PROVINCIA DI CAGLIARI SETTORE PERSONALE LAVORO E FORMAZIONE PROFESSIONALE

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1 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Assessorato del Lavoro Formazione Professionale Cooperazione e Sicurezza Sociale PROVINCIA DI CAGLIARI SETTORE PERSONALE LAVORO E FORMAZIONE PROFESSIONALE Bando per la realizzazione di Interventi di sostegno al reddito e di formazione per disoccupati iscritti nelle liste di mobilità ai sensi dell art.4 della Legge 236/93 Sussidi per il sostegno al reddito, la creazione d impresa e vouchers formativi Determinazione n. 92 del 19/04/2006 Il Dirigente Responsabile del Settore Personale Lavoro e Formazione Professionale VISTI Il Decreto Legislativo del 23/12/1997, n. 469; Il D.lgs.vo 10 Aprile 2001 n. 180 recante Norma di attuazione dello Statuto speciale della Regione Sardegna recante delega di funzioni amministrative alla Regione in materia di lavoro e servizi all impiego ; La L.R. n. 20/2005 recante norme in materia di promozione dell occupazione, sicurezza e qualità del lavoro, Disciplina dei servizi e delle politiche per il lavoro. Abrogazione della L.R. 9/2003 in materia di lavoro e servizi all impiego. Il Decreto n. 668 del 18/03/2005 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali relativo alle azioni da realizzare nell ambito del Programma d Azione per il Re-Impiego di lavoratori svantaggiati (P.A.R.I.); RENDE NOTO 1. INDIZIONE La Provincia di Cagliari, d intesa con la Regione Autonoma della Sardegna, promuove sul territorio il Programma Pari - Programma d Azione per il Re-Impiego di lavoratori svantaggiati - finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con l assistenza tecnica di Italia Lavoro, avente ad oggetto la realizzazione di interventi di sostegno al reddito e di formazione per disoccupati iscritti nelle liste di mobilità ai sensi dell art. 4 della L. n. 236/ TIPOLOGIA DELL AZIONE 1

2 E prevista l erogazione di n. 25 sussidi per il sostegno al reddito e la creazione d impresa e n. 25 vouchers formativi a soggetti iscritti nelle liste di mobilità ai sensi dell art.4 della legge 236/93 (mobilità non indennizzata) che non stiano fruendo dell indennità di disoccupazione e che non stiano svolgendo nessuna attività lavorativa. L adesione al Programma comporta la disponibilità del soggetto a svolgere un percorso di reinserimento lavorativo, secondo regole definite da un apposito Patto di Servizio, che il lavoratore beneficiario dell intervento sarà chiamato a sottoscrivere. In caso di disponibilità di ulteriori risorse finanziarie, sarà possibile prevedere l aumento del numero dei beneficiari degli interventi fino ad esaurimento delle risorse stesse. 3. REQUISITI DI ACCESSO I soggetti interessati a presentare la domanda di partecipazione agli interventi del programma PARI dovranno essere in possesso di entrambe i seguenti requisiti: Essere iscritti nelle liste di mobilità ai sensi dell art.4 della legge 236/93 (mobilità non indennizzata), non fruire dell indennità di disoccupazione, non svolgere nessuna attività lavorativa. Essere residenti nella provincia di Cagliari. 4. CONTENUTI, TERMINI E MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE La domanda per l accesso all intervento, dovrà essere redatta utilizzando il modello A allegato al bando, preferibilmente compilato a macchina o in carattere stampatello. La domanda, pena l esclusione, dovrà essere firmata in originale dal candidato. Ai sensi del DPR 445/00 non è richiesta l autentica della firma in calce alla domanda. Alla domanda deve essere allegata, pena l esclusione, la fotocopia di un documento di identità personale in corso di validità. Nella domanda compilata utilizzando l allegato modello A l aspirante deve dichiarare sotto la propria responsabilità: Il cognome e nome; La data ed il luogo di nascita; La residenza; La cittadinanza; Codice Fiscale; L eventuale recapito telefonico (ed eventuale indirizzo ); Di rientrare nella categoria di lavoratori svantaggiati individuata nel bando per l attivazione dell azione del programma PARI: Sussidi per il sostegno al reddito e Vouchers formativi ; Di essere disponibile a svolgere un percorso di reinserimento lavorativo come previsto dal Programma e come stabilito nello stesso bando; Di non percepire alcun beneficio, sussidio e/o misura di sostegno al reddito. Di non svolgere nessuna attività lavorativa; Di impegnarsi a sottoscrivere lo specifico Patto di Servizio con il competente Centro dei servizi per il Lavoro (ex SCICA), soggetto attuatore della misura prevista dal Programma. L aspirante, nel modello di domanda di accesso all intervento, dovrà inoltre scegliere (la scelta sarà comunque indicativa e non vincolante) tra le due forme di percorso proposte, quello del sostegno al reddito e quello della creazione d impresa. Alla domanda dovrà essere allegata una dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà (redatta secondo l allegato modello B) nella quale l aspirante deve dichiarare sotto la propria responsabilità: Il cognome e nome; La data ed il luogo di nascita; La residenza; La cittadinanza; Il Codice Fiscale; La sua situazione occupazionale (barrando una delle opzioni proposte); Il reddito familiare - ISEE in corso di validità - (barrando una delle opzioni proposte). 2

