Prefettura di Lodi. Ufficio di Protezione Civile COMITATO OPERATIVO PER LA VIABILITA

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1 COMTATO OPERATVO PER LA VABLTA PANO PER LA GESTONE DELLE EMERGENZE DETERMNATE DA PRECPTAZON NEVOSE N AUTOSTRADA E SULLE STRADE ORDNARE DELLA PROVNCA D LOD ottobre

2 L PREFETTO DELLA PROVNCA D LOD PREMESSO che con Decreto in data 7 gennaio 5 del Ministro dell nterno, di concerto con il Ministro delle nfrastrutture e dei Trasporti, è stato istituito presso il Ministero dell nterno un Centro di Coordinamento Nazionale - Viabilità talia - per fronteggiare le situazioni di crisi in materia di viabilità; CONSDERATO che con decreto prot. n. 67/5/PC del 7 aprile 5 è stato istituito il Comitato Operativo per la Viabilità C.O.V. della provincia di Lodi; RLEVATO che il C.O.V. effettua un costante monitoraggio del territorio di competenza, al fine di individuare i flussi di traffico e i punti sensibili ove sono prevedibili criticità determinate da eventi atmosferici avversi e/o connessi con l attività dell uomo; RTENUTA la necessità di approvare uno specifico Piano per la gestione delle emergenze determinate da precipitazioni nevose in autostrada e sulle strade ordinarie della provincia di Lodi ; VSTE le linee guida per la gestione delle emergenze di viabilità determinate da precipitazioni nevose di cui alla circolare della Direzione Centrale della Polizia Stradale del Dipartimento della P.S. prot. n. /A/8685//O/5 in data novembre ; CONSDERATE le valutazioni espresse dal C.O.V. nelle riunioni del 9 settembre, 5 ottobre e del gennaio, nel corso delle quali si è concordato di approvare un modello operativo di intervento valido non soltanto in caso di precipitazioni nevose ma anche in occasione di gelate e/o di gravi incidenti stradali; VSTE le risultanze del tavolo tecnico convocato presso la Questura di Lodi in data 6 marzo, di cui alla nota prot. n. 5/A.4/Gab/ del 4 maggio ; VSTA la Legge n. /98, la Legge n. 5/99 e il Decreto Legislativo n.85/99; D E C R E T A È approvato l allegato Piano per la gestione delle emergenze determinate da precipitazioni nevose in autostrada e sulle strade ordinarie della provincia di Lodi, facente parte integrante del presente decreto. Le Forze di Polizia, gli Uffici Pubblici, gli Enti e le Società interessate sono incaricate dell esecuzione, ciascuno per quanto di rispettiva competenza. Lodi, ottobre L PREFETTO (Gioffré)

3 PREMESSA E SCOPO DEL PANO... 4 CAPTOLO PUNT CRTC DELLA RETE STRADALE DEL LODGANO... 6 CAPTOLO.... CLASSFCAZONE LVELL D EMERGENZA E RELATV NTERVENT..... Codice bianco..... Codice verde..... Codice giallo Codice rosso Codice nero... 8 CAPTOLO.... NFORMAZONE STTUZONALE ED ALL UTENZA.... MODELLO D COMUNCAZONE.... NFORMAZONE TRAMTE PANNELL A MESSAGGO VARABLE (PMV)... CAPTOLO NDVDUAZONE DELLE ZONE D ACCUMULO DE MEZZ SERVZ D ASSSTENZA E D PRMA NECESSTÀ AGL UTENT N DFFCOLTÀ... 5 CAPTOLO PRESD DELLE FORZE D POLZA... 6 ALLEGAT ELENCO DE PUNT CRTC DELLA RETE STRADALE PROVNCALE PLANMETRA DELLA RETE STRADALE PROVNCALE MODELL ORDNANZE PREFETTZE D LMTAZONE ALLA CRCOLAZONE... 8

4 PREMESSA E SCOPO DEL PANO l presente documento ha la funzione di individuare misure rapide di intervento per fronteggiare situazioni di rischio che possono verificarsi lungo le tratte autostradali dell A e su quelle di viabilità ordinaria, in caso di eventi nevosi di intensità tale da mettere in crisi la fruibilità e la sicurezza della circolazione autostradale, con conseguenze sulla circolazione stradale ordinaria circostante, da cui possa derivare anche la necessità di interventi a soccorso dell utenza in difficoltà. Tale modello operativo di intervento potrà essere applicato non soltanto in caso di precipitazioni nevose intense ma anche in occasione di gelate e/o di gravi incidenti stradali. l piano inoltre tiene in considerazione l attività di coordinamento nazionale effettuata da Viabilità talia e che vede i caselli autostradali di Lodi, Casalpusterlengo e Piacenza Nord ed il segmento autostradale A Lodi Piacenza Nord, come punti strategici per il filtraggio dinamico ed accumulo dei mezzi pesanti anche in caso di precipitazioni intense su territori posti più a sud o più a nord della provincia di Lodi. l piano individua l articolazione della rete viaria del territorio provinciale, predispone le procedure di intervento, tenendo conto delle pianificazioni specifiche della Società Autostrade per l talia - Direzione Tronco Milano, della Polizia Stradale, dell Amministrazione Provinciale e dell ANAS. Un particolare raccordo viene garantito al fine di coordinare le iniziative che si rendesse necessario adottare da parte dei C.O.V. Comitato Operativo per la Viabilità e delle Prefetture-Utg di Milano, Lodi e Piacenza. Nel presente piano di intervento si prevede che lo scambio delle informazioni avvenga secondo un codice neve, di colore diverso che indica lo stato o il livello di criticità della circolazione, il graduale peggioramento delle condizioni meteorologiche e l attività già posta in essere dalla Società Autostrade per l talia e dalla Polizia Stradale. Lo scambio di notizie consentirà alla Prefettura - UTG, cui spetta il coordinamento delle forze statali impegnate nell emergenza, di valutare e concordare con le altre Forze di Polizia, Vigili del Fuoco, 8 e gli altri Enti interessati, ulteriori modalità di intervento in base alle emergenze effettive presenti sul territorio. Viene confermata la classificazione delle soglie relative all emergenza neve valida su tutto il territorio nazionale, richiamate nel Piano di intervento per le misure di gestione della viabilità predisposto dal Centro di Coordinamento Nazionale in materia di viabilità, che ha dato attuazione al Protocollo Operativo per la regolamentazione della circolazione dei veicoli pesanti in autostrada in presenza di neve, siglato in data 4 dicembre 5 presso l allora Ministero delle nfrastrutture e dei trasporti, cui si fa espresso rimando per le peculiari attività di competenza delle Concessionarie autostradali e della Polizia Stradale competente. 4

