Corso di Laurea magistrale in Scienze per la pace

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1 Corso di Laurea magistrale in Scienze per la pace Trasformazione dei conflitti e cooperazione allo sviluppo LOGISTICA UMANITARIA CNVVF ed Attività Internazionali: esempi di esercitazioni ed interventi reali Ing. Claudio Chiavacci Comando Provinciale Vigili del Fuoco di Livorno Pisa, 21 marzo 2016

2 La capacità di risposta.... in condizioni ordinarie.. in calamità/grandi emergenze

3 Soccorso Tecnico Urgente Corpo Nazionale Vigili del Fuoco int/anno QUALITA tempestività adeguatezza Sistema organizzativo Competenze/abilità Risorse strumentali

4 Organizzazione STRATEGICA STU Dipartimento dei Vigili del Fuoco Nuclei Elicotteri (12) Nuclei SMZT (24) Capo del Corpo Nazionale VVF Direzioni Regionali (18) CAPO DIPARTIMENTO Comandi Provinciali (100) Difesa Civile e Politiche Prot Civ Dist Permanenti (375) Dist. Volontari (276) Dist Portuali (24) Dist. Aerop.li (38)

5 Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco

6 Organizzazione TATTICA STU Corpo Nazionale Vigili del Fuoco Gestione e Coordinamento Emergenza CENTRO OPERATIVO NAZIONALE SALE OPERATIVE - DIREZIONI REGIONALI SALE OPERATIVE DIREZIONE CENTRALE EMERGENZA E SOCCORSO TECNICO DIREZIONI REGIONALI COMANDI PROVINCIALI POSTI DI COMANDO AVANZATI (P.C.A.)

7 Corpo Nazionale Vigili del Fuoco Organizzazione TATTICA STU

8 Mobilitazione in calamità e in grandi e piccole emergenze. il sistema delle Colonne Mobili Regionali.

9 Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco CMR-VVF FRIULI VENETO LOMBARDIA PIEMONTE LIGURIA EMILIA R. TOSCANA MARCHE UMBRIA ABRUZZO MOLISE LAZIO PUGLIA CAMPANIA SARDEGNA BASILICATA CALABRIA SICILIA

10 Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco Riorganizzazione Colonne Mobili Regionali e del dispositivo di mobilitazione per grandi calamità (Circolare EM-01/2011) aggiornamento precedente disciplina settore (circ. M.I. 28/1991) ancora valida per principi: Modularità unità operative Flessibilità impiego per ogni tipo calamità Autonomia logistica Uniforme distribuzione dotazioni (u/str) Gestione territoriale a cura Dir. Reg. VVF Allertamento/mobilitazione a cura del CON

11 Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco Risposta a nuovo quadro esigenziale (Circ EM-01/2011): Ruoli attribuiti DPC/Regioni Variazioni ordinamento CNVVF Nuove specialità operative CNVVF Ammodernamento tecnologico Superamento limiti ed incertezze: nella catena di comando e controllo nella gestione delle risorse (u/s) mobilitate

12 Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco Fondamenti (circ. EM 1/2011) 1. Unità di pronta mobilitazione 2. Logistica e sistema comunicazioni 3. Comando in zona d operazioni 4. Mobilitazione, catena di comando e rapporti istituzionali

13 Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco Unità di pronta mobilitazione (Circolare EM-01/2011) Sezioni Operative CMR versione Sisma (USAR L) Sezioni Operative CMR versione Alluvione Nuclei Elicotteri Nuclei Sommozzatori Nuclei Cinofili Squadre SAF (2 livello) Nuclei TAS (2 livello) Gruppi Operativi Speciali (Mov. terra e mezzi opera) Standard, Mini, Mini-Mini Moduli USAR Medium (2 Livello) Nuclei NBCR - Avanzati (2 Livello) Moduli STCS (Sistema Trattamento Criticità Strutturali)

14 Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco Modularità Sezioni Operative Sezione Operativa CMR 9 unità 3 veicoli operativi: 1 ACT/op 1 AF/op 1 CA previsione: 50% SO vers SISMA 50% SO vers ALLUVIONE : REGIONE Sezioni Operative ABRUZZO 5 BASILICATA 3 CALABRIA 5 CAMPANIA 12 EMILIA R. 10 FRIULI V. G. 4 LAZIO 10 LIGURIA 6 LOMBARDIA 15 MARCHE 6 MOLISE 3 PIEMONTE 10 PUGLIA 7 SARDEGNA 6 SICILIA 16 TOSCANA 12 UMBRIA 3 VENETO 10 Totale 143

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18 Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco Circolare EM-01/ Logistica Logistica per n VF (4 SO) Campo Base Standard (tende pneum) Logistica per n 300 VF + SATI C.B. Light (tende pneumatiche) Campo Base Heavy (moduli pref.) Logistica per n 200 VF + SATI Fase 1 Fase 2 Fase 3 FINE EMERGENZA

