Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca"

Transcript

1 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO 2 DI ARZIGNANO Scuola dell Infanzia, Primaria, Secondaria di I grado, Centro Territoriale Permanente/ Istruzione in Età Adulta (CTP- EDA) Via IV Martiri, ARZIGNANO (VI) Tel Fax Cod. Fisc Cod. Mecc. VIIC87900Q E- mail: viic87900q@istruzione.it - Pec: viic87900q@pec.istruzione.it - Sito: CONSIGLIO DI ISTITUTO Verbale n 5 del 22/11/2013 Delibera n 17/2 Regolamento di Gestione Patrimoniale dell Istituto

2 Art. 1 Oggetto Il presente Regolamento ha per oggetto le procedure di registrazione inventariale e contabile delle attività e delle passività che concorrono alla formazione del Patrimonio dell Istituto, secondo quanto previsto dal Regolamento di contabilità emanato con D.I. 44/2001. Art.2 Finalità 1) Le norme del presente Regolamento sono finalizzate alla costruzione di un sistema di registrazioni inventariali e contabili e alla attuazione di un sistema di attribuzioni di responsabilità e di controlli che si pongono i seguenti fini: a. il costante controllo della consistenza del patrimonio; b. la vigilanza sulle modalità di utilizzazione, custodia e conservazione dei beni facenti parte del patrimonio; c. la redazione di un Conto del Patrimonio; d. la costruzione di un sistema di flussi informativi gestiti con appositi pacchetti gestionali, fogli elettronici e cartaceo conformi alla modulistica ministeriale. 2) Le scritture patrimoniali sono costituite dalle seguenti evidenze documentarie: - Inventario Generale - Registro del Facile Consumo (movimenti di magazzino) - Situazione Patrimoniale Art.3 Patrimonio Il patrimonio è costituito dal complesso delle attività e passività reali e finanziarie di cui dispone l Istituto al fine di perseguire i propri compiti istituzionali. Le attività al netto delle passività rappresentano il patrimonio netto dell Istituto. - Le attività sono costituite da: A) IMMOBILIZZAZIONI A1 Immateriali A2 Materiali A3 Finanziarie B)DISPONIBILITA B1 Rimanenze B2 Crediti (Residui Attivi) B3 Attività Finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni B4 Disponibilità liquide C) DEFICIT PATRIMONIALE - Le passività sono costituite da: DEBITI A lungo termine Residui passivi D) CONSISTENZA PATRIMONIALE 1

3 Le differenze tra attività e passività costituiscono il patrimonio netto. Tali classi di attività e passività si suddividono in sottoclassi definite secondo la natura e la destinazione dei vari elementi patrimoniali classificati sulla base del sistema di classificazione e di definizione riportato nel modello ministeriale K. Art.4 Consegnatario e sub consegnatari La custodia, la conservazione e l utilizzazione dei beni immobili e mobili inventariati è affidata ad agenti responsabili costituiti da: a) Il Direttore dei Servizi G.A. Consegnatario b) Il Personale scolastico individuato dal Dirigente Scolastico Sub consegnatari Il Consegnatario dei beni è affiancato da un sostituto che gli subentra in caso di impedimento o di assenza. Il Consegnatario è personalmente responsabile dei beni ad esso consegnati nonché di qualsiasi danno che possa derivare da sue azioni od omissioni. Egli ha l obbligo di segnalare, di richiedere o di ordinare interventi di manutenzione ordinaria o straordinaria, di custodia e di conservazione, nonché di indicare i beni che vengono trasferiti dalla collocazione originaria per dare luogo ad utilizzazioni diverse o a cura di strutture o di operatori diversi da quelli originari. Il consegnatario deve in particolare curare che vengano correttamente e tempestivamente svolte le seguenti operazioni: - La tenuta dei registri inventariali; - La redazione e sottoscrizione dei buoni di carico e/o scarico dei beni inventariati; - L applicazione delle etichette inventariali su ciascun bene; - La compilazione delle schede indicanti i beni custoditi in ciascun locale; - La rivalutazione dei beni inventariati, secondo le disposizioni dell Amministrazione Centrale; - I provvedimenti di manutenzione o riparazione o sostituzione di beni deteriorati, danneggiati o perduti, da richiedersi al competente Ufficio di Segreteria; - La ricognizione annuale, al termine di ciascun esercizio finanziario, dei beni iscritti in Inventario e la relativa segnalazione al Dirigente Scolastico di eventuali smarrimenti, deterioramenti o anomalie. Il Sub consegnatario deve provvedere alla corretta custodia, conservazione e utilizzazione dei beni affidati alla sua responsabilità ed assume i seguenti compiti: - Conservazione dei beni custoditi nei locali posti sotto il suo controllo; - Recupero tempestivo dei beni temporaneamente dislocati in locali affidati ad altri sub consegnatari; - Richiesta di modifica della collocazione dei beni che risultino trasferiti stabilmente in spazi affidati ad altri sub consegnatari; - Richiesta al Consegnatario di interventi di manutenzione o riparazione o sostituzione di beni di cui ha l affidamento e che siano deteriorati, danneggiati o perduti; 2

4 - Denuncia al Consegnatario (o, in caso d urgenza, direttamente al Dirigente Scolastico) di eventi dannosi fortuiti o volontari; La consegna dei beni al Sub consegnatario avviene in seguito all atto di nomina dello stesso da parte del Dirigente Scolastico, e sulla base del Verbale reso in contraddittorio tra Consegnatario e Sub consegnatario e redatto in triplice copia (una al Consegnatario, una al Sub consegnatario, una agli Atti dell Ufficio). In caso di decadenza del consegnatario per termine del proprio mandato, o in caso di revoca, il Dirigente Scolastico individua un nuovo Sub consegnatario. Il Sub consegnatario entrante assume le responsabilità e le funzioni del Sub consegnatario uscente, ricevendone in consegna i beni in base ad analogo Verbale reso in contraddittorio tra le parti, alla presenza del Direttore SGA o di un suo delegato, e redatto in triplice esemplare (una al Sub consegnatario uscente, una al Sub consegnatario Entrante; una agli Atti). Oltre ai beni che risultano affidati al Sub consegnatario in base alle risultanze di detto Verbale, s intendono posti sotto la responsabilità dello stesso i beni di nuova introduzione di cui, nel periodo di competenza, il Sub consegnatario sottoscriva il relativo Buono di Carico e/o di consegna. Particolare attenzione si pone all affidamento in consegna dei beni mobili agevolmente rimovibili dalla loro sede o portatili, quali: - PC portatili, - telecamere, - videocamere digitali, - macchine fotografiche, - radio registratori, - lavagne luminose e multimediali - proiettori diapositive - strumenti musicali, - video proiettori - lettori dvd - attrezzatura di laboratorio ad utilizzo non esclusivo Trattandosi per lo più di beni che, proprio per la loro natura, vengono utilizzati da diversi soggetti, e non sempre da qualcuno in modo prevalente, se non sono inseriti in appositi laboratori e quindi già dati in sub consegna, sarà cura del Dirigente Scolastico individuare una figura di riferimento, a cui attribuire, di volta in volta o sempre la predetta funzione di Sub consegnatario per uno o più beni mobili sopra menzionati. Il Sub consegnatario così individuato si rende pertanto garante della loro custodia, del loro funzionamento e della loro fruibilità, predisponendo e attuando tutte le iniziative tese a garantirne il corretto utilizzo. Sarà cura dell Ufficio di Segreteria (personale incaricato) predisporre apposito elenco di tali beni, provvedere a completarlo con l indicazione dei Sub consegnatari responsabili per ognuno di essi; tenere tale elenco costantemente aggiornato e provvedere a divulgarlo opportunamente presso i docenti, e relativamente a tali beni invariata resta la procedura di subentro tra i Sub consegnatari. 3

