1) Descrizione del sistema idrico
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- Caterina Palmisano
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1 La Centrale di Boara Polesine comprende anche un opera di presa costituita da 10 pozzi, in golena destra del fiume Adige, di cui al massimo cinque in esercizio ercizio contemporaneo.
2 1) Descrizione del sistema idrico
3 Nei pozzi sono inserite elettropompe sommerse con portata di 10/20 l/s e circa 30 m di prevalenza. I pozzi hanno un diametro di 300/400 mm e profondità di circa 50 m dal piano campagna.
4 Aree di salvaguardia (art. 94 D. Lgs. 152/06) Zona di tutela assoluta: : l area l immediatamente circostante il punto di attingimento (10 m di d raggio dal punto di captazione). E E adibita esclusivamente alle opere di captazione e alle infrastrutture di servizio. Zona di rispetto: : la zona di rispetto è la porzione di territorio circostante la zona di tutela assoluta. Ha un estensione di 200 m di raggio dal punto di captazione, in assenza a di individuazione da parte della Regione. Misure di protezione Protezione dinamica: : il monitoraggio dell acqua grezza (di fiume e di pozzo) è in grado di verificare i parametri qualitativi e quantitativi e di consentire, e, con sufficiente tempo di sicurezza, la segnalazione di loro eventuali variazioni significative. Protezione statica: è vietato l insediamento l dei centri di pericolo e lo svolgimento delle attivit ità elencate al comma 4 dell art. 94 del D. Lgs. N. 152/06, come ad esempio accumulo e spandimento di concimi chimici, fertilizzanti o pesticidi, gestione dei rifiuti, stoccaggio di sostanze chimiche pericolose e sostanze radioattive.
5 Impianto di potabilizzazione di Boara Polesine (dati tecnici dell impianto, schede tecniche dei prodotti utilizzati e certificazione analitica che garantisca l assenza l di contaminazione alla produzione) La potenzialità produttiva della Centrale di Boara Polesine è di 350 l/s (con fornitura integrativa da parte del Centro Veneto Servizi S.p.A. impianto di Vescovana-PD). Gli operatori di conduzione dell impianto sono 8. La centrale è presidiata 24h/giorno e l impianto è dotato di telecontrollo. I comuni serviti sono 9: Arquà Polesine, Bosaro, Ceregnano, Costa di Rovigo, Pontecchio, Rovigo, San Martino di Vanezze, Villadose e Villamarzana. Il trattamento dell acqua di fiume avviene in 7 fasi: presa da fiume Adige, predisinfezione, chiariflocculazione, decantazione su n. 3 decantatori lineari, filtrazione su n. 6 filtri a sabbia a letto differenziato, affinamento su n. 12 filtri GAC e disinfezione finale. L acqua viene di seguito convogliata alle vasche di accumulo di acqua potabile della Centrale di Boara Polesine. Il trattamento dell acqua di pozzo avviene in 4 fasi: presa da pozzi golenali, ossidazione su n. 3 ossidatori-disabbiatori, disabbiatori, filtrazione su n. 2 filtri a sabbia a letto differenziato enziato e affinamento su n. 2 filtri multistrato sabbia-gac. L acqua L viene di seguito convogliata alle vasche di accumulo di acqua potabile della Centrale di Boara Polesine.
6 Diagramma di flusso Centrale di Boara Polesine PRESA DA FIUME ADIGE PRESA DA POZZI GOLENALI Flocculante (Policloruro di Alluminio) PREDISINFEZIONE (NaOCl e/o ClO2) CHIARIFLOCCULAZIONE OSSIDAZIONE FILTRAZIONE (Filtri biologici) DECANTAZIONE FILTRAZIONE (filtri a sabbia) AFFINAMENTO (Filtri misti) AFFINAMENTO (GAC) NaOCl CLORAZIONE FINALE (ClO 2 ) Acqua Potabile da C.V.S. Vescovana (Pd) VASCA DI ACCUMULO Acqua potabile
7 Schema di processo Centrale di Boara Polesine
8 Nel processo di potabilizzazione, vengono utilizzati dei prodotti chimici, ed in particolare: Flocculanti per la fase di chiariflocculazione: Policloruro di alluminio Ossidanti e disinfettanti: Ipoclorito di sodio, Biossido di cloro Prodotti chimici per la produzione del biossido di cloro: Acido cloridrico, Sodio clorito
9 I prodotti vengono acquistati in base alle seguenti specifiche tecniche: t SODIO CLORITO 25% Titolo in NaClO2 25% m/m 1,21 g/ml Composizione, criteri di purezza, processo produttivo, conforme alla normativa EN 938 ACIDO CLORIDRICO 32% Titolo in HCl 31-32% 32% m/m Composizione, criteri di purezza, processo produttivo, conforme alla normativa EN 939 IPOCLORITO DI SODIO 15% Titolo: in NaOCl 18/19 % p/v Composizione, criteri di purezza, processo produttivo, conforme alla normativa UNI EN 901 CLORITO DI SODIO 7,5% Densità a 20 C: Kg/dm3 min. Composizione, criteri di purezza, processo produttivo, conforme alla normativa EN 938, ottenuto per diluizione con acqua demineralizzata ACIDO CLORIDRICO 9% Densità a 20 C: 1,040 Kg/dm3 min Composizione, criteri di purezza, processo produttivo, conforme alla normativa EN 939, ottenuto per diluizione con acqua demineralizzata POLICLORURO DI ALLUMINIO Titolo minimo in Al 9,5 % m/m Composizione, criteri di purezza, processo produttivo, conforme alla normativa UNI EN 883
10 Nel contratto di fornitura dei suddetti prodotti (Procedura di qualificazione q dei fornitori), viene richiesto che: La ditta fornitrice dei prodotti chimici deve garantire la purezza za dei prodotti offerti e delle autocisterne utilizzate per il trasporto, in modo o da non alterare le caratteristiche dei prodotti e la loro idoneità all utilizzo nei trattamenti di potabilizzazione. Inoltre trattandosi di prodotti destinati al trattamento di potabilizzazione dell'acqua ad uso umano, questi devono essere conformi alla Circolare del Ministero della Sanità n. 33 del riguardante la potabilizzazione delle acque, alla Legge n. 183 del , alle relative norme UNI EN e privi di sostanze estranee che possano pregiudicare le caratteristiche dell'acqua stessa Per ogni singola fornitura l operatore l della Centrale di Boara Polesine procede alla verifica delle caratteristiche dei prodotti consegnati (Documento di trasporto e Certificato di analisi), ritirando due campioni che sono piombati ed identificati con apposita targhetta. Il titolo espresso sul certificato di analisi alisi viene periodicamente verificato dal laboratorio Analisi di Polesine Servizi S.p.A..
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