5 Per l approntamento tempestivo dì interventi di protezione civile, si è ritenuto opportuno prevedere che le segnalazioni relative al raggiungimento di ciascuna soglia di allerta siano diffuse dall Ente concessionario dell Autostrada A, oltre che alla Prefettura, anche all A.N.A.S., ai Vigili del Fuoco, all Amministrazione Provinciale, alle Associazioni di Volontariato di P.C. (che saranno allertate dalla Provincia) ed al 8. l piano di gestione delle emergenze prevede cinque livelli di codice neve, di colore diverso, indicanti una crescente criticità: a) codice bianco; b) codice verde; e) codice giallo; d) codice rosso; e) codice nero. Le procedure di seguito descritte riguardano essenzialmente eventi previsti o in atto sull autostrada A, su cui è esclusiva la competenza della Polizia Stradale e sono a carico dell Ente gestore gli interventi di manutenzione viaria e di prima assistenza agli automobilisti. Tenendo conto che gli eventi nevosi possono estendersi anche sulle altre arterie della viabilità ordinaria, statale e/o provinciale, si applicano le specifiche procedure di intervento individuate dall A.N.A.S. per la rete viaria statale e dalla Provincia di Lodi per quella provinciale, nonché quelle individuate dai singoli Comuni per la rete stradale comunale. Pertanto, in caso di seri problemi alla viabilità, la Polstrada di Lodi, che assumerà sul posto il coordinamento delle varie forze di polizia stradale intervenute, potrà accelerare gli interventi e contattare, anche direttamente, gli altri Enti gestori di strade. 5

6 CAPTOLO. Punti critici della rete stradale del Lodigiano punti critici della rete stradale provinciale sono indicati nella sotto indicata tabella (nonché nell allegato predisposto dal Dipartimento nfrastrutture e Mobilità della Provincia di Lodi), cui va aggiunto il tratto autostradale Milano - Piacenza tra i caselli di Lodi e Piacenza Nord gestito dalla società Autostrade per l talia (vedi sottostante fig.) e la SS. 9 Via Emilia nel tratto compreso tra il Comune di Sordio e il Comune di San Rocco al Porto. La rete viaria provinciale è stata identificata secondo uno schema di classificazione delle varie tratte su tre livelli di criticità: elevato, impegnativo e normale, come proposto nella tabella (e meglio rappresentato dalla planimetria di cui all allegato ). Tabella Strada Provinciale Denominazione 5 Lodi Boffalora d Adda 5 Lodi - Salerano Lodivecchio ) 8 Pandina (Via Emilia rotonda 4 Borgo S.G. Tavazzano ( rotonda di Lodivecchio a Via Emilia) 58 Villavesco Cassino d Alberi 59 Sordio conf. Dresano 8 Zelo B.P. Lavagna e dir. 85 Crespiatica Dovera e dir. Zelo B. P. Comazzo Montanaso L. Quartino 8 Casalmaiocco Villanesco 6 San Grato - Zelo Buon Persico e dir. 9 Caslmaiocco conf. Vizzolo Predabissi Ex SS 45 Paullese Ex SS 47 Bergamina (Lodi - Traviglio) Ex SS 5 Di Orzinuovi (tratto Lodi Crema). 9 Graffignana 5 Lodi Saleranno S.Angelo L. Valera fratta 4 Borgo S. G. Tavaz ( Borgo S. G.a rotonda Lodivecchio ) Livello di criticità ELEVATO Livello di criticità MPEGNATVO Livello di criticità NORMALE 6

7 66 Casaletto confine Pavese 67 Sant Angelo Motta Vigana 86 Muzza S Martino Via Emi ( Muzza incrocio su ) 87 Muzza Massalengo 88 Muzza Villanova 89 Graffignana Miradolo Terme 4 Salerano al L. conf. S.Zenone 5 Salerano Marudo e dir. 7 Mairano Sant.Angelo Lod. Conf. Pavese Ex SS 4 Valtidone Ex SS 5 Di Orzinuovi (tratto Lodi - Sant Angelo) 7 Lodi Ospedaletto L. 5 Graffignana Livraga 6 Ospedaletto Lod. Codogno (Ospedaletto a Somaglia 4 Brembio Somaglia 68 Secugnago Livraga 86 Muzza S Martino Via E ( da innesto a Via Emilia ) 9 Borghetto Lodigiano Ossago Lod. 6 Livraga Senna Lod. Lodi San Colombano al Lambro Ex 4 Codognese (San Colombano Casalpusterlengo) 6 Lodi Castiglione 7 Castiglione A Castelnuovo B.A. (Castiglione fino rotonda variante Maleo 8 Codogno Cavacurta 4 Cadilana Abbadia Cerreto 4 Secugnago Turano L. 44 Colombina Vinzaschina 69 Via Emilia Cavenago d Adda conf remasco 9 Ossago Lod. Via Emilia 9 Mairago Basiasco 9 Terranova P. Bertonico San Giacomo Rovedara Casalpusterlengo Turano 7 Turano L. Cavenago d Adda Casalpusterlengo Castiglione d Adda Ex 59 Codogno Castiglione Montodine 7

8 7 Castiglione A Castelnuovo B.A. ( Rotonda Maleo variante conf. Piacenza 6 Codogno Meleti 6 Ospedaletto L. Codogno ( da Somaglia a Codogno ) 4 Casalpusterlengo Somaglia 45 San Fiorano San Rocco al Porto 9 Maleo Corno Giovine 94 Cornovecchi Cornogiovine 95 Cornovecchio Caselle Landi 96 Meleti Maccastorna Mantovana Somaglia Guardamiglio 4 Castelnuovo Maccastorna 44 San Fiorano Via Emilia Ex 4 Codognese (tratto Casalpusterlengo Codogno Pizzighettone) Maleo Pizzighettone FGURA TRATTO AUTOSTRADALE MLANO - PACENZA 8

9 PROETTO REPLOGATVO DE CASELL AUTOSTRADAL DELLA PROVNCA D LOD NUMERO PSTE N ENTRATA NUMERO PSTE N USCTA PROGRESSVA CASELLO COMUNE MANUAL + MANUAL + CHLOMETRCA TELEPASS TELEPASS TELEPASS CARTE LOD PEVE FSSRAGA + 4 CASALPUSTERLENGOOEDALETTO LODGANO 8+ PACENZA NORD GUARDAMGLO 5+ 9

10 CAPTOLO Prefettura di Lodi l presente piano di gestione delle emergenze prevede cinque livelli di colore indicanti una crescente criticità (codice bianco, codice verde, codice giallo, codice rosso, codice nero) sulla base delle previsioni meteo fornite da ARPA Lombardia o da altri enti accreditati. La Prefettura terrà conto delle indicazioni fornite da Viabilità talia e, avvalendosi della consulenza e collaborazione della Sezione della Polizia Stradale, anche delle previsioni meteo avverse presenti su altri territori provinciali.. Classificazione livelli di emergenza e relativi interventi.. Codice bianco Previsione di possibili nevicate. E appena stato emesso un bollettino o un allerta meteo che rende necessario un piano di comunicazione preventiva. nterventi: Società Autostrade per l talia verifica della disponibilità delle risorse (uomini, mezzi, materiali) richiamate nei piani specifici per l emergenza neve e della loro attivazione in base alle specifiche procedure tecniche previste; attivazione dei modelli di comunicazione e dei canali informativi all utenza secondo quanto previsto nei piani di gestione (CCSS, soradio, RTL.5, emittenti locali, ecc.), informando la Prefettura, la Polizia Stradale e ogni altro Ente interessato. Polizia Stradale valutazione su intensificazione delle pattuglie, in funzione delle previsioni meteo e dei dispositivi di traffico prevedibili anche in caso di previsioni di eventi meteo ricadenti in altre provincie, ma che prevedono dispositivi di accumulo sulla tratta autostradale Milano- Piacenza. A.N.A.S. e Provincia verifica della disponibilità delle risorse (uomini, mezzi, materiali); preparazione per il trattamento preventivo delle strade.

