ORIGINI E STORIA DELLA FLORA DELLE ALPI

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1 LA LUNGA STORIA DELLA FLORA ALPINA Origini, evoluzione e caratteri delle piante che vivono sulle Alpi Roberto Ferranti Corso La flora delle nostre valli Comunità Montana Valtellina di Sondrio 3 Maggio 2014 ORIGINI E STORIA DELLA FLORA DELLE ALPI ovvero Poche risposte a molte domande. 1

2 LA FLORA DELLE ALPI: UNA SOCIETA MULTIETNICA Potentilla aurea su pascoli in Val Cedec (alta Valtellina) All origine di tutto: LA DERIVA DEI CONTINENTI - 70 m.a. 2

3 L ANTICO MEDITERRANEO (MARE DI TETIDE) Dalla costa di Talamone verso Isola del Giglio (Maremma, Grosseto) ERA TERZIARIA: L OROGENESI ALPINA (50-30 MILIONI DI ANNI FA) Tramonto da Alpe Cermis (Val di Fiemme, Trento) 3

4 L OROGENESI ALPINA La varietà litologica: ROCCE CRISTALLINE (silicati) Il M. Bianco dall alta Val Veny (Val d Aosta) 4

5 La varietà litologica: ROCCE CALCAREE (carbonati di calcio) Il versante nord del M. Triglav (Alpi Giulie, Slovenia) La varietà litologica: ROCCE OFIOLITICHE (minerali vari) Il M. Disgrazia, versante nord (Valtellina, Sondrio) 5

6 ERA TERZIARIA: LENTI CAMBIAMENTI CLIMATICI A partire da 10 milioni di anni fa graduale raffreddamento del clima nelle nostre latitudini, con comparsa della stagionalità (anelli di accrescimento negli alberi) ERA TERZIARIA: L ESPLOSIONE EVOLUTIVA DELLE ANGIOSPERME Paeonia officinalis 6

7 VEGETAZIONE TERMOFILA DEL TERZIARIO (Flora arctoterziaria) Boschi lussureggianti, simili a quelli oggi presenti in aree tropico-equatotali. Le specie che li costituivano sono oggi quasi del tutto scomparse dai nostri territori. Macchia mediterranea a Capo Noli (Liguria) RELITTI DI FLORA ARCTO-TERZIARIA Aconitum napellus Gentiana lutea 7

8 RELITTI DI FLORA ARCTO-TERZIARIA Hacquetia epipactis Physoplexis comosa OROGENESI ALPINA: - Nuovi spazi e nuovi ambienti da conquistare - Adattamenti al nuovo clima d altitudine - Forte spinta all evoluzione e ai cambiamenti genetici La costa settentrionale della Corsica presso St. Florent e il M. Cinto 8

9 Pareti rocciose, pendii ripidi, forre, fondivalle, cime Costa occidentale dell Isola di Marettimo (Isole Egadi, Trapani) ERA TERZIARIA: INIZIA LA STORIA DELLA FLORA DELLE ALPI Popolazioni locali e immigrazioni 9

10 EVOLUZIONE IN LOCO: LA FLORA ALPICA Rhaponticum scariosum Daphne striata Achillea moschata IMMIGRAZIONI DA MERIDIONE E DA ORIENTE La crisi del Messiniano ( di anni fa) 10

11 IMMIGRAZIONE DA SUD Dianthus pavonius Viola calcarata Sempervivum arachnoideum SPECIE ANCESTRALI DI ORIGINE MERIDIONALE Berardia subacaulis (Alpi Marittime-Cozie) 11

12 SPECIE ANCESTRALI DI ORIGINE MERIDIONALE Juniperus thurifera (Alpi Cozie) IMMIGRAZIONE DA EST Androsace alpina Gentiana kochiana Primula auricula Pedicularis verticillata 12

13 SPECIE ANCESTRALI DI ORIGINE ORIENTALE Cortusa matthioli Wulfenia carinthiaca L ERA QUATERNARIA: LE GLACIAZIONI anni fa Per cause ancora non ben note il clima nell emisfero boreale subisce ciclici eventi di forte raffreddamento (Glaciazioni) intervallati da fasi a clima temperato (Interglaciali). L ultima fase glaciale (Wurm) termina circa anni fa (Olocene). Il Ghiacciaio del Pian di Neve salendo alla vetta dell Adamello (Brescia) 13

14 Espansione dei ghiacciai Nel Nord Europa e sui monti sudeuropei LE ALPI DURANTE LE GLACIAZIONI 14

15 LE CONSEGUENZE DELLE GLACIAZIONI SULLA FLORA DELLE ALPI Alba sul versante nord del Gruppo Bernina dal Piz Languard (Engadina, Svizzera) 1. SCOMPARSA DELLA FLORA ARCTO-TERZIARA TERMOFILA Magnolia grandiflora 15

16 2. IMMIGRAZIONE DALLE REGIONI MONTUOSE ASIATICHE 16

17 3. FRAMMENTAZIONE DEGLI AREALI Le specie artico-alpine 17

18 Areale di distribuzione attuale di Ranunculus glacialis, specie artico-alpina Le specie artico-alpine Dryas octopetala Distribuzione antica e attuale 18

