CONTROLLI DI QUALITÀ DEI SISTEMI DI IMAGING IN DIAGNOSTICA RADIOLOGICA
|
|
- Albano Baldi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Corso Regione Liguria AIFM Nuove apparecchiature di diagnostica radiologica: aggiornamenti delle procedure di quality assurance e dosimetria CONTROLLI DI QUALITÀ DEI SISTEMI DI IMAGING IN DIAGNOSTICA RADIOLOGICA 1
2 Refertazione soft-copy Macchine diagnostiche forniscono immagini di alta qualità Sistemi di trasferimento all avanguardia Questa qualità deve essere in grado di raggiungere l osservatore (il medico che referta a monitor), per non vanificare l effetto. La refertazione soft-copy comporta la valutazione degli esami radiologici su monitor di elevata qualità 2
3 Garanzia della qualità (D.Lgs. 187/00) L esperto in Fisica Medica da sempre effettua le prove per i sistemi di visualizzazione delle immagini diagnostiche, ultimo anello della catena : Pellicole e Sviluppatrice Diafanoscopi e Stampanti Oggi: AAPM TG 18 Assesment of disdplay performance for medical imaging systems: executive summary of AAPM TG18 report (2005) EUREF European guidelines for quality assurance in breast cancer screening and diagnosis, FourthEdition (2006 ) Norma Italiana CEI EN Apparecchi elettromedicali Sistemi di visualizzazione delle immagini mediche (2010) Report 9 AIFM Sistemi per la visualizzazione delle immagini mediche protocollo per i Controlli di Qualità (2013) 3
4 Oggetto dei Controlli di Qualità Workstation di refertazione/clinical Review composta da: 1. Insieme di monitor di visualizzazione (Liquid Cristal Display LCD o Cathod Ray Tube CRT) 2. Scheda video di pilotaggio 3. Calcolatore dotato di hardware e software di controllo e calibrazione relativamente alla sola gestione della visualizzazione Classificazione Monitor (AAPM) PRIMARI se progettati ed utilizzati per scopi diagnostici e di refertazione SECONDARI se utilizzati solamente per revisione o acquisizione di immagini mediche, senza finalità di refertazione diagnostica 4
5 Norma CEI EN (2010) La norma si applica ai dispositivi diagnostici e clinical review, che -di conseguenza- prevedono specifici requisiti in termini di qualità d immagine La norma NON si applica ai sistemi per la visualizzazione montati in testa utilizzati per confermare la posizione utilizzati per il funzionamento del sistema 5
6 Metodi di valutazione Metodi di valutazione per le prove dei sistemi di visualizzazione: Prove visive con Monoscopi Prove quantitative con strumentazione di base (Luxmetro, Misuratore di Luminanza, Colorimetro) 6
7 Report n 9 AIFM 7
8 Operazioni preliminari Illuminamento ambientale Se elevato, può alterare il contrasto percepito Solo luci diffuse Posizionamento dei Monitor in modo da evitare riflessioni di ogni tipo di sorgente (lampade, diafanoscopi, finestre ) evitare Campi EM in caso di CRT (Cathode Ray Tube) 8
9 Illuminamento (I) Illuminamento è la quantità di luce visibile che incide su una superficie (lux nel S. I.). Modalità di misura: A. Luxmetro posto al centro dello schermo spentoperiodicamente tarato con intervallo lux precisione almeno pari al 5% accuratezza almeno pari al 10% B. Sensore di I integrato Per verificare la corretta risposta è necessaria una sorgente diffusa di luce (es. diafanoscopio portatile) 9
10 Misure conunfors Platinum Xi Calibrazione 350 Interconfronto Luxmetri in dotazione y = 1,13x - 0,77 R² = 1, Misure con LX Plus Wellhofer calibrato 10
11 Limiti di Illuminamento 11
12 Illuminamento misurato Sala Refertazione Mammo con finestra : CQ settimanali Sala Refertazione non Mammo: CQ annuali 12
13 Sale CT Somatom Definition Flash (Siemens) Box refertazione Singola postazione in assenza di finestre e con luci diffusa 15lux < I amb < 60lux Altre sale CT Criticità: Presenza di finestre I amb > 100lux Soluzione: pellicole opache I amb ~30lux 13
14 Luminanza L=Luminanza (cd/m 2 nel S.I.) è il flusso luminoso emesso da una superficie per angolo solido unitario, in una data direzione. Si misura con sensore di L periodicamente tarato con Intervallo cd/m 2 Precisione almeno pari a 5% Accuratezza almeno pari a 10% 14
15 Emissione di luce Lmin: luminanza minima, pixel nero (0) Lmax: luminanza massima, pixel bianco (4096) Lamb: luminanza riflessa a monitor spento a causa dell illuminazione ambientale Superfici Lambertiane:Una caratteristica importante della luce emessa da una superficie è la sua distribuzione spaziale. Quando l intensità luminosa emergente da una superficie varia col coseno dell angolo di vista, la luminosità della superficie appare uniforme rispetto all angolo di vista. Questo fatto è rilevante per le modalità operative di misura: poiché con le superfici lambertiane (CRT) la luminanza non dipende dall angolo di vista, si possono usare fotometri con angolo grande e il posizionamento degli stessi non è critico. Per superfici non Lambertiane (LCD) è critico il posizionamento e la scelta dello srumento 15
