COMUNE DI ALBANELLA (Provincia di Salerno)

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1 COMUNE DI ALBANELLA (Provincia di Salerno) COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 51 Del Oggetto: Approvazione tariffa TARSU anno 2011 L'anno duemilaundici il giorno venticinque del mese di maggio alle ore 13:00, nella sale delle adunanze. Previa l osservanza delle formalità prescritte dalla vigente normativa, vennero oggi convocati a seduta i componenti della Giunta Comunale nelle forme di legge. All appello risultano : CAPEZZUTO GIUSEPPE SINDACO P CAPOZZOLI VITO VICE-SINDACO P MAZZA GIOVANNI ASSESSORE A LANZA FABIO ASSESSORE P SUOZZO CARMELO ASSESSORE P VERNIERI MARIANO ASSESSORE A VERLOTTA GIANCARMINE ASSESSORE P N.ro Assessori presenti n. 5 N.ro Assessori assenti n. 2. Partecipa il Segretario Comunale Dott.ssa MONTUORI ANNA MARIA il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il SINDACO Dott. CAPEZZUTO GIUSEPPE assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato.

2 LA GIUNTA MUNICIPALE Richiamata la delibera n. 50 del di revoca della deliberazione di G.C. n. 37/2011 ad oggetto Approvazione tariffa TARSU anno 2011 ; Visto l art. 12 del Regolamento sulla tassa rifiuti approvato con delibera di C.C. n. 33/1995 relativo alla classi di contribuenza; Ricordato che la spesa del servizio per la raccolta e smaltimento rifiuti per l anno 2010 ammonta ad ,02 e che è ancora vigente l obbligo della copertura integrale del costo del servizio; Vista la relazione predisposta dall UTC in data prot. 4249, integrata con successiva nota prot del ; Considerato che il risparmio riscontrato è dipeso essenzialmente dalle attività di ottimizzazione della raccolta differenziata anche in forza della realizzazione dell isola ecologica e di finanziamenti che hanno consentito all Amministrazione di porre in essere modalità innovative nel ciclo della raccolta dei rifiuti, nonché dall attività di recupero dell evasione e dai conseguenti maggior accertamenti TARSU; Visto l allegato prospetto entrate / spese previsione RR.SS.UU. anno 2011 predisposto dall ufficio finanziario sulla base dei dati informativi forniti dal competente ufficio tecnico ai sensi del citato articolo 5 del vigente regolamento comunale, relativo alla stima dei costi di gestione del servizio per l anno 2011; Considerato opportuno in relazione ai minori costi riscontrati, dovuti sia all attività di recupero a seguito della quale si è verificato un aumento dei mq tassabili sia al miglioramento del sistema di raccolta differenziata, anziché applicare una percentuale di riduzione omogenea per tutte le categorie classificate nell art.12 del menzionato regolamento, applicare una riduzione del 10% dell attuale aliquota per le seguenti categorie: - locali adibiti a uso abitazione cat ; - locali adibiti ad uso abitazione zona rurale cat ; - alberghi ristoranti pensioni pizzerie cat ; - locali destinati a bar cat ; nonché applicare una riduzione dell attuale aliquota per le categorie - locali adibiti a depositi diversi da quelli appartenenti alla categoria (depositi privati) e alla categoria (depositi privati area rurale) in modo da uniformare la tariffa fissandola a 2,50 per Mq in considerazione della analoga attitudine a produrre rifiuti rilevata dall esperienza locale ovvero: applicare una riduzione dell attuale aliquota per le seguenti categorie: cat (depositi commerciali); cat (depositi commerciali per bar); cat (depositi di uffici privati - rif speciali); cat (locali destinati a dep. Compl. Artig); cat (locali adibiti a depositi commerciali); Considerato, invece, che i depositi appartenenti alla categorie (depositi privati) e (depositi privati area rurale), in ragione del loro utilizzo non commerciale, debba essere prevista una riduzione del 40% e del 75%. Considerata, alla luce dei dati concernenti il servizio RSU, l opportunità di istituire due nuove categorie rispetto a quelle attualmente vigenti ovvero quella relativa alle Aree Scoperte Operative categoria e quella relativa Aree Scoperte Operative per bar e ristoranti categoria applicando per la categoria la tariffa di 0,50 e per la categoria la tariffa di 1,50; RAVVISATA altresì l opportunità di accorpare la categoria Locali ed aree adibiti a depositi privati a quella Locali adibiti a depositi privati in quanto si considera ormai inutile tale distinzione; per le medesime ragioni accorpare la categoria Seconda abitazione in zona rurale alla categoria Locali adibiti ad uso abitazione zona rurale ;