5 Qualora detti beni debbano essere utilizzati all esterno dell Istituto l autorizzazione scritta all uso viene rilasciata dal Consegnatario o suo sostituto. L Ufficio Segreteria predisporrà un apposito modello di Autorizzazione che dovrà riportare sempre gli estremi di identificazione inventariale del Bene. Art. 5 Inventariazione I beni mobili e immobili sono oggetto di inventariazione nel momento in cui entrano a far parte del patrimonio dell Istituto a seguito di acquisto, costruzione, donazione, o altro, e sono oggetto di cancellazione dall inventario nel momento in cui cessano di far parte del patrimonio dell Istituto per vendita, per distruzione, per perdita o per cessione. Le caratteristiche descrittive dei beni facenti parte del Patrimonio dell Istituto (classificazione, consistenza, valore, destinazione, collocazione e responsabilità) sono indicate nei seguenti documenti prodotti dall Ufficio: - Inventario Generale - Buono di Carico - Buono di Scarico L Inventario Generale è gestito sulla base di apposite scritture predisposte su supporto cartaceo e informatico atte a garantirne una agevole utilizzazione a fini contabili, gestionali e di programmazione. Esso contiene la registrazione dei fondamentali elementi identificativi dei singoli beni patrimoniali secondo l ordine temporale di acquisizione. Per ciascun bene sono registrati i seguenti elementi: 1. numero progressivo d inventario 2. data di carico inventariale 3. fornitore o provenienza 4. categoria 5. descrizione del bene inventariato 6. valore 7. collocazione 8. sub consegnatario 9. data di scarico inventariale Il Buono di Carico viene emesso dall Ufficio che ha provveduto all acquisizione dell elemento patrimoniale. Esso riporta il N di Inventario attribuito al bene e tutti i fondamentali elementi identificativi dello stesso. Il Buono di Carico è sottoscritto dal Consegnatario, questi successivamente procede all assegnazione al Sub consegnatario che ne assume la custodia del bene. Il Buono di Scarico viene emesso dall Ufficio che ha curato la dismissione dall Inventario del bene individuato. Analogamente al Buono di Carico esso riporta il N di Inventario attribuito al bene e tutti i fondamentali elementi identificativi dello stesso. Il Buono di Scarico autorizza gli addetti alla tenuta degli inventari a provvedere alla cancellazione e liberano il sub consegnatario dalle responsabilità di custodia e gestione connesse. 4

6 Il discarico inventariale è disposto dal Dirigente Scolastico con apposito Decreto attuativo. Di tale provvedimento verrà informato il Consiglio di Istituto nella prima seduta utile. Il discarico inventariale deve essere proposto al Dirigente Scolastico dal Consegnatario con allegato il verbale dalla Commissione Tecnica che ne motiva la proposta di scarico. Art. 6 Beni mobili esclusi dall inventariazione Il Consegnatario può disporre di non inventariare i beni mobili nei seguenti casi: a) I beni di consumo, i beni facilmente deteriorabili o logorabili, la piccola attrezzatura d ufficio, tutto il materiale a perdere, che debba essere consumato per l utilizzazione nelle attività e nelle esercitazioni; b) Il materiale librario quali: vocabolari, atlanti, libri di narrativa, manuali, testi scolastici, ecc ; c) I beni che costituiscono completamento di altro materiale già inventariato, quali software, accessori, schede elettroniche, obiettivi, ricambi e simili. I beni non inventariati vanno inseriti nell apposito registro del facile consumo o dei beni durevoli al fine di sorvegliarne l utilizzo e la movimentazione. Art. 7 La Commissione Tecnica La Commissione Tecnica dell Istituto è nominata con provvedimento del Dirigente Scolastico ed è composta da numero tre membri, individuati per le specifiche mansioni e/o competenze in occasione della necessità di provvedere al collaudo, allo scarico e alla ricognizione dei beni inventariati: - un docente con particolari competenze - dal dsga o suo delegato - da un assistente amministrativo L affidamento di tale incarico alle suddette persone ha la durata di un anno scolastico. In caso di rinunce per sopravvenuti impedimenti, per cessazione dal servizio o per revoca da parte del Dirigente Scolastico, il Dirigente provvede all integrazione con nuovi incaricati sulla base dei criteri già adottati. Compiti della Commissione Tecnica dell Istituto sono: A) provvedere alla annuale ricognizione dei beni inventariati dell Istituto e curare (secondo quanto previsto dall art. 26 del D.M. n 44 del 01/02/2001) la pratica di dismissione dall Inventario stesso dei beni resisi inservibili, verbalizzando i risultati della ricognizione e le eventuali proposte di discarico al Dirigente Scolastico, nonché le procedure di stima del valore residuo da attribuire ai beni da scaricare. B) Rilasciare apposito Verbale che, integrando il Buono di Carico, certifichi la regolarità della fornitura, la conformità del bene rispetto all ordine e la mancanza di difetti o malfunzionamenti di ogni nuovo bene da inserire in inventario. C) Provvedere alla periodica Rivalutazione dei Beni secondo quanto disposto dalla legge. 5

7 Art. 8 Valutazione al momento dell inventariazione Il valore con cui un bene viene iscritto in Inventario è normalmente quello di acquisto o costruzione, comprensivo di ogni eventuale onere o imposta gravante sul contratto e di tutti gli eventuali oneri aggiuntivi (eventuali costi di trasposto e di montaggio/allestimento del bene). I beni acquisiti a titolo non oneroso sono iscritti per il valore dichiarato nell atto traslativo o, in mancanza, sulla base di apposita stima che dichiari il valore commerciale degli stessi. Provvedere a tale eventuale valutazione è compito della Commissione Tecnica. Art. 9 Rivalutazione dei beni Il valore degli elementi patrimoniali viene aggiornato almeno ogni 10 anni al fine di fornire una rappresentazione corretta della consistenza patrimoniale della Scuola. In mancanza di specifici orientamenti normativi la rivalutazione deve essere condotta in modo da tener conto della perdita di potere d acquisto della moneta secondo i coefficienti inflattivi del periodo, degli eventuali processi di rivalutazione o svalutazione di specifiche classi di beni e dell eventuale aggiornamento dell apparecchiatura durante gli interventi di manutenzione rilevabili dall apposita scheda macchina. Art. 10 Conto del Patrimonio Il conto del patrimonio contiene la rappresentazione della consistenza patrimoniale dell Istituto al termine dell esercizio finanziario al fine di evidenziarne l evoluzione in termini qualitativi e quantitativi avvenuta per effetto della gestione. La consistenza delle differenti componenti attive e passive è determinata anche sulla base delle registrazioni operate nell Inventario. Il conto del patrimonio costituisce la situazione patrimoniale che fa parte, come allegato, del conto consuntivo. Il conto del patrimonio generale comprende la rappresentazione dell intera consistenza patrimoniale dell Istituto ed è costituito da un prospetto in cui sono riga per riga rappresentate le classi e le sottoclassi in cui sono classificati i vari elementi che costituiscono il Patrimonio dell Istituto. Per ognuna delle suddette classi e sottoclassi vengono indicati: - Consistenza iniziale, con riferimento all inizio dell esercizio finanziario. - Variazioni verificatesi nell esercizio per effetto di a) acquisizioni di nuovi elementi patrimoniali oppure b) radiazioni di elementi acquisiti in precedenti esercizi - Consistenza finale, con riferimento al termine dell esercizio. Art.11 Beni in uso esterno all Istituto I seguenti beni mobili inventariati facenti parte del patrimonio dell Istituto: 6

8 - PC portatili, - telecamere, - macchine fotografiche, - videocamere digitali, - radioregistratori, - videoproiettori, - proiettori diapositive, - lavagne luminose, - strumenti musicali - lettori dvd possono essere utilizzati, eccezionalmente, all esterno, solo per l attività didattica o altra attività organizzata dall Istituto. In tal caso essi debbono, per poter disporre del bene all esterno, avere l Autorizzazione scritta del Consegnatario o suo delegato dichiarando l assunzione di responsabilità per l uso del bene prestato. Al rientro del bene in sede l Assistente Tecnico provvede alla verifica dell integrità e funzionamento del bene. Qualora vengano riscontrati mal funzionamenti o danneggiamenti l Assistente Tecnico inoltra segnalazione scritta al Consegnatario. Art.12 Disposizioni transitorie e finali Il presente Regolamento viene approvato dal Consiglio d Istituto sentito il Dirigente Scolastico e il Direttore di Servizi G.A. Il presente Regolamento ha natura di Regolamento interno. Gli allegati al presente regolamento non formano parte integrante dello stesso in quanto sono modificabili in base ad ogni eventuale futura disposizione di legge o per esigenze d Ufficio. Allegata Modulistica ======================================================================================= Approvato dal Consiglio di Istituto all unanimità di voti Verbale n 5 del 22/11/2013- delibera n 17/2 In vigore 15 giorni successivi dalla data di approvazione da parte del consiglio di istituto Segretario del Consiglio di Istituto Signora Gabriella Gavioli Presidente del Consiglio di Istituto Signor Girolamo Zorzin 7

