Scuola. in movimento. Reggio Emilia. Non è certo un caso

Transcript

1 Scuola in movimento REGGIO GIO LA CITTA DEL ALLA SCOPERTA DELLA CITTA ANIMATRICE D ITALIA CHE HA DATO I NATALI ALLA NOSTRA BANDIERA NAZIONALE. UN VIAGGIO UNICO PER RISCOPRIRE, NELL ANNO DELLE CELEBRAZIONI PER I 150 ANNI DELL ITALIA UNITA, LE NOSTRE RADICI E RICORDARE LE GESTA CORAGGIOSE DEGLI UOMINI CHE HANNO TRAMUTATO QUELLA CHE SEMBRAVA SOLAMENTE UNA VISIONE, IN UNA SOLIDA REALTA di Mario Manchisi Paolo Petrignani Reggio Emilia. Non è certo un caso che quest anno le celebrazioni ufficiali per i 150 anni dell Unità d Italia siano iniziate in questa storica cittadina. Reggio è la Città del Tricolore, motivo per cui il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha scelto la città come prima tappa del lungo percorso di celebrazioni nazionali che si svolgeranno da Marzo a Novembre. Il 7 Gennaio 1797 si decretava ufficialmente, durante una seduta del Congresso Cispadano tenutasi a Reggio, la nascita della bandiera Tricolore, simbolo finalmente di

2 EMILIA TRICOLORE Sede Palazzo dell Arengario, Piazza Duomo, Milano Visite Guidate Durata e Tariffe ( a classe ) : 70 1h h e h Orari LUN. Libertà ed Identità Nazionale. Il 7 Gennaio del 2011 il MAR. Presidente MER. VEN. della e DOM. Repubblica dava inizio ai festeggiamenti GIO. per e SAB. il anniversario del Tricolore e per i 150 anni dell Unità d Italia, con un visita al Museo del Tricolore Costi e presenziando alla cerimonia di consegna della copia Dal 7 dicembre 2010 al 28 febbraio 2011: ingresso gratuito Dal 1 Marzo 2011 il costo del biglietto sarà di 5,00 Laboratori del Tutti Primo i laboratori Tricolore includono ai sindaci una delle visita città guidata capitali d Italia, Torino, del Museo Firenze della e durata Roma. di 45 Ricordare e festeggiare, questo lo Tariffe spirito laboratori: che anima 90 la città a classe emiliana, Durata: che 2 hper quest anno ha programmato varie attività e visite guidate, con un occhio Itinerari particolarmente Dentro rivolto e Fuori al settore il Museo didattico. Durata: 2 h Tariffa: 100 a classe

3 MUSEO DEL TRICOLORE P.za Prampolini, 1 - Reggio Emilia orari di apertura: da Martedì a Venerdì dalle 9.00 alle Sabato, Domenica e festivi dalle alle e dalle alle chiuso il lunedì Per le visite guidate TEL ATTIVITA DIDATTICHE PER LE CELEBRAZIONI DEI 150 ANNI DELL UNITA D ITALIA: MUSEO DEL TRICOLORE (fino all 11 giugno 2011) Attività didattica rivolta alle scuole secondarie di 1 e 2 grado: Da Napoleone a Garibaldi, investigatori al Museo del Tricolore Il cammino di una bandiera Scopriamo il Museo del Tricolore Sei personaggi in cerca del Tricolore LA SALA E IL MUSEO DEL TRICOLORE Per comprendere l anima della città, bisogna senz altro iniziare la visita dalla famosa Sala del Tricolore, o Sala Patriottica, come veniva chiamata ai tempi della nascita della bandiera nazionale. Proprio qui, nella famosa seduta del 7 Gennaio del 1797, uno dei principali protagonisti di 52 e Cultura riescono a trasmettere. Per presentare il contesto storicopolitico del tempo, nei locali adiacenti alla Sala del Tricolore è sorto il Museo del Tricolore, inaugurato nel 2004 dall ex Presidente della Repubblica C.A. Ciampi. Il percorso espositivo del Museo si distende su due linee parallele: da una parte la storia politica di Reggio Emilia, con le testimonianze del contributo dato al riscatto Attività didattica rivolta alle scuole primarie e alle scuole secondarie di 1 e 2 grado: Visita Guidata alla mostra Le strade della bandiera Consiglieri per un giorno Attività didattica rivolta alle scuole primarie e alle scuole secondarie di 1 grado: Giochiamo coi diritti INFO E PRENOTAZIONI: didattica.museo@municipio.re.it tel , fax quelle storiche giornate, Giuseppe Compagnoni, fece approvare la mozione che stabiliva si renda universale lo stendardo o Bandiera di tre colori, Verde, Bianco e Rosso, dando vita al vessillo che diventerà presto comune a tutto un popolo, tramutandosi in simbolo di indipendenza e unità. Non si può trascurare l importanza di portare gli studenti a respirare l aria di passione, concordia d intenti e desiderio di libertà che solo alcuni luoghi intrisi di Storia nazionale, dall altra la storia della Bandiera Tricolore, dalle origini fino alla conquista dell indipendenza e dell unità del Paese. Suddiviso in 4 grandi aree tematiche, con un percorso in senso cronologico ( Repubblica Reggiana, Repubblica Cispadana, Repubblica Cisalpina, Dalla Repubblica Italiana alla Restaurazione ) il Museo consente attraverso cimeli di valore, quali, ad esempio, armi, bandiere, coccarde e divise storiche, di emozionarsi nel ricordo

