NAPLES. 14 th - 15 th APRIL Heart Failure PRELIMINARY PROGRAM SYMPOSIUM PRECEDENTI EDIZIONI - PREVIOUS EDITIONS

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1 2016 NAPLES PRELIMINARY PROGRAM PRECEDENTI EDIZIONI - PREVIOUS EDITIONS

2 BACKGROUND I meccanismi dell infiammazione costituiscono un comune denominatore di tutte le malattie croniche. La risposta infiammatoria non è di per sé negativa, anzi è il modo in cui l organismo risponde ad un insulto che gli viene dall esterno, ha detto Berry Sears, Presidente dell Inflammation Research di Boston. Il problema è quando questo meccanismo non si riesce a bloccare, quando andando oltre le necessità, non riusciamo staccare la spina. Negli anni 50 due illustri patologi, Rudolf Virchow e Carl von Rokitansky, hanno dibattuto, con visoni diverse, del ruolo primario e/o secondario dell infiammazione quale meccanismo patogenetico dell aterosclerosi, in controtendenza con l ipotesi dominante esclusivamente lipidica. Più recentemente, questo dibattito si è esteso al possibile ruolo del processo infiammatorio nella genesi di molte patologie cardiache, da quelle più comuni e conosciute a quelle meno frequenti e di origine più incerta. Solo i recenti progressi dell immunologia laboratoristica e clinica hanno consentito di svelare molti dei meccanismi patogenetici legati ai processi immunitari ed alla risposta flogistica che questi attivano nel cuore, dimostrando il loro ruolo attivo nello sviluppo del danno biologico che porta alla manifestazione della patologia cardiaca sia che venga espressa dalle turbe del ritmo e/o dal danno funzionale della pompa. Al riguardo, solo da poco è stato riconosciuto che l estensione e la durata dell infiltrato leucocitario nell area di necrosi dell infarto miocardico acuto correla in modo lineare non solo con il danno ventricolare, ma anche e con maggiore evidenza, con l attesa di vita nel del paziente. Questo dato ci impone di considerare con minore superficialità la durata e l entità della risposta leucocitaria che siamo abituati ad osservare nel postinfarto. Del pari in altri ambiti patologici, anche eterogenei, gli esempi si moltiplicano, essi vanno dalla risposta infiammatoria nella placca ateromasica ulcerata che attiva la formazione del trombo endo-vascolare, alla reazione flogistica presente nella parete vascolare arteriosa che, col tempo, ne compromette la proprietà elastica, portando alla rigidità di parete tipica dell iperteso anziano. Si tratta della frequente condizione che porta all esordio dell insufficienza cardiaca a frazione d eiezione preservata. Tra le diverse tipologie di danno flogistico del miocardio va ricordata la componente infiammatoria sviluppata nel muscolo cardiaco che colpito da noxae eterogenee diviene il bersaglio diretto 2 >>

3 della risposta immunitaria auto-generata, sviluppando un danno prima funzionale e poi anatomico che può diventare irreversibile. Si tratta del vasto ambito delle malattie infiammatorie del miocardio di cui sappiamo ancora poco, per arrivare alla loro tempestiva diagnosi ed impostarne la terapia appropriata. Proprio nella problematica della terapia emergono aspetti che debbono indurre il cardiologo ad un attenta valutazione ed a considerazione di competenze proprie della medicina interna, stante l assenza di dati generati da studi controllati in ambiente cardiologico. Inoltre, stiamo imparando che, tra le noxae che possono generare danno infiammatorio a livello cardiaco, vi sono farmaci ed agenti fisici, come la radioterapia, che vengono somministrati per malattie assai temibili, come i tumori. Queste terapie sono, a tutti gli effetti, agenti iatrogeni di cui spesso si sottostima la portata cardiotossica o, peggio, se ne ignora l azione cardio-lesiva. In alcuni casi, pur sapendolo, il medico si è autoconvinto dell ineluttabile necessità di generare il danno cardiaco, postulando che l effetto cardiotossico dovesse costituire un necessario corollario all efficacia terapeutica sul tumore, senza affrontare le conseguenze sul cuore. Un altro aspetto che sta generando grande dibattitto e che ha generato una forte spinta alla ricerca di soluzioni innovative è rappresentato dal danno flogistico prodotto dallo shock elettrico erogato a scopo terapeutico dai dispositivi di defibrillazione endoventricolare. Proprio la correlazione tra erogazione dello shock elettrico e riduzione dell attesa di vita ha mobilitato la ricerca per la messa a punto di nuovi algoritmi da parte dei sistemi di defibrillazione impiantati, in grado di trattare molte aritmie ipercinetiche ventricolari con terapie mirate alla cattura dell attività elettrica del cuore senza intervenire con l erogazione del più dannoso shock da defibrillazione. L esempio rappresenta un forte richiamo alla necessità che abbiamo d imparare in questo settore della medicina cardiologica. Rimane la speranza che, grazie all impegno che si sta infondendo nella ricerca in questa area, nuove conoscenze raggiunte consentano alla medicina cardiovascolare di abbattere la morbilità e la mortalità di quella che Peter Libby ha definito la forgotten majority di coloro che vanno incontro ad eventi cardiovascolari, nonostante il controllo dei fattori di rischio riconosciuti. Da questa multiforme realtà sono tratte le tematiche affrontate nella XVI edizione di HF&Co, rivolta a proporre dati, conoscenze e riflessioni sul cuore in fiamme. Un esperienza che confidiamo accenderà in tutti la volontà di estinguere l incendio. 3 >>