9 - Fac simile Individuazione nominativi sub consegnatari Prot. n /A23 Arzignano, Operatore di area: dsga (consegnatario) consegnatari p.c. Al D.S.G.A Ai docenti individuati sub OGGETTO: sub consegnatari dei beni e attrezzature individuati dal Dirigente Scolastico (art. 27 D.I. n. 44/01). Si comunicano i nominativi dei docenti individuati quali sub consegnatari al fine di procedere alla consegna formale dei beni e attrezzature sotto indicati. Si impartiscono, pertanto, le seguenti disposizioni operative al fine di assicurare una corretta custodia dei beni facenti parte del patrimonio dell Istituzione Scolastica: formale consegna ai docenti, indicati dal Dirigente Scolastico come sub consegnatari, del materiale didattico, tecnico e scientifico, dei laboratori e dei beni e attrezzature rientranti nel patrimonio dell istituzione scolastica, secondo quanto previsto dall'ʹart. 27 del D.I.44/2001; verifica da parte dei sub consegnatari della funzionalità dei beni e delle attrezzature assegnate, avendo l accortezza di segnalare l eventuale esigenza di reintegro dei materiali di consumo e di ripristino delle condizioni ottimali di utilizzo dei beni e delle attrezzature stesse eventualmente danneggiate; custodia dei beni e delle attrezzature ricevuti in sub consegna secondo le indicazioni impartite dal dsga e dai regolamenti interni di Istituto; segnalazione della necessità di esecuzione di interventi di manutenzione; verifica del corretto utilizzo dei beni e della strumentazione avuta in sub consegna da parte degli altri docenti che fanno richiesta di utilizzo; partecipazione alle riunioni indette dal Dirigente Scolastico per l organizzazione ed il funzionamento dei laboratori, dei beni e delle attrezzature; riconsegna al dsga dei beni e delle attrezzature avute in sub consegna al termine dell incarico 30 giugno) segnalando eventuali rotture e/o anomalie di funzionamento dovute alla normale usura; Ciascun sub consegnatario è direttamente e personalmente responsabile dei beni e delle attrezzature ricevute in sub consegna durante il periodo di riferimento, secondo le regole generali in materia di responsabilità amministrativa e patrimoniale e risponde direttamente per ogni utilizzo improprio e/o mancata custodia degli stessi secondo le indicazioni impartite dal consegnatario. I Allegato: Prot. n /A23 del IL DIRIGENTE SCOLASTICO prof. Pier Paolo Frigotto DESCRIZIONE NOMINATIVO SUB CONSEGNATARIO 8

10 - Fac simile Verbale di affidamento beni ai sub consegnatari Prot. n /A23 Arzignano, Operatore di area: dsga (consegnatario) PROCESSO VERBALE per l affidamento dei beni mobili e delle attrezzature ai docenti individuati sub consegnatari a.s. da parte del Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi Individuazione quale sub- consegnatario con prot. n. /A23 del Il docente del materiale didattico, tecnico e scientifico, dei laboratori e dei beni e attrezzature rientranti nel patrimonio dell istituzione scolastica Visto l art. 27 del D.I. 44/2001; Visto i regolamenti attualmente in vigore per la gestione dei beni e delle attrezzature facenti parte del patrimonio dell IC2 di Arzignano; Tenuto conto delle Direttive impartite dal Dirigente Scolastico Il DSGA sulla scorta dei dati patrimoniali e della verifica dei beni esistenti alla data odierna procede ad affidare formalmente al docente sunnominato la custodia del materiale didattico presente nel laboratorio di pertinenza del sub consegnatario e risultante dagli elenchi allegati al presente verbale. Il docente, dopo aver proceduto alla verifica del materiale affidato e previa segnalazione delle discordanze riscontrate, dichiara di accettarne la custodia e di assumersi l onere della conservazione. Il sub consegnatario dei beni mobili rientranti nel patrimonio dello Stato e degli Enti aventi autonomia amministrativa, contabile e patrimoniale, risponde dei beni ad esso affidati e dati in custodia secondo la normativa vigente, in particolare del DPR 4 settembre 2002, n 254 e relative circolari ministeriali applicative, nonché dei regolamenti interni approvati dal Consiglio di Istituto. Al termine dell anno scolastico il docente sub consegnatario procederà alla formale riconsegna del materiale impegnandosi a segnalare i beni obsoleti, non più funzionanti e mancanti per i quali propone il discarico. Qualora tali beni siano utilizzati in via permanente o temporanea da soggetto diverso dal sub consegnatario, l utilizzatore assume il ruolo di sub consegnatario, con tutte le conseguenti responsabilità. Qualora l utilizzatore non abbia un rapporto di lavoro dipendente con l Istituto, egli deve essere autorizzato per iscritto dal consegnatario ad utilizzare il bene. Il presente verbale, redatto in n 3 esemplari e firmato dal sub consegnatario e dal dsga, è conservato agli atti dell Istituzione scolastica e consegnato in copia al sub consegnatario e dsga. Allegati: elenco beni dati in affidamento al sub consegnatario Il Docente sub consegnatario Il Direttore Servizi Generali ed Amminstrativi AFFIDATARIO AFFIDANTE (Sig.ra Bruna Scalerta) Allegato: Prot. n /A05 del ELENCO BENI DATI IN SUBCONSEGNA 9

11 - Fac simile Buono di Carico e/o di consegna ai sub consegnatari Prot. n /A23 Operatore di area: Arzignano, Arzignano, Riferimento: Provv. N Contratto/Buono d ordine n N registro magazzino Lettera di consegna di materiale/sussidi didattici di modico valore non soggetti a registrazione inventariale Il DSGA consegna Al signor I seguenti beni: Dopo aver proceduto alla verifica del materiale consegnato e previa segnalazione delle discordanze riscontrate, dichiara di accettare la presa in carico e di assumersi l onere della conservazione e del corretto utilizzo dello stesso nel rispetto delle misure di sicurezza indicate nelle schede tecniche che lo accompagnano. Al termine dell anno scolastico il materiale dovrà essere riconsegnato ovvero dovrà essere segnalato se lo stesso risulta obsoleto, non più funzionante e/o mancante per il quale si procederà all eliminazione dalle scritture contabili di magazzino. L AFFIDATARIO L AFFIDANTE (dsga Bruna Scalerta) 10

12 - Fac simile Modulo di richiesta acquisti RICHIESTA ACQUISTO MATERIALE/ATTREZZATURA a.s. Il/la sottoscritto/a In qualità di Verificata la consistenza dei beni / attrezzature / sussidi presenti nel plesso Considerate le necessità inerenti la seguente attività/progetto Parametri di riferimento: n alunni coinvolti Segnala la necessità di acquistare il seguente materiale/sussidi didattici/attrezzatura: Q.tà Descrizione (dati tecnici casa editrice marca codice) Riferimenti utili per l acquisto Prezzo indicativo A tal fine si dichiara che il personale coinvolto nell attività/progetto a cui si riferisce la presente richiesta di approvvigionamento è in grado di utilizzare le strumentazioni e il materiale ovvero si impegna ad effettuare appositi corsi di aggiornamento. Arzignano, Firma del personale richiedente Il Dirigente Scolastico, sulla scorta delle richieste pervenute, sentito il DSGA in merito alla disponibilità finanziaria e alla verifica dei beni/materiale esistente autorizza non autorizza l acquisto del materiale sopra specificato mediante procedura di cui al provvedimento di impegno allegato IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Pier Paolo Frigotto Da trasmettere via e- mail all ufficio di segreteria: viic87900q@istruzione.it per l inoltro a: - Ufficio contabilità e patrimonio - dsga 11

13 - Fac simile Modulo di richiesta intervento manutenzione generica MODULO RICHIESTA INTERVENTO PER MANUTENZIONE MOBILI ARREDI ATTREZZATURA (esclusa attrezzatura informatica) PLESSO Ufficio segreteria Ufficio area del patrimonio Istituto Comprensivo 2 - Arzignano LOCALE COGNOME NOME QUALIFICA Del richiedente l interevnto SETTORE DI INTERVENTO Elettrico Idraulico Termico Telefonico Strutturale Sicurezza Area verde- esterna Altro URGENZA Specificare MOTIVO URGENZA Situazione pericolo Possibile interruzione attività didattica Altro DESCRIZIONE RICHIESTA DI INTERVENTO (In modo completo ed esaustivo) DATA Firma Da trasmettere via e- mail all ufficio di segreteria: viic87900q@istruzione.it per l inoltro a: - Ufficio servizi generali - dsga 12