16 Luminanza I monitor delle workstation per le applicazioni radiologiche devono avere caratteristiche di luminanza tali che Lmax sia il più elevato possibile, per migliorare la sensibilità di contrasto Lmin sia il più basso possibile in modo che l'intervallo dei livelli di luminanza presenti in una immagine sia ampio dispositivo Range di L max(cd/m 2 ) Monitor PC Monitor Medicali Monitor Mammo Diafanoscopi
17 Contrasto visualizzato Un alto rapporto di contrasto (Lmax/Lmin) garantisce una maggior differenza di luminanza tra due livelli di grigio migliore discernimento Lmin non può essere abbassata a piacere: i toni scuri verrebbero coperti dalla luce ambientale riflessa. Lamb 2 L 3 min necessaria alta luminanza massima 17
18 Risposta in Luminanza Modalità di misura A. Misura a contatto di L Report N 9 AIFM B. Misura telescopica di L a ~30cm L tiene conto del contributo di Lamb alla Luminanza percepita dall osservatore, L = L + L amb C. Con i sensori integrati da testare con misure indipendenti con sensore esterno 18
19 Luminanza Max e r Periodicità Annuale tranne per Mammo: Semestrale Parametro Monitor Primario Monitor Secondario Materiale: TG18-LN01/18 da 12 bit con valori noti di PV e proporzionalmente crescenti da 0 a 4096 (visualizzazione WL=2048- WW=4080) Fotometro con sensore L/ I L max 170 cd/m cd/m 2 r =L max /L min Monitor a colori per cui non sia applicabile il criterio su L max, dovrebbe essere comunque valido quello su r 19
20 Esito dei controlli
21 LCD vs. CRT 21
22 Digital Imaging and Communications in Medicine (DICOM) Part 14: Grayscale Standard Display Function Scopo: definire la GSDF che permette di conoscere a priori come i p- values vengono trasformati in luminanza da parte di un sistema standard di visualizzazione per garantire una consistenza di visualizzazione fra sistemi diversi e per ottimizzare la visibilità in base alla sensibilità di contrasto dell osservatore. Basata sul modello di Barten della visione umana, tiene in considerazione la capacità dell osservatore di percepire il contrasto per ottimizzare la visibilità in base alla sensibilità di contrasto dell osservatore. Funzione creata in modo da garantire una percezione lineare, non linearizza la luminanza in sé, ma la percezione che l osservatore medio ha di essa. Questo procedimento è chiamato linearizzazione percezionale. L occhio umano infatti è meno sensibile nelle zone scure dell immagine rispetto alle zone chiare, distinguendo un maggior numero di dettegli in queste ultime. 22
23 Conformità della GSDF La scala dei grigi dell immagine deve essere percepita dall'occhio umano in modo lineare uguale differenza in grigi = differenza percepita LIMITI Max Scarto GSDF (Primari) Max Scarto GSDF (Secondari) Mammo ±10% ±10% Altro ±15% ±30% 23
24 Calibrazioni home-made Sistema in esame composto da Monitor Barco MFGD5621 (5MP) Backlinght lifetime=11159h Scheda Grafica BarcoMed 5MP2FH Software di controllo MediCal QAWeb Barco Conformità a GSDF con misure a contatto con sonda esterna Misura non conforme ai limiti (MaxDev=28%) Effettuata Calibrazione GSDF con software installato localmente Misura conforme a seguito della calibrazione (maxdev=3.5%) 24
25 Parco ws eterogeneo WS molto diverse fra loro: Monitor (fig. dal top di gamma al display clinical review) Schede video Calcolatori (Sistemi operativi Windows 7/Linux) Le misure di L richiedono tempo, pertanto con le tecnologie attuali è possibile l automazione con sensore integrato di L la gestione in remoto i CQ su Barco DELL Eizo NEC TOTOKU ViewSonic server centralizzato 25
26 Gestione CQ Consente di effettuare: Calibrazione DICOM Impostazione del tipo di sala di refertazione Impostazione Lmax Verifica del punto di bianco conformità DICOM illuminamento ambientale Non consente valutazioni: Test pattern Bad pixel Uniformità di Luminanza 26
27 27
28 Bad Pixel 3tipi di pixel difettosi: 1. Sub-pixel normalmente in stato di Lmax (TG- UN10) 2. Sub-pixel normalmente in stato di Lmin (TG- UN80) 3. Sub-pixel non funzionante correttamente (diverso da A e B con gli stessi monoscopi) Annotare N pixel difettosi Posizione nello schermo Limiti: Cluster di pixel difettosi non sono tollerati Vedere sempre l accordo con le specifiche del costruttore 28
29 Uniformità di L Verifica dell uniformità su larga scala con 5 misure di L o L Immagini Test TG18-UN10 ossia immagine uniforme pari al 10% del valore max TG18-UN80 ossia immagine uniforme pari al 80% del valore max D ( L ( L max max L L min min ) 100 ) 2 accettabile auspicabile Uniformità <30% <20% 29
30 Esito del CQ Uniformità 30
31 Valutazione del rumore Monoscopio TG18-AFC Si cercano i dettagli con minime differenze di L percepibili in funzione della loro dimensione a 30cm Limiti per M. Primari: d.e. visibili almeno 15/16 dettagli nelle ROI ai 4 angoli In almeno 3 quadranti tutti i dettagli d.e. visibili 31
