Intendete fermare la costruzione di ulteriori parcheggi in centro e studiare possibilità per ridurrne progressivamente il numero?
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- Saverio Poli
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1 Questionario Elezioni comunali Torino MOBILITÀ Intendete ridurre l accessibilità della città alle auto? Intendo rendere l attuale ZTL operativa per 24 ore con accesso consentito a residenti e mezzi addetti alle consegne non inquinanti e di piccole dimensioni. Un operazione a costo zero subito attuabile. Inoltre prevedo l introduzione di un area a pagamento per finanziare trasporto pubblico locale, in abbinamento con un sistema di Park and ride sull area dei grandi corsi (Moncalieri, Casale, Novara, Lecce Trapani, racusa, Cosenza, Giambone) con ingresso al costo del biglietto del trasporto pubblico. Nel momento in cui sarà migliorata l offerta di trasporto pubblico si potrà gradualmente aumentare il costo di ingresso. Intendete fermare la costruzione di ulteriori parcheggi in centro e studiare possibilità per ridurrne progressivamente il numero? L attestamento dei parcheggi di interscambio non può avvenire nella ZTL ma dovrebbe essere almeno oltre l area del road pricing, in modo da offrire un alternativa a chi non vuole pagare l accesso. I parcheggi esistenti potranno divenire in parte posteggi pertinenziali per eliminare le auto in superficie e in parte venire utilizzati come magazzini di interscambio per la distribuzione delle merci dell ultimo miglio e per il parcheggio dei mezzi (cargo e piccoli veicoli elettricie) per la distribuzione. Intendete distribuire più equamente lo spazio stradale destinato ai diversi modi di trasporto? La Città si deve dare degli obiettivi di mobilità che vadano nella direzione del 20/20/20: 20% trasporto collettivo, 20% spostamenti a piedi, 20% spostamenti in bici. Perchè ciò avvenga lo spazio fisico va distribuito equamente fra le diverse modalità: un terzo per pedoni e ciclisti, un terzo per il trasporto pubblico e un terzo per le auto.
2 2. TRASFORMAZIONI URBANE e PERIFERIE Intendete continuare la politica di trasformare i vuoti urbani con centri commerciali e abitazioni? No La città ha bisogno di spazi di relazione e anche di vuoti, che le persone possano in qualche modo plasmare a proprio piacimento. Sono tante le funzioni che vanno riportate all interno della città: il lavoro, nelle sue forme meno impattanti sul traffico e la qualità dell aria, lo svago e lo sport (non soltanto nei grandi parchi), la cultura con una rete di spazi anche informali. Ma soprattutto il commercio di prossimità: bisogna uscire dalla logica che grande sia sinonimo di bello e efficiente. Intendete privatizzare la Cavallerizza Reale? No La Cavallerizza è un bene comune e come tale non deve per forza essere soggetta alle regole della rendita e del mercato. Occorre portare avanti il percorso di riappropriazione operato in questi mesi dai cittadini, definendo pubblicamente quelle che possono essere le funzioni più utili per la cittadinanza per quello spazio e che ne possano permettere la sostenibilità futura. Intendete aprire dei veri percorsi partecipativi a risultato aperto su tematiche come la Cavallerizza? Oppure per l area ex M.o.i.? In un momento di totale afasia del decisore pubblico, la partecipazione, la condivisione e l utilizzo, anche temporaneo, di spazi da parte dei cittadini possono essere percorsi virtuosi per dare nuova vita a spazi che hanno perso la propria identità e la propria funzione. Intendete avviare politiche per destinare gli appartamenti sfitti a chi ha bisogni abitativi (poveri, immigrati, studenti)?
