Anno 2014 N. RF277. La Nuova Redazione Fiscale INCENTIVI PER I VEICOLI ECOLOGICI - RIATTIVAZIONE DAL 1 OTTOBRE

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1 Anno 2014 N. RF277 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 7 OGGETTO INCENTIVI PER I VEICOLI ECOLOGICI - RIATTIVAZIONE DAL 1 OTTOBRE RIFERIMENTI ART.39, DL 133/2014; DM 03/04/2014; ARTT. DA 17-BIS A 17-TERDECIES DL 83/2012 CIRCOLARE DEL 22/10/2014 Sintesi: a partire dallo scorso 01/10/2014 è stata riattivata la piattaforma informatica per la prenotazione degli incentivi relativi l acquisto delle auto a basse emissioni complessive; il blocco della stessa si è reso necessario a seguito delle nuove disposizioni contenute nel DL Sblocca Italia (DL133/2014). Tra le principali novità del citato decreto si segnala: l eliminazione del vincolo dei 10 anni di anzianità del veicolo da rottamare; l eliminazione del vincolo dei 12 mesi di possesso del veicolo da rottamare; l ammissibilità all incentivo dei veicoli destinati ad uso promiscuo (non solo aziendale); una modifica alle percentuali di sconto, che ora divengono modulabili: mentre veniva previsto, per il 2014 ed il 2015, un incentivo del (rispettivamente) 20% e 15%, ora viene prevista la concessione di un incentivo fino al 20% ed al 15% del prezzo del veicolo. A decorrere dallo scorso 1/10/2014 è nuovamente possibile chiedere il contributo riconosciuto per l'acquisto di veicoli a basse emissioni complessive (BEC), in quanto la relativa piattaforma informatica ha ripreso la regolare funzionalità. Il blocco della piattaforma si era reso necessario per adeguare la stessa alle nuove disposizioni contenute nel DL Sblocca Italia (DL133/2014) che ha eliminato numerosi vincoli previsti per l acquisto di auto aziendali. Con l entrata in vigore del Decreto Sblocca Italia diventa, quindi, più semplice accedere agli incentivi per rinnovare le flotte pubbliche e private con veicoli a basse emissioni complessive. Nota: sul sito web del ministero dedicato al "Bec" ( sono disponibili tutte le informazioni per accedere ai finanziamenti. VEICOLI AGEVOLABILI Sono ammessi alle agevolazioni i veicoli pubblici o privati a basse emissioni complessive ossia a quelli: a trazione elettrica o ibrida a GPL a metano a biometano a biocombustibile ad idrogeno che producono: emissioni di CO2 < 95 g/km; questa tipologia di veicoli può essere acquistata da parte di tutte le categorie di acquirenti, e quindi anche dai privati oppure emissioni di CO2 < 120 g/km e siano utilizzati come beni strumentali nell esercizio di imprese, arti e professioni o dati in uso promiscuo ai dipendenti oppure siano destinati all uso di terzi, come taxi, noleggio con conducente, car-sharing, noleggio a breve termine, servizi di linea, logistica, ecc.