11 Prefettura in questa fase non si prevedono specifiche azioni di raccordo da parte della Prefettura.

12 .. Codice verde Precipitazione nevosa imminente. nterventi: Società Autostrade per l talia verifica della effettiva realizzazione degli interventi previsti nelle procedure tecniche (salature preventive, dislocazione mezzi di soccorso meccanico, ecc.); predisposizione di mezzi e della segnaletica nei punti individuati per le operazioni di controllo del traffico e/o per le deviazioni dei veicoli; verifica dello stato della viabilità sulle tratte autostradali limitrofe e sulla viabilità alternativa; attuazione dei modelli di comunicazione ed aggiornamento dell informazione all utenza secondo quanto previsto nei piani di gestione. Polizia Stradale pattuglie pronte ad intervenire in caso di prime turbative alla circolazione. A.N.A.S. e Provincia verifica dello stato della viabilità sulle strade limitrofe e sulla viabilità alternativa di rispettiva competenza; salatura strade; informazioni all utenza; attivazione mezzi sgombraneve e dislocazione mezzi di soccorso meccanico; predisposizione di mezzi e segnaletica per il controllo del traffico. Prefettura in questa fase non si prevedono specifiche azioni di raccordo da parte della Prefettura.

13 .. Codice giallo Precipitazione nevosa in atto. L intensità non è critica ed è contrastata agevolmente dall azione di tutti i mezzi operativi e le attrezzature disponibili; il traffico defluisce senza difficoltà. Sui tratti più impegnativi per tracciato e/o tipologia di traffico (elevata componente merci) i possibili rallentamenti non sono dovuti alle condizioni del fondo stradale. nterventi: Società Autostrade per l talia verifica della effettiva realizzazione degli interventi previsti nelle procedure tecniche (salatura strade, intervento lame sgombraneve, ecc.); attivazione, su indicazione condivisa dei responsabili della Polizia Stradale e delle Forze di Polizia Locale, delle operazioni di filtro e controllo del traffico nei punti individuati; verifica dello stato della viabilità sulle tratte autostradali limitrofe e sulla viabilità alternativa, con eventuale urgente attivazione degli enti proprietari per l adozione delle misure necessarie a garantire la transitabilità delle strade; attuazione del modello di comunicazione e aggiornamento dell informazione all utenza attraverso i canali gestiti direttamente dalla Concessionaria Autostradale: pannelli a messaggio variabile (PMV), soradio, etc. Polizia Stradale segnalazione della transitabilità sulla viabilità di competenza per eventuale passaggio a codice rosso. Prefettura segue attentamente la situazione, mantenedo contatti con il COA di Milano, con la Sala Operativa della Polizia Stradale, la Società Autostrade per l talia, l A.N.A.S., la Provincia e le altre strutture interessate; valuta la possibilità di convocare il C.O.V. e mantiene i contatti con i C.O.V. delle Provincie di Milano e Piacenza; valuta la possibilità di aprire la Sala Operativa di Protezione Civile.

14 A.N.A.S. verifica la situazione delle strade di competenza con particolare riguardo alle maggiori arterie ed ai tratti maggiormente a rischio; salatura strade; informazioni all utenza; attivazione mezzi sgombraneve e dislocazione mezzi di soccorso meccanico; predisposizione di mezzi e segnaletica per il controllo del traffico; mantiene i contatti con Società Autostrade per l talia, Polizia Stradale e Prefettura. Provincia verifica la situazione delle strade di competenza, specie le maggiori arterie e i tratti maggiormente a rischio; salatura strade; attivazione mezzi sgombraneve e dislocazione mezzi di soccorso meccanico; predisposizione di mezzi e segnaletica per il controllo del traffico; mantiene i contatti con Società Autostrade per l talia, Polizia Stradale e Prefettura; informa, con le modalità ritenute più opportune, i Comuni limitrofi al tratto autostradale intessato; preallerta le Associazioni di Volontariato di Protezione Civile per eventuali azioni di supporto ai Comuni e per l eventuale distribuzione di generi di conforto all utenza. Vigili del Fuoco 8 preallertano le proprie strutture per gli interventi che potrebbero rendersi necessari in autostrada o sulla rete viaria ordinaria. preallerta le proprie strutture per gli interventi che potrebbero rendersi necessari in autostrada o sulla rete viaria ordinaria. 4

15 ..4 Codice rosso La precipitazione nevosa è intensa. l traffico defluisce in modo rallentato sui tratti più impegnativi. L azione dei mezzi antineve, non ostacolata da situazioni di blocco della carreggiata, garantisce ancora la circolazione dei veicoli, sebbene rallentata. nterventi: Società Autostrade per l talia verifica dell effettiva realizzazione degli interventi previsti nelle procedure tecniche (abbattimento del manto nevoso con pieno utilizzo dei mezzi e delle tecnologie disponibili, piena operatività dei mezzi di soccorso); attuazione del modello di comunicazione e integrazione dell informazione all utenza attraverso i canali gestiti direttamente dalla concessionaria autostradale: pannelli a messaggio variabile (PMV) e soradio, con indicazione degli itinerari alternativi effettivamente percorribili; verifica dello stato della viabilità sulle tratte limitrofe e sulla viabilità alternativa con attivazione urgente degli Enti proprietari per l adozione delle misure necessarie a garantire la transitabilità delle strade. Polizia Stradale controllo del traffico e valutazione, alla luce della transitabilità della rete, di un efficace filtraggio su percorsi alternativi e controllo della piena operatività dei mezzi antineve; le pattuglie della Polizia Stradale in servizio sulla tratta autostradale: o concorrono alla attivazione dei dispositivi operativi, esercitando un controllo continuativo sugli stessi e/o effettuano le diverse operazioni di gestione e controllo del traffico disposte dalla sala operativa; o concentrano il proprio raggio d azione, se non diversamente necessario, al tratto di arteria interessato dalla nevicata; o verificano la presenza sui tratti stradali dei mezzi muniti di lame e spargitori di sale; o collaborano attivamente nei soccorsi all utenza; 5

16 o procedono all aggiornamento della situazione, precisando: intensità della nevicata, aderenza della precipitazione nevosa sul manto stradale, temperatura dell'aria, visibilità, condizioni del traffico. Prefettura apertura della Sala Operativa di Protezione Civile, mantenendo contatti costanti con il COA di Milano, con la Sala Operativa della Polizia Stradale, con la Società Autostrade per l talia, la Provincia e le altre strutture interessate; convocazione del Comitato Operativo Viabilità (COV) che esercita direttamente la supervisione e il coordinamento di tutti gli interventi, gestendo la situazione di crisi ed assicurando la tempestiva adozione delle necessarie misure di assistenza e soccorso; il C.O.V. viene integrato con i rappresentanti di tutte le Forze di Polizia, del 8, della Croce Rossa, del Comune di Lodi, della Provincia e delle Associazioni di volontariato; recepisce le indicazioni fornite dal Centro di Coordinamento Nazionale - Viabilità talia, condivise con la Società Autostrade per l talia, di itinerari alternativi o utilizzo dei punti di stoccaggio e ne valuta la fattibilità con il coinvolgimento delle Autorità provinciali e comunali; mantiene contatti costanti con i C.O.V. delle provincie di Milano e Piacenza; valuta la necessità di adottare opportuni provvedimenti necessari a garantire la necessaria sicurezza stradale (come, per esempio, il divieto di circolazione dei mezzi pesanti e/o la chiusura di una strada); valuta la necessità di attivare i presidi ai caselli autostradali; in caso di necessità, attiva le strutture provinciali di volontariato di protezione civile e la Croce Rossa taliana al fine di assicurare adeguati servizi di assistenza e di prima necessità agli automobilisti in difficoltà. A.N.A.S. verifica la situazione delle strade di competenza, con particolare riguardo alle maggiori arterie ed ai tratti maggiormente a rischio, provvedendo a salatura e spazzamento neve, evidenziando eventuali impedimenti o problematiche; mantiene i contatti con la Società Autostrade per l talia, Polizia Stradale e Prefettura. 6