32 Risoluzione Spaziale Capacità di rappresentare i dettagli spaziali di un Immagine è legata a al N di pixel alla reale estensione spaziale di ciascun pixel Con TG18-QC o TG18-CX si valutano il grado di sfumatura dei dettagli cosiddetti Cx per visualizzazione 1:1 (eventualmente con lente d ingrandimento) La visibilità delle coppie di linee a frequenza di Nyquist e la sua metà Parametro M. Primari M. Secondari cx lp Completamente visibili 32
33 Valutazione generale: 33
34 Acceptance Test Report 34
35 Acceptance Test Report 35
36 Conclusioni In base alla nostra esperienza le prove di base sui sistemi di imaging richiedono un tempo-uomo di ~45-60 /postazione Come sottolineato nel Report n 9: I sensori integrati e la gestione remota dei CQ non possono sostituire le misure fisiche, ma integrarle con verifiche più frequenti La Norma CEI è un arma importante per pretendere i requisiti minimi in conformità alla regola dell arte dei sistemi di imaging per uso Diagnostico Come suggerito nella recente newsletter AIFM, sarebbe auspicabile una nostra partecipazione alla stesura dei documenti normativi CEI (nel comitato apparecchiature elettriche per uso medico: SC62B) 36
37 Grazie per l attenzione!!! ZZZ 37
Normativa di riferimento e Controlli di Qualità
Innovazioni tecnologiche e Assicurazione di Qualità dei Monitor per la Refertazione in Diagnostica per Immagini Monza 20 novembre 2012 Normativa di riferimento e Controlli di Qualità Dott. Andrea Crespi
DettagliI MONITOR DI REFERTAZIONE. G. Belli^ e G. Pedroli* *S.C. di Fisica Sanitaria, Azienda Ospedaliera Niguarda Ca Granda - Milano
I MONITOR DI REFERTAZIONE G. Belli^ e G. Pedroli* ^S.O.D. Fisica Sanitaria, Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi Firenze *S.C. di Fisica Sanitaria, Azienda Ospedaliera Niguarda Ca Granda - Milano
DettagliReport AIFM N.9 (2013) Sistemi per la visualizzazione di immagini mediche Protocollo per i controlli di qualità
Report AIFM N.9 (2013) Sistemi per la visualizzazione di immagini mediche Protocollo per i controlli di qualità a cura del: Gruppo di Lavoro Radiologia Digitale Report AIFM N.9 (2013) Sistemi per la visualizzazione
DettagliPresentazione del protocollo diagnostico-terapeutico
Stato dell arte del programma di Screening Mammografico in Regione Emilia Romagna Corso di aggiornamento per TSRM ed Infermieri Professionali Presentazione del protocollo diagnostico-terapeutico Modena
DettagliRadiologia Digitale. Massimo Vignoli
Radiologia Digitale Massimo Vignoli FR - DR 2006 Radiologia digitale Radiologia digitale - storia sistemi nati all inizio degli anni 90 sviluppo tecnologico molto veloce diversi campi di applicazione
DettagliSensazione e percezione
Teoria del colore Analisi chimiche, fisiche e sensoriali dei prodotti alimentari i Percezione e mondo fisico Mondo fisico Fenomeni oggettivi Fenomeni misurabili Mondo della percezione Stimolazione sensoriale
Dettagliing. Elena Pedrotti La nuova UNI :2011 Lighting Designer Indipendente Via Giuseppe Zambelli, 3 Linkedin: Elena Pedrotti
ILLUMINAZIONE DEI LUOGHI DI LAVORO TRA NORMATIVA E RISPARMIO ENERGETICO La nuova UNI12464-1:2011 Gruppo di lavoro: 35020 CEN/TC Saonara 169 (PD) Light and lighting Lavori di revisione: inizio 2007 conclusione
DettagliBocchi Carlotta matr Borelli Serena matr Lezione del 5/05/2016 ora 8:30-10:30. Grandezze fotometriche ILLUMINOTECNICA
Bocchi Carlotta matr. 262933 Borelli Serena matr. 263448 Lezione del 5/05/2016 ora 8:30-10:30 NOZIONI DI ILLUMINOTECNICA ILLUMINOTECNICA Che cos'è la luce e le cara7eris9che delle onde ele7romagne9che
DettagliDistribuzione, Assistenza, Ricerca & Sviluppo e Produzione di strumentazione ad alto contenuto tecnologico. Brochure CL-200 Konica Minolta
Distribuzione, Assistenza, Ricerca & Sviluppo e Produzione di strumentazione ad alto contenuto tecnologico Brochure CL-200 Konica Minolta INTRODUZIONE I colorimetri portatili Konica Minolta sono appositamente
DettagliGrandezze fotometriche
Capitolo 3 Grandezze fotometriche 3.1 Intensità luminosa E una grandezza vettoriale di simbolo I. Ha come unità di misura la candela(cd). La candela è l unità di misura fondamentale del sistema fotometrico.
DettagliMateriale didattico validato da: L ambiente luminoso. Il Benessere Visivo. Rev. 1 lug Illuminamento slide 1 di 25
L ambiente luminoso Il Benessere Visivo Rev. 1 lug. 2009 Illuminamento slide 1 di 25 Cos è la luce La luce è un energia radiante in grado di eccitare la retina dell occhio producendo una sensazione visiva.
DettagliEvoluzione dei monitor per diagnostica e metodi di valutazione
Evoluzione dei monitor per diagnostica e metodi di valutazione Giacomo Belli S.O.D. Fisica Sanitaria, Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi - Firenze E presentata brevemente l evoluzione tecnologica
DettagliLA LUCE: energia radiante capace di eccitare la retina e dar luogo alla sensazione visiva
LA LUCE: energia radiante capace di eccitare la retina e dar luogo alla sensazione visiva cc LA LUCE: cc diurna notturna LA LUCE: lunghezza d onda del visibile cc 400/800 nm LA LUCE: lunghezza d onda del
DettagliProcedure Operative per C.Q.
