

Dettagli

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA Tutti gli anni, affrontando l argomento della divisibilità, trovavo utile far lavorare gli alunni sul Crivello di Eratostene. Presentavo ai ragazzi una

Dettagli

una città a misura di bambino IGNAZIO MARINO SINDACO I GNAZIOM ARI NO.IT

una città a misura di bambino IGNAZIO MARINO SINDACO I GNAZIOM ARI NO.IT una città a misura di bambino IGNAZIO MARINO SINDACO I GNAZIOM ARI NO.IT Ciao mi chiamo Ignazio Marino, faccio il medico e voglio fare il sindaco di Roma. La nostra città mi piace molto, ma negli ultimi

Dettagli

L albero di cachi padre e figli

L albero di cachi padre e figli L albero di cachi padre e figli 1 Da qualche parte a Nagasaki vi era un bell albero di cachi che faceva frutti buonissimi. Per quest albero il maggior piacere era vedere i bambini felici. Era il 9 agosto

Dettagli

Riflessioni della classe IV^A dopo l'incontro con Padre Fabrizio

Riflessioni della classe IV^A dopo l'incontro con Padre Fabrizio Riflessioni della classe IV^A dopo l'incontro con Padre Fabrizio L incontro con padre Fabrizio è stato molto importante per capire che noi siamo fortunatissimi rispetto a tante altre persone e l anno prossimo

Dettagli

CRE UGOLINI. Giacomo Pulcini

CRE UGOLINI. Giacomo Pulcini CRE UGOLINI Giacomo Pulcini Giacomo Pulcini è un pasticcione nato! Piccoli errori ed equivoci lo hanno accompagnato per tutta la sua vita. Questi errori, però, chissà come, lo hanno sempre portato a ritrovarsi

Dettagli

Attraversando il deserto un cammino di speranza

Attraversando il deserto un cammino di speranza Attraversando il deserto un cammino di speranza Kusi Evans e Albert Kwabena mi colpiscono da subito in una burrascosa giornata di febbraio lungo le rive di un canale che stanno disboscando con la loro

Dettagli

Nonni si diventa. Il racconto di tutto quello che non sapete

Nonni si diventa. Il racconto di tutto quello che non sapete Nonni si diventa Il racconto di tutto quello che non sapete Introduzione Cari nipoti miei, quando tra qualche anno potrete leggere e comprendere fino in fondo queste pagine, forse vi chiederete perché

Dettagli

LA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18

LA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18 GRUPPOQUINTAELEMENTARE Scheda 02 LA La Parola di Dio scritta per gli uomini di tutti i tempi Antico Testamento composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18 Nuovo

Dettagli

Sono stato crocifisso!

Sono stato crocifisso! 12 febbraio 2012 penultima dopo l epifania ore 11.30 con i fidanzati Sono stato crocifisso! Sia lodato Gesù Cristo! Paolo, Paolo apostolo nelle sue lettere racconta la sua storia, la storia delle sue comunità

Dettagli

6. La Terra. Sì, la terra è la tua casa. Ma che cos è la terra? Vediamo di scoprire qualcosa sul posto dove vivi.

6. La Terra. Sì, la terra è la tua casa. Ma che cos è la terra? Vediamo di scoprire qualcosa sul posto dove vivi. 6. La Terra Dove vivi? Dirai che questa è una domanda facile. Vivo in una casa, in una certa via, di una certa città. O forse dirai: La mia casa è in campagna. Ma dove vivi? Dove sono la tua casa, la tua

Dettagli

La Sagrada Famiglia 2015

La Sagrada Famiglia 2015 La Sagrada Famiglia 2015 La forza che ti danno i figli è senza limite e per fortuna loro non sanno mai fino in fondo quanto sono gli artefici di tutto questo. Sono tiranni per il loro ruolo di bambini,

Dettagli

Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA

Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA Proposta di intervento rieducativo con donne operate al seno attraverso il sistema BIODANZA Tornare a «danzare la vita» dopo un intervento al seno Micaela Bianco I passaggi Coinvolgimento medici e fisioterapiste

Dettagli

QUESTIONARIO PER LA RILEVAZIONE DELLE OPINIONI DEI GENITORI DEI BAMBINI CHE HANNO PARTECIPATO AL CENTRO ESTIVO A. ANALISI DI SFONDO: STRUTTURA FAMILIARE a) Da quante persone è composta la sua famiglia?

