Burani & Lancellotti COMMERCIALISTI ASSOCIATI Modena

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1 , lì 14 Gennaio 2013 Spett.li Clienti Loro Sedi OGGETTO: Start-up innovative Decreto Crescita Bis Con la pubblicazione sul S.O. n. 208/L alla G.U , n. 294 è entrata in vigore, a decorrere dal , la Legge , n. 221 di conversione del D.L. n. 179/2012, cosiddetto Decreto Crescita bis. Sono qui contenute diverse disposizioni, tra le quali quelle di maggior interesse riguardano la costituzione delle cosiddette Start-up innovative, per le quali è prevista una disciplina di favore in ambito societario, fiscale ed occupazionale, allo scopo di favorire l occupazione giovanile, la nuova imprenditorialità, la crescita sostenibile e lo sviluppo tecnologico. Requisiti Sono definite tali le società di capitali, costituite anche in forma di cooperativa, residenti in Italia, le cui azioni/quote non sono quotate e che presentano i seguenti requisiti: 1. i soci/persone fisiche detengono la maggioranza delle azioni/quote rappresentative del capitale sociale e dei diritti di voto nell assemblea ordinaria. Tale requisito deve sussistere al momento della costituzione e per i successivi 24 mesi; 2. sono costituite e svolgono l attività d impresa da non più di 48 mesi; 3. hanno sede principale degli affari e interessi in Italia; 4. a partire dal secondo anno di attività, il totale del valore della produzione annua, risultante dall ultimo bilancio approvato, non è superiore a 5 milioni; 5. non distribuiscono e non hanno distribuito utili; 6. hanno, quale oggetto sociale esclusivo o prevalente, lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di prodotti/servizi innovativi ad alto valore tecnologico; 7. non sono state costituite per fusione/scissione o a seguito di cessione d azienda/ramo d azienda; 8. possiedono almeno uno dei seguenti ulteriori requisiti: a) le spese di ricerca e sviluppo (escluse quelle relative alla locazione di immobili) devono essere uguali o superiori al 20% del maggior tra costo della produzione e valore totale della produzione. Sono comprese nelle spese di ricerca e sviluppo : la ricerca di base; la ricerca applicata; le spese relative allo sviluppo precompetitivo e competitivo, quali sperimentazione, prototipazione e sviluppo del business plan; le spese relative ai servizi di incubazione forniti da incubatori certificati;

2 i costi lordi del personale interno e dei consulenti esterni impiegati nelle attività di ricerca e sviluppo, compresi i soci e gli amministratori; le spese legali per la registrazione e protezione della proprietà intellettuale, termini e licenze d uso; b) impiegano come dipendenti / collaboratori, in percentuale uguale o superiore a 1/3 della forza lavoro, personale in possesso di titolo di dottorato di ricerca o che sta svolgendo un dottorato, oppure in possesso di laurea e che abbia svolto, da almeno 3 anni, attività di ricerca certificata c/o istituti di ricerca pubblici o privati, in Italia o all estero; c) sono titolari, depositarie o licenziatarie di almeno una privativa industriale relativa ad un invenzione industriale, biotecnologica, ad una topografia di prodotto a semiconduttori, o una nuova varietà vegetale direttamente afferenti all oggetto sociale e all attività di impresa. Una particolare categoria di start-up innovative è rappresentata dalle start-up a vocazione sociale, le quali, oltre a possedere tutti i requisiti sopra elencati, operano in via esclusiva nei settori ex art. 2, comma 1, D.Lgs. n. 155/2006 propri dell impresa sociale : assistenza sociale, sanitaria, educazione, istruzione e formazione, tutela dell ambiente, valorizzazione del patrimonio culturale, turismo sociale, erogazione di servizi culturali, ecc. Per queste start-up a vocazione sociale sono previste agevolazioni fiscali maggiori. Affinché la disciplina di favore si applichi, le start-up innovative devono essere iscritte come tali in apposita sezione speciale nel Registro Imprese. Durata della disciplina di favore La disciplina di favore può essere fruita per 4 anni dalla costituzione dell impresa, anche da parte delle società già costituite al 19/12/2012 (data di entrata in vigore della legge di conversione) in possesso dei requisiti necessari, con la seguente distinzione: a) società di nuova costituzione: disciplina applicabile per 4 anni; b) società già costituite al : se la costituzione è avvenuta nel periodo 20/10/ /10/2012: dal 20/10/2012 al 20/10/2016; se la costituzione è avvenuta nel periodo 20/10/ /10/2010: dal 20/10/2012 al 20/10/2015; se la costituzione è avvenuta nel periodo 20/10/ /10/2009: dal 20/10/2012 al 20/10/2014. Per le società già costituite al in possesso dei predetti requisiti la disciplina di favore si applica a condizione che entro 60 giorni, ossia entro il , depositino presso il Registro delle Imprese una dichiarazione attestante il possesso dei requisiti medesimi.