2 Redazione Fiscale Info Fisco 277/2014 Pag. 2 / 7 In particolare, si tratta dei veicoli appartenenti alle seguenti categorie del Codice della strada: L1e L2e L3e L4e L5e M1 Veicoli a due ruote la cui cilindrata (se si tratta di motore termico) non supera i 50 cc e la cui velocità massima di costruzione (qualunque sia il sistema di propulsione) non supera i 50 km/h Veicoli a tre ruote la cui cilindrata (se si tratta di motore termico) non supera i 50 cc e la cui velocità massima di costruzione (qualunque sia il sistema di propulsione) non supera i 50 km/h Veicoli a due ruote la cui cilindrata (se si tratta di motore termico) supera i 50 cc o la cui velocità massima di costruzione (qualunque sia il sistema di propulsione) supera i 50 km/h Veicoli a tre ruote asimmetriche rispetto all'asse longitudinale mediano la cui cilindrata (se si tratta di motore termico) supera i 50 cc o la cui velocità massima di costruzione (qualunque sia il sistema di propulsione) supera i 50 km/h (motocicli con carrozzetta laterale) Veicoli a tre ruote simmetriche rispetto all'asse longitudinale mediano, la cui cilindrata (se si tratta di motore termico) supera i 50 cc o la cui velocità massima di costruzione (qualunque sia il sistema di propulsione) supera i 50 km/h Veicoli destinati al trasporto di persone, aventi al massimo otto posti a sedere oltre al sedile del conducente N1 L6e L7e Veicoli destinati al trasporto di merci, aventi massa massima non superiore a 3,5 t Quadricicli leggeri, la cui massa a vuoto è inferiore o pari a 350 kg, esclusa la massa delle batterie per i veicoli elettrici, la cui velocità massima per costruzione è inferiore o uguale a 45 km/h e la cui cilindrata del motore è inferiore o pari a 50 cm3 per i motori ad accensione comandata; o la cui potenza massima netta è inferiore o uguale a 4 kw per gli altri motori, a combustione interna; o la cui potenza nominale continua massima è inferiore o uguale a 4 kw per i motori elettrici Quadricicli diversi da quelli di cui al punto precedente, la cui massa a vuoto è inferiore o pari a 400 kg (550 kg per i veicoli destinati al trasporto di merci), esclusa la massa delle batterie per i veicoli elettrici, e la cui potenza massima netta del motore è inferiore o uguale a 15 kw Novità: le previgenti categorie (L1, L2, L3, L4, L5, M1, N1, L6e, L7e) sono state sostituite dalle suddette: L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, M1, N1, L6e, L7e). Veicoli a trazione elettrica Veicoli a trazione ibrida ULTERIORI DEFINIZIONI veicoli dotati di motorizzazione finalizzata alla sola trazione di tipo elettrico, con energia per la trazione esclusivamente di tipo elettrico e completamente immagazzinata a bordo. 1) veicoli dotati di almeno una motorizzazione elettrica finalizzata alla trazione con la presenza a bordo di un motogeneratore termico volto alla sola generazione di energia elettrica, che integra una fonte di energia elettrica disponibile a bordo (funzionamento ibrido) 2) veicoli dotati di almeno una motorizzazione elettrica finalizzata alla trazione con la presenza a bordo di una motorizzazione di tipo termico volta direttamente alla trazione, con possibilità di garantire il normale esercizio del veicolo anche mediante il funzionamento autonomo di una sola delle motorizzazioni esistenti (funzionamento ibrido bimodale) 3) veicoli dotati di almeno una motorizzazione elettrica finalizzata alla trazione con la presenza a bordo di una motorizzazione di tipo termico volta sia alla trazione sia alla produzione di energia elettrica, con possibilità di garantire il normale esercizio del

3 Redazione Fiscale Info Fisco 277/2014 Pag. 3 / 7 Altri veicoli veicolo sia mediante il funzionamento contemporaneo delle due motorizzazioni presenti sia mediante il funzionamento autonomo di una sola di queste (funzionamento ibrido multimodale). veicoli alimentati con carburanti alternativi (GPL, metano, biometano, biocombustibili e idrogeno), in modalità esclusiva o a doppia alimentazione. Biciclette a pedalata assistita Veicoli con impianto a doppia alimentazione metano/benzina o gpl/benzina Veicoli a cui viene installato, in concomitanza all acquisto un impianto metano o gpl Veicoli acquistati da privati per uso proprio VEICOLI AGEVOLABILI - PARTICOLARI CASISITCHE non rientra in nessuna delle categorie di veicoli agevolabili ai fini del riconoscimento dei contributi, occorre fare riferimento alle emissioni definite in sede di omologazione per il veicolo in questione non rientra in nessuna delle