3 La domanda di accesso all intervento dovrà essere spedita, a pena l esclusione, a mezzo del servizio postale, tramite raccomandata A.R., entro il giorno 10 maggio 2006 al seguente indirizzo: Provincia di Cagliari Settore Personale, Lavoro e Formazione professionale Via Giudice Guglielmo 46, Cagliari. La data di presentazione della domanda sarà quella risultante dal timbro di spedizione apposto sulla stessa dall ufficio postale. Non verranno accettate domande trasmesse all Ente secondo differenti modalità e oltre tale data. La Provincia non si assume alcuna responsabilità per la mancata ricezione della domanda dovuta a disguidi postali non imputabili a colpe della stessa Amministrazione. Nella busta contenente la domanda dovrà essere indicato il mittente e la seguente dicitura: Domanda di accesso agli interventi del Programma PARI Alla domanda (da compilare secondo l allegato modello A), dovrà essere allegata: Copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità; Per i richiedenti cittadini extracomunitari: copia del permesso di soggiorno in corso di validità. Dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà del candidato (redatta secondo l allegato modello B); Certificazione I.S.E.E. in corso di validità, rilasciata dagli enti certificatori competenti; La Provincia non assume alcuna responsabilità per le comunicazioni inviate agli aspiranti a ricevere l intervento oggetto del bando, in caso di dispersione delle domande dovuta ad errata o imprecise indicazioni dei recapiti o mancata o tardiva comunicazione di cambio di medesimi indicati nella domanda, disguidi postali o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore. 5. MOTIVI DI ESCLUSIONE Verranno escluse dalla procedura di valutazione le domande: inviate oltre la data di scadenza stabilita o secondo modalità differenti da quelle indicate nel presente bando; non debitamente sottoscritte; presentate da soggetti privi dei requisiti di cui all art. 3; alle quali non è allegata la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà del candidato da redigersi secondo il modello allegato B; prive di fotocopia di un documento di identità personale (o per i cittadini extracomunitari prive di copia del permesso di soggiorno) in corso di validità del candidato; 6. INCENTIVI PER I LAVORATORI Il Programma prevede l erogazione, da parte dell INPS, di un contributo per i soggetti che verranno inseriti nei percorsi di ricollocazione lavorativa. I lavoratori potranno scegliere tra due diversi percorsi, cui corrispondono due diverse modalità di erogazione del contributo. In particolare, i lavoratori potranno optare per una delle seguenti modalità: a) sostegno al reddito: il soggetto beneficerà di un contributo di 450,00 mensili per un periodo massimo di 10 mesi. In caso di assunzione del soggetto, a tempo indeterminato o determinato superiore a 12 mesi, prima della decorrenza del suddetto periodo, il residuo del contributo verrà erogato al datore di lavoro. Il contributo verrà erogato al netto delle eventuali imposte e/o ritenute. b) creazione di impresa: l intero incentivo pari ad 4.500,00 verrà erogato in due tranches: la prima al momento della creazione dell impresa/cooperativa (debitamente documentata) e la seconda dopo ulteriori 6 mesi. Il contributo verrà erogato al netto delle eventuali imposte e/o ritenute. In relazione al percorso di cui al punto a) (sostegno al reddito) in caso di accettazione di un lavoro a tempo determinato o temporaneo fino a 12 mesi, la corresponsione del sussidio verrà sospesa. La comunicazione all INPS verrà fatta da Italia Lavoro. Il periodo di sospensione NON comporta il diritto allo slittamento dell erogazione del sussidio. In aggiunta, i lavoratori potranno accedere ad un ulteriore contributo finalizzato alla formazione, sotto forma di un voucher - formativo o integrativo - pari ad euro 1.000,00 per ciascun lavoratore. Il 3

