I COSTI PER LA SICUREZZA

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1 I COSTI PER LA SICUREZZA (D.Lgs 494/1996, DPR 222/2003) Luca Mangiapane Ingegnere E mail mangiapane@ingegneriasicurezza.it Loc. Vedole, Colorno (PR) Tel Fax

2 RIFERIMENTI NORMATIVI Art. 12., D.Lgs 494/96 Piano di sicurezza e di coordinamento 1. Il piano contiene l'individuazione, l'analisi e la valutazione dei rischi, e le conseguenti procedure, gli apprestamenti e le attrezzature atti a garantire, per tutta la durata dei lavori, il rispetto delle norme per la prevenzione degli infortuni e la tutela della salute dei lavoratori, nonche' la stima dei relativi costi che non sono soggetti al ribasso nelle offerte delle imprese esecutrici. In particolare il piano contiene, in relazione alla tipologia del cantiere interessato, i seguenti elementi: s) valutazione, in relazione alla tipologia dei lavori, delle spese prevedibili per l'attuazione dei singoli elementi del piano;

3 RIFERIMENTI NORMATIVI Art. 31., Legge 109/94 Piano di sicurezza (art. 131 D.Lgs 163/2006) Il piano di sicurezza e di coordinamento ed il piano generale di sicurezza, quando previsti ai sensi del decreto legislativo 14 agosto 1996, n. 494, ovvero il piano di sicurezza sostitutivo di cui alla lettera b) del comma 1-bis, nonché il piano operativo di sicurezza di cui alla lettera c) del comma 1-bis formano parte integrante del contratto di appalto o di concessione; i relativi oneri vanno evidenziati nei bandi di gara e non sono soggetti a ribasso d'asta.

4 RIFERIMENTI NORMATIVI Art. 17., DPR 554/99 Quadri economici L importo dei lavori a misura, a corpo ed in economia deve essere suddiviso in importo per l esecuzione delle lavorazioni ed importo per l attuazione dei piani di sicurezza

5 DIFFERENZE TRA LAVORI PRIVATI E PUBBLICI D.Lgs 494 del 1996 e s.m.i I costi per la sicurezza sono definiti esclusivamente per i lavori che prevedono la redazione del PSC (cantiere con coordinatore per la progettazione dell opera) Legge 109 del 1994 e s.m.i Gli oneri (costi) per la sicurezza sono definiti per tutti gli appalti di lavori pubblici e quindi anche per quei lavori senza PSC e per i lavori che non rientrano del campo di applicazione del D.Lgs 494/96

6 LA FILOSOFIA DEL LEGISLATORE Importo dei lavori dell opera 5 Importo per l esecuzione + Costi sicurezza SULLA SICUREZZA DEI LAVORATORI NON SI PUÒ FARE NESSUNO SCONTO! ribassabile non ribassabile

7 COME STIMARE I COSTI PER LA SICUREZZA art.22 del D.Lgs 528/99 I contenuti minimi del piano di sicurezza e di coordinamento di cui all'articolo 12 del decreto legislativo n. 494 del 1996, e l'indicazione della stima dei costi della sicurezza, sono definiti con il regolamento previsto dall'articolo 31, comma 1, della legge n. 109 del 1994 e successive modifiche. D.P.R. 3 LUGLIO 2003 N. 222 Regolamento sui contenuti minimi dei piani di sicurezza nei cantieri temporanei o mobili, in attuazione dell'art. 31, primo comma, della legge 11 febbraio 1994, n. 109.

8 COME STIMARE I COSTI PER LA SICUREZZA ALTRI DOCUMENTI UTILI Per meglio capire le modalità di applicazione e gestione dei costi per la sicurezza sono utile riferimento i seguenti documenti: LINEE GUIDA PER L APPLICAZIONE DEL DPR 222/2003 Approvata il 1 marzo 2006 dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome Commissione Salute Coordinamento Tecnico Interregionale Prevenzione Luoghi di Lavoro - ITACA Istituto per l Innovazione e Trasparenza degli Appalti e la Compatibilità Ambientale PARERE UOC del MINISTERO INFRASTRUTTURE E TRASPORTI DEL

9 DPR 222/2003 art. 7 Stima dei costi della sicurezza 1. Ove è prevista la redazione del PSC ai sensi del decreto legislativo 14 agosto 1996, n. 494 e successive modificazioni, nei costi della sicurezza vanno stimati, per tutta la durata delle lavorazioni previste nel cantiere, i costi: a) degli apprestamenti previsti nel PSC; b) delle misure preventive e protettive e dei dispositivi di protezione individuale eventualmente previsti nel PSC per lavorazioni interferenti; c) degli impianti di terra e di protezione contro le scariche atmosferiche, degli impianti antincendio, degli impianti di evacuazione fumi;

10 DPR 222/2003 art. 7 Stima dei costi della sicurezza d) dei mezzi e servizi di protezione collettiva; e) delle procedure contenute nel PSC e previste per specifici motivi di sicurezza; f) degli eventuali interventi finalizzati alla sicurezza e richiesti per lo sfasamento spaziale o temporale delle lavorazioni interferenti; g) delle misure di coordinamento relative all uso comune di apprestamenti, attrezzature, infrastrutture, mezzi e servizi di protezione collettiva.

11 DPR 222/2003 Individuazione dei costi per la sicurezza L elenco dei tipologie dei costi per la sicurezza individuato dall art. 7 comma 1 del DPR 222/2003 è tassativo. Tra i costi per la sicurezza, i costi che devono essere stimati dal CSP e che il committente non deve far assoggettare a ribasso d asta, ci sono solo quelli elencati dal DPR 222/2003. Gli altri costi per la sicurezza, di carattere generale, che afferiscono agli obblighi prevenzionistici dell impresa, rimangono a carico della stessa, che comunque l impresa non dovrà assoggettare a ribasso. (Parere UOC del 27/05/2005)

12 DPR 222/2003 Individuazione della tipologia dei costi Apprestamenti (art.7, comma 1, lett. a)) Sono quelli indicati nell Allegato I del Regolamento: ponteggi; tra battelli; ponti su cavalletti; impalcati; parapetti; andatoie; passerelle; armature delle pareti degli scavi; gabinetti; locali per lavarsi; spogliatoi; refettori; locali di ricovero e di riposo; dormitori; camere di medicazione; infermerie; recinzioni di cantiere. Nota: l elenco degli apprestamenti riportato in allegato I è indicativo e non esauriente

