CONSIGLIO NAZIONALE FAISA-CISAL ROMA, 9 GIUGNO 2009

Transcript

1 CONSIGLIO NAZIONALE FAISA-CISAL ROMA, 9 GIUGNO 2009

2 Dalla comunicazione periodica 2008, inviata in questi giorni dal FONDO PRIAMO a tutti gli associati, è possibile avere notizie relative: 1. AL RENDICONTO ANNUALE NECESSARIO A VERIFICARE I VERSAMENTI SULLA PROPRIA POSIZIONE; 2. INFORMAZIONI SULLE MODALITA DI RISCATTO DELLA POSIZIONE IN CASO DI PENSIONAMENTO O DI PREMORIENZA; 3. AL MODULO DI ACCORPAMENTO DEL TFR MATURANDO, SOLO PER COLORO CHE VERSAVANO LE QUOTE DERIVANTI DAL TFR SU 2 COMPARTI; 4. ALLA GESTIONE FINANZIARIA 2008 E VALORIZZAZIONE QUOTE AL DICEMBRE 2008; 5. ALL ISTITUZIONE DEL NUOVO COMPARTO BILANCIATO PRUDENZA CHE SI AGGIUNGE AI 2 GIA ESISTENTI.

3 RENDICONTO ANNUALE Dalla sezione C della comunicazione periodica 2008 è possibile rilevare i contributi versati dall azienda di appartenenza sulla propria posizione previdenziale, aperta presso il Fondo Priamo. Eventuali discordanze tra quanto riportato sul rendiconto e quanto effettivamente trattenuto dalla propria azienda (rilevabile attraverso la busta paga) vanno prontamente segnalate sia al datore di lavoro che al Fondo Priamo. E inoltre opportuno verificare la correttezza dei dati personali dell iscritto registrati c/o il Fondo Priamo. Tra questi ultimi è possibile rilevare il numero d iscrizione al Fondo, necessario alla richiesta di invio di una nuova password, indispensabile all accesso diretto alla propria posizione tramite il sito web del Fondo Priamo. Una volta entrati sulla propria posizione è possibile effettuare simulazioni sul montante finale accumulato, inserendo ulteriori dati come il reddito e l inizio dell attività lavorativa.

4 BENEFICIARI La Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione (COVIP), attraverso gli orientamenti emessi in data 15 luglio 2008, ha indicato i soggetti aventi diritto al riscatto della posizione in caso di decesso dell iscritto prima del pensionamento. Il riscatto della posizione può essere richiesto: dagli eredi (legittimi o testamentari) in mancanza di designazione di beneficiari notificata al Fondo Priamo; in caso di designazione di beneficiari, il riscatto può essere chiesto solo da questi ultimi con esclusione degli eredi. Risulterebbe quindi opportuno verificare la corrispondenza tra eventuali designazioni di beneficiari e l effettiva volontà dell aderente. RISCATTI La COVIP ha recentemente ribadito, con l orientamento del 14 novembre 2008, che anche una volta raggiunta l età pensionabile prevista dal regime obbligatorio di appartenenza, l aderente può valutare l opportunità di procrastinare il momento di fruizione delle prestazioni pensionistiche complementari, qualora giudichi che le condizioni di mercato non siano favorevoli per la liquidazione del capitale accumulato o per la sua conversione in rendita. I lavoratori che abbiano maturato i requisiti per il pensionamento possono quindi restare iscritti al fondo pensione, con o senza versare ulteriori contributi, rimandando ad un momento di maggior favore l uscita dal sistema.

5 MODULO ACCORPAMENTO TFR Nell ultima comunicazione inviata, solo per i lavoratori che versano le quote derivanti dal TFR sia nel comparto Bilanciato che nel comparto Garantito, è stato inserito il modulo per l accorpamento del TFR futuro. Tale modulo deve essere utilizzato dai lavoratori suddetti per scegliere un solo comparto nel quale investire le quote future di TFR. La scelta non limita la sostanziale possibilità di scelta del lavoratore il quale, fermo restando l accorpamento del flusso FUTURO di TFR in un solo comparto d investimento, ha facoltà di investire il proprio contributo e quello dell azienda in un comparto diverso. La scelta deve essere effettuata, a mezzo raccomandata A.R. intestata al Fondo Priamo, entro e non oltre il 15/06/2009. Se il lavoratore interessato non comunica alcuna scelta entro tale data il TFR futuro sarà destinato nel comparto sul quale risulta già investita la parte prevalente del TFR.

6 CRISI FINANZIARIA Nella seconda metà del 2007, le prime manifestazioni delle turbolenze finanziarie sembravano in prevalenza circoscritte al mercato americano dei mutui ipotecari. La COVIP richiese a tutte le forme pensionistiche complementari di fornire dati e informazioni sull eventuale esposizione ai titoli legati al mercato dei cosiddetti subprime. Dai riscontri era emerso che tali esposizioni risultavano assenti per la quasi totalità delle forme pensionistiche e di ammontare molto limitato solo in alcuni di casi. Come è noto, nel mese di settembre 2008, la quarta banca d affari degli Stati Uniti, la Lehman Brothers, considerata fino ad allora soggetto ad elevato merito di credito, è stata dichiarata insolvente. La dimensione e la scala globale delle relazioni di clientela dell intermediario coinvolto hanno immediatamente fatto scattare l allarme sulle possibili ripercussioni sul valore dei portafogli detenuti dalle istituzioni finanziarie e dai risparmiatori e, quindi, più in generale, sulle condizioni di stabilità dei sistemi finanziari. Nel corso dell anno 2008 i mercati azionari hanno subito perdite per valori intorno al 40%. Per quanto concerne il solo comparto Bilanciato del Fondo Priamo si è potuto registrare un impatto nel complesso contenuto rispetto alla situazione precedentemente descritta, ciò si deve essenzialmente all applicazione del principio di diversificazione, sancito dalla normativa di settore sugli investimenti (D.M. 703/96) e dalla prevalente componente obbligazionaria del comparto.