3 RAVVISATA, poi, l opportunità di modificare la categoria abitazioni in zone rurali in abitazioni in zone non servite confermando la tariffa attualmente vigente; RITENUTO dunque necessario rivedere le classi di contribuzione di cui all art.12 del menzionato regolamento come da prospetto allegato; RITENUTO altresì di poter procedere ad una diminuzione tariffaria nel rispetto dell obbligo di copertura totale del costo come richiede la legge sopradetta, nei modi sopra esplicitati e di cui al prospetto che segue; DATO ATTO che è stato formulato il parere ai sensi dell'art. 49 della legge 267/2000; Parere di regolarità tecnica: Parere di regolarità contabile: Si esprime parere favorevole Il Responsabile del settore f.to Ing. Daniele Gnazzo Si esprime parere favorevole Il Responsabile del settore f.to Dott. Maurizio Cammarano Con votazione unanime espressa per alzata di mano DELIBERA 1. La premessa è parte integrante e sostanziale della presente delibera; 2. Di confermare per l esercizio finanziario 2011 il sistema impositivo di cui al D.L. n. 507/1993 (tassa rifiuti solidi urbani - TARSU); 3. In conseguenza della idoneità a produrre rifiuti e in ragione delle attività esercitate nei diversi locali, desumibili dall esperienza diretta, di proporre al Consiglio Comunale di diminuire le attuali aliquote per le categorie come nell allegato prospetto parte integrante e sostanziale del presente atto; 4. Di dare atto che le tariffe come determinate nel prospetto allegato garantiscono la copertura integrale dei costi previsti per il servizio di smaltimento rifiuti; 5. Di proporre quindi al Consiglio Comunale la modifica dell art.12 del regolamento vigente - per l applicazione della TARSU secondo le seguenti aliquote a fianco di ciascuna categoria riportate per l anno 2011: QUOTA QUOTA Quant. Mq. Cat. Descrizione Locali adibiti a uso abitazione 1,83 1, Locali adibiti a depositi privati 1,72 1, Locali adibiti ad uso abitazione zona rurale 1,45 1, Locali adibiti a depositi privati area rurale 1,36 0, Alberghi-Ristoranti-Pensioni-Pizzerie 4,99 4, Depositi Commerciali annessi 4,99 2, Locali destinatia BAR 4,99 4, Depositi Commerciali per BAR 4,99 2, Locali destinati a uffici privati Banche 4,99 4, Depositi di uffici privati (rif. Speciali) 4, Locali destinati a Cinema e Teatri 3,02 3, Locali destinati a uffici pubblici 4,41 4, Locali destinatia complessi artigianali 3,02 3, Locali destinati a dep. Compl. Artig. 3, Locali destinati a dep. Compl. Artig. (Rif. Specili) 3,02 3, Locali destinati a complessi Industriali 5,50 5, Locali destinati a complessi Industriali (Rif. Speciali) 4,99 4, Locali destinati a esercizi commerciali 3,99 3,

4 09-01 Locali adibiti a depositi commerciali 3, Locali destinati a esercizio commerciale (Rif. Speciali) 4,99 4, Aree scoperte operative 0 0, Aree scoperte operative per bar e ristoranti 0 1, Abitazioni in zone non servite 0,46 0, Depositi commerciali in zona rurale 1,50 1, Di rendere il presente deliberato immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000.

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