13 DPR 222/2003 Individuazione della tipologia dei costi Le misure preventive e protettive e DPI eventualmente previsti nel PSC per lavorazioni interferenti (art.7, comma 1, lett. b)) Misure preventive e protettive: Apprestamenti, attrezzature, infrastrutture, mezzi e servizi di protezione collettiva, atti a prevenire il manifestarsi di situazioni di pericolo, a proteggere i lavoratori da rischio d infortunio ed a tutelare la loro salute Non vanno computati come costi per la sicurezza: le attrezzature di lavoro (MMT, GRU, betoniere, piegaferri, ecc.) Per i DPI, il discriminante è la necessità del loro uso (decisa dal CSP), in funzione dell esistenza di attività interferenti. Non vanno computati i DPI afferenti all attività d impresa in generale.

14 DPR 222/2003 Individuazione della tipologia dei costi Gli impianti di terra e di protezione contro le scariche atmosferiche, gli impianti antincendio, gli impianti di evacuazione fumi (art.7, comma 1, lett. c)) Impianti Impianti di di terra terra e e di di protezione protezione dalle dalle scariche scariche atmosferiche atmosferiche Impianti Impianti Antincendio Antincendio Impianti Impianti Evacuazione Evacuazione fumi fumi Devono essere computati solo gli impianti afferenti l attività temporanea del cantiere e non quelli che faranno parte integrante dell opera da realizzare.

15 DPR 222/2003 Individuazione della tipologia dei costi I mezzi ed i servizi di protezione collettiva (art.7, comma 1, lett. d)) Sono quelli indicati nell Allegato I del Regolamento: segnaletica di sicurezza; avvisatori acustici; attrezzature per primo soccorso; illuminazione di emergenza; mezzi estinguenti; servizi di gestione delle emergenze. Attenzione a non computare due volte i mezzi estinguenti, gli avvisatori acustici e l illuminazione d emergenza (già fatto in Impianti Antincendio ). Tra le attrezzature del primo soccorso non va contabilizzata la cassetta di pronto soccorso in quanto di stretta competenza

16 DPR 222/2003 Individuazione della tipologia dei costi Le procedure contenute nel PSC e previste per specifici motivi di sicurezza (art.7, comma 1, lett. e)) Procedure: le modalità e le sequenze stabilite per eseguire un determinato lavoro od operazione. Non vanno computate come costi, le normali procedure di lavoro. Vanno computate come costi, le procedure derivanti dal contesto ambientale o da interferenze presenti nello specifico cantiere, necessarie per eliminare o ridurre al minimo i rischi per gli addetti. Vanno computati come costi, gli apprestamenti che sono necessari per l applicazione della procedura.

17 DPR 222/2003 Individuazione della tipologia dei costi Gli eventuali interventi finalizzati alla sicurezza e richiesti per lo sfasamento spaziale o temporale delle lavorazioni interferenti (art.7, comma 1, lett. f)) Non vanno computati come costi, gli sfasamenti temporali previsti nel cronoprogramma (noti all impresa al momento della presentazione delle offerte) a meno che non comportino dei cambiamenti alle normali procedure di lavoro (ad esempio: fermo lavori temporaneo ricorrente). Vanno computati come costi, gli apprestamenti, le procedure e le misure di coordinamento derivanti dagli sfasamenti spaziali e temporali per eliminare o ridurre al minimo i rischi per gli addetti.

18 DPR 222/2003 Individuazione della tipologia dei costi Le misure di coordinamento relative all uso comune di apprestamenti, attrezzature, infrastrutture, mezzi e servizi di protezione collettiva (art.7, comma 1, lett. g)) Misure di coordinamento: l insieme delle procedure e delle modalità di lavoro da adottare per usare in sicurezza apprestamenti, attrezzature, infrastrutture, mezzi e servizi di protezione collettiva. Vanno computati come costi, solo quelli necessari per applicare le misure di coordinamento come ad esempio: riunioni periodiche, sorveglianza specifica, ecc., ecc..

19 DPR 222/2003 art. 7 Stima dei costi della sicurezza 2. Per le opere rientranti nel campo di applicazione della legge 11 febbraio 1994, n. 109 e successive modificazioni e per le quali non è prevista la redazione del PSC ai sensi del decreto legislativo 14 agosto 1996, n. 494 e successive modificazioni, nei costi della sicurezza vanno stimati, per tutta la durata delle lavorazioni previste nel cantiere, i costi delle misure preventive e protettive finalizzate alla sicurezza e salute dei lavoratori.

20 DPR 222/2003 art. 7 Stima dei costi della sicurezza 3. La stima dovrà essere congrua, analitica per voci singole, a corpo o a misura, riferita ad elenchi prezzi standard o specializzati, oppure basata su prezziari o listini ufficiali vigenti nell area interessata, o sull elenco prezzi delle misure di sicurezza del committente; nel caso in cui un elenco prezzi non sia applicabile o non disponibile, si farà riferimento ad analisi costi complete e desunte da indagini di mercato. Le singole voci dei costi della sicurezza vanno calcolate considerando il loro costo di utilizzo per il cantiere interessato che comprende, quando applicabile, la posa in opera ed il successivo smontaggio, l eventuale manutenzione e l ammortamento.

21 DPR 222/2003 art. 7 Stima dei costi della sicurezza 4. I costi della sicurezza così individuati, sono compresi nell importo totale dei lavori, ed individuano la parte del costo dell opera da non assoggettare a ribasso nelle offerte delle imprese esecutrici. 5. Il direttore dei lavori liquida l importo relativo ai costi della sicurezza previsti in base allo stato di avanzamento lavori, sentito il coordinatore per l esecuzione dei lavori quando previsto.