17 Provincia verifica la situazione delle strade di competenza, specie le maggiori arterie e le strade di collegamento con l autostrada, nonché i tratti maggiormente a rischio, provvedendo a salatura e spazzamento neve; mantiene i contatti con la Società Autostrade per l talia, Polizia Stradale e Prefettura, evidenziando impedimenti e problematiche; mantiene i contatti con le Associazioni di volontariato per eventuali azioni di supporto ai Comuni e per l eventuale distribuzione di generi di conforto all utenza; informa, con le modalità ritenute più opportune, i Comuni limitrofi al tratto autostradale interessato. Comuni verificano la situazione delle strade di propria competenza provvedendo a salatura e spazzamento neve; mantengono i contatti con le proprie associazioni di volontariato per ogni intervento che si rendesse necessario e per l eventuale distribuzione di generi di conforto ad utenti in difficoltà. Vigili del Fuoco 8 preallertano le proprie strutture per gli interventi che potrebbero rendersi necessari sull autostrada e sulla rete viaria ordinaria. preallertano le proprie strutture per gli interventi che potrebbero rendersi necessari sull autostrada e sulla rete viaria ordinaria. 7

18 ..5 Codice nero La precipitazione nevosa è in atto. Blocco del traffico per difficoltà dei mezzi pesanti o di uno o più veicoli a causa del fondo stradale parzialmente e/o totalmente innevato. nterventi: Società Autostrade per l talia verifica dell effettiva realizzazione degli interventi previsti nelle procedure tecniche (tempestivo intervento dei mezzi di soccorso per la rimozione dei blocchi ed il trattamento con sale o con prodotti ritenuti idonei, veicolazione del traffico attraverso i bypass); arresto del traffico nei punti di filtro e controllo precedentemente attivati, con eventuale reinstradamento lungo gli itinerari alternativi percorribili; attivazione delle misure per l assistenza agli utenti rimasti bloccati in autostrada; attuazione del modello di comunicazione e integrazione dell informazione all utenza attraverso i canali gestiti direttamente dalla Concessionaria Autostrade: pannelli a messaggio variabile (PMV) e soradio, con indicazione degli itinerari effettivamente percorribili. Polizia Stradale controllo del traffico e valutazione, alla luce della transitabilità della rete, di un efficace filtraggio su percorsi alternativi e controllo della piena operatività dei mezzi antineve; arresto del traffico nei punti di controllo che si ritiene di attivare, con eventuale reinstradamento lungo gli itinerari alternativi percorribili; le pattuglie della Polizia Stradale in servizio sulla tratta autostradale: o concorrono alla attivazione dei dispositivi operativi, esercitando un controllo continuativo sugli stessi e/o effettuano le diverse operazioni di gestione e controllo del traffico disposte dalla sala operativa; o concentrano il proprio raggio d azione, se non diversamente necessario, al tratto di arteria interessato alla nevicata; o verificano la presenza sui tratti di mezzi muniti di lame e spargitori di sale; o collaborano attivamente nei soccorsi all utenza; 8

19 o procedono all aggiornamento della situazione, precisando: intensità della nevicata, aderenza della precipitazione nevosa sul manto stradale, temperatura dell aria, visibilità, condizioni del traffico. Prefettura la Sala Operativa di Protezione Civile continua a mantenere contatti costanti con il COA di Milano, con la Sala Operativa della Polizia Stradale, con la Società Autostrade per l talia, la Provincia e le altre strutture interessate; il Comitato Operativo Viabilità (C.O.V.), integrato nel modo indicato nel precedente paragrafo dedicato al codice rosso, esercita direttamente la supervisione e il coordinamento di tutti gli interventi, gestendo la situazione di crisi ed assicurando la tempestiva adozione delle necessarie misure di assistenza e soccorso; mantiene costantemente informato il Centro di Coordinamento Nazionale; mantiene contatti costanti con i C.O.V. delle provincie di Milano e Piacenza; adotta i necessari provvedimenti idonei a garantire la sicurezza stradale (come, per esempio, il divieto di circolazione dei mezzi pesanti e/o la chiusura di una strada); attiva i presidi ai caselli autostradali; in caso di necessità, attiva le strutture provinciali di volontariato di protezione civile e la Croce Rossa taliana al fine di assicurare adeguati servizi di assistenza e di prima necessità agli automobilisti in difficoltà. A.N.A.S. verifica la situazione delle strade di competenza, con particolare riguardo alle maggiori arterie ed ai tratti maggiormente a rischio, provvedendo a salatura e spazzamento neve, evidenziando eventuali impedimenti o problematiche; mantiene i contatti con la Società Autostrade per l talia, Polizia Stradale e Prefettura. Provincia Verifica la situazione delle strade di competenza, specie le maggiori arterie e le strade di collegamento con l autostrada, nonché i tratti maggiormente a rischio, provvedendo a salatura e spazzamento neve; mantiene i contatti con la Società Autostrade per l talia, Polizia Stradale e Prefettura, evidenziando impedimenti e problematiche; 9

20 mantiene i contatti con le Associazioni di volontariato per eventuali azioni di supporto ai Comuni e per l eventuale distribuzione di generi di conforto all utenza; informa, con le modalità ritenute più opportune, i Comuni limitrofi al tratto autostradale interessato. Comuni verificano la situazione delle strade di propria competenza provvedendo a salatura e spazzamento neve; mantengono i contatti con le proprie associazioni di volontariato per ogni intervento che si rendesse necessario e per l eventuale distribuzione di generi di conforto ad utenti in difficoltà. Vigili del Fuoco 8 preallertano le proprie strutture per gli interventi che potrebbero rendersi necessari sull autostrada e sulla rete viaria ordinaria. preallertano le proprie strutture per gli interventi che potrebbero rendersi necessari sull autostrada e sulla rete viaria ordinaria.

21 CAPTOLO. nformazione istituzionale ed all utenza Durante lo stato di emergenza deve essere assicurata una tempestiva e costante informazione all utenza ed agli Uffici centrali e provinciali competenti. A tal fine devono essere distinti i seguenti ambiti di competenza: La Prefettura e la Polizia Stradale di Lodi cureranno l informazione al Ministero dell nterno - Centro di Coordinamento Nazionale Viabilità - e al Dipartimento di Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri; Gli Enti proprietari / gestori / concessionari delle strade provvederanno a tenere costantemente informata l utenza, avendo cura, altresì, di tenere aggiornata la Prefettura, la Polstrada ed ogni altro Ente interessato; La Polizia Stradale gestirà i contatti con gli organi di informazione specializzati (CCSS); Gli Enti proprietari / gestori / concessionari e la Prefettura cureranno i rapporti con gli Organi di informazione locali.

