Forum sulle Rinnovabili a Bucarest: 2013 l Anno della Green Economy in Romania

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1 Forum sulle Rinnovabili a Bucarest: 2013 l Anno della Green Economy in Romania L atteso seminario internazionale dedicato al settore dell Energia Rinnovabile in Romania, tenutosi giovedì 28 febbraio a partire dalle ore 09.00, ha richiamato per l occasione a Bucarest un impressionante numero di aziende attive sul mercato romeno, operatori attivi nel settore della green economy provenienti da diverse regioni d Italia e delegazioni a tema, confindustriali e camerali, di sistema. L evento, organizzato da Confindustria Romania e dalla Camera di Commercio Italiana per la Romania, ha impressionato gli operatori e le aziende presenti, coinvolte nelle tre sessioni del seminario, le prime due gestite con grande successo di presenze e contenuti da parte della struttura di Confindustria Romania. I rappresentanti delle aziende ospiti, di cui circa un centinaio giunte per l occasione dall Italia a Bucarest e attive soprattutto sul settore del fotovoltaico, hanno avuto modo di potersi aggiornare sulle ultime novità e scenari di carattere regolamentare e normativo, grazie al contributo tecnico dei tanti invitati relatori, esperti di settore, tecnici rinomati e autorità competenti. Va fatta menzione di come, nella serata del 27 febbraio si era tenuta, sempre al Marriott (Salone D ), una cena di benvenuto per le aziende italiane, in presenza di tutto il direttivo nazionale di Confindustria Romania e dei rappresentanti del patronato romeno U.G.I.R. (Unione Generale degli Industriali di Romania), partner confindustriale della famiglia patronale A.C.P.R. (Alleanza delle Confederazioni Patronali di Romania, rappresentante ufficiale per la Romania in Business Europe a Bruxelles). Una serata, cui hanno partecipato circa 80 persone, dal tono conviviale, ricca di contenuti e dalla funzione primaria di networking tra imprese di settore, che ha anticipato al meglio lo svolgersi dei lavori del seminario della mattina del giorno seguente. Dalle del 28.02, presso la splendida e gremita sala Constanta dell Hotel Marriott, si è tenuta l apertura del Convegno internazionale da parte del Presidente di Confindustria Romania Mauro Maria Angelini, cui è seguito l atteso intervento di saluti di S.E. Diego Brasioli, nuovo Ambasciatore d Italia a Bucarest, alla sua prima uscita pubblica di fronte alla business community locale. Page1

2 A fine intervento, molto intenso e gradito da parte della nutrita platea, i presidenti Angelini e Frinzi hanno consegnato a S.E. Brasioli una targa di benvenuto celebrativa dell evento, organizzato nei minimi dettagli e con grande sinergia da Confindustria Romani e dalla CcipR, a dimostrazione della coesione, anche di natura operativa e d intenti, di un collaudato Sistema Italia in Romania. Dopo i saluti cerimoniali di Guglielmo Frinzi, Presidente della CcipR, che ha sottolineato l importanza e il potenziale di business del settore del rinnovabile in Romania per le aziende italiane, ha preso la parola il dott. Georgian Ghervasie, consigliere del Primo Ministro Victor Ponta, che ha salutato a nome del Governo i presenti, rinnovando la grande vicinanza agli investitori italiani. E poi seguito l intervento della dott.ssa Silvia Vlasceanu, Consigliere della Commissione Industria e Servizi del Parlamento romeno, esperta giurista oltre che presidente dell Associazione delle Utilities nel settore Energetico di Romania. L analisi tecnica e procedurale del suo intervento si è focalizzata sullo stato attuale della stabilità del sistema giuridico di promozione di produzione di energia da fonti rinnovabili e sulle sue evoluzioni, tema che ha richiamato gran parte dell interesse della platea, specialmente quando si è discusso sul quantum e sulla forma dei sussidi a supporto per gli investitori attivi nel solare. E poi intervenuto Octavian Lohan, direttore generale di Transelettrica, che ha esposto in modo puntuale il quadro normativo che regola il bilanciamento della produzione di energia elettrica stimolata dagli incentivi (Certificati Verdi), ai sensi dell ordinanza 33/2012. Il tutto analizzando anche lo stato attuale degli allacci e delle autorizzazioni in essere, le problematiche di connessione alla rete di trasporto d interesse per i nuovi investitori Page2

3 Page produttori in Romania di energia verde e le prospettive per l emissione dei CV nel E seguito poi uno degli interventi più attesi dagli operatori di settore, quello del dott. Emil Calota, Vicepresidente dell A.N.R.E (Agenzia Nazionale di Regolamentazione Energetica di Romania), che in modo pragmatico ha coinvolto i presenti, risponendo ai loro timori, analizzando il potenziale del rinnovabile in Romania, tranquillizzando gli astanti sulla stabilità del quadro normativo, a scanso di voci di eventuali incertezze giuridiche lesive per l attrattività investizionale nel settore. A conclusione della prima sessione, è seguito l intervento dell avv. Pasquale Silvestro dello Studio Tonucci, che ha analizzato il settore del fotovoltaico tra rumors e certezza giuridica, presentando i possibili scenari normativi del medio periodo d interesse per gli investitori italiani. Si è poi svolta un intensa sessione di domande e risposte, poste soprattutto al dott. Calota di ANRE da parte del dott. Sergio Bellato e dell avv. Silvestro, quesiti calzanti e molto a tema, che hanno tranquillizzato la platea sulla futura certezza del quadro normativo a supporto degli investimenti italiani nel settore, tema chiave del seminario e di grande attualità in queste ultime settimane in Romania. Nelle successive due ore di convegno si sono alternati altri innumerevoli ed interessanti interventi, tra cui ricordiamo l importante contributo di aggiornamento legale della normativa tecnica secondaria da parte dell avv. Anca Stroiu dello Studio Tonucci & Partners, successivo al già puntuale intervento dell avv. Pasquale Silvestro dello stesso studio, con un analisi tecnica dell applicazione ed evoluzione del quadro giuridico di riferimento nel settore del fotovoltaico, il tutto dall attuazione della legge 134/2013 ai rumors di questi giorni, che tanto hanno turbato i new comers attivi nel settore del rinnovabile in Romania, attivi soprattutto sul settore fotovoltaico. 3