14 - Fac simile Modulo di richiesta intervento manutenzione attrezzature informatiche MODULO RICHIESTA INTERVENTO TECNICO PER ATTREZZATURE INFORMATICHE DATA, PLESSO Ufficio segreteria Ufficio contabilità e patrimonio/dsga Istituto Comprensivo 2 - Arzignano COGNOME NOME Della persona che richiede l intervento Richiesta di intervento tecnico per la seguente attrezzatura informatica: TIPOLOGIA ANOMALIA RISCONTRATA 0 Richiesta urgente motivo dell urgenza: Riferimenti da contattare per la programmazione intervento: COGNOME NOME INDIRIZZO E- MAIL Il Richiedente Da trasmettere via e- mail all ufficio di segreteria: viic87900q@istruzione.it per l inoltro a: - Ufficio contabilità e patrimonio - dsga - Funzione strumentale per le nuove tecnologie 13

Ai docenti sub consegnatari Caldara Laura Sacco Daniela Sede IL DIRIGENTE DELL ISTITUTO - Visto il decreto Interministeriale 10 febbraio 2001, n.

Ai docenti sub consegnatari Caldara Laura Sacco Daniela Sede IL DIRIGENTE DELL ISTITUTO - Visto il decreto Interministeriale 10 febbraio 2001, n. ISTITUTO COMPRENSIVO 22 ALBERTO MARIO Piazza Sant Eframo Vecchio, 130-80137 NAPOLI Tel. 0817519375FAX: 0817512716 C.M. NAIC8BT00NCodice fiscale 80022520631 e-mail: naic8bt00n@istruzione.it naic8bt00n@pec.istruzione.it

Dettagli

DIREZIONE DIDATTICA DI BORGOMANERO Piazza Matteotti, BORGOMANERO Tel fax COD. NOEE01500Q CF

DIREZIONE DIDATTICA DI BORGOMANERO Piazza Matteotti, BORGOMANERO Tel fax COD. NOEE01500Q CF DIREZIONE DIDATTICA DI BORGOMANERO Piazza Matteotti, 5 28021 BORGOMANERO Tel. 0322 81657 fax 0322 860039- COD. NOEE01500Q CF 82003590039 REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI BENI CHE COSTITUISCONO

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE C. FERRINI L. FRANZOSINI ISTITUTO TECNICO settore TECNOLOGICO: Costruzioni, Ambiente e Territorio, Tecnologie del Legno nelle Costruzioni, Grafica e Comunicazione

Dettagli

MIIC81900C - REGISTRO PROTOCOLLO /04/ A32 - Regolamenti scolas - I

MIIC81900C - REGISTRO PROTOCOLLO /04/ A32 - Regolamenti scolas - I Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca I.C. Italo Calvino Via Frigia, 4-20126 Milano tel. 02.88448717 fax 02.88448722 e-mail miic81900c@istruzione.it e-mail PEC sito: www.icsitalocalvino.gov.it

Dettagli

dell Istituto, con esclusione di quelle riguardanti le Aziende speciali, per le quali valgono le discipline specifiche cui si rimanda.

dell Istituto, con esclusione di quelle riguardanti le Aziende speciali, per le quali valgono le discipline specifiche cui si rimanda. ISTITUTO COMPRENSIVO DI VIGONE SCUOLA DELL INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA 1 GRADO Via Don Milani, 2-10067 VIGONE C.F. 94544260014 C.M. TOIC84700L Tel. 011/980 92 98 - Fax 011/980 47 89 TOIC84700L@istruzione.it

Dettagli

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

IL DIRIGENTE SCOLASTICO MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÁ E DELLA RICERCA Istituto Istruzione Superiore Statale Pietro Mazzone Sede legale - Via Cilea s.n.c. - 89047 ROCCELLA IONICA - C.M.:RCIS03800B Sez. associata Liceo

Dettagli

Regolamento gestione patrimonio

Regolamento gestione patrimonio I.C. Mattarella-Bonagia Via del Castoro,13 90125 Palermo Distretto Scolastico n.41 Telefono e fax 091/444138 091/6481316 e-mail paic892001@istruzione.it pec paic892001@pec.istruzione.it C.F. 97014308 Regolamento

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI OSIO SOTTO. Via Libertà, 17 Osio Sotto Tel. 035/ Fax 035/ REGOLAMENTO INVENTARIO

ISTITUTO COMPRENSIVO DI OSIO SOTTO. Via Libertà, 17 Osio Sotto  Tel. 035/ Fax 035/ REGOLAMENTO INVENTARIO ISTITUTO COMPRENSIVO DI OSIO SOTTO Via Libertà, 17 Osio Sotto e-mail icosiosotto@alice.it Tel. 035/881246 - Fax 035/4823732 REGOLAMENTO INVENTARIO APPROVATO NELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO DEL 20/6/2008

Dettagli

REGOLAMENTO D ISTITUTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO (Articolo 29 comma 3 del D.I. 129/2018)

REGOLAMENTO D ISTITUTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO (Articolo 29 comma 3 del D.I. 129/2018) ISTITUTO TECNICO AGRARIO STATALE A.TRENTIN Via San Giovanni 46 36045 LONIGO (VI) 0444-830493 - 0444-835313 Cod. Fisc. 80015930243 C.M. VITA01000L E-mail - vita01000l@segreteriadigitale.eu www.tecnicoagrariotrentin.gov.it

Dettagli

REGOLAMENTO PATRIMONIALE

REGOLAMENTO PATRIMONIALE Ministero dell Istruzione,Università e Ricerca CIRCOLO DIDATTICO III - COLLEGNO Viale Partigiani, 36 10093 COLLEGNO Tel. 011 4153222 Fax 011 4044303 C.M.: TOEE10500D C.F.:86009210013 REGOLAMENTO PATRIMONIALE

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E L USO DEI BENI MOBILI DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E L USO DEI BENI MOBILI DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di SIGNA Scuola dell Infanzia - Primaria Secondaria 1 gr ado Via Roma, 230-50058 SIGNA (FI) - cod. fisc. 94076140485 tel. 055/8734665 - fax 8790600 - sito web www.icsigna.it

Dettagli

REGOLAMENTO INVENTARIO DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA

REGOLAMENTO INVENTARIO DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA Istituto Istruzione Superiore Statale Carlo Gemmellaro C.so Indipendenza, 229 95122 CATANIA - Tel. 095359689 - Fax 095.361335 C.F. 80008610877 e-mail: ctis023006@istruzione.it - Cod. Mecc. CTIS023006 e-mail

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO G. TONIOLO PISA Via Niosi n PISA tel. 050/24528 fax 050/504163

ISTITUTO COMPRENSIVO G. TONIOLO PISA Via Niosi n PISA tel. 050/24528 fax 050/504163 REGOLAMENTO PER LA TENUTA DELL INVENTARIO DEI BENI IL DIRIGENTE SCOLASTICO Visto il D.I. 1 febbraio 2001, n 44 Visto il D.P.R. 4 settembre 2002, n. 254, art. 17 Rinnovo degli inventari dei beni mobili

Dettagli

Regolamento per la gestione del patrimonio, degli inventari, delle opere dell ingegno

Regolamento per la gestione del patrimonio, degli inventari, delle opere dell ingegno Regolamento per la gestione del patrimonio, degli inventari, delle opere dell ingegno APPROVATO NELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO del 03 aprile 2019 con delibera n. 14 IL DIRIGENTE SCOLASTICO Visto

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO E DEGLI INVENTARI

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO E DEGLI INVENTARI REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO E DEGLI INVENTARI ai sensi dell art. 29 comma 3 del D.I. 129/2018 APPROVATO DAL CONSIGLIO DI CIRCOLO NELLA SEDUTA DEL 29/04/2019 CON DELIBERA N. 49 IL CONSIGLIO

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DELL INVENTARIO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DELL INVENTARIO UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DELL INVENTARIO (ai sensi dell art. 53 del Regolamento per l Amministrazione, la Finanza e la Contabilità) 1 INDICE Art. 1 - Oggetto del regolamento... 3 Art.

