Le Malattie Cardiovascolari:
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- Serena Ferretti
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1 Le Malattie Cardiovascolari: -le proporzioni del problema - il substrato biologico Prof. Plinio Fabiani 23/10/2008 Interesse sulle malattie CV Le malattie cardiovascolari costituiscono la causa più importante di mortalità, morbosità e invalidità nella popolazione italiana. La loro prevenzione è possibile attraverso la modificazione di alcuni fattori di rischio legati, in gran parte, allo stile di vita. 1
2 Il sistema cardiovascolare Quali sono? Tutte le patologie a carico del cuore e dei vasi sanguigni Fra le più frequenti: cardiopatia coronarica ischemica, tra cui Infarto acuto del miocardio Angina pectoris Morte improvvisa Scompenso cardiaco malattie cerebrovascolari, fra cui Ictus ischemico ed emorragico Attacchi ischemici cerenrali transitori (TIA) 2
3 Il registro cardiovascolare Coordinamento - Istituto Superiore di Sanità, Roma Cause di mortalità in Italia 98 (totale decessi: ) tumori cardiovascolari dati dell Istituto Superiore di Sanità 3
4 Tassi di mortalità per alcuni gruppi di cause ( ) Tasso di mortalità per tipo di tumore (Istat 1998) 4
5 Frequenza e diffusione delle malattie CV in Italia Peso complessivo delle malattie cardiovascolari sul totale dei decessi è pari al 45%, di cui 30% è dovuto all infarto del miocardio 31% all ictus: ogni anno circa 77 mila persone muoiono a causa di infarto acuto del miocardio. Un cuore malato consuma molte risorse sanitarie In Italia nel 1996 sono stati ricoverati in ospedale: pazienti con infarto miocardico con un costo di 550 miliardi pazienti con angina pectoris con un costo di 350 miliardi pazienti con scompenso cardiaco con un costo di 720 miliardi. Totale ricoveri per mallatia CV (prima causa di ricovero) per miliardi di costo 5
6 Frequenza di un nuovo caso di infarto nei 2 sessi Infarto del Miocardio circa la metà delle persone colpite dall'infarto muore entro un'ora dai primi sintomi circa un quarto di quelle che ci riescono arriva in ospedale oltre le 12 ore quando la finestra temporale utile per le terapie "salvacuore" si è ormai chiusa. 6
7 L infarto acuto Occlusione Coronarica Lesione muscolare 7
8 La morte cardiaca improvvisa Il 75% dei pazienti ha avuto in passato un infarto Il 20 % ha un infarto acuto Il 75% ha una recente trombosi coronarica Spesso è proprio l'arresto cardiaco il primo sintomo di una malattia coronarica prima silente. la fibrillazione ventricolare è la causa più frequente di arresto cardiaco... il cuore si ferma e il paziente improvvisamente cade a terra privo di coscienza. 8
9 La fibrillazione ventricolare Aterosclerosi/Morte improvvisa/heartanimations2.mov La fibrillazione ventricolare 9
10 In assenza di intervento. Cosa fare? 10
11 La cardioversione elettrica (defibrillazione) % di successo nella defibrillazione minuti dall arresto cardiaco Le possibilità di successo si riducono del 7-10% ogni minuto 11
12 Lo scompenso cardiaco Lezione 6 allegati/heartfailure_high.wmv gli esiti di infarto 12
13 LO SCOMPENSO CARDIACO IN ITALIA pazienti affetti da scompenso nuovi casi ogni anno Lo scompenso cardiaco: problema socio-economico Il numero di ospedalizzazioni per scompenso è passato da 82 per nel 1982 a 281 per nel Dai dati della letteratura si evince che nel 40% dei casi le riospedalizzazioni sono causate da problemi di compliance, da sotto o sovradosaggio farmacologico, da lievi instabilizzazioni che potrebbero essere gestite ambulatoriamente. 13
14 Cause di scompenso cardiaco ICTUS Ogni anno in Italia persone sono colpite da ictus. Di questi più di muoiono, mentre circa rimangono invalidi. Due decessi su cinque potrebbero essere evitate controllando l' ipertensione arteriosa che, assieme all'età, rappresenta la principale causa di ictus. 14
15 L aterosclerosi della carotide l emorragia l ischemia 15
16 L occlusione arteriosa I rapporti cuore cervello 16
17 Motilità Sensibilità Udito Vista La qualità della vita dopo l ictus 17
18 La qualità della vita dopo l ictus La parete vascolare 18
19 La progressione del danno aterosclerotico clinicamente silente clinicamente silente o manifesta 1 decennio dal 3 decennio dal 4 decennio Fisiopatologia della Placca Ateromasica Ateroma: la genesi e lo sviluppo ipertensione, fumo, stress, diabete facilitano l ossidazione delle LDL che penetrano attraverso l endotelio 19
20 Fisiopatologia della Placca Ateromasica Ateroma: la genesi e lo sviluppo le LDL ossidate mediano una risposta di tipo infiammatorio da parte dell endotelio Fisiopatologia della Placca AteromasicaC Ateroma: la genesi e lo sviluppo monocita macrofago cellula schiumosa 20
21 Fisiopatologia della Placca AteromasicaC Ateroma: la genesi e lo sviluppo stria lipidica migrazione delle cellule muscolari Fisiopatologia della Placca AteromasicaC Ateroma: la genesi e lo sviluppo lesione fibroadiposa (fibroateroma) migrazione delle cellule muscolari lisce aumento del collagene 21
22 Fisiopatologia della Placca AteromasicaC Ateroma: la genesi e lo sviluppo aggregazione e adesione piastrinica migrazione delle cellule muscolari lisce aumento del collagene Esempio di evoluzione verso la malattia cronica Fattori di rischio Fase acuta Malattia cronica Ipertensione Dislipidemia Fattori ambientali e socio economici Cardiopatia ischemica Scompenso cardiaco 22
IL PROCESSO ATEROSCLEROTICO
IL PROCESSO ATEROSCLEROTICO SVILUPPO DELL ATEROSCLEROSI PLACCA ATEROMASICA L aterosclerosi è un processo patologico nel quale il colesterolo, i detriti cellulari ed altre sostanze si accumulano all interno
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