Procedure Operative per C.Q. Gli obiettivi dell Assicurazione di Qualità ( A.d.Q. ), portano: a) al miglioramento della qualità dell immagine b) alla riduzione della dose al paziente c) all ottimizzazione
DettagliMANUALE USO E MANUTENZIONE fervi.com Luxmetro digitale Art. L014 ISTRUZIONI ORIGINALI
MANUALE USO E MANUTENZIONE Luxmetro digitale Art. L014 ISTRUZIONI ORIGINALI PREMESSA Leggere il presente manuale prima di qualsiasi operazione ISTRUZIONI ORIGINALI Prima di iniziare qualsiasi azione operativa
DettagliDisano 1724 Cripto big - asimmetrico FM 50 Disano w CLD CELL grafite / Scheda tecnica apparecchio
Disano 1724 Cripto big - asimmetrico FM 50 Disano 1724 125w CLD CELL grafite / Scheda tecnica apparecchio Emissione luminosa 1: Classificazione lampade secondo CIE: 100 CIE Flux Code: 32 76 97 100 100
DettagliStrada. Numero di progetto: I Data: Redattore: Gewiss Spa
I valori puntuali indicati in questo progetto sono il risultato di calcoli di precisione, basati su relazioni esatte tra la posizione spaziale degli apparecchi e l'area in esame che gli stessi sottointendono.
DettagliDIMENSIONAMENTO ILLUMINOTECNICO
DIMENSIONAMENTO ILLUMINOTECNICO Giovanni Parrotta Classe concorso A040 Prerequisiti: Grandezze fotometriche Le relazioni che individuano le grandezze fotometriche sono relative a sorgenti puntiformi, ovvero
DettagliFISICA TECNICA: ILLUMINAZIONE ARTIFICIALE DI INTERNI 1
paolo carlizza (paolo.carlizza) FISICA TECNICA: ILLUMINAZIONE ARTIFICIALE DI INTERNI 15 February 2013 Mi sembrava cosa incompleta non descrivere le procedure illuminotecniche che si adottano nel caso si
DettagliCorso di Laurea in Informatica. Dipartimento di Scienze Fisiche -- Università di Napoli Federico II. Colori. Sistemi Informativi Multimediali
Colori 1 La Percezione dei Colori Immanuel Kant (Königsberg,, 1724-1804) 1804) tratta il fenomeno (Phainomenon)) percepito secondo quello che appare e non nella sua reale essenza 2 Rappresentazione dei
DettagliLa visione. Visione biologica ed elaborazione delle immagini
La visione Stefano Ferrari Università degli Studi di Milano stefano.ferrari@unimi.it Elaborazione delle immagini anno accademico 2009 2010 Visione biologica ed elaborazione delle immagini La percezione
DettagliAcquisizione e rappresentazione di immagini
Acquisizione e rappresentazione di immagini Stefano Ferrari Università degli Studi di Milano stefano.ferrari@unimi.it Elaborazione delle immagini anno accademico 2009 2010 Radiazione elettromagnetica λ
DettagliGrandezze Fisiche caratteristiche
Grandezze Fisiche caratteristiche 1 Benessere Ambientale: Illuminazione Grandezze Fisiche: Frequenza ν Velocità c È il numero di oscillazioni che l onda compie nell unità di tempo. È l inverso del periodo,
DettagliIL VIDEOTERMINALE E LA VISTA
IL VIDEO TERMINALE E' UNO SCHERMO ALFANUMERICO O GRAFICO A PRESCINDERE DAL TIPO DI PROCEDIMENTO DI VISUALIZZAZIONE UTILIZZATO; E LA VISTA L'USO ECCESSIVO DEL VIDEOTERMINALE PUO' FARE MOLTO MALE ALLA VISTA;
DettagliUn immagine digitale. Dimensioni finite (X,Y) No profondità inerente Numero finito di pixel Rappresentazione numerica dell energia luminosa
Un immagine digitale Dimensioni finite (X,Y) No profondità inerente Numero finito di pixel Rappresentazione numerica dell energia luminosa Y X x y f(x,y) = intensità luminosa in (x,y) Tre livelli di image
DettagliSensibilità al Contrasto
Sensibilità al Contrasto La capacità dell uomo di percepire gli oggetti e i loro dettagli dipende da alcuni fattori: 1. La dimensione dell oggetto 2. La distanza dell oggetto 3. Il contrasto tra aree circostanti
DettagliTELEFLUX 2000 SISTEMA DI TELECONTROLLO PER L ILLUMINAZIONE PUBBLICA
TELEFLUX 2000 SISTEMA DI TELECONTROLLO PER L ILLUMINAZIONE PUBBLICA CAVALERA SISTEMI s.r.l. GENNAIO 2000 DOCUMENTO N 55010010-0 Revisione 0 a cura di Giorgio Cavalera 20/01/2000 1. PRESENTAZIONE GENERALE
DettagliFondamenti di illuminotecnica e Sicurezza sul lavoro: modulo illuminotecnica
Giornata di formazione e informazione A.F.Varese - Luino Laura Blaso - Ricercatrice ENEA Fondamenti di illuminotecnica e Sicurezza sul lavoro: modulo illuminotecnica Luino, 21 maggio 2015 Luce Cos è la
DettagliC-GAMMA LABORATORIO FOTOMETRICO
Descrizione generale Il mod. è un sistema completo per la caratterizzazione luminosa di componenti ottici di uso civile ed industriale. Esso consente la misura di qualsiasi tipologia di apparecchio di
DettagliMISURATORE DI CAMPO ELETTROMAGNETICO: DC 40 GHz
Caratteristiche principali: Misure Larga Banda da 0 Hz a 40 GHz utilizzando sonde differenti Sonde intercambiabili per misure di campo elettrico, magnetico ed elettromagnetico Guscio in lega d alluminio
DettagliCOMUNE DI FONTE NUOVA PROGETTO ESECUTIVO
COMUNE DI FONTE NUOVA PROVINCIA DI ROMA Lavori di adeguamento sismico ed efficientamento energetico dell'istituto Comprensivo "E.De Filippo" di via Brennero. PROGETTO ESECUTIVO PRIMA STESURA NOME FILE:
DettagliFondamenti di illuminotecnica. Laboratorio di illuminazione CORVO - Ispra
Fondamenti di illuminotecnica Laboratorio di illuminazione CORVO - Ispra Ispra, 24 novembre 2014 Luce Cos è la luce 1 nm = 10-9 m La luce è radiazione elettromagnetica, visibile all'uomo. la lunghezza
DettagliQualità delle Immagini
Qualità delle Immagini Master: Verifiche di Qualità in Radiodiagnostica, Medicina Nucleare e Radioterapia Lezioni n. 7-8 Dr. Rocco Romano (Dottore di Ricerca) Facoltà di Farmacia, Università degli Studi
DettagliN. 1. ILLUMINAZIONE (approfondimenti) FORMAZIONE SPECIFICA STUDENTI EQUIPARATI ai sensi del D.Lgs. 81/08 e dell accordo Stato-Regioni del 21/12/2011
ILLUMINAZIONE (approfondimenti) Approfondimenti N. 1 FORMAZIONE SPECIFICA STUDENTI EQUIPARATI ai sensi del D.Lgs. 81/08 e dell accordo Stato-Regioni del 21/12/2011 Versione 1.0 27/10/2016 Spettro visibile
DettagliRILIEVI AEROFOTOGRAMMETRICI E SERVIZI DI ISPEZIONE. 1
RILIEVI AEROFOTOGRAMMETRICI E SERVIZI DI ISPEZIONE www.gepincontact.it 1 Agenda Servizi di Ispezione Rilievi Aerofotogrammetrici Contatti 2 Servizi di ispezione di Impianti Tecnici Il servizio consiste
DettagliLe schede allegate contengono alcuni esempi di calcolo illuminotecnico effettuato con software dedicati relativi agli interventi evidenziati.