22 COME STIMARE I COSTI PER LA SICUREZZA E necessario che il progetto dell opera e il progetto della sicurezza si evolvano contemporaneamente e in stretta connessione. Progettista elaborazione progetto di massima elaborazione del progetto definitivo Coordinatore verifica del progetto di massima e prime indicazioni al progettista per l elaborazione del progetto in sicurezza verifica delle scelte tecniche ed indicazioni sull applicazione delle stesse in sicurezza ( fattibilità, apprestamenti, tempistica, costi) adeguamento delle scelte tecniche alle richieste del CSP ( se necessario) verifica degli adeguamenti o delle nuove scelte tecniche elaborazione del progetto esecutivo elaborazione del Piano di Sicurezza e Coordinamento e del Fascicolo

23 COME STIMARE I COSTI PER LA SICUREZZA TAVOLA 1 Piano di sicurezza e coordinamento Elaborati progettuali (PSC) PROGETTO Cantiere sicuro

24 COME STIMARE I COSTI PER LA SICUREZZA Passo 1 Individuare dal PSC le misure di sicurezza che rientrano tra i costi dell art.7 c1 del DPR 222/2003. In modo analitico a corpo o a misura N Descrizione UM Quant. A APPRESTAMENTI 1 Baraccamento per uso spogliatoio con finestratura di adeguate dimensioni, provvisto di impianto elettrico, di illuminazione e di riscaldamento elettrico. (dim. 9 mq) Compreso di 6 armadietti metallici a doppio scomparto e due panche cad 1 2 Box prefabbricato per uso servizio igienico contenente un WC alla turca, una doccia, un lavabo, uno scaldabagno elettrico per la produzione dell'acqua calda, completo di impianto di illuminazione (dim. mq 1,5). cad 1 3 Recinzione di cantiere realizzata, integrando la recinzione esistente con rete plastificata di colore rosso o arancione con tutti i sostegni che si rendessero necessari. mq Noleggio ponteggio (sistema a telaio) esterno di facciata. Ponteggio a norma secondo schemi tipo e completo di documenti. Presenza in cantiere 1 mese mq 200

25 N 5 Descrizione Realizzazione di passerelle per attraversamento di scavi o dislivelli. Lunghezza di circa 4 metri, larghezza minima di 1,20 metri, provvista di parapetti laterali con corrente superiore, corrente intermedio e tavola fermapiede. UM cad Quant. 1 6 Realizzazione di Parapetti anticaduta per solai realizzato con guardiacorpo tipo ATLAS da posizionare a distanza max di 1,8 metri mediante tassellatura o fissaggio a pressione, completo di corrente superiore, corrente intermedio e tavola fermapiede. (veletta soprastante ai tre ingressi dell'edificio) m 7,5 7 Realizzazione e utilizzo di trabattelli. I trabattelli saranno completi in loro ogni parte e conformi alla norma UNI HD 1004 g 25 8 Utilizzo di ponti su cavalletti corpo 1 B GESTIONE DELLE INTERFERENZE 9 Presenza di un responsabile dell'impresa alle riunioni di coordinamento e ai sopralluoghi di verifica richiesti dal coordinatore in fase di esecuzione dell'opera. h Presenza di un preposto individuato dall'impresa con compiti di supervisione durante l'esecuzione di operazioni interferenti h 10

26 N C 11 Descrizione IMPIANTO DI MESSA A TERRA, DI PROTEZIONE CONTRO LE SCARICHE ATMOSFERICHE E ANTINCENDIO Impianto di terra per cantiere medio (25 KW) costituito da conduttore di terra in rame isolato direttamente interrato da 16 mmq e n 2 picchetti di acciaio zincato da 2 m; collegamento delle baracche e del ponteggio (se di resistenza inferiore a 200 ohm) con conduttore equipotenziale in rame isolato da 16 mmq) UM corpo Quant Omologazione da parte dell'ente di controllo dell'impianto di messa a terra (potenza installata presunta 15 KW) corpo 1 D MEZZI E SERVIZI DI PROTEZIONE COLLETTIVA 13 Controllo al termine di ogni turno di lavoro sulla sistemazione delle protezioni di sicurezza e sistemazione di quanto previsto h Tettoia di protezione per posti di lavoro fissi quali impianti di betonaggio, betoniere a bicchiere, ecc. realizzati con elementi tubolari metallici e copertura con doppio assito da ponteggio dello spessore minimo di 5 cm. o con lamiera metallica di pari resistenza. Compreso montaggio, smontaggio e noleggio per un anno. Al metro quadrato di superficie coperta. mq 9 15 Protezione dei ferri di armatura sporgenti e di altre parti acuminate con cappellotti a fungo rossi corpo 1

27 N Descrizione Delimitazione delle aree di lavoro pericolose Fornitura di estintore portatile a polvere per fuochi di tipo A, B, C del peso di 6 kg, comprese le verifiche periodiche semestrali. UM corpo cad Quant. 1 2 E PROCEDURE CONTENUTE NEL PSC E PREVISTE PER SPECIFICI MOTIVI DI SICUREZZA 18 Presenza di un addetto per far manovrare i mezzi in retromarcia e in condizioni di scarsa visibilità h 3 19 Controllo periodico delle attrezzature di lavoro con cadenza sufficiente a garantire la sicurezza degli utilizzatori h 13 F INTERVENTI PER LO SFASAMENTO SPAZIALE E TEMPORALE DELLE LAVORAZIONI INTERFERENTI 20 Realizzazione di un impalcato di protezione per permettere il lavoro di completamento delle controsoffittature contemporaneamente alla realizzazione degli impianti compresi all interno delle pavimentazioni. L impalcato è realizzato con elementi di ponteggio metallico fisso, realizzati secondo il disegno allegato nel PSC corpo 1

28 N G Descrizione MISURE PER L'USO COMUNE DEGLI APPRESTAMENTI, ATTREZZATURE, INFRASTRUTTURE, MEZZI E SERVIZI DI PROTEZIONE COLLETTIVE UM Quant. 21 Partecipazione del responsabile di cantiere ai sopralluoghi del coordinatore h Coordinamento degli RLS h 4

29 Passo 2 Determinare il prezzo delle voci precedentemente individuate Per prima cosa occorre far riferimento a: elenchi prezzi standard o specializzati prezziari o listini ufficiali vigenti nell area interessata elenco prezzi delle misure di sicurezza del committente