22 . Modello di comunicazione Allo scopo di facilitare l univocità di tutti i livelli di comunicazione viene predisposto un modello uniforme di comunicazione. Tale modulo dovrà: indicare il codice di allerta neve raggiunto; specificare le tratte viabilistiche interessate, con specificazione di eventuali situazioni di criticità in atto per la circolazione; indicare le misure operative, di coordinamento e di informazione adottate; essere inoltrato all atto del verificarsi di una qualunque delle fasi legate all emergenza e dovrà essere tempestivamente aggiornato al mutare delle situazioni atmosferiche e/o di viabilità.. nformazione tramite Pannelli a Messaggio Variabile (PMV) L informazione tramite Pannelli a Messaggio Variabile (PMV) deve essere assicurata tempestivamente dalla Società Autostrade per l talia Spa. La pubblicazione del messaggio avviene automaticamente al momento della dichiarazione dello stato di allerta. Nell informazione tramite PMV dovrà essere seguita la presente codificazione della messaggistica rapportata allo specifico scenario: CODCE D ALLERTA NEVE bianco verde giallo STATO DELL EVENTO emesso allerta meteo ad alto impatto precipitazione imminente, strutture pronte ad operare neve in atto con intensità non critica e senza effetti sul deflusso del traffico Neve in atto con intensità non critica ma su tratti impegnativi per tracciato e/o traffico o con tendenza in aumento CONTENUTO DELL NFORMAZONE (es. traduzione su PMV) PREVSTA NEVE TRATTO NTERESSATO (es. dopo...) CATENE A BORDO O PNEUMATC DA NEVE (localmente anche mezzi antineve in azione ) NEVE TRATTO NTERESSATO (es. dopo...) CATENE A BORDO O PNEUMATC DA NEVE (localmente anche mezzi antineve in azione ) NEVE (o NEVE NTENSA) TRATTO NTERESSATO (es. dopo...) POSSBL DSAG

23 rosso nero nevicata intensa gestita in avvicinamento al limite delle potenzialità/possibilità primi veicoli posti di traverso sulla carreggiata veicoli posti di traverso in più punti o stima di tempi non brevi per risolvere il primo blocco NEVE NTENSA TRATTO NTERESSATO (es. dopo...) POSSBL BLOCCH (o TRANSTO SCONSGLATO) BLOCCO PER NEVE TRATTO NTERESSATO (es. dopo...) TRANSTO SCONSGLATO CHUSO PER NEVE (*) TRATTO NTERESSATO (*) in anticipo rispetto alla chiusura effettiva

24 CAPTOLO 4 4. ndividuazione delle zone di accumulo dei mezzi Nell ambito del Piano Emergenza Neve in Lombardia, predisposto dal Compartimento Polizia Stradale Lombardia e dalla Direzione Tronco Milano di Autostrade per l talia, sono previste sull Autostrada del Sole A/, nella corsia di emergenza e nella prima corsia, zone di accumulo dei mezzi nel tratto compreso tra Lodi e Piacenza Nord per Km con capacità mezzi pesanti e nel tratto compreso tra Piacenza Nord e Lodi per Km 4 con capacità mezzi pesanti. Sono, altresì, previste aree di accumulo al di fuori del tratto autostradale e precisamente nei pressi del: - Casello di Lodi, parcheggio Centro Commerciale Bennet per un totale di 8/9 veicoli pesanti; - Casello di Piacenza Sud, Ente Fiera (piano gestito dalla Prefettura di Piacenza con assistenza dedicata) per un totale di 5 mezzi pesanti. 4

25 4. Servizi di assistenza e di prima necessità agli utenti in difficoltà Nell ipotesi in cui venisse avviata la procedura di accumulo dei mezzi pesanti in autostrada o nelle predette aree al di fuori del tratto autostradale, qualora la situazione di crisi dovesse protrarsi per molte ore, la Provincia, su richiesta della Prefettura, attiverà le strutture provinciali di volontariato di protezione civile al fine di assicurare adeguati servizi di assistenza e di prima necessità. La Prefettura provvederà ad attivare anche la Croce Rossa taliana per gli interventi di carattere sanitario, qualora ciò si rendesse necessario. La Provincia provvederà ad: - attivare le funzioni della colonna mobile provinciale e rendere disponibili idonei automezzi in grado di operare anche in caso di precipitazioni nevose abbondanti; - inviare nella zona interessata personale di supporto ai Comuni e per l eventuale distribuzione di generi di conforto all utenza e per la sua prima assistenza. tempi di intervento, dal momento dell allertamento sono previsti entro le ore. La Croce Rossa taliana concorrerà ad: - aumentare il numero delle ambulanze sia di notte che di giorno, solo su richiesta del 8; - all invio nella zona interessata di generi di prima necessità e di conforto, quali: coperte, bevande calde, acqua minerale, etc., durante o immediatamente dopo gli interventi di primo soccorso sanitario; - all evacuazione delle persone sinistrate negli Autogrill o in altre località, dando priorità agli anziani, ai minori ed alle persone non autosufficienti; - all invio, se disponibili, di psicologi in favore delle persone coinvolte. tempi di intervento, dal momento dell allertamento, sono previsti entro le ore. 5

26 CAPTOLO 5 5. Presidi delle Forze di Polizia Considerata la morfologia del territorio provinciale e le caratteristiche della rete viaria, per garantire adeguati momenti di controllo dovrà essere assicurato il presidio dei seguenti caselli autostradali e dei punti nevralgici della viabilità principale e secondaria in ragione della situazione contingente:. Casello di Lodi in Comune di Pieve Fissiraga (LO): presidio di una pattuglia della Polizia di Stato (Questura) e una pattuglia della Guardia di Finanza;. Casello autostradale di Casalpusterlengo in Comune di Ospedaletto Lod.no (LO) + 7 direz. Livraga: presidio di una pattuglia della Guardia di Finanza con ausilio di una pattuglia della Forestale e di una pattuglia della Polizia Locale di Casalpusterlengo (LO);. Casello autostradale di Piacenza Nord in Comune di Guardamiglio (LO): presidio di una pattuglia dell Arma dei Carabinieri con l ausilio di una pattuglia della Polizia Locale di Casalpusterlengo; 4. SS 9 Emilia (Lodi-Melegnano-San Rocco al Porto) : presidio di una pattuglia della Polizia Stradale, di una pattuglia della Polizia di Stato (Questura) e di una pattuglia della Polizia Locale del Consorzio Nord Lodigiano; 5. ex SS 5 (Lodi-Pavia-Crema) : presidio di una pattuglia della Polizia Stradale e di una pattuglia della Polizia Locale di Lodi, presso la rotonda ex SS 5 Km.+5 cavalcavia SS 9 Emilia; 6. 4 (Borgo San Giovanni) presidio di una pattuglia della Polizia Locale di Pieve Fissiraga e Borgo San Giovanni, presso l intersezione ex SS 5-4; 7. 5 (Lodi-Salerano- 5-4): presidio di una pattuglia della Polizia Locale di Lodivecchio e Salerano, presso la rotonda di Salerano 5-4; 8. 6 (San Grato-Zelo Buon Persico intersezione ex SS 45): presidio di una pattuglia dell Arma dei Carabinieri con ausilio di una pattuglia della Polizia Locale del Consorzio Nord Lodigiano e Zelo Buon Persico; 6