Relazione tecnica specialistica Le schede allegate contengono alcuni esempi di calcolo illuminotecnico effettuato con software dedicati relativi agli interventi evidenziati. Esse rappresentano linee guida
DettagliQuestionario Tecnico. Mammografo Digitale Ditta Offerente Marca Modello Anno di immissione sul mercato
Questionario Tecnico Mammografo Digitale Ditta Offerente Marca Anno di immissione sul mercato Marca generatore Potenza massima erogabile (kw) Ripple (%) Intervallo corrente anodica (ma min ma max) ma max
DettagliRISCHIO ILLUMINAZIONE
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CASSINO RISCHIO ILLUMINAZIONE Vincenzo Duraccio University of Cassino Department of Industrial Engineering e-mail: duraccio@unicas.it telefono: 0776-2993721 Videoterminali Microclima
DettagliRelazione Illuminotecnica di Ambienti Interni
Relazione Illuminotecnica di Ambienti Interni Sommario 1. Normativa di riferimento: UNI EN 12464-1... 3 1.1 Abbagliamento (UGR) 1.2 Formula utilizzata per il calcolo dell UGR 1.3 Abbagliamento da luce
DettagliCORSO DI FOTOGRAFIA DIGITALE LIVELLO BASE
CORSO DI FOTOGRAFIA DIGITALE LIVELLO BASE Alessandro Tintori www.alessandrotintori.com Corso di fotografia digitale livello base 1 ESPOSIZIONE 2 2 Obiettivi di apprendimento Calcolo dell'esposizione. Grigio
DettagliApparecchiature per riproduzione e visualizzazione dell'immagine. Controlli di qualità Marco Serafini
Apparecchiature per riproduzione e visualizzazione dell'immagine. Controlli di qualità Marco Serafini m.serafini@ausl.mo.it Riferimenti Internazionali ICRP PUBLICATION 60: 1990 RECOMMENDATIONS OF THE INTERNATIONAL
DettagliMisuratore di flusso - Modello XFM Caratteristiche Interfaccia
Misuratore di flusso - Modello XFM Caratteristiche Supporta fino a 23 unità ingegneristiche (compreso il Definito dall'utente). Memorizza i dati di calibrazione per un massimo di 10 gas. Programmabile
DettagliA4.2c ILLUMINAZIONE. CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03. MODULO A Unità didattica
Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole ILLUMINAZIONE MODULO A Unità didattica A4.2c CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03 Spettro visibile All'interno dello
DettagliL immagine. Meccanismi della visione umana Come si genera un immagine Caratteristiche dell acquisizione L immagine digitale
L immagine Meccanismi della visione umana Come si genera un immagine Caratteristiche dell acquisizione L immagine digitale Da dove vengono le immagini? Il principale (e più familiare, in quanto legato
DettagliDieci anni di esperienza nella gestione dei controlli di qualità dei monitor e.oltre
Innovazioni tecnologiche e Assicurazione di Qualità dei Monitor per la Refertazione in Diagnostica per Immagini Monza 20 novembre 2012 Dieci anni di esperienza nella gestione dei controlli di qualità dei
DettagliFacoltà di Architettura- Corso di Tecnica del Controllo Ambientale
Le sorgenti di luce costituiscono il mezzo attraverso cui si assicura ad un ambiente una qualità illuminotecnica. La luce costituisce uno strumento di progettazione SORGENTI DI LUCE DISPONIBILI ARTIFICIALE
DettagliScopia pulsata a controllo di griglia. Tripla macchia focale.