30 D01 D01.01 Prezziario CCIAA di Reggio Emilia per le Opere Edili OPERE DI CANTIERE E DI SICUREZZA ANT - Dispositivi di protezione anticaduta Realizzazione di una linea di aggancio fissa per le imbracatura di sicurezza rispondente alla norma UNI EN 795, costituita da sistemi di ancoraggio posizionati a distanza non superiore a m 10 l'uno dall'altro, fune in acciaio di adeguato diametro, tenditori ed elementi per il salto dell'ancoraggio senza necessità di staccare l'imbracatura di sicurezza. Realizzata secondo il progetto di tecnico abilitato e collaudata prima dell'uso. Utilizzabile da due persone contemporaneamente D a a) Fino a 20 m. per ogni metro di lunghezza effettiva ml. 129,11 D BSI - Barraccamenti e Servizi igienici D Baraccamento per uso spogliatoio con finestratura di adeguate dimensioni, provvisto di impianto elettrico, di illuminazione e di riscaldamento elettrico. (dim. 9 mq) Completo di numero 6 armadietti metallici a doppio scomparto e due panche D a a) Montaggio, smontaggio, allacciamento all'impianto elettrico e nolo per il primo mese cad 335,70 D a b) mesi successivi cad 43,90

31 D D a D b Box prefabbricato per uso servizio igienico contenente un WC alla turca, una doccia, un lavabo, uno scaldabagno elettrico per la produzione dell'acqua calda, completo di impianto di illuminazione (dim. mq 1,5) a) Montaggio, smontaggio, allacciamento all'impianto elettrico e idraulico e nolo per il primo mese b) mesi successivi cad cad 413,17 41,32 D CDS Cartellonistica di sicurezza D Cartello segnalatore in lamiera metallica posato a parete, formato quadrato con lato maggiore di 45 cm. Fornitura e posa. Un anno cad 30,99 D a Cartello segnalatore in lamiera metallica posato a parete, formato rettangolare dimensioni minime 50 x 33 cm. cad 30,99 D DPI Dispositivi di protezione individuale D Casco di protezione. Fornitura. (Durata un anno) cad 6,53 D Scarpe basse antinfortunistiche con suola con lamina antiperforazione e puntale metallico. Fornitura (Durata sei mesi) cad 31,50 D Occhiali di sicurezza a maschera. Fornitura (Durata sei mesi) cad 5,90 D Mascherine monouso di protezione antipolvere. Tipo FFP1 per polveri a grana medio - fine cad 1,90 D Cuffie di protezione auricolare con supporto ad arco. Fornitura. (1 anno) cad 5,66 D Imbracatura di sicurezza con bretelle e cosciali, aggancio doppio, fune di trattenuta fornita di doppio moschettone e dissipatore di energia. Fornitura (2 anni) cad 96,50

32 Nel caso in cui un elenco prezzi non sia applicabile o non disponibile, si farà riferimento ad analisi costi complete e desunte da indagini di mercato. Predisposizione di un parapetto provvisorio di protezione su uno scavo perimetrale per l esecuzione di un parcheggio interrato, di altezza 1 metro, costituito da montanti realizzati con tubolari metallici e da tavole in legno (spessore 2,5 cm) per la realizzazione del corrente intermedio e tavola fermapiede avente altezza 20 cm. Compreso il montaggio e lo smontaggio e la manutenzione. Descrizione Unità Misura Quantità Costo Unitario Costo parziale Operaio Spec. Ore 0,10 euro 18,00 euro 1,8 Operaio Qual. Ore - Operaio Com. Ore 0,15 euro 16,00 euro 2,4 Legname (25 mm) mc 0,020 euro 230,00 euro 4,6 Tubi Innocenti cad. 0,250 euro 3,00 euro 0,75 Legname (50 mm) Attrezzature Ore - Trasporti Ore - Altro Ore - mc 0,050 euro 240,00 euro 12,00 Sicurezza 4% euro 0,86 Spese Generali 15% euro 3, 23 Utile d impresa Totale 10% euro 2,15 Costo totale Somma euro 21,55

33 N Passo 3 Determinare il costo della sicurezza da non assoggettare a ribasso d asta Descrizione UM Quant. PU Costo A APPRESTAMENTI 1 Baraccamento per uso spogliatoio. (dim. 9 mq) a) Montaggio, smontaggio, allaccio all'impianto elettrico e nolo per il primo mese cad 1 335,70 335,70 b) mesi successivi cad 5 43,90 219,50 2 Box prefabbricato per uso servizio igienico a) Montaggio, smontaggio, allaccio all'impianto elettrico e idraulico e nolo per il primo mese cad 1 413,17 413,17 b) mesi successivi cad 5 41,32 206,60 3 Recinzione di cantiere a) Montaggio, smontaggio e nolo per il primo mese mq 230 7, ,90 b) Per ogni mese successivo ( 1 mese) mq 230 1,04 238,05 4 Noleggio ponteggio (sistema a telaio) esterno di facciata. Ponteggio a norma secondo schemi tipo e completo di documenti. Presenza in cantiere 1 mese mq , ,00

34 N 5 Descrizione Realizzazione di passerelle per attraversamento di scavi o dislivelli. a) Montaggio, smontaggio e nolo per il primo mese UM cad Quant. 1 PU 335,70 Costo 335,70 b) Per ogni mese successivo ( 1 mese) cad 5 15,49 77,45 6 Realizzazione di Parapetti anticaduta per solai realizzato con guardiacorpo tipo ATLAS a) montaggio e smontaggio, al metro di parapetto m 7,5 33,57 251,78 b) Noleggio per ogni mese successivo m 15,49 5,16 77,40 7 Realizzazione e utilizzo di trabattelli. I trabattelli saranno completi in loro ogni parte e conformi alla norma UNI HD 1004 g 25 13,76 344,00 8 Utilizzo di ponti su cavalletti corpo 1 170,00 170,00 B GESTIONE DELLE INTERFERENZE 9 Presenza di un responsabile dell'impresa alle riunioni di coordinamento e ai sopralluoghi di verifica richiesti dal coordinatore in fase di esecuzione dell'opera. h 15 33,33 500,00 10 Presenza di un preposto individuato dall'impresa con compiti di supervisione durante l'esecuzione di operazioni interferenti h 10 21,56 215,60