Dettagli

NEWSLETTER N. 26 maggio 2014

NEWSLETTER N. 26 maggio 2014 2222222222222222222222222222222222222222 2222222222222222222222222222222222222222 NEWSLETTER N. 26 maggio 2014 Un benvenuto ai nuovi lettori e ben ritrovato a chi ci segue da tempo. Buona lettura a tutti

Dettagli

Dopo il recente evento sismico,le associazioni Incontrarti e Piccole onde hanno avuto l'occasione di proporre alla classe III B della scuola don

Dopo il recente evento sismico,le associazioni Incontrarti e Piccole onde hanno avuto l'occasione di proporre alla classe III B della scuola don Dopo il recente evento sismico,le associazioni Incontrarti e Piccole onde hanno avuto l'occasione di proporre alla classe III B della scuola don Milani un laboratorio sul tema del cambiamento. Stimolati

Dettagli

Voci dall infinito. richiami per l Anima

Voci dall infinito. richiami per l Anima Voci dall infinito richiami per l Anima Copertina di Rocco Vassallo. Disegni di Mario G. Galleano. Mario Giovanni Galleano VOCI DALL INFINITO richiami per l Anima www.booksprintedizioni.it Copyright 2013

Dettagli

CONOSCERE IL PROPRIO CORPO

CONOSCERE IL PROPRIO CORPO CONOSCERE IL PROPRIO CORPO Gli esseri viventi sono fatti di parti che funzionano assieme in modo diverso. Hanno parti diverse che fanno cose diverse. Il tuo corpo è fatto di molte parti diverse. Alcune

Dettagli

ADE CERCA MOGLIE. Completa. Rispondi

ADE CERCA MOGLIE. Completa. Rispondi IL DIO ADE Il dio Ade è fratello del dio Zeus. Ade è il re dei morti. Per gli antichi greci, dopo la morte, gli uomini vanno negli Inferi. Gli Inferi sono un luogo buio e triste che si trova sotto terra.

Dettagli

Giacomo Bruno RENDITE DA 32.400 AL MESE!

Giacomo Bruno RENDITE DA 32.400 AL MESE! Giacomo Bruno RENDITE DA 32.400 AL MESE! Report collegato a: FARE SOLDI ONLINE CON GOOGLE Il programma per inserire annunci pubblicitari su Google - Mini Ebook Gratuito - INVIALO GRATIS A TUTTI I TUOI

Dettagli

All. 1 UDL Il viaggio - Elaborati alunnni Francesca Pulvirenti 1

All. 1 UDL Il viaggio - Elaborati alunnni Francesca Pulvirenti 1 All. 1 1 All. 2 2 All. 3 Visione I sequenza: La partenza I. Chi sono queste persone? Che cosa fanno? Come sono? E. sono i parenti e gli amici. X. Sono contenti perché sperano che trovano lavoro. E. stanno

Dettagli

LOCUZIONI AL MONDO. Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World

LOCUZIONI AL MONDO. Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World LOCUZIONI AL MONDO Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World 2 Sommario 1. La decisione della SS. Trinità al tuo

Dettagli

TRAPIANTI DI PERSONA

TRAPIANTI DI PERSONA TRAPIANTI DI PERSONA Illustrazione di Matteo Pericoli 2003 Lui. [Si ferma davanti a un portone.] Che mal di testa. [Concitato, legge la targa.] Clinica Zoom. Trapianti Ogni Organo. Ogni organo? È quello

Dettagli

una città a misura di bambino IGNAZIO MARINO SINDACO IGNAZIOMARINO.IT

una città a misura di bambino IGNAZIO MARINO SINDACO IGNAZIOMARINO.IT una città a misura di bambino IGNAZIO MARINO SINDACO IGNAZIOMARINO.IT SEGUI LE STORIE DI IGNAZIO E DEL SUO ZAINO MAGICO Ciao mi chiamo Ignazio Marino, faccio il medico e voglio fare il sindaco di Roma.

Dettagli

IL MINIDIZIONARIO. Tutti i diritti sono riservati.