3 La questione della casa è fondamentale a Torino: male si coniugano enormi spazi vuoti con un problema abitativo molto grave. Alcune delle strutture adesso senza utilizzo possono diventare luoghi dell abitare, ripensati e rigenerati anche con dei percorsi di autocostruzione e di mutuo aiuto. I cittadini possono mettere a disposizione le competenze e il proprio tempo per poter risitemare edifici e spazi ora abbandonati. Volete avviare progetti di rigenerazione urbana per dare ai quartieri periferici (anche a scala metropolitana) il più possibile uguale dignità e qualità al centro senza espellere in questo modo le popolazioni più deboli? Tutti i quartieri e aree periferiche possono essere valorizzate grazie a piccoli interventi di riqualificazione urbana, una buona qualità dello spazio pubblico e del verde, la diffusione di servizi, pian piano smantellati, e comodi collegamenti dei mezzi e ciclabili con il centro e fra i quartieri stessi. Vanno favorite attività culturali e associative, sfruttando anche gli spazi pubblici vuoti, per rivitalizzareil tessuto sociale. Volete prendere misure forti a scala metropolitana per fermare la diffusione urbana e quindi il consumo del suolo e la dipendenza dall auto? La Città deve bloccare il consumo di suolo, anche grazie alla definizione di un nuovo piano regolatore, o di altro strumento di programmazione. Devono tornare ad essere definite le aree agricole e va salvaguardato il verde, anche delle aree collinari. I nuovi grandi interventi, se necessari, dovranno essere fatti su terreno già compromesso, e se necessario bonificato, e vanno previsti su linee di forza del trasporto pubblico in modo da non configurarsi come nuovi attrattori di traffico. 3. INQUINAMENTO Volete avviare la costruzione di un piano urgente, ma sistematico a scala metropolitana (se non macroregionale) per migliorare la qualità del aria?
4 Va prima di tutto istituito un vero piano per la qualità dell aria a livello di area metropolitana, defininendo chiaramente le cause e prevedendo interventi strutturali, tempi e costi certi di intervento. Il piano dovrà affrontare i temi della mobilità, per ridurre al minimo gli spostamenti in auto e dovrà prevedere interventi su area vasta, di efficientamento energetico, con evidenti economie di scala. Il piano deve prevedere il coinvolgimento di cittadini e associazioni e la massima trasparenza. 4. FINANZA Sareste favorevoli a investire una parte dei fondi comunali in finanza etica considerando la possibilità che questa scelta possa essere meno remunerativa rispetto agli strumenti della finanza classica? La Città deve andare verso una sempre maggiore trasparenza dei suoi invetimenti, sia passati, operando una ristrutturazione del debito, che sia presentata e discussa con i cittadini, sia per i suoi investimenti futuri. Il Comune dovrebbe essere il primo a favorire una finanza più etica. 5. SOCIETA E CULTURA Sareste favorevoli a promuovere stili di vita più sostenibili in modo diretto, patrocinando e sostenendo eventi organizzati dalle associazioni specializzate? Questa attività potrebbe avere come risultato una maggiore informazione e consapevolezza della popolazione in merito alle alternative esistenti: negozi leggeri, bike sharing, car sharing esistenza delle Banche del Tempo, di spazi di coworking, eccetera L amministrazione può fare molto per la diffusione di stili di vita più sostenibili, ad esempio promuovendo eventi a impatto zero e facendo un bilancio ambientale delle diverse iniziative. Così come intervenendo per la progressiva soppressione della vendita di bottiglie di plastica negli uffici pubblici e nelle scuole; regalando borracce ai propri dipendenti e agli studenti. Anche sulla mobità dovrebbe intervenire, riducendo i permessi per gli accessi alla ZTL e i parcheggi auto per i dipendenti, ma dotandoli di abbonamenti ai mezzi e al bike sharing.