19 Le specie artico-alpine alcune molto comuni. Salix reticulata Saxifraga oppositifolia Ranunculus glacialis Le specie artico-alpine altre molto rare Linnaea borealis Vaccinium microcarpum 19

20 4. FRAMMENTAZIONE DEGLI AREALI Le specie paleoendemiche Le aree di rifugio delle piante sulle Alpi durante le glaciazioni LA RICCHEZZA DI ENDEMISMI NELLE REGIONI PERIFERICHE DELLE ALPI 20

21 LE PREALPI MERIDIONALI M. Pegherolo (Val Brembana, Bergamo) Versante ovest del P.zo Presolana (Val Seriana, Bergamo) P.zo di Coca dalla Val d Arigna (Alpi Orobie, Sondrio) SPECIE ENDEMICHE DELLE PREALPI MERIDIONALI Saxifraga presolanensis 21

22 SPECIE ENDEMICHE DELLE PREALPI MERIDIONALI Campanula raineri Silene elisabethae Saxifraga arachnoidea SPECIE ENDEMICHE DELLE PREALPI MERIDIONALI Linaria tonzigii Primula albenensis 22

23 LE ALPI SUDOCCIDENTALI Cima Argentera dai Laghi Fremamorta (Valle Gesso, Cuneo) M. Marguareis (Valle Pesio, Cuneo) M. Toraggio (Valle Nervia, Imperia) SPECIE ENDEMICHE DELLE ALPI SUDOCCIDENTALI Lilium pomponium Saxifraga florulenta Senecio persoonii Primula allionii 23

24 ALPI ORIENTALI Dolomiti di Brenta dal Rif. Tuckett (Val Rendena, Trento) Le Pale di S. Martino Cima Tosa e gruppo di Brenta Il Mangart dai Laghi di Fusine (Alpi Giulie, Udine) Pale di S. Martino dal Passo Rolle (Val di Fiemme, Trento) SPECIE ENDEMICHE DELLE PREALPI SUDORIENTALI E DOLOMITI Saxifraga facchinii Rhizobotrya alpina Paederota bonarota Androsace hausmannii Gentiana froelichii 24

25 ENDEMICHE DELLE ALPI ORIENTALI SPECIE ENDEMICHE DELLE ESTREME ALPI ORIENTALI Saussurea pygmaea Potentilla clusiana Campanula zoysii Potentilla clusiana Gentiana froelichii SPECIE ENDEMICHE DELLE ALPI NORDORIENTALI Vetta del Gross Glockner (Tirolo) Ranunculus crenatus Pedicularis portenschlagii Saxifraga rudolphiana 25

26 5. FRAMMENTAZIONE DEGLI AREALI: Vicarianze geografiche Primula glaucescens (Prealpi bergamasche) Primula spectabilis (Prealpi bresciano-trentine) VICARIANZE GEOGRAFICHE Primula clusiana (Alpi bavaresi e nord-austriache) Primula wulfeniana (Alpi Carniche e Karawanken) 26

27 VICARIANZE GEOGRAFICHE Allium narcissiflorum Dalle Alpi Marittime alle Alpi Graie Allium insubricum Prealpi Lombarde dalle Grigne al Bresciano VICARIANZE GEOGRAFICHE Viola cenisia (Alpi Occidentali) Viola comollia (Alpi Orobie) Viola magellensis (Appennino abruzzese) 27

28 Senecio incanus ssp. incanus VICARIANZE GEOGRAFICHE Senecio incanus ssp. carniolicus VICARIANZE EDAFICHE I rododendri Rhododendron ferrugineum (su rocce silicee) Rhododendron hirsutum (su rocce calcaree) 28

29 VICARIANZE ALTITUDINALI I ginepri Juniperus communis (bassa quota) Juniperus nana (alta quota) 29

30 FASI CLIMATICHE DEL POST-GLACIALE ESPANSIONE DI VEGETAZIONE TERMOFILA NELLE ALPI Erica arborea Olivi e cipressi sul L. di Garda Thymus vulgaris presso Verrayes (Val d Aosta) 30

31 VEGETAZIONE SUBSTEPPICA NELLE ALPI Praterie xeriche Stipa pinnata Astragalus alopecurus Dracocephalum Stipa pennata austriacum LA PRESENZA DELL UOMO: L INVASIONE DELLE ESOTICHE Robinia pseudacacia Buddleja davidii Castanea sativa 31

32 LA PRESENZA DELL UOMO: LA SCOMPARSA DEGLI HABITAT Le torbiere Andromeda polifolia Paludella squarrosa LA PRESENZA DELL UOMO:LE RACCOLTE SCONSIDERATE Narcissus poëticus 32