Allegato B Caratteristica Tecnica Minima Caratteristica Tecnica Migliorativa punteggio Generatore Corrente massima in grafia 800 ma. Corrente massima in scopia pulsata 90 ma. Sorgente radiogena Doppia
DettagliIlluminotecnica - Grandezze Fotometriche
Massimo Garai - Università di Bologna Illuminotecnica - Grandezze Fotometriche Massimo Garai DIN - Università di Bologna http://acustica.ing.unibo.it Massimo Garai - Università di Bologna 1 Radiazione
DettagliRegolazione della risoluzione dello schermo
Regolazione della risoluzione dello schermo A causa della natura della tecnologia dei liquid crystal display (LCD), la risoluzione della figura è sempre fissa. Per prestazioni di visualizzazione migliori,
DettagliI dispositivi di input/output: il monitor
I dispositivi di input/output: il monitor Dal punto di vista fisico, un video può essere visto come una matrice di punti illuminati con diversa intensità Ogni punto sullo schermo prende il nome di pixel
DettagliRoma Capitale - Municipio XIV
Roma Capitale - Municipio XIV Oggetto: Adeguamento Antincendio delle Scuole Materne del XIV Municipio Lotto n. 2 "Scuola Andersen" Via Trieste, 20 - Roma Titolo Progetto Esecutivo Calcoli esecutivi impianti
DettagliIlluminazione a LED rotatoria Via Statale Marecchia (SP258), Via Ponte, Via Pieve.
Provincia di Rimini Comune di Verucchio Illuminazione a LED rotatoria Via tatale Marecchia (P258), Via Ponte, Via Pieve. Novafeltria < Via tatale Marecchia (P258R) > Rimini Via Pieve Via Ponte Incrocio
DettagliFacoltà di Architettura- Corso di Tecnica del Controllo Ambientale. Illuminotecnica
Le radiazioni elettromagnetiche come Onde radio Radiazioni infrarosse Raggi X Raggi gamma etc Grandezze caratteristiche Lunghezza d onda L onda passa 5 volte al secondo Frequenza Sono comprese nell intervallo
DettagliN. 5 Misuratori in Banda Larga per il rilevamento del campo elettrico e magnetico
La strumentazione del Servizio Agenti Fisici utilizzata per le attività di misurazione dei campi elettromagnetici o per le attività di studio e di ricerca è composta dai seguenti strumenti: N. 1 Misuratore
DettagliSX7 Mark II Medical è il terzo proiettore portatile Canon XEED per il settore medicale
you can SX7 Mark II Medical è il terzo proiettore portatile Canon XEED per il settore medicale XEED SX7 Mark II Medical si unisce ai precedenti modelli per fornire una soluzione fuori del comune per la
DettagliRISCHIO ILLUMINOTECNICO NELLE POSTAZIONI FISSE DI LAVORO CON VIDEOTERMINALE
Il Convegno di Ingegneria Forense V Convegno sui Crolli, Affidabilità Strutturale, Consolidamento Pisa, 15-17 17 Novembre 2012 RISCHIO ILLUMINOTECNICO NELLE POSTAZIONI FISSE DI LAVORO CON VIDEOTERMINALE
DettagliManuale utente. Esposimetro digitale EasyView. Modello EA31
Manuale utente Esposimetro digitale EasyView Modello EA31 Introduzione Grazie per aver scelto l'esposimetro digitale EasyView Extech. Lo strumento misura il quantitativo di luce presente su una superficie
DettagliRoma Capitale - Municipio XIV
Roma Capitale - Municipio XIV Oggetto: Adeguamento Antincendio delle Scuole Materne del XIV Municipio Lotto n. 2 "Scuola Cesare Pavese" Via Torrevecchia, 793 - Roma Titolo Progetto Esecutivo Calcoli esecutivi
DettagliLa redazione dei calcoli illuminotecnici è stata effettuata tenendo conto della ripetitività degli
Premessa La redazione dei calcoli illuminotecnici è stata effettuata tenendo conto della ripetitività degli ambienti presenti all interno delle strutture oggetto di intervento. Difatti, poiché molti ambienti
DettagliRILEVATORE DI MOVIMENTO Art
RILEVATORE DI MOVIMENTO Art. 0981 950 316 Specifiche: 1. Tensione 220-240V/50Hz 2. Carico luminoso: 1000 W ad incandescenza 3. Range di lettura: regolabile da 6 a 12 metri 4. Angolo di rilevamento: 240
DettagliCaratterizzazione ottica di schermi LCD come sorgenti di luce polarizzata in esperimenti indoor di orientamento direzionale nei vertebrati
XCV Congresso Nazionale della Società Italiana di Fisica, Bari, Italy, 4 7 September 007 Caratterizzazione ottica di schermi LCD come sorgenti di luce polarizzata in esperimenti indoor di orientamento
DettagliIE Unità abitativa per RSA Agosto 2019
IE 115 - Unità abitativa per RSA Agosto 2019 Riferimenti normativi: Guida CEI 64-56 Guida CEI 64-50 UNI 12464-1 L' unità abitativa, qui considerata, è composta da uno o due locali più bagno e cucina, per
DettagliCOMUNE di PETRIANO Provincia di Pesaro e Urbino
COMUNE di PETRIANO Provincia di Pesaro e Urbino Lavori di adeguamento sismico della scuola elementare annessa al complesso edilizio "S. Quasimodo" PROGETTO ESECUTIVO LIVELLO DI PROGETTAZIONE: NOME FILE:
DettagliImpianti di illuminazione. Impianti Industriali
Impianti Industriali 2-2009 1 L di un locale industriale influenza la percentuale di infortuni e la qualità della produzione Illuminamento scarso significa : - Un progressivo senso di stanchezza degli
DettagliFisiologia Umana. La percezione visiva
Fisiologia Umana Il Sistema Nervoso Parte III Giulio Sandini 64 La percezione visiva Banda dello spettro elettromagnetico visibile all occhio umano Giulio Sandini 65 1 Valori di Luminanza Giulio Sandini
DettagliStampigliatrice per Vetrini ASP100
