Università di di Padova Valutazione Dipartimenti

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1 Il processo di valutazione dei Dipartimenti dell Ateneo, iniziato nell aprile 2005, si articola nelle seguenti fasi: scelta di un gruppo di Dipartimenti stesura di un rapporto di autovalutazione da parte di ciascun Dipartimento, che descrive per l ultimo quinquennio: programmi di ricerca, risorse umane impegnate in ricerca, risorse finanziarie acquisite, prodotti della ricerca, collaborazioni a livello locale, regionale, nazionale e internazionale, ricerche su commessa e consulenze prestate a terzi, spazi e attrezzature a disposizione, coinvolgimento in Scuole o corsi di Dottorato di ricerca l autovalutazione si conclude con una SWOT analysis e un piano strategico per il futuro

2 nomina da parte del Nucleo di Valutazione d Ateneo (NVA) dei Panel di esperti (3-7), in maggioranza stranieri, scelti da rose di candidati proposte dalla Commissione Scientifica d Ateneo individuazione di un membro del NVA che fungerà da tutor per 3-4 Dipartimenti stesura di pareri individuali da parte dei membri del Panel sulla base del rapporto di autovalutazione site visit a Padova con incontro di tutti i membri del Dipartimento, inclusi gli studenti del Dottorato di ricerca stesura di un common report da parte del Panel, che comprende la valutazione sia dei programmi sia del Dipartimento nel suo insieme commento del Dipartimento al common report

3 I numeri durata programmata del progetto: aprile 2005 settembre Dipartimenti, divisi in quattro gruppi, a cui afferiscono 4390 professori, ricercatori, assegnisti, borsisti post-doc, studenti di Dottorato di ricerca, collaboratori di ricerca (dato 2006) circa 700 programmi di ricerca da valutare (il programma è in effetti una linea di ricerca, che raggruppa più progetti) 300 esperti coinvolti nella valutazione e nelle site visits (gli stranieri provengono da Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Slovenia, Spagna, Ungheria, Svezia, Svizzera, Israele, Argentina, Australia, Canada, USA, Giappone)

4 Valutazione di un centinaio di programmi in diversi settori scientifici: agronomia, architettuta & urbanistica, biologia, fisica tecnica, ingegneria chimica, metodi e modelli matematici, oncologia, scienze animali Rating QUALITY PRODUCTIVITY RELEVANCE PROSPECTS Excellent % Very good % Good % Satisfactory % Unsatisfactory %

5 Conclusioni Creata una rete di relazione per l Ateneo che include 300 esperti e varie Università italiane e straniere, utile per la valutazione di progetti di ricerca, di Scuole di Dottorato di ricerca, ecc. Dipartimenti stimolati a migliorare le loro performance, accorpare o significativamente modificare programmi, pianificare fusioni con altri Dipartimenti, intensificare i rapporti internazionali Alcuni Dipartimenti hanno organizzato giornate di riflessione per discutere le nuova strategie

6 Conclusioni Ai fini della programmazione triennale dell Ateneo, Le descrizione dei programmi di ricerca di tutti i Dipartimenti, che appare nella scheda di autovalutazione, può essere utilizzata a sostegno della trasformazione o nuova istituzione di corsi di laurea magistrale, anche alla luce del fatto che li baricentro della competizione va spostato sulla qualità dell offerta formativa, oltre che sulla produttività scientifica delle strutture, verificandole e misurandole.

7 Conclusioni I rapporti dei Panel e i commenti dei Dipartimenti costituiscono insieme al data base delle pubblicazioni e ai prodotti della Valutazione Triennale della Ricerca/CIVR una corposa documentazione sulle ricerche condotte nell Università di Padova, dalla quale può evolvere un attenta strategia di riorganizzazione di alcuni Dipartimenti e una politica di trasferimento di risorse, interna all Ateneo, basata su dati oggettivi.

8 Conclusioni Le osservazioni critiche e le raccomandazioni forniscono indirizzi per il miglioramento dei programmi di ricerca, dal quale possono trarre vantaggi sia i responsabili dei programmi sia l intero Dipartimento. Esse possono pure essere lette nell ottica di una prospettiva di miglioramento dell intero Ateneo, con l obiettivo di guadagnare nuove posizioni nel proprio ranking nazionale e internazionale.