4 INVITED FACULTY 4 A. ALBINI Milano E. AMMIRATI Milano A. ASCIONE Napoli C. BORGHI Bologna M. BORGIA Napoli A. BRUCATO Bergamo A. CAFORIO Padova P. CALABRO Napoli P. CAPOGROSSO Napoli A. CAPUCCI Ancona M.R. COSTANZO Chicago (USA) A. COSTEA Cincinnati (USA) G. DE SIMONE Napoli A. D ONOFRIO Napoli M. EMDIN Pisa A. FONTANELLA Napoli S. GENOVESE Milano G.F. GENSINI Firenze P. GOLINO Caserta E. GRONDA Milano F. LAGHI PASINI Siena V. LIONETTI Pisa E.T. LOCATI Milano M. LOMBARDI Milano R. MARCUCCI Firenze F. MASCIA Caserta V. MONDELLI Londra (GB) L. PADELETTI Milano P. PERRONE FILARDI Napoli F. ROMEO Roma G. ROSANO Londra (GB) M. SCHERILLO Benevento M. SENNI Bergamo G. SINAGRA Trieste B. TRIMARCO Napoli E. VANOLI Milano G.B. ZITO Pompei >>

5 PRELIMINARY PROGRAM GIOVEDÌ, 14 APRILE 2016 / THURSDAY, 14 TH APRIL a.m. Benvenuto/Welcome A. ASCIONE M. BORGIA - E. GRONDA L. PADELETTI SESSIONE I - SESSION I LA MIOCARDITE OGGI / MYOCARDITIS TODAY MODERATORI/CHAIRPERSONS : L. PADELETTI E. GRONDA 9.45 a.m. Lettura introduttiva/ Introductory Lecture Presenta/Introduction: E. GRONDA Miocardite virale acuta, un problema complesso: da malattia transitoria a condizione clinica devastante Acute viral myocarditis, a multi-faced problem: from a transient disease, to devastating condition G. SINAGRA a.m. Biopsia endomiocardica nella miocardite: come e perché? Endo-myocardial biopsy in myocarditis: when and why? A. CAFORIO a.m. Risonanza magnetica del miocardio: strumento diagnostico ineludibile? Is myocardium MR today s unavoidable diagnostic tool? M. LOMBARDI a.m. Miocardite virale: stato dell arte della cura Viral myocarditis: state of the art in treatment M.R. COSTANZO a.m. Discussione/Discussion a.m. Break 5 >>

6 SESSIONE II - SESSION II MIOCARDITE, LE SFIDE NELLA GESTIONE DEI PAZIENTI MYOCARDITIS, THE CHALLENGES IN PATIENT MANAGEMENT MODERATORI/CHAIRPERSONS: B. TRIMARCO G.B. ZITO a.m. Miocardite a cellule giganti prima del trapianto di cuore: possibili opzioni terapeutiche Giant cell myocarditis before heart transplantation: possible therapeutic options E. AMMIRATI a.m. Quando l internista chiama in causa il cardiologo When the internist calls the cardiologist into play on A. FONTANELLA p.m. Rischio aritmico nelle malattie autoimmuni Risk of arrhythmias in autoimmune diseases F. LAGHI PASINI p.m. Lotta alle fiamme dell insufficienza cardiaca: cosa affrontare per controllare il cuore infiammato? Firefighting in heart failure: what should we extinguish to control the inflamed heart? M. EMDIN p.m. Estintori intelligenti per il cuore insufficiente: nuovi orizzonti Smarter fire extinguishers for your failing heart: horizons of perspectives V. LIONETTI p.m. Discussione/Discussion 1.00 p.m. Lettura/Lecture Presenta/Introduction: G.B. ZITO Pericardite: presentazione clinica, decorso e stato dell arte delle cure Pericarditis: clinical presentation, course and state of the art therapy A. BRUCATO 1.30 p.m. Break 6 >>