Bio Optica Milano S.p.A. via San Faustino 58 I-2034 Milano Tel. +39 02.2.27.3. Fax Acquisti/Export +39 02.2.54.55 Fax Assistenza/Contabilità +39 02.26.4.74.48 Fax Vendite +39 02.2.53.000 Stampigliatrice
DettagliTest comparativo. di comfort visivo
Test comparativo di comfort visivo Introduzione Nei primi mesi del 2015, TüV Rheinland ha condotto un test in soggettiva per valutare i livelli di comfort visivo e preferenze dell utente durante la visualizzazione
DettagliFisica della Visione Introduzione
1 Introduzione 2 Lezione 16 La percezione visiva: contrasto, frequenza spaziale, acuità visiva Occhio. Contrasto.. Ottotipi. Occhio medio 3 Contrasto 4 Il contrasto in un'immagine è il rapporto o differenza
DettagliCAPITOLATO TECNICO LOTTO N. 6 ECO OFTALMOGRAFO. Scheda tecnica, griglia di valutazione e indicazione di base d asta
CAPITOLATO TECNICO LOTTO N. 6 ECO OFTALMOGRAFO Scheda tecnica, griglia di valutazione e indicazione di base d asta via Ospedale, 54 - SCHEDA TECNICA GRIGLIA DI VALUTAZIONE INDICAZIONE DI BASE D ASTA Eco
DettagliINDICE. TETRA ingegneria srl
INDICE 1. GENERALITA... 2 1.1 NORMATIVA TECNICA DI RIFERIMENTO... 2 1.2 DATI INIZIALI DI PROGETTO... 3 2. DETERMINAZIONE DELLA CATEGORIA ILLUMINOTECNICA DI PROGETTO MEDIANTE L ANALISI DEI RISCHI... 3 2.1
DettagliLa percezione visiva. Fisiologia Umana. Valori di Luminanza. Il Sistema Nervoso Parte III
La percezione visiva Fisiologia Umana Il Sistema Nervoso Parte III Banda dello spettro elettromagnetico visibile all occhio umano Giulio Sandini 64 Giulio Sandini 65 Valori di Luminanza CFF: Critical Flicker
DettagliVINCI FINE INSTRUMENTS MONTEROTONDO ROMA Tel mail web : https//
UnitÄ fotometriche: lumen, candele, lux. Con la comparsa nel mercato di lampade e lampadine a LED sono diventati comuni anche i termini di lumen, candele e lux. UnitÄ di misura fotometriche molto importanti
DettagliImpianti di illuminazione
Impianti Meccanici 1 L di un locale industriale influenza la percentuale di infortuni e sulla qualità della produzione Illuminamento scarso significa : - Un progressivo senso di stanchezza degli operatori
DettagliDETTAGLIO DELLE CARATTERISTICHE RICHIESTE E DI QUELLE PROPRIE DELLE APPARECCHIATURE OFFERTE
ALLEGATO D) AL CAPITOLATO SPECIALE TECNICO DETTAGLIO DELLE CARATTERISTICHE RICHIESTE E DI QUELLE PROPRIE DELLE APPARECCHIATURE OFFERTE Ditta Produttrice Ditta Distributrice Modello Offerto Anno di immissione
DettagliLOTTO N 4. N 2 ORTOPANTOMOGRAFI DIGITALI per il Presidio Ospedaliero Delogu di Ghilarza e per il Poliambulatorio di Ales. SPECIFICHE TECNICHE
LOTTO N 4 N 2 ORTOPANTOMOGRAFI DIGITALI per il Presidio Ospedaliero Delogu di Ghilarza e per il Poliambulatorio di Ales. SPECIFICHE TECNICHE L apparecchiatura in oggetto dovrà essere caratterizzata da
DettagliLuxmetro e Uviametro Multifunzione ARW-2102
Luxmetro e Uviametro Multifunzione ARW-2102 Model: ARW-2102 Price: 433,10 Description: Luxmetro e Uviametro Multifunzione ARW-2102 Page: 1/5 Questi luxmetri/uviametro multifunzione ARW2102.1 e ARW2102.2
DettagliProgetto Illuminotecnico
ITGN Termoli Illuminazione di sicurezza Responsabile: No. ordine: Ditta: No. cliente: Data: : Indice Copertina progetto 1 Indice 2 OVA OVA39565 Rilux T5 L/300/4Pb Scheda tecnica apparecchio 3 Corridoio
DettagliServizio di Ingegneria Clinica
LOTTO 1 SISTEMI DI VIDEOCHIRURGIA 3D U.O. CHIRURGIA N.1 SISTEMA PER VIDEOCHIRURGIA 3D (1) caratteristiche e prestazioni essenziali richieste n. 1 Video monitor per bioimmagini formato 3D Di grado medicale
DettagliElaborazione dei dati. pkt /9
Elaborazione dei dati pkt006-89-1.0 4/9 1 Argomenti 1. Analisi delle immagini multispettrali 2. Analisi dell istogramma e enfatizzazione del contrasto 3. Trasformata RGB-IHS 4. Filtraggio 5. Estrazione
DettagliUn immagine digitale. Dimensioni finite (X,Y) No profondità inerente Numero finito di pixel Rappresentazione numerica dell energia luminosa
Un immagine digitale Dimensioni finite (X,Y) No profondità inerente Numero finito di pixel Rappresentazione numerica dell energia luminosa Y X x y f(x,y) = intensità luminosa in (x,y) Il fenomeno luminoso
DettagliMessa a punto e sperimentazione di protocolli di prova per la verifica delle prestazioni di apparecchiature ecografiche
"Gli Ultrasuoni in Medicina: coordinamento di gruppi attivi in Italia" mercoledì 24 novembre 2010 Dip. di Fisica dell'universita' "La Sapienza" di Roma. Messa a punto e sperimentazione di protocolli di
DettagliSOLUZIONI NDT SOLUZIONE DI SCANSIONE 3D PER L ISPEZIONE DELLE SUPERFICI DEGLI AEROMOBILI
SOLUZIONI NDT SOLUZIONE DI SCANSIONE 3D PER L ISPEZIONE DELLE SUPERFICI DEGLI AEROMOBILI Agli esperti di manutenzione, riparazione e revisione (Maintenance repair overhaul, MRO) vengono continuamente richieste
DettagliTimbro Ditta Concorrente:
pag 1 di 10 CIG Codice Identificativo Gara: 63896390E9 - Atti: NA023/PA/2015 Scheda a) Caratteristiche tecniche Ditta Concorrente Dati Generali Nome commerciale Apparecchiatura Ditta costruttrice Data
DettagliSISTEMI DI RETROVISIONE
SISTEMI DI RETROVISIONE Il bisogno di lavorare in tutta sicurezza e la necessità di poter controllare le funzioni della macchina richiedono sistemi di visione posteriore e laterale affidabili e performanti.