35 N C Descrizione IMPIANTO DI MESSA A TERRA, DI PROTEZIONE CONTRO LE SCARICHE ATMOSFERICHE E ANTINCENDIO UM Quant. PU Costo 11 Impianto di terra per cantiere medio (25 KW) ; collegamento delle baracche e del ponteggio (se di resistenza inferiore a 200 ohm) con conduttore equipotenziale in rame isolato da 16 mmq) corpo 1 268, Omologazione da parte dell'ente di controllo dell'impianto di messa a terra (potenza installata presunta 15 KW) corpo 1 86,76 86,76 D MEZZI E SERVIZI DI PROTEZIONE COLLETTIVA 13 Controllo al termine di ogni turno di lavoro sulla sistemazione delle protezioni di sicurezza e sistemazione di quanto previsto h 15 21,56 323,40 14 Tettoia di protezione per posti di lavoro fissi. Compreso montaggio, smontaggio e noleggio per un anno. Al metro quadrato di superficie coperta. mq 9 23,24 209,16 15 Protezione dei ferri di armatura sporgenti e di altre parti acuminate con cappellotti a fungo rossi corpo 1 100,00 100,00

36 N Descrizione Delimitazione delle aree di lavoro pericolose Fornitura di estintore portatile a polvere per fuochi di tipo A, B, C del peso di 6 kg, comprese le verifiche periodiche semestrali. UM corpo cad Quant. 1 2 PU 300,00 100,71 Costo 300,00 201,42 E PROCEDURE CONTENUTE NEL PSC E PREVISTE PER SPECIFICI MOTIVI DI SICUREZZA 18 Presenza di un addetto per far manovrare i mezzi in retromarcia e in condizioni di scarsa visibilità h 3 21,56 64,68 19 Controllo periodico delle attrezzature di lavoro con cadenza sufficiente a garantire la sicurezza degli utilizzatori h 13 21,56 280,28 F INTERVENTI PER LO SFASAMENTO SPAZIALE E TEMPORALE DELLE LAVORAZIONI INTERFERENTI 20 Realizzazione di un impalcato di protezione per permettere il lavoro di completamento. L impalcato è realizzato con elementi di ponteggio metallico fisso, realizzati secondo il disegno allegato nel PSC corpo , ,5

37 N G Descrizione MISURE PER L'USO COMUNE DEGLI APPRESTAMENTI, MEZZI E SERVIZI DI PROTEZIONE COLLETTIVE UM Quant. PU Costo 21 Partecipazione del responsabile di cantiere ai sopralluoghi del coordinatore h 40 21,56 862,40 22 Coordinamento degli RLS h 4 21,56 86,24 TOTALE COSTI SICUREZZA ,70

38 Passo 4 Determinare il valore reale dei lavori PROGETTISTA COORDINATORE PROGETTAZIONE CME progetto Costo progetto CP CME PSC Costo sicurezza CS L importo dei lavori reale sarà sicuramente compreso tra: importo minimo = CP importo massimo = CP + CS

39 Come si costruisce un prezzo? art. 34 del DPR 554 del comma 2 il prezzo viene determinato: a) applicando alle quantità di materiali, manodopera, noli e trasporti necessari per la realizzazione delle quantità unitarie di ogni voce... b) aggiungendo all importo così determinato una percentuale per le spese relative alla sicurezza c) aggiungendo ulteriormente una percentuale variabile tra il 13 e il 15%, a seconda delle categorie di lavoro, per le spese generali d) aggiungendo infine una percentuale del 10 % per utile dell appaltatore

40 n sintesi = M + N + T + MO + S + SG + U ove: = prezzo del materiale = prezzo noli In = ogni prezzo prezzo, trasporti utilizzato nel CME, è già presente una quota parte destinata alla sicurezza. Se O = questa prezzo è manodopera riferita quanto previsto nell art.7 DPR 222/2003, non deve essere assoggettata a ribasso d asta

41 Ma questa spesso non è l unica quota di sicurezza presente all interno dei prezzi. All interno delle voci dei prezzi ci sono contemplati spesso dei costi per la sicurezza previsti dall art. 7 del DPR 222/2003 ES. Ponteggi Trabattelli a volte sono compresi come NOLI sono compresi come NOLI Armature delle pareti degli scavi a volte compresi come NOLI Gabinetti; locali per lavarsi; spogliatoi; refettori; ecc. rientrano solitamente nell organizzazione del cantiere e sono solitamente compresi nelle SPESE GENERALI (cantieri standard) Recinzioni di cantiere SPESE GENERALI (cantieri normali) Impianti di messa a terra e protezione contro le scariche atmosferiche SPESE GENERALI

42 Prezzo da prezziario: Murature in blocchi cavi prefabbricati in calcestruzzo di cemento impermeabilizzati facciavista, posti in opera con malta bastarda fino ad una altezza di 4 m dal piano terra, compresi relativi ponteggi esclusa l incidenza dei ponteggi per i piani superiori questo prezzo già contiene: l utilizzo di macchine a norma e il loro controllo l utilizzo dei ponteggi e delle opere provvisionali necessario a realizzarle, il loro montaggio e smontaggio e manutenzione l utilizzo dell impianto elettrico e di messa a terra la presenza di personale adeguatamente informato formato ecc. per fare lo specifico lavoro, una quota parte di organizzazione del cantiere: servizi, recinzioni, ecc. ecc.

43 Scavo di fondazione a sezione obbligata in terreno di qualsiasi natura e consistenza, esclusi roccia e trovanti, fino alla profondità di 2 m dal piano di campagna, compreso il sollevamento delle materie scavate e il loro caricamento sui mezzi di trasporto o la formazione di depoditi provvisori in fregio allo scavo, escluse le eventuali armature, sbadacchiature, prosciugamenti e aggottamenti. questo prezzo non contiene: le armature, le sbadacchiature ecc. ma invece contiene l utilizzo di macchine a norma e il loro controllo la presenza di personale adeguatamente informato formato ecc. per fare lo specifico lavoro, una quota parte di organizzazione del cantiere ecc.