categorie di veicoli agevolabili. I veicoli agevolabili sono solo quelli nuovi di fabbrica. Le caratteristiche di ammissibilità devono quindi corrispondere a quelle di omologazione da parte del costruttore, risultanti sulla carta di circolazione. possono essere agevolati, nei limiti delle risorse riservate a questo scopo, solo se producono emissioni di CO2 < 95 g/km CONDIZIONI PER OTTENERE IL CONTRIBUTO Il contributo in esame riguarda i soggetti che: acquistano in Italia, un veicolo nuovo a basse emissioni entro il 31/12/2015 (l acquisito può avvenire anche mediante leasing). consegnano, per la rottamazione, un veicolo di cui sono proprietari o conduttori in leasing. Il contributo viene erogato solo per veicoli nuovi (non precedentemente immatricolati). Nello specifico, l agevolazione spetta ai veicoli: USO DI TERZI (trasportatori, autonoleggio e taxi) VEICOLI STRUMENTALI USO DIPENDENTI ACQUISTATI DA TUTTI GLI ACQUIRENTI destinati all uso di terzi, cioè utilizzati dietro corrispettivo, nell interesse di persone diverse dall intestatario del libretto di circolazione. Ciò comprende: la locazione senza conducente il servizio di noleggio con conducente e il servizio taxi il servizio di linea per trasporto di persone il servizio di trasporto di cose per conto terzi il servizio di linea per trasporto di cose il servizio di piazza per trasporto di cose per conto terzi utilizzati da imprese o lavoratori autonomi come beni strumentali nell attività, ai sensi dell art. 164 TUIR dati in uso promiscuo ai dipendenti acquistati da parte di tutte le categorie di acquirenti e quindi anche dai privati; in tal caso l agevolazione è ammessa anche senza rottamazione di un veicolo purché si tratti di veicoli elettrici o ibridi (cioè abbia emissioni < 95 g/km ).

4 Redazione Fiscale Info Fisco 277/2014 Pag. 4 / 7 ECCEZIONI: sono esclusi dalla nuova agevolazione i veicoli: già immatricolato in precedenza. cd a km zero, essendo già immatricolato al momento dell acquisto STRUMENTALITÀ: per effetto delle nuove disposizioni contenute nell art. 17-undecies DL 83/2012, le agevolazioni possono essere concesse: - non solo nel caso di mezzi esclusivamente strumentali nell attività propria dell impresa (è l ipotesi degli autonoleggio, autoscuole, ecc.) - ma nella generalità dei casi in cui si tratti di beni ordinariamente strumentali all attività dell impresa (o dati in uso promiscuo ai dipendenti). ROTTAMAZIONE Come anticipato, a fronte dell acquisto di un nuovo veicolo, l acquirente deve consegnare al rivenditore un veicolo destinato alla rottamazione; in particolare, è necessario che: venga contestualmente rottamato un veicolo della stessa tipologia di quello acquistato (per esempio auto con auto, veicolo commerciale con veicolo commerciale, ecc.) il veicolo rottamato: sia già di proprietà dell acquirente o di un suo familiare convivente alla data di acquisto del nuovo veicolo in caso di locazione finanziaria del veicolo nuovo, sia intestato da almeno 12 mesi all utilizzatore del veicolo o ad un familiare convivente. Nota: nell'atto di acquisto va dichiarato che il veicolo consegnato è destinato alla rottamazione. Pertanto, con la modifica introdotta dal Decreto in esame non è più richiesto che il veicolo: sia intestato da almeno 12 mesi dalla data di acquisizione del nuovo veicolo; risulti immatricolato da almeno 10 anni prima della data d acquisto del nuovo veicolo. ECCEZIONI: ai fini dell incentivo, l obbligo di rottamare un precedente veicolo viene meno qualora l acquisto riguardi: veicoli nuovi che producono emissioni di Co2 < 95 g/km qualunque tipologia di acquirente Nota: pertanto, un impresa o un lavoratore autonomo che non disponga di un veicolo da destinare alla rottamazione, può comunque usufruire dell incentivo se acquista un veicolo con emissioni < 95 g/km VEICOLO COINTESTATO E possibile cointestare una vettura anche se la piattaforma informatica consente l inserimento di un solo nominativo. Il nominativo inserito in sede di prenotazione dovrà coincidere con il nominativo che risulterà quale intestatario (e non quale eventuale cointestatario) del veicolo alla Motorizzazione Civile. La verifica di identità tra i due nominativi potrà essere effettuata in prima battuta dal rivenditore in sede di conferma della prenotazione. Qualora dai successivi controlli che saranno effettuati su dati e documentazione inserita a sistema, il nominativo inserito come acquirente non corrispondesse all intestatario del veicolo, il relativo contributo verrà annullato.