IL MINIDIZIONARIO. Tutti i diritti sono riservati. IL MINIDIZIONARIO Tutti i diritti sono riservati. CIAO A TUTTI, IL MIO NOME È MARCO E PER LAVORO STO TUTTO IL GIORNO SU INTERNET. TEMPO FA HO AIUTATO MIA NONNA A CONNETTERSI CON SUO FIGLIO IN CANADA E

Dettagli

PARROCCHIA DELLA B.V. DEL CARMINE UDINE AVVENTO 2015 ANIMAZIONE DELLE MESSE DA PARTE DEI BAMBINI DELLE ELEMENTARI

PARROCCHIA DELLA B.V. DEL CARMINE UDINE AVVENTO 2015 ANIMAZIONE DELLE MESSE DA PARTE DEI BAMBINI DELLE ELEMENTARI PARROCCHIA DELLA B.V. DEL CARMINE UDINE AVVENTO 2015 ANIMAZIONE DELLE MESSE DA PARTE DEI BAMBINI DELLE ELEMENTARI Quarta Domenica di Avvento 20 dicembre 2015 Accensione della Candela della Corona dell

Dettagli

Matrimonio e bambini per la coppia omosessuale

Matrimonio e bambini per la coppia omosessuale Matrimonio e bambini per la coppia omosessuale Oscar Davila Toro MATRIMONIO E BAMBINI PER LA COPPIA OMOSESSUALE www.booksprintedizioni.it Copyright 2013 Oscar Davila Toro Tutti i diritti riservati Dedicato

Dettagli

Parrocchia del Crocifisso. In cerca d autore. Incontro con i genitori per presentare le attività 2012/13

Parrocchia del Crocifisso. In cerca d autore. Incontro con i genitori per presentare le attività 2012/13 Parrocchia del Crocifisso In cerca d autore Incontro con i genitori per presentare le attività 2012/13 Dal vangelo di Luca [Cap. 9 ver. 10-17] Nel nome del Padre Al loro ritorno, gli apostoli raccontarono

Dettagli

CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati).

CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati). CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati). HEY! SONO QUI! (Ovvero come cerco l attenzione). Farsi notare su internet può essere il tuo modo di esprimerti. Essere apprezzati dagli altri è così

Dettagli

INAUGURAZIONE NUOVO ANNO CATECHISTICO

INAUGURAZIONE NUOVO ANNO CATECHISTICO 1. Inaugurazione ufficiale del nuovo anno di catechismo: Biccari 12 Ottobre ore 10,00. Riportiamo il testo della celebrazione. INAUGURAZIONE NUOVO ANNO CATECHISTICO Inizio: Si esce dalla sagrestia con

Dettagli

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA www.previsioniborsa.net 1 lezione METODO CICLICO INTRODUZIONE Questo metodo e praticamente un riassunto in breve di anni di esperienza e di studi sull Analisi Tecnica di borsa con specializzazione in particolare

Dettagli

SETTIMA LEZIONE LUCIA NON LO SA

SETTIMA LEZIONE LUCIA NON LO SA SETTIMA LEZIONE LUCIA NON LO SA SETTIMA LEZIONE 72 Lucia non lo sa Claudia Claudia Come? Avete fatto conoscenza in ascensore? Non ti credo. Eppure devi credermi, perché è la verità. E quando? Un ora fa.

Dettagli

TRUCCHI PER GIMP - Elemento a colori in foto bianco e nero

TRUCCHI PER GIMP - Elemento a colori in foto bianco e nero TRUCCHI PER GIMP - Elemento a colori in foto bianco e nero Salve Prof. Cantaro come promesso le mando un altro articolo da poter inserire nelle sue guide. Questa volta però a differenza dell'ultima,ho

Dettagli

Da dove nasce l idea dei video

Da dove nasce l idea dei video Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi

Dettagli

1. LE REGOLE EDUCAZIONE ALLA LEGALITA OBIETTIVI

1. LE REGOLE EDUCAZIONE ALLA LEGALITA OBIETTIVI EDUCAZIONE ALLA LEGALITA 1. LE REGOLE OBIETTIVI Sapere: Che la convivenza tra soggetti diversi ha bisogno di regole. Conoscere il significato della parola Regola della forte connessione tra regole e valori.