4 contributo, da erogarsi da parte di Italia Lavoro, al lordo delle imposte e/o ritenute dovute per legge, potrà essere speso per: (1) per attività di formazione professionale legate alle azioni di re-impiego, da spendere presso Enti di Formazione riconosciuti e/o accreditati o in azienda per periodi di specializzazione, ove previsto dalle singole offerte formative regionali; (2) per spese accessorie inerenti la partecipazione a percorsi formativi e/o tirocini, già iniziati o da cominciare ex novo, e finanziati con risorse previste nell ambito di altri programmi regionali o provinciali. In caso di assunzione, a tempo indeterminato o determinato, purché di durata superiore a 12 mesi, il voucher formativo potrà essere trasferito da Italia Lavoro al datore di lavoro sotto forma di dote formativa, per la parte non goduta dal lavoratore. 7. VALUTAZIONE La valutazione delle domande verrà effettuata da parte di un apposita Commissione tecnica, costituita all interno del Settore Personale, Lavoro e Formazione professionale, sulla base dei criteri riportati nello schema seguente, nel quale sono specificati, oltre agli indicatori, i punteggi da assegnare a ciascuno di essi. Indicatori di valutazione delle domande presentate: Indicatori Età Genere Situazione occupazionale Reddito familiare (ISEE) da certificazione in corso di validità Modalità di attribuzione dei punteggi Meno di 40 anni 1 punto Fra i 40 e i 50 anni 2 punti Oltre i 50 anni 3 punti Maschio 1 punto Femmina 2 punti Iscrizione nella lista di mobilità: sino ad 1 anno 1 punto Iscrizione nella lista di mobilità: oltre 1 anno e sino a 2 anni 2 punti Iscrizione nella lista di mobilità: oltre 2 anni 3 punti Inferiore a ,00 2 punti Da ,00 a ,00 1 punto Oltre ,00 0 punti 8. GRADUATORIA La Commissione procederà a suo insindacabile giudizio alla formazione di una graduatoria generale secondo la somma complessiva dei punteggi attribuiti nella valutazione delle domande. A parità di punteggio complessivo la preferenza verrà determinata in base alla maggiore età anagrafica. La graduatoria sarà resa nota mediante pubblica affissione all albo pretorio della Provincia. L età e la situazione occupazionale indicata nell apposito modello di dichiarazione (modello B) saranno valutati dalla Commissione con riferimento alla data del 10/05/2006, data di scadenza del bando. 9. REGIME SANZIONATORIO Ai soggetti beneficiari dell intervento si applica il regime sanzionatorio di cui all art. 1- quinquies della Legge 3 dicembre 2004 n 291. Pertanto i medesimi, in analogia a quanto precisato dalla Circolare del ministero del lavoro n. 5 del , - decadono dai benefici delle azioni di cui presente bando qualora: rifiutino di essere avviati ad un corso di formazione o di riqualificazione o non lo frequentino regolarmente rifiutino di essere avviati ad un progetto individuale di inserimento nel mercato del lavoro, ovvero ad un corso di formazione o di riqualificazione o non lo frequentino regolarmente; non accettino l'offerta di un lavoro inquadrato in un livello retributivo non inferiore del 20 per cento rispetto a quello delle mansioni di provenienza. Le disposizioni di cui al presente comma 4

5 si applicano quando le attività lavorative o di formazione ovvero di riqualificazione si svolgono in un luogo che non dista più di 50 chilometri dalla residenza del lavoratore o comunque raggiungibile mediamente in 80 minuti con i mezzi di trasporto pubblici. 10. TUTELA DELLA PRIVACY I dati dei quali la Provincia entrerà in possesso a seguito del presente bando, saranno trattati nel rispetto dei principi di cui al D. Lgs. 30 giugno 2003, n.196, Codice in materia di protezione dei dati personali. I dati forniti potranno essere comunicati a soggetti pubblici o privati, previsti dalle norme di legge o di regolamento, quando la comunicazione risulti necessaria per lo svolgimento delle funzioni istituzionali. Titolare del trattamento dei dati è il Dirigente del Settore Politiche Sociali, del lavoro e formazione professionale 11. PUBBLICITA E INFORMAZIONE Il bando con tutti i suoi allegati saranno pubblicati all albo pretorio della Provincia. Gli stessi saranno inoltre reperibili presso gli Uffici dell Amministrazione Provinciale Settore Personale, del lavoro e formazione professionale, presso tutti i Centri dei Servizi per il Lavoro della provincia di Cagliari (ex SCICA), nonché sul sito internet della Provincia di Cagliari Informazioni possono essere richieste ai Centri dei Servizi per il lavoro (ex SCICA) operanti nel territorio provinciale, ai seguenti indirizzi e recapiti: Centro dei Servizi per il Lavoro - Quartu S'Elena - Via Bizet, s.n. Centro dei Servizi per il Lavoro - Muravera - Via Tirso, 2 Centro dei Servizi per il Lavoro - Senorbì - Via Sanna, 205 Centro dei Servizi per il Lavoro - Assemini - Via Lisbona, 3/5 Centro dei Servizi per il Lavoro - Cagliari - Via Calamattia, 12 Centro dei Servizi per il Lavoro - Isili - Via S. Satta, ALLEGATI Mod. A - Schema di domanda di accesso agli interventi del Programma PARI. Mod. B - Schema di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà. Cagliari lì 21 Aprile 2006 Il Dirigente Dott.Marco Cabras 5