Dettagli

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

IL DIRIGENTE SCOLASTICO Istituto Comprensivo Statale ANDREA TESTORE Via Torino, 11 28857 Santa Maria Maggiore (VB) n tel 0324 / 94765 n cod. fiscale 92010410030 n fax 0324 / 954082 n cod. mecc. VBIC804007 sito web:http://www.ic-andreatestore.it

Dettagli

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore J. M. Keynes

Istituto di Istruzione Secondaria Superiore J. M. Keynes Istituto di Istruzione Secondaria Superiore J. M. Keynes Via Bondanello, 30-40013 CASTEL MAGGIORE (BO) C.F. 92001280376 - Tel. 0514177611 - Fax 051712435 e-mail: segreteria@keynes.scuole.bo.it web: http://keynes.scuole.bo.it

Dettagli

Provincia di Biella Regolamento Provinciale per la gestione degli Inventari

Provincia di Biella Regolamento Provinciale per la gestione degli Inventari Approvato con DCP 8 del 10/02/1997 Provincia di Biella Regolamento Provinciale per la gestione degli Inventari 2 Art 1 IL CONTO DEL PATRIMONIO Il conto del patrimonio rappresenta la sintesi della consistenza

Dettagli

Regolamento per la Gestione del patrimonio e degli inventari

Regolamento per la Gestione del patrimonio e degli inventari ISTITUTO COMPRENSIVO DI SERINA Via Palma il Vecchio,48-24017 SERINA (BG) - 0345/66067 0345/66117 Cod. Scuola: BGIC87400A - Cod.Fiscale: 85003170165 E-mail: bgic87400a@istruzione.it Pec: bgic87400a@pec.istruzione.it

Dettagli

TOIC87100D - REGISTRO PROTOCOLLO /02/ A32 - Regolamenti scolas - U

TOIC87100D - REGISTRO PROTOCOLLO /02/ A32 - Regolamenti scolas - U ISTITUTO COMPRENSIVO Giacomo Matteotti Scuole dell Infanzia, Primarie, Secondaria di Primo Grado di Rivoli Via Monte Bianco 23 10098 RIVOLI (TO) Tel. 011 9534952 e-mail toic87100d@istruzione.it toic87100d@pec.istruzione.it

Dettagli

Regolamento per il patrimonio

Regolamento per il patrimonio Regolamento per il patrimonio Il testo del Regolamento per il patrimonio nel seguito redatto, non sostituisce il testo delle determinazioni degli Organi competenti dell INFN, nella versione nel tempo pubblicata

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO, DEGLI INVENTARI, DELLE OPERE DELL INGEGNO

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO, DEGLI INVENTARI, DELLE OPERE DELL INGEGNO Delibere CdI del 20 del mese di febbraio dell anno 2019 e del 7 marzo 2019 REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO, DEGLI INVENTARI, DELLE OPERE DELL INGEGNO IL DIRIGENTE SCOLASTICO VISTO l art. 29

Dettagli

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA I S T I T U T O C O M P R E N S I V O M A R T I R I D E L L A L I B E R T A

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA I S T I T U T O C O M P R E N S I V O M A R T I R I D E L L A L I B E R T A MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA I S T I T U T O C O M P R E N S I V O M A R T I R I D E L L A L I B E R T A 20099 SESTO SAN GIOVANNI (MI) VIA F. CAVALLOTTI, 88 AMBITO 23 C.M.

Dettagli

Regolamento per la gestione del patrimonio, degli inventari, delle opere dell ingegno Ai sensi dell art. 29, comma 3, del D.I.

Regolamento per la gestione del patrimonio, degli inventari, delle opere dell ingegno Ai sensi dell art. 29, comma 3, del D.I. Regolamento per la gestione del patrimonio, degli inventari, delle opere dell ingegno Ai sensi dell art. 29, comma 3, del D.I. 129/2018 Il Consiglio di Istituto VISTO l art. 29 del D.I. 28 agosto 2018,

Dettagli

Prot. Vedi segnatura Milano, lì 11/04 /2019 REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO, DEGLI INVENTARI, DELLE OPERE DELL INGEGNO

Prot. Vedi segnatura Milano, lì 11/04 /2019 REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO, DEGLI INVENTARI, DELLE OPERE DELL INGEGNO MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE "CINQUE GIORNATE " VIALE MUGELLO, 5-20137 MILANO Codice meccanografico MIIC8DX00L codice fiscale 80114030150 Scuola

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO, DEGLI INVENTARI, DELLE OPERE DELL INGEGNO

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO, DEGLI INVENTARI, DELLE OPERE DELL INGEGNO ISTITUTO COMPRENSIVO OLCESE C.F. 97713130587 C.M. RMIC8EX00Q AOO_rmic8ex00q - PROTOCOLLO GENERALE Prot. 0003045/U del 08/05/2019 09:08:07 MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO

Dettagli

Gestione delle infrastrutture

Gestione delle infrastrutture Pag. 1 di 6 SOMMARIO 1. Scopo 2 2. Applicabilità 2 3. Termini e Definizioni 2 4. Riferimenti 2 5. Responsabilità ed Aggiornamento 2 6. Modalità operative 3 7. Flusso operativo interventi manutenzione ordinaria

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO, DEGLI INVENTARI, DELLE OPERE DELL INGEGNO IL DIRIGENTE SCOLASTICO

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO, DEGLI INVENTARI, DELLE OPERE DELL INGEGNO IL DIRIGENTE SCOLASTICO Liceo Artistico: Istituto Tecnico: Design Moda - Arti Figurative Costruzioni Ambiente Territorio Trasporti e Logistica Nautico e Aeronautico Istituto Professionale: Manutenzione Assist. Tecnica Prod. Industriali

Dettagli

SCHEMA REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA IL CONSIGLIO D'ISTITUTO

SCHEMA REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA IL CONSIGLIO D'ISTITUTO ISTITUTO COMPRENSIVO DI S. STEFANO DI CADORE E COMELICO SUPERIORE P.le Volontari della Libertà, 5-32045 SANTO STEFANO DI CADORE (BL) BLIC82500Q - C.F.83003070253 - Codice Univoco: UFWSCY Tel. 0435 62256

Dettagli

APPROVVIGIONAMENTO E CONSERVAZIONE DEI PRODOTTI APPROVVIGIONATI

APPROVVIGIONAMENTO E CONSERVAZIONE DEI PRODOTTI APPROVVIGIONATI Pag. 1 di 7 INDICE 1. Scopo e campo di applicazione 2. Termini e definizioni 3. Legenda 4. Documenti di riferimento 5. Flusso delle modalità operative 6. Modalità operative aggiuntive 7. Descrizione delle

Dettagli

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

IL DIRIGENTE SCOLASTICO Regolamento sulla gestione dei beni e inventari ai sensi c. 3 art. 29 del D.I. 129/2018 Regolamento sulla gestione Amministrativo Contabile delle Istituzioni Scolastiche IL DIRIGENTE SCOLASTICO Visto il

Dettagli

INDICE GENERALE TITOLO III carico inventariale. Art. 7 Classificazione categorie inventariali Art. 8 Carico e scarico.

INDICE GENERALE TITOLO III carico inventariale. Art. 7 Classificazione categorie inventariali Art. 8 Carico e scarico. MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, UNIVERSITÀ E RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO DI TOLFA C.U. VIA LIZZERA (Scuola Infanzia, Primaria e Secondaria I Grado) Cod. Min. RMIC89400P

Dettagli

Regolamento per la gestione del patrimonio, degli inventari, delle opere dell ingegno

Regolamento per la gestione del patrimonio, degli inventari, delle opere dell ingegno MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO COMPRENSIVO «ARTEMISIA GENTILESCHI» Sede C.le ed Amm.va: Via dei Glicini, 60-00172 Roma Tel.