3 Perdita dei requisiti L applicazione della disciplina di favore cessa nel caso in cui la start-up innovativa perda anche solo uno dei requisiti sopra elencati prima del decorso dei 4 anni dalla costituzione, o del diverso termine per le società già costituite. Diritto societario - deroghe Per le start-up innovative nel corso dei 4 anni dalla costituzione o del termine più ridotto se già costituite, è previsto che: 1. il termine di cui agli artt. 2446, comma 2 e 2482-bis, comma 4, C.C. entro il quale la perdita deve risultare ridotta a meno di 1/3 del capitale sociale è posticipato al secondo esercizio successivo; 2. qualora il capitale sociale si riduca al di sotto del limite legale ex artt e 2482-ter, C.C. l assemblea convocata dagli amministratori può deliberare di rinviare alla chiusura dell esercizio successivo le decisioni in merito alla riduzione del capitale sociale e al contemporaneo aumento ad un importo almeno pari al minimo legale; 3. se le start-up innovative sono costituite in forma di Srl, è consentita la creazione di categorie di quote fornite di diritti diversi e la determinazione del contenuto delle varie categorie anche in deroga all art. 2468, commi 2 e 3, C.C.; 4. in caso di crisi sono soggette esclusivamente al procedimento per la composizione della crisi da sovraindebitamento, e non alle procedure concorsuali vigenti (es. fallimento). Diritto del lavoro deroghe Per le start-up innovative sono previste semplificazioni nei rapporti di lavoro subordinato, anche a tempo determinato. Diritto tributario - agevolazioni fiscali 1. Detrazioni/deduzioni Sono riconosciute per il triennio alcune agevolazioni a favore dei soggetti (persone fisiche/società) che investono nelle start-up innovative. In particolare: Investitore persona fisica E riconosciuta una detrazione IRE pari al 19% della somma investita nel capitale sociale della start-up. L investimento massimo detraibile non può superare ,00 per ciascun periodo d imposta e deve essere mantenuto per almeno 2 anni, a pena di decadenza dal beneficio. L importo non detraibile nel periodo d imposta di riferimento può essere portato in detrazione nei periodi successivi, ma non oltre il terzo.

4 Investitore società I soggetti beneficiari possono essere società di capitali residenti, enti commerciali residenti, enti non commerciali residenti, ma non imprese start-up innovative. È disposta la non concorrenza alla formazione del reddito del 20% della somma investita nel capitale sociale della start-up. L investimento massimo deducibile non può superare ,00 per ciascun periodo d imposta e deve essere mantenuto per almeno 2 anni, a pena di decadenza dal beneficio. Qualora l investimento sia effettuato a favore delle c.d. start-up a vocazione sociale, nonché delle start-up che sviluppano e commercializzano prodotti/servizi innovativi ad alto valore tecnologico in ambito energetico, le predette percentuali di detrazione/deduzione sono aumentate, rispettivamente, al 25% e al 27%. Le modalità attuative delle predette agevolazioni fiscali saranno individuate da un apposito Decreto da emanare entro 60 gg. dalla data di entrata in vigore del D.L.179/2012 e la loro efficacia è comunque subordinata all autorizzazione della Commissione UE. 2. Oneri dovuti alla CCIAA Per le start-up innovative è disposta l esenzione fino al quarto anno di iscrizione nella sezione speciale del Registro Imprese: dal diritto annuale CCIAA; dall imposta di bollo e dei diritti di segreteria richiesti per gli adempimenti presso il Registro delle Imprese. 3. Assegnazione di azioni/quote a dipendenti e collaboratori È stabilito che qualora agli amministratori/dipendenti/collaboratori della società vengano assegnati azioni, quote, strumenti finanziari partecipativi, emessi dalla stessa o da altra società da questa controllata, il reddito di lavoro derivante non concorre alla formazione del relativo reddito imponibile sia ai fini fiscali che contributivi. 4. Credito d imposta per personale altamente qualificato E previsto altresì il riconoscimento, alle start-up innovative e agli incubatori certificati, del credito d imposta per l assunzione di personale altamente qualificato introdotto dall art. 24, D.L. n. 83/2012 (c.d. Decreto Crescita ). Per tali soggetti l applicazione delle relative disposizioni è stabilita con modalità semplificate e il beneficio è pari al 35%, con un limite massimo di annui per impresa, del costo aziendale del personale assunto a tempo indeterminato in possesso di un dottorato di ricerca universitario, oppure in possesso di una laurea magistrale in discipline tecniche-scientifiche impiegato in attività di ricerca e sviluppo. Il credito d imposta è concesso: relativamente al personale altamente qualificato assunto a tempo indeterminato, anche attraverso contratti di apprendistato;

5 prioritariamente riamente rispetto alle altre imprese, salva la quota riservata alle imprese che hanno la sede o le unità locali nei territori identificati dall art. 1, comma 1, DL n. 74/2012, colpiti dal sisma del mese di maggio 2012; a seguito di presentazione di un apposita istanza, redatta in forma semplificata; senza necessità di far predisporre ad un professionista la certificazione evidenziante le spese sostenute. 5. Società di comodo Alle start-up innovative infine non sono applicabili le disposizioni relative alle società di comodo né quelle relative alle società in perdita sistematica, che comportano il pagamento di imposte su un reddito minimo presunto. Raccolta di capitale E stata prevista una disciplina specifica per la raccolta del capitale di rischio da parte delle start-up innovative attraverso portali on line (crowdfunding), sotto la vigilanza della CONSOB, la quale sta provvedendo a stabilire le relative disposizioni attuative. Infine sono stati introdotti nell ordinamento anche i c.d. incubatori di start-up, ossia società di capitali, costituite anche in forma di cooperative, in possesso di specifici requisiti, che offrono servizi al fine di sostenere la nascita e lo sviluppo di start-up innovative. Manca però il decreto attuativo su indicatori e valori minimi per l autocertificazione dei necessari requisiti qualificanti. Lo Studio rimane a completa disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento ed approfondimento. Cordiali saluti. Burani & Lancellotti