19 Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco Logistica 1 fase T=T 0 QUADRO ESIGENZIALE 1. FLESSIBILITA (METEO E TIPO EMERGENZA) 2. AUTOSUFFICIENZA X 7 10 GG 3. AUTONOMIA FUNZIONALE 3-4 SEZIONI OPERATIVE + SERVIZI SPECIALI (40 soccorritori). 4. RIDOTTI COSTI GESTIONE; 5. CONFORT ALLOGGIATIVO 6. RAPIDITA e SEMPLICITA MONTAGGIO 7. RIDOTTA MANUTENZIONE 8. POLIFUZIONALITA (es SEZ COMANDO)

20 Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco Logistica 1 fase T=T 0 MODULO SUPPORTO LOGISTICO (40 soccorritori)

21 MSL Convoglio tipo Campo Base - MSL (Max 40 esigenze 2 USAR-L o 1 USAR-M)

22 MSL - Veneto

23 Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco Logistica 1 fase T = T 0 CAMPI BASE Light (MSL) 18 CB - Light 40 socc.ri/cad (Ntot = 720 VF)

24 Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco Logistica 2 fase T>T 1 CAMPI BASE STANDARD (TENDE PNEUMATICHE) 10 CB - Stnd 300 socc.ri/cad (Ntot = 3000 VF)

25 Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco Logistica 3 fase - T>T 2 CAMPI BASE HEAVY (MODULI PREFABBRICATI) 2 CB-H 200 socc.ri/cad (Ntot = 400 VF)

26 Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco Circolare EM-01/ Comando in zona d operazioni Comando di cratere Direttore Regionale = Comandante tutte forze VVF mobilitate Punto di riferimento esclusivo: Dipartimento VVF x ogni questione attinente emergenza CON VVF x invio risorse umane e strumentali in area operaz. Stabilisce allocazione campo base sede di COA (C.do Op.vo Av.to) Attribuisce ad ogni COA la propria competenza territoriale Coordina l attività dei COA e dei Comandi interessati emergenza Gestisce nuclei specialistici e reparti specializzati Cura i rapporti ed i collegamenti con: struttura DPC di direzione, comando e controllo emergenza (DICOMAC) Strutture regionali PC

27 Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco Collegamenti funzionali con Sistema Nazionale ProtCiv Dipartimento Protezione Civile DICOMAC Regione C.O.A. Dipartimento VVF, DC e SP CON VVF COMANDO CRATERE Comando Provinciale Servizio Comunicazione Documentazione Direzione Reg.le VVF Prefetto

28 Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco Catena di Comando e Controllo VVF sul cratere NBCR Unità Volo Cinofili SAF USAR Comando di Cratere C.O.A. Presidi VVF Presidi VVF P. Comando Avan.to/UCL SMZT T.A.S. STCS TLC C.O.M. C.O.M. COM Presidi VVF Presidi VVF COC

29 Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco Circolare EM-01/ Comando in zona d operazioni Comandi Provinciali in zona dell emergenza Mantengono compiti ed attribuzioni istituzionali = F (grado di interessamento e coinvolgimento nell emergenza) Svolgono incarichi e funzioni attribuite da Comandante di Cratere in ragione residua capacità operativa e gestionale Forniscono supporto ai COA attraverso personale in possesso conoscenza luoghi e situazioni Si rapportano con Prefetture-UTG e con autorità locali di PC, in modo coerente ad indirizzi forniti da Comando Cratere Assicurano il funzionamento della SO115 e garantiscono i servizi ordinari di soccorso tecnico

30 Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco Circolare EM-01/ Comando in zona d operazioni Comandi Operativi Avanzati (COA) Riproducono la struttura organizzativa e gestionale di un Comando VVF in zona operazioni Comandante COA: è designato da Direttore Regionale ed è affiancato da staff svolge funzione attribuita fino a smobilitazione dipende funzionalmente da Comando Cratere è responsabile operazioni svolte nel territorio assegnato costituisce il riferimento per COM (e COC) istituisce presidi VVF (Posti Comando Avanzati) acquista forniture e servizi necessari funzionamento COA Amministra e gestisce il personale assegnato al COA Definisce orario lavoro del personale COA

31 IL COA SEZIONE ORGANIZZATIVA GESTIONALE SEZIONE AMMINISTRATIVA SEZIONE LOGISTICA (Campo base) SEZIONE OPERATIVA 10/17/2014

32 Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco STRUTTURA DI UN COMANDO OPERATIVO AVANZATO Sezione Pianif.ne (3) Unità Appr.to Mater.li (3) Unità Servizi C. Base (6) Sezione Logistica (18) Unità Manut. Mezzi (3) Staff Com.te COA (3) Com.te COA Unità Mensa Servizio (6) Ufficio COA (3) Unità Medica Sala Oper.va (3) Sezione Op.ni (3+N) Reparti Oper.vi (N) Sezione Amm.va Cont.le (3)

33 La capacità di risposta.... in condizioni ordinarie.. in calamità/grandi emergenze