Dettagli

Regolamento per la gestione dei beni mobili aziendali

Regolamento per la gestione dei beni mobili aziendali Regolamento per la gestione dei beni mobili aziendali Approvato con deliberazione n. 328 del 21/07/2016 Regolamento per la gestione dei beni mobili aziendali Indice Art. 1 Finalità p. 3 Art. 2 Gestione

Dettagli

Articolo 1 (Oggetto del regolamento) Articolo 2 (Immobilizzazioni immateriali) Articolo 3 (Beni mobili) TITOLO II - RESPONSABILITÀ SOGGETTIVE

Articolo 1 (Oggetto del regolamento) Articolo 2 (Immobilizzazioni immateriali) Articolo 3 (Beni mobili) TITOLO II - RESPONSABILITÀ SOGGETTIVE TITOLO I - PATRIMONIO REGOLAMENTO PER L INVENTARIO DEI BENI (emanato con decreto rettorale 5 giugno 2017 n. 210) Articolo 1 (Oggetto del regolamento) Articolo 2 (Immobilizzazioni immateriali) Articolo

Dettagli

IL DIRIGENTE SCOLASTICO EMANA

IL DIRIGENTE SCOLASTICO EMANA Regolamento sulla gestione dei beni e inventari ai sensi c. 3 art. 29 del D.I. 129/2018 Regolamento sulla gestione Amministrativo Contabile delle Istituzioni Scolastiche IL DIRIGENTE SCOLASTICO Visto il

Dettagli

PON Competenze per lo sviluppo (FSE) Asse II Capacità istituzionale Obiettivo H

PON Competenze per lo sviluppo (FSE) Asse II Capacità istituzionale Obiettivo H PON 2007-2013 Competenze per lo sviluppo (FSE) Asse II Capacità istituzionale Obiettivo H Sviluppo delle competenze dei dirigenti scolastici e dei DSGA nella programmazione e gestione di attività e progetti

Dettagli

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO Regolamento per la gestionee del patrimonio, degli inventari, dellee opere dell ingegno Approvato nella seduta del Consiglio di Istituto del 05/02/2019 con delibera n. 22 IL DIRIGENTE SCOLASTICO Visto

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO BORGOMANERO 2 Piazza Matteotti, BORGOMANERO TEL COD. NOIC CF

ISTITUTO COMPRENSIVO BORGOMANERO 2 Piazza Matteotti, BORGOMANERO TEL COD. NOIC CF REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA (ALLEGATO AL REGOLAMENTO D ISTITUTO) APPROVATO NELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO Del

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO DEGLI INVENTARI, DELLE OPERE DELL INGEGNO

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO DEGLI INVENTARI, DELLE OPERE DELL INGEGNO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO DEGLI INVENTARI, DELLE OPERE DELL INGEGNO IL DIRIGENTE SCOLASTICO VISTO l art. 29 del Decreto Interministeriale 129 del 28 agosto 2018; VISTO il D.P.R. 4 settembre

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI ECONOMATO

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI ECONOMATO COMUNE DI TAIBON AGORDINO Provincia di Belluno REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI ECONOMATO Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 3 del 29.01.2015 In vigore dal 13.02.2015 1 Articolo

Dettagli

Regolamento interno sulla gestione degli inventari di beni mobili dell istituzione scolastica

Regolamento interno sulla gestione degli inventari di beni mobili dell istituzione scolastica ISTITUTO COMPRENSIVO F. D AMICO Via Soldato Pitino s. n. - 96019 Rosolini (SR) Tel. Presidenza 0931502752 - Dsga 0931855230 - Segreteria e Fax 0931856582 email:sric85100a@istruzione.it - PEC: sric85100a@pec.istruzione.it

Dettagli

OGGETTO: REGOLAMENTO SULLA GESTIONE DEI BENI E INVENTARI

OGGETTO: REGOLAMENTO SULLA GESTIONE DEI BENI E INVENTARI Prot. n. 1266/ C14 data: 11.03.2011 ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE I.P.C. MANFREDI - I.T.C. TANARI Viale Felsina, 40-40139 Bologna Tel. 051/6039611 Fax 051/6011006 Via Michele dei Ramazzotti, 22 40063

Dettagli

REGOLAMENTO DI CONTABILITÀ ECONOMICO-PATRIMONIALE TITOLO I DOCUMENTI CONTABILI E GESTIONE DEL BILANCIO

REGOLAMENTO DI CONTABILITÀ ECONOMICO-PATRIMONIALE TITOLO I DOCUMENTI CONTABILI E GESTIONE DEL BILANCIO REGOLAMENTO DI CONTABILITÀ ECONOMICO-PATRIMONIALE TITOLO I DOCUMENTI CONTABILI E GESTIONE DEL BILANCIO Premessa Ai sensi dell art. 27 della Legge Finanziaria Regionale n. 19/2015 per gli anni 2016-2018

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA REGOLAMENTO DI ATENEO PER L AMMINISTRAZIONE, LA FINANZA E LA CONTABILITA (art. 7 della legge 9 maggio 1989, n. 168) Approvato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 26 luglio 2002 TITOLO VII

Dettagli

REGOLAMENTO INVENTARIALE

REGOLAMENTO INVENTARIALE Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Scolastico Comprensivo «BALILLA PAGANELLI» Scuola dell Infanzia - Primaria Montessori - Secondaria 1 grado Via Friuli 18 20092 - Cinisello

Dettagli

Regolamento inventario APPROVATO NELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO del 18/12/2014

Regolamento inventario APPROVATO NELLA SEDUTA DEL CONSIGLIO DI ISTITUTO del 18/12/2014 REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA (Valida anche per la Regione Sicilia ai sensi della C.A. n. 17 del 6/10/2014) ISTITUTO COMPRENSIVO

Dettagli

Regolamento sulla gestione dei beni e inventari

Regolamento sulla gestione dei beni e inventari Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto d Istruzione Secondaria Superiore M. Fortuny Moda - Odontotecnico sede via G. Berchet, 5 25126 Brescia Tel. 030 2410794 Arredamento Ottico

Dettagli

Articolo 1 SCOPO DEL REGOLAMENTO

Articolo 1 SCOPO DEL REGOLAMENTO REGOLAMENTO ECONOMATO Approvato con DCC n. 32 del 30/11/2015 I N D I C E Art. 1 Scopo del regolamento Art. 2 Affidamento del servizio economato Art. 3 Responsabilità dell Economo Art. 4 Anticipazioni all

Dettagli

COMUNE DI CAPOLONA (Provincia di Arezzo)

COMUNE DI CAPOLONA (Provincia di Arezzo) COMUNE DI CAPOLONA (Provincia di Arezzo) REGOLAMENTO DELL INVENTARIO MOBILIARE ED IMMOBILIARE DEL COMUNE DI CAPOLONA (Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. del ) 1 INDICE TITOLO I PRINCIPI

Dettagli

REGOLAMENTO INTERNO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA ARTICOLO 1 OGGETTO

REGOLAMENTO INTERNO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA ARTICOLO 1 OGGETTO Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE COMPLETO A. MORO Via Martiri della Libertà, 2 21058 Solbiate Olona(VA) tel. 0331/640143 fax 0331/377005 www.icmoro.gov.it

Dettagli

CIRCOLARE PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI COMUNALI

CIRCOLARE PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI COMUNALI CIRCOLARE PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI COMUNALI (G.I.E.S. SRL -VERS.1.2-24.10.2002) REGOLAMENTO PER L AMMINISTRAZIONE DEL PATRIMONIO pag. 1 INDICE PREMESSA ART. 1 - ART. 2 - ART. 3 - ART. 4 - ART. 5

Dettagli

Regolamento di Gestione Patrimoniale dell Istituto (Delibera Consiglio Istituto N. 24 del 29 maggio 2008) Art. 1 Oggetto

Regolamento di Gestione Patrimoniale dell Istituto (Delibera Consiglio Istituto N. 24 del 29 maggio 2008) Art. 1 Oggetto ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI COMMERCIALI TURISTICI SOCIALI Federico Flora 33170 Pordenone - Via Colvera Tel. 0434.362844-0434.362845 Fax: 0434.362169 www.professionaleflorapn.it e-mail:

Dettagli

Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto Regolamento per la gestione dei fondi economali

Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto Regolamento per la gestione dei fondi economali Raccolta Regolamenti ARPAV n. 41 Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto Regolamento per la gestione dei fondi economali Approvato con deliberazione del DG n. 284 del 19.12.2014

Dettagli

Regolamento inventario

Regolamento inventario Via Piccinini s.n. 97100 RAGUSA Codice Meccanografico RGEE009005 Codice Fiscale 92020930886 Codice univoco d Ufficio UF9VXW Direzione 0932 252060 Segreteria 0932 604022 Fax 0932 604022 P.E.O. rgee009005@istruzione.it