7 LUNCHEON PANEL IL CAMBIAMENTO DELLA PROSPETTIVA DI CURA NELL INSUFFICIENZA CARDIACA HEART FAILURE MANAGEMENT, THE CHANGING PROSPECTIVE MODERATORI/CHAIRPERSONS: P. CAPOGROSSO B. TRIMARCO 2.00 p.m. Dal defibrillatore impiantabile meno shock e più vita ICD therapy: less shock, more life A. D ONOFRIO 2.15 p.m. Diagnosi e trattamento delle apnee notturne Diagnosis and management of sleep apnea E.T. LOCATI 2.30 p.m. La Stimolazione vagale: la scelta riparativa Vagal stimulation, the mending option. E. VANOLI 2.45 p.m. Discussione/Discussion 3.00 p.m. Lettura/Lecture Presenta/Introduction: B. TRIMARCO Quando tutto è in fiamme The burning environment C. BORGHI 7

8 8 SESSIONE III - SESSION III INFIAMMAZIONE NELLE PATOLOGIE CARDIOVASCOLARI: IL NEMICO SVELATO INFLAMMATION IN CARDIOVASCULAR DISEASES: THE UNVEILED ENEMY MODERATORI/CHAIRPERSONS: P. GOLINO M. SCHERILLO 3.30 p.m. Lettura/Lecture Presenta/Introduction: M. SCHERILLO NAO oltre il rischio della fibrillazione atriale NOACs beyond the risk of atrial fibrillation P. PERRONE FILARDI 4.00 p.m. Zuccheri, sale, grassi e infiammazione vascolare: la lezione dei risultati dallo studio STRONG HEART Sugar, salt, fat and vascular inflammation: today s lessons come from the STRONG HEART evidences G. DE SIMONE 4.15 p.m. Galectina-3 e citochine plasmatiche nei pazienti con infarto miocardico acuto: un passo avanti per la diagnosi precoce e una terapia più efficace? Galectin-3 and plasma cytokines in patients with acute myocardial infarction: a step forward for earlier diagnosis and better treatment? M.R. COSTANZO 4.30 p.m. Infiammazione nelle patologie cardiovascolari oncologiche: un target comune Inflammation in cardiovascular and oncological conditions: the same target A. ALBINI 4.45 p.m. Insufficienza cardiaca con frazione di eiezione conservata e teoria dell infiammazione dei vasi: realtà o finzione? Heart failure with preserved ejection fraction and the vessel inflammation theory: fact or fiction? M. SENNI 5.00 p.m. Discussione/Discussion 5.15 p.m. Lettura/Lecture Presenta/Introduction: P. GOLINO Polypill, un nuovo estintore per le fiamme delle malattie cardiovascolari Polypill, a new firefighter in extinguishing the flames of cardiovascular diseases G.F. GENSINI 5.45 p.m. Fine della prima giornata End of the first day >>

9 VENERDÌ, 15 APRILE 2016 / FRIDAY, 15 TH APRIL 2016 SESSIONE IV - SESSION IV ELETTROFISIOLOGI E L INFIAMMAZIONE DEL MIOCARDIO: NON PROPRIO BUONI AMICI EP DOCTORS AND MYOCARDIAL INFLAMMATION, NOT GOOD FRIENDS MODERATORI/CHAIRPERSONS: L. PADELETTI A. ASCIONE 9.15 a.m. Miocardite virale e aritmia: il difficile compito di trattare il ritmo del cuore infiammato Viral myocarditis and arrhythmic pattern: the difficult task of treating the inflamed heart rhythm A. CAPUCCI 9.30 a.m. Scarica elettrica del defibrillatore: il danno miocardico dimostrato ICD electric shock: the proven myocardial hit A. COSTEA 9.45 a.m. Discussione/Discussion a.m. Lettura/Lecture Presenta/Introduction: L. PADELETTI Placca vascolare infiammatoria: gli strumenti terapeutici disponibili bastano a disinnescarla? The inflamed vascular plaque: do we have enough tools to extinguish it? F. ROMEO a.m. Valsartan/Sacubitril: approccio decisionale alla prescrizione del farmaco Valsartan/Sacubitril: decision-making approach to drug prescription G. ROSANO a.m. Break 9 >>

