IMPIANTO MINI-IDRO A CAMAIONI

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Vittorio Carella
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1 IMPIANTO MINI-IDRO A CAMAIONI IMPIANTO MINI-IDRO di CAMAIONI En. Producibile 9050 MWh/a Potenza Nominale 1,25 MW Ore eq. 7240,0 h Incentivo 0,069 /kwh Incentivo totale /anno Vendita energia prodotta 0,05 /kwh Vendita Totale /anno Complessivamente i proventi si aggirano intorno al milione di euro l anno

2 IMPIANTO MINI-IDRO A CAMAIONI Su 1 milione di euro di proventi, il Comune, per 7 anni, può esigere fino a: 30mila *7=210mila che attualizzati (ricevuti subito in un unica soluzione) potrebbero diventare circa 150mila

3 Interventi prioritari: Installazione di impianti fotovoltaici ed incremento dell efficienza energetica degli edifici pubblici, ipotesi da approfondire per valutare il reale impatto raggiungibile con l ammontare finanziario a disposizione; Campagne di sostituzione dei tradizionali apparecchi illuminanti pubblici (lampioni stradali) con dispositivi a basso consumo energetico; Campagne di formazione e sensibilizzazione energetica nelle scuole. Interventi non prioritari: Creazione di percorsi culturali inseriti in progetti che prevedano la realizzazione di piste ciclabili per la valorizzazione turistica dei luoghi interessati. Intervento valido ma di fatto già previsto da un piano sovracomunale, pertanto non da prevedere tra le opere di compensazione. Adeguamento e risanamento delle sponde fluviali nell area oggetto dell intervento. Si ritiene che l intervento debba essere realizzato a carico della società che realizza l intervento e non utilizzando le misure di compensazione.

4 Installazione di impianti fotovoltaici ed incremento dell efficienza energetica degli edifici pubblici; Campagne di sostituzione dei tradizionali apparecchi illuminanti pubblici (lampioni stradali) con dispositivi a basso consumo energetico; Non usare solo come proventi finanziari da spendere una tantum o che possano snellire tasse locali solo a breve termine ma per promuovere il risparmio energetico, la riqualificazione di aree anche lontane dall infrastruttura quali rotonde, svincoli, slarghi, marciapiedi o parchi minori (e non considerare solo il centro), riqualificazioni infrastrutturali nonché interventi di riconversione di tratti urbani dismessi; Recuperare gli aspetti storici, i tratti, i percorsi che hanno caratterizzato il tessuto urbano interconnessi con percorsi ciclo pedonali già previsti o da progettare; Migliorare la pulizia del Comune in modo particolare quella parte di territorio comunale vicina ai percorsi escursionistici; Manutenzione della centrale e delle zone limitrofe.

5 Far risparmiare i cittadini interessati sulla TASI, o sull IMU, o sulla tassa sui rifiuti, in modo da incentivare sia l accettazione collettiva di nuove opere, sia il coinvolgimento di tutti i cittadini sulla positività di questo specifico impianto in modo che il ritorno economico riguardi la comunità intera. Creazione di un percorso permanente (Poggio alla Malva-Villa-Camaioni- Empoli), alternativo a quello già esistente (Poggio alla Malva-Villa-Pineta- Camaioni-Empoli) ed in aggiunta il percorso che per andare ad Empoli passa per Artimino. Tale percorso è da prendersi in considerazione a partire dall accordo preso dalla HGE con l azienda vinicola di Artimino e/o altri privati per il passaggio provvisorio dei mezzi adibiti al trasporto del cemento e la conseguente creazione di un percorso turistico collinare. Tale percorso favorirebbe un deciso snellimento del traffico per Empoli. Realizzazione di sistemi ecologici già implementati presso altri Comuni (es.: impianti a LED); Utilizzo di materiale di riciclo per la realizzazione di parte del progetto (dai totem didattici ad elementi pertinenti ai percorsi turistici).

6 Sgravio fiscale sulle tasse comunali per tutti gli abitanti del Comune; Miglioramento delle infrastrutture di collegamento presenti nell area, in particolare le strade; Potenziamento della sentieristica tra la pista ciclabile e le emergenze artistiche e naturali del territorio. Si propone di recuperare i sentieri esistenti e quelli storici in modo da creare/ricreare una rete di percorsi per rendere accessibile il territorio ad una fruizione turistica. Fare un censimento delle emergenze presenti in zona che possa includere oltre a beni culturali già ufficialmente riconosciuti - come la necropoli di Prato Rosselli o il sito di Artimino - anche strutture minori presenti, come il ponte romano di via degli Ortolani oltre a pescaie, mulini, ecc. Creare una sorta di percorso - La via dell acqua - che si estenda su tutto il territorio circostante ed abbia come obiettivo la valorizzazione artistico-culturaleambientale dell area. Valorizzazione turistico-culturale della zona che vada oltre l'operazione già prevista di recupero degli argini.

7 Migliorare e ottimizzare la spesa energetica degli edifici comunali (attraverso studi per ridurre gli sprechi energetici) Realizzare una pista ciclabile Offerta culturale/didattica del territorio Attrattività turistica Campagna di informazione e di adozione di un programma a favore delle fonti rinnovabili e sostenibili, anche tramite stanziamento di premi e/o fondi per l attività di diffusione presso le scuole. Garantire un vero e reale spazio adiacente all impianto che abbia fini turistici, accademici e didattici.

8 Percorsi di educazione ambientale nelle scuole. Reinvestimento delle misure compensative in incentivi alle famiglie per impianti fotovoltaici sulle abitazioni. Lampioni a LED e misure di risparmio energetico per gli edifici pubblici. Uso locale dell energia, riservare una quota di energia (gratuita) per gli edifici comunali. Tale vantaggio si potrebbe estendere con il tempo, in seguito al periodo di ammortamento dei costi, a tutti gli utenti del territorio comunale (vantaggi economici sulle bollette). Sfruttare l immagine positiva del Comune legata alla realizzazione del progetto investendo in campagne di promozione dell amministrazione e del suo territorio.

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