Dettagli

Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica. xiv legislatura disegni di legge e relazioni documenti

Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica. xiv legislatura disegni di legge e relazioni documenti Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 450 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 451 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 452 Senato della Repubblica Camera dei

Dettagli

Tutti i giorni con me, i miei consigli e le mie ricette

Tutti i giorni con me, i miei consigli e le mie ricette Tutti i giorni con me, i miei consigli e le mie ricette Introduzione... 7 Ti lascio una ricetta... 9 Ottobre... 13 Novembre... 51 Dicembre... 89 Gennaio...127 Febbraio...167 Marzo... 203 Aprile... 241

Dettagli

Maggio 2014 San Vito. Laboratorio di narrazione con mamme straniere e italiane

Maggio 2014 San Vito. Laboratorio di narrazione con mamme straniere e italiane Maggio 2014 San Vito Laboratorio di narrazione con mamme straniere e italiane PRIMO INCONTRO In cerchio. Presentazione dell attività e delle regole Presentazione (sedute in cerchio). Mi chiamo.la favola/fiaba

Dettagli

Accogliere Una Mamma. Casa Letizia è nata nel 1988, 26 anni fa, come casa per accogliere mamme in difficoltà con i loro bambini.

Accogliere Una Mamma. Casa Letizia è nata nel 1988, 26 anni fa, come casa per accogliere mamme in difficoltà con i loro bambini. Casa Letizia Accogliere Una Mamma Casa Letizia è nata nel 1988, 26 anni fa, come casa per accogliere mamme in difficoltà con i loro bambini. Casa Letizia ha accolto finora più di 70 mamme e 121 bambini.

Dettagli

IL GATTO RAPITO. dai 7 anni. ErMInIA DELL OrO

IL GATTO RAPITO. dai 7 anni. ErMInIA DELL OrO dai 7 anni IL GATTO RAPITO ErMInIA DELL OrO Illustrazioni di Matteo Piana Serie Azzurra n 129 Pagine: 112 Codice: 566-2584-4 Anno di pubblicazione: 2014 L AUTRICE La scrittrice vive a Milano, ma è nata

Dettagli

Buongiorno vi ringrazio nuovamente per avermi invitato sono molto lieto di assistervi nella vendita della vostra casa

Buongiorno vi ringrazio nuovamente per avermi invitato sono molto lieto di assistervi nella vendita della vostra casa A ACQUISIZIONE INCARICO PRESENTAZIONE DA 1 MINUTO Buongiorno vi ringrazio nuovamente per avermi invitato sono molto lieto di assistervi nella vendita della vostra casa Posso dare un occhiata veloce alla

Dettagli

e quando tutta la tomba era ormai coperta di fiori siamo tornati a casa anche noi orfani di una vita esemplare.

e quando tutta la tomba era ormai coperta di fiori siamo tornati a casa anche noi orfani di una vita esemplare. il tamtam triste di questa sera a raccontare di un orfano dell'adozione a Distanza che non è riuscito a superare un'ultima prova che lo aveva portato al grande ospedale di Lilongwe il Kamuzu Central Hospital,

Dettagli

UN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO "MA COME TI TRUCCHI?!" PER PERSONE CON DISABILITÀ.

UN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO MA COME TI TRUCCHI?! PER PERSONE CON DISABILITÀ. UN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO "MA COME TI TRUCCHI?!" PER PERSONE CON DISABILITÀ. Relatore: Martina Tarlazzi Make your smile up LA NASCITA DEL

Dettagli

TANDEM Köln www.tandem-koeln.de info@tandem-koeln.de

TANDEM Köln www.tandem-koeln.de info@tandem-koeln.de Nome: Telefono: Data: Kurs- und Zeitwunsch: 1. Ugo è a. italiano b. da Italia c. di Italia d. della Italia 3. Finiamo esercizio. a. il b. lo c. gli d. l 5. Ugo e Pia molto. a. non parlano b. non parlare

Dettagli

<Documents\bo_min_3_F_17_ita_stu> - 1 reference coded [1,94% Coverage]

<Documents\bo_min_3_F_17_ita_stu> - 1 reference coded [1,94% Coverage] - 1 reference coded [1,94% Coverage] Reference 1-1,94% Coverage Spesso andiamo al cinese, prendiamo il cibo da asporto, è raro che andiamo fuori a mangiare, anzi quando

Dettagli

Bartolomea e il basilisco del Duomo C'era una volta, intorno al 1600, dentro le mura di Modena, una bambina di nome Bartolomea, a cui era morto il

Bartolomea e il basilisco del Duomo C'era una volta, intorno al 1600, dentro le mura di Modena, una bambina di nome Bartolomea, a cui era morto il Bartolomea e il basilisco del Duomo C'era una volta, intorno al 1600, dentro le mura di Modena, una bambina di nome Bartolomea, a cui era morto il padre. La bambina viveva con sua madre, Maria, in via

Dettagli

Cosa ci può stimolare nel lavoro?