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA LICEO STATALE ANTONIO PIGAFETTA Classico - Linguistico - Musicale Contrà P. Cordenons, 1 36100 VICENZA Tel. 0444/543884 C.F. 80015090246 PEO: vipc010004@istruzione.it PEC: vipc010004@pec.istruzione.it

Dettagli

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

IL DIRIGENTE SCOLASTICO Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO Bagatti Valsecchi - VAREDO Sede legale: P.zza Biraghi,5 - Uff. Segr.:V.le Sant Aquilino,1 - C.F. 91074040154 Cod. Uni. UF9L89

Dettagli

REGOLAMENTO DI CONTABILITÀ ECONOMICO-PATRIMONIALE TITOLO I DOCUMENTI CONTABILI E GESTIONE DEL BILANCIO

REGOLAMENTO DI CONTABILITÀ ECONOMICO-PATRIMONIALE TITOLO I DOCUMENTI CONTABILI E GESTIONE DEL BILANCIO REGOLAMENTO DI CONTABILITÀ ECONOMICO-PATRIMONIALE TITOLO I DOCUMENTI CONTABILI E GESTIONE DEL BILANCIO Premessa Ai sensi dell art. 27 della Legge Finanziaria Regionale n. 19/2015 per gli anni 2016-2018

Dettagli

DISCIPLINA DELL ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DEGLI AGENTI CONTABILI INTERNI DEL COMUNE DI BRENTONICO

DISCIPLINA DELL ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DEGLI AGENTI CONTABILI INTERNI DEL COMUNE DI BRENTONICO COMUNE DI BRENTONICO Provincia Autonoma di Trento DISCIPLINA DELL ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DEGLI AGENTI CONTABILI INTERNI DEL COMUNE DI BRENTONICO Allegato delibera Giunta comunale n. 73 di data 12 maggio

Dettagli

PROCEDURA PER LA GESTIONE DEI LABORATORI/ AULE MULTIMEDIALI E LA MANUTENZIONE DELLE APPARECCHIATURE DEI LABORATORI

PROCEDURA PER LA GESTIONE DEI LABORATORI/ AULE MULTIMEDIALI E LA MANUTENZIONE DELLE APPARECCHIATURE DEI LABORATORI PROCEDURA PER LA GESTIONE DEI LABORATORI/ AULE MULTIMEDIALI E LA MANUTENZIONE DELLE APPARECCHIATURE DEI LABORATORI EMESSA DA: VERIFICATA DA: APPROVATA DA: (SPP) (Responsabile del SPP) (Dirigente Scolastico)

Dettagli

REGOLAMENTO DELL UFFICIO TECNICO

REGOLAMENTO DELL UFFICIO TECNICO ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE BUONTALENTI-CAPPELLINI-ORLANDO Via Emilio Zola, 6/B - 57122 Livorno Tel: 0586/421071 Fax : 0586/425248 C.F. 92110860498 liis00900c@istruzione.it liis00900c@pec.istruzione.it

Dettagli

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

IL DIRIGENTE SCOLASTICO MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA - Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Istituto Comprensivo Via Casal Bianco Cod. Mec.RMIC82200R - C.F. 97198300580 - Municipio IV Via Casal

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE 3 CESCHELLI VIA CIFERI N. 53 SAN GIUSEPPE VESUVIANO (NA) CODICE ISTRUZIONE. NAIC8FJ00C CODICE FISCALE

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE 3 CESCHELLI VIA CIFERI N. 53 SAN GIUSEPPE VESUVIANO (NA) CODICE ISTRUZIONE. NAIC8FJ00C CODICE FISCALE ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE 3 CESCHELLI VIA CIFERI N. 53 SAN GIUSEPPE VESUVIANO (NA) 80047 CODICE ISTRUZIONE. NAIC8FJ00C CODICE FISCALE 92044620638 IL CONSIGLIO DI ISTITUTO -Visto il D.I. n. 44 dell 1/2/2001

Dettagli

LICEO M. FLAMINIO Via Dante, VITTORIO VENETO (TV) Cod. Istituto: TVPC Cod. Fiscale:

LICEO M. FLAMINIO Via Dante, VITTORIO VENETO (TV) Cod. Istituto: TVPC Cod. Fiscale: Prot. 1376 / A5a del 21 febbraio 2019 Regolamento per la Gestione dei Beni e degli Inventari (artt. 29-37 D.I. n. 129 del 28 agosto 2018) NORMATIVA la C.M. prot. 8910 del 1/12/2011 che ha dettato le procedure

Dettagli

IL CONSIGLIO DI ISTITUTO DELL I.C. ENRICO STANISLAO VERJUS ADOTTA

IL CONSIGLIO DI ISTITUTO DELL I.C. ENRICO STANISLAO VERJUS ADOTTA Regolamento sulla gestione dei beni e inventari ai sensi c. 3 art. 29 del D.I. 129/2018 Regolamento sulla gestione Amministrativo Contabile delle Istituzioni Scolastiche Visto il D.I. 28/8/2018, n. 129

Dettagli

Regolamento assegnazione e uso dispositivi per telefonia mobile, tablet, telepresenza, apparecchiature informatiche

Regolamento assegnazione e uso dispositivi per telefonia mobile, tablet, telepresenza, apparecchiature informatiche Area Sistemi Informativi e Reti Tecnologiche Regolamento assegnazione e uso dispositivi per telefonia mobile, tablet, telepresenza, apparecchiature informatiche ART. 1 - OGGETTO Il presente disciplinare

Dettagli

IL CONSIGLIO DI ISTITUTO PRESENTI ASSENTI COGNOME E NOME COMPONENTE FAVOREVOLE CONTRARIO ASTENUTO DOCENTE GENITORE

IL CONSIGLIO DI ISTITUTO PRESENTI ASSENTI COGNOME E NOME COMPONENTE FAVOREVOLE CONTRARIO ASTENUTO DOCENTE GENITORE Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale G.B. Perasso Via Vittorio Bottego, 4 20132 Milano e-mail miic8gh008@istruzione.itpec miic8gh008@pec.istruzione.it

Dettagli

PROCEDURA. GESTIONE ATTREZZATURE e SPAZI 02 30/09/2006 SOMMARIO

PROCEDURA. GESTIONE ATTREZZATURE e SPAZI 02 30/09/2006 SOMMARIO Pagina 1 di 7 SOMMARIO 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 RESPONSABILITÀ...2 3 MOVIMENTAZIONE...3 4 IMMAGAZZINAMENTO...4 5 CENSIMENTO DELLE APPARECCHIATURE...4 6 USO APPARECCHIATURE E SPAZI...5 7 ATTIVITÀ

Dettagli

COMUNE DI SINALUNGA. Provincia di Siena REGOLAMENTO COMUNALE DEGLI AGENTI CONTABILI

COMUNE DI SINALUNGA. Provincia di Siena REGOLAMENTO COMUNALE DEGLI AGENTI CONTABILI COMUNE DI SINALUNGA Provincia di Siena REGOLAMENTO COMUNALE DEGLI AGENTI CONTABILI Sommario Art. 1- FINALITA DEL REGOLAMENTO Art. 2- ATTRIBUZIONE DELLE FUNZIONI Art. 3- INCASSI E VERSAMENTI EFFETTUATI

Dettagli

Procedura APPROVVIGIONAMENTO PRODOTTI E SERVIZI P 13

Procedura APPROVVIGIONAMENTO PRODOTTI E SERVIZI P 13 Scopo: - Pianificazione e reperimento di prodotti e servizi necessari al funzionamento dell istituto e all attuazione del POF - Definizione di modalità e tempi degli acquisti/approvvigionamento servizi

Dettagli

Allegato 1 alla Deliberazione n. 462 del REGOLAMENTO GESTIONE INVENTARIO DEI BENI MOBILI ED IMMOBILI

Allegato 1 alla Deliberazione n. 462 del REGOLAMENTO GESTIONE INVENTARIO DEI BENI MOBILI ED IMMOBILI Allegato 1 alla Deliberazione n. 462 del 08.11.2013 REGOLAMENTO GESTIONE INVENTARIO DEI BENI MOBILI ED IMMOBILI 1 Capo I Disposizioni Generali 4 Art. 1 Ambito di applicazione 4 Art. 2 Normativa applicabile