5 Redazione Fiscale Info Fisco 277/2014 Pag. 5 / 7 INCENTIVO A coloro che acquistano in Italia, anche in leasing, e immatricolano un veicolo nuovo di fabbrica a basse emissioni complessive e che consegnano per la rottamazione un veicolo di cui siano proprietari o utilizzatori in leasing, sono riconosciuti i seguenti contributi: CONTRIBUTI ANNO 2014 CONTRIBUTO ANNO 2015 TIPOLOGIA VEICOLI VEICOLI CON EMISSIONI DI CO2 < 50 G/KM VEICOLI CON EMISSIONI DI CO2 < 95 G/KM VEICOLI CON EMISSIONI DI CO2 <120 G/KM CONTIBUTO PREVISTO fino al 20% prezzo d acquisto (prima delle imposte) LIMITE MASSIMO CONTIBUTO PREVISTO LIMITE MASSIMO fino al 15% prezzo d acquisto (prima delle imposte) Misura del contributo: il contributo riconosciuto dal 1/10/2014 (data di operatività della piattaforma di prenotazione dei contributi): è ora fino al 15% - 20% del prezzo di acquisto del veicolo (in precedenza pari al 15%-20%) non è stato invece modificato l importo massimo di contributo, differenziato a seconda della quantità di anidride carbonica emessa e dell anno di acquisto. Esempio Un veicolo, con emissioni inferiori a 50 g/km che, con tutti gli optional inseriti nel contratto di vendita, e a valle di ogni eventuale ulteriore sconto praticato autonomamente dal venditore comporti un prezzo per l acquirente pari a godrà al massimo di un contributo pari a corrispondente a: - uno sconto del venditore di e - un contributo statale d i Il prezzo finale per l acquirente sarà dunque di IVA e altre eventuali imposte. Si rammenta che il contributo in esame è: riconosciuto all acquirente del veicolo dal rivenditore mediante compensazione con il prezzo di acquisto, come risultante dall'atto d'acquisto, al netto delle imposte rimborsato al rivenditore dall impresa costruttrice o importatrice del veicolo che lo recupera quale credito d imposta utilizzabile in compensazione. UTILIZZO Il credito d imposta può essere utilizzato per il versamento dei debiti: per ritenute IRPEF, per IRES e per IVA, dovuti anche in acconto relativi l esercizio in cui viene richiesto al PRA l originale del certificato di proprietà e i successivi. DECADENZA In caso di indebita fruizione totale o parziale del contributo, per il verificarsi del mancato rispetto delle condizioni previste: - viene disposta la revoca del credito d imposta concesso e si procede al relativo recupero - fatte salve le eventuali responsabilità di ordine civile, penale ed amministrativo.

6 Redazione Fiscale Info Fisco 277/2014 Pag. 6 / 7 RIPARTIZIONE DEI CONTRIBUTI Le agevolazioni in esame spettano a condizione che: i suddetti contributi siano ripartiti in parti uguali tra: un contributo statale, nei limiti delle risorse disponibili uno sconto praticato dal venditore nell atto di acquisto siano indicate le rispettive misure di cui sopra. Pertanto, il contributo viene corrisposto dal venditore mediante compensazione con il prezzo di acquisto, come dall atto di acquisto, compresi eventuali altri sconti e prima delle imposte. Per il 2014, i fondi a disposizione ammontano a 63,4 milioni di euro; dette risorse, sono ripartite come segue: ANNUALITA RIPARTIZIONE 15% per l acquisto, da parte di tutte le categorie di acquirenti (e senza necessità di rottamazione), di veicoli con emissioni di CO2 < 50 g/km. 35% per l acquisto, da parte di tutte le categorie di acquirenti (e senza necessità di rottamazione), di veicoli con emissioni di CO2 < 95 g/km. 50% per l acquisto di veicoli destinati all uso di terzi o utilizzati nell esercizio di imprese, arti e professioni, e destinati ad essere utilizzati come beni strumentali nell attività propria dell impresa, oppure dati in uso promiscuo ai dipendenti (dietro obbligatoria rottamazione di un corrispondente veicolo obsoleto), con emissioni di CO2 < 120 g/km. La ripartizione delle risorse sarà rideterminata in base all andamento registrato nell anno 2014, attraverso un decreto del Ministero dello Sviluppo Economico. Nota: in caso di esaurimento dei fondi i venditori