27 9. ex SS 47 (Lodi-Treviglio) intersezione ex SS 5 (Lodi-Crema): presidio di una pattuglia della Polizia Provinciale;. 7 (Mairano/Casaletto Lod.no-Sant Angelo Lod.no) : presidio di una pattuglia dell Arma dei Carabinieri con ausilio di una pattuglia della Polizia Locale di Sant Angelo Lodigiano, presso l intersezione 7 - ex SS 5;. (Lodi-Borghetto Lod.no) + 7 (Lodi-Livraga) : presidio di una pattuglia della Polizia Provinciale con ausilio di una pattuglia della Polizia Locale dei comuni interessati dalla tratta: (Lodi-S.Martino in Strada-Ossago-Massalengo-Livraga); (Lodi-Castiglione d Adda) + ex SS 59 (Codogno-Castiglione d Adda- Montodine(CR), Castiglione d Adda-Castelnuovo Bocca d Adda): presidio di una pattuglia dell Arma dei Carabinieri con ausilio di una pattuglia della Polizia Locale di Castiglione d Adda;. ex 4 Codognese (Orio Litta-Casalpusterlengo-Codogno-Maleo) presidio di una pattuglia della Polizia Locale di Codogno. Si intendono presidi permanenti soltanto quelli effettuati presso i caselli autostradali; per tutti gli altri, le pattuglie di servizio potranno muoversi sulla tratta di competenza ma non potranno, in alcun caso, essere distolte dal servizio dedicato all emergenza neve. 7

28 ALLEGAT. Elenco dei punti critici della rete stradale provinciale. Planimetria della rete stradale provinciale. Modelli ordinanze prefettizie di limitazione alla circolazione 8

29 7 7 4 exss4 VALERA FRATTA SORDO MLANO CASALMAOCCO QR 7 SS SALERANO AL L. CASALETTO L. CASELLE LURAN MLANO QR 7 MARUDO QR 7 QR 5 dir TAVAZZANO V dir. exss5 SANT'ANGELO L dir exss45 #* 9 SS9 QR 8 LODVECCHO QR 4 89!. 8 dir. ZELO B. P CASTGLONE D'ADDA QR MULAZZANO CERVGNANO D'A. QR 9 BORGO S. G. CASTRAGA V. QR 5 QR 4 MERLNO QR 68 QR 7 QR 54 GALGAGNANO QR 6 LOD 9 QR 69 COMAZZO Galgagnano 6 5 QR 6 GRAFFGNANA MONTANASO L. exss5 88 PEVE FSSRAGA QR 6 88 QR BOFFALORA D'A. QR SS9 QR 59 MASSALENGO 86 BORGHETTO L. SS exss47 TANGENZALE EST #* 7 SS dir. exss5 QR ABBADA CERRETO LOD CORTE PALASO LVRAGA ORO LTTA QR 75 QR 56 QR 55 CREATCA QR QR 7 6 CORNEGLANO L. CAVENAGO D'A. QR 49 VLLANOVA S. QR 6 QR 6 QR 5 SAN MARTNO N S. OSSAGO L. Ossago Lod BREMBO MARAGO 6 9!. QR 5 QR 7 68 OEDALETTO LO. 4 SECUGNAGO QR SS9 4 CASALPUSTERLENGO SENNA L. QR 76 QR 79 QR 5 TURANO L. QR QR 4 QR 4 44 QR QR 6 QR QR QR QR 9 PAVA CREMONA QR QR 4 GALGAGNANO QR 5 QR 5 QR 6 QR 9 CREMA QR CASALPUSTERLENGO SOMAGLA QR QR 8 9 QR QR 8 QR #* exss4 SS9 44 FOMBO CREMA exss59 exss QR BERTONCO CASTGLONE D'A. OSSAGO LODGANO Castiglione d'adda CAMARAGO TERRANOVA P CAVACURTA CODOGNO QR 7 exss4 44 dir. 8 S. FORANO 6 QR 9 MALEO 7 exss4 QR 67 CORNO GOVNE Strada Prog. km Lunghezza tratto Prog. km fine Centro operativo Rif. Provinciale inizio (m) CASTELNUOVO BOCCA D'ADDA MARANO CORNOVECCHO CREMONA dir dir dir MACCASTORNA LEGENDA RETE STRADALE PROVNCALE STRADA STATALE STRADA PROVNCALE STRADA STATALE DECLASSATA STRADA PROVNCALE DECLASSATA AUTOSTRADA!. CASELLO AUTOSTRADALE LNEA FERROVARA STAZONE FERROVARA LNEA ALTA VELOCTA' #* CENTRO OPERATVO PUNT CRTC LA RESTUZONE GRAFCA E' PURAMENTE NDCATVA PER LA REALE NDVDUZONE, S FACCA RFERMENTO ALLA TABELLA DELLE PROGRESSVE CHLOMETRCHE "PANO PER LA GESTONE DELLE EMERGENZE DETERMNATE DA PRECPTAZON NEVOSE N AUTOSTRADA E SULLE STRADE ORDNARE DELLA PROVNCA D LOD" Allegato ELENCO DE PUNT CRTC DELLA RETE STRADALE PROVNCALE QR 8 44 QR 8 S. STEFANO L MELET QR 4 CASTELNUOVO B. D'A. GUARDAMGLO!. PACENZA NORD CASELLE LAND QR 4 S SAN ROCCO AL P. SS9 PACENZA QR 47 QR 7 CREMONA BOLOGNA luglio d i s e g n a t o r e :: g e o m.. D o m e n i c o Z a n a b o n i

