P.S.C. Allegato 4 COSTI DELLE MISURE DI SICUREZZA

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3 ELABORATO P.S.C. Allegato 4 COSTI DELLE MISURE DI SICUREZZA Pagina 1 di 9

4 1. PREMESSA DOCUMENTI DI RIFERIMENTO DEFINIZIONE DEI COSTI DIRETTI DEFINIZIONE DEI COSTI SPECIFICI PROCEDURE DI VALUTAZIONE DEI COSTI DELLA SICUREZZA ELENCO DEI COSTI SPECIFICI ATTINENTI L OPERA DA REALIZZARE... 9 Pagina 2 di 9

5 1. PREMESSA La presente relazione è redatta al fine di inquadrare lo scenario normativo nell ambito del quale bisogna procedere al fine della redazione della stima dei costi della sicurezza, così come definiti dall art.4.1 dell allegato XV al del D.Lgs. 81/08. Dal 5 settembre 2003 è entrato in vigore un nuovo regolamento (il D.P.R. n.222 del ) sui contenuti minimi del piano di sicurezza nei cantieri temporanei e mobili, che individua una linea guida sulla valutazione dei costi della sicurezza. In riferimento a tale decreto, la stima dei costi deve essere congrua, analitica, per voci singole, a corpo o a misura, riferita ad elenchi prezzi standard o specializzati, oppure basata su prezziari o listini ufficiali vigenti nell area interessata, o sull elenco prezzi delle misure di sicurezza del committente; qualora un elenco prezzi non sia applicabile o non disponibile, si farà riferimento ad analisi costi complete e desunte da indagini di mercato. Le singole voci dei costi della sicurezza vanno calcolate considerando il loro costo di utilizzo per il cantiere interessato che comprende, quando applicabile, la posa in opera ed il successivo smontaggio, l eventuale manutenzione e l ammortamento. I costi della sicurezza così individuati, da non assoggettare a ribasso d asta, vengono sommati al costo delle varie lavorazioni. Fissando i costi della sicurezza si evitano i tentativi delle Imprese di recuperare parte del ribasso d asta, risparmiando sugli adempimenti inerenti le misure di prevenzione e protezione; tali adempimenti che sussistono già a partire dalla emanazione dei primi Decreti, sono e rimangono comunque un obbligo da parte dell Appaltatore. Il direttore dei Lavori liquida l importo relativo ai costi della sicurezza previsti secondo lo stato di avanzamento dei Lavori, sentito il coordinatore della sicurezza per l esecuzione dei Lavori. Il D.P.R. 222/2003 è stato poi superato con l entrata in vigore del D.lgs. 81/08 e D.lgs. 106/2009 che si riporta di seguito: Pagina 3 di 9

6 2. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO Per l individuazione e la stima dei costi, si è tenuto conto di quanto indicato: Dell art. 131 del D.Lgs. 163/06; Dall art. 100 D.Lgs. 81/2008, Allegato XV; Dalle determinazioni n. 13/04 e 4/06, dell autorità per la vigilanza sui contratti pubblici; Dalle linee guida denominate ITACA del 2006, della Conferenza delle Regioni e Province Autonome; Dal prezziario della regione in cui l area di intervento. Pagina 4 di 9

7 3. DEFINIZIONE DEI COSTI DIRETTI Comprendono tutto quanto concerne l ottemperanza del Datore di Lavoro ai dettami D.Lgs. 81/2008 e smi, nonché i costi (spese generali) di tutte le normali misure preventive e protettive, collettive e individuali, che normalmente devono essere approntate per la corretta e sicura esecuzione dei lavori, in ottemperanza alle Misure generali di tutela e agli Obblighi del datore di lavoro art. 15, 17 e 18 D.Lgs. 81/2008). Per la valutazione di questi oneri, si è applicato il prezziario della regione in cui ricade l opera oggetto di intervento. Rientrano generalmente nei costi diretti: trabattelli e ponteggi fino ad altezze di circa mt ; gestione della sicurezza in cantiere; acquisto e manutenzione di attrezzature di lavoro; DPI per I rischi della propria attività; Formazione e informazione; Sorveglianza sanitaria; Sbarramenti per lavori in corso; Addetti all emergenza; Cassetta di pronto soccorso; Estintori di propria dotazione; Sistemi per la protezione dell ambiente circostante il cantiere, onde evitare la dispersione di polveri, diffusione/trasmissione di rumore. Pagina 5 di 9