Cosa ci può stimolare nel lavoro? a Cosa ci può stimolare nel lavoro? Quello dell insegnante è un ruolo complesso, in cui entrano in gioco diverse caratteristiche della persona che lo esercita e della posizione che l insegnante occupa

Dettagli

Alunni:Mennella Angelica e Yan Xiujing classe 3 sez. A. A. Metodo per l intervista: video intervista con telecamera. video intervista con cellulare

Alunni:Mennella Angelica e Yan Xiujing classe 3 sez. A. A. Metodo per l intervista: video intervista con telecamera. video intervista con cellulare Alunni:Mennella Angelica e Yan Xiujing classe 3 sez. A A. Metodo per l intervista: video intervista con telecamera intervista con solo voce registrata video intervista con cellulare intervista con appunti

Dettagli

Donacibo 2015 Liceo classico statale Nicola Spedalieri di Catania

Donacibo 2015 Liceo classico statale Nicola Spedalieri di Catania Donacibo 2015 Liceo classico statale Nicola Spedalieri di Catania Sono Graziella, insegno al liceo classico e anche quest anno non ho voluto far cadere l occasione del Donacibo come momento educativo per

Dettagli

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

1930 ECCO IL PRATO SUL QUALE NEGLI ANNI 70 STATA COSTRUITA LA NOSTRA SCUOLA!!!!!!

1930 ECCO IL PRATO SUL QUALE NEGLI ANNI 70 STATA COSTRUITA LA NOSTRA SCUOLA!!!!!! 1930 ECCO IL PRATO SUL QUALE NEGLI ANNI 70 STATA COSTRUITA LA NOSTRA SCUOLA!!!!!! Dalla testimonianza di Alessandro: ho 15 anni, abito a Milano dove frequento il liceo. Vivo con i miei genitori ed una

Dettagli

LA CASA DIALOGO PRINCIPALE

LA CASA DIALOGO PRINCIPALE LA CASA DIALOGO PRINCIPALE A- Buongiorno! B- Buongiorno, signore cosa desidera? A- Cerco un appartamento. B- Da acquistare o in affitto? A- Ah, no, no in affitto. Comprare una casa è troppo impegnativo,

Dettagli

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Pagina 2 Contenuto Il progetto TIDE...4 Il manifesto TIDE...6 La nostra Dichiarazione...8 Conclusioni...12 Pagina 3 Il progetto TIDE Verso un

Dettagli

Scuola media di Giornico. tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio. Progetto sostenuto dal GLES 2

Scuola media di Giornico. tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio. Progetto sostenuto dal GLES 2 Scuola media di Giornico L affettività e la sessualità, tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio Progetto sostenuto dal GLES 2 Dai sensi all azione Sensi Sensazioni Emozioni Sentimenti

Dettagli

pag. 1 Quand'ero piccolo mi ammalai: mi sentivo sempre stanco, volevo sempre bere e fare pipì

pag. 1 Quand'ero piccolo mi ammalai: mi sentivo sempre stanco, volevo sempre bere e fare pipì pag. 1 Quand'ero piccolo mi ammalai: mi sentivo sempre stanco, volevo sempre bere e fare pipì pag. 2 La mamma diceva che ero dimagrito e così mi portò dal medico. Il dottore guardò le urine, trovò dello

Dettagli

La cenerentola di casa

La cenerentola di casa La cenerentola di casa Audrina Assamoi LA CENERENTOLA DI CASA CABLAN romanzo www.booksprintedizioni.it Copyright 2012 Audrina Assamoi Tutti i diritti riservati Questa storia è dedicata a tutti quelli che

Dettagli

Colori e pensieri per i. bambini emiliani 04/06/2012. Colori e pensieri per i bambini emiliani 04/06/2012

Colori e pensieri per i. bambini emiliani 04/06/2012. Colori e pensieri per i bambini emiliani 04/06/2012 Colori e pensieri per i Colori e pensieri per i bambini emiliani bambini emiliani 04/06/2012 04/06/2012 Ass. Culturale B-Side in Spazio Luce, Milano. Da una idea di: Dott.ssa Anna La Guzza, Psicologa Noi