44 PROGETTISTA COORDINATORE PROGETTAZIONE CME progetto Costo progetto Costo sicurezza CME PSC CP CS Variabile tra 0 % e 100% Costi di sicurezza 100%

45 IL VALORE DETERMINATO DAL CSP NON DEVE, QUASI MAI, ESSERE AGGIUNTO INTEGRALMENTE AL COMPUTO DEL PROGETTISTA OCCORRE UNA VALUTAZIONE SUI COSTI DELLA SICUREZZA PER EVITARE DI PAGARE DUE VOLTE ALCUNE VOCI Questa indicazione era già fornita dalla determinazione della Autorità di Vigilanza LLPP n 2 del 2001 la quale affermava: per determinare i costi per la sicurezza occorre: - determinare la parte degli oneri direttamente ricavabili dal prezziario ufficiale e dalle relative quantita' previste in progetto (ONERI DIRETTI); - determinare con computo metrico la parte degli oneri di sicurezza c.d. speciali (ONERI SPECIALI); - sommare gli oneri di sicurezza diretti con quelli speciali; Una indicazione che cosa siano gli oneri diretti e speciali si può trovare nella linea guida 494/96 della regione Lombardia. NB. Il metodo di calcolo degli oneri diretti proposto dalla Det, dell Aut.Vig.LLPP e dalla regione Lombardia non sono più applicabili in quanto si consentiva la realizzazione a percentuale.

46 Importo complessivo dei lavori Importo dei lavori complessivo di un opera (quadro economico) 5 Importo lavori soggetto a ribasso + Costi sicurezza non soggetto a ribasso (oneri diretti + oneri speciali) Importo lavori soggetto a ribasso 5 Importo computo metrico progetto - Oneri diretti per la sicurezza Importo complessivo dei lavori 5 Importo computo metrico sicurezza + Oneri speciali per la sicurezza

47 N A APPRESTAMENTI Descrizione Ritornando all esempio UM Quant. PU Costo Onere diretto Onere speciale 1 Baraccamento per uso spogliatoio. (dim. 9 mq) a) Montaggio, smontaggio, allaccio all'impianto elettrico e nolo per il primo mese cad 1 335,70 335,70 X b) mesi successivi cad 5 43,90 219,50 X 2 Box prefabbricato per uso servizio igienico a) Montaggio, smontaggio, allaccio all'impianto elettrico e idraulico e nolo per il primo mese cad 1 413,17 413,17 X b) mesi successivi cad 5 41,32 206,60 X 3 Recinzione di cantiere a) Montaggio, smontaggio e nolo per il primo mese mq 230 7, ,90 X b) Per ogni mese successivo ( 1 mese) mq 230 1,04 238,05 X 4 Noleggio ponteggio (sistema a telaio) esterno di facciata. Ponteggio a norma secondo schemi tipo e completo di documenti. Presenza in cantiere 1 mese mq , ,00 X

48 N 5 Descrizione Realizzazione di passerelle per attraversamento di scavi o dislivelli. a) Montaggio, smontaggio e nolo per il primo mese UM cad Quant. 1 PU 335,70 Costo 335,70 Onere diretto X Onere speciale b) Per ogni mese successivo ( 1 mese) cad 5 15,49 77,45 X 6 Realizzazione di Parapetti anticaduta per solai realizzato con guardiacorpo tipo ATLAS a) montaggio e smontaggio, al metro di parapetto m 7,5 33,57 251,78 X b) Noleggio per ogni mese successivo m 15,49 5,16 77,40 X 7 Realizzazione e utilizzo di trabattelli. I trabattelli saranno completi in loro ogni parte e conformi alla norma UNI HD 1004 g 25 13,76 344,00 X 8 Utilizzo di ponti su cavalletti corpo 1 170,00 170,00 X B GESTIONE DELLE INTERFERENZE 9 Presenza di un responsabile dell'impresa alle riunioni di coordinamento e ai sopralluoghi di verifica richiesti dal coordinatore in fase di esecuzione dell'opera. h 15 33,33 500,00 X 10 Presenza di un preposto individuato dall'impresa con compiti di supervisione durante l'esecuzione di operazioni interferenti h 10 21,56 215,60 X

49 N C 11 Descrizione IMPIANTO DI MESSA A TERRA, DI PROTEZIONE CONTRO LE SCARICHE ATMOSFERICHE E ANTINCENDIO Impianto di terra per cantiere medio (25 KW) ; collegamento delle baracche e del ponteggio (se di resistenza inferiore a 200 ohm) con conduttore equipotenziale in rame isolato da 16 mmq) UM corpo Quant. 1 PU 268,87 Costo Onere diretto X Onere speciale 12 Omologazione da parte dell'ente di controllo dell'impianto di messa a terra (potenza installata presunta 15 KW) corpo 1 86,76 86,76 X D MEZZI E SERVIZI DI PROTEZIONE COLLETTIVA 13 Controllo al termine di ogni turno di lavoro sulla sistemazione delle protezioni di sicurezza e sistemazione di quanto previsto h 15 21,56 323,40 X 14 Tettoia di protezione per posti di lavoro fissi. Compreso montaggio, smontaggio e noleggio per un anno. Al metro quadrato di superficie coperta. mq 9 23,24 209,16 X 15 Protezione dei ferri di armatura sporgenti e di altre parti acuminate con cappellotti a fungo rossi corpo 1 100,00 100,00 X

50 N Descrizione Delimitazione delle aree di lavoro pericolose Fornitura di estintore portatile a polvere per fuochi di tipo A, B, C del peso di 6 kg, comprese le verifiche periodiche semestrali. UM corpo cad Quant. 1 2 PU 300,00 100,71 Costo 300,00 201,42 Onere diretto X X Onere speciale E PROCEDURE CONTENUTE NEL PSC E PREVISTE PER SPECIFICI MOTIVI DI SICUREZZA 18 Presenza di un addetto per far manovrare i mezzi in retromarcia e in condizioni di scarsa visibilità h 3 21,56 64,68 X 19 Controllo periodico delle attrezzature di lavoro con cadenza sufficiente a garantire la sicurezza degli utilizzatori h 13 21,56 280,28 X F INTERVENTI PER LO SFASAMENTO SPAZIALE E TEMPORALE DELLE LAVORAZIONI INTERFERENTI 20 Realizzazione di un impalcato di protezione per permettere il lavoro di completamento. L impalcato è realizzato con elementi di ponteggio metallico fisso, realizzati secondo il disegno allegato nel PSC corpo , ,5 X