5 Intendete incentivare le imprese che usano o producono tecnologie utili alla riduzione dei consumi energetici e degli sprechi? Nel mio programma è prevista la cessione a tariffe concordate di spazi per aziende che investono in Green Jobs e l adeguamento di tutti gli strumenti urbanistici e regolamenti urbani in direzione della semplificazione e facilitazione all insediamento e/o sviluppo di queste attività. Così come l azzeramento delle imposte e tasse locali (Addizionale Irpef, tassa occupazione suolo, imposte sui passi carrai, imposta unica comunale, ecc. ) e burocrazia zero per tutte le attività finalizzate alla produzione, distribuzione e uso di energie rinnovabili (in particolare solare e geotermia a bassa entalpia) e alla riqualificazione energetica di edifici o attività economiche di servizio o produzione. Inoltre va previsto l ncremento dei Green Public Procurement con estensione delle gare anche ad associazioni e liberi professionisti e l istituzione di borse di studio per ricerca e tirocini rivolti a giovani da impiegare presso aziende che voglio sviluppare prodotti o servizi sostenibili. 6. COMMERCIO Ritienete più importante per la città il piccolo commercio di prossimità o la grande distribuzione organizzata? Ritiene necessario favorire uno dei due sistemi? Il commercio di prossimità non solo è un settore economico importante, ma svolge una funzione anche di rivitalizzazione delle strade e permette di ridurre gli spostamenti quotidiani in auto. Occorre una moratoria sui nuovi centri commerciali e gli ipermercati. Occorre inoltre ridefinire i costi della Tarsu per le piccole attività. Vi sembra proponibile che il Comune incentivi la distribuzione ai negozi (ultimo kilometro), a partire dalle zone centrali della città, attraverso sistemi ecologici con mezzi elettrici o a pedale?
6 E molto semplice, basta vietare l ingresso nela ZTL a mezzi pesanti e inquinanti. 7. ORGANIZZAZIONE COMUNALE Ritenete prioritario diminuire fortemente il fabbisogno energetico degli edifici comunali? Gli edifici comunali, uffici e scuole, consumano circa 53 milioni di euro anno per elettricità e calore. Con un sistema di gestione dei consumi anche semplice, si potrebbe avere una riduzione del 25% in 5 anni del consumo totale di energia (elettrica e termica) per gli edifici di proprietà comunale attraverso interventi a basso costo (timer per lo spegnimento di luci e riduzione delle temperature notturne, termovalvome) e tramite l istituzione di un energy manager per ogni struttura. Inoltre andrebbe previsto il re investimento di tutti i risparmi energetici ottenuti in ulteriori interventi di efficienza energetica, ambientale o a favore della mobilità dolce, per la creazione di un ciclo virtuoso di investimenti nell economia sostenibile. Da ultimo deve essere previsto l acquisto di certificazione ambientale RECS/GO (o equivalente) di tutta l energia elettrica acquistata dal Comune di Torino. Ritenete di dover favorire, anche economicamente, la riqualificazione del patrimonio edilizio privato? Deve essere istituito un fondo rotativo per l incentivazione al cittadino per l acquisto e l installazione di termovalvole per l abitazione privata, la riqualificazione energetica e la costruzione gruppi di acquisto collettivo per l energia pulita. Ritenete di dover sottoporre a restrizioni o tassazioni specifiche l utilizzo di spazi pubblici in concessione a privati, in relazione al consumo di energia? (In particolare fa riferimento in particolare ai dehors riscaldati/raffrescati e agli esercizi commerciali che tengono le porte aperte anche in pieno inverno.) Dovrebbe essere varata una norma che vieta di tenere le porte aperte dei nogozi in inverno e devono essere previste tassazioni maggiori per i gli altri sprechi di energia (dehor, temperature troppo alte o basse d estate).
7 8. DISAGIO SOCIALE Ritenete necessario che il Comune aiuti le persone in grave difficoltà economica e i senza fissa dimora, anche offrendo più e migliori posti letto? Il sistema dei dormitori deve essere potenziato e migliorato anche in collaborazione con le associazioni.
Intendete fermare la costruzione di ulteriori parcheggi in centro e studiare possibilità per ridurne progressivamente il numero?
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