Dettagli

Auguri mamma! Festa della mamma 2014

Auguri mamma! Festa della mamma 2014 Festa della mamma 2014 Quest anno dedichiamo alla mamma un intero libro. Si tratta de L abbraccio di David Grossman, splendido nell edizione Mondadori illustrata da Michal Rovner. Il nostro libro si presenterà

Dettagli

Indice. 1 Il monitoraggio del progetto formativo --------------------------------------------------------------- 3. 2 di 6

Indice. 1 Il monitoraggio del progetto formativo --------------------------------------------------------------- 3. 2 di 6 LEZIONE MONITORARE UN PROGETTO FORMATIVO. UNA TABELLA PROF. NICOLA PAPARELLA Indice 1 Il monitoraggio del progetto formativo --------------------------------------------------------------- 3 2 di 6 1 Il

Dettagli

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo.

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie 1

Dettagli

GLI AUSTRALOPITECHI. Tra gli animali che vedi nelle figure, sai dire quale è una scimmia? Cerchia l animale giusto e collega i nomi ai disegni.

GLI AUSTRALOPITECHI. Tra gli animali che vedi nelle figure, sai dire quale è una scimmia? Cerchia l animale giusto e collega i nomi ai disegni. GLI AUSTRALOPITECHI Prerequisiti: orientarsi nel tempo fra passato, presente e futuro, usare gli strumenti sussidiari al testo (cartine, immagini, tabelle ) Obiettivi: studio dell evoluzione dell uomo

Dettagli

Istituto Comprensivo di Marrubiu Progetto Continuità tra la Scuola dell Infanzia e la Scuola Primaria Anno scolastico 2008/2009 PROGETTO CONTINUITA

Istituto Comprensivo di Marrubiu Progetto Continuità tra la Scuola dell Infanzia e la Scuola Primaria Anno scolastico 2008/2009 PROGETTO CONTINUITA PROGETTO CONTINUITA MOMENTI CARDINE DEL PROGETTO CONTINUITA Incontro tra i bambini in uscita della scuola dell infanzia e gli alunni delle classi prime della primaria. L incontro ha lo scopo di aprire

Dettagli

Convegno Rapporti dall Europa

Convegno Rapporti dall Europa Spunti per l intervento dell On. Sandro Gozi Premio Grinzane Cavour Convegno Rapporti dall Europa Saluto augurale dell On. Sandro Gozi Giovedì 27 settembre 2007 Torino 1 Nel marzo scorso, l Europa ha festeggiato

Dettagli

QUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO. La valutazione dovrà essere espressa in scala da 1 (per niente) a 5 (pienamente).

QUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO. La valutazione dovrà essere espressa in scala da 1 (per niente) a 5 (pienamente). QUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO Gentile genitore, le sottoponiamo il presente questionario anonimo al termine dell incontro a cui ha partecipato. La valutazione da lei espressa ci aiuterà a capire

Dettagli

Non ho idea se è la prima volta che vedi un mio prodotto oppure se in passato le nostre strade si sono già incrociate, poco importa

Non ho idea se è la prima volta che vedi un mio prodotto oppure se in passato le nostre strade si sono già incrociate, poco importa Benvenuto/a o bentornato/a Non ho idea se è la prima volta che vedi un mio prodotto oppure se in passato le nostre strade si sono già incrociate, poco importa Non pensare di trovare 250 pagine da leggere,

Dettagli

Seminario della psicoterapeuta Gloria Rossi

Seminario della psicoterapeuta Gloria Rossi Gruppo di Foggia Clinica, Formazione, Cultura psicoanalitica Seminario della psicoterapeuta Gloria Rossi Ascoltarsi è un arte dimenticata, che tutti siamo in grado di ricordare. Il corpo ci parla attraverso

Dettagli

che hanno racconto come protagonisti degli animali una morale linguaggio semplice frasi brevi insegnamento parlano e si comportano come gli uomini

che hanno racconto come protagonisti degli animali una morale linguaggio semplice frasi brevi insegnamento parlano e si comportano come gli uomini LA favola È un racconto breve ha come protagonisti degli animali che parlano e si comportano come gli uomini un linguaggio semplice frasi brevi molti dialoghi una morale cioè un insegnamento hanno pregi

Dettagli

Occhi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare

Occhi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare Il Signore ci fa suoi messaggeri Abbiamo incontrato Gesù, ascoltato la sua Parola, ci siamo nutriti del suo Pane, ora portiamo Gesù con noi e viviamo nel suo amore. La gioia del Signore sia la vostra forza!