7 GESTIONE FINANZIARIA RENDIMENTI ULTIMI TRE ANNI BILANCIATO GARANTITO TFR ,80% NP 2,44% ,71% *5,13% 3,10% ,76% 1,58% 2,66% * calcolato dal 01/07/2007

8 CONSIDERAZIONI Nell attuale contesto di crisi, occorre mettere in rilievo come il vantaggio derivante dalla partecipazione alla previdenza complementare sia rappresentato per l aderente da un insieme di fattori, per cui al possibile rendimento finanziario conseguito dal fondo pensione occorre sommare il vantaggio fiscale (tassazione di maggior favore) derivante da tale partecipazione e il contributo del datore di lavoro (nel nostro caso il 2% della retribuzione), che rappresenta un significativo incremento del flusso contributivo, tale da coprire completamente le perdite subite dal comparto bilanciato nell esercizio appena concluso. Accanto a ciò, si deve ricordare che le forme pensionistiche complementari, per la loro stessa natura, vanno valutate in un orizzonte temporale di lungo termine, nel quale momenti di turbolenza dei mercati possono considerarsi come inevitabili. Le stesse modalità di funzionamento dei fondi pensione tendono di per sé ad attenuare gli effetti delle oscillazioni dei mercati, prevedendo flussi di versamento periodici e, quindi, distribuiti nelle varie fasi di mercato (il cosi detto effetto piano d accumulo). Un andamento decrescente della quota è sicuramente un fattore negativo ma comporta anche la possibilità di acquisire un maggior numero di quote a parità di importo versato.

9 RENDIMENTI COMPARTO BILANCIATO DA MAGGIO 2008 AD APRILE 2009

10 COMPARTO BILANCIATO VALORE UNITARIO QUOTA IN EURO Aprile 09 11,043 Effetto Piano di Accumulo (Per singola quota acquisita nel mese di riferimento) Marzo 09 10, ,345 Febbraio 09 10, ,519 Gennaio 09 10, ,286 Dicembre 08 10,896 +0,147 Max valore storico 12,381 ad Ottobre 2007

11 RENDIMENTI COMPARTO GARANTITO DA MAGGIO 2008 AD APRILE 2009

12 COMPARTO GARANTITO VALORE UNITARIO QUOTA IN EURO Aprile 09 10,741 Marzo 09 10,672 Febbraio 09 10,442 Gennaio 09 10,506 Dicembre 08 10,385 Max valore storico quota attuale

13 IL NUOVO COMPARTO Con l obbiettivo di ampliare l offerta e la possibilità di scelta degli aderenti è stata ritenuta migliorativa l introduzione di un ulteriore comparto d investimento, caratterizzato da un profilo di rischio ed un rendimento atteso intermedio rispetto ai comparti già esistenti. Tale comparto, denominato BILANCIATO PRUDENZA, sarà contraddistinto da una componente obbligazionaria per l 89% e da una azionaria per l 11%, risultando di particolare interesse per i lavoratori con una bassa tolleranza al rischio finanziario o con meno di 10 anni di attività lavorativa futura. E possibile destinare le proprie contribuzioni (derivanti dal TFR e/o dalle quote versate dal lavoratore e dall azienda) a tale comparto dal 01/05/2009 e fino al 30/09/2009, con operatività 01/11/2009. La modulistica necessaria allo spostamento di comparto (switch) è reperibile sul sito web del Fondo, nell area Modulistica Si ricorda che per i neo-iscritti al Fondo Priamo l adesione al comparto Bilanciato Prudenza sarà possibile solo dal prossimo novembre.

14 SCEGLIERE IL COMPARTO Dove allocare i flussi contributivi è una scelta principalmente influenzate da caratteristiche individuali che guidano l aderente verso la realizzazione del rendimento atteso. Tali caratteristiche includono: ETA ANAGRAFICA, che è inversamente proporzionale al rischio, potrebbe risultare opportuno in prospettiva futura lo studio di percorsi automatici di allocazione della posizione individuale in funzione dell età dell aderente (il cosiddetto life cycle); PREDISPOSIZIONE AL RISCHIO che, influenzata dalle caratteristiche età e ricchezza, definisce la tolleranza/avversione del rischio, alcuni individui sono disposti ad assumere un rischio più elevato sperando di realizzare un rendimento più alto; REDDITO, consente di definire maggiori o minori quote di ricchezza attuale da destinare al mantenimento del futuro tenore di vita; TEMPO MANCANTE AL PENSIONAMENTO, più ci si avvicina al pensionamento maggiore è il valore della propria posizione previdenziale, di conseguenza una piccola diminuzione percentuale potrebbe causare forti perdite in valore assoluto, lasciando inoltre poco tempo disponibile ad eventuali recuperi sul valore delle quote OBBIETTIVI PREVIDENZIALI, in alcuni casi è possibile modificare la propria strategia previdenziale in funzione della volontà di percepire il montante in forma di rendita o di capitale