DettagliIl contrasto. La percezione del contrasto. Contrasto e filling-in. Il contrasto simultaneo. Le distribuzioni di luminanza (ii)
20 Aprile 2006 Corso di Laurea in Informatica Multimediale Facoltà di Scienze MMFFNN Università di Verona Il contrasto La percezione del contrasto Chiara Della Libera DSNV Università di Verona Sezione
DettagliSCHEDA TECNICA: VIDEOPROCESSORE
ALLEGATO A SCHEDA TECNICA SCHEDA TECNICA: VIDEOPROCESSORE - Digitale ad alta definizione per visualizzazione immagini di tipo HD; - Dotato di adeguati sistemi di regolazione dell intensità luminosa in
DettagliDalla TV analogica alla TV digitale. Roma, 17 maggio 2016 Seminario : Dalla TV analogica alla TV digitale Corso : Fondamenti di Telecomunicazioni
Dalla TV analogica alla TV digitale Roma, 17 maggio 2016 Corso : Fondamenti di Telecomunicazioni Un segnale analogico può essere rappresentato mediante una funzione del tempo che gode delle seguenti caratteristiche:
DettagliUNIVERSITÀ - OSPEDALE di PADOVA MEDICINA NUCLEARE 1. Lezione 9: DIGITALE IN MEDICINA: Rumore. D. Cecchin, F. Bui
UNIVERSITÀ - OSPEDALE di PADOVA MEDICINA NUCLEARE 1 Lezione 9: DIGITALE IN MEDICINA: Rumore D. Cecchin, F. Bui Capacità à di interpretare le immagini: Dipende da tre fattori: 1) Qualità delle immagini:
DettagliPREMESSA. OGGETTO: Impianti di Illuminazione Esterna VARIANTE PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INZIATIVA PUBBLICA AREA TRA SS13 E VIA PALLADIO San Fior (TV)
PREMESSA OGGETTO: Impianti di Illuminazione Esterna VARIANTE PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INZIATIVA PUBBLICA AREA TRA SS13 E VIA PALLADIO San Fior (TV) I seguenti calcoli illuminotecnici dell impianto di
DettagliANALIZZATORE DI SEGNALI COMPLESSI: DC 40 GHz
Caratteristiche principali: Misure selettive di induzione magnetica e di campo elettrico con qualsiasi fattore di forma Sonde intercambiabili Banda passante 0Hz - 400 KHz in modalità selettiva 100kHz -
DettagliMX216-HB MX216-HB. I vantaggi. 2MP Medical-Display
I vantaggi L è un monitor a 2 megapixel con curva tonale DICOM preimpostata in fabbrica e visualizza la scala del grigio delle immagini radiologiche in maniera specifica. Il dispositivo è calibrato in
DettagliSISTEMA PER LA MISURA DI UMIDITA DELLA POLVERE CERAMICA
SISTEMA PER LA MISURA DI UMIDITA DELLA POLVERE CERAMICA INTRODUZIONE 1.0) LO STRUMENTO Il sistema MoisTracker 801 è un sensore risonante a microonde a cavità cilindrica, particolarmente indicato per le
DettagliNeusoft. Neusoft Medical Systems Co., Ltd. SPECIFICHE TECNICHE NEUVIZ 16 TIPO DI PRODOTTO: CT SCANNER NOME DI PRODOTTO: NEUVIZ 16
Neusoft Neusoft Medical Systems Co., Ltd. SPECIFICHE TECNICHE NEUVIZ 16 TIPO DI PRODOTTO: CT SCANNER NOME DI PRODOTTO: NEUVIZ 16 GANTRY Nome Specifica Annotazione Slip Ring Slip ring a bassa tensione,
DettagliComune di San Colombano al Lambro Provincia di Milano. Piano Comunale. Illuminazione Pubblica
SAVOCA per. ind. Antonino Studio Consulenza e Progettazione Elettrotecnica file: W\ PIANO INTERVENTI_054-05.doc San Colombano al Lambro, aprile 06 Comune di San Colombano al Lambro Provincia di Milano
DettagliImpiego di tecnologie "computer based" in tutti i settori della medicina e soprattutto in Radiologia
Lo sviluppo dell ICT Lo sviluppo dell'information Communication Tecnology (ICT) applicata all'erogazione di servizi assistenziali ha determinato cambiamenti sostanziali permettendo anche la diffusione
DettagliAL DI LA DELLE IMMAGINI
AL DI LA DELLE IMMAGINI Lucia Della Croce Giulia Maggi Ada Pulvirenti - Giuseppe Toscani Dipartimento di Matematica Università di Pavia Piano Lauree Scientifiche Broni - I. I. S. Faravelli 7 Dicembre 2010
DettagliLUOGHI DI LAVORO La norma UNI EN 12464
LUOGHI DI LAVORO La norma UNI EN 12464 Illuminazione dei posti di lavoro Parte 1: Posti di lavoro in interni Paolo Soardo Presidente CT UNI Luce e illuminazione Enti normatori Internazionale: CIE Europeo:
Dettagli