51 N G Descrizione MISURE PER L'USO COMUNE DEGLI APPRESTAMENTI, MEZZI E SERVIZI DI PROTEZIONE COLLETTIVE UM Quant. PU Costo Onere diretto Onere speciale 21 Partecipazione del responsabile di cantiere ai sopralluoghi del coordinatore h 40 21,56 862,40 X 22 Coordinamento degli RLS h 4 21,56 86,24 X TOTALE COSTI SICUREZZA ,70 TOTALE ONERI DIRETTI ,70 TOTALE ONERI SPECIALI 500,00

52 Il quadro economico (compresi negli importi de A) LAVORI Oneri sicurezza diretti lavori) A.1 Opere edili , ,55 A.2 Impianti elettrici , ,37 A.3 Impianti meccanici , ,74 A.4 Oneri aggiuntivi di sicurezza 500,00 IMPORTO DEI LAVORI , ,60 L'importo dei lavori è così composto Oneri sicurezza non soggetti a ribasso d'asta (Oneri diretti + oneri aggiuntivi) ,70 Lavori soggetti a ribasso (importo dei lavori - oneri per la sicurezza) ,60 IMPORTO DEI LAVORI ,30

53 ART. 7, DPR 222/ (Stima dei costi della sicurezza) 4. I costi della sicurezza così individuati, sono compresi nell importo totale dei lavori, ed individuano la parte del costo dell opera da non assoggettare a ribasso nelle offerte delle imprese esecutrici. 5. Per la stima dei costi della sicurezza relativi a lavori che si rendono necessari a causa di varianti in corso d opera previste dall articolo 25 della legge 11 febbraio 1994, n. 109 e successive modificazioni o dovuti alle variazioni previste dagli articoli 1659, 1660, 1661 e 1664 secondo comma, del codice civile, si applicano le disposizioni contenute nei commi 1, 2 e 3. I costi della sicurezza così individuati, sono compresi nell importo totale della variante, ed individuano la parte del costo dell opera da non assoggettare a ribasso. 6. Il direttore dei lavori liquida l importo relativo ai costi della sicurezza previsti in base allo stato di avanzamento lavori, sentito il coordinatore per l esecuzione dei lavori quando previsto.

54 DETERMINAZIONE 28 LUGLIO 2004 N. 13 (Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici) (G.U , n. 205) Chiarimenti in merito ai lavori di manutenzione ed ai contratti aperti. f) l'affidamento dei contratti aperti di lavori di manutenzione deve avvenire sulla base di un progetto definitivo - costituito essenzialmente dalla individuazione, per ognuno dei tipi delle lavorazioni previste nel contratto, del loro contenuto tecnico ed esecutivo e della specificazione degli apprestamenti da realizzare per garantire la sicurezza delle maestranze e degli utenti delle opere su cui si interviene - e con l'indicazione nel bando di gara del costo complessivo di ciascuna singola lavorazione e della quota parte di tale costo, non soggetto a ribasso, riguardante l'esecuzione dei suddetti apprestamenti.

55 DETERMINAZIONE 30 GENNAIO 2003 N. 2 (Autorità per la vigilanza sui Lavori Pubblici) (G.U , n. 33) Carenze del piano di sicurezza e coordinamento. il piano di sicurezza e coordinamento può considerarsi carente solo ed esclusivamente per quanto riguarda i "nuovi apprestamenti", ovvero le ulteriori misure di sicurezza, non contemplati nel relativo piano; le spese necessarie per far fronte ai "nuovi apprestamenti", sono riconducibili ai c.d. oneri speciali, di cui si compongono le spese complessive della sicurezza, previo aggiornamento del relativo computo metrico, ed i relativi prezzi possono individuarsi mediante ricorso alla procedura di cui all'art. 136 del decreto del Presidente della Repubblica , n. 554 ; è onere del responsabile del procedimento, valutare se le carenze "sostanziali" del piano di sicurezza e coordinamento siano riconducibili all'ipotesi di "errore progettuale", ovvero se le stesse potevano essere previste dal progettista in fase di progettazione esecutiva.

56 Appendice normativa Non completamente applicabile dopo l entrata l in vigore del regolamento DPR 222/2003 (utile per comprendere meglio la filosofia dei costi per la sicurezza)

57 Determinazione n 37/2000 del 26/07/2000 dell Autorita' per la vigilanza sui lavori pubblici: Calcolo degli oneri di sicurezza e dell'incidenza della mano d'opera in attesa del regolamento attuativo. Pur non risolvendo il problema di determinare quali costi siano da inserire nella stima da degli spunti interessanti in materia: La stima dei costi delle misure di sicurezza contenute nel PSC non puo' essere effettuata senza definire nel dettaglio le misure di sicurezza. Ogni prezzo unitario contiene al suo interno una quota di costi per la sicurezza

58 La determinazione fornisce le voci di capitolato per il pagamento degli oneri di sicurezza nei lavori pubblici: caso A: appalto con corrispettivo a corpo e a misura: la contabilita' dei lavori sara' effettuata, ai sensi del titolo XI del decreto del Presidente della Repubblica n. 554/1999, per la parte dei lavori a corpo, sulla base delle aliquote percentuali di cui all'art. 45, comma 6, del suddetto decreto del Presidente della Repubblica applicate al relativo prezzo offerto e, per la parte dei lavori a misura, sulla base dei prezzi unitari contrattuali; agli importi degli stati di avanzamento (SAL) sara' aggiunto, in proporzione dell'importo dei lavori eseguiti, l'importo degli oneri per l'attuazione dei piani di sicurezza; le rate di acconto saranno pagate con le modalita' previste dall'articolo... del capitolato speciale d'appalto;

59 caso B: appalto con corrispettivo a corpo: la contabilita' dei lavori sara' effettuata, ai sensi del titolo XI del decreto del Presidente della Repubblica n. 554/1999, sulla base delle aliquote percentuali di cui all'art. 45, comma 6, del suddetto decreto del Presidente della Repubblica applicate all'importo contrattuale pari al prezzo offerto aumentato dell'importo degli oneri per l'attuazione dei piani di sicurezza; le rate di acconto saranno pagate con le modalita' previste dall'articolo... del capitolato speciale d'appalto;