Dettagli

PROCEDURA DI SISTEMA GESTIONE FORNITORI E ACQUISTI

PROCEDURA DI SISTEMA GESTIONE FORNITORI E ACQUISTI Pagina 1 di 8 INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITÀ 4. PROCEDURA FORNITORI 4.1 Gestione dell'albo Fornitori 4.2 Valutazione fornitori 4.3 Valutazione preliminare ed inserimento di

Dettagli

ISTITUTO SUPERIORE G.TERRAGNI

ISTITUTO SUPERIORE G.TERRAGNI Ministero della Pubblica Istruzione ISTITUTO SUPERIORE G.TERRAGNI Via Segantini,41 22077 Olgiate Comasco (CO) - Tel. 031 / 946360 - Fax 031/ 990145 - Cod. Fisc. 95015480130 Regolamento sulla gestione dei

Dettagli

COMUNE DI TORTOLI PROVINCIA OGLIASTRA REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO ECONOMATO

COMUNE DI TORTOLI PROVINCIA OGLIASTRA REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO ECONOMATO COMUNE DI TORTOLI PROVINCIA OGLIASTRA REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO ECONOMATO APPROVATO CON DELIBERA CONSILIARE N.4 DEL 06.02.2009 INDICE TITOLO PRIMO ( ATTRIBUZIONE DEL SERVIZIO ECONOMATO) ART.

Dettagli

Procedura della qualità Pagamento di un documento passivo. Ufficio Ragioneria Codice P7_4C Revisione 5 Del 28 gennaio 2010

Procedura della qualità Pagamento di un documento passivo. Ufficio Ragioneria Codice P7_4C Revisione 5 Del 28 gennaio 2010 Procedura della qualità Pagamento di un documento passivo Ufficio Ragioneria Codice P7_4C Revisione 5 Del 28 gennaio 2010 Descrizione modifica nuovo programma informatico e modifica attività Redatto Luciana

Dettagli

REGOLAMENTO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA PER LA GESTIONE PATRIMONIALE (Deliberazione n. 8 C.d.I. del 25 febbraio 2010, verbale n.4) Art.

REGOLAMENTO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA PER LA GESTIONE PATRIMONIALE (Deliberazione n. 8 C.d.I. del 25 febbraio 2010, verbale n.4) Art. SCUOLA MEDIA STATALE A. GRAMSCI Via Allende n 1 - tel. 011 8211152 10036 SETTIMO TORINESE REGOLAMENTO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA PER LA GESTIONE PATRIMONIALE (Deliberazione n. 8 C.d.I. del 25 febbraio

Dettagli

Delibera Consiglio Istituto n /20

Delibera Consiglio Istituto n /20 Istituto Comprensivo SOVIZZO Delibera Consiglio Istituto n. 49 2017/20 Sistema Gestione Qualità MOD 9.01.02 S:\09 ORGANI COLLEGIALI\CONSIGLIO ISTITUTO\01 CONSIGLIO ISTITUTO 2017-20\DELIBERE\Delibera C.I.

Dettagli

IST. SUP. I.I.T.C.G. "V. DE FRANCHIS"

IST. SUP. I.I.T.C.G. V. DE FRANCHIS IST. SUP. I.I.T.C.G. "V. DE FRANCHIS" AL PERSONALE A.T.A. - SEDE E. pc AL D.S.G.A. SEDE Oggetto: Avviso finalizzato al reclutamento di personale interno appartenente al profilo ATA per la realizzazione

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI BENI CHE COSTITUISCONO IL PATRIMONIO DELL ISTITUZIONE SCOLASTICA Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca II Istituto Comprensivo di Palazzolo sull Oglio Via Dogane n. 8 25036 Palazzolo sull Oglio (BS) REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEGLI INVENTARI DEI

Dettagli

Istituto Omnicomprensivo Istituto d Istruzione Superiore Montenero di Bisaccia (CB)

Istituto Omnicomprensivo Istituto d Istruzione Superiore Montenero di Bisaccia (CB) Istituto Omnicomprensivo Istituto d Istruzione Superiore 86036 Montenero di Bisaccia (CB) e-mail: cbri070008@istruzione.it Sito INTERNET : www.icmontenero.it Dirigente Scolastico: prof.ssa Annarosa Costantini

Dettagli

IL CONSIGLIO D ISTITUTO. Visto il D.I. 28/8/2018, n. 129, art.29, c.3. e seguenti che detta disposizioni in materia di tenuta degli inventari;

IL CONSIGLIO D ISTITUTO. Visto il D.I. 28/8/2018, n. 129, art.29, c.3. e seguenti che detta disposizioni in materia di tenuta degli inventari; Ministero dell Istruzione, dell Università e della ricerca Istituto Comprensivo Statale Via Europa n. 2-20881 Bernareggio (MB) tel. 039/9452160 - fax 039/6901597 www.icbernareggio.edu.it P.E.C.: miic8b100c@pec.istruzione.it

Dettagli

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 670 del O G G E T T O

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 670 del O G G E T T O REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 670 del 1-9-2014 O G G E T T O Approvazione del Conto Giudiziale dell Agente Contabile Consegnatario di Beni di Consumo

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO SONDRIO CENTRO Via Colombaro 8 23100 SONDRIO - Tel. 0342 213520 Cod. Meccanografico SOIC81900B - Cod. Fisc. 93020740143 Codice

Dettagli

Prot. n Vimodrone, 30/04/2019

Prot. n Vimodrone, 30/04/2019 Prot. n. 1929 Vimodrone, 30/04/2019 Regolamento sulla gestione dei beni e inventari ai sensi c. 3 art. 29 del D.I. 129/2018 Regolamento sulla gestione Amministrativo Contabile delle Istituzioni Scolastiche

Dettagli

REGOLAMENTO INVENTARIALE 19 DICEMBRE 2011

REGOLAMENTO INVENTARIALE 19 DICEMBRE 2011 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado 71021 ACCADIA (FG) Via Roma, 24 - tel. e fax. 0881 981370 fgic819005@istruzione.it - www.icaccadia.it fgic819005@pec.istruzione.it

Dettagli

GESTIONE E ORGANIZZAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE DEL SISTEMA GESTIONE QUALITÀ

GESTIONE E ORGANIZZAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE DEL SISTEMA GESTIONE QUALITÀ Pagina 1 di 5 DOCUMENTAZIONE DEL SISTEMA GESTIONE QUALITÀ INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITA 4. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ 5. INDICATORI DI PROCESSO 6. RIFERIMENTI 7. ARCHIVIAZIONE

Dettagli

CITTÀ DI FIUMICINO (Provincia di Roma)

CITTÀ DI FIUMICINO (Provincia di Roma) CITTÀ DI FIUMICINO (Provincia di Roma) REGOLAMENTO PER LA ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO RELATIVO ALLA GESTIONE DELLA CASA COMUNALE Approvato con deliberazione della Giunta comunale n. 45 del 11 aprile 2007

Dettagli

Regolamento attuativo in materia di diritto alla riservatezza (delibera C.P. n. 69 del )

Regolamento attuativo in materia di diritto alla riservatezza (delibera C.P. n. 69 del ) AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI LUCCA Regolamento attuativo in materia di diritto alla riservatezza (delibera C.P. n. 69 del 21.03.01) TITOLO I ORGANIZZAZIONE Art. 1 - Oggetto Art. 2 - Definizioni Art.

Dettagli

IL DIRIGENTE SCOLASTICO EMANA

IL DIRIGENTE SCOLASTICO EMANA Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca ISTITUTO COMPRENSIVO DI ALBIATE E TRIUGGIO Via J.F. Kennedy, 9 20844 TRIUGGIO (MB)- tel/fax 0362/970161 C.F. 83011480155 - Cod. mecc. MIIC829003

Dettagli

Allegato B) REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO ECONOMATO E PER LA RISCOSSIONE DIRETTA DI SOMME

Allegato B) REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO ECONOMATO E PER LA RISCOSSIONE DIRETTA DI SOMME Allegato B) REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO ECONOMATO E PER LA RISCOSSIONE DIRETTA DI SOMME 1 Sommario ART.1 SERVIZIO ECONOMALE E RISCOSSIONE DIRETTA DI SOMME... 3 ART. 2 DISCIPLINA DEL SERVIZIO ECONOMATO...

Dettagli