30 Strada Provinciale Livello di criticità n 8 "Codogno - Cavacurta" 5 "Lodi - Lodivecchio" 5dir "Lodi - Lodivecchio" 6 "Codogno - Meleti" "Sant'Angelo Lod. - Valera Fratta" 4 "Cadilana - Abbadia Cerreto" 5 "Graffignana - Livraga" 6 "Ospedaletto Lod. - Codogno" 8 "Pandina" 4 "Borgo San Giovanni - Tavazzano con V." 4 "Brembio - Somaglia" 4 "Casalpusterlengo - Somaglia" 4 "Secugnago - Turano Lod." 44 "Colombina - Vinzaschina" 45 "San Fiorano - San Rocco al P." 58 "Villavesco - Cassino d'alberi" 59 "Sordio - conf. Dresano" 6 "Lodi - Zelo Buon Persico" 66 "Casaletto Lod. - conf. Pavese" 67 "Sant'Angelo Lod. - Motta Vigana" 68 "Secugnago - Livraga" 69 " via Emilia - Cavenago d'adda" 6dir "Lodi - Zelo Buon Persico" "Lodi - Ospedaletto Lod." 8 d ir. 8 COMAZZO MERLNO ZELO B. P. ex SS 4 5 CREMONA 6 dir. 5 8 MULAZZANO CERVGNANO D'A Galgagnano # * BOFFALORA D'A. GALGAGNANO 7 5 dir. 5 8 dir. CASALMAOCCO CREATCA 7 S4 xs 5 CREMA 8 ex e SS 5 8 MONTANASO L. SS9 TAVAZZANO V. 4 LOD 5 LODVECCHO SS9 EST. dir SS9 69 xs S SALERANO AL L. 6 CASALETTO L. ABBADA CERRETO CORTE PALASO NZALE TANGE 6 MLANO 6 SS 9 e 5 CORNEGLANO L CASELLE LURAN LOD SS 7 CAMARAGO 4 7 TERRANOVA P. 9 exss59 CRTCA MPEGNATVA NORMALE STRADE D COMPETENZA ANAS TRATT D STRADA DECLASSAT "Creiatica Dovera" "Creiatica Dovera" 86 "Muzza - San Martino in S. - S.S.9 87 "Muzza - Massalengo" 88 "Muzza - Villanova Sillaro" 89 "Graffignana - Miradolo Terme" 89 "Graffignana - Miradolo Terme" 9 "Graffignana" 9 "Borghetto Lod. - Ossago Lod. - via Emilia 9 "Mairago - Basiasco" 9 "Terranova dei P. - Bertonico" 9 "Maleo - Corno Giovine" 94 "Cornovecchio - Corno Giovine" 95 "Cornovecchio - Caselle Landi" 96 "Meleti - Maccastorna" "Mantovana" "Zelo Buon Persico - Comazzo "Montanaso L.do - Quartiano" "Salerano al L. - San Zenone al L." "San Giacomo - Rovedara" "Casalmaiocco - Villavesco" 9 "Casalmaiocco - conf. Vizzolo Predabissi" "Casalpusterlengo - Castiglione d'adda" "Casalpusterlengo - Turano Lod." "Somaglia - Guardamiglio" "Lodi - Borghetto Lod." 7 "Turano Lod. - Cavenago Lod." 4 "Castelnuovo Bocca d'adda - Maccastorna" 44 "San Fiorano - via Emilia" 4 ex SS "San Fiorano - via Emilia dir." 5 "Lodi - Boffalora d'adda" 6 "Lodi - Castiglione d'adda" Critica "Castiglione d'adda - Castelnuovo Bocca d'a." Critica exss4 "Codognese" exss5 "di Orzinuovi" exss4 "della Valtidone" Critica exss45 "Paullese" Critica exss47 "Bergamina" Critica exss59 "Cremasca" Critica Critica "PANO PER LA GESTONE DELLE EMERGENZE DETERMNATE DA PRECPTAZON NEVOSE N AUTOSTRADA E SULLE STRADE ORDNARE DELLA PROVNCA D LOD" CREMONA 8 7 Critica 6 exss4 4 OEDALETTO LO. exss 4 ORO LTTA 7 MALEO 4 CODOGNO 9 SS 6 6 SOMAGLA MACCASTORNA 9 S. FORANO Allegato a 6 SENNA L. 6 6 FOMBO 9!. CAVACURTA CASALPUSTERLENGO CASALPUSTERLENGO 85 7 # * CENTRO OPERATVO LVELLO D CRTCTA' DELLA RETE STRADALE PROVNCALE 8 CASTGLONE D'A. Castiglione d'adda BREMBO dir. LVRAGA PAVA Critica "Mairano - Sant'Angelo Lod. - conf. Pavese" BORGHETTO L. 9 8 GRAFFGNANA "Mairano - Sant'Angelo Lod. - conf. Pavese" "Zelo Buon Persico - Lavagna e dir." 4 LNEA ALTA VELOCTA' # * BERTONCO 9 SECUGNAGO 5 "Livraga - Senna Lod." TURANO L. # *Ossago Lod. VLLANOVA S. STAZONE FERROVARA 6 MARAGO OSSAGO L. 7 SANT'ANGELO L. Critica "Salerano al L. - Marudo" CASTRAGA V. exss "Salerano al L. - Marudo" exss59 r. 7 5 di MARUDO S4 9 xs 5 7 e LNEA FERROVARA 5dir SAN MARTNO N S. MASSALENGO PEVE FSSRAGA VALERA FRATTA CREMA CASELLO AUTOSTRADALE 9!. SS BORGO S. G. AUTOSTRADA!. 7 4 CAVENAGO D'A. 86 LEGENDA Critica 8 85dir. SORDO Critica 94 LVELLO D CRTCTA' DELLA RETE STRADALE PROVNCALE CORNOVECCHO CORNO GOVNE MELET S. STEFANO L. 6 6 CASTELNUOVO B. D'A. 5 GUARDAMGLO PACENZA NORD!. SS 9 PACENZA 7 CREMONA dd ii ss ee gg nn aa tt oo rr ee :: gg ee oo m m.. D D oo m m ee nn ii cc oo ZZ aa nn aa bb oo nn ii SAN ROCCO AL P. S CASELLE LAND BOLOGNA luglio DPARTMENTO NFRASTRUTTURE E MOBLTA' MLANO Denominazione 7