4 Interessante anche lo spunto del Country Manager di Repower Romania, Ambrogio Cassini, che dall esperienza e dalla realtà attuale del settore del rinnovabile ha fornito la sua testimonianza di operatore elettrico analizzando, oltre alla crescita dal 2012 e alle opportunità offerte ad oggi dal settore, i punti chiave e i desiderata di un operatore elettrico attivo e dallo storico rilevante sul mercato romeno. E poi intervenuto l ing. Torretta, in rappresentanza di Enerray, azienda molto attiva in Romania sul fotovoltaico di proprietà del gruppo Maccaferri (VP in Italia di Confindustria, con delega alla Semplificazione e alle Politiche Regionali), che ha analizzato i vantaggi del settore del rinnovabile in Romania e l importanza di disporre di un business model integrato per chi si accinge dall Italia a investimenti locali greenfield. I partecipanti hanno avuto la possibilità di aggiornarsi anche su informazioni tecniche di natura economico-finanziaria, indispensabili per gli investitori di questo settore che si affacciano con i loro business plan al mercato romeno. L analisi della bancabilità dei progetti sul rinnovabile, attualizzata al contesto attuale relativo al framework regolatorio dei certificati verdi e ai processi autorizzativi, è toccata alla dr.ssa Ana Maria Cretu, Head of Structured Finance di Intesa Sanpaolo Bank, il cui intervento tecnico, specifico sui criteri di valutazione nella concezzione dei crediti agli investitori sul progetto e sulla realtà aziendale, si è focalizzato sui Finanziamenti per i progetti di energia rinnovabile in Romania la visione di una Banca. Dall analisi della bancabilità dei progetti sul solare, si è poi voluto analizzare il quadro giuridico da natura fisale-tributaria di settore. Ha riscosso grande interesse da parte della platea l intervento del dott. Roberto Falato, storico senior partner a Bucarest dello Studio Boscolo, che si è soffermato sul tema della contabilizzazione dei certificati verdi e degli investimenti dal punto di vista contabile - fiscale. Grazie alla presentazione del dott. Michele Nicora, relatore del gruppo Rina Page4

5 Romania, la platea dei potenziali investitori italiani e dei gruppi già attivi sul mercato romeno del rinnovabile, ha potuto ben intendere e formarsi su quanto sia importante, anche dal punto di vista pratico, disporre ex ante di una technical due diligence ben elaborata, necessaria alla corretta valutazione dello start-up del business in Romania e per ottenere un co-finanziamento al progetto. Prima delle esaustive conclusioni di Sergio Bellato, Delegato all Energia di Confindustria Romania, è intervenuta la dott.ssa Speranta Tirsar, responsabile Centro Est-Europa di SACE, con una presentazione relativa agli strumenti di garanzia in Romania di SACE per gli investimenti degli imprenditori italiani sul rinnovabile, settore in cui il gruppo SACE negli ultimi anni ha garantito circa 1,1 miliardi di euro. Nelle due sessioni gestite da Confindustria Romania, entrambe moderate dal direttore Tommaso Busini, hanno partecipato, oltre alle tante aziende italiane, media, istituzioni, organismi di settore e università, circa 350 aziende, giunte a Bucarest da tutta la Romania (soprattutto in delegazione dalle filiali di Transilvania e dal Banato), un grande successo di presenze, oltre che mediatico e di contenuti. Le conclusioni finali del dott. Bellato (ex Presidente di Unindustria Treviso), delegato ai rapporti con Confindustria e Responsabile della Commissione Energia di Confindustria Romania, e del Presidente nazionale Mauro Maria Angelini, hanno sancito la chiusura dei lavori delle prime due sessioni, di alto standing e di grande intensità. A partire dalle ore si è tenuto inoltre, sempre nella stessa sala allestita da Confindustria Romania, in presenza di circa 140 presenti, un seminario interattivo focalizzato sull analisi degli elementi legali, tecnici e di mercato degli investimenti nel settore delle rinnovabili in Romania. A questa terza sessione dell evento, un workshop tematico di domande e risposte, moderato dal dott. Dimache, segretario generale della CcipR, hanno partecipato in qualità di relatori: l avv. Iacona dello studio Shoenherr, che ha analizzato le criticità legali del processo autorizzativo per un impianto generatore di energia verde; Guglielmo Martino, che si è soffermato sugli elementi tecnici delle varie fasi di sviluppo di un progetto green in Romania e il dott. Cassini di Repower, che si è focalizzato sul tema del commercio dell energia prodotta da fonte rinnovabile e dei CV. Page5