Dettagli

STORIA PERSONALE Elena Grossi, Marina Imposimato sc. pr. Baracca Laura Michelini Monica Turini sc. pr. Balducci

STORIA PERSONALE Elena Grossi, Marina Imposimato sc. pr. Baracca Laura Michelini Monica Turini sc. pr. Balducci STORIA PERSONALE Elena Grossi, Marina Imposimato sc. pr. Baracca Laura Michelini Monica Turini sc. pr. Balducci LINEA DEL TEMPO I CAMBIAMENTI NEL FISICO Prima Ora/subito Dopo Data LA GIORNATA NELLA MIA

Dettagli

Il coraggio di cambiare ciò che non era

Il coraggio di cambiare ciò che non era Il coraggio di cambiare ciò che non era Riccobono Stefania IL CORAGGIO DI CAMBIARE CIÒ CHE NON ERA racconto Alle persone che amo... con immenso amore. Prologo arrivo a New York, Luglio Una calda mattina

Dettagli

relazionarvi su cosa sta capitando e sui progetti che stanno bambine avrebbero bisogno di essere appadrinate come dicono

relazionarvi su cosa sta capitando e sui progetti che stanno bambine avrebbero bisogno di essere appadrinate come dicono Carissimi amici, Sono appena tornato dal Paraguay, e vorrei un po relazionarvi su cosa sta capitando e sui progetti che stanno evolvendo. All hogar le cose si stanno normalizzando. Direi che le bambine

Dettagli

ADOZIONE E ADOLESCENZA: LA COSTRUZIONE DELL IDENTITÀ E RICERCA DELLE ORIGINI

ADOZIONE E ADOLESCENZA: LA COSTRUZIONE DELL IDENTITÀ E RICERCA DELLE ORIGINI ADOZIONE E ADOLESCENZA: LA COSTRUZIONE DELL IDENTITÀ E RICERCA DELLE ORIGINI DOTT. CARLOS A. PEREYRA CARDINI - PROF.SSA ALESSANDRA FERMANI PROF.SSA MORENA MUZI PROF. ELIO RODOLFO PARISI UNIVERSITÀ DEGLI

Dettagli

BEATI VOI MI FA#-7 LA MI LA MI FA#-7 LA6 MI LA Beati voi, beati voi, beati voi, beati voi. BEATI VOI

BEATI VOI MI FA#-7 LA MI LA MI FA#-7 LA6 MI LA Beati voi, beati voi, beati voi, beati voi. BEATI VOI BEATI VOI MI FA#-7 LA MI LA MI FA#-7 LA6 MI LA MI FA#-7 Se sarete poveri nel cuore, beati voi: LA6 MI sarà vostro il Regno di Dio Padre. MI FA#-7 Se sarete voi che piangerete, beati voi, LA6 MI perché

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello 1

Università per Stranieri di Siena Livello 1 Unità 4 In farmacia In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni su dove comprare i medicinali parole relative alla farmacia e all uso corretto dei farmaci l uso dei verbi servili

Dettagli

Una vita a tappe...ricominciare

Una vita a tappe...ricominciare Una vita a tappe...ricominciare Ciao io sono AN DONG, in italiano ANTONIO, sono un ragazzo cinese di 12 anni abito a Terzigno, e frequento la 2 media. Sono nato a Sarno 12 anni fa, ma all'età di quattro

Dettagli

INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI

INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI Lo scrittore Jacopo Olivieri ha incontrato gli alunni delle classi quarte e quinte della scuola A. Aleardi del plesso di Quinto nelle giornate del 18 e 19 febbraio

Dettagli

- Siamo lontani - Andremo lontano. - Lontani - Nessuno ci avvicina

- Siamo lontani - Andremo lontano. - Lontani - Nessuno ci avvicina Voce fuori campo: Nell ora presente,noi siamo forse alla vigilia del giorno nel quale l Austri si butterà sulla Serbia e dall ora l Austria e la Germania gettandosi sui serbi e sui russi è l Europa in

Dettagli

NONA LEZIONE L AUTOSTOP

NONA LEZIONE L AUTOSTOP NONA LEZIONE L AUTOSTOP NONA LEZIONE 96 L autostop Scendi pure tu dalla macchina? Devo spingere anch io? Sì, se vuoi. Ma scusa, quanto è distante il distributore di benzina? Non lo so qualche chilometro.

Dettagli