10 SESSIONE V - SESSION V INFIAMMAZIONE CARDIOVASCOLARE E PATOLOGIE PROTROMBOTICHE CARDIOVASCULAR INFLAMMATION AND PRO-THROMBOTIC CONDITIONS MODERATORI/CHAIRPERSONS: M. BORGIA F. MASCIA a.m. Fattore di Von Willebrand e disregolazione piastrinica; ciò che il cardiologo non deve ignorare Von Willebrand factor and platelets misconduct. What the cardiologist cannot ignore P. CALABRO a.m. Maladattamento del metabolismo glucidico e le conseguenze vascolari che portano all amputazione d arto Maladaptation of glucose metabolism, the vessel involvement leading to loss of limb and life amputation S. GENOVESE a.m. Nuovi anticoagulanti orali: è prevedibile una prevenzione guidata dal solo punteggio CHA2DS2-VASC2? New oral anticoagulants: can we foresee a preventive role driven only by CHA2DS2-VASC2 score? R. MARCUCCI a.m. Discussione/Discussion p.m. Lettura/Lecture Presenta/Introduction: M. BORGIA Quando e come il cervello attiva la disregolazione immunologica che colpisce il cuore? When and how the brain drives immunologic dysregulation to strike the heart? V. MONDELLI p.m. Fine del Simposio End of Symposium 10 >>

11 11 STEERING COMMITTEE ANIELLO ASCIONE UOC Cardiologia ed UTIC Ospedale Buon Consiglio Fatebenefratelli Via A. Manzoni, Napoli MASSIMO BORGIA Unità di Medicina Cardiovascolare e Metabolica A.O. Ospedale dei Colli Ospedale V. Monaldi Via L. Bianchi Napoli EDOARDO GRONDA EMILIO VANOLI Unità di Cardiologia LUIGI PADELETTI Dipartimento Cardiovascolare IRCCS MultiMedica Via Milanese, Sesto San Giovanni (MI) GIAN FRANCO GENSINI Professore universitario Medicina Interna Presidente SIT Società Italiana Telemedicina Presidente CESMAV Centro Studi Medicina Avanzata SEGRETERIA ORGANIZZATIVA GASTALDI CONGRESSI Mura di Santa Chiara, Genova Tel Fax heartfailure@gastaldi.it INFORMAZIONI GENERALI SEDE Hotel San Francesco al Monte Corso Vittorio Emanuele, Napoli INDICAZIONI PER RAGGIUNGERE LA SEDE CONGRESSUALE L hotel si trova a circa 4 km dalla stazione Mergellina e a 7 km dalla stazione ferroviaria di Piazza Garibaldi. In auto prendere l uscita 6 (casello Arenella) della tangenziale e seguire le indicazioni per Piazza Mazzini e poi Corso Vittorio Emanuele. A 400 metri dall hotel si trova la fermata Corso V. Emanuele della funicolare di Montesanto, che partendo da piazza Montesanto raggiunge Castel Sant Elmo e la Certosa di San Martino. La stazione centrale della funicolare su Corso Vittorio Emanuele si trova a circa 300 m dall hotel. Il bus C16 delle linee urbane ferma proprio fuori dall hotel - fermata Stazione Mergellina linea 2. Si può raggiungere l hotel in circa 20 minuti di taxi dall aeroporto di Capodichino, che si trova a 10 km, o approfittare del servizio navetta dell albergo. Sarà possibile prenotare il posto auto al momento dell iscrizione ed il costo è compreso nella quota d iscrizione. Numero posti limitato. ISCRIZIONI Medico Chirurgo Specializzando Infermiere La quota d iscrizione comprende: partecipazione a tutte le sessioni scientifiche entrata nell area espositiva kit congressuale attestato di frequenza attestato E.C.M. colazione di lavoro coffee break 250,00 IVA inclusa 150,00 IVA inclusa 100,00 IVA inclusa Sarà possibile iscriversi on line tramite il sito internet oppure inviando la scheda di iscrizione debitamente compilata alla Segreteria Organizzativa. ANNULLAMENTI Per gli annullamenti ricevuti prima del 25 marzo la quota d iscrizione sarà rimborsata al netto del 20% dei costi amministrativi. Dopo tale data non è previsto alcun rimborso. Tutti i rimborsi verranno effettuati dopo il Simposio. LINGUE DI LAVORO Le lingue ufficiali di lavoro sono italiano e inglese. E.C.M. Il Simposio verrà accreditato nell ambito del Programma Nazionale E.C.M. per le seguenti categorie: medici chirurghi (Anestesia e Rianimazione, Cardiologia, Cardiochirurgia, Diabetologia, Ematologia, Medicina Interna, Oncologia, Nefrologia, Terapia Intensiva) e infermieri.