60 caso C: appalto con corrispettivo a misura: (alternativa n. 1), la contabilita' dei lavori sara' effettuata, ai sensi del titolo XI del decreto del Presidente della Repubblica n. 554/1999, sulla base dei prezzi unitari contrattuali; agli importi degli stati di avanzamento (SAL) sara' aggiunto, in proporzione dell'importo dei lavori eseguiti, l'importo degli oneri per l'attuazione dei piani di sicurezza; le rate di acconto saranno pagate con le modalita' previste dall'articolo del capitolato speciale d'appalto;

61 (alternativa n. 2), la contabilita' dei lavori sara' effettuata, ai sensi del titolo XI del decreto del Presidente della Repubblica n. 554/1999, sulla base dei prezzi unitari di progetto; agli importi degli stati di avanzamento (SAL) verra' detratto l'importo conseguente al ribasso offerto calcolato, per fare in modo che l'importo degli oneri per l'attuazione dei piani di sicurezza non sia assoggettato a ribasso, con la seguente formula [SAL*(1-IS) *R] (dove SAL = Importo stato di avanzamento; IS = Importo oneri di sicurezza/importo complessivo dei lavori; R = Ribasso offerto); le rate di acconto saranno pagate con le modalita' previste dall'articolo... del capitolato speciale d'appalto.

62 L ESPERIENZA DELLA REGIONE LOMBARDIA Deliberazione della Giunta Regionale n VII/544 del 24/07/2000 Approvazione "Linee guida in materia di sicurezza nei cantieri temporanei e mobili/aggiornamento 2001" La corretta stima degli oneri di sicurezza si basa su due elementi: Predisposizione di un progetto esecutivo, art. 16, comma 5, Legge 109/94, sue modifiche ed integrazioni; Presenza di un computo metrico analitico sul quale è stata predisposta la stima dei lavori. I prezzi del computo metrico seguono le indicazioni dell art. 34 del DPR 554/99 (vedi determinazione della Aut. Vig. LLPP 37/2000)

63 A seguito di quanto qui specificato nella predisposizione del "Piano di Sicurezza e Coordinamento" (PSC), il Coordinatore per la Progettazione dei Lavori (CPL) deve: 1) Individuare, mediante una stima dettagliata, la "quota-parte" degli oneri della sicurezza già presenti nella stima dei lavori e/o del computo metrico estimativo, tali oneri essendo già stati considerati non si sommano ai costi dell'opera ma vanno solamente estrapolati ed identificati quali oneri non sottoposti a ribasso d'asta, tali oneri possono essere identificati come "Oneri Direttamente previsti nella stima dei lavori" (O.D.). 2) Individuare le eventuali specifiche opere di sicurezza necessarie alla realizzazione della singola opera non prevedibile nell'analisi dei prezzi delle opere compiute, per le quali procedere ad una apposita stima. Tali oneri, non essendo stati considerati nella stima dei lavori e/o computo metrico si sommano al costo complessivo dell'opera. Gli stessi possono essere identificati come "Oneri Specifici" (O.S.).

64 Oneri direttamente previsti nella stima dei costi (O.D.) (Allestimento di opere provvisionali e apprestamenti di sicurezza, ponteggi, DPC, etc., e utilizzo di apparecchiature e macchine che tengano conto dei bisogni di sicurezza impostazione e organizzazione dei lavori prevedendo una logistica di sicurezza e l'uso dei DPI). I principali oneri relativamente agli apprestamenti di opere provvisionali e all'uso di macchine già considerati nell'analisi dei prezzi possono essere i seguenti: * Costo delle opere provvisionali di protezione (ponteggi, DPC, ecc.); * Costo degli apprestamenti inerenti le opere di prevenzione e protezione; * Costo degli apprestamenti inerenti l'adeguato controllo e manutenzione macchine; * Costo delle opere relative alle interferenze; * Costo delle opere relative all'impiantistica; * Costo prevenzione incendi e squadre di emergenza; * Costo informazione e formazione dei lavoratori; * Costo per i controlli sanitari dei lavoratori; * Costo per la partecipazione, cooperazione e controllo; * Costo per aggiornamento SPP, dei RLS, ecc.; * Costo dei DPI; * Altri costi per la sicurezza.

65 Oneri Specifici dell'opera, non considerati nella stima dei lavori (Previsione, all'occorrenza, dell'allestimento e/o uso di specifiche opere provvisionali, macchine e/o attrezzature dettate da particolari condizioni di rischio insie nelle lavorazioni dell'opera in esame e non prevedibili a priori se non attraverso un attento esame del CPL nell'elaborazione del PSC). * In merito all'allestimento e/o uso di particolari opere provvisionali, macchine e/o attrezzature dettate da particolari condizioni di rischio insiti nelle lavorazioni del cantiere da considerare quali oneri specifici per la realizzazione dell'opera in sicurezza, si precisa che tali oneri sono da ritenersi come aggiuntivi in quanto non previsti nella stima dei lavori. * Tali oneri hanno esclusivamente un carattere di novità e di accessorietà all'esecuzione del progetto, dettato dalle condizioni particolari dell'opera da realizzare e dal relativo contesto.

66 Linea guida ministero dei lavori pubblici (2001) Consiglia di suddividere i costi per la sicurezza individuati secondo il regolamento in tre categorie di costi: a) costi compresi nelle spese generali quali allestimento del cantiere, i servizi logistici, la sorveglianza sanitaria, la gestione delle emergenze, ecc b) costi inglobati nei prezzi base quali armatura degli scavi, ponteggi pagati separatamente dalle attività, ecc. c) costi aggiuntivi quali quelli connessi allo sfasamento temporale delle lavorazioni, all adozione di particolari procedure, alle riunioni di coordinamento, ecc. I costi di tipo a) e b) si dovranno individuare quali quantitativamente e scorporarli dal computo in modo da preservarli dal ribasso d asta senza sommarli al costo dell opera in quanto già computati