potranno via via verificare nuove disponibilità di risorse derivanti da eventuali annullamenti e proporre nuove prenotazioni AGEVOLAZIONE: GLI ADEMPIMENTI DEL RIVENDITORE Ai fini dell incentivo in esame, il rivenditore del veicolo agevolato è soggetto a particolari adempimenti, indicati nel seguito: 1) REGISTRAZIONE 2) PRENOTAZIONE CONTRIBUTI registrarsi al sistema informatico secondo la procedura resa disponibile dal Ministero dello Sviluppo economico sul sito Si rammenta che può registrarsi all area riservata ai rivenditori ed effettuare le prenotazioni dei contributi ogni impresa che risulti iscritta al Registro Imprese della Camera di Commercio, avendo denunciato tra le proprie attività quella relativa alla vendita di veicoli. accedere al sistema informatico e prenotare i contributi; il rivenditore ottiene così, secondo la disponibilità delle risorse, una ricevuta di registrazione della prenotazione e l operazione viene considerata avviata. Conclusione delle operazioni di prenotazione: il Mise, con avviso pubblicato sul sito comunica annualmente il termine delle operazioni di prenotazione dei contributi, per esaurimento delle risorse disponibili.

7 Redazione Fiscale Info Fisco 277/2014 Pag. 7 / 7 3) CONFERMA VENDITA Entro 90 giorni dalla prenotazione, pena il mancato riconoscimento del contributo statale, i venditori consegnano il veicolo e confermano l operazione, comunicando il numero di targa del veicolo nuovo consegnato e caricando sulla piattaforma la relativa documentazione. Se una prenotazione è stata annullata, ciò non costituisce né titolo preferenziale per una nuova prenotazione, né pregiudica in alcun modo la possibilità di effettuare una nuova prenotazione, qualora siano ancora disponibili le risorse e siano rispettate tutte le condizioni di ammissibilità. Entro 15 giorni dalla consegna del nuovo veicolo, pena il non riconoscimento del contributo statale i venditori: consegnano ad un demolitore il veicolo ritirato dall acquirente provvedono direttamente alla richiesta di radiazione per demolizione allo sportello telematico dell'automobilista (DPR 358/2000) Sul punto, si rammenta che i veicoli rottamati : - non possono essere rimessi in circolazione - vanno avviati case costruttrici o ai centri autorizzati, al fine della messa in sicurezza, della demolizione, del recupero di materiali e della rottamazione. caricare sulla piattaforma informatica del MISE la seguente documentazione: copia della fattura di vendita e dell atto di acquisto copia della carta di circolazione e del certificato di proprietà del veicolo nuovo. La stessa documentazione deve essere trasmessa alle imprese costruttrici o importatrici, le quali dovranno conservarla fino al 31/12 del 5 anno successivo a quello in cui è stata emessa la fattura di vendita. caricare sulla piattaforma informatica del MISE nonché inviare all impresa costruttrice / importatrice, in tutti i casi in cui sia prevista la rottamazione del veicolo ritirato, la seguente documentazione (da conservare entro 31/12 del 5 anno successivo ad emissione fattura): copia del libretto di circolazione e del foglio complementare o del certificato di proprietà del veicolo usato o, in mancanza, copia dell'estratto cronologico originale del certificato di proprietà relativo alla radiazione per demolizione, rilasciato dallo sportello telematico dell'automobilista certificato dello stato di famiglia qualora l'intestatario del veicolo usato sia un familiare convivente alla data di acquisto del nuovo veicolo documento di presa in carico del veicolo usato da parte del demolitore 4) DEMOLIZIONE VEICOLO ROTTAMATO 5) 6) DOCUMENTAZIONE PER RIMBORSO CONTRIBUTO DOCUMENTAZIONE IN CASO DI ROTTAMAZIONE Nota: il venditore può scegliere se partecipare o meno all iniziativa, registrandosi sull apposita piattaforma. L acquirente che desidera usufruire dei contributi deve preventivamente verificare presso il rivenditore l adesione da parte di quest ultimo e la relativa disponibilità di risorse.