31 PSTE CCLABL N SEDE PROPRA S Pista ciclabile Centro Operativo di CASTGLONE D'ADDA Lunghezza (ml) 8 Borghetto Lod. - Casoni 89 Borghetto Lod. - Graffignana 5 Borghetto Lod. - Livraga 4 Brembio - Secugnago C.na Moncucca 7 C.na Moncucca - Salerano al L. 579 Camairago - Castiglione d'adda Camairago - Castiglione d'adda N dir. 8 MERLNO MLANO ex S ZELO B. P. S dir dir dir BOFFALORA D'A. CREATCA CASALMAOCCO SS ex SORDO SS ex CREMA 5 8 SS TAVAZZANO V. LO8 Codogno - Cavacurta LO6 Codogno - Meleti Casalmaiocco 85 LO6dir. Codogno - Meleti Castelnuovo Bocca d'adda 66 LO6 Ospedaletto Lod. - Codogno Castiglione d'adda - Cavacurta 97 LO4 Casalpusterlengo - Somaglia Cavacurta - Maleo 567 LO44 Colombina - Vinzaschina Cavenago d'adda - Caviaga 544 LO45 S. Fiorano - S. Rocco al P LO9 Terranova dei P. - Bertonico LO9 Maleo - Corno Giovine LO94 Cornovecchio - Corno Giovine LO95 Cornovecchio - Caselle Landi LO96 Meleti - Maccastorna Livraga - Senna L. Cimitero - Merlino 88 Codogno - Casalpusterlengo 657 Codogno - San Fiorano 98 Codogno - San Fiorano 9 Codogno - San Fiorano 6 Codogno - San Fiorano LO6 Comazzo Comazzo - Marzano LODVECCHO EST 5 CORTE PALASO ZALE SS LO S. Giacomo - Rovedara LO Somaglia - Guardamiglio Cornegliano L.se - Muzza di Cornegliano 899 LO4 Castelnuovo B. A. - Maccastorna Corno Giovine 556 LO44 S. Fiorano - via Emilia e dir Corno Giovine - Cimitero 8 LO44 S. Fiorano - via Emilia Diramazione di S. Fiorano Corno Giovine - Santo Stefano Lod. 45 Corno Giovine (loc. San Rocco) 55 LOexSS4 5 LOexSS Codognese variante di Maleo Cremasca Fombio - Mirandolina 7 Graffignana Lodi - C.na Colombina Lodi - Loc. Codognino 657 N inizio Codogno fine TRATTO DECLASSATO estensione (m) Prog. inizio Prog. Fine estensione (m) centro abitato LO9 Graffignana LO Lodi - San Colombano al L Lodi - Montanaso Lombardo 966 Lodi - Muzza di Cornegliano Lodi - Zelo Buon Persico 89 Maleo - Cornovecchio LO6 Lodi - Castiglione d Adda LO7 Lodi - Ospedaletto Lod LO4 Cadilana - Abbadia Cerreto LO5 Graffignana - Livraga LO4 Brembio - Somaglia LO4 Mezzana Casati 88 LO67 S.Angelo Lod. - Motta Vigana Mirabello - Somaglia 7 LO68 Secugnago - Livraga Monticchie 4 LO69 Mulazzano - Cassino d'alberi 8 LO86 Secugnago - Turano Lod Brembio Zorlesco Brembio Via Emilia - Cavenago d A Muzza S.Martino - via Emilia LO87 Muzza - Massalengo LO88 Muzza - Villanova Polo Universitario 7 LO89 Graffignana - Miradolo Terme Salerano al L. - C.na Vistarina 64 San Fiorano - Corno Giovine 67 LO9 Borghetto Lod. - Ossago Lod. - SS San Fiorano - Santo Stefano Lod. 89 LO9 Mairago - Basiasco Casalpusterlengo - Turano Lod Somaglia - San Martino in Strada 9 LO7 Turano Lod. - Cavenago d A Somaglia - San Martino in Strada 6 LOexSS Sordio 575 Codognese Vittadone Casalpusterlengo TOTALE KM Strade provinciali 5 Piste ciclabili in sede propria Strade competenza Anas Autostrada 5 5 CREMA 9 8 SS Ospedaletto Lod. - Cimitero SAN MARTNO N S. LNEA ALTA VELOCTA' STAZONE FERROVARA Pandina TOTALE Livraga - Senna L.!. LNEA FERROVARA Competenza provinciale (m) 8 9 CAVENAGO D'A. 86 LOD BORGO S. G. PSTA CCLABLE N SEDE PROPRA CASELLO AUTOSTRADALE Lodi - Lodivecchio (Completamento) LO 5 CORNEGLANO L. 5 CASELLE LURAN!. CENTRO OPERATVO RETE CCLABLE AUTOSTRADA 9.65 Lodi - Lodivecchio LO6 SS ex 86 ZONA SUD (Centro Operativo Castiglione d'adda) # *.4 PROGRESSVE Denominazione Strada Provinciale ZONA CENTRO (Centro Operativo Ossago Lod.) TRATT D STRADA DECLASSAT Centro Operativo di OSSAGO LODGANO 78 Lodi - Borghetto Lod. 8 ZONA NORD (Centro Operativo Galgagnano) STRADA PROVNCALE TOTALE KM Sant'Angelo Lod. - Vidardino SALERANO AL L. COMPETENZA CENTRO OPERATVO STRADA STATALE 589 Fombio San Martino in Strada SS RETE STRADALE PROVNCALE TANGEN 5 LOD 7 CASALETTO L Maleo - Pizzighettone ABBADA CERRETO Competenza provinciale (m) 4 Maleo - Cornovecchio centro abitato Castiglione D A. - Castelnuovo B. A. MLANO estensione (m) Lodi - Castiglione d Adda Lodi - San Martino in Strada - Ossago Lod. Prog. Fine Casalpusterlengo - Castiglione D A. Lodi - Riolo MONTANASO L. SS9 Prog. inizio LO7 Lodi - Borghetto Lod Galgagnano # * GALGAGNANO 4.97 LO6 Cornovecchio CERVGNANO D'A. estensione (m) 4.97 LO Crespiatica MULAZZANO fine Mantovana Colombina - Castiglione d'adda CREMONA inizio LO COMAZZO LEGENDA TRATTO DECLASSATO PROGRESSVE Denominazione Strada Provinciale r. 5 di CASTRAGA V. exss 9 MARAGO 8 MARUDO TURANO L. 7 5 exss59 SS ex VALERA FRATTA MASSALENGO PEVE FSSRAGA OSSAGO L. # *Ossago Lod. 7 7 VLLANOVA S BERTONCO 9 SANT'ANGELO L. 4 SECUGNAGO 9 8 SS BORGHETTO L CASTGLONE D'A. Castiglione d'adda # * BREMBO GRAFFGNANA CAMARAGO S TERRANOVA P. P exss CAVACURTA ex SS ex SS 4 "PANO PER LA GESTONE DELLE EMERGENZE DETERMNATE DA PRECPTAZON NEVOSE N AUTOSTRADA E SULLE STRADE ORDNARE DELLA PROVNCA D LOD" CREMONA 4 MALEO OEDALETTO LO. exss 4 ORO LTTA 4 CODOGNO CASALPUSTERLENGO 8 7 CASALPUSTERLENGO!. PAVA 6 4 LVRAGA 7 SS Centro Operativo di GALGAGNANO 9 Prog. Fine Zelo B. P Cervignano d'a. centro abitato 4.4 SOMAGLA 4 S. FORANO 4.49 LO8 Pandina LO4 Borgo S. Giovanni - Tavazzano LO58 Villavesco - Cassino d Alberi LO59 Sordio - conf. Dresano LO66 Casaletto - conf. Pavese LO8 Zelo B. P. - Cavaione LO8 Lavagna - Comazzo LO85 Crespiatica - Dovera.. LO85 Crespiatica - Dovera diramazione 8 8 LO Zelo B. Persico - Comazzo LO Montanaso L. - Quartiano LO4 Salerano al L. - conf. S. Zenone al L LO5 Salerano - Marudo LO5 Salerano - Marudo Diramazione di Marudo Casalmaiocco - conf. Vizzolo Pred. LOexSS5 di Orzinuovi LOexSS4 della Val Tidone tratto competenza ANAS LOexSS45 Paullese LOexSS47 Bergamina tratto competenza Comune di Lodi PLANMETRA DELLA RETE STRADALE PROVNCALE CORNO GOVNE S. STEFANO L. 6 GUARDAMGLO Lodi CASTELNUOVO B. D'A. PACENZA NORD!. CASELLE LAND SAN ROCCO AL P CREMONA MELET TOTALE KM dd ii ss ee gg nn aa tt oo rr ee :: gg ee oo m m.. D D oo m m ee nn ii cc oo ZZ aa nn aa bb oo nn ii 9 LO9 Casalmaiocco - Villavesco S.Angelo Lod. - Valera Fratta Lodi - Salerano (vecchio tronco) Lodi - Salerano Allegato CORNOVECCHO Lodi - Boffalora d Adda LO 44 dir. FOMBO 4.4 LO5 LO LO5 LO MACCASTORNA 4 9 SS 68 Lodi 4.7 PACENZA Mairano - S.Angelo L. confine PV LO Prog. inizio.4 9 estensione (m) Competenza provinciale (m) estensione (m) inizio TRATTO DECLASSATO fine PROGRESSVE Denominazione Strada Provinciale San Grato - Zelo B.P. San Grato - Zelo B.P. diramazione per Paullo N LO6 LO6 SENNA L. BOLOGNA luglio

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