33 LA PRESENZA LA PRESENZA DELL UOMO: DELL UOMO:LE RACCOLTE SCONSIDERATE LE RACCOLTE SCONSIDERATE Eryngium alpinum Cypripedium calceolus Trientalis europaea CARATTERI E BIOLOGIA DELLE PIANTE ALPINE Gentiana verna Una vita difesa con tenacia Saxifraga burserana Soldanella alpina Androsace brevis 33

34 I FATTORI LIMITANTI: LA TEMPERATURA La successione altitudinale della vegetazione M. Legnone da Monastero di Dubino (Valtellina) TEMPERATURA ED ESPOSIZIONE La Valtellina dalla strada per il Passo dell Aprica 34

35 TEMPERATURA E MICROCLIMA Alyssum ovirense nelle Vette Feltrine (Belluno) Microclima in una brughiera alpina a Loiseleuria procumbens 35

36 I FATTORI LIMITANTI: L ACQUA Il M. Disgrazia dalle cascate dell Alpe di Fora (Val Malenco, Sondrio) I FATTORI LIMITANTI: L ACQUA Lariceto in Val Fex (Engadina, Svizzera) 36

37 I FATTORI LIMITANTI: L ACQUA Il Campanile di Val Montanaia (Val Cimoliana, Pordenone) I FATTORI LIMITANTI: IL VENTO Faggi presso Col de Vergio (Corsica) 37

38 I FATTORI LIMITANTI: LA LUCE Alpe Scermendone (Valtellina, Sondrio) I FATTORI LIMITANTI: IL SUBSTRATO ROCCIOSO Rocce calcaree o rocce silicee Dal Biv. Barenghi verso il Colle Gippiera e l Aiguille de Chambeyron (Val Maira, Cuneo) 38

39 GLI ADATTAMENTI DELLE PIANTE ALPINE Gentiana bavarica Lilium bulbiferum Geum reptans Aquilegia alpina Rhamnus pumilus Salix retusa IL NANISMO DELLE PIANTE Gli arbusti tappezzanti 39

40 IL NANISMO DELLE PIANTE Salix herbacea, l albero più piccolo del mondo. IL GIGANTISMO DELLE COROLLE Campanula alpestris Primula minima Saponaria pumilio Dianthus glacialis 40

41 LA VISTOSITA DELLE INFIORESCENZE Nigritella miniata nigra Campanula thyrosides LA VISTOSITA DELLE INFIORESCENZE Androsace alpina 41

42 LA BREVITA DELL ESTATE ALPINA La precocità delle fioriture Crocus albiflorus Soldanella alpina LA BREVITA DELL ESTATE ALPINA La precocità delle fioriture Le primulacee Primula integrifolia 42

43 LA BREVITA DELL ESTATE ALPINA La rarità delle piante annuali Gentianella tenella Euphrasia minima Empetrum ermaphroditum LA DIFESA DALLA TRASPIRAZIONE: Adattamenti fogliari Arctostaphylos uva-ursi Erica carnea 43

44 LA DIFESA DALLA TRASPIRAZIONE: Pelosità e succulenza Pulsatilla vernalis Artemisia genipi Sempervivum grandiflorum LA RIPRODUZIONE VEGETATIVA Geum reptans Stoloni Polygonum viviparum Bulbilli Poa alpina Viviparìa 44

45 LA DISPERSIONE ANEMOCORA DEI SEMI DISPERSIONE DEI SEMI Geum montanum Eriophorum scheuchzeri Pulsatilla alpina subsp. apiifolia GLI AMBIENTI ESTREMI: MACERETI E MORENE Doronicum columnae su macereti calcarei verso il M. Amaro (La Maiella, Abruzzo) 45

46 Ranunculus glacialis Anthyllis vulneraria subsp. alpestris Doronicum clusii Adenostyles leucophylla GLI ADATTAMENTI AGLI HABITAT DETRITICOLI 46

47 PIANTE MIGRATRICI E STABILIZZATRICI Linaria alpina Papaver rhaeticum Isatis allionii Viola cenisia PIANTE PIONIERE STABILIZZATRICI: Dryas octopetala 47

48 GLI AMBIENTI ESTREMI: RUPI E BRECCIAI Phyteuma hedraianthifolium Primula hirsuta Saxifraga cotyledon 48

49 LE PIANTE A CUSCINETTO Androsace helvetica Eritrichium nanum Petrocallis pyrenaica Vitaliana primulaeflora 49

50 I RECORDS ALTITUDINALI Ranunculus glacialis, m.4272 (Finsteraarhorn) Gentiana brachyphylla m 4200 (Cervino) Saxifraga oppositifolia, m 4505 (Dom) Saxifraga muscoides M 4200 (Cervino) Grimmia sp. MUSCHI E LICHENI Rhizocarpon geographicum 50

51 LE ALGHE EPILITICHE LE ALGHE NIVALI Ghiacciaio di Goletta e Cima Granta Parei (Val di Rhêmes, Aosta) 51

52 LE ALGHE NIVALI: LA NEVE ROSSA.e alla fine dell escursione qualche risposta in più...ma ancora molti enigmi. Un ringraziamento a tutti per il paziente ascolto. Roberto Ferranti 52

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