8 4. DEFINIZIONE DEI COSTI SPECIFICI Comprendono le voci indicate dal committente attraverso il P.S.C. che riguardano la sicurezza generale del cantiere, dai rischi derivanti dalla presenza simultanea di più imprese esecutrici e non date dalle modalità ordinarie di esecuzione dei lavori. Per quanto a detti costi, per i quali i relativi oneri non sono compresi nelle voci della tariffa di riferimento, conformemente ai dettati di cui alle norme citate nel capitolo 2 Riferimenti Normativi, e con particolare riferimento all articolo 4 - comma 1.1, dell allegato XV del D.LGS. 9 Aprile 2008 n.81, si è proceduto ad analisi dettagliata delle voci espressamente riferite alla sicurezza in ottemperanza alle prescrizioni dallo stesso indicate e che si riportano a seguire: a) le modalità da seguire per la recinzione del cantiere, gli accessi e le segnalazioni; b) i servizi igienico-assistenziali; c) la viabilità principale di cantiere; d) gli impianti di alimentazione e reti principali di elettricità, acqua, gas ed energia di qualsiasi tipo; e) gli impianti di terra e di protezione contro le scariche atmosferiche; f) le disposizioni per dare attuazione a quanto previsto dall'articolo 102; g) le disposizioni per dare attuazione a quanto previsto dall'articolo 92, comma 1, lettera c); h) le eventuali modalità di accesso dei mezzi di fornitura dei materiali; i) la dislocazione degli impianti di cantiere; l) la dislocazione delle zone di carico e scarico; m) le zone di deposito attrezzature e di stoccaggio materiali e dei rifiuti; n) le eventuali zone di deposito dei materiali con pericolo d'incendio o di esplosione. In riferimento alle lavorazioni, e data la complessità dell opera, per la sua particolare realizzazione, le singole lavorazioni sono state suddivise in fasi di lavoro ed in sottofasi di lavoro, analizzando i rischi aggiuntivi, rispetto a quelli specifici propri dell attività delle imprese esecutrici o dei lavoratori autonomi, connessi in particolare ai seguenti elementi: a) al rischio di investimento da veicoli circolanti nell'area di cantiere; b) al rischio di seppellimento da adottare negli scavi; c) al rischio di caduta dall'alto; d) al rischio di insalubrità dell'aria nei lavori in galleria; e) al rischio di instabilità delle pareti e della volta nei lavori in galleria; f) ai rischi derivanti da estese demolizioni o manutenzioni, ove le modalità tecniche di attuazione siano definite in fase di progetto; g) ai rischi di incendio o esplosione connessi con lavorazioni e materiali pericolosi utilizzati in cantiere; h) ai rischi derivanti da sbalzi eccessivi di temperatura; i) al rischio di elettrocuzione; l) al rischio rumore; m) al rischio dall'uso di sostanze chimiche. Pertanto, considerato preliminarmente che i valori dei prezziari si riferiscono ad opere compiute e che non contengono al loro interno i costi della sicurezza, si è valutato, per tutta la durata delle lavorazioni previste nel cantiere, l onere conseguente a: Negli oneri della sicurezza così stimati, sono stati contemplati i costi: degli apprestamenti previsti nel P.S.C., Pagina 6 di 9

9 delle misure preventive e protettive, e dei d.p.i. eventualmente previsti nel P.S.C. per le lavorazioni interferenti, degli impianti di terra e di protezione contro le scariche atmosferiche, dei mezzi e servizi di protezione collettiva delle procedure contenute nel P.S.C. e previste per specifici motivi di sicurezza, degli eventuali interventi finalizzati alla sicurezza e richiesti per lo sfasamento spaziale e temporale delle lavorazioni interferenti, delle misure di coordinamento relativo all uso comune di apprestamenti, attrezzature, infrastrutture, mezzi e servizi di protezione collettiva. Per la quantizzazione poi degli oneri di sicurezza si è tenuto in debito conto il successivo Allegato XV.1 il quale contiene l Elenco indicativo e non esauriente degli elementi essenziali utili alla definizione dei contenuti del PSC di cui al punto , che di seguito sono qui riportati: 1. Gli apprestamenti comprendono: ponteggi; trabattelli; ponti su cavalletti; impalcati; parapetti; andatoie; passerelle; armature delle pareti degli scavi; gabinetti; locali per lavarsi; spogliatoi; refettori; locali di ricovero e di riposo; dormitori; camere di medicazione; infermerie; recinzioni di cantiere. 2. Le attrezzature comprendono: centrali e impianti di betonaggio; betoniere; grù; autogrù; argani; elevatori; macchine movimento terra; macchine movimento terra speciali e derivate; seghe circolari; piegaferri; impianti elettrici di cantiere; impianti di terra e di protezione contro le scariche atmosferiche; impianti antincendio; impianti di evacuazione fumi; impianti di adduzione di acqua, gas, ed energia di qualsiasi tipo; impianti fognari. 3. Le infrastrutture comprendono: viabilità principale di cantiere per mezzi meccanici; percorsi pedonali; aree di deposito materiali, attrezzature e rifiuti di cantiere. 4. I mezzi e servizi di protezione collettiva comprendono: segnaletica di sicurezza; avvisatori acustici; attrezzature per primo soccorso; illuminazione di emergenza; mezzi estinguenti; servizi di gestione delle emergenze. Pagina 7 di 9

10 5. PROCEDURE DI VALUTAZIONE DEI COSTI DELLA SICUREZZA I costi diretti (spese generali dell impresa e quindi costi a carico del datore di lavoro) vengono determinati applicando la percentuale adatta sull importo dei lavori. Tenendo conto della categoria dell opera prevalente, dell importo dei lavori, della tipologia di intervento e dell ubicazione del cantiere, si stimano le spese generali da applicare sull importo dei lavori del 2%. Lo stesso non dovrà essere soggetto a ribasso. La valutazione dei costi specifici per la sicurezza, è stata effettuata come indicato nel computo della sicurezza, cioè analiticamente. Le voci considerate, saranno indicate nel presente PSC, al punto seguente, in seguito ad un attenta analisi di quanto occorre disporre nel cantiere per garantire la sicurezza nel rispetto dei contenuti minimi di legge. Pagina 8 di 9

11 6. IMPORTO COMPLESSIVO DELL OPERA IMPORTO ESECUZIONE LAVORI Importo esecuzione lavori A (comprensivo dei costi per la sicurezza propri dell appaltatore) Euro ,36 L importo B riconosciuto per le spese della sicurezza propri dell appaltatore, è stato stimato pari al 2% dell importo complessivo, quindi di euro ,07 Importo previsto dei costi sicurezza Euro ,12 aggiuntivi/interferenziali C Importo totale delle opere (comprensivo dei costi per la sicurezza propri dell appaltatore e dei costi Euro ,50 sicurezza aggiuntivi/interferenziali) A+C Pagina 9 di 9

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