4 delle lotte per l indipendenza. Numerose anche le lettere ed i documenti storici, tra cui si segnalano la lettera di Napoleone Bonaparte indirizzata ai cittadini di Reggio, nella quale il grande Generale francese elogiava pubblicamente lo slancio degli abitanti nella carriera della libertà ; ma soprattutto l Ode dedicata a Bonaparte Liberatore, scritta con travolgente entusiasmo dal Foscolo, contenente l omaggio a Reggio Emilia, definita senza mezzi termini dal Poeta Città animatrice d Italia, ed ai suoi cittadini, primi veri italiani e liberi cittadini. 53 al vento, fino a giungere alle attuali bandiere degli Stati europei ed extraeuropei, con un omaggio CINEMA: L officina visionaria Attività didattiche rivolte a scuole secondarie di primo e secondo grado. Cinema Rosebud, via Medaglie d oro della Resistenza, Reggio Emilia Da ottobre a dicembre 2011, al mattino (Date in via di definizione) La sezione Risorgimentale del Museo si sviluppa intorno al tema della Bandiera Tricolore, con un percorso che conduce il visitatore a scoprire i vari mutamenti del vessillo e, in particolar modo, il significato di libertà e di speranza che il Tricolore aveva per tutti i patrioti, significato mantenuto, e che anzi si rafforza, nel buio periodo della Restaurazione, in cui l emblema venne messo al bando. LE STRADE DELLA BANDIERA ED I PROGETTI CONTEMPORANEI Proprio dalle bandiere parte una delle iniziative più interessanti e colorata proposte nel comune emiliano: Le Strade della Bandiera, una mostra a cielo aperto per le vie del centro storico di Reggio, visibile fino al 2 Giugno, giorno della Repubblica. Un allestimento spettacolare, che si sviluppa per oltre 6 Km nelle vie cittadine, con l esposizione di circa 150 bandiere, presentate in un percorso suddiviso in dieci sezioni, corrispondenti ad altrettanti periodi storici o filoni tematici (vedi box pag. 54). Un racconto, che parte dagli emblemi della rivoluzione Francese e si snoda attraverso questo lungo cammino di drappi particolare all Unione Europea e con il chiaro significato di fratellanza tra tutti i popoli della Terra. L importanza della manifestazione si ritrova nell affermazione del Sindaco Delrio, ovvero che le bandiere ricordano a noi tutti che la nostra identità nazionale è fatta di una molteplicità di culture, di ideali e di differenze. E questo non andrebbe mai dimenticato. Ma le iniziative legate al Tricolore non si esauriscono qui, e vengono ampliate in altri eventi e manifestazioni che rendono ancor più attraente una visita per le vie di Reggio questa primavera, ma che in particolar modo proiettano la storia del Tricolore verso il Futuro del nostro Paese: il prossimo 6 Maggio aprirà la VI^ edizione della kermesse Foto- Nella stagione la rassegna cinematografica L Officina visionaria varerà la sua 12^ edizione. Un iniziativa culturale rivolta alle scuole che nell anno scolastico dedica uno speciale ai 150 anni dell Unità d Italia. Verranno proposti alcuni titoli come ad esempio Noi credevamo di M. Martone, L eroe dei due mondi di G. Manuli, Ma che storia di G. Pannone e Niente paura di P. Gay. INFO UFFICIO CINEMA: Sandra.campanini@municipio.re.it; tel ) LINKS UTILI: Reggio Emilia città del Tricolore: Museo del Tricolore: Fotografia Europea: Comune di Reggio Emilia - Assessorato Cultura e Università Madeamano e ReMida Day:

5 54 grafia Europea, una manifestazione che riscuote sempre maggior successo, dedicata alla forma d arte fotografica, e che avrà anch essa quest anno come argomento principale il tema tricolore con la manifestazione Verde, bianco, rosso: una Fotografia dell Italia. Il 22 Maggio un altro importante e significativo evento legato allo sviluppo sostenibile intrecciato alle celebrazioni per l Unità: una grande installazione tricolore, Madeamano, compiuta con materiali riciclati ricavati da scarti di produzione industriale e realizzato in tre colori. Quali? Verde, bianco e rosso, naturalmente. fermandosi un secondo a riflettere sull affermazione pronunciata lo scorso 7 Gennaio dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano: Se c è stata una memoria del nostro lungo processo storico nazionale che non si è mai omesso di coltivare e celebrare è stata la nascita del Tricolore. A quanto pare, non vi è alcun motivo plausibile per non continuare questa gloriosa tradizione. A quanto pare, non c è alcun motivo per non ricominciare proprio da Reggio Emilia. Nato dall idea del Centro di riciclaggio creativo Remida, è un progetto collettivo di riciclo che ha visto coinvolti cittadini provenienti da più di 40 Paesi. RICORDARE E PROGRAMMARE Un nuovo modo, dunque, di pensare il Tricolore, che si unisce perfettamente alle celebrazioni storiche che fanno di Reggio Emilia un luogo speciale per ripensare la nostra identità e per permetterci di guardare al futuro prossimo con il medesimo ottimismo di quei giovani che, tanti anni fa, hanno lottato per l ideale della Libertà e per l Unità del nostro Paese. Occorre, quindi, che le nuove generazioni riconsiderino il Tricolore, simbolo imprescindibile di speranza e di emancipazione, e ripartano dal Tricolore, LE STRADE DELLA BANDIERA Il percorso della mostra inizia da via Emilia San Pietro e prosegue per tutta via Emilia Santo Stefano estendendosi nelle laterali fino al teatro Valli, all ex caserma Zucchi, corso Garibaldi e le vie vicine al palazzo Municipale (vie Toschi e Farini). Il percorso è suddiviso in dieci sezioni, corrispondenti ad altrettanti periodi storici. Via Emilia San Pietro Il primo tratto di via Emilia San Pietro, in prossimità della porta, è dedicato al Tricolore della rivoluzione e riporta la coccarda rosso-blu parigina del 1789, divenuta emblema rivoluzionario, e il Tricolore a bande verticali della rivoluzione del La mostra prosegue fino all altezza di via Roma con Il Tricolore dell età giacobina e napoleonica e con le bandiere adottate tra il 10 aprile 1796 a Milano, quando le truppe di Napoleone entrano in Italia, e il 1814 con la bandiera del Regno d Italia napoleonica con al centro l aquila imperiale. In questo tratto è presente il Tricolore nato il 7 gennaio 1797 a Reggio Emilia per volere del congresso della Repubblica Cispadana. Proseguendo lungo la via Emilia fino all altezza di via don Andreoli troviamo Le bandiere dei moti e delle insurrezioni con la bandiera carbonara del 1820 e l emblema della Giovine Italia di Giuseppe Mazzini del Area limitrofa a piazza Del Monte (tratti di via Emilia San Pietro e Santo Stefano adiacenti la piazza e vie Crispi, Carducci e Corridoni). In quest area centrale del percorso di mostra si collocano Le bandiere della Repubblica che ripercorrono le tappe del Tricolore della Repubblica italiana dall Assemblea costituente del 1947, ai Tricolore adottati dai Capi dello Stato tra il 1965 e il 2000, alle bandiere delle forze militari e delle navi di Stato, fino alla circolare e al decreto della Presidenza del Consiglio del 2004 che fissano le tonalità del Tricolore. Via Emilia Santo Stefano Il primo tratto di via Emilia Santo Stefano, fino all altezza di piazza Gioberti, propone Le bandiere del legate ai moti insurrezionali che attraversarono il paese dalla Sicilia a Venezia, comprese le cinque giornate di Milano del Il tratto successivo, fino a porta Santo Stefano, espone le dodici bandiere degli Stati preunitari con i vessilli dei diversi Ducati italiani, tra cui quello di Modena e Reggio Emilia, gli emblemi della Serenissima di Venezia, dello Stato della Chiesa e dei Regni di Sardegna e delle Due Sicilie. Via Farini e via Toschi Le due vie che si diramano a partire dal palazzo Municipale, propongono Le bandiere dell Unità e del Regno d Italia: i vessilli dell epopea garibaldina, lo stendardo dei Re d Italia, della Casa Savoia, fino al Tricolore regalato da Giuseppe Garibaldi al generale Whitehead per la collaborazione inglese alle campagne militari del Via don Andreoli Nella via si concentrano Le bandiere della Resistenza dedicate alla lotta partigiana, tra cui quella intitolata ai sette fratelli Cervi. Via Sessi Qui si raccolgono le cosiddette bandiere evocative legate a momenti e valori chiave della storia del nostro paese e della comunità internazionale, come la nascita della bandiera dell Onu nel 1947, la bandiera multicolore della Pace nata ad Assisi nel 1961, lo striscione bianco antimafia della manifestazione di Palermo nel 1992 e a quello del 2005 delle ragazze e ragazzi di Locri. Viale Allegri e corso Garibaldi In mostra le bandiere degli Stati europei (corso Garibaldi) ed extraeuropei (viale Allegri), in omaggio all Unione Europea e in segno di